Ed eccoli gli elusori fiscali che si fanno avanti a chiedere soldi

Fca, chiesto finanziamento di 6,3 miliardi. Conte: "E' un'azienda italiana che occupa tantissimi lavoratori" - la Repubblica

Che farà lo stato appecorato?
Domanda retorica...

Ad es. riallacciandosi al titolo un campo dove l'Italia del futuro NON PUO' cedere a panzane decrescitorie e investire in maniera coporsa è questo :Biotecnologie, le sfide per un futuro migliore - la Repubblica
Le biotecnologie possono creare danni, problemi, inquinamento, morti e sciagure planetarie. Vero. Verissimo. Vale per TUTTE le tecnologie! E a quel punto o rifutiamo TUTTE le tecnologie come frutto del demonio ed andiamo in giro (possibilmente in E-bike che stanca meno...) predicando il rifiuto della tecnologia in generale e il ritorno alla campagna, ma non dobbiamo stupirci di essere considerati zero o meno di zero e di essere alla fine scoperti colpevoli di avvantaggiare le posizioni più negazioniste, o decidiamo di studiare, ottimizzare ed applicare le TECNOLOGIE più adeguate e utili!
Anche se non soprattutto in campo medico, farmacologico, genetico e biotecnologico in genere.

Le tipiche panzane da tecnofedeli.
"O si accetta il pacchetto completo che offre la tecnologia (schifezze devastanti incluse) oppure ci si limita ad utensili in silice e osso di mammut".
No, l'intelligenza suggerisce che questa è una cazzata!

Riallacciandomi alla discussione sui famosi test, che spesso sono poco compresi, traggo spunto da un bell'articolo di LoPalco: Coronavirus: voglio farmi il test sieriologico - Medicalfacts
Come si vede dal grafico esistono DUE grandi filoni di test:

1) Il test ANTIGENICO, cioè che mira a individuare la presenza del virus registrando alcuni "pezzi" dello stesso, gli antigeni appunto. Sono i cosiddetti PCR-test o tamponi. Se sono positivo sono sicuramente INFETTO e CONTAGIOSO.
2) I vari test ANTICORPALI. Questi individuano alcuni tipi di anticorpo (immunoglobuline IgM e IgG in generale) che sono prodotte dal corpo qualche giorno dopo l'infezione.

Il tampone serve solo a definire chi è contagioso. NON ha alcun valore se negativo, in quanto, come dice l'articolo, posso esserne negativo alle 8.00 diventare positivo alle 8.01. Ovviamente ha un valore straordinario nel controllare l'evoluzione del contagio epidemico, ma serve a poco per darci una linea di comportamento a epidemia sotto controllo (a parte, ovviamente, l'allarme per eventuali ripartenze!).
Il test anticorpale ha le ovvie problematiche che il virologo indica:

a) Sono positivo agli anticorpi! Vuol dire che sono ormai guarito e non contagioso? No. Perchè esiste un periodo di tempo in cui il virus persiste ad essere presente anche dopo la guarigione clinica e con anticorpi elevati!
b) Sono positivo quindi certamente ormai immune? No. Perchè esiste la possibilità che gli anticorpi non siano totalmente efficaci, non siano in numero sufficiente, ecc.

Il prof LoPalco conclude con un eloquente "le conclusioni tiratele voi!"

Ecco. Proviamo a tirarle!!
Anzitutto non si parla più, come è facile notare, del falso problema dei "falsi positivi". Ovviamente perchè è molto facile porvi rimedio. Semplicemente rifacendo il test anticorpale il giorno dopo. Se torna ad essere positivo le possibilità che sia un falso positivo sono davvero minime, checchè ne pensino i matematici statistici della rete!
Analizziamo invece il possibile "flow-chart" del test.
1) Faccio il test sierologico. Risulto negativo ----------------------------> Fine. Non l'ho mai fatta e sono suscettibile a farla. O magari pure già infetto, ma asintomatico.
2) Faccio il test sierologico. Risulto positivo (possibile falso positivo)
3) Rifaccio il test sierologico. Risulto di nuovo positivo ----------------------> NON ho certezze di non essere contagioso. NON ho certezze di essere immune. SONO CERTO di avere già fatto la malattia.
4) Mi metto in quarantena e faccio il tampone. Risulto positivo -----------> l'ho senzaltro fatta da pochi giorni. Continuo la quarantena fino alla negativizzazione del tampone.
5) Mi metto in quarantena e faccio il tampone. Risulto negativo ----------> Mantengo la quarantena per almeno una settimana e ripeto il tampone. Se negativo SONO CERTO di non essere più contagioso!

Quindi le conclusioni sono presto tirate. Fare il test sierologico orienta a un percorso diagnostico ulteriore. Ma di per sè da una ASSOLUTA CERTEZZA e cioè che HO FATTO già la malattia!
Da qui in avanti è solo una questione di prudenzialità e rigorosa difesa degli esperti! Ovvio che se non c'è l'assoluta certezza del doppio tampone NESSUNO vi dirà mai "vai tranquillo! Sei immune!""

Ma credo sia OVVIO e comprensibile da tutti che se io sono CERTO di avere già affrontato e superato questa ""terribile"" malattia... ebbè! Il mio modo di uscire, di rapportarmi con i miei familiari anziani o deboli, di espormi ai "rischi" di andare in pizzeria o in palestra... CAMBIERA' di un "pochino"!! Sbaglio??
Al di là delle ovvie prudenze degli esperti questa malattia sarebbe la prima nella storia del mondo a non creare non solo un'immunità robusta dopo la guarigione e per un certo periodo di tempo, ma soprattutto a creare una molto più rapida ed efficace forma di risposta immunitaria in caso di reinfezione che la renda il classico "raffreddore"!
Insomma a mio modesto parere i test sierologici SERVIRANNO ECCOME!!
Nessuno vi certificherà la "patente di immunità" che si sperava possibile e che per ora appare improbabile, ma senz'altro è ridicolo pensare che le persone sieropositive da mesi e sane accettino a lungo di comportarsi come medici nel mezzo dell'epidemia di Ebola perchè gli esperti non hanno le "certezze assolute"!

E continuano ad uscire opinioni di professionisti molto polemiche con gli "espertoni" che stanno gestendo l'epidemia....Coronavirus, il Primario del San Raffaele: "Il virus si dissolvera prima dell'arrivo di un vaccino, la riapertura in questi termini e assurda" - Meteo Web
"
Mi faccia un esempio.
Impedire ai ragazzi di trovarsi in un contesto ludico per festeggiare la fine del lockdown le sembra saggio è giusto, vero?
Ci hanno spiegato questo.
Ma se quel ragazzo resta in casa, viene contagiato da un padre che esce per lavorare regolarmente autorizzato e poi contagia il nonno da asintomatico è peggio!
Mi dica cosa farebbe lei.
Io, in questa fase, devo fare quello che prima non potevo fare, perché – come abbiamo raccontato – la linea difensiva del fronte era schiacciata sugli ospedali.
E quindi?
Devo proteggere gli anziani, le persone ipertese e cardiopatiche. E tutti quelli che hanno una patologia. E magari devo far tornare quei ragazzi a scuola."

Parole e musica di:"Professor Alberto Zangrillo,primario di Anestesia e Rianimazione Generale e Cardio-Toraco-Vascolare al San Raffaele di Milano, prorettore per le attività cliniche e professore ordinario di Anestesiologia e Rianimazione all’Università del San Raffaele."
Aggiungo Anestesista Rianimatore con decenni di esperienza.

C.V.D.....

Intanto in Liguria Toti RIAPRE TUTTO!! (Toti vara l'ordinanza, ecco cosa riapre in Liguria: negozi, ristoranti, piscine e anche le scuole guida - Genova 24)
Ormai la diga è crollata. Ieri sera i miseri resti dell'esercito governativo sono stati posti in fuga dalle truppe cammellate regionali! La battaglia è vinta!
EVVIVA!! Sarò contento allora?
Non proprio!
Concordo sulla assoluta necessità di riaprire e ridimensionare le goffe panzane INAIL ispirate dai puffi in ansia, ma resta il problema di base!
Anche in Liguria non esiste alcuna ordinanza, invito, linea guida, preghiera che vada esplicitamente a PROTEGGERE LE FASCE DEBOLI!
E la riapertura determinerà una ulteriore strage di anziani. (Non di malati cronici, perchè quelli ormai sono protetti!)
Vabbè... l'importante è capirsi! Una volta capite le conseguenze delle nostre scelte... le responsabilità saranno BEN CHIARE!


Ribadisco il concetto per renderlo comprensibile a tutti.
O si rifiuta in toto la tecnologia accusandola di ogni ignominia (e si finisce così per dare ragione ai fanatici del "mavalà che ce la siamo sempre cavata").
O si STUDIA, OTTIMIZZA, APPLICA nel modo più vantaggioso e meno dannoso possibile la TECNOLOGIA che l'intelligenza umana permette di acquisire!
Terze vie non ne esistono!

il solito discorso di .......
lo stato faccia quello che gli pare, se er poppolo non vuole che basta non farlo
ma poi non ci si lamenti se
di attività industriali se ne sono già scacciate fin troppe dall'itaglia, se volete unirvi alla manica di imbecilli che dicono che in itaglia potremmo vivere tutti felici di turismo accomodatevi
ma non invitatemi altrimenti vi mando a FuC

l'unica paura che che quando gli imbecilli si renderanno conto che sono l'industria e l'aconemia che reggono le nazioni possa essere troppo tardi a ci tocci danzare con il gonnellino intorno al falò perchè se non piove nemmeno mangiamo

spero che, ANCHE CON QUESTA OCCASIONE STORICA, le persone di buon senso si ribellino ai soliti propinatori di idiozie e il prendano a .... come si meritano

... coi "lilleri" comunque si "lallera!"

La partita per il vaccino e le minacce per l'Italia di un conto salatissimo

Per fortuna c'è il mes ad aiutarci.

Bravo Conte e C.!

Beh... vista la folla di no-vax e seguaci del plasma-immune.... perlomeno una buona metà ce li risparmieremo!

Scresan, ho letto l'articolo, che però mi sembra datato e non in linea con quanto si sta già testando.
Intanto ho sentito su RaiNews24 questo weekend che i vaccini che si stanno studiando sono oltre un centinaio, quindi 3 volte tanto quelli dell'articolo. Poi l'Italia ne sta vedendo almeno un paio come sviluppo interno, in più collabora ad almeno un altro, se non di più.
Ci sono già accordi per una produzione massiva in più aziende, anche italiane, e per renderlo disponibile a un prezzo accessibile, quando non gratis per persone e popoli che non possono permetterselo.
Certo che se la realtà è quella che ho sentito io, la notizia fa meno scalpore, qualche ricamino per renderla più piccante ci va, altrimenti come ti vendi l'articolo?

Avrà paura dei licenziamenti (in Italia, in FCA lavorano 60.000 dipendenti) e quindi garantirà il prestito.
Poi se il mercato non riparte come sperato, i licenziamenti ci saranno ugualmente, anche se in minor misura...
Ma auguriamoci tutti che possa ripartire. Non priviamoci anche della speranza...

... anche perchè, fra darli prima come bonus o darli dopo come disoccupazione e ammortizzatori sociali, cambierebbe poco.

Finirà che li daranno prima e dopo.
La Fiat ha ricevuto 200 miliardi negli ultimi 30 anni e non si è fatta alcuno scrupolo a licenziare, delocalizzare, spostare la sede legale in Olanda e quella fiscale in gran Bretagna.
Non vedo perché adesso dovrebbe cambiare atteggiamento...

E quindi otterrà prestiti dalle tasche dei contribuenti col ricatto occupazionale. Esattamente cosa avevo risposto a chi mi fantasticava dei "millelima miliardi regalati alla Fiat e alle grandi imprese"! Cioè in pratica quello che lo stato prova a fare, alla rovescia, condizionando i prestiti al mantenimento occupazionale!
Uno dice "O mi presti qualche miliardo o licenzio (sottinteso... e sai che se io licenzio... SI SENTE!!"
L'altro dice "O tieni i dipendenti anche se non ti servono o non ti presto i soldi! E sai che se non ti presto i soldi... sei fallito!!!"
Due ricatti, esattamente identici nelle meccaniche, seppure speculari! Chi ha in mano la carta più grossa... vince! Ecco perchè vincerà la FCA! E i vari proletaristi avranno altre frecce all'arco delle spiegazioni del debito!

L'alternativa è molto semplice e chiara. Dici alla Fiat "Tu ti adegui al mercato e sei libera di farlo licenziando. Io ti posso aiutare, ma solo a condizione che l'Italia ne abbia un vantaggio (L'ITALIA!!! Non la parte dipendente FCA dell'Italia!!), quindi solo per le parti che hanno vero interesse per l'Italia e a condizione che portino potenziali frutti all'erario italiano (tradotto... ESCLUSO che ti si possa dare credito sulle attività delocalizzate!)." E magari incentivi la ri-localizzazione in Italia.
Dopo di che lo stato si fa parte attiva sostenendo il reddito di coloro che sono cassintegrati o licenziati. Come recita la Costituzione_questa_sconosciuta, peraltro.

Sono SCELTE! Non sfig@ impostaci dalle cupole dei ricconi elusori!

Beh... non pochissimo però!
La FCA ha circa 60.000 dipendenti in Italia. A rischio ne finirebbero circa 20.000. Che di CIG o ammortizzatori costerebbero allo stato circa 300 milioni/anno.
La FCA chiede un prestito da 6,3 miliardi.
D'altronde la norma è chiara e la FCA non fa altro che avvalersi della legge. Se come unica condizione che metti imponi una "contrattazione coi sindacati" è abbastanza ovvio che per giganti come FCA che coi sindacati hanno a che fare ogni giorno se ne sbatteranno altamente la ciolla! "Non licenzio! Stai tranquillo! E tu ora mi presti 6 miliardi!"
SCELTE! Sempre di SCELTE si tratta!

Si sì come no...e poi licenzia lo stesso...e se lo stato di lamenta (ma non lo fa) c'è sempre il ricatto delocalizzazione...film già visto...

Né più né meno!

Questo è quello che si dovrebbe fare! Si vede che il consenso elettorale ha un prezzo maggiore e per questo non si farà; in fin dei conti, non dovrò dirti chi ne pagherà le spese, vero?!?

Meno di 750 persone in TI. 10.000 ricoverati in totale. Oltre 2000 guariti contro 99 morti (le fonti locali segnalano 3 in Liguria. La Prot Civile ne conta 12... vabbè. TUTTI oltre i 70 e con patologie pregresse.
Per essere la giornata preconizzata della "esplosione da aperture del maggio" non c'è male, dai!

Non sarei molto sicuro che in un futuro prossimo ci potranno essere delle scelte, come dire......un po antipatiche....
Chiaramente non fatte dall'attuale governo ma bensì da un governo tecnico o del presidente o di chi vi pare....cambia poco.
E' sempre il solito discorso del ricatto elettorale cui siamo continuamente vittima TUTTI.
Prevedo, visto l'imminente calo di entrate cui lo stato va incontro, che le risorse per certi "favori" abituali agli amici votanti verranno meno a causa del mostruoso calo di gettito.
Del resto un governo serio non dovrebbe continuare a foraggiare delle attività zombie (vedi Alitalia et simila), ma aiutare chi VERAMENTE da un contributo concreto al paese. Chiaro, ci saranno persone che perderanno il lavoro, ma del resto chi sono i dipendenti Alitalia, FCA, ecc per avere simili privilegi rispetto a quelli di qualunque altra azienda?
Questo quindi conferma che esistono dipendenti, anzi cittadini, di serie A,B e Z, corretto?
Boh, vedremo...

Come dice oggi O'Leary (Ryanair), "le compagnie aeree di bandiera potranno offrire prezzi sottocosto con il beneficio di oltre 30 miliardi di euro di aiuti di Stato illegali"...come "dare 3 miliardi di euro per la ripartenza di Alitalia, «una compagnia che non ha mai fatto profitti negli ultimi 75 anni» .

Mai fatto profitti! Mai!

Se fosse vero, ma non lo è (i governi non hanno MAI fatto gli interessi degli elettori), quale sarebbe il ricatto?
La sovranità non dovrebbe appartenere ai cittadini che la esercitano nelle forme costituzionali? Il voto dovrebbe essere la forma di cui parla la costituzione...

Lo vedo anch'io uno scenario quasi certo!

Esatto, esattissimo!
E' l'ossessione del controllo di consenso (più che semplicemente elettorale, come sottintenderebbe una consultazione elettorale!) che in Italia da decenni paralizza tutto.
In altri paesi il corpo elettorale decide perlomeno una maggioranza parlamentare. Chiunque governa sa che ha un orizzonte di 4-5 anni in cui portare avanti i propri progetti SENZA essere assillato dal giudizio immediato delle varie lobbies!
Qui invece OGNI GIORNO c'è il "sondaggio" che incalza. OGNI GIORNO i puffi lanciano i "messaggi al governo". OGNI GIORNO chi ha responsabilità di governo lascia filtrare una potenziale misura... registra le reazioni... e modifica di conseguenza la misura!
E' il nefando PROPORZIONALE a garantire questa schifezza. Non a caso i cialtro costituzionalisti alla Carlassarre-Zagrecosolì starnazzavano di "controllo della minoranza" quando tentavano di dare una verniciata di dignità sul "salviamo la Costituzione!!!" al tentativo di far fuori l'odiato arcinemico.
Se ho 5 o 6 forze e forzine, ognuna con le sue lobbine, ognuna con i suoi programmi... avrò anche 5 o 6 possibilità di andare a sbattere nella sfiducia se ne "irrito" una!
Quindi le organizzazioni sociali in grado di muovere centinaia di migliaia o milioni di voti hanno un potere sconfinato. Ben diverso da quello che le stesse organizzazioni hanno in altre nazioni dove la governabilità non è stata denigrata da squallidi cialtroni mascherati da costituzionalisti!
Quindi così E'! Anche la parte emetica che i puffi dice di non spportarli dovrà ingoiarsi la cosa e accettare la banale realtà! RCA ha in mano un'arma impossibile da combattere, perchè qualsiasi governo che scelga di rifiutare il prestito a RCA e obbligare così questa a licenziare andrebbe incontro a un disastroso calo elettorale. Specie quelle che la base elettorale nei dipendenti RCA stanno tentando di ricostruirsela rifacendosi una facies di quasi sinistra o quelle che in quella base fondano ormai le residue speranze di non affogare.
Le scelte "antipatiche" sono ben chiare a tutti. (Quasi tutti, perchè probabilmente molti ancora non credono alle conseguenze possibili e si illudono delle certezze del passato!).
Anche a chi governa ora! L'obbiettivo quindi è ritardare, rimandare, superare l'estate e riparlarne più avanti.
Io sono convinto che nel momento in cui la crisi dovesse davvero farsi grigia e l'Europa risultare ancora ostile o assente a nessuno, dell'attuale maggioranza o dell'opposizione, convenga davvero restare o andare al governo. Tutti avrebbero paura di fare la fine dell'"utile idiota" tipo Fornero di turno.
Quindi concordo, le decisioni "antipatiche" saranno appannaggio di un governo di emergenza. Poi tecnico, del presidente, istituzionale... sono solo formule giuridiche specialistiche. Che interesseranno tuttalpiù a Carlassarre e Zagrecosolì ed ai 24 fans che sono rimasti loro dai fasti dell'accozzaglia ebbra di felicità del 5 dicembre 2016!

Si vede che gli elettori hanno fatto gli interessi dei governanti…. di quelli eletti.

buone nuove sul fronte vaccini
Vaccino Coronavirus, azienda Usa annuncia: "Volontari hanno sviluppato anticorpi". Ma scienziati di Oxford sono piu avanti - Il Fatto Quotidiano

Ma ora c'è il mirabolante "piano di rilancio"!! Che ovviamente prevederebbe, perlomeno, di creare una compagnia più compatta, efficiente, in grado di tornare sul mercato con fidgnitosa competitività dopo la crisi!
Forse è la volta buona??
NON CREDO!
Alitalia, ipotesi smembramento: barricate del personale di terra - Il Faro Online
Dibattito su Alitalia, il personale di terra: "Basta condizionamenti mediatici" - Il Faro Online
Alitalia, il personale di terra: "No allo smembramento, si al rilancio della compagnia" - Il Faro Online
E la controffensiva mediatica di puffolandia ha già aperto le danze! :ALITALIA: l’investimento pubblico non puo servire a ridimensionare, licenziare e smembrare;. Per questi i 3 miliardi 3 (per la crisi della sanità ne hanno stanziato 4!!) sono solo l'inizio! Echeccavolo!! Si sta preparando la "maxiofferta" a Lufthansa!!
MA MAGARI!!!
Questi sanno che hanno la stessa mega-carta di RCA in mano. 12.000 famiglie che votano tanto schifo non fanno!
Quindi rassegniamoci. Ormai è nazionalizzata e non servono nè piani di rilancio, nè astuti progetti di crescita. Serve il tranquillo tran-tran da politburo sovietico finanziato da Pantalone!
In compenso... Consulenti del Lavoro - Covid-19 e aiuti a lavoratori: verifiche sui 600 euro e fondi Cig esauriti
LA CIG è ormai senza fondi. Il governo si è inventato il trucchetto di permettere solo 14 settimane consecutive e rimandare le ulteriori 4 a settembre. Contando sul fatto che nel frattempo le aziende NON licenzino (per via del grottesco "divieto"!)
Peccato, che, come era ampiamente prevedibile e previsto... le aziende che sono ricorse alla CIG NON hanno i fondi per pagare gli stipendi di giugno, luglio ed agosto. E NON licenzieranno perchè non possono!! Quindi migliaia di famiglie resteranno SENZA REDDITO per 3 mesi!
Mossa astutissima di questo governo cialtronesco per fingere che la colpa sia delle aziende! Noi abbiamo fatto cosa potevamo....
Così non devono inventarsi sussidi o altro, non devono andare a cercare fondi con la tassazione, non sono costretti a chiedere aiuto all'Europa... e se i lavoratori restano senza stipendio per qualche mese... AMEN!! La colpa è dei "cilindroni"!! Chi può negarlo??
Ma con 3 miliardi quanta CIG si pagava? Questo si può chiedere o è "comportamento antipuffo"??

non è vero
darli prima almeno si produce qualcosa e si induce mercato, almeno qualcuno che guadagna qualcosa esiste, se non altro la gente alla mattina si alza a va in fabbrica
dari dopo come "sussidi" serve solo a generare persone che se ne stanno a casa a farsi le s...., riuscita ad immaginare qualcosa di peggio ?

Che stranezza meno tamponi meno positivi, non sono un mago ma scommetto che se non si fanno tamponi non vi sara un solo positivo.
Comunque vi sono i test rapidi a pagamento allora il solito problema italiano se paghi le soluzioni si trovano.
Un conoscente con 60 euro a fatto test rapidi e ha trovato gli anticorpi e quindi un possibile positivo ma fino a quando non fa tampone e' libero di circolare, secondo me ci ha aiutato le preghiere del papa.
Oggi liberi tutti, a parte le mascherine obbligatorie per legge(farlo tre mesi fa era sacrilegio) chi aveva le gambe era fuori casa.
Puo' starmi bene un libero tutti ma ora un test rapidi o un tampone a tutti non sarebbe male, ma 60 euro per 60 milioni sono 3600 milioni, aspettiamo un mese chi muore muore e risparmiamo 3600 milioni, questa e' la soluzione italiana ad un problema e cioe' scaricare il problema sul singolo che ha i soldi per pagare.
Quindi passeremo alla fase 2, tamponi a chi e' morto e procediamo fino alla immunità di gregge tanto ora mai gli anziani sono morti e quindi sono al sicuro nella cassa e più anziani e malati muoiono meno spese per sanità e pensioni al nord.
Un'altro mio conoscente fatto test rapido grazie al'azienda dove lavora ma attende risposta da 4 gg perche' prima lo deve sapere azienda e poi l'interessato( normale chi paga e' il datore di lavoro e a lui interessa l'azienda).
Quando faremo il vaccino lo faranno tutti? Se avessi già gli anticorpi che motivo avrei di farlo?

Che dire leggendo questo articolo preso a Dagospia, si delinea in modo abbastanza lineare il ns futuro. Dal rispetto del pianeta, al modo di vivere, alle poche misure da prendere.

Nuove idee anche per l' edilizia, gli impianti, le persone.

Del resto immaginarsi di chiedere il certificato covidfree prima di baciare una ragazza.... come fa Rocco con le sue attrici, è parecchio intrigante, ma eticamente disastroso!
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"Il professor Francesco Le Foche, clinico, immuno-infettivologo, ha cercato dall’inizio un approccio globale al tema coronavirus. Proviamo a tracciare con lui un punto, che sia anche l’occasione di sezionare il fenomeno in tutti i suoi aspetti.

Qualunque fase sia questa (conviene immaginarla come una fase zero), serve una combinazione goethiana di lucidità e di lirismo.“Bisogna intanto distinguere tra scienza e scientismo. La scienza deve fornire dati, trarre deduzioni, porre dubbi, indicare proposte. Lo scientismo è quando la scienza si sostituisce alla politica, come si è visto in certi regimi dove, in nome del diktat della scienza, si sono avallate cose orrende”.Dal punto di vista della scienza: come si affronta una pandemia? “Va affrontata su quattro livelli, scientifico, politico, etico individuale ed etico di società”.
Aspettando l’eventuale vaccino, come e quando termina una pandemia?“La pandemia termina quando la coscienza sociale delle persone si ribella e inizia la fase della convivenza con il virus”.È quanto sta accadendo da noi oggi?“Esattamente. Di là delle formule dettate dalla politica e dalla scienza la convivenza con il virus è un processo di rivolta sociale che parte da una collettività esausta, segnata dalle restrizioni subite, dal discomfort fisico, economico e psichico. Un tam tam collettivo che si trasmette per vie misteriose”Detto così, somiglia a una storia di liberazione. “Il piccolo dittatore, seicento volte più piccolo del diametro di un capello, viene messo all’angolo da una società che raccoglie la sfida e decide di conviverci”.Più che un esercito di ribelli, sembriamo animali scappati da un recinto protetto. Smarriti e confusi. Andiamo in mille direzioni, non sappiamo bene dove.“Devono essere date delle linee guida. Primo punto, l’educazione civica, il rispetto del prossimo e della comunità. Linee guida che sono il vettore illuminante dell’umanità, prescindendo da regionalismi e nazionalismi”.Andando nel dettaglio?
“Decidere se gli ombrelloni devono stare a due metri o a cinque non è alla base di una rinascita sociale. La pandemia è quasi sempre la conseguenza di un abbrutimento sociale, di una deregulation spacciata per normalità”.
E invece cos’era?“Un malsano delirio di onnipotenza. Ci ritenevamo i padroni dell’universo, è bastato un nemico invisibile, infinitamente più piccolo di una pulce a metterci al muro. Abbiamo scoperto di colpo la nostra vulnerabilità assoluta”.Con questo nemico dobbiamo misurarci, nudi e fragili, senza più nemmeno l’armatura del crederci padroni.“Il sistema immunitario è la nostra armatura. Siamo ancora lontani dal conoscerlo bene ma, se attivato in modo congruo, ha le risorse intrinseche per difenderci da tutto. Un esercito straordinario, altamente specializzato”.
Cosa ci manca ancora?“Non abbiamo il joystick, la possibilità di gestire il sistema. Il segreto cui dobbiamo attingere non è solo il vaccino. Siamo ancora nella fase primitiva della scoperta del sistema immunitario, che è particolarmente complesso, ma ha in sé tutti i possibili fattori di difesa utili al nostro organismo”.Possiamo farcela anche senza vaccino?“Il vaccino equivale a una forma d’immunità attiva che stimola il sistema immunitario a produrre anticorpi. Al di là del vaccino, nel prossimo futuro potremmo arrivare allo stesso risultato attivando il nostro sistema immunitario con modalità diverse.”
Il sistema immunitario, dunque, è il cuore della nostra difesa.“Pensate che l’organizzazione del sistema immunitario ha ispirato il concetto dello scudo spaziale, che fu alla base della guerra fredda. Bloccare qualunque aggressione dall’esterno con una barriera di anticorpi. Mancano ancora i canoni scientifici che ci consentano di sfruttarlo al massimo”.Questo spiega, ad esempio, perché si muore ancora di cancro?“Se riuscissimo ad attivare il sistema adeguatamente, potremmo pensare di sconfiggere anche il cancro. Purtroppo siamo ancora così fragili che basta un organello come questo coronavirus per affondarci”.
Come si rafforza il sistema immunitario?“Non solo con la ricerca scientifica. Dobbiamo ricreare condizioni che ci favoriscano biologicamente. Rinunciare a considerare il pianeta come una nostra risorsa illimitata da saccheggiare. L’onnipotenza è un nemico da combattere”.C’è anche una ribellione della natura?“Gli ecosistemi sono le nicchie biologiche che mantengono virus e batteri inoffensivi. Se li distruggi, scatta una ribellione della natura, scatenando avversità. Da dittatori del pianeta, non abbiamo un futuro. Basta guardare la storia delle dittature”.
A proposito del “piccolo dittatore”, perché dovrebbe arretrare invece di fare un sol boccone del nemico?
“Le attenzioni giuste, i comportamenti responsabili, la distanza fisica, ma non sociale, renderanno la convivenza innocua”.Che significa distanza fisica, ma non sociale?“Significa coesione sociale ma distanza individuale. Come gli spartani reagiremo con un’aggregazione a testuggine. Questa ribellione sarà la fine della pandemia”.
Cosa vuol dire nello specifico convivere con il virus? Diamo una bussola a quest’umanità smarrita.“Significa accettare mentalmente un minimo di rischio. Lo stesso che accade quando affrontiamo il quotidiano, quando andiamo in macchina, attraversiamo una strada pericolosa o andiamo di notte in un quartiere a rischio”.Quali sono le strisce pedonali contro il virus?“Vale la pena ripeterlo: la distanza giusta all’aperto e la protezione con mascherina in ambienti chiusi particolarmente frequentati, forte tasso d’umidità e pochi scambi d’aria”.
Esempi?“I mercati rionali chiusi, i supermercati, i teatri, i cinema, ristoranti al chiuso, ecc. Il più alto indice di contagio al mondo c’è stato nelle macellerie del Texas, dove il rumore degli attrezzi che segano le ossa degli animali induce le persone ad alzare la voce, facendo partire milioni di particelle virali”.Se cammino sulle rive del Tevere, del Po o dell’Arno, posso fare a meno delle mascherine?“Niente mascherine nei luoghi aperti dove è possibile mantenere la distanza di sicurezza. Fondamentale, insisto, è il rispetto per gli altri”.
Vengono a trovarci parenti e amici. Come so che, da asintomatici, non mi portano in casa il virus?“Quando c’è un dubbio vale la regola del distanziamento. Siamo appena usciti da una fase pandemica, dobbiamo pensare che le case e i luoghi di lavoro sono quelle più a rischio di contagio”.

Comunicazione angosciante. Come faccio a saperlo se il contagiato mi contagia, viaggiando il tutto su una traccia asintomatica?“Se è asintomatico o pre-sintomatico e rispetta i canoni di attenzione, è molto improbabile che possa contagiare”.
In assenza di sintomi?“In linea di massima dopo trenta o quaranta giorni avviene l’epurazione del virus. Tuttavia, possiamo sempre contare sui tamponi o sui test sierologici sempre più affidabili cui sottoporre le persone venute in contatto”.Nessun allarme dunque?“Oggi sappiamo che possiamo affrontare prevenzione e l’eventuale terapia con grande efficacia, intervenendo nella prima settimana. Se si interviene tempestivamente, le persone tendono alla guarigione evitando, a volte, l’ospedalizzazione”.
Non erano dignitosi gli affollamenti sconsiderati d’un tempo, ma è dignitoso cenare in un ristorante con il partner o un amico divisi da una barriera di plexiglas?“È una sconfitta. Ritengo sia sufficiente la distanza di un metro. Ogni tavolo deve avere un metro quadro di sana privacy, che vuol dire salute pubblica ma anche discrezione personale”.Si può immaginare dunque una nuova normalità?“Dobbiamo farlo. Andrebbe ipotizzato un rimodellamento architettonico degli spazi urbani, al fine di evitare situazioni di promiscuità eccessiva”.
Addio per sempre alle ammucchiate euforiche? Addio alle folle negli stadi e nei concerti?“Temo di sì. Ci sono tifoserie già culturalmente inclini a farlo, penso ai tifosi del Chelsea. Dobbiamo abituarci a una condivisione della fede sportiva che tenga conto della salute pubblica”.Diventa difficile immaginarlo e accettarlo.“È la nuova normalità. Dobbiamo immaginare stadi con una capacità ridotta della metà. Trentamila tifosi in stadi che oggi ne prevedono sessantamila. Una sanificazione puntuale e almeno un metro di distanza tra una persona e l’altra. Vale anche per i concerti e per le file agli ingressi”
Dovremo assistere a uno show di Springsteen come fosse un concerto da camera?“Soprattutto al chiuso, questo sarà inevitabile. In generale, dobbiamo ripensare tutta l’architettura delle città che tenda a un’urbanizzazione da esterno. Saranno favoriti gli attici e i ristoranti terrazzati o con giardino”.Anche questo farà parte della nuova normalità?Una normalità che riveda gli eccessi di quello che sembrava il giusto ma non lo era. Gli indigeni dell’Amazzonia contestavano i grandi assembramenti delle città. Quello che per noi era progresso, per loro era regresso”.
Si torna al concetto di rapporto equilibrato con l’ambiente. “Dobbiamo uscire dalla caosressia sociale”.Neologismo?“Parola che invento qui per definire contesti in cui i contatti sociali non tengono conto della misura”.
L’aria condizionata aiuta o è nociva?“I nuovi impianti di condizionamento d’aria prevedono flussi di aria pulita dall’esterno verso l’interno e viceversa. Tale virtuoso ricambio comporta la netta riduzione della carica virale in un ambiente.”.Accettare un minimo rischio, convivere con il virus. Vale anche per lo sport professionistico dove i parametri di sicurezza sono altissimi?“Assolutamente sì. Il nuovo concetto di ritorno alla normalità non può non prevedere lo sport professionistico”.
Se l’è spiegata alla fine l’anomalia Lombardia?“Decisiva la concentrazione di quattro fattori: l’alto coefficiente demografico, il livello d’industrializzazione, la condizione aero-ambientale e le abitudini sociali.
Che differenza tra clinico, virologo ed epidemiologo?“Il clinico osserva il fenomeno attraverso il paziente, il virologo studia il virus, l’epidemiologo studia la rilevanza della malattia nella popolazione. E’ il lavoro d’insieme che porta al risultato: “la sconfitta della pandemia”

doppio inserimento messaggio

Io mi sarei espresso diversamente, ma sono d'accordo: almeno, prima esiste la fabbrica e l'indotto, e qualcosa mi ritorna in tasse ed imposte... dopo la chiusura di un'azienda i costi sociali sono alti, competenze ed esperienza vengono disperse, e tutti devono reinventarsi un lavoro... magari precario, magari malpagato, magari ci rimettono la casa perchè non possono più pagare il mutuo.

Due anni fa, alla stazione centrale a Milano, si avvicinò un signore distinto per chiedermi un euro. Era molto diverso dai soliti, perciò attaccai discorso... Era un programmatore di plc di 55 anni, ex di una grande azienda (era vero, ho poi indagato). Mi son venuti i brividi. Quando feci il corso Siemens da giovane (errori giovanili...), ci provai perchè vidi che i programmatori di plc avevano il potere di un primario di ospedale (e molti avevano pure il camice bianco!) e uno stipendio paragonabile. Ora, invece...