Originariamente inviato da nll
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Quindi il disastro è reale per tutti. Concordo che non è il momento di fare guerre di campanile... ma se permetti un po' di difesa del campanile possiamo pretenderla!
Nel nostro caso abbiamo pazientemente aspettato per mesi le "linee guida". L'ordine ha proposto una serie di misure di sicurezza... ci siamo ritrovati con linee guida RIDICOLMENTE alterate in senso "se tanto fa bene di più fa meglio" con obbligo per la segretaria (quella alla reception che prende gli appuntamenti e risponde al telefono, per capirsi...) che avrebbe l'obbligo secondo gli imbe..li dell'ISS/Min Salute di non solo portare obbligatoriamente la mascherina, anche se dietro un plexiglass! Ma addirittura di CAMBIARLA OGNI ORA! (almeno eh!! Se è ogni quarto d'ora son più tranquilli! Capiscili!) Cioè... nemmeno nei reparti Covid cambiano le mascherine ogni ora!!! E' PURA FUFFA che però minaccia costi elevatissimi (ah, ma ora sono senza IVA! Uau!)
E mi dirai... evabbè! Sono norme di estrema sicurezza teorica! Poi il buon senso... la ragione...nella pratica...
Infatti! Nel napoletano è stato sanzionato (sanzioni da MIGLIAIA di euro e rischio chiusura eh!) uno studio dentistico NON perchè non adottasse i necessari DPI! Ma perchè non aveva esposto al pubblico le indicazioni su quanto si era obbligati a adottare come misure di protezione! Comprese le procedure di ricambio aria e smaltimento rifiuti!!
Ovviamente in NESSUNA parte delle linee guida si fa riferimento alla necessità di pubblicizzarle! E' una "gentile aggiunta" da parte di qualche mosca cocchiera in sede di controlli! Il funzionario ASL o l'appuntato dei NAS "decide" che in realtà occorre quello! Tu gli fai vedere le linee guida approvate dal ministero... e lui SE NE FREGA!
Cioè... per l'autonomo a parole ci sono regole e aiuti. Nei fatti le regole le decide la "giurisprudenza" burocratica prima e in alcuni casi giudiziaria dopo!
Vogliamo continuare?? Il governo ha deciso, bontà sua, di concedere anche un ristoro a titolo di fondo perduto in base al fatturato. Come han fatto del resto quasi tutti i paesi europei più colpiti.
Ma questa misura NON si applica a chi ha enti di previdenza privati!! Quindi non alla maggior parte dei professionisti e quindi ai medici!! Ciccia! Figli di un dio minore!!!
Mi direte... "a vabbè! Ma è per via del fatto che le vostre casse di previdenza private possono aiutarvi mentre lo stato aiuta gli altri!"
Questa mi sembrerebbe una spiegazione del tutto ragionevole, infatti!
MA....
Il problema è che lo stato VIETA alle casse di previdenza private di intervenire in aiuto dei propri iscritti!! ANCHE SE LO FAREBBERO CON I FONDI DEGLI STESSI ISCRITTI!!!
Quindi la nostra cassa ha chiesto di poter intervenire a supportare quelle situazioni davvero gravi che esistono anche fra i professionisti (che magari per molti sono sempre e comunque facoltosi ricconi che girano in mercedes, ma per la maggior parte ormai si arrabattano come tutti!). Ma le è stato risposto che può erogare solo una cifra minima (1000€ per 3 mesi) spesso nemmeno sufficiente a pagare l'affitto dello studio... e che perdipiù è stata TASSATA!!! Al 20%
Questo riguarda noi, certo.
Non conosco le altre situazioni in profondità!
Ma SO BENISSIMO che quello che è necessario ora NON è una guerra fra dipendenti ed autonomi! Ma senz'altro NON PUO' essere la perenne illusione italiana che se c'è un problema... se lo smazza il datore di lavoro e sta pure zitto!!
Se ho un ristorante con 4 camerieri e mi lasciano predisporre il 50% dei tavoli... DEVO poter licenziare 3 camerieri e provare a starci dentro con uno solo arrangiandomi!!
NON E' una pretesa "capitalistica" o "selvaggio-liberistica"!!!
E' semplice BUONSENSO!!
Non puoi pensare di cavartela come stato dicendomi "evabbè! Fatti prestare i soldi dalla banca, paga stipendi e contributi e chiudi in perdita!" Ma che c..o di bilancio è questo?? Io di economia ne so poco, ma so benissimo che un bilancio dove mi faccio prestare i soldi per coprire spese che non posso permettermi in base agli incassi la cosa si configura come un orrore commercialistico!
Lo stato li faccia prestare ai dipendenti licenziati i soldi! O se li faccia prestare dalle banche per pagarci il sussidio di disoccupazione!
NON SI PUO' pensare di mandare in fallimento le aziende per cercare di "non disturbare" il dipendente!
Ovvio che NESSUNO chiede i licenziamenti stile crisi del '29 con la gente a fare la coda! Ma per evitarlo basta un banale sistema di sussidi di disoccupazione seri come avviene in ogni paese civile!
Per il resto è verissimo che se falliranno molte aziende, oltre a far felici gli avvoltoi silvestro-proletaristici, si apriranno spazi per altre aziende che presto potranno riassumere buona parte dei licenziati!
Se invece si prosegue nella politica della finta CIG che NON SARA' finanziata dall'Europa (che è pronta a finanziare SUSSIDI! Non distorsioni di strumenti sindacalistici!) ci ritroveremo prestissimo in una crisi di liquidità che imporrà ad es. di provare a sospendere per un paio di mesi la CIG, sperando che nel frattempo i datori di lavoro trovino i fondi per pagare gli stipendi (e i contributi!) per poi rierogare un mesetto di CIG e così via!
In questo modo nessuno "perde il posto" e lo stato risparmia.
Ma scarica sulle aziende! Specie le piccole!
Questi sono problemi veri che porteranno a tensioni! Non puoi sperare di esorcizzarli con l'invito ecumenico alla buona volontà e fratellanza!!!
Ripeto la ricetta! Se servono soldi vanno presi ALTROVE! Il lavoro autonomo in certe realtà ha senz'altro tratto guadagno dalla crisi! Gli alimentari non hanno mai chiuso e spesso aumentato il giro d'affari a spese dei centri commerciali!
Bene! E' facile vedere chi ha tratto giovamento eh!! A loro non applicherai nessuna agevolazione! Ma se hai costretto un negozio a perdere un quarto dell'anno di fatturato e lo obblighi ora a rinunciare a metà del fatturato sul resto dell'anno, caricandolo inoltre di nuove spese per le misure, adeguamenti, ecc. devi perlomeno pensare a bloccare tasse e contribuit!
Questi hanno tolto (o solo rimandato, ancora non si è ben capito) la rata dell'IRAP e pare abbiano già fatto un favorone! Ma serve CENTO VOLTE TANTO!!!
E per ora hanno solo annunciato urbi et orbi che prendono la palla Covid al balzo per infilare altri 60-70.000 ""docenti"" precari nella già disastrata scuola italiana! Vedremo DOVE si infileranno questi! Anzi, non lo vedremo, in quanto i dati resteranno segreti come sempre, ma vabbè. Si sa!
Servono soldi?? Facciamoceli prestare o regalare dall'Europa (anche con le condizioni che comunque non è che facciano così paura a noi autonomi eh!), risparmiamoli tagliando drasticamente qualche spesa parassitaria spacciata per "diritto acquisito", incameriamoli con una o più patrimoniali straordinarie ed ordinarie sui capitali liquidi....
L'importante è che con l'invito a volersi tutti bene non ci si illuda di poter inviare le cartelle esattoriali e i NAS per raccattare laddove si raccatta sempre!
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