Non ignoro nulla. Mi limito a dire che un problema si affronta e si risolve.
Tirncerarsi dietro al "sottopagato" (falso, tra l'altro) con battute e fesserie varie su nero, part time fasullo ecc. ecc. è infantile ed inutile!
L'ho scritto sopra. Se domani tutti ci convertiamo al ritorno al negozio e abbattiamo al suolo Amazon... i corrieri non più sottopagati, ma nemmeno PAGATI che fanno?? O il problema non vi era balzato alla mente?
Il problema ESISTE e si deve risolvere adottando soluzioni che MODIFICHINO (quello che propone Amazon peraltro) l'utilizzo ed il consumo per arrivare allo stesso servizio!
E' il solito discorso che ho già fatto per risparmio energetico ecc. NON si può sperare (ragionevolmente) nella conversione di rinuncia! Specie se generalizzata alla popolazione (la stragrande maggioranza della quale certo non si pone il dilemma amletico dell'articolo "ma mi serve o no?").
Occorre trovare soluzioni che MIGLIORINO l'impronta ecologica che i trasporti hanno!
Del resto è la storia che ci dimostra che si può fare. Da un parco automobili altamente inquinante che negli anni 70-80 produceva piogge acide e inquinamento oggi, con numeri molto maggiori, abbiamo auto che ormai inquinano pochissimo. La prova è arrivata dall'esperimento scientifico involontario del lockdown, che dimostra, coi DATI scientifici, che la riduzione di traffico conseguente NON ha avuto un proporzionale riflesso nella riduzione di inquinanti. Cosa che conferma quello che molti pensavano già prima. E cioè che sono altre le attività, in particolar modo i sistemi di riscaldamento casalingo, su cui si deve intervenire. Anche se meno facili da gestire elettoralisticamente parlando!

Nel caso dell'e-commerce si può fare tantissimo. Furgoni elettrici, obbligo di adozione di tecnologie FER per i centri di smistamento, packaging totalmente riciclabile, soluzioni di ritiro faidate con box progettati appositamente, ecc. ecc.
Si può discuterne!
Se i corrieri sono sottopagati, maltrattati, ecc. questo NON è un motivo per sognare anche solo la riduzione dell'e-commerce! Se l'anno prossimo invece che 3000 miliardi si scopre che ne girano sull'e-commerce solo 1000, ma i corrieri sono trattati allo stesso modo sarebbe una vittoria???
Stipendi e norme si adeguano. Non esiste che un settore economico venga ostracizzato (creando pure le condizioni perchè i sottopagati vengano licenziati magari!) con la scusa che "si perdono posti di lavoro stabile e ben retribuiti nel commercio (ma dove???) e si moltiplicano posizioni di lavoro sottopagato e temporaneo". Si adeguano le norme del settore!! Bartolini & c. fanno affari d'oro, no?? Bene! Paghino stipendi adeguati! Ci son casi di nero totale, parziale o come si vuole? Bene! Si controlli e si sanzioni!
Torniamo sulla Terra, và!

Bla bla bla e narrazione fantasiosa.
Nessuno ha detto di eliminare l'e-commerce (ti sfido a trovare qualcuno che in questa discussione lo afferma) ma che la sua crescita esponenziale è dovuta dall'elusione fiscale e altri stratagemmi. Si chiama concorrenza sleale e manipolazione del mercato.

Sul lavoro pare che hai finalmente smorzato i toni ma se per te non esistono sfruttamento e illeciti lamentati con chi di dovere per ciò che evidenzia l'ispettorato del lavoro.

Stessa cosa sull'inquinamento. Adesso smorzi mentre prima negavi. Va benissimo. Dalle peer review, dalle ricerche e dalle indagini giornalistiche risulta che l'inquinamento prodotto può essere ridotto ma di certo non arrivare ai livelli dei negozi fisici.

Questi sono i fatti, le evidenze. Finalmente (sembra) che accetti la realtà. Nonostante cerchi ancora attenuanti e giustificazioni è già un passo avanti, forse...

Alle solite falsità del conatogeno ho fatto male a rispondere civilmente. Ma in realtà sapevo che si sarebbe arrivati alla solita mistificazione della realtà.
Ovviamente non cambio alcuna posizione. Mai detto che "non esistono sfruttamenti ed illeciti". Ma solo che non mi risultano nei corrieri che ho citato! Se avete informazioni diverse, su part time fasullo, nero parziale o meno, assumetevene le responsabilità del caso e ditelo chiaramente! La manfrina del "si, si sappiamo come funziona! Mio cuggino ha un amico corriere... ecc. ecc." è una ovvia azione per denigrare e infamare un bersaglio. Ho solo detto questo e lo confermo.
Sull'inquinamento NON smorzo nulla! Ne ho parlato da subito e la soluzione per me sta nel trasporto elettrico (o nei droni certo, quando li vedremo). La soluzione dei box mi pare efficace. Di sicuro non sono abbastanza ingenuo da credere che le nostre ansie (fondate, sia chiaro) su riscaldamento globale ed inquinamento convincano la massa a evitare gli acquisti in internet. Qualcuno lo farà, certo. Qualcuno diventa pure vegano ogni tanto, ci mancherebbe!
Ma la realtà è che se contiamo su una azione di "rinsavimento generalizzato".... stiamo solo facendo il gioco di chi nega i problemi! Perchè presentare una soluzione utopica e irrealizzabile come unica strada è la più efficace azione di autodenigrazione che si possa immaginare.
Io sono nella realtà! La accetto ogni secondo! E non ho bisogno di giustificazioni o attenuanti! I corrieri non ho idea di che stipendio prendano, ma ho chiara idea che la REALTA' dice che andranno a stare meglio con la normale contrattazione sindacale! Non con la chiusura o riduzione delle attività che danno loro lavoro! Svegliaaaa!!
Io ACCUSO chi vagola con la mente sui fecondi prati della fantasia di essere DANNOSO per le cause di sostenibilità!
L'e-commerce è la REALTA'! E dobbiamo accettarlo!
Quello che si deve fare è trovare le soluzioni per renderlo sostenibile.
O rassegnarsi a rosicare quando vediamo i sorrisetti sarcastici e le battute della gente di fronte alle "superproposte superintelligenti" come chiedersi se si ha davvero bisogno della consegna rapida del tal oggetto.
Ma se vi sembra intelligente... fate pure eh!
Perlomeno non fatemi la scenetta dell'offeso, però!

Eccolo lì. Conatogeno usalo a casa tua con i tuoi famigliari o con i tuoi dipendenti se te lo permettono senza farti la faccia come un pallone. Affari vostri.

Smentisci i fatti. Ma con i dati, perché le impressioni, le sensazioni e i "mi sembra" valgono meno del 2 di picche:
1. L'e-commerce è molto più inquinante del commercio tradizionale
2. Fanno concorrenza sleale grazie a elusione fiscale ecc
3. Nei trasporti lavoro nero, precariato, sfruttamento e illeciti sono la norma (3/4 sul totale dice l'ispettorato del lavoro).

Il resto sono chiacchiere e menzogne reiterate perché nessuno ha chiesto la chiusura degli eccome. Punto.


Se gli e-commerce avessero la stessa tassazione di tutti gli altri commercianti e ci fosse una tassa progressiva sull'impatto ambientale altro che posizione dominante, sarebbero solo un attività marginale.

0. Non è un titolo insultante. E' una relazione clinica degli effetti sul mio organismo. Manca qualsiasi analisi valutativa del soggetto ispiratore. Non ci posso fare nulla se mi produce quel'effetto!
1. Non credo. Nessun furgone di consegne consuma quanto 20 (restiamo su cifre modeste, dai) auto. E basta utilizzare furgoni a basse emissioni e si risolve. Nessuno dei link presentati porta DATI. Il fatto che la Gabanelli abbia scoperto che un TIR autostradale da 30 tonnellate consuma e inquina quanto 10 auto non significa nulla. I TIR autostradali viaggerebbero comunque. Il vero impatto delle consegne da e-commerce sono i furgoni in città.
2. e-commerce non è sinonimo di Amazon! E' una galassia composta da migliaia di aziende. Quello che combinano fiscalmente Amazon ed i suoi colleghi è certamente un argomento su cui discutere e trovare soluzioni. L'unica cosa certa è che NON può essere un pretesto per negare l'utilità dell'e-commerce. Del resto io sono molto più fra i contributori netti che fra i percettori di rendita, quindi il problema è vostro, gestitevelo voi!
L'importante è che sia chiaro che, elusione di Amazon o meno, NON c'è spazio per ulteriori spremiture e se vi siete accorti che era molto più vantaggioso avere una miriade di "bottegai evasori" da spennare invece di un singolo grande elusore... affaracci vostri! Dovevate pensarci prima di rendere l'aprire una P.IVA nel commercio un rischiatutto insensato! tra la'ltro un corriere è un dipendente e se non si fa pagare in nero versa le tasse sino all'ultima lira, no? Un buon miglioramento rispetto a centinaia di negozianti evasori!! Non trovate?
3. Chissenefrega. Altri affaracci dei tuoi amici. Io l'ispettorato del lavoro lo conosco e le sanzioni per le "gravissime violazioni", tipo il codice sbagliato sull'F24 o il ritardo di due giorni della dichiarazione vattelapesca le conosco benissimo. Il facile moralismo dipendentista non mi commuove! Perlomeno finchè non vedrò un singolo dipendente beccato dall'ispettore a non indossare le protezioni previste ed imposte dal contratto sanzionato.
Comunque è abbastanza chiara la tua solita manovra furbastra per fare polemica deviando la discussione sui tuoi ronzini da battaglia anarco-proletaristici da centrosocialeokkupato. Non deragliare e resta concentrato.
Non stiamo facendo un trattato sul lavoro nero nei trasporti, ma le mie sono risposte a richiurci sulla credibilità del "corriere sottopagato". E credo di essere stato CHIARISSIMO! Non è lecito, corretto e nemmeno molto scaltro lanciare accuse fumose contro una categoria in genere pretendendo di giustificare le proprie, leggittime e rispettabili sia chiaro, scelte di "astensione da e-commerce" con leggende da bar sul corriere "sottopagato", mezzo in nero o altre sciocchezze!
Questo NON è certamente vero per Poste Italiane no? Eppure anche Poste Italiane consegnano oggetti da Amazon (non a me, ma se non chiedi espressamente lo fanno!). Se tanto angoscia la tragedia dei corrieri di Bartolini, DHL, UPS sottopagati... fatevi consegnare tutto da PI! Ed auguri!

Echissenefrega. Non ho detto che qualcuno volesse la "chiusura del'e-commerce". Avrei risposto in maniera molto più "adeguata", nel caso.
Ma la discussione è chiara fin dai titoli. Ed è proseguita in normale dialettica, seppure con opinioni diverse, fino ai tuoi soliti deliri sul "paraculismo ipocrita" (che potrai usare in famiglia tua semmai) e la sfiancante polemica sul nero.
L'e-commerce presenta problematiche anche notevoli. Come qualsiasi innovazione tecnologica nella storia umana. Che si debba essere più felici perchè ci sono 50 bottegucce invece che 50 corrieri non mi convince.
Secondo me il settore dei trasporti, su strada, gomma, nave, sarà ancora in crescita per molto tempo. E darà lavoro a moltissime persone. Che definire "sottopagati" in Italia è sbagliato. Certo non trovo nè assurdo nè criticabile che i sindacati facciano il loro mestiere e strappino contratti adeguati a costo della vita e produttività per queste persone. Ovvio! Ma cercare di far passare il concetto che tutto il trasporto merci sia un covo di nero e malafarre è una gigionata da forum del FQ. Un esempio di luogo comune che poi i più assatanati tentano di sfruttare portando i link del "75% di precariato, sfruttamento etc.".

Che il tuo organismo ha detto problemi è chiaro a chiunque. Comprati un antivomito, anche su Amazon se preferisci. Resta inteso che probabilmente un buon psicanalista o uno psichiatra lavorerebbero più a fondo...
i dati ci sono. Ma ovviamente il paraculismo ipocrita impedisce di vederli.
Rileggiti i link con più attenzione e vi troverai più inquinamento oltre al furgoncino... Altrimenti rischi di fare la figura di quello che non sa più che pesci pigliare anche con quelli che insistono a dare il like alle tue elusioni (intellettuali).
Giusto per rinfrescare la memoria: furgoni, aerei, packaging 3 volte superiore, distruzione dei resi non voluti dal venditore...ecc ecc... Riaprite il link o apritelo per la prima volta!
Amazon inquina: tutti i numeri delle spedizioni nello speciale Presadiretta - HDblog.it
Poi ci sarebbero i 3 studi (ma anche altri) che ho inserito più sopra. Uno di quelli mi pare sia anche in doppio cieco! Ma vabbè, facciamo finta di niente altrimenti lo s*******mento sarebbe totale!
Ma non mi dire...
Peccato che Amazon copre la stessa quantità di mercato dei suoi primi 20 concorrenti!!!
E infatti nessuno lo ha negato. Ma sembrerebbe che stai insinuando che qualcuno...
ma chi? Stai delirando! Non ho mai ricoperto ruoli istituzionali, rivolgiti a qualcun'altro.
quindi stai dicendo che è meglio che ad evadere siano in pochi ma per miliardi di euro?
Guarda che i corrieri non sono tutti dipendenti. Moltissimi sono padroncini. Se non conosci il significato muovi i ditini e fai click click
Bla bla bla. Ho pure inserito la parte riguardante i trasporti del rapporto dell'Ispettorato del lavoro.
Gli specchi sono lisci, caro te. Non ti ci arrampicare!



Ah sì, dimenticavo.
ma che c...o c'entrano queste minkiate?
Ah giusto, sono le frasi ad effetto che fanno sempre colpo sul pubblico
Io ho inserito dati e fatti. Tu hai risposto con credo, penso, sono convinto, immagino.
Lascia perdere, le manovre furbastre le fai tu.

Aggiungo alle mie le considerazioni di uno dei siti linkati da altri:
Air pollution: E-commerce’s sustainability problem that isn’t the cardboard box.
Cit. "The solution to the problem?Fortunately, business can help clean the air by investing in zero-emissions shipping.Take Etsy for example. Earlier this spring, after realizing that shipping is responsible for 98% of their carbon impact, the company announced zero emissions shipping, which it plans on meeting by purchasing offsets, with projects including wind power generation, forest protection and devising auto components that pollute less.
Etsy isn’t alone. IKEA has also committed to zero-emissions home delivery. FedEx and Ryder just teamed up to get 1000 electric vans on the road. Now Amazon, the largest online retailer, plans to eventually make all shipments carbon neutral and is aiming for half of its shipments to meet that goal by 2030.
Online retailers can also provide incentives to customers to encourage them to choose less impactful delivery options. The difference between four to five day shipping versus two-day or overnight can have an impact."

Ecco un paio di proposte di soluzione. Mi trovano perfettamente d'accordo! Van elettrici, investimenti in FER compensativi, incentivi per scegliere le consegne meno "fulminee".
Tutte soluzioni realistiche ed efficaci.
Altro grande filone di discorso sarebbe quello della infrastruttura logistica. Qui la porta aperta da sfondare è quella del trasporto su rotaia da preferire a quello su gomma. E per forza di cose occorrerebbe discutere dei progetti di collegamento ferroviario ad alta capacità fra i porti e gli snodi logistici. Ma non vorrei aprire vecchie ferite...

si è avvitato su Amazon, che dire. Aspettiamo che scopra che non è il numero uno visto ha dimenticato robetta tipo Tmall o Taobao (alibaba) che sono i primi due al mondo.
poi scoprirà tutto questo macrocosmo di aziende di E-commerce Under attack
notare che nel campo moda manco appare Amazon e la moda è quella che genera piu resi (ecco manco i calzini compro online vanno visti e toccati).
Ma ammettiamo che domani, e dico proprio domani, per legge viene chiusa Amazon, magicamente tutti i trasportatori disonesti scompaiono?
Non sarebbe ora di cercare soluzioni al posto di indignarsi e basta?
Elusione fiscale è un problema legislativo, se dai LEGALMENTE, perchè quello che fanno è legale anche se ci fa giustamente incazzare, la possibilità ad un azienda di fare figurare gli utili altrove è ovvio che lo faccia. Voi non lo fareste?
I trasportatori non sono in regola? E i controlli perchè non vengono fatti? Ancora un problema di legislazione?
Se si limita a battere i piedini per terra e dire che Amazon è brutta e cattiva non si risolve nulla. Anzi ci metto il carico Bezos è brutto e pelato e mi sta pure sulle balle. Risolto tutto?

E soprattutto dire che è colpa di amazon, che di persona non consegna nulla.
In alcune zone del Sud, il commercio del caffè è in mano alla ndrangheta, che lo impone come pizzo ai bar e ai ristoranti, pena casuali incendi degli esercizi commerciali e inspiegabili gambizzazioni dei proprietari. Seguendo la stessa logica, la colpa sarebbe dei baristi.

Uno l'ho letto e l'ho commentato. Sono d'accordo in tutto e pure sulle soluzioni proposte, come ho già scritto.
Quello in "doppio cieco" mi sfugge. Non vorrei "s****armi" ulteriormente.... ma quale sarebbe di grazia lo studio in doppio cieco sull'inquinamento da e-commerce?? Proprio mi sfugge la logica di uno studio in doppio cieco su un argomento del genere.... ammetto la mia ignoranza, io li conosco solo in campo di ricerca medica.
Spiegaci tu come si fa un doppio cieco sull'analisi dell'inquinamento da e-commerce... sarebbe interessante!

P.S. prima di lanciarsi negli sputt...enti altrui...
questo link ResearchGate è quello del "doppio cieco"??
No perchè c'è solo l'abstract visibile e la traduzione di Google mi dice ciò:
"..La ricerca rivela che, in primo luogo, lo sviluppo dell'e-commerce può ridurre significativamente il grado di inquinamento dell'aria SO2 nelle città in Cina, il che aiuta a migliorare la qualità dell'aria e rispetto ai servizi di e-commerce, un'applicazione di e-commerce è più efficace nel ridurre l'aria SO2 grado di inquinamento e miglioramento della qualità dell'aria. In secondo luogo, lo sviluppo dell'e-commerce può ridurre significativamente le emissioni di SO2 nelle città della Cina, riducendo le emissioni di SO2 per unità di prodotto interno lordo (PIL) delle città. Rispetto ai servizi di e-commerce, un'applicazione di e-commerce ha un effetto maggiore sulla riduzione delle emissioni di SO2 nel PIL dell'unità urbana. Infine, riducendo le emissioni di SO2 nelle città della Cina, il commercio elettronico può ridurre le emissioni di SO2 nel PIL unitario,"
Ora, magari è un errore di traduzione, magari è un doppio cieco che si è inciampato nel cane per disabili, ma a me pare poco "efficace" come studio per sostenere certe tesi!
Se sbaglio ammettto l'autosputt---ento e mi ritiro in buon ordine...

P.P.S. il terzo link è nientepoporopopodimeno che una tesi di certo Sajed Abukhader. E manco di laurea eh! E' una tesina paragonabile alle nostre lauree brevi! Ma magari è in "doppio cieco"... chissà! Se qualcuno vuole leggersela...
Evabbè... questi si che sono dati concreti!

10 aziende e-commerce piu grandi al mondo per fatturato 2019 | news.srl

Sparisse Amazon cambierebbe niente. Ma a parte le banalità, nulla da dire, ad esempio, sul packaging 3 volte superiore?

Amazon e un operatore postale: multa da 300mila euro in Italia - Wired

te lo ripeto e quindi?

E quindi l'e-commerce genera più rifiuti, più inquinamento.

Ogni tanto leggi :
Amazon si è difesa facendo osservare che non ha una propria flotta, ma si appoggia a “operatori locali terzi“. Per l’Agcom, tuttavia, è irrilevante. “È noto – scrive – che un modello organizzativo nel quale alcune fasi del servizio sono esternalizzate è ampiamente utilizzato da quasi tutti gli operatori postali“. E spesso questo conto terzi riguarda proprio la consegna finale.

non ha una propria flotta ma si appoggia su altri corrieri che è quello che ha detto freeway

stavolta la dimostrazione che WWdice caz_te sta nel fatto che ha detto una cosa giusta
sembra strano ma è così, ma attenzione che questa considerazione la si può applicare SEMPRE

Amazon inquina perchè porta i pacchi dal produtture al consumatore, e, pensate, pure li imballa

il negozetto con il tipo obeso che guardi negli occhi non inquina, e vi spiego perchè
lui sta tutto il giorno seduto, non usa nemmeno l'auto perchè abita di sopra
Amazon gli porta la roba, è Amazon ad inquinare
le persone vanno con i loro mezzi ad acquistare, sono loro ad inquinare
la spazzatura la porta a mano fuori dalla porta ed il servizio rumenta, inquinando, va a prenderla
col ...(maschio) che imballa la merce, te a pesta in mano e se si rompe sono ***** tuoi
lui non inquina nulla

QUESTA CONSIDERAZIONE MERITEREBBE IL PREMMIO NO BEL PER L'IPOCRISIA

peccato che amazon, gli acquirenti, i raccoglitori di rumenta, inquinino a nome del tipo obeso tutto il giorno seduto nel negozietto ma a lui non viene chiesto di rendre conto di nulla

Ma... a parte le fesserie... nulla da dire sui 3 link 3 che dovevano "sputt*$%&anare" il mondo???
Nulla da dire sul mirabolante "studio in doppio cieco"???
E sullo studio cinese che dice che l'e-commerce fa bene??? L'hai linkato tu!! Pure con piglio virile eh!!
Abbiamo trovato il secondo svicolatore più veloce del forum? (Expy resta inarrivabile!)
Breve recall...
"Poi ci sarebbero i 3 studi (ma anche altri) che ho inserito più sopra. Uno di quelli mi pare sia anche in doppio cieco! Ma vabbè, facciamo finta di niente altrimenti lo s*******mento sarebbe totale!"
L'hai scritto TU questo o magari è il T9 (mmm esiste ancora?? Boh!) che ti ha tradito??
Due domandine semplici semplici eh! Come vedi i tuoi studi che "ci sarebbero" io li "avrei letti". Non tutti, ma forse già più di te!
E' sempre pericoloso arrestarsi ai titoli quando ci si affida a san google...

Vai oltre nella lettura:
Per l’Agcom Amazon ha ottenuto un “indebito vantaggio” dal non aver rispettato gli obblighi di un operatore postale. Da norme in campo lavorativo e garanzie di riservatezza. La ricaduta più immediata del titolo di operatore postale riguarda i contratti. Nei magazzini Amazon dovrà inquadrare i dipendenti con stipendi e regole dei corrieri.

te lo ripeto e quindi?
che facciamo

e poi continui con sta Amazon che è solo uno degli operatori gli altri due non li citi, per rispondere nel tuo stile direi che i Cinesi ti stanno più simpatici.

Siamo su un forum di discussione, tutti noi siamo interessati alle tematiche ambientali e se si discute si discute si suggeriscono quelle che possono essere le soluzione chi come te è qui solo per dover avere ragione delle sue posizioni è utile quanto un pettine a Besoz.

La tiritera che ora hai tirato fuori dimostra solo una cosa si deve parlare di regole serie, se lo leggi scopri che il punto dirimente è che c'è l'etichetta sul pacco! Seriamente?

Tirale fuori tu le soluzioni, no?
Siete partiti negando che l'e-commerce fosse più inquinante e in qualche modo cercate di sostenerlo tuttora.
Se non è va tutto benissimo. Che soluzioni vuoi?

Amazon è un colosso immensamente maggiore di Alibaba. Hai letto le differenze di fatturato?
Ovviamente ciò che vale per l'uno vale anche per gli altri.

Comunque Alibaba è "solo" un intermediario. Non controlla lo stoccaggio delle merci, l’approvvigionamento, la spedizione dei prodotti.
Mentre Amazon ha anche una flotta di aerei per il trasporto merci (altro che solo etichette!) e la metà del venduto è tramite il suo markerplace (compra e rivende stock).

A mio modesto parere Amazon ha tanto successo perché offre un servizio efficiente.
L’altroieri mi sono recata in un negozio fisico per acquistare un nuovo materasso per la casa al mare, convinta di poterlo provare e ritirare direttamente nel loro magazzino.
Mi dicono che causa covid non posso provarlo (sarebbe bastato un rotolo di carta monouso che poteva finire nella carta riciclata ma vabbè).
Scelgo su carta e mi dicono che hanno delle navette che fanno la spola col magazzino centrale 2 volte al giorno e potevo averlo con un sovrapprezzo di soli 5€, ma avrei dovuto aspettare 5 ore!!! in negozio oppure ordinarlo online pagando la consegna.
Alla fine decido di farlo prendere a mio marito che mi avrebbe raggiunto al mare ma, dopo 25 minuti di attesa al telefono, scopro che non potevo prepagarlo dal loro canale telematico ma avrei dovuto comunicare telefonicamente i dati della mia carta di credito.
Morale della favola: vado su Amazon, leggo le recensioni, ordino ció che mi piace e oggi ricevo il pacco spendendo meno, con confezione completamente in cartone (nastro di chiusura incluso).
Il corriere ha una zona ben precisa quindi inquina meno di 20 clienti che si recano a fare acquisti e io ho messo nei cassonetti del riciclabile sia la carta che la plastica degli imballaggi.
Tra l’altro ho trovato una soluzione che mi ha permesso di non gettare in discarica il mio materasso ma un topping morbido che lo ha reso più comodo...
P.s. : la consegna l’ha effettuata SDA

vabbe wuwei abbiamo capito che sei un troll o in subordine un bimbominkia, avendo molta meno pazienza di altri nel forum mi limiterò a ignorare i tuoi continui sproloqui, tanto alla discussione non apportano nulla.
Io le ho lette le differenze di fatturato sei tu che non ci hai capito un ca.zzo oppure travisi in malafede (cosa che ritengo più probabile) dei 233 miliardi ben 177, ossia piu della meta sono dovuti ai servizi di web hosting, a quelli devi aggiungere i servizi di streaming, se parliamo di mele parliamo di mele.
Cosi come le etichette sono la motivazione per cui le autorità Italiane lo hanno accomunato a servizio postale scritto su tuo articolo.
soluzione già nella discussione sono uscite alcune di quelle che chi discute ritiene possibile, ovviamente visto che a te la discussione non interessa continua, continua pure.

Up!

Abbiamo capito che quando non sapete che dire passate al la denigrazione.
Vuoi negare quello che ho detto: "Alibaba è solo un intermediario. Non controlla lo stoccaggio delle merci, l’approvvigionamento, la spedizione dei prodotti.
Mentre Amazon ha anche una flotta di aerei per il trasporto merci (altro che solo etichette!) e la metà del venduto è tramite il suo markerplace (compra e rivende stock)" ?
E allora? Il fatturato di Alibaba nel commercio virtuale è meno di 1/3 rispetto a quello di Amazon. Alibaba opera principalmente in Asia mentre Amazon in Cina ha chiuso battenti. Il mercato occidentale è quasi un monopolio Amazon!
È vero ma non erano solo etichette. Tant'è che dopo essersi lamentata Amazon ha pagato la multa e si è iscritta come operatore postale! Ma guarda caso eh
Infatti la notizia di questi giorni, a distanza di 2 anni dalla multa, chiarisce a che gioco stava giocando Amazon prima dell'intervento di agcom. Lo capisci benissimo (se non sei un bimbominkia)
"Il colosso di Seattle incassa il 59% dei ricavi nel mercato delle consegne.
la logistica di pacchi e pacchetti dipende sempre più dall’ecommerce, di cui Amazon detiene lo scettro: in quattro anni è passata dal 17% al 59% di quota di mercato nel segmento in Italia.
il colosso dell’ecommerce gestisce già in autonomia circa la metà delle spedizioni e ne affida il resto ai corrieri esterni..."
Amazon, il primato nella consegna pacchi finisce sotto osservazione - Wired



Ma tu vuoi da me le soluzioni.
Va bene, non ti do una soluzione ma un alternativa alla cui nascita sto collaborando personalmente. Ovviamente l'obbiettivo realistico non sarà quello di scalzare le multinazionali dal mercato ma di creare un alternativa che veda nascere in futuro una miriade di piccole realtà simili a quella che ci siamo proposti di realizzare.
Si tratta di una rete di piccole e micro imprese locali con una certificazione comune di etica e sostenibilità ambientale di tutta la filiera dalla produzione alla consegna (con distinzione anche tra consegna a domicilio, punto di raccolta e acquisto in azienda) a km0 su base regionale. Tra quelli che stiamo lavorando al progetto siamo già diversi settori: agroalimentare, cura del corpo, abbigliamento, prodotti per la casa, bioedilizia...
Sarà solo una goccia nel mare? Chissenefrega!

Le tue soluzioni invece quali sono?

La mia esperienza,
Dopo aver pagato delle batterie (140 pezzi all'anno) per apparecchi acustici 1 euro e 20 l'una dal centro che mi ha venduto gli apparecchi distante tra l'altro 30km da casa, scopro che potevo pagarli 90 centesimi ad un negozio distante 10 km.
Dopo un paio di anni il negoziante da un giorno all'altro aumenta il prezzo ad 1 euro e 30.
Vado per curiosità su amazon, 60pz 14 euro (23c cad) le loro, 19 euro duracell (26c cad).
Se il negoziante comprava su amazon le duracel tanto per non far vedere la marca amazon e me le faceva pagare il triplo, sicuramente continuavo a comprarle da lui,
Consegna al solito locker lungo la strada di ritorno dal lavoro confezionato in una scatolina di cartone con nastro adesivo di carta che è andato dritto nel mastello della carta.

Giusto per puntualizzare. Siccome darwin dice che i miei sono sproloqui che non apportano nulla alla discussione vi faccio presente che nei miei sproloqui ho dimostrato di avere smentito l'idea infondata di nll che l'e-commerce produce lo stesso inquinamento del commercio tradizione. Idea dalla che voi approvavate. Ne ho portato le prove con link ma avete sorvolato o addirittura negato!
I link non hanno funzionato. Bene, guardatevi un video che è più semplice!
Presadiretta - S2019/20 - Vite a domicilio - Video - RaiPlay
Il servizio prime di Amazon che manda in visibilio e inorgoglisce bright crea un sistema a catena per il quale le merci devono correre più veloci da un continente all'altro. Le navi non vanno bene e si possa agli aerei che sono enormemente più impattanti. Aumento aereo per Amazon del 30% solo nell'ultimo anno!
Ma non finisce qui. Per farti arrivare il 1/3 giorni il tuo bellissimo stuzzicadenti i corrieri non viaggiano più carichi di merci, ma avrai il corriere con solo il tuo stuzzicadenti! Puoi anche passare si furgoni elettrici ma comunque tutto questo movimento produce un impatto ambientale notevole!
Per ora non vado oltre nell'elenco. Vediamo se siete capaci a negare ulteriormente e se avete soluzioni.

Ecco, questo è sempre stato il tenore dei miei inutili sproloqui che nulla portano alla discussione. I vostri invece?

Scusate ero impegnato con un Boeing 767 nella via con un pacchetto dal New Jersery.
A no era il postino con la posta e un pacchetto amazon prime che arriva dal deposito di Piacenza. Qualcuno non sa che il servizio prime non è per tutti i prodotti ma solo per quelli negli stock nei depositi di zona. Qualcuno non sa che non è che se non usi prime ti arrivano gli elicotteri della CIA a casa per eliminarti.
Qualcuno fa finta di non sapere che, ormai, i servizi di consegna a domicilio stanno espandendosi sempre più anche i negozietti del mio paesello in massima parte lo fanno. Ma ovviamente per quel qualcuno si sa usano il teletrasporto per materializzarti in casa la merce.
E tutto cio avviene anche perché l'età media della popolazione sta aumentando e farsi portare la spesa a casa per molti è una necessità non un capriccio.

vabbe darwin abbiamo capito che sei un troll o in subordine un bimbominkia. I tuoi continui sproloqui alla discussione non apportano nulla.

Qualcuno invece lo sa, ma sa anche che fino al deposito non ce li portano con i risciò; e sa anche che quegli stock vanno venduti rapidamente pe6r i depositi costano e alla velocità di svuotamento dei depositi deve corrispondere a velocità di rifornimento dei depositi stessi. Il che si traduce in aerei e non navi. Il che significa aumento esponenziale di inquinamento.

qualcuno sa anche questo e sa anche che il negozietto del paese non consegna a 500/1000 km di distanza ma al massimo ai paeselli limitrofi

qualcuno non cade in questo banale tranello e sa che gli anziani con problemi di deambulazione non sono la maggioranza degli acquirenti da e-commerce ma una minima parte che in genere preferisce comunque chiedere a parenti e amici o al massimo da una telefonata al vicino negozietto che gli porta la spesa a domicilio.


Ma le proposte? Le soluzioni?

quarda che i cattocomunisti come te non propongono alcuna soluzione, l'unica cosa che sanno fare è buttare ... ("quella cosa là") su quelli che fanno qualcosa di utile

comunque se ti scoccia fare ordini online non è un problema, mandi il piccione viggiatore al negozietto, lui fa l'ordine su Amazon
dopo tre giorni vai al negozietto a comprare la pila al litio costruita a km ZERO riciclando la cenere delle sfufe a biomassa poi spandi (censura) sul forum che sei ecologico
tento non vi crede più nessuno, perfino babbo natale mi ha detto che ha messo gli gnomi in cassa integrazione e ordina i ragali per i bimbi buoni su Amazonsi, ma dovresti vergognarti (secondo qulcuno), sai che Amazon ha nolleggiato un Antovov per trasportare le tue batterie e altri 200 kg di *******te varie ?
se mi ricordo bene l'areo porta al netto 250 tonnellate
non ti hanno fatto pagare nessun suplemento solo perchè sono ricchi e non frega nulla di inquinare per fare dispetto al pianeta, tanto (ma non dire che te l'ho detto io, è un segreto) loro ne hanno già acquistati altri tre (di pianeti), stanno già pensando di sfruttare anche i Venussiani per abbassare il prezzo delle pile ai Terrestri



edit successivo :
scusate tutti per l'equivoco, mi è scappato distrattamente per rispondere al C_C_,..... B_N_ sono io

Cattocomunista sarai tu!

Grazie per l'intervento utilissimo e aggiungo:
vabbe BN abbiamo capito che sei un troll o in subordine un bimbominkia. I tuoi continui sproloqui alla discussione non apportano nulla.



PS 42 aerei e centinaia di voli quotidiani.
Nei prossimi anni la flotta amazon dovrebbe arrivare a 200 aerei


Altro obbiettivo della super ecologica multinazionale è di dotarsi di piccoli aerei per le consegne in mezz'ora. Mai più senza carta igienica