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Covid-19 Evoluzione e info

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  • Purtroppo nemmeno io posso fare molto.
    Penso che comunque puntavamo troppo sull'aiuto del'Europa quindi tagliando sulla sanità pensando di avere un'appoggio europeo che si e' dimostrato non reale e anzi inizialmente ci venivano bloccati gli l'arrivo di mascherine.
    Ora mai e' andata, spero ora che venga trovato il medicinale perche' stiamo facendo un battaglia con bastoni di legno. Come possiamo pensare ad una ripresa così? In alternativa a bergamo penserei più a chiudere i confini e raggiungere l'immunità di gregge che comunque raggiungeremo visto i numeri.
    Tamponi in lombardia ne fanno solo fino a 8.000 al giorno quindi l'unica cosa e' raccogliere i morti perche' non avremo mai una visione del problema ora quindi pensate a dopo.

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    • Vabbè... intanto che aspettiamo "il medicinale" e a inseguire il gregge possiamo comunque notare, chi si sente, che la curva dei positivi attivi è in netto rallentamento. Oggi siamo al 6,92%.
      Significa che le misure (quelle di circa 15 giorni fa) funzionano. Da domani si potrebbero vedere i primi risultati del netto inasprimento ordinato da Conte due settimane fa. Se la tendenza regge potremmo scavallare il picco anche prima del 6 aprile indicato dal modello matematico. Speriamo!

      Per tutti i fan del tampone a tappeto riporto un ottimo articolo che spiega abbastanza bene come e perchè si fanno i test, a cosa serve il tampone antigenico, a cosa serve il test sierologico e che possibilità ci sono di farli. Coronavirus, test sierologici Toscana: analisi del sangue, per chi
      Per ora è partito per gli operatori della sanità. Ma questa è la strada che indicavo in un post precedente per iniziare il ritorno alla normalità. Anche i dipendenti delle aziende private possono essere sottoposti a test sierologici in massa e in base ai risultati anche al tampone. A quel punto chi è positivo ai test sieorlogici e negativo al tampone è certamente una persona che non può più essere contagiata e non può contagiare altri. Quindi una "fascia verde".
      Ultima modifica di BrightingEyes; 28-03-2020, 19:04.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
        Visto che colpisce i polmoni , nessuno ha messo in relazione legionella col CV ? visto che viene diffusa in aereosol dagli impianti di condizionamento , potrebbero i due agenti patogeni interagire , anche la legionella in un organismo sano non fà niente , colpisce anziani e debilitati .... e negli ambienti chiusi con tanto personale è più facile diffonderla nella aria da impianti centralizzati ?
        Mi riquoto, qualcuno aveva portato l'intervista alla Capua , dopo quella ne ha riparlato del non banalizzare infuenza , ma anche lei dice di andare a vedere cosa c'è negli ospedali .preso da qui Vi racconto il Coronavirus Sars-Cov-2. Parla Ilaria Capua - Startmag
        Io però sono convinta che l’attuale coronavirus sia un patogeno che va a colpire un servizio sanitario al quale si ricorre troppo spesso, e che potrebbe diffondersi opportunisticamente anche negli ospedali. proviamo magari a fare una correlazione fra vetustà dell’edificio e positività al coronavirus fra i suoi ospiti. Se tu hai un edificio che ha una ventilazione degli anni ottanta, crei soltanto delle infezioni ospedaliere!
        AUTO BANNATO

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        • Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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          • Voci dicono che i russi sembra hanno buoni risultati con la meflochina. Non so se sia una bufala ma lo vedremo con i giorni penso. Interessante che in Toscana si pensi a test rapidi mentre a bergamo si pensa a raccogliere i morti e giustamente vengono a casa a fare il test se hai un sintomo, quanti? 30 al giorno, peccato che ne muoiono più di 100 al giorno ma tranquilli bergamo ce la fara', con il culo sfondato pero' ce la fara.

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            • Coronavirus Dashboard Sempre la solita litania di dati. Ma è interessante notare le percentuali di cambiamento negli stessi!
              Per i morti l'Italia ha un aumento giornaliero del 9%. Certo non bello, ma.. la Spagna già in terribile affanno molto peggiore che a Bergamo negli ospedali cresce in un giorno del 16%. La Francia del 16%. La Germania che insegnava a tutti come tenere i morti bassi... cresce di un buon 23% però con numeri totali ancora bassi. Idem l'Inghilterra dove però la crescita è del 34% con numeri di morti già più che doppi della Germania...
              Ma il dato più terrificante a mio modesto parere è la crescita del 45,70% di New York, dove tutti continuano a vedere il picco come "imminente", ma che a me pare in piena crescita esponenziale di raddoppio ogni 2 giorni! Sia come infetti (dove però conta il numero di tamponi) sia come morti! E che potrebbe presto diventare il vero epicentro mondiale del problema. Perlomeno fino a quando il virus non comincerà la crescita esponenziale anche in qualche paese più arretrato come sanità! (non che ce ne siano poi molti più arretrati degli USA eh!)

              Una prima statistica precisa delle morti in base a età, sesso e patologie preesistenti: CORONAVIRUS: ecco quali sono le CARATTERISTICHE dei DECEDUTI secondo il RAPPORTO dell'Istituto Superiore di Sanita >> ILMETEO.it
              Quasi la metà dei deceduti aveva 3 o + patologie croniche. In pratica metà dei deceduti erano tenuti in vita dalla tecnologia medica moderna. Che però contro un virus sconosciuto è praticamente disarmata.
              Ultima modifica di BrightingEyes; 29-03-2020, 01:53.
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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              • ..comunque sia, pur dai primi numeri, le misure che hanno preso non servono ne serviranno ad azzerare il virus, e se non passiamo al metodo Cinese per intero, a casa nessuno potrà stare in eterno, nemmeno per il tempo di attesa stimato di un vaccino, e dunque tutti dovremo prima o dopo affrontare il virus ..e provarlo sulla propria pelle... che alla resa dei conti sarebbe cosa di una moria impressionante!

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                • Originariamente inviato da Pedalologo Visualizza il messaggio
                  ..comunque sia, pur dai primi numeri, le misure che hanno preso non servono ne serviranno ad azzerare il virus.....e provarlo sulla propria pelle... che alla resa dei conti sarebbe cosa di una moria impressionante!
                  Nemmeno in Cina hanno “azzerato” il virus. Si sta diffondendo e colpirà , molto più lentamente e dando il tempo di accedere alle cure, gran parte della popolazione. Come ovunque!
                  Ma la moria resterà per quelli che hanno un SSN funzionante e non in overflow la stessa, con variazioni su base locale. Per i giovani molto bassa. Per noi anzianotti tremebondi a livello della famosa “”banale”” influenza con rischi piu seri per chi ha già problemi cronici di fondo e per i fumatori, e per anziani e malati un grave rischio. Come adesso!
                  La moria invece potrebbe esserci, ed in numeri notevoli, nei paesi che hanno una popolazione assolutamente sproporzionata al territorio. Come India, Nigeria, ecc. Ma in questi casi più che la mortalità del virus, ridotta dal fatto che sono molto più giovani in media, potrebbe essere il lockdown economico a fare più vittime!
                  Solo in India al momento ci sono MILIONI di persone che vivevano alla giornata ai margini del business e nelle città che sono rimasti senza lavoro, senza casa, senza reddito e si stanno spostando a frotte per cercare di tornare alle loro case in altri stati indiani. Da cui si erano trasferiti come migranti!
                  È QUESTO il vero problema! Se fra un anno avremo perso mezzo milione di anziani e malati saremo senz’altro emotivamente devastati, ma sapremo reagire. Se ci troveremo in mondo ribaltato con milioni di disperati pronti a tutto ed il nostro sistema economico a pezzi... allora si che la vedrai la moria!
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                  • http://amp.ilsole24ore.com/pagina/ADPepmG

                    Coronavirus, la Cina ha mentito sui numeri, ma a Wuhan non sono morte 42mila persone



                    Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
                    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                    • Non solo la Cina. Molti altri paesi hanno tentato di evitare misure pesanti giocando negli spazi semantici tra CON, PER, e DI Covid-19. Del resto l'epidemia colpisce in maniera mortale quasi esclusivamente anziani e malati, quindi è facile trovare persone con altre malattie. In teoria le morti per Covid-19 potrebbero essere anche solo limitate a chi muore per insufficienza respiratoria grave. Ma già se sei intubato e sedato in realtà non hai una vera crisi respiratoria e la morte sopraggiunge per arresto cardiaco nella maggior parte dei casi.
                      E' comunque un dato poco significativo per l'evoluzione della malattia nelle fasce sotto i 60 anni. Qui anche in Italia la letalità è facilmente individuabile, visti i numeri scarsi e resta minima anche senza tenere conto dell'enorme numero di probabili contagiati e già guariti in circolazione.
                      Il problema resta la fortissima densità di popolazione in certe zone che mette a grave rischio la funzionalità degli ospedali! Per l'Italia sembra (incrociamo ogni dito...) che il problema inizi a rientrare. Solo Brescia resta ancora in situazione davvero pesante, Bergamo inizia ad avere una stabilizzazione abbastanza netta. E da domani dovrebbero cominciare a dare effetti anche le misure più dure prese 15 giorni fa.
                      Se si riesce ad evitare esplosioni esponenziali in altre località popolose la fine della prossima settimana potrebbe darci l'agognato picco. Inoltre la notevole risposta organizzativa (che occorre riconoscere! In meno di un mese si sono fatte tantissime cose, fra cui quasi raddoppiato il numero delle TI) sta aumentando nettamente la possibilità di risposta ospedaliera.
                      Restano i casi tristi delle residenze per anziani dove c'è stata, c'è e ci sarà una strage. Ma qui la scienza medica è per forza di cose molto più cinica di quanto si lasci normalmente trasparire ed ovviamente si da la precedenza a chi ha davanti una prospettiva di vita migliore di due anni passati a guardare il crocefisso come molti ospiti di quelle strutture. E' brutto da dire, me ne rendo conto. Ma E' così e SARA' così!

                      Piuttosto è da notare la crescita esplosiva in altri paesi. In Spagna il loro fragile SSN è in totale crisi da giorni e, anche se sui loro giornali la notizia viene filtrata, gli anestesisti ogni giorno devono prendere terribili decisioni in maniera molto più frequente che in Italia.
                      Poi c'è il caso New York. La capitale del mondo occidentale che ammette candidamente di non avere scorte mediche oltre una settimana e di avere circa un quinto dei respiratori che servirebbero! Con Donald che pensa di essere nella fase italiana dell'epidemia e sogna la riapertura a breve!
                      In realtà la curva italiana è ormai sul raddoppio dei morti ogni 7 giorni, mentre quella USA è ancora sul raddoppio ogni 3 giorni, con i morti che aumentano già ora a ritmi giornalieri molto più elevati!

                      P.S. Articolo interessante che apre qualche squarcio di luce sulle metodiche di conta dei deceduti. Cada pais cuenta los muertos a su manera, y ninguno lo hace bien | Sociedad | EL PAIS
                      Interessante che la Francia considera morti PER covid-19 solo i morti in ospedale. E nessuno considera i morti nelle case di riposo, diventate un po' in tutto il mondo una specie di "hospice di secondo livello".
                      Ultima modifica di BrightingEyes; 30-03-2020, 01:11.
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                      • Purtroppo le penso un po tutte anche se non me ne intendo, se dovessi inserire il vecchio coronavirus in un corpo sano e quindi quello già esistente nel pipistrello che in teoria non dovrebbe danneggiare il corpo umano non insegnerai al corpo infettato da un virus primordiale a difendersi da esseri simili? Cosi facendo dovrei addestrare un corpo sano almeno a riconoscere il virus accelerando la risposta delle nostre difese?
                        Non so se e' fattibile ma se io inserisco nel corpo un virus di vecchio tipo che non attacca il corpo umano non ne attiva comunque le difese? Pero' non arrecando grossi disturbi, ma comunque porterei il corpo a conoscere il ceppo del virus, già in parte il nostro corpo riesce a sconfiggerlo quindi se lo aiutiamo a farglielo riconoscere ne avrebbe una risposta più rapida, una specie dei vecchi sistemi che introducevano il virus morto.
                        Ripeto le mie sono ipotesi ma una parziale immunità unita alla ripartenza controllata potrebbe far ripartire l'economia.
                        Se in cina molti cinesi avessero già questi anticorpi per ceppi di coronavirus primordiali visto che mangiano anche i pipistrelli, potrebbero spiegare le morti ridotte che hanno, avendo conti reali.

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                        • Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
                          Purtroppo le penso un po tutte anche se non me ne intendo, se dovessi inserire il vecchio coronavirus in un corpo sano e quindi quello già esistente nel pipistrello che in teoria non dovrebbe danneggiare il corpo umano non insegnerai al corpo infettato da un virus primordiale a difendersi da esseri simili? Cosi facendo dovrei addestrare un corpo sano almeno a riconoscere il virus accelerando la risposta delle nostre difese?
                          Non ho capito molto di quello che proponi, ma credo che ci siano persone abbastanza competenti che hanno già pensato a cose del genere!

                          AGGIORNAMENTO sul fronte epidemiologico: Si cominciano a fare previsioni più concrete sull'evoluzione futura della situazione italiana: CORONAVIRUS ITALIA: ecco QUANDO si AZZERERANNO i CONTAGI! Le previsioni con le date REGIONE per REGIONE >> ILMETEO.it
                          Le previsioni sono molto rincuoranti. L'azzeramento contagi significherebbe un passaggio alla seconda fase, cioè screening di massa sierologico e individuazione degli immuni, che potrebbe essere fondamentale per per riaprire le attività industriali ora ferme ed evitare un disastro economico.
                          A parte l'Emilia Romagna il nord produttivo potrebbe essere in fase due totalmente nella terza settimana di aprile.
                          Ovviamente non credo che se anche assistessimo a questa evoluzione il problema sarebbe risolto. Anziani ne continueranno a morire a centinaia. Ma gli ospedali a quel punto tornerebbero ad essere gestiti in sicurezza e si potrebbe ridurre l'isolamento alle sole fasce a grave rischio. Che poi è la strada su cui stanno puntando un po' tutti in Europa e nel mondo.
                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                          • Ma il problema si risolverà solo quando raggiungeremo un'immunità di gregge o avremo un vaccino.
                            Se tu sai di essere a rischio ti sentiresti sicuro di ricominciare portandolo a casa alla famiglia e ai genitori che hai barricato in casa da un mese. Servirà uno screening per tutti e bollati sulla fronte per darmi la sicurezza di ripartire come se nulla fosse. Potremmo ripartire fare fosse comune per tutti e portare gli ospedali direttamente fuori dagli stabilimenti che producono ossigeno ma tra la quantità ogni tanto sparirà il collega di 50 anni che avrà un'infarto che lo finirà il coronavirus e difficilmente molti impianti hanno personale in sostituzione qualificato o meglio che usi il macchinario di decine di milioni appena uscito da scuola e nessuno che ha tempo di fargli imparare.
                            Oppure mettiamo tutti gli anziani a rischio in un ricovero? Cosi siamo certi che non ne escono?
                            E' giusto ripartire ma come si deve sacrificheresti la tua famiglia per mille euro al mese?
                            Pensavo se fosse possibile fare ammalare la gente di un coronavirus che dia sintomi o nessun sintomo in modo da rendere le persone parzialmente immuni, come avviene per l'influenza comune dove non tutti sono vaccinati ma anche se la prendi il corpo a i tempi per reagire conoscendo parzialmente la malattia.
                            Ora mi sembra che i nostri corpi non sanno nemmeno intuire cosa sia un coronavirus e giustamente gli servono i tempi di risposta che non sono comuni per tutti.
                            Ultima modifica di teoria del tutto; 30-03-2020, 16:00.

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                            • Come avviene a chiunque vedi una persona con un coltello ti spaventi, ma a quanto pare il nostro corpo non vede la persona e non si spaventa e prima che se ne accorga si trova il coltello in pancia. Se noi dovremmo fargli imparare a riconoscere la persona e quindi un coronavirus ne accelerano la risposta.
                              Comunque parlo da inesperto

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                              • le notizie di oggi sembrano confortanti.
                                Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                • Questa consideratela una ipotesi ma se dovessi preparare un popolo ad un'attacco da sars procederei con un covid con minori sintomi di una sars, ma se qualcosa e' andato storto e quella che doveva essere un virus che si doveva mischiare con una comune influenza per creare una vaccinazione di massa rapida ad effetti ridotti rispetto ad una sars?
                                  Tutte ipotesi senza fondamento ma nel pensare ad ipotetiche soluzioni mi pongo dei dubbi a volte sbagliati.
                                  Ma poniamoci una domanda e cioe', se dovessi risultare positivo al covid che reazione avrebbe il mio corpo all'attacco di un virus come sars o mers?
                                  Avrei un'esercito giovane immune (o con limitati sintomi) da sars o comunque dai coronavirus?

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                                  • Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
                                    le notizie di oggi sembrano confortanti.
                                    Oggi abbiamo il numero più basso di nuovi contagi dal 18 marzo : 4.050 pazienti.
                                    Il più alto numero era del 21 marzo con 6.551 nuovi contagi.
                                    Purtroppo il numero che sentiamo nel bollettino serale della protezione civile è “alleggerito” dei guariti e dei decessi.
                                    Per chi legge l’inglese qui ulteriori info: Coronavirus Update (Live): 781,485 Cases and 37,578 Deaths from COVID-19 Virus Outbreak - Worldometer
                                    Oggi ci hanno superato per contagi giornalieri: Francia, Germania, Spagna e USA (con 17.543 casi).
                                    FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                                    • I numeri presi da soli dicono poco di certo. Noi siamo in una situazione temporale più avanzata di molti altri paesi e quindi può sembrare che la situazione spagnola sia meno grave (in fondo hanno meno morti), ma in realtà le curve logaritmiche spagnole sono molto peggiori di quelle italiane, sia per contagi che per numero di morti. Ci supereranno probabilmente in due o tre giorni come contagi e, nonostante una registrazione dei morti meno capillare della nostra, forse anche come numero di morti.
                                      La Francia è quella più vicina a noi come tempistiche. Le curve anche qui sono vicine, migliori in Francia perchè hanno adottato alcune misure più precocemente e perchè il loro sistema sanitario ha retto meglio.
                                      Lo UK è ancora indietro, ma la curva di crescita è ripida. Gli USA pagano le scemenze del carotone e stanno schizzando in tutti i dati, anche se come morti sembrano ancora relativamente bassi (ma anche qui c'è una certa deriva).
                                      La Germania ha curve di crescita vicine a quelle italiane ora. Sia in contagi che in morti.
                                      La preoccupazione maggiore resta per i paesi meno tecnologicamente avanzati con SSN anni luce meno efficienti di quelli di Italia e Francia.
                                      Tutti, a parte l'Italia, si trovano nella fase di crescita ancora ripida. Noi abbiamo ormai iniziato la traiettoria calante che arriverà al picco fra pochi giorni. Fino a giungere agli agognati "nuovi contagiati zero" nei primi 20 giorni di aprile per quasi tutte le regioni.
                                      Purtroppo in molte realtà occorrerà mantenere la guardia alta.

                                      Per quanto riguarda la famosa ripartenza, al di là delle polemiche sul giorno esatto per me restano dei punti fermi da accettare:
                                      1) NON ci sarà alcuna "riapertura generale". Non prima di maggio per me! Quello che riaprirà, gradualmente e in forma differenziata per zona, sarà l'attività delle aziende. Non certo scuole, bar e pizzerie! Le posizioni che vanno in questo senso (senza le esagerazioni trumpiane) si stanno moltiplicando: Coronavirus, Toti: “Non possiamo aspettare la fine dell’epidemia per tornare a lavorare” - IVG.it
                                      2) Passata la fase di emergenza ospedaliera lo sforzo dovrà concentrarsi sull'isolare le persone anziane, malate e deboli. Cosa che NON vuol dire caricarli sui camion e metterli a forza negli ospizi come dice qualcuno! Ma invece isolarli dai contagiabili, anche i familiari, e farli avvicinare solo da personale sicuramente postitivo agli anticorpi e negativo al tampone. Cioè chi ha fatto la malattia e ne è guarito. Sono probabilmente già centinaia di migliaia di persone.
                                      3) Per individuare questi occorre una campagna di screening sierologici anticorpali. Facile da fare e veloce. E un incremento notevole anche dei tamponi. Una volta sollevati medici ed infermieri ospedalieri dall'emergenza questo sarà il nuovo fronte su cui combattere.
                                      4) Anche arrivata l'estate occorrerà mantenere una guardia più alta almeno fino all'arrivo dei primi vaccini. Cosa che vuol dire cambiare molte abitudini. Ad es. non ritengo credibile permettere grandi assembramenti di persone se non per quelle in "fascia verde" cioè immuni e non contagiose certificate da esami adeguati. Vale per partite di calcio, concerti, riunioni, assemblee di condominio! Tutto! Gli anziani che lo desiderano per la propria sicurezza dovrebbero essere aiutati a rimanere in casa isolati dalle persone di fascia gialla, ma aiutati, possibilmente da persone in fascia verde nelle consegne di cibo, medicinali e altri generi di prima e seconda necessità!
                                      5) Esattamente come succede in Cina ora dovrà diventare una cosa normale avere un tesserino personale con la fascia verde certificata da enti o professionisti medici. Chi non lo ha è automaticamente in fascia gialla. La rossa ovviamente è solo per i positivi all'antigene quindi contagiosi!
                                      6) Tutte le attività commerciali, professionali, artigianali dovranno dotarsi di adeguati strumenti di prevenzione del rischio ed adottare comportamenti conseguenti. La mascherina non serve quasi a nulla se uno passeggia nel parco, ma dovrà diventare OBBLIGATORIA e sempre indossata da qualsiasi esercente o persona che comunque viene a contatto col pubblico. Negli uffici sarà fondamentale installare sistemi di circolazione e possibilmente purificazione dell'aria. Credo che l'aria condizionata dovrà essere vietata laddove non ci siano adeguati sistemi di disinfezione dell'aria (tramite ozono, UV, ecc). Ogni situazione dove possano formarsi affollamenti dovrà essere evitata o normata (sale d'attesa, poste, banche). Già oggi qui le banche richiedono l'appuntamento telefonico per prenotare il "posto". E' una buona idea. Tutte le operazioni fattibili online dovranno essere potenziate. Con adeguato personale di call center che possa aiutare chi ha difficoltà.
                                      Così, a occhio, credo che la certificazione di fascia verde diventerà un titolo più ambito della laurea per chi cercherà lavoro (e saranno in molti, temo).
                                      Una cosa importante. Il Sars-cov-2 (vero nome esatto del virus, Covid-19 è in realtà la malattia) è molto sensibile agli UV. Il sole distrugge il virus molto velocemente, ma anche le lampade UV sono estremamente efficaci nel disinfettare gli ambienti. Abituiamoci a vederne molte. Chi ha anziani in casa a mio parere dovrebbe dotarsene, specie finchè costano una cifra umana!
                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 31-03-2020, 00:34.
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                        Interessante che la Francia considera morti PER covid-19 solo i morti in ospedale. E nessuno considera i morti nelle case di riposo, diventate un po' in tutto il mondo una specie di "hospice di secondo livello".
                                        Anche l'Italia lo fa. I morti a casa e in molti ricoveri non vengono sottoposti a tampone e non vengono conteggiati tra i morti per Covid19.
                                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                        • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
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                                          Infatti ho scritto che "nessuno considera i morti nelle case di riposo" intendo nessuno al mondo. Ma in Italia i positivi in isolamento casalingo sono conteggiati, eccome. Se poi muoiono (ma sono relativamente pochi) vengono conteggiati nelle morti per Covid-19. In Francia non è così.
                                          I morti nelle RSA sono vittime della situazione. L'unica cosa giusta da fare era isolarli e farli accudire solo tramite drastiche misure di isolamento (intendo proprio infermieri in tuta anticontaminazione). Ma per noi in Italia l'esplosione è stata troppo rapida per permetterci di rispondere adeguatamente. In altri paesi invece se hanno situazioni di questo tipo, ad es. la Spagna, la colpa esiste ed è di chi dovrebbe pensare all'isolamento degli anziani.
                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                            Ma in Italia i positivi in isolamento casalingo sono conteggiati, eccome. Se poi muoiono (ma sono relativamente pochi) vengono conteggiati nelle morti per Covid-19.
                                            Non è così. Ci sono in Italia molti contagiati a casa a cui non viene fatto il tampone. Non solo in Lombardia dove comprensibilmente neppure d6i riesce a seguire i malati gravi, figuriamoci tamponare i sintomatici non gravi. Per certo molti contagiati non vengono certificati neppure in Piemonte e per logica penso anche in altre regioni.
                                            Comunque si, all'estero fanno sicuramente peggio.
                                            "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                            “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                            "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                            • B.E. penso che hai fatto una osservazione importantissima a proposito della disinfezione con lampade U.V. : mi hai fatto ricordare che in tutti gli impianti di trattamento aria di ambienti ospedalieri come ad esempio le sale chirurgiche c'è una sezione con lampade germicide agli U.V. Penso che sia importante sollecitare i ns. politici a rendere subito obbligatorio l'inserimento su tutti gli impianti di trattamento aria di una sezione a lampade germicide ( supermercati, uffici aperti al pubblico, poste, banche, posti di lavoro in ambienti chiusi come call center, etc.), prima che venga l'estate.

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                                              • Quando ho scritto che potevano sovrapporsi altri patogeni, oltre al CV attraverso gli impianti di aereazione centralizzati , mi avete dato del pazzo che non era possibile perchè ipercontrollati .....
                                                AUTO BANNATO

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                                                • Segnalo un interessante articolo della BBC riguardo l'utilità dei raggi UV:

                                                  Can you kill coronavirus with UV light? - BBC Future
                                                  FV 2.97 kWp, 9 x 330 Ja-Solar con ottimizzatori SE P300, SolarEdge SE3000H.
                                                  https://pvoutput.org/list.jsp?userid=84798

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                                                  • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                    Ma in Italia i positivi in isolamento casalingo sono conteggiati, eccome. Se poi muoiono (ma sono relativamente pochi) vengono conteggiati nelle morti.
                                                    Non dare retta alle risposte polemiche, anche a Torino è come dici, confermato dalle dichiarazioni che quotidianamente vengono fatte nelle interviste trasmesse dai TG regionali dalla sede regionale della Protezione Civile, che guarda caso si trova dove c'è lo stabilimento dove lavoro, perché è lo stesso edificio dove c'è il centro di controllo missioni spaziali dell'Altec.
                                                    A volte qualcuno si fa un'idea e pensa che sia la realtà, perché dubita di tutto quello che altri dicono, specialmente se è in contrasto con la propria visione delle cose.
                                                    Ieri ho ricevuto le direttive da seguire quando riprenderà gradualmente l'attività lavorativa e assomigliano solo vagamente a quelle di prima della chiusura quasi totale dello stabilimento, in realtà sono ancora più stringenti ed è previsto il lavoro con i DPI anticontagio. In clean room si entrerà con abbigliamento usa e getta e nello spogliatoio entra uno solo per volta.
                                                    Intanto è specificato anche il trattamento economico a copertura delle giornate di chiusura, in accordo con le rappresentanze sindacali, che si sono mostrate solidali sia con le esigenze dei dipendenti, sia con quelle dell'azienda: ciascuno fa la propria parte, come dovrebbe essere sempre!
                                                    Ultima modifica di nll; 31-03-2020, 10:14. Motivo: Eliminata ripetizione non voluta (della)

                                                    ••••••••••••

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                                                    • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                      Quando ho scritto che potevano sovrapporsi altri patogeni, oltre al CV attraverso gli impianti di aereazione centralizzati , mi avete dato del pazzo che non era possibile perchè ipercontrollati .....
                                                      Nessuno ti ha dato del pazzo. Hai ipotizzato correlazioni col la legionella. E non è questo il caso. Non serve ipotizzare le sovrapposizioni. Già il virus da solo è ampiamente in grado di dare problemi. Occorrerà intervenire sui sistemi che movimentano l’aria e sui filtri. Esistono già sistemi di disinfezione e le aziende fornitrici di attrezzature mediche ce ne stanno proponendo a pacchi. Noi ci stiamo attrezzando e credo che, appena passata la fase di emergenza, anche la gente sceglierà in base alle garanzie che saprai dare come sicurezza.
                                                      Come dice giustamente Bocalb esistono diverse tecnologie di trattamento antisettico che l’era degli antibiotici facili ha un po’ fatto passare di moda, ma che torneranno.
                                                      Non vale solo per gli studi medici e dentistici, ma secondo me andrà allargata a tutte le attività con contatto stretto interpersonale. Estetiste, parrucchiere, Barbieri, ecc. Già l’HIV dell’AIDS aveva cambiato le procedure. Questo cambierà altre procedure!
                                                      Occorre però pensarci in tempo e prepararsi. Anche per il turismo, che sono convinto avrà un notevole rimbalzo perché questo è un ulteriore motivo per evitare paesi dov’è queste misure saranno meno garantite!
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • Originariamente inviato da Kmer Visualizza il messaggio
                                                        Segnalo un interessante articolo della BBC riguardo l'utilità dei raggi UV:

                                                        Can you kill coronavirus with UV light? - BBC Future
                                                        Vabbe, ma non credo che si pensi a “sterilizzarsi” con gli UV sul corpo! L’efficacia delle lampade UV è conosciuta da tempo. È uno dei mezzi migliori per ridurre la carica virale sulle superfici e nello spray aereo.
                                                        Come tutte le tecnologie va usato con intelligenza. Se faccio le lampade abbronzanti mi devo mettere gli occhiali protettivi. E non vedo perché un’attività che era considerata quasi innocua per l’estetica ora dovrebbe diventare “inutile” se utilizzata per la salute pubblica!
                                                        Questi articoli mi sembrano un po’ figli dell’orgia infomedica attuale! Ognuno (me compreso, sia chiaro!) si sente autorizzato a fare le pulci a qualsiasi argomento.
                                                        Sistemi per disinfettare l’aria ne serviranno e certamente gli UV sono una tecnologia efficace. Il virus si è dimostrato essere presente in cariche ancora infettive dopo 3 ore su diverse superfici. Ma se le stesse superfici erano banalmente esposte alla luce solare dopo pochi minuti la carica virale scende a livelli non più infettivi.
                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                                          Non dare retta alle risposte polemiche, anche a Torino è come dici, confermato dalle dichiarazioni che quotidianamente vengono fatte nelle interviste trasmesse dai TG regionali dalla sede regionale della Protezione Civile, che guarda caso si trova dove c'è lo stabilimento dove lavoro, perché è lo stesso edificio dove c'è il centro di controllo missioni spaziali dell'Altec.
                                                          A volte qualcuno si fa un'idea e pensa che sia la realtà, perché dubita di tutto quello che altri dicono, specialmente se è in contrasto con la propria visione delle cose.
                                                          Vedi di piantarla con questa storia della polemica.
                                                          Ho già citati il caso del conoscente che sta in terapia intensiva. La compagna anch'essa positiva è da 15 giorni che attende gli venga fatto tampone.
                                                          Poi ci sono 2 colleghi di mia moglie anch'essi positivi ma senza tampone.
                                                          Poi ci sono altri di cui non ho conoscenza diretta di cui mi dicono trovarsi nella stessa situazione: positivi a casa e senza tampone.
                                                          Tutti questi sopra sono a Torino.

                                                          Che in Lombardia i positivi a casa senza tampone sono tantissimi è un dato di fatto. Basta leggere la cronaca di qualsiasi quotidiano per saperlo.
                                                          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                          • Originariamente inviato da Kmer Visualizza il messaggio
                                                            Segnalo un interessante articolo della BBC riguardo l'utilità dei raggi UV:

                                                            Can you kill coronavirus with UV light? - BBC Future
                                                            Come giustamente dice BE, l'utilizzo dei raggi UVC per sterilizzare è arci-conosciuta. Basta chiedere a un qualunque parrucchiere o estetista i cui attrezzi da lavoro sono appunto quotidianamente sterilizzati con tale tecnica.... QUI ad esempio un mio vecchio esperimento su un organismo decisamente "più evoluto"
                                                            E non è l'unica, soprattutto per gli ambienti, si può utilizzare anche l'ozono, proprio quest'ultimo rimane anzi facilmente accessibile tramite semplici generatori costruiti in diy.
                                                            Occhio però che qualsiasi sostanza in grado di uccidere un virus o un batterio è tutt'altro da considerarsi "acqua di rose" per il nostro organismo.
                                                            Domotica: schemi e collegamenti
                                                            e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                              AUTO BANNATO

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