ATTENZIONE, additivi negli alimenti, conosciamoli insieme - EnergeticAmbiente.it

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ATTENZIONE, additivi negli alimenti, conosciamoli insieme

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  • #31
    Grazie Zaga ma ripeto, il vino in se , assunto in quantità moderate non mi ha mai creato problemi. E' sempre stata la presenza di bisolfito o di composti di zolfo che mi ha disturbato

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    • #32
      Sono d'accordo con te , io infatti avevo detto in precedenza che un bicchiere di buon vino , fatto veramente da uva , senza conservanti, non ha mai fatto male a nessuno.
      Per questo motivo ho anche detto che oramai il vino che bevo lo faccio esclusivamente con la mia uva, non compro più vino al supermercato.

      Saluti.
      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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      • #33
        buon giorno Sulzer e zagami

        per chi non avesse la possibilita' di farsi il vino in casa , ci sono alcune aziende che mettono in commercio vini senza solfiti aggiunti( contengono solo la SO2 di fermentazione naturale) , pur mantenendo un elevato livello di sicurezza e qualita' del prodotto.

        purtroppo il prezzo sale ..

        Francy

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        • #34
          Meglio!!!!!.......Cosi la sbornia scende e il fegato ringrazia.....due piccioni con una fava.......

          Saluti
          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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          • #35
            SO2 nei vini approfondimento

            Come abbiamo gia' accennato , il processo di solfitazione , o comunque di sterilizzazione delle botti con SO2 prodotta dalla combustione di pochi grammi di zolfo su un supporto a cucchiaio inserito all'interno della botte stessa .veniva fatto gia' dai tempi antichi .

            Ma vediamo oggi cosa si sa' in piu' ... le forme in cui la SO2 si trova in un vino sono queste

            A- anidride solforosa combinata
            B- anidride solforosa libera
            C- anidride solforosa totale (somma di A+B)

            L'anidride solforosa libera (caso B ) si trova in queste forme

            1- H2SO3 (acido solforoso , dato dalla reazione tra acqua e anidride solforosa SO2+ H2O ----> H2SO3
            2- HSO3- ( ione bisolfito , dato dalla dissociazione IN ACQUA dell'acido solforoso in H2SO3 + H2O---->HSO3- + H3O+)
            3- SO3-- (IONE SOLFITO , dato dalla dissociazione dello ione bisolfito in acqua HSO3- + H2O -----> SO3-- + H3O+)

            l'anidride solforosa combinata (caso A) , si trova in forma legata con antociani , zuccheri, acetaldeide etc..

            l' anidride solforosa presente nei vini ha 2 attivita' differenti

            1- come antiossidante

            Le forme che servono come antiossidanti sono H2SO3 , e HSO3- , che proteggono dall'ossidazione a catena dei fenoli che a loro volta darebbero perossidi molto reattivi con altri composti organici (anche alcol etilico) .queste ossidazioni cambiano il gusto del vino .
            L'acido solforoso e lo ione bisolfito reagiscono con i perossidi , bloccando il processo a catena .

            2- come antimicrobico (antisettico)

            in questo caso è la forma molecolare che ha effetto sui vari mcrorganismi (IL tenore di SO2 PARALIZZANTE varia a seconda del microrganismo ), la sua concentrazione varia a seconda del pH .

            quindi la solfitazione va fatta tenendo conto

            del tipo di microrganismi , dal pH , dalla temperatura , dal grado alcolico, al tipo di vino (rosso ,rose', bianco.. o addizionato di CO2 o meno) ...le varie forme devono avere delle concentrazioni ben determinate ... di solito i vini rossi non addizionati di CO2 necessitano di quantita' di solfitante inferiori ad un vino bianco addizionato di CO2 .



            cordialmente

            Francy
            Ultima modifica di Mr.Hyde; 07-09-2014, 10:41.

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            • #36
              Intervengo come figura medica, ma tengo a precisare senza alcuna competenza specifica nella materia.

              Allora, ci sono a mio parere due livelli di cui discutere.
              Se parliamo di scelta personale in ottica di massima ricerca del prodotto salubre e genuino non c'è spazio di discussione. Ovviamente il consiglio è quello di indirizzarsi su alimenti il più possibile privi di qualsiasi additivo chimico. In questo senso condivido totalmente l'invito a premiare commercialmente le aziende che dichiarano di fare a meno degli additivi più chiacchierati (nitrati e polifosfati in primis).
              C'è da dire, purtroppo, che anche grandissima parte delle materie prime (uova, farina, carne, verdure) o sono di provenienza del nostro orto o rischiano di essere contaminate da additivi.
              Questo però ha anche una spiegazione logica. Una cosa è prendere e consumare il prodotto a "chilometro zero". Tutt'altro paio di maniche è garantire la sicurezza di una filiera industriale di immagazzinaggio e trasporto. In questi casi un qualche trattamento è spesso assolutaemnte necessario e il rischio del trattamento è ampiamente giustificato dal rischio di proporre al consumo prodotti inquinati, seppure in modo naturale. Botulino e altri inquinanti sono in grado di uccidere in maniera perfettamente naturale, ma non per questo più "accettabile"!
              Quindi occorre distinguere i due livelli. A livello di scelta personale e attenzione al consumo e alla qualità del cibo concordo totalmente con la scelta di ricercare prodotti non additivati. Esiste però ed è ormai del tutto imprescindibile, anche il settore ella produzione e distribuzione di massa. Senza il quale sarebbe pura fantascienza sfamare l'abnorme numero di bocche che siamo riusciti a piazzare al mondo.
              Su questo secondo aspetto non credo che il controllo possa prescindere da strutture professionali e pubbliche. A cui TUTTI devono poi dare credito e fiducia. In questo senso sarei cauto sull'affibbiare etichette di "complicità" o "corruzione" a qualsiasi decisione,comunitaria o nazionale, che non vada sempre e comunque nella direzione di vietare tout court qualsiasi additivazone. Spesso le scelte sono complesse e devono tenere conto di vari interessi. Che non solo solo grettamente economici.

              Tornando al livello di scelta personale c'è da aggiungere che la mancanza di additivi ha in effetti un ulteriore, enorme, vantaggio nel garantire al cibo le vere qualità organolettiche.
              In realtà noi ormai non ricordiamo nemmeno il reale sapore di alcuni cibi. Dal banale pane alle ricette della nonna i nostri gusti si sono "assuefatti" al cambiamento graduale delle lavorazioni. Specie al crescente uso del sale (che altri han già ricordato perfettamente) a cui ci siamo assuefatti e che è eccezionale per l'industria per dare l'impressione del gusto a costi minimi.
              Ricordo che una volta il sale era prezioso, usato come moneta (il "salario" viene da quello) e che serviva più per conservare che per dare sapore. Quello lo ottenevi con l'utilizzo sapiente di cosa offriva la natura del luogo. Non col "dado"!
              La cosa mi ha colpito a livello quasi emozionale quando ho avuto modo di rigustare alcuni di questi cibi preparati con l'attenzione e gli ingredienti "di una volta".
              L'esperienza si può fare provando cibi tradizionali nei ristoranti "slow food". Certo, non è esperienza da ripetere ogni giorno (se non avete vinto al totocalcio!), ma se si capita bene (e le guide raramente sbagliano!) è incredibile come il piatto più banale cambia totalmente.
              Proprio quindici giorni fa mi è capitato di pranzare in una minuscola trattoria spersa sopra Tolmezzo e il gestore, evidentemente appassionato, ci ha fatto provare un formaggio locale, del tutto "illegale" (il caseificio lo "schiva"!) prodotto artigianalmente in limitatissime quantità che non possono essere commercializzate (macera e fermenta nei torsoli delle mele, se non abbiamo capito male).
              Esaltati dall'esperienza abbiamo provato a cercarne un tipo che ci era stato indicato come "simile" al caseificio di zona. Beh! E' buonissimo, ma quello "artigianale" è un'altra cosa!
              Solo che è impossibile ottenerlo rispettando le norme di lavorazione di un caseificio! E queste non nascono da mancanza di rispetto verso la tradizione, ma dall'ovvia constatazione che una lavorazione mal eseguita (magari per motivi di lucro) potrebbe produrre rischi molto maggiori sulla salute pubblica!
              Insomma... il progresso chiede un prezzo, ma non è detto che rifiutarlo in blocco sia sempre la cosa più furba. Non in maniera generalizzata almeno!
              Ultima modifica di BrightingEyes; 08-09-2014, 10:52.
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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              • #37
                Ringrazio l'intervento .In effetti il discorso di BE non fa' una piega , e sarebbe da inserire come 1° messaggio del thread ! come premessa all'introduzione dell'argomento additivi alimentari .

                Difatti è strano che non ci siano state osservazioni al fatto che pur essendo assodati gli effetti dei nitriti sull'organismo , gli enti preposti permettano il suo utilizzo in alcuni alimenti in dosi stabilite per legge . ma forse l'osservazione non è nata in quanto
                nel messaggio di apertura di questo 3D avevo scritto ...

                scritto da Mr.Hyde

                i nitriti sono "conservanti" che vengono aggiunti in dose massima di 150 mg/kg di prodotto e servono a mantenere il colore , odore, e sapore agli stessi standard qualitativi che avevano in uscita dall'azienda produttrice, ma hanno anche funzioni battericide su batteri tipo il Clostridium botulinum che secernono una tossina potentissima (tossina botulinica) che a bassi dosi è mortale

                questi sono i pregi di questo prodotto della chimica
                solo dopo elenco i difetti.

                Ma chiaramente questo prodotto viene ancora mantenuto ed aggiunto negli alimenti, in quanto le organizzazioni sanitarie mondiali hanno stabilito sia una DGA ( dose giornaliera accettabile ) per ogni tipo di additivo e sia perche' a livello globale sarebbero maggiori i danni provocati dal batterio sull'organismo umano che gli effetti negativi del prodotto in questione .(questo per lo meno nel breve termine)

                per altro soffermandomi ancora su questo punto , alcune aziende molto note , unendo la tecnologia di oggi alla sapienza antica ed alla tradizione , producono prosciutti di élite ,a livello mondiale ; prodotti che sono alla portata di tutti , senza alcun additivo ne nitriti ne nitrati! li esportiamo in tutto il mondo( almeno fino all'embargo )

                queste aziende hanno puntato a metodi naturali di "conservazione " , (nel caso specifico ,la salatura con sale marino seguita dalla stagionatura per lunghi periodi in ambienti tecnologicamente controllati) puntando cosi' ad un elevato standard qualitativo pur rispettando gli aspetti di sicurezza e legislazione alimentare e rispetto delle tradizioni . ( insomma modelli da seguire )

                Indubbiamente tenere nei magazzini per 13 mesi (minimo di stagionatura) (ed oltre, esistono anche i 24 e i 36 mesi in alcuni formaggi stagionati ) richiede una spesa maggiore (le stanze di stagionatura sono ambienti molto grandi che devono rimanere in condizioni di microclima stabili , in ogni fase della lavorazione ) ..per intenderci sto' parlando di uno dei cavalli di battaglia tradizionali italiani

                Per il discorso agricoltura contaminanti presenti nei prodotti agricoli derivanti da trattamenti chimici e/o additivi chimici nei mangimi (feed), il discorso è variegato , comunque per evitare anche quei contaminanti meglio rivolgersi a prodotti biodinamici.( tra parentesi alcuni agricoltori fai da te , ne fanno di tutti i colori con i prodotti chimici, si improvvisano chimici sapienti ... sbagliando spesso dosi , metodi e tempi di somministrazione dei fitofarmaci , pesticidi, concimi... questi agricoltori fai da te casalinghi sarebbe meglio evitarli ... esempio : i pesticidi vanno irrorati seguendo precise procedure. il pesticida dato in ritardo sulla coltura non da come unico effetto solo una diminuzione della produzione , ma soprattutto si rischia di avvelenare le persone ... nel dubbio o nella mancata conoscenza di detti prodotti , meglio non usarli)

                Comunque , in effetti questo 3D sembra discriminante per gli additivi (come fa' osservare BE).

                Mentre il mio intento era quello di portare un pochino di chiarezza al consumatore , o almeno dargli delle info di base per poter leggere una etichetta piena di sigle poco comprensibili anche da un chimico

                la scelta rimane al consumatore chiaramente(ma che scelta è se non si hanno tutte le info di confronto?) , è vero che il prosciutto senza additivi costa di piu' .... ma almeno adesso ...l'utente sa' che puo' davvero scegliere tra un prosciutto contenete additivi oppure no .

                cordialmente

                Francy
                Ultima modifica di Mr.Hyde; 09-09-2014, 13:36.

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                • #38
                  Aggiornamento legislazione etichette

                  ciao a tutti , all'orizzonte si prospetta un aggiornamento europeo sulle etichettature.

                  qui la notizia

                  Chiara, semplice e leggibile. Ecco la nuova etichetta europea dei cibi - Repubblica.it

                  quel che non mi piace :l' indicazione in etichetta della sede dello stabilimento non è piu' obbligatoria
                  ...diviene opzionale



                  cordialmente

                  Francy
                  Ultima modifica di Mr.Hyde; 14-12-2014, 09:18.

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                  • #39
                    Nella nuova etichettatura sarà possibile sapere come e dove è stato pescato il tal tonno/sardina/alice?Dubito.Mi dispiace che nella consultazione pubblica non sia possibile aggiungere cosa vorrei vedere scritto.E mi pare molto ma molto negativo che sia stato tolto l obbligo del indicazione del luogo di produzione,....globalizzazzione ci cova .....
                    Ultima modifica di Peace and Love; 18-12-2014, 10:35.
                    ..

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                    • #40
                      Un duro colpo

                      consiglio ad ogni consumatore consapevole la visione di questo video

                      Report Vitelli dopati

                      cordialmente

                      Francy

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                      • #41
                        Siamo sicuri di mangiare la pizza giusta?

                        GROSSA delusione ,sono sane le nostre pizze ? certo se fossero fatte nel modo corretto ..e con gli ingredienti giusti...magari SI...

                        anche il pomodoro cinese ed altri prodotti non tipici ,sembra che inborniscano ormai le nostre tavole , e neanche ce ne accorgiamo ,oli di oliva ..forse l'ombra ..

                        altro bel servizio di report ,sulla pizza che mangiamo... da quelle surgelate a quelle dal pizzaiolo sotto casa

                        vediamo come gira la storia .. c'è da premettere che se si gioca al risparmio sui prodotti tipici italiani e si punta alla bassa qualità .. ....NON SE NE ESCE +

                        sentite un po' cosa si dice ...buona visione

                        cordialmente

                        Francy

                        Report Non bruciamoci la pizza

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                        • #42
                          Non ha a che fare con gli alimenti ma chiedo lo stesso se qualche innomimanata persona volesse rispondermi lo stesso.Ho una piscina da 6000 litri di quelle smontabili e con il gran caldo dei giorni passati la T del acqua era veramente alta e si è intorbidita parecchio di un colore bianco,penso si sia formata una sorta di "brodaglia iniziale" cioè si sono moltiplicati gli esserini che ci vivono abitualmente.Ma io purtroppo ho dovuto/voluto sterminarli usando un alghicida che però ho visto sia dalle istruzioni che nella realta essere molto potente,addirittura scolorisce il telo della piscina se non premiscelato bene con le dovute dosi (15 ml per 1000 lt,le istruzioni dicevano 20 gr) in un secchio con 10 lt d acqua prima di essere immesso nella piscina.So perche accortomi di aver fatto male i calcoli del acqua contenuta ho aggiunto 10 ml direttamente nella vasca.La mia domanda è esiste qualcosa,magari "naturale" non di sintesi da poter mettere nel acqua,oltre al cloro in pastiglie.
                          ..

                          Commenta


                          • #43
                            Ciao caro diezedi

                            La mia domanda è esiste qualcosa,magari "naturale" non di sintesi da poter mettere nel acqua,oltre al cloro in pastiglie.
                            conosco questi metodi di disinfezione delle acque per piscine.

                            1-clorazione con acido tricloroisocianurico (pastiglie)

                            2-clorazione con dicloroisocianurato di sodio (polvere)

                            3-clorazione con ipoclorito di calcio (polvere o soluzione/poltiglia)

                            4- bromurazione con dibromo-cloro-dimetilidantoina (BCDMH)

                            5- ossigenazione con soluzioni ad ossigeno attivo con soluzioni varie.

                            6- ozonizzazione con ozonizzatore (ricava ozono dall'aria per mezzo di scariche elettriche )

                            7- sterilizzazione UV(accoppiato ad un sistema di clorazione leggera)

                            8- elettrolisi di soluzione salina (cloruro di sodio(5-9 g/l) = 5-9 kg/m3 ) (è sempre una clorazione )

                            cordialmente

                            Francy
                            Ultima modifica di innominato; 28-07-2015, 10:06.

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                            • #44
                              Acido paracetico, ma per le alghe prima lampada UV e poi filtrazione. La luce UV le fa agglomerare a il filtro le elimina.

                              Commenta


                              • #45
                                Lo so che sono sempre troppo pragmatico. Se non vivi nel deserto e butti via l'acqua, lavi la piscina con una soluzione di ipoclorito di sodio , risciacqui e riempi di nuovo la piscina spendi meno e sei sicuro di fare il bagno in acqua pulita....

                                Commenta


                                • #46
                                  ciao carissimi

                                  Darwin ,giusta osservazione , è uno dei metodi di ossigenazione ,prevede l'aggiunta di una miscela composta prevalentemente da acqua ossigenata ,acido acetico , ed acido peracetico.(va chiaramente corretto il pH tra 7,2 e 7,6 con una dosimetrica alcali).

                                  Sulzer , parliamo di 6000 litri di acqua in vaso aperto ,quindi vengono eseguiti 3 cloraggi

                                  1-cloraggio pesante (iniziale) . questo trattamento viene eseguito con il doppio o il triplo di cloro del dosaggio di mantenimento. chiamato anche cloraggio schock.dura dalle 36 alle 48 ore

                                  2- cloraggio di mantenimento (deve sempre esserci almeno 1 ppm di cloro libero )

                                  3 -cloraggio fine peridodo estivo (in questo caso non serve visto che si puo' drenare via l'acqua ).

                                  cordialmente

                                  Francy

                                  Commenta


                                  • #47
                                    So che cambiando l acqua per un pò risolverei il problema ma non sono i 10 euro ma i 6000 litri che mi spiace sprecare,(se ce il cloro posso usare l acqua per bagnare l orto)?Un filtro del genere quanto può costare?I filtri a caduta | Newa poi ho trovato questo che mi pare esaustivo Acqua SPA: la disinfezione dell'acqua della piscina .Spero di non dovervi più scocciare con l argomento. e grazie.Scusate ipoclorito di sodio non è la verochina?.Caspità Mister I li sapevi tutti,cosi a memoria (a parte la biguanidina).
                                    Ultima modifica di Peace and Love; 29-07-2015, 15:32.
                                    ..

                                    Commenta


                                    • #48
                                      ops , mi era sfuggita

                                      se ce il cloro posso usare l acqua per bagnare l orto)?
                                      è.. bella domanda , alcuni sostengono si , altri NO

                                      ... da alcune ricerche scientifiche emerge che il cloro libero sia dannoso alla flora (ovviamente escludendo le piante alofile) in conc ben superiori al cloro libero presente in acque di piscina (1-2 ppm) . . comunque per l'orto non la userei , se mai per piante ornamentali ,prato o quant'altro ( il pastiglioni non contengono solo cloro , quindi in acqua rimangono disciolti i residui chimici!! ..ad esempio dell'acido tricloroisocianurico ,acido isocianurico e cloroammine , tutti prodotti che non vorrei ritrovarmi nella verdura/frutta).

                                      Scusate ipoclorito di sodio non è la verochina?
                                      si è la varechina o candeggina .

                                      Caspità Mister I li sapevi tutti,cosi a memoria
                                      ovviamente !!

                                      cordialmente

                                      Francy

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                                      • #49
                                        Behh io direi che in genere se svuoti la piscina è perché non la devi usare più e devi cambiare l'acqua perché troppo sporca o piena di alghe .
                                        Io ho utilizzato una piscina smontabile abbastanza grande 4x8 ,nella mia proprietà per diversi anni .

                                        Nel periodo più caldo della stagione , in questo periodo di Agosto io ricambiavo sempre l'acqua ,mettendo quella pulita .
                                        Se non altro perché in questo periodo particolare ,qui in Sicilia ,, l'acqua diventa calda e quindi non piacevole , per cui dopo un mese di utilizzo del mese di luglio io cambiavo l'acqua ad Agosto . Avendo un giardino io facevo defluire l'acqua della piscina nelle piante adiacenti , naturalmente dopo essermi accertato che il cloro era oramai esaurito e dopo aver corretto il pH .
                                        Utilizzando questa accortezza penso che l'acqua possa essere utilizzata per irrigare senza pericolo per le piante , infatti io non ho notato danni alle colture .
                                        Quindi prima di scaricare l'acqua accertarsi che non sia a pH alcalino , ma neutro .
                                        Io direi che dopo un mese di utilizzo convenga cambiare l'acqua , soprattutto perché i sistemi a filtro economici forniti con queste piscine non sono il massimo .

                                        Dopo un paio di anni infatti comprai un altro sistema con il filtro a sabbia ed ho avuto risultati migliori in termini di pulizia dell'acqua e di durata del cloro .
                                        Ultima modifica di experimentator; 04-08-2015, 11:42.
                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                        • #50
                                          Zagami solitamente,se non si buca,come già successo 2 volte,in 4 anni a fine stagione la svuoto e la smonto.Ma quest anno si è verificata,credo a causa delle elevate temperature raggiunte in luglio una anomala proliferazione di un qualcosa che ha reso l acqua non trasparente ma opaca e bianca.Il filtro a sabbia credo che lo prenderò assieme ad una pompa con maggiore portata.La disinfezione con acido paracetico può essere usata in sostituzione a quella con il cloro?Si può fare il bagno mentre agisce?Si "disattiva" completamente(+/-) una volta che ha effettuato la sua "trasformazione" o rimane comunque come "contaminante"del acqua?http://www.lenntech.it/disinfezione-...peracetico.htm e questo rame/argento come funziona?http://www.lenntech.it/disinfezione-...me-argento.htm
                                          Ultima modifica di Peace and Love; 04-08-2015, 16:04.
                                          ..

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                                          • #51
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                                            elevate temperature raggiunte in luglio una anomala proliferazione di un qualcosa che ha reso l acqua non trasparente ma opaca e bianca.
                                            Sono sempre alghe o mucillagini che si formano , proprio per l'alta temperatura e per il cloro assente .
                                            Io consiglio sempre di usare solo ed esclusivamente cloro o ipoclorito di sodio , che è quello meno dannoso , evitando altre sostanze come quelle citate da Francy (acido isocianurico e cloroammine, solo trattamento d'urto).
                                            Se l'acqua si intorbida in quel modo bisogna dare una dose doppia o tripla di cloro ed attivare la circolazione dell'acqua in maniera più assidua anche di notte programmando con orologio elettronico ad orari prestabiliti , ma mai quando si fa il bagno .

                                            Quindi evitare sempre di connettere la corrente con persone a bordo , si consiglia mettere un interruttore salvavita magnetotermico nella presa di corrente .
                                            Nel caso l'acqua rimane sempre torbida , non vi è altra soluzione che svuotare la piscina , lavarla bene per allontanare tracce di alghe e riempire con acqua nuova.
                                            D'altra parte 6000 litri di acqua non sono granchè . Io avevo una piscina che conteneva 40 m3 di acqua . Per riempirla impiegavo 2 giorni e notti .
                                            Il filtro a sabbia abbinato al filtro a tessuto sono al migliore soluzione , con un motore idoneo alla portata della piscina , in grado di ricircolare l'acqua della piscina in poche ore .
                                            Diciamo che ho calcolato per una efficace filtrazione bisogna far ricircolare l'acqua 4 volte al giorno , se possibile ossigenando l'acqua di ricircolo con l'aria .
                                            Non bisogna fare il bagno quando si mette il cloro , bisogna farlo agire tutta la notte e coprire con un telo , si evitano polvere e agisce meglio il cloro.
                                            Io in genere lo mettevo l'ipoclorito la sera ogni 4 giorni e controllavo il pH la mattina .
                                            L'odore di cloro deve essere minimo ed impercettibile perché sgradevole oltre a punzecchiare la pelle .
                                            Buona norma lavarsi subito dopo la piscina , con acqua potabile non clorata.

                                            Ciao .
                                            Ultima modifica di experimentator; 04-08-2015, 18:36.
                                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                            • #52
                                              Io consiglio sempre di usare solo ed esclusivamente cloro o ipoclorito di sodio , che è quello meno dannoso , evitando altre sostanze come quelle citate da Francy (acido isocianurico e cloroammine, solo trattamento d'urto).
                                              caro zagami

                                              Punto 1 Francy ha citato ben 8 metodi di disinfezione acque di piscina e cioè:

                                              1-clorazione con acido tricloroisocianurico (pastiglie)

                                              2-clorazione con dicloroisocianurato di sodio (polvere)

                                              3-clorazione con ipoclorito di calcio (polvere o soluzione/poltiglia)

                                              4- bromurazione con dibromo-cloro-dimetilidantoina (BCDMH)

                                              5- ossigenazione con soluzioni ad ossigeno attivo con soluzioni varie.

                                              6- ozonizzazione con ozonizzatore (ricava ozono dall'aria per mezzo di scariche elettriche )

                                              7- sterilizzazione UV(accoppiato ad un sistema di clorazione leggera)

                                              8- elettrolisi di soluzione salina (cloruro di sodio(5-9 g/l) = 5-9 kg/m3 ) (è sempre una clorazione )
                                              Punto 2 per usare il cloro in bombole serve una patente che abilita l'utente al suo utilizzo( personalmente non lo consiglierei mai a nessuno vista la pericolosità del prodotto )

                                              Punto 3 l'acido isocianurico non è un disinfettante ,ma un prodotto di degradazione dell'acido tricloroisocianurico

                                              Punto 4 le clorammine si formano sempre (se si utilizza cloro come disinfettante)!! . Le clorammine si formano per reazione del cloro con alcune sostanze organiche o inorganiche a base azotata, ad esempio tra il cloro e le sostanze di escrezione del bagnante (acido urico , urea etc.), si formano anche alometani ,l'odore tipico delle piscine , è dato in modo particolare dalla formazione di queste sostanze( clorammine e alometani ) e dal cloro libero.

                                              cordialmente

                                              Francy
                                              Ultima modifica di innominato; 05-08-2015, 10:53.

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                                              • #53
                                                Se metto in un contenitore con del acqua dei fili in rame avvolti a 1 o 2 vecchie posate in argento e vi aggiungo perossido di idrogeno(acqua ossigenata).Sul contenitore praticherei due piccoli fori e lo metto in piscina.Può succedere qualcosa di male.Chiedo perchè ...http://www.science.unitn.it/~labdid/...im_incomp.html
                                                Ultima modifica di Peace and Love; 05-08-2015, 17:04.
                                                ..

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                                                  Comunque una curiosità ieri notte si è rotta una grossa conduttura del acquedotto,siamo rimasti senz acqua per un 12 ore.Quello che mi ha stupito è che temevo acqua clorata da far schifo ma in realtà era si sul bianco ma non aveva odore di cloro.
                                                  ..

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                                                    A proposito di etichettatura,negli USA si sà(+/----)chi è che fà pressioni in UE non credo che le cose siano diverse,se poi ratificano il Trattato Transatlantico sul commercio delle merci Tutto ciò che viene ritenuto salubre dagli enti al di là del oceano dovremo accettarlo.Big Food Companies Spend Millions to Defeat GMO Labeling | EWG .Ma che schifo di mondo, che li usino per fare i prodotti più sani quei soldi (assieme a quelli della pubblicità).
                                                    ..

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                                                      ciao caro diezedi

                                                      Comunque una curiosità ieri notte si è rotta una grossa conduttura del acquedotto,siamo rimasti senz acqua per un 12 ore.Quello che mi ha stupito è che temevo acqua clorata da far schifo ma in realtà era si sul bianco ma non aveva odore di cloro.
                                                      scusa ma....non ho risposto in quanto non ho capito cosa volessi dire , l'acqua potabile non deve essere bianca , ma incolore ! limpida .

                                                      cordialmente

                                                      Francy

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                                                      • #57
                                                        Succede anche dalle mie parti , questo fenomeno .
                                                        L'acqua prima è bianca per alcuni secondi , ma poi schiarisce diventa limpida .
                                                        E'sempre acqua potabile proveniente dall'acquedotto , probabilmente ha subito un trattamento col cloro, anche se non si sente o probabilmente ha preso aria in qualche parte della conduttura o ha subito un processo di ossigenazione ed ecco il colore lievemente bianco .
                                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                        • #58
                                                          Ma non è semplicemente perché l'acqua è in pressione nelle condotte (i gas atmosferici quindi entrano nel liquido) e quando apri il rubinetto i gas si liberano e quelle che vedi sono solo delle piccole bollicine?

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                                                          • #59
                                                            sicuramente in buona parte condivido Plinio ,e dubito fortemente che quel "bianco" (momentaneo) sia dato dal trattamento di clorazione .

                                                            Per altro, aggiungo, che oltre ai gas disciolti che si liberano nella depressurizzazione , si somma l'aria inglobata durante il flusso in uscita dal rompigetto aeratore .

                                                            la torbidità invece è data da particelle solide in sospensione , ed il limite massimo per acque potabili è fissato a 4 NTU (unità nefelometriche di torbidità)


                                                            cordialmente

                                                            Francy
                                                            Ultima modifica di innominato; 11-08-2015, 10:12.

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                                                            • #60
                                                              Qualcuno è in grado di darmi indicazioni per far maturare i pomodori ancora verdi,io ho trovato l etilene 4 Modi per Far Maturare i Pomodori Verdi - wikiHow e http://bressanini-lescienze.blogauto...a-all’etilene/ ,che credo funzioni ,provero appena il sole se andrà o prima che quegli odiosi insetti puzzolenti che li pungono mi rovinino tutti quelli rimasti.So che nelle coltivazioni intensive giù al sud usano qualcosa che spruzzano,almeno cosi mi ha detto uno di quelli addetti alla raccolta,mi disse che dalla sera alla mattina tutti quelli della zona che dovevano raccogliere erano diventati rossi.Oppure ho notato,sempre per quelli da conserva,che i pomodori di certe cassette che io però non aquistavo e non le prendo mai tutte nello stesso posto,TUTTI avevano un piccolo foro,come se gli avessero iniettato qualcosa.Quest anno però questa cosa non l ho riscontrata su nessun pomodoro,anzi erano tutti particolarmente sani e belli oltre che buoni.I pomodori sono la mia verdura/frutta preferita.
                                                              Ultima modifica di Peace and Love; 26-08-2015, 17:06.
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