Mah
A me interessava riportare che Stoccolma ha il 99% delle terapie intensive occupate.

Per il resto mi pare che tutti ciurlano nel manico come tifosi allo stadio.

Mah
A me interessava riportare che Stoccolma ha il 99% delle terapie intensive occupate.

Per il resto mi pare che si comportano tutti come tifosi allo stadio.

Quindi su un post dove si parla di covid e lockdown a te interessava informare che stoccolma non facendo lockdown avesse finito le terapie intensive non per colpa del covid?
Hai fatto bene a darla perché qualcuno potrebbe pensare che la Svezia è indifficolta col covid avendo forse il 10% dei nostri morti (forse meno) e il 10% delle nostre terapie intensive.

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Ci sarà al massimo un rimbalzo, com'è normale che sia.
Se le cose non peggiorano, forse nel 2025 raggiungeremo il livello di PIL del 2019 (secondo le proiezioni dell'FMI). Si tratta di 5 anni buttati via! Altro che ripresa!
Siccome Spagna e Francia raggiungeranno i livelli di PIL del 2019 nel Q3 del 2022 e la Germania nel Q3/Q4 del 2021, molto presto inizieranno a puntarci il dito contro.
Vedremo se le condizionalità ex-post del MES non verranno richiamate....
Ne riparleremo tra meno di un quinquennio.

Prova a considerare un altra prospettiva: Stoccolma, nonostante i tassi di covid molto più bassi di Milano, ha esaurito i posti di terapia intensiva. Milano al picco era arrivata al 90%

“Origine del virus in Lombardia”, la Cina chiede all’OMS di indagare sull’Italia
Mah! Ci accusano così spudoratamente?!?

Ma secondo me è la prospettiva che è sbagliata.
Cosa vuol dire "nonostante i tassi di covid molto più bassi di Milano"?
Anche se fosse, non credo perché i numeri dei contagiati valgono meno di niente, ma anche se fosse che vuol dire?
Una malattia che nel 95% dei casi neanche te ne accorgi di averla, non è importante sapere se hai avuto 1 milione di contagiati o 100 mila.
La verità dice che attualmente in svezia ci sono meno morti che a marzo (sempre in sevzia) e meno ospedalizzati di covid rispetto a marzo.
Ma noi italiani che abbiamo più morti e più ospedalizzati nonostante abbiamo ammazzato un economia ogni tanto diciamo " di guardare agli svedesi che stanno messi male".
Secondo me ci prendono per matti... ci tratteranno come i bambini invidiosi ...

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Probabilmente è una butade. Ma neppure sarebbe così incredibile.
D'altronde le zoonosi che partono dall'Europa non sono poche.
...e il modello di sviluppo accomuna un po' tutto il mondo è pressappoco lo stesso.

Per fare un esempio natalizio, è come se le cartelle della tombola venissero distribuite in tutto il mondo; quella vincente potrebbe trovarsi ovunque.

Interessantissima applicazione di una camera a IR che mostra bene come il virus si diffonda e a cosa servono le mascherine!

Military-grade camera shows risks of airborne coronavirus spread (msn.com)

Alcune cose da notare. La distanza al chiuso è fondamentale, ma se l'aria della stanza è ferma prima o poi l'aereosol finissimo satura l'ambiente e anche a distanza si rischia. All'aperto anche una lieve brezza è sufficiente a rendere pressochè impossibile il contagio, anche se la mascherina è sempre consigliabile se si sta parlando a qualcuno. Le mascherine chirurgiche e di stoffa proteggono chi sta DAVANTI a noi, ma il grosso dell'aeresol non vene filtrato, ma semplicemente eliminato ai lati e verso il retro. Quindi è più pericoloso stare dietro a uno con la mascherina che davanti!
Per le prossime feste AREATE FREQUENTEMENTE L'AMBIENTE ed evitate di stare a distanza di normale dialogo con persone a rischio.

Si, ripresa è forse un termine ottimistico.
Queste condizionalità del MES agitano il sonno di molti, ma per me sarà molto più pesante il semplicissimo effetto della depressione conseguente.
Come in tutte le gravi recessioni il rimbalzo ci sarà e ci sarà anche gente che quel rimbalzo lo saprà cavalcare bene. Non credo che alla fine saremo i peggiori, ma credo che la strada per arrivarci farà molte vittime.
Questa crisi pandemica è un po' come un rimescolamento completo delle carte. Non è detto che le vecchie carte "buone" si mantengano tali in futuro e sicuramente qualcuno pescherà qualche jolly.

speriamo almeno succede qualcosa di buono

Se gli altri si riprendono prima di noi, la BCE terminerà il programma di acquisto e il patto di stabilità verrà riattivato. Di buono accadrà poco. L'Italia è un convento povero con i frati ricchi. Probabilmente anche i frati diventeranno meno ricchi, senza cambiare le sorti del convento, ovviamente. Vedremo, spero di sbagliarmi...

Da un amico in Germania per lavoro, oggi

"lo chiamano "Hard lockdown". Non si puo' guidare oltre i 15 km di distanza... tutto chiuso tranne supermercati e farmacie. Si puo' uscire dal cerchio solo per una buona ragione (Come faranno a stabilire se una ragione e' buona o meno non lo so) e sono previste pure multe. Ospedali gia' pieni... personale poco."


Solo come notizia eh!!!

Mia personalissima analisi della evoluzione attuale dei dati.
I dati ospedalieri sono in calo continuo da giorni. Non velocissimo, ma costante e con stabile curva di decrescita.
La mortalità continua ad essere elevata.
Il dato dei contagi è in calo, ma incostante e comunque leggero, con ampie differenze da regione a regione. Netto e costante nelle ex rosse e in molte arancio, meno evidente o in controtendenza in altre. Veneto in testa.
Quindi il LD cosiddetto "light" ha certamente funzionato. La curva di pressione ospedaliera lo dimostra. Ma gli altri effetti sono meno evidenti.
In questa situazione c'è ancora chi, come Cartabellotta, sogna una riduzione dei positivi attivi a meno di 100.000 per potere riprendere il tracciamento. Per me pura utopia. L'occasione del tracciamento la abbiamo avuta in estate, quando sarebbe stato sufficiente organizzare un servizio capillare sul territorio dando la possibilità anche alle strutture private, alle farmacie, a chi poteva farlo di effettuare tamponi RAPIDI a tappeto, che se anche avessero interecettato solo i due terzi dei positivi (ma in realtà probabilmente il 90% degli effettivamente contagiosi!!) avrebbero dato la possibilità reale di isolare tutti i focolai.
L'idea dei LDari alla Cartabellotta è semplicemente quella di dire "ok, il LD light ha funzionato (anche se noi dicevamo il contrario...). Allora manteniamolo stretto per le feste e anche dopo così riusciamo a ridurre i positivi attivi a una cifra che ci permetterà di tornare alla liturgia del solo molecolare gold standard e ricominciamo il valzer!
Ovviamene con il solito contorno di frasi di circostanza alla "ci rendiamo conto dei danni all'economia, ma..." che in realtà dimostrano solo come molti esperti continuino a NON rendersi conto della realtà!
Altrettanto ovviamente il governo continua a mediare con le spinte delle regioni cercadno di tenere un punto fermo, che nella pratica significa zone gialle ovunque, limitazioni per i giorni delle feste ed eventuale ritorno alle zone arancio o rosse SOLO di fronte ai DATI OSPEDALIERI e NON ai dati dei decessi!!
Come era prevedibile il dato dei decessi, nonostante ci porti oggi a scavalcare la Spagna e balzare sul gradino più basso del podio come morti per milione dopo Belgio (che però adotta criteri di conteggio più inclusivi) e il derelitto Perù, importa alla fine solo a parole e come occasione per fingere compunto cordoglio. Ma il 90% degli italiani sono più scioccati dalla prematura dipartita di Pablito che dal sapere che altri 700 anziani ci hanno lasciato.
Del resto ci si abitua a tutto, no?
GLI UNICI veri parametri che possono fare "arrendere" le regioni e i fans delle riaperture sono i DATI OSPEDALIERI! NON il rapporto positivi/tamponi nè il numero dei decessi! A qualcuno la cosa potrà sembrare cinica, ma nei fatti E' COSI' ed era anche prevedebile!
E' il totale fallimento delle politiche (in realtà quasi inesistenti!) di protezione delle fasce deboli, quasi totalmente affidate all'utopia del "tutti a casa e buoni" che ha riportato l'Italia del "miracolo estivo" ai vertici mondiali di mortalità!
E molti esperti, per quanto ora si diano un gran daffare per apparire come quelli che danno i saggi consigli per salvare le vite... secondo me dovranno dare ampie speigazioni sulle scelte fatte! Anche se sono già certo che la linea di difesa sarà sempre "noi davamo la giusta via, poi la politica ha preso le sue decisioni".

Il tutto mi porta a prevedere una situazione di nuova tensione nel periodo vaccinale!
Infatti ormai anche i muri sanno che si comincerà con le fasce a rischio ed i sanitari. In Italia al momento le persone a rischio sono circa 12 milioni. Con i ritmi previsti sarebbero tutti vaccinati in meno di 4 mesi. Fine aprile diciamo.
Che succederà a quel punto??
A me pare OVVIO che con le fasce a rischio protette l'età media di contagio crollerà e la pressione ospedaliera pure. Ci ritroveremmo in una situazione simil-estiva con molti positivi, pochissima pressione ospedaliera e un numero di decessi sempre presente, seppure molto ridotto. (Vediamo se mi riesce di nuovo di fare il Nostradamus!).
Ovvio che a quel punto, in via teorica, le raccomandazioni di molti che si sentono sarebbero anche comprensibili! Il virus continuerebbe a circolare, forse qualche vaccinato potrebbe persino rivelarsi contaioso seppure protetto. Inoltre c'è da considerare la variabile di quanti nelle fasce a rischio potrebbero rifiutarsi di fare il vaccino, spinti dalla sfiducia che si legge in rete e dalla campagna di "prudenza" che molti propalano.
Della serie "ok! Sarà il salvavita, ma per ora FATTELO TU se proprio ci tieni! Io aspetto la certezza dell'innocuità!
Ma... se OGGI con 700 morti al giorno e un rapporto positivi/tamponi che non si schioda dal 9-10%... il governo nn riesce a frenare la corsa alle riaperture... DAVVERO qualcuno si illude che con una pressione ospedaliera in deciso calo e TI quasi vuote si riesca a reiterare chiusure e limitazioni delle attività per "salvare il vecchietto" che dal canto suo magari il vaccino lo ha rifiutato???
A me pare FANTASCIENZA!
E' OVVIO che nel momento in cui i dati ospedalieri dovessero (mettiamolo come ipotesi per generosità) calare a livelli di quasi normalità NESSUNO accetterà più limitazioni alla propria libertà imposte da chi prende decisioni legittime, ma che valgono SOLO per se stessi e NON impegnano gli altri!!
Per chiarire... chi NON si vaccina è nel suo legittimo diritto a farlo! NON sono certo qui a perorare una obbligatorietà che, pare, non ci sarà nemmeno per i medici!
MA nel contempo deve essere anche CHIARISSIMO a tutti che con la disponibilità del vaccino viene di fatto a CESSARE la legittimità della sospensione dei diritti costituzionali! A cominciare dal diritto al lavoro!
Si DEVE ribaltare l'attuale situazione! Se prima era demenziale, ma comprensibile che per salvaguardare il diritto comune di tutti a non essere "discriminati" nelle limitazioni si sacrificassero libertà, interessi economici e purtroppo anche vite come dimostrato dai fatti... DOPO questo non sarà più accettabile!
Chi decide di non vaccinarsi nella fascia under 70 non è un problema. Tanto il vaccino lo farebbe comunque molto più avanti e nel frattempo non corre un rischio tale da preoccupare. Chi invece è nella fascia over70 e pensa di non vaccinarsi NON si illuda nemmeno per un istante di avere l'autorità morale a quel punto di pretendere attenzioni da parte degli altri superiori al normale! Useremo tutti le mascherine al chiuso e osserveremo le misure di distanziamento per mesi e mesi...ma è OVVIO che è esclusiva responsabilità di chi rifiuta il vaccino il come preoteggersi dopo!
Per sintetizzare... in un panorama di contagi esistenti, ma ricoveri e TI scarsi, NON esiste alcun pretesto per dire al ventenne "tu in disco non ci vai perchè MAGARI hai il nonno novax a casa e poi lo contagi"!! E' il nonno novax che O si tiene ben lontano dal nipote ballerino O si accolla i propri rischi SENZA pretendere che siano altri a farsene carico!!
PRIMA c'era un rischio inevitabile!
ORA c'è una SCELTA da fare!
Situazioni MOOOOLTO diverse eh!

come altre volte sono d'accordo con te
peccato che stiamo dicendo cose poco itaGliane
prevedo purtroppo il contrario
"chiudiamo in casai giovini cattivi che vorrebbero andare in discoteca perchè potrebbero infettare il nonno e contemporaneamente organizziamo occasioni di socializzazione per i pensionati (normali e pre..)"
che ci vuoi fare da noi si us così, facciamocene una ragione, del resto vorrai mica scendere in piazza

Mah... guarda... io vedo la posizione che segnali. E' senz'altro diffusissima, è vero. Ma stavolta è diverso!
Oggi sul FQ è un affannarsi di filmati che riprendono quelli che il FQ definisce "affollamenti e assembramenti". In realtà sono le vie di Torino e Milano con gente che passeggia esattamente come vedo qui da noi da sempre. Poi c'è il reportage dei "pazzi" che prendono il caffè a un tavolino, magari all'aperto. O quelli, ancora più pazzi che addirittura ENTRANO nei ristoranti a mangiare!
Questa perlomeno è la patina di disapprovazione che alcuni gironali cercano di dare (ovviamente sempre e solo in regioni amministrate dalla parte politica opposta, ma vabbè!).
Quello che SFUGGE a quest gironalisti ed ai commentatori indignati (perlopiù anziani peraltro) è che la realtà corre su un binario parallelo!
Chiedi a 1000 italiani "chi è morto giovedi scorso". Almeno 900 indovinano che si parla di Paolo Rossi! Chiedi quanti sono stati i decessi per covid di giovedi... o anche di ieri. Se ne trovi 5 che lo sanno ti pago una birra!
Non lo dico per cinismo. Lo so che "ogni morte è importante per chi amava la persona ecc.". Ma a me pare EVIDENTE che il dato dei decessi giornalieri ormai è considerato quasi con distacco da tutti!
Secondo me non fa nemmeno parte dei famosi "21 punti" per decidere aperture o chiusure!
Le regioni stanno tornando gialle! Perchè i DATI OSPEDALIERI lo permettono!
Quando una gran parte di anziani e fasce a rischio sarà vaccinata... a me pare faclmente prevedibile che i dati di affollamento ospedaliero torneranno ai livelli estivi o simili! Chi è vaccinato non rischia più il ricovero o la TI! E anche se so che anche nelle fasce giovani ci sono e ci saranno casi gravi e decessi... la proporzione sarà ben diversa! E non ci sarà alcun pericolo di overflow ospedaliero ANCHE con indici di contagio ancora relativamente elevati!
Se ORA, in una condizione in cui siamo ancora in affanno e con un rischio piuttosto elevato, si RIAPRE perchè gli indici ospedalieri sono milgiorati... davvero credi che in una situazione di evidente raffreddamento ulteriore del fronte ospedaliero si riuscirà a resistere alle pressioni delle categorie economicamente interessate??
Vediamo intanto come andrà la "battaglia dello sci" dopo il 10 gennaio. Secondo me sarà un buon primo esempio di quanta "rigidità" si riuscirà a mantenere!

intanto in germania da mercoledi LD totale fino al 10 gennaio.....

dipende, prima si dovrebbe definire ilconcetto di "economicamente interessato", e non ècosì banale
ci arrivano tutti che sono "economicamente interessati" i ristoratori ad allentare la morsa
fanno finta di non arrivarci che sono "economicamente interessati" quelli che stanno a casa a fare nulla nella peggiore delle ipotesi (privato) con lo 80.% e nella peggiorissima (statali) con il 100.%
vedi che pur avendo formalmente seguito il tuo discorso l'ho stravolto

fesseria di cui non ha la benché minima cognizione di causa.
La cassa arriva (al netto) a meno del 40%
Tutti i dipendenti che sono stati a casa durante il lockdown lo sanno bene.
E alcuni hanno dovuto aspettare più di 4 mesi prima di vederla.
E non solo. È arrivata con una lettera della posta che diceva di andarla a ritirare direttamente, facendo la coda.

Quando si dice parlare a vanvera e a sproposito solo del dare fiato ai polmoni...

Beh... non per polemizzare a vuoto, ma quello che dici è giustissimo, ma illumina solo una parte delle situazioni e di situazioni come quelle che cita B_N_ invece ce ne sono state tantissime!
Nel primo LD, quello vero, i depositi sui conti correnti sono cresciuti corposamente (Dopo il lockdown in Italia crescono di 30 miliardi i risparmi dei cittadini (yahoo.com)). Ben poca di quella crescita è stata effettuata dalle famiglie con redditi da C.I.G. concordo, ma sicuramente da NESSUNA famiglia di autonomi con attività sospese. Te lo posso garantire!
Sono TUTTI "risparmi" più o meno forzati dalla situazione dovuti al crollo di spese di chi non doveva più uscire di casa MA continuava a percepire stipendi, pensioni ed altri redditi non sospesi!
La mia proposta di "lockdown programmato" che apre questa discussione mirava proprio ad evitare queste ingiustizie!
Vuoi il LD? Ok! Ma DEVE essere un periodo di sospensione PER TUTTI! Con praticamente una trasformazione da economia normale a "economia surrogata ed assistita" per un breve periodo!
NON PUO' esistere che l'impiegato delle poste vada in fintissimo "smartuorching" senza nemmeno un PC a casa (ebbè!! Mica è obbligatorio averlo eh! Io checcepossofà?) e percepisca stipendio pieno per due mesi senza fare NULLA! Stessa cosa per un pensionato pubblico! Le rendite percepite da privati possono rimanere tali senza problemi, ma un'ente come l'INPS che si trova ad avere una voragine di mancata contribuzione e un picco di prestazioni assitenziali come la CIG da garantire... NON PUO' essere caricato del "business as usual" pensionistico come se nulla fosse successo!
E' stato ed è tuttora TROPPO facile sentenziare "evabbè! C'è l'emergenza, chiudi e taci! Magari ti diamo un po' di "ristoro", ma solo se proprio ci dimostri che hai avuto danni" verso alcuni e continuare a difendere OVVIE situazioni di vantaggio indebito verso altri verniciati da "ebbè! Ma c'è un contratto!"
In Germania anche il "LD duro" che vedo altri citano... altro non è che il nostro LD delle zone rosse! In Germania, come in Francia, Italia, Inghilterra restano APERTE e lavorano normalmente tutte le industrie, aziende di ogni dimensione, uffici pubblici e privati, molto commercio anche al dettaglio! Resta in casa chi non è utile allo "sforzo produttivo", come dice con poco tatto, ma molta ragione, Toti!
Ma, occhio, che in Germania TUTTE le attività chiuse d'ufficio ricevono ristori a fondo perduto molto più sostanziosi che le elemosine italiane! In Italia si è arrivati all'assurdo, per me, che ci sono attività che ricevono lo sfratto perchè nessuno ha pensato ad una banalissima norma che SOSPENDESSE (senza alcun ristoro per il proprietario! Esatto!!!) gli affitti commerciali per le attività bloccate!
Tutti pensano che la perdite di queste attività economiche sia una specie di "evabbè! Ne apriranno altri! D'altronde è il rischio d'imrpesa". Ma gli effetti non saranno così secondari e ridotti solo a pochi settori. Non stupitevi delle conseguenze!
Solo per fare un esempio, se io fossi il proprietario di un'attività che ha subito gravissimi danni o il fallimento per uno sfratto, una messa in mora bancaria, un protesto... ecc. valuterei seriamente l'ipotesi di una causa civile, magari una class-action, contro chi ha preso certi provvedimenti! Specie se poi, nel futuro ormai prossimo, a emergenza passata dovessero emergere differenze importanti nelle "macerie" rispetto ai paesi vicini!
Finchè si è in guerra si combatte e tutto passa in secondo piano. Poi con la pace si apre la stagione dei processi!
Intendiamoci! Magari tutto era dovuto, necessario e non si poteva fare diversamente... ma secondo me qualche domanda sul paragone coi paesi vicini i giudici la porranno!

Puo' essere, ma anche loro erano in "smartuorching" e /o pensionati pubblici.

Beh, la cosa del "LD uguale per tutti" è una mia provocazione. Lo so che tutti i paesi hanno adottato la stessa linea e i contratti e le leggi previdenziali hanno continuato ad avere lo stesso valore ovunque.
Nello specifico però mi riferivo alle misure di blocco ed ai "ristori". Secondo me l'ipotesi di cercare un risarcimento se riesci a dimostrare che la tua attività è fallita a causa di uno sfratto o di una cambiale protestata prodotta da una imposizione che non ha tenuto conto di queste circostanze è più fondata e realistica di quanto si possa pensare superficialmente.
Ovvio che in una situazione tipo marzo, quando nessuno conosceva granchè del virus, le decisioni drastiche ci stavano. Molto meno "ovvio" che le conseguenze indirette di tali decisioni che invece erano prevedibili ed evitabili siano considerabili sempre come "forza maggiore"!
Di fronte a un imprevisto è ovvio che il conducente debba magari fare una frenata di emergenza imprevista e violenta. Meno ovvio che chi si ferisce perchè non c'erano le cinture di sicurezza possa essere consolato con un semplice "ebbè.. ci rendiamo conto delle conseguenze, ma checcevoifà? Dovevamo frenare eh!"
Sono due livelli un po' diversi.

Certo, ho compreso perfettamente, dico solo che dubito approfondiranno. Lo faranno solo per determinati ambiti. Per il resto, saranno tutte cause di forza maggiore.

Cominciano ad apparire studi e pareri meno "mainstream" sulla gestione della crisi: Il Coronavirus ha già quasi un anno: possiamo iniziare a fare qualche valutazione - Il Fatto Quotidiano.
Cito: "Un dato molto interessante che viene dalle simulazioni è che il distanziamento sociale applicato ai soli anziani è la misura preventiva più efficace nel ridurre la mortalità e che la sua efficacia diminuisce se viene accoppiato a misure di isolamento applicate ai giovani, quali la chiusura delle scuole...". Ahi.. il soffitto di cristallo comincia a incrinarsi...

Poi un'analisi più approfondita dei decessi in base alla regione: Coronavirus: perché ci sono così tanti morti in Italia? | Notizie.it
Anche qui, insieme alle solite motivazioni su fragilità anziani, demografia ecc. è da citare un punto fondamentale: "...Un altro elemento da tenere in considerazione è l’alto livello di mobilità che caratterizza alcuni territori in cui si svolgono la maggior parte delle relazioni sociali ed economiche come la Lombardia".
Tradotto in parole povere... più la gente si sposta ed usa i mezzi pubblici più decessi avrai! D'altronde non è solo la distribuzione per regioni a dimostrare la cosa. Il numero massimo di contagi e di decessi si registra nelle città metropolitane!
La Liguria è un caso esemplare. E' una delle regioni più "vecchie", con tasso di anziani altissimo e certo non con la sanità a livello tedesco (che comunque negli ultimi giorni non è che appaia più tanto diversa come decessi da quella "da pezzenti" italiana eh!! Dove sono finiti tutti quelli che dicevano "Ah! la Germania ha pochissimi morti perchè loro hanno 30.000 TI e noi solo 9.000!", Certo!), ma ha avuto un relativo picco di contagi e decessi annessi solo nel territorio metropolitano di Genova. Anche il focolaio di La Spezia è stato grosso come contagiati, ma senza un proporzionale eccesso di mortalità, perchè era un focolaio a carico di una comunità di stranieri con molti giovani e pochi anziani. I dati delle altre province liguri sono "quasi estivi" ormai. Con un indice positivi/tamponi che è inferiore a 5 su 100.
Non è la demografia, i tanti anziani, le patologie collegate ad avere determinato il fortissimo picco italiano (che si protrarrà purtroppo per tutto dicembre almeno). Ma la troppo libera mobilità garantita dai trasporti pubblici collettivi!!
Per questo non sono affatto contrario a una limitazione della mobilità sotto le feste. Trovo però anche qui una incomprensibile timidezza a imporre misure che sarebbero CERTAMENTE efficaci, come il divieto assoluto di utilizzare mezzi pubblici a chiunque non ne abbia necessità di lavoro, accoppiate a misure che alla gente appaiono (come sono in realtà) grottesche come il divieto di spostarsi di 200 metri sotto le feste se hai la sfortuna di abitare nel comune diverso da quello della nonna!
Ora si riparla di zone rosse e arancio. Per via degli assembramenti! Ma se apri i negozi col contagocce è ovvio e prevedibile che poi la gente si affretta per comprare i regali! Perdipiù si sono anche esclusi dal cashback gli acquisti online... ma cosa ci aspettavamo??
So di essere come sempre "fuori mainstream" degli esperti, ma a mio modesto parere non c'è alcun pericolo in una via del centro affollata da gente che, tuttalpiù, si sfiora camminando. Nei negozi si entra scaglionati e ci sono i ricambi d'aria... il VERO rischio è il COME ci è arrivata quella gente a passeggiare in centro!
Eppure NESSUNO ne fa cenno!
Mah!

Le foto di tanta gente che passeggia ALL'APERTO e CON LA MASCHERINA non mi preoccupano.
Vedo molto più rischiosi i pranzi e le cene allargate del periodo natalizio: AL CHIUSO e SENZA MASCHERINA.
Per di più si incontreranno in ambienti chiusi persone di diverse famiglie e di diverse generazioni: basterà un asintomatico per contagiare decine di persone (di cui alcune fragili).
La gente si sta già muovendo per affittare casali dove passare il capodanno con gruppi di amici ed ognuno di loro avrà pranzato/cenato con tutti i parenti (seppur a turno).
I ragazzi usciti dal pranzo si incontreranno con gli amici/fidanzati usciti dai pranzi (con relative famiglie) e durante le feste si organizzeranno tanti pranzi e cene.
Dopo questo rimescolamento ognuno tornerà a scuola/lavoro, su mezzi pubblici affollati.
Gennaio e febbraio sono (anche in tempi non sospetti) mesi duri per gli ospedali.
Così rischiamo di creare la tempesta perfetta...

Altre ammissioni fra le righe: Covid, il prof. Francesco Broccolo: "I test antigenici rilevano solo soggetti altamente contagiosi" (la7.it)
I test antigenici (rapidi) FUNZIONANO ed individuano i soggetti ALTAMENTE CONTAGIOSI!! Che sono, con ogni probabilità, i VERI grandi untori!!!
Ovviamente il virologo mette in guardia dal ritenere i negativi come "certamente sicuri", ma altrettanto OVVIO che una campagna a tappeto di test rapidi che CERTIFICHI (non fatti da sè o in farmacia ovvio), che quel paziente è probabilmente altamente contagioso, ma in tempi rapidissimi e con la possibilità di una conferma più tardiva su una persona GIA' ISOLATA... avrebbe permesso di mantenere una tracciabilità minimale!
Invece gli stessi che solo un mese fa esprimevano ampi dubbi sull'efficacia delle zone rosse e arancio... ora cambinao idea sull'efficacia del LD light italiano, ma CONTINUANO in una, a questo punto incomprensibile, campagna di denigrazione dei test antigenici! Andrea Crisanti sul Covid: "Le zone rosse funzionano" | Notizie.it
"...Noi, invece, ci siano affidati a test rapidi che non hanno la sensibilità giusta per questo obiettivo..."
Ma perchè... ora ci siamo "affidati" ai test rapidi?? Ma dove?? Ma quando?? La sola provincia di Bolzano, sfruttando la sua autonomia, ha potuto imbastire una campagna di test rapidi (che Crisanti peraltro ha definito "inutile spreco") che ha permesso a Bolzano di scendere ben al di sotto della media nazionale, passando da 700 positivi su 3500 tamponi del 10 novembre a 88 positivi su 1000 tamponi attuali, con le TI ed i ricoveri esattamente DIMEZZATI! Nel frattempo il Veneto è passato da 213 posti in TI a 348 e da 1763 a 2694 ricoverati.
Semmai il problema è l'esatto opposto! Senza il ricorso a un vero screening di massa con tamponi rapidi sarà del tutto illusorio sperare in un ritorno alla tracciabilità prima che il totale dei positivi attivi scenda sotto le 100.000 unità! E sono molti a ritenere che, senza misure davvero drastiche (che per l'ennesima volta a me sembrano del tutto improbabili), sarà molto difficile che questo numero sia raggiunto prima che il vaccino cominci a fare effetto. E non è nemmeno detto che questo avvenga con la vaccinazione di tutti gli anziani, in quanto sono molti a prevedere che la circolazione del virus resterà sostenuta.
E' ormai certo che sotto le feste di fine anno, sfruttando le ferie e la chiusura di molte attività, si prenderà la palla al balzo per imporre una "zona rossa" più o meno generale. Ma è altrettanto ovvio che si tratta di una concessione prudenziale che mira soprattutto a scoraggiare assembramenti e socialità.
Passate le feste, se i dati ospedalieri resteranno rassicuranti, non ci sarà alcun modo di frenare la corsa alla zona gialla.

Per quanto non sia piacevole ritengo sia la scelta più saggia, ma visto che non godrà di larghi consensi spero che non si traduca in una via di mezzo (zona arancione) perché creerebbe sia problemi alla sanità (impennata di contagi e ricoveri) che all’economia (ristori per bar e ristoranti costretti a chiudere).

Concordo pienamente.
Spero che riusciremo ad arrivare ad anno nuovo con meno pressione sugli ospedali, con una migliore organizzazione per le USCA e con trasporti pubblici potenziati.

Come in ogni guerra che si rispetti il nemico passa alla contoffensiva quando l'offensiva alleata diventa efficace!

Covid, la nuova variante del virus allarma l'Olanda: stop a tutti voli dal Regno Unito. Ministro salute Uk: "Ci aspettano mesi difficili" - Il Fatto Quotidiano

Si sa ancora pochissimo. Non è detto che il vaccino protegga ma nemmeno che non protegga. Non è detto sia più o meno letale, ecc.
A mio, modestissimo, modo di vedere la legge evolutiva continua a fare il suo corso e le contromisure dell'uomo non fanno altro che diventare fattori di mutazione ed adattamento.
Lo scopo primario del virus NON è uccidere, ma replicarsi. E' probabile che le misure di distanziamento rendano più "vincente" la mutazione che permette un contagio più efficace e rapido.
Tutti ora sono prudentissimi, ovvio. Ma non è affatto da escludere che questa mutazione faccia parte del progressivo "adattamento" del virus che lo ha già reso molto meno letale che in primavera e più contagioso!
Certo, l'ipotesi che Gaia abbia deciso di attivare il Godzilla dei virus, 70% più contagioso e magari molto più letale esiste.
Ma l'ipotesi più probabile è semplicemente che il covid19 si stia gradualmente trasformando nell'ennesima forma di "raffreddore raramente mortale" che già abbiamo in circolazione da sempre.
Ovviamente parlando sempre di persone in fascia "naturale", quindi sane e non ultra-anziane. Per queste purtroppo il coronavirus resterà un pericolo mortale a lungo.

La biontech dichiara che per adeguare il vaccino alla mutazione inglese serviranno 6 settimane Biontech: "Sei settimane per adeguare vaccino a mutazione Covid" - Tgcom24
Concordo con BE: non è detto che la versione mutata sia più letale.

Magari siamo fortunati e, pur essendo più contagiosa, ci aiuterà a produrre anticorpi che (almeno in parte) ci proteggano dalla variante “classica”.

Se gli effetti fossero gli stessi di quella “classica” dovremmo preoccuparci della tenuta degli ospedali nei prossimi mesi.

Quello che mi lascia molto perplessa sono le misure di lockdown che, come temevo, hanno seguito più il consenso che il buonsenso: abbiamo chiuso ristoranti e bar, aumentato il debito per dare loro i giusti ristori (quasi un miliardo di €€€) ma tutta Italia è diventata rosso sbiadito.
Secondo me sarebbe stato più sicuro (e meno costoso) tenere aperti i ristoranti nei giorni di festa piuttosto che permettere aggregazioni nelle case (dove è più difficile controllare, rispettare le distanze e si passeranno sicuramente più ore rispetto al ristorante).

Pare che il virus sia mutato già 12.000 volte.
Fra un anno saranno magari 24.000 o 100.000 le mutazioni.

Chiusi in casa in eterno?