Dici bene, tutto dipende dai punti di vista, ma sarebbe meglio che non dipendessero troppo dalle sole condizioni di vista.
Proviamo a riflettere in modo il quanto più neutrale possibile; i ricchi ci sono sempre stati, dall’alba dei tempi. Dai maschi alfa del mondo animale, ai Faraoni, dai monarchi, ai grossi industriali… Premesso ciò, il punto è che a fare la differenza non è tanto il numero assoluto dei ricchi che ci sono in una nazione, bensì la distribuzione della ricchezza tra i cittadini di quella stessa Nazione. E’ ragionevole supporre che, su questo presupposto, siamo d’accordo. Allora provo a spingermi un passo più avanti ed esporti quanto penso… In Italia, le disuguaglianze sociali toccano il minimo agli inizi degli anni ’90, per poi iniziare a salire di nuovo. Dopo quegli anni, infatti, la crescita e le manovre economiche per sostenerla non sono più sufficienti per garantire il benessere cui si ci stava abituando dal decennio precedente. Si iniziano a partorire riforme più aspre e si incrementa la pressione fiscale anche e soprattutto sul nostro sistema produttivo. A questo punto si indeboliscono le aziende (anche e soprattutto quelle piccole) e al primo raffreddore queste si ammalano e spesso tirano le cuoia. Il risultato è un aumento della disoccupazione e un eventuale reimpiego dei lavoratori a condizioni meno vantaggiose delle precedenti. Ma le vecchie generazioni, ormai in pensione o con contratti lavorativi ben più remunerativi degli attuali, sono molto più avvantaggiate rispetto alle generazioni “nuove”. Ecco come le divergenze sociali non possono che aumentare! E se ci fai caso, guardando lo storico dell’indice di Gini, che meglio esprime in forma matematica e quindi inequivocabile questo concetto, ti accorgerai che proprio dopo ogni crisi le divergenze aumentano!
E’ la così detta “prova del nove”.
A questo punto faccio un’ultima riflessione…
Ha ragione BE, quando insiste nel dire che i favoritismi politici degli anni ’70 e ‘80 sono la causa dell’aumento delle divergenze sociali susseguenti?
Fino alla fine degli anni ’90, la pensione dipendeva solo dalla retribuzione di fine carriera e non era corrisposta dai contributi versati. Interi eserciti di pensionati si sono trovati a riscuotere più di quanto versato. Questo è un fatto certo, quindi non possiamo essere in disaccordo! Ma l’eccedenza che queste persone hanno e (ancora in diversi) stanno ricevendo, chi ce la mette?!? Sarai, ancora una volta, per forza d’accordo, che ce la mettiamo noi che lavoriamo e per questo dobbiamo per forza guadagnare di meno. Se l’occupazione continuerà a calare, le divergenze continueranno a salire perché non ci sarà crescita e dunque, per le famiglie sfortunate che perderanno il lavoro o si troveranno a vivere di espedienti, il reddito sarà nettamente inferiore di quello di una famiglia simile che il lavoro ancora lo conserva. Ma anche questa famiglia “fortunata” sarà sempre più svantaggiata perché dovrà farsi carico delle spese che la famiglia di disoccupati non potrà più versare! Ma la coppia di anziani con una buona pensione, ci rimetterà certamente meno e quindi la sua posizione vantaggiosa, rispetto alle due precedenti categorie, non potrà che avanzare!
Con questo non voglio dire che la causa dei nostri mali sono le pensioni. Qui si aprirebbe un capitolo talmente vasto da riempire un’enciclopedia… Sto solo dicendo che alcune manovre economiche di un certo stampo, sono state fatte in un periodo storico sbagliato. L’errore commesso è stato doppio e fatto da due correnti di pensiero diverse in due periodi storici diversi. Negli anni ’70 e ’80, si ci è basati troppo sulla speranza di una crescita economica continua, negli anni successivi si è strafatto, usando eccessivo ottimismo e fiducia (voglio forzarmi ingenuo), per agganciare una moneta unica che avrebbe dovuto migliorare le nostre condizioni economiche e sociali.
Capisco il disdegno che provi verso i ricchi, ed è comprensibile, ma da quanto penso, non credo che siano il male del Paese. Meglio un ricco che paga le tasse e magari ha bisogno di acquistare lavoro, che un "povero" evasore…

bella logica! Il povero evasore è e resta povero. Senza evadere muore.
Il ricco invece evade eccome. Ma è sempre giustificato perché "da lavoro", tra virgolette perché in realtà sfrutta il lavoro altrui per aumentare la sua ricchezza. Si tiene il raccolto e getta gli scarti a chi produce la sua ricchezza.

Non intendevo evasore squattrinato, anche perché uno squattrinato ha poco da evadere... E infatti il termine povero, non a caso, era tra virgolette. Ad ogni modo, se un imprenditore (o autonomo) è costretto ad evadere per non morire, concorderai con quanto ho scritto nel precedente post, ossia che l'alta pressione fiscale che grava sul sistema produttivo, necessaria a compensare i privilegi delle vecchie generazioni, la disoccupazione, la perdita di competitività, ecc... E' e resta il grosso problema che frena la crescita e l'occupazione e aumenta le divergenze sociali.

Non ho mica detto che i ricchi non evadono! Ho detto che è meglio un ricco che non evade (paga le tasse) rispetto ad un evasore che non acquista lavoro...

Ti correggo... - Sfrutta il proprio lavoro e quello altrui per cercare di aumentare la sua ricchezza (economica e/o patrimoniale), ma non è detto che ci riesca!
Un dipendente, invece, sfrutta la richiesta del suo lavoro per ricevere denaro in cambio, con il quale cerca di aumentare o quantomeno mantenere la sua ricchezza (economica e/o patrimoniale). Un dipendente potrebbe sentirsi costretto ad offrire la sua attività lavorativa all'imprenditore e per questo potrebbe sentirsi quasi suo schiavo, ma in realtà è soltanto schiavo del salario e quindi del denaro. Dall'altro canto, anche l'imprenditore si sente schiavo del mercato; un mercato che se rifiutasse i suoi prodotti lo manderebbe in rovina dopo poco tempo.
In fin dei conti, se è così semplice fare l'imprenditore che guadagna senza rischiare nulla e sfruttando semplicemente il lavoro altrui, perché a quest'ora non dovremmo essere tutti imprenditori?!?

Atomax, la tua ricetta ricalca quella salviniana.
Ovviamente la pressione fiscale è troppo alta ma abbassarla non cambierebbe nulla, se non la ricchezza di pochi.
Il problema è sistemico.

E cosa credi che siccome Salvini pensa qualcosa che penso anch'io, allora dovrei cambiare idea?
Sarebbe un atteggiamento da schierato inconcludente.

Se non cambierebbe nulla, allora che la aumentino ancora, così troveranno le risorse necessarie per fronteggiare emergenze e aumento del debito.
La realtà è che abbassare la pressione fiscale a partire dal sistema produttivo (soprattutto per gli autonomi e le PMI) potrebbe far riacquistare competitività, oltre a rilanciare la domanda interna per via di salari più elevati. Le economie in forte espansione si frenano con l'aumento della pressione fiscale, quelle in stagnazione, o peggio, in recessione, vanno stimolate con la riduzione della pressione fiscale e manovre economiche espansive!

Tanto per non farci mancare nulla, qui a Lodi ci sono 13 casi di "febbre del Nilo" che dire il 2020 migliora di ora in ora.

Febbre del Nilo, 13 persone del Lodigiano contagiate dalle zanzare con il virus - la Repubblica

sicuramente servirebbe alla competitività. Ma tu credi davvero che una riduzione delle tasse comporterebbe un aumento dei salari? Secondo me comporterebbe solo un aumento dei profitti
Comunque a nessun governo frega niente delle piccole imprese. Tutto va a favore delle grandi, non è una novità, esse hanno il potere di fare pressione su qualsiasi governo. Infatti mai nessuno si è sognato di toccare le lobbies.
Le piccole imprese sono di fatto vittime quanto i salariati, forse di più.

sono in linea di massima d'accordo con gli interventi di Atomax ma vorrei tentare di sintetizzarli
immaginiamo di voler valutare il benessere di un popolo, quale è il parametro principe
i ricchi ?
certo che no, i ricchi non indicano il benessere di un popolo, i ricchi aumentano a dismisura sia in una società troppo feudale (NOTA 1) sia in una società troppo "socialista"
i poveri ?
certo che no, sarebbe come valutare lo stato di salute contando i malati
in una società feudale i poveri sono tanti perchè sono davvero poverissimi, in una società socialista estrema (NOTA 1)sono perfino di più perchè la fascia media si impoverisce a dismisura
il ceto medio ?
certo che si, se il livello di vita dei "no poveri / non ricchi" funziona la società funziona
anzi questa categoria è l'unica che può ridurre gli extraricchi di troppo e fare qualcosa per aiutare i poveri veri

NOTA 1
ripensandoci WW in un certo senso hai ragione quando precisi di non essere comunista, tu al comunismo non ci sei ancora arrivato, sei ancora fermo al feudalesimo Medioevale
in realtà io non sono un anticomunista, riconosco le fondamenta del pensiero Comunista che nacquero all'inizio del secolo scorso, peccato che furono talmente male usate da invalidare l'intera religione comunista che è stata efficacemente superata dal capitalismo da almeno una cinquantina di anni

Il termine “profitto” non ha carattere inequivocabile… Se lo traduciamo d'impulso starebbe a significare guadagno. Dunque un aumento del salario equivarrebbe ad un aumento del guadagno e quindi del profitto per il lavoratore.
Saprai che tra la miriade di contributi che lavoratori e datori di lavoro devono versare, quelli che maggiormente gravano sulla retribuzione lorda sono i contributi INPS. Questi vengono pagati in parte dal datore di lavoro, in parte dal lavoratore dipendente. Una ipotetica (forse fantomatica) riduzione di tali oneri contributivi, equivarrebbe ad una riduzione di spesa per il datore di lavoro (aumento della competitività) e un aumento della retribuzione netta per il lavoratore (aumento dello stipendio).
Il discorso non cambia se tirassi in ballo le altre imposte come l’IRPEF, addizionali regionali, comunali, ecc…

BN il cero medio in Italia si sta spopolando. Molti si spostano verso il basso. È questo il problema di questa pseudodemocrazia.

Lascia perdere comunismo, socialismo, feudalesimo. Fai solo pastrocchi.

Perché di pochi? Se abbassassero l’irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche) tutti i dipendenti si troverebbero meno “trattenute” in busta paga e avrebbero più soldi da spendere.
Idem per gli autonomi.
Questo alimenterebbe un circolo virtuoso che rimetterebbe in moto l’economia e creerebbe ulteriori posti di lavoro perché la maggior disponibilità di denaro porterebbe ad acquistare più beni e servizi che qualcuno dovrà fornire.

l'itaglia è l'unico stato dove c'è la tassa sulle tasse, l'IRAP (Imposta RAPina)

Basta che perde il lavoro uno dei due adulti in una famiglia per spostarsi, in meno di un anno, da classe media a classe povera. Il trend nell'ultimo decennio è di una perdita della classe media, verso il basso, superiore all'1% annuo! E senza provvedimenti straordinari, non vedo perché questa tendenza negativa non debba continuare, purtroppo...

sono meno pessimista di te

ma per una ragione che definirei iperazionale
la società non può fare a meno del ceto medio perchè in reltà è quello che regge tutti gli equilibri
il problema che periodicamente nella storia si ripete è che qualcuno che sta ad uno qualsisi dei due estremi si perde via e si dimentica
nel passato più remoti furono i ricchissimi pensando di arricchirsi di più, ed hanno fallito
nello scorso secolo sono stati i poveri a fare questo errore, hanno peccato sopratutto nella secoda metà del secolo di minimalismo pensando che acquisendo diritti sulle spalle di quest'ultimo stessero meglio
ora dobbiamo sveglierci, altrimenti moriamo davvero
abbandonare le vecchie ideologie che ormai somigliano di più a vettuste religioni che non ad idee, abbandonare perverse idee di decriscita ed ambire sempre e solamente al meglio
il meglio deve essere la nostra unica meta e solo in questo modo i ricchi dovranno cederci una parte della loro ricchezza
ma parliamoci chiaro se guardiamo indietro non ci riusciremo mai

Non posso che darti ragione!
È sempre e tutta una questione di equilibrio, d'altronde tutto risponde alle solite leggi che regolano quest'universo in cui viviamo. Il fatto è che le condizioni al contorno mutano nel tempo, per qualsiasi imprevedibile causa, e non sempre si riesce a riagganciare il nuovo punto di equilibrio in tempi e modi ragionevoli. Così il sistema inizia a divergere sempre di più, finché le distorsioni diventano insostenibili causando (spesso) brusche e dolorose inversioni di rotta.
Chi ha avuto modo di approfondire la teoria del controllo dei sistemi dinamici si sarà accorto che anche i sistemi economico-sociali, in quanto sistemi, rispondono alle stesse leggi fisiche, la cui evoluzione, se fossero ben noti e prevedibili tutti gli stimoli esterni (cosa improbabile), potrebbe essere descritta in modo preciso ricorrendo a strumenti matematici.

Solo per riagganciarci al tema di fondo: Oxfam, il nuovo rapporto: "Dopo la pandemia 270 milioni di persone potrebbero soffrire la fame: piu vittime di quelle provocate dal virus" - Il Fatto Quotidiano
Questo anche come risposta ai tanti eroi da divano che stanno già ululando al "nuovo lockdown" con la solita manfrina del "prima la salute del lucro"!

Tornando alle possibili soluzioni al problema disuguaglianza di ricchezza (Disuguaglianze, Oxfam: "2.153 super ricchi possiedono quanto altri 4,6 miliardi di persone. Mentre il 50% piu povero ha meno dell'1%" - Il Fatto Quotidiano) è la stessa Oxfam a indicare le aree di intervento.
1) disparità di ricchezza accumulata. C'è una sola azione efficace. La tassazione patrimoniale!
2) Disparità di remunerazione del lavoro tradizionale rispetto al lavoro di cura che aumenterà a causa dell'invecchiamento della popolazione. Esclusa la possibilità di scaricare sulla comunità il peso di una remunerazione accessoria al lavoro di cura. Questa remunerazione deve essere pagata, come qualsiasi lavoro peraltro, da chi ne usufruisce e che spessissimo è nelle condizioni di ricchezza dei percentili più ricchi.
In pratica occorrerà un prelievo fiscale aggiuntivo sulle fasce di popolazione anziana, improduttiva e patrimonialmente dotata. Poi non dite che sono io ad "avercela con pensionati"!
3) Disparità di reddito tra lavoratori giovani ed anziani sostenuta dalle politiche sindacali che mirano a salvaguardare i ""diritti"" degli anziani sacrificando quelli dei giovani.
4) Necessità di maggior reimmissione in circolo della ricchezza accumulata intervenendo a carico delle trasmissioni ereditarie (una volta la ricchezza si distribuiva fra più eredi, oggi spesso c'è un solo erede).
5) Riduzione del prelievo fiscale sui redditi trasferendone parte sulle rendite.

Non vedo incitamenti alla rivolta anti- capitalistica, ma semmai proposte in parte discutibili ma razionali.

il capitalismo checchè se ne dica non è il problema ma la soluzione, basta che lo si faccia funzionare

le soluzioni alternative sono solo fantasie che amplificano i problemi, sia il NEW feudalesimo industriale che il comunismo allo stesso identico modo, sembrano opposti ma sono gemelli e dano identico risultato

sono sono le persone che comanano ma le cose, e la "cosa" più importante del momento è la tecnologia, fonte di ogni soluzione d ogni problema
il natursmo esasperato è gemello del vetero comunismo, sembra una novità ma è la riproposizione del vecchio in veste nemmeno nuova

Si,si,certo,guarda che anche te sei "vecchio",di idee,solo che ancora non te l hanno fatto capire ..Internet ergo sum, la grande illusione del tecno-capitalismo | Agenda Digitale .... ps io condivido lo spirito di responsabilità di cui parla quest uomo .... Dove ci portera il Coronavirus? | Sadhguru Italiano - YouTube

Siamo già li.Io temo.

100 anni fa avevamo la spagnola che impiegarono 2 anni per risolverla e pure in tempi di guerra. Ora tecnologie di 100 anni dopo e rapidità di informazioni ci fanno impiegare minimo un'anno, sapevamo di ritornarci dentro ma sono state prese precauzioni? No.
L'unico vantaggio e' che colpendo i giovani abbiamo meno morti, ma i giovani andranno dai genitori e nonni, questo e' solo un'anticipo di quello che avverrà con l'apertura delle scuole, ma un giovane puo' stare lontano dagli adulti ma un bambino?
Test rapidi e tamponi a raffica, e prima di scendere da un'aereo e non dopo 5 minuti, quello che si fa per gli immigrati dei barconi dovremmo farlo anche con chiunque entri i Italia. Ad ogni bambino che inizi scuola un test rapido o tampone, un vaccino anti influenzale subito dopo. Perche' una legge per vaccini morbillo ecc... mentre un tampone o un test per il covid no? Se necessario si dovranno distinguere classi a più o meno rischio. Test ogni mese a tutti gli alunni perche' la maggior parte dei bambini sarà asintomatico come ora lo sono i giovani.
Abbiamo ancora problemi di test rapidi? Su una classe di 10 bambini il test funziona solo con il 50% di possibilità , ok ne trovo solo uno ricontrollato tutti

La Spagnola non è stata affatto "risolta"! Ha colpito tutti quelli che poteva colpire e poi è scomparsa una volta che la popolazione guarita ha creato l'immunità e probabilmente anche per mutazioni dello stesso virus, che l'hanno reso meno letale e quindi più "di successo" evolutivamente parlando!

A questo proposito segnalo che si stanno accumulando prove di queste mutazioni anche per il Covid19 ("Virus forse meno letale, ecco perche") checchè ne dicano gli esperti di ISS e vari collegati!
La perdita di un frammento di proteina, determinando una minore letalità (ma senza evidentemente determinare una minore infettività!) sta permettendo al virus di diffondersi con molta più efficacia nella popolazione. E questo spiega lo strano caso dei contagi che salgono ovunque, ma SENZA che salgano contemporaneamente ricoveri e TI! E spiega totalmente l'ormai innegabile MANCANZA di morti PER Covid19!! Visto che, anche se nessuno lo dice, oltre il 98% dei morti registrati come "concausa Covid19" dal maggio 2020 sono persone decedute SENZA ALCUN SINTOMO RESPIRATORIO!
Non so quali "precauzioni" ti immagini dovessero essere prese di diverso da quelle prese! Se sei nel folto numero degli illusi da tastiera che sperano davvero di bloccare i contatti fra i giovani... ripensaci!
Se vuoi evitare morti (comunque in numero che prevedo sarà un trentesimo ad essere davvero pessimisti) fra gli anziani la soluzione è semplicissima ed è quella adottata da Svezia e UK dall'inizio e che era consigliata anche dal nostro comitato scientifico "anziani STATE LONTANI dai giovani"!
Poi chi preferisce affrontare di petto il nemico... faccia come crede! Chi ha più di 60 anni ha già avuto una vita molto più lunga di quella media di solo che un secolo fa e il mondo può tranquillamente fare a meno del loro contributo!
Per gli altri.... NON ESISTE alcuna possibilità di organizzare ancora una misura di lockdown. Usate la mascherina, state lontani dagli assembramenti di giovani e tenetevi un flacone di amuchina in tasca da usare spesso! E non usate i mezzi pubblici se potete! Altre "precauzioni" fanno parte solo del folklore di questi tempi!
Te l'abbiamo già scritto in 5 lingue diverse!! I test che ti immagini NON ESISTONO!!
Non ancora!
Si stanno testando dei test salivari antigenici a risposta rapida, ma non sono ancora validati uficialmente!!
Stai facendo la solita confusione fra tampone antigenico e test anticorpale sierologico!
Una o due volte ci può stare che non capisci! Ora diventa RIDICOLO!

Potresti dirmi perche' si fanno test e tamponi se non servono?
La società italiana tiene grazie ai nonni che permettono che i genitori lavorino entrambi, difficilmente scuole statali!!! prolungano l'orario di lavoro o lo anticipano, sai i giovani hanno piacere a dipendere dai suoceri , causa principale dei divorzi.
Un tempo era sufficiente che lavorasse solo un genitore ma ora non basta

(da: The Devastation Of The Middle Class: It Now Takes 53 Weeks Of Median Wages Every Year To Pay For Basic Needs | Zero Hedge)

M

E come potrei dirtelo se so che non è per nulla vero??
I tamponi servono eccome. Sono gli unici (solo per ora si spera) test che dicono con ragionevole certezza se sei positivo, quindi potenzialmente contagioso o no!
Cosa che NON vuol dire che sei "malato". Infatti ormai il 90% dei positivi è del tutto asintomatico.
Io ti ho solo cercato di chiarire, per l'ennesima volta, che il tuo mirabolante test da fare in 5 minuti sull'aereo e di cui sapere il risultato in 10 minuti.... NON ESISTE!! Non ancora!
Quindi è inutile reiterare la solfa del "basterebbe test e tamponi a raffica". Per il tampone servono ore (di solito 48 circa) per avere i risultati.
I test sierologici sono utili solo per sapere se hai già con molta probabilità fatto la malattia. Ma NON dicono se sei potenziamente contagioso!!
Più chiaro?
Altra leggenda metropolitana sparsa in giro da chi ha interesse a sbandierare "l'utilità" dei pensionati giovani. Non è così! Il costo, ormai abnorme, di un sistema pensionistico da galera ha assorbito ed assorbe risorse che altrimenti potrebbero andare a finanziare asili nido e scuole a tempo pieno, dando lavoro vero e mantenendo gli anziani separati dai bambini (che sono un veicolo di contagio pericoloso anche senza Covid19! Basta chiedere a una famiglia che abbia appena inserito il bambino in asilo!)
La società italiana è stat ridotta in macerie da una furba politica che ha per decenni favorito i nonni a spese dei giovani. E ora la natura, con il suo solito umorismo macabro, sta chiedendo il conto.
Se la crisi arriverà davvero a strozzare i contributi versati dalle aziende l'unica fonte di finanziamento per il derelitto INPS sarà l'erario. Cioè le tasse.
Visto che a me pare decisamente molto romantico ed ottimistico pensare che in una situazione del genere come si paventa le entrate non dico aumentino, ma che rimangano anche solo uguali al recente passato, sarà giocoforza capire DOVE si taglierà o DOVE si prenderanno i soldi per le pensioni!
Ho già fatto la domanda più volte, ma tutti nicchiano! Probabilmente nella ottimistica convinzione che se il problema lo ignoriamo si risolve da sè!! O magari nella ancora più ottimistica convinzione che austriaci, tedeschi ed olandesi ci regaleranno i loro risparmi per garantire il "diritto acquisito" al ""nonnetto"" 60enne che agogna il meritato riposo garantito da Quota100 a spese del nipotino! Senza porre "instollerabbbili condizioni" alla libertà (sindacato-mediata!) dei cittadini italiani!
I nonni grazie a cui la società italiana "terrebbe" sarà grasso che cola se svangano ciò che resta di quota100. Il paese che si immagina che si possa dare il buono pasto a chi lavora a casa mi sa che prenderà qualche sventola decisa da questa crisi.
Ma il paese "reggerà", tranquillo! Anche meglio del previsto alla fine!
Questo è vero! E' il "come mai" che ti sfugge però!
I genitori italiani sono pagati come gli altri. Ma circa un terzo pieno del loro stipendio (35%) lordo se ne va in "contributi sociali". Cioè le pensioni. Contro meno del 20% di tutti i paesi civili con la sola Francia che può competere (ma con una tassazione a "quoziente famigliare" che agevola enormemente le famiglie numerose e a cui in Italia i sindacati di sinistra estrema si sono sempre opposti!).
A questo in Italia si aggiunge una tassazione sul lavoro abnormemente alta, perchè ci si è illusi per decenni che, visto che col sistema del sotituto d'imposta molti dipendenti in realtà manco sapevano (e sanno peraltro) quanto pagavano di tasse, il consenso garantito dai 20 milioni di dipendenti poteva facilmente aver ragione (elettoralmente parlando...) dei 4 milioni di lavoratori autonomi che invece delle tasse se ne accorgono eccome (anche se c'era una ulteriore forma di "consenso aumma aumma" per molti di costoro... )
Purtroppo non è così facile, in quanto il carico fiscale si riverbera poi sui prezzi e sulle spese per vivere. E aumentando il carico fiscale SENZA dare adeguati servizi finisce per rendere più povera la famiglia che prima viveva benino!
A voler essere i più furbi della comitiva spesso si inciampa! Chi pensava di poter appaltare alle aziende ogni furberia demagogica sindacale ha fatto male qualche conto, mi sa!
Trovo solo giusto e un esempio di "karma positivo" il fatto che molti pensionati siano ora costretti ad aiutare i propri figli laddove lo stipendio solo non basta più.
Troverei anche più giusto e molto "karma" l'inserimento di una patrimoniale straordinaria che rimetta in circolo un po' di risorse regalate negli anni scorsi ai pensionati per riuscire a pagare le pensioni! Anche quota100 a quel punto! (Perlomeno si libererà qualche posto in più!)

Se non ho capito male il grafico era la tipica situazione italiana al tempo. Dove un genitore lavorava le sue ore aggiungendo un lavoro partime in nero che compensata il lavoro non fatto dalla moglie.
Ora servono due lavori regolari oppure un lavoro in nero ben pagato.
Paga media operaio 15.000 euro netti , una casa per tre minimo 100.000 euro, una macchina elettrica che vorrebbero che noi comprassi sui 30.000 euro.
Quindi una persona dovrebbe lavorare circa 9 anni senza mangiare e spingendo la macchina elettrica, il bambino un tappo nel sederino.
La casa non dovrò più comprarla ma purtroppo l'usura e le ristrutturazioni non bastano mai, la macchina non e' eterna, ecc... Lavorando in due la storia cambia e purtroppo le macchine saranno 2 vi sara un figlio o 2 e le cose si complicano sarà necessario coprire 8 ore di lavoro di entrambi quando la scuola inizia alle 8.30 e finisce alle 16.00. Purtroppo e' un sistema che fatica a reggere e tiene grazie ai nonni che ora potrebbero morire ma lasceranno un'eredità che stava venendo a mancare nelle nuove generazioni.
Comunque secondo me i positivi continueranno ad aumentare fino a metà settembre per il periodo delle ferie e il conseguente scambio tra regioni e stati.
L'anziano evita i contatti perche' sa cosa rischia quindi ora colpirà i giovani che fino ad ora non avevano nulla da perdere, torneranno a casa asintomatici, le falle nella prevenzione non mancheranno ma ora tutta l'Italia e' contagiata e i vecchi già morti a bergamo non moriranno ma quelli in altre regioni fino ad ora erano ancora vivi, il giovane lo porterà ai genitori e ai nonni per la solita visita dopo le ferie, tra 15 giorni vi sara un primo picco seguito dalla ripartenza delle scuole e la vecchia influenza che fino ad ora a evitato l'intasamento del pronto soccorso, ovviamente i studiosi ci diranno che i test non servono, che al'esterno la mascherina non serve, e tutti contenti ci chiederemo il perche' di questo. Il corona virus e' più debole? Puo' darsi ma non in tutto il mondo si e' modificato, il dubbio sorge quando uno si chiede come la natura possa aver creato un' arma di questo genere e poi decida in pochi mesi di dover perdere di sua iniziativa per giunta, misteri
La scuola ricomincia e torna l'arma più pericolosa, i giovani e giovanissimi fino a prima delle ferie tenuti imbrigliati inizieranno quello che avveniva nei ricoveri creando miriadi di asintomatici che dipenderanno dai nonni, a cui non vuoi dare un bacio o un'abbraccio? Mascherina e amuchina non basterà più quindi proporrei di organizzarsi al peggio. IN ITALIA? tenere sempre alta la guardia e' la migliore soluzione per ora.
Mascherina ovunque in modo che non esista il " pero' io...." tipico italiano.
Ed ogni arma possibile potenziata, tamponi e test e organizzarsi ora per dopo, ospedali organizzati per smistare i appositi reparti i positivi, organizzare soglie numeriche per intervenire rapidamente. A bergamo si e' provato la mancanza di organizzazione immaginiamola in tutta Italia.
La politica e il risparmio non possono aver la meglio sulla sicurezza, ci siamo mangiati l'esercito di leva per risparmiare ma in questi casi avrebbe aiutato.
Da comune cittadino vi chiedo se tra un mese avremo 10.000 positivi al giorno tra cui 5.000 asintomatici al giorno e 150 morti, con ospedali in tilt per le influenze dove il giovane dovrà aiutare per forza di cose l'anziano, che armi abbiamo da mettere in campo in tempi ragionevoli? Aspettiamo la risposta del'europa dopo 6 mesi? O risolviamo nuovamente rintanandoci e vedere finire l'Italia nella cacca in televisione? Dallo stato pretendo un piano di guerra per questa evenienza e non l'attuale abbiamo fatto il possibile.

Lo stato col suo atteggiamento ci sta facendo diventare razzisti … ne abbiamo le palle piene di migranti … li portino a Roma dalla sindaca Raggi .

Finalmente Musumeci si è svegliato ed ha fatto la cosa giusta .

Migranti, Musumeci: 'Via dalla Sicilia'. Viminale: 'Ordinanza non valida' - Cronaca - ANSA

Migranti, Musumeci: 'Via dalla Sicilia'. Viminale: 'Ordinanza non valida'

Entro le 24 di domani tutti i migranti presenti negli hotspot e in ogni centro di accoglienza della Sicilia dovranno essere improrogabilmente trasferiti in strutture fuori dall'isola". Lo prevede l'ordinanza firmata nella notte dal Governatore siciliano Nello Musumeci. La misura è stata presa - spiega Musumeci - perché "allo stato non è possibile garantire la permanenza nell'Isola nel rispetto delle misure sanitarie di prevenzione del contagio". "La Regione Siciliana, mediante le A.S.P. territorialmente competenti, - prosegue l'ordinanza - mette a disposizione delle autorità nazionali il personale necessario ai controlli sanitari per consentire il trasferimento dei migranti in sicurezza". Quella dei migranti, fanno però sapere fonti del ministero dell'Interno, é una materia di competenza statale, un'ordinanza regionale dunque non può incidervi. Le stesse fonti sottolineano che non si vuole polemizzare con Musumeci, sapendo anche che la Sicilia è sottoposta ad una pressione migratoria eccezionale che si sta facendo il possibile per allealleggerire.

Dar via il culo con il culo degli altri e' molto semplice. Contiamo troppo sull'aiuto del'europa ma quando dipendiamo da altri devi essere pronto ad una qualsiasi risposta, positiva o negativa.

Hai perfettamente ragione!

“Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Non amano l’acqua, molti di loro puzzano perchè tengono lo stesso vestito per molte settimane. Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri.

“I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno
saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di
vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali”.

“Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più. La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione”.

Relazione dell’Ispettorato per l’Immigrazione del Congresso americano sugli immigrati italiani negli Stati Uniti, Ottobre 1912.

I siciliani erano considerati tra i peggiori!

Le americhe furono popolate da ex galeotti che voleva sfuggire alle pene dei loro paesi , idem questi immigrati .

Non me frega niente di quello che dici tu , acqua passata non macina più . Esempi da luoghi comuni oramai sorpassati .

Qui si tratta di difendere la popolazione onesta e lavoratrice dalla invasione delle cavallette . La criminalità organizzata fa comodo questa manodopera a basso costo che rischia la galera al posto loro .

Siamo stufi di questi vo cumprà aumentati in modo esponenziale nelle strade , via o ci armiamo tutti con pistole a fucile ….

Anche ma non prevalentemente.

Vecchi luoghi comuni che si ripropongono.

Vecchi luoghi comuni che si ripropongono.

Sicuro di avere la forza di tenere in mano un fucile? Occhio che se ti spari ai piedi poi ti devono curare a spese nostre