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  • #61
    Originariamente inviato da pancia 37 Visualizza il messaggio
    Spero che acettiate la sfida lanciata da Riccardin , finalmente free energy , mica una sfida da ridere ..
    A me invece fa proprio ridere: fammi capire, lui sa come si fa il leggendario motore, ma gli manca la manovalanza?
    Solo per questo non lo fa?
    E nessun altro al mondo sa come farlo, oppure tutti questi altri anche loro mancano di manovalanza?

    Su, cerchiamo di essere seri.

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    • #62
      Originariamente inviato da pancia 37 Visualizza il messaggio
      finalmente free energy .
      vacci piano con la free energy, io non ho ancora capito dove questi motori magnetici prendono l'energia.
      non so se scaricano i magneti, bisognerebbe avere attrezzature di misura accurate.
      volevo un supporto da besselKn ma la discussione si è interrotta.
      di certo 1 metro cubo di magneti esprimono molto più lavoro di 2kJ.

      se riesco anche a dimostrare che il terzo principio della dinamica non è sempre valido la free energy c'è...ed anche tanta.

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      • #63
        Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
        A me invece fa proprio ridere: fammi capire, lui sa come si fa il leggendario motore, ma gli manca la manovalanza?
        Solo per questo non lo fa?
        E nessun altro al mondo sa come farlo, oppure tutti questi altri anche loro mancano di manovalanza?

        .
        Non è proprio così.
        io so da tempo come si fa e non ho intenzione di farlo perchè non me ne frega nulla e non ho ambizioni di diventare milionario.
        Se c'è qualcuno che lo vuole fare io sono ben disposto a dirgli come farlo, ma se questo qualcuno non solo lo vuole spiegato da me ma lo vuole anche realizzato da me io non sono disponibile.
        ho cercato di spiegarglielo a mostromagnetico ed ho scelto lui per il gusto di far diventare l'ultimo della classe il primo della classe.
        (hai presente gli ultimi saranno i primi?)

        ma siccome mostromagnetico è una gran testa dura ha perso l'occasione della sua vita.

        allora ho dato ad un altro la possibilità, però questa volta non lo scrivo nel forum ma darò solo indicazioni di persona
        a chi avrà voglia di farselo.
        tutto qui!
        dove ti viene da ridere?
        probabilmente ti verrà da piangere per la possibilità che hai perso anche tu.
        Ultima modifica di riccardindalciuffo; 08-09-2011, 22:29.

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        • #64
          Originariamente inviato da riccardindalciuffo Visualizza il messaggio
          la free energy c'è...ed anche tanta.
          La free energy in termodinamica e in termochimica esiste da un bel pezzo, ma non è quella che intendete voi.
          Forse che alla base ci sta un errore di traduzione?
          Thermodynamic free energy - Wikipedia, the free encyclopedia

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          • #65
            Allora , signori , abbiamo finalmente una persona preparata che si ofre di regalarci i progetti di un motore magnetico , e tutti gli esperti che rompono dicendo dai dimostra ect , si tirano indietro ?

            Lo so lo avete detto mille volte l'onere della prova aspetta lui , ma riccardindelciuffo non è uno come gli altri , mi sembra che viabbia contrastato su tutto , provate a spiegarli che si sbaglia e in cosa , io sono complotista e penso che i petrolieri nascondono e pagano tutti , per cui non conto , ma voi siete il fiore all'occhiello della fisica moderna , vediamo cosa ne esce ....

            ps : dammi una settimana riccardin e vedo se il nostro gruppo è in grado di raccogliere la sfida , ma non siamo atrezzati come mac e keko .... io confido piu che altro in loro .... se lo vorranno .

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            • #66
              Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
              Forse che alla base ci sta un errore di traduzione?
              Besselkn io adeguo il mio linguaggio al linguaggio del mio interlocutore. questo per motivi di
              comprensione.
              con te parlo di alcune cose, con pancia di altre.
              a me sembra che nella femi i magneti non rispettino la legge del quadrato della distanza.
              sembra che il rotore si agganci alle linee di campo degli statori come uno sciatore allo skylift
              e senza pagare biglietto.
              e tu lo sai che quello skylift viaggia alla velocità della luce!
              il terzo principio della dinamica è sull'orlo di un burrone (per motivi che non dirò nel forum)
              se riduci lo spessore dei magneti degli statori il rotore corre più veloce, se lo assottigli al massimo
              e sei senza massa vai alla velocità della luce, c'è qualcosa di nascosto nella
              "cremagliera" della femi.
              c'è l'etere! così è fatto l'etere, magnetico, tanti sottilissimi magnetini ordinati ed alternati. La femi è l'etere ingrandito, portato alla nostra dimensione delle cose.
              Adesso si può incominciare a studiare l'etere, sapete cos'è e come è fatto.
              scritto da Riccardo il 09/09/2011, siete tutti testimoni.

              di dove sei?
              Io non sono un fisico e non posseggo attrezzature sofisticate.
              ti ho detto tutto, anzi anche di più di quanto ti potessi immaginare.
              ti ho fatto un regalo che vale un nobel, fanne buon uso.
              Ultima modifica di riccardindalciuffo; 09-09-2011, 00:52.

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              • #67
                Va bene, se puoi dare l'elenco delle calamite che si adoperano per un modellino che dia resa come dici, io parto a costruire bene in Ottobre.

                In questi giorni proseguo non perché ho la testa dura (anzi è flessibile, mi adatto) e per fare ordine cerco di migliorare lo Scossone.mov

                Ancora ho davanti aglio occhi il documento: [Stewart Harris: Theory of Magnetic Instability] col quale interessarmi per conoscere. Sembra che lui intenda monopolo, dipolo, ripolo, multipolo come sorgenti del dipolo calamita che rimane tale (se spezzandolo anche in parti microscopiche il dipolo si mantiene è vero che le calamite hanno due poli e se li tengono per essere calamite).

                Cambia molto appunto come impiegare le calamite, cioè come comporle, come metterle in interfaccia senza causare la stasi (equilibrio naturale loro) e poi PROVOCARE il totate disequilibrio (parziale non rende bene, occorre totale o pressapoco).

                Dunque sino a qua stesse mie considerazioni.

                La prima immagine che c'è è come ti arrivano a casa le calamite, cioè in STASI totale.

                Poi lo studio inizia. Se le si compongono avvengono le dinamiche che sappiamo. La dinamica di Harris va schematizzata per conoscere e poi capire su macchina di ricerca particolare.

                Non è come il K_PULLO, allora COME ?

                Io sto seguendo questa guida: http://www.linux-host.org/energy/magnetic.htm

                Dunque il documento sostiene che le calamite

                reagiranno al concetto standard che è sempre esposto da interazioni bipolare.

                E che poi c'è appunto un metodo miglliore.

                TOMI funzionerà su qualsiasi piano da piatto a 90 gradi verticali.
                Essa sarà spostare la massa e/o levitare straight up.


                Ora mi interessa davvero, però è ancora dire senza esperire. Occorrono le calamite giuste, Riccard. fammi da progettista. UNO SCHEMA anche disegnato su carta e poi proverò la composizione su macchina di studio effetti. Due pezzi di guida di plastica con possibilità di inserimento della tavoletta che scorre, a lato la cremagliera. OK ?

                Per studiare schemi alla Harris cosa mi dici se inizio con questo che allego ?

                Mi sembra la cremagliera e quindi ne basta comporre circolarmente da un lato se c'è il rotore con i bracci o il disco (come il K_PULLO) oppure su slitta, da entrambi i lati questo tipo di statore, e sulla slitta una calamita cilindrica assiale o un parallelepipedo assiale (senza schema di macchina è complesso, va condotto studio da niente passo a passo per minimo un mese!) Occorre qualche schema, posso fare da me come al solito e dunque a parere mio se non arrivano collaborazioni.

                Lo statore composto qui sotto è molto interessante, di certo produce un campo potente, ingabbiato, che può anche essere una sorgente straordinaria. Per ingabbiare bene occorrono guide bloccate. Notare l'array che SS NN SS NN è serrato... la ferrite così dura poco! E' da provare anche per lo stress di materiali magnetizzati.

                Buona giornata.
                File allegati
                Ultima modifica di gymania; 09-09-2011, 19:07.

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                • #68
                  Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                  Io sto seguendo questa guida:....
                  ecco non la seguire questa guida e non mettere altre foto o dispense perchè fai confusione ancora di più.
                  questa guida è di un altro come Pullo che cerca di spiegare la teoria di Harris.
                  Io continuo ad aiutarti solo se mi prometti che fai come ti dico io ed alla prima occasione che tu ritorni a fare confusione non ti aiuto più.

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                  • #69
                    Allora che cosa vuoi? Hai le soluzioni migliori? tirale fuori. Intanto io sto rifacendo il magnetismo su macchina di ricerca PER METTERLO BENE e poi farvi vedere la differenza. Il file si chiamerà Propulsore.mov

                    Allora, che di modello è quello tuo tratto da mr. Stewart A. Harris ?

                    Io lo vedo assai datato... roba passa... però chissà... dai, illustra la tua idea, oppure di che la realizzi, e mi lasci finire la discussione. Sarebbe la mia sulla mia ricerca, sul mio sapere costruire... Discutiamo, però se chiedo vorrei risposte.

                    Io so che monopolo di dipolo cioè una parte del dipolo estesa con una polarità unica di interfaccia (esempio: tutta a Nord) si possono costruire liberamente e facilmente, basta avere le calamite giuste, poi avere uno schema e una macchina sperimentale per la modellazione. Qui teoria si ma COSTRUZIONI MECCANICHE please.

                    Confusione? qui è tutta confusione, sembra di essere sul tram (con me alla guida) --- sarcasmo non guasta, perdona il mio.

                    Pubblica, facci vedé, passa progetto.

                    Ah, il mio ora va verso l'esperimento di accelerazione, uscita in inerzia e tentativo di rientro nel tunnel, e così via come un motore. Ho progetto, lo sto pubblicando, lo tiro al massimo Dajeee pure io, mostromagnetico, a single jobber man, quello che vi pare ma ci lavoro.

                    Sarà questa la fonte dati da seguire ?

                    http://www.textfiles.com/bbs/KEELYNE...Y/tomibild.asc

                    File Name : TOMIBILD.ASC Online Date : 02/04/95

                    The following file contains construction details for the device described in the original file TMIDEVIC.
                    It was built from a dream back in 1978 by Stewart Harris of Las Vegas.

                    . . .
                    Ultima modifica di gymania; 09-09-2011, 19:08.

                    Commenta


                    • #70
                      Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                      Ah, il mio ora va verso l'esperimento di accelerazione, uscita in inerzia e tentativo di rientro nel tunnel, e così via come un motore. Ho progetto, lo sto pubblicando, lo tiro al massimo Dajeee pure io, mostromagnetico, a single jobber man, quello che vi pare ma ci lavoro.
                      hai già infranto la regola della confusione.
                      chiudo l'argomento, in bocca al lupo.
                      signori vi saluto

                      Commenta


                      • #71
                        Originariamente inviato da riccardindalciuffo Visualizza il messaggio
                        Non è proprio così.
                        io so da tempo come si fa e non ho intenzione di farlo perchè non me ne frega nulla e non ho ambizioni di diventare milionario.
                        E come te tutti gli altri... com'è che nessuno lo fa? E poi cosa c'entra diventare milionario?


                        dove ti viene da ridere?
                        probabilmente ti verrà da piangere per la possibilità che hai perso anche tu.
                        Come no... facciamo così: tu PUBBLICHI i progetti qui (non si capisce perchè dovresti dirlo a qualcuno in particolare e non a tutti... in fin dei conti se non vuoi diventare milionario almeno fai il benefattore no?) e poi vediamo se vale la pena.

                        Allora , signori , abbiamo finalmente una persona preparata
                        brrrr...

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                        • #72
                          Ma come siamo suscettibili... c'è chi non vuole dare (però mi ha dato) e chi brontola sempre sul calpestio delle leggi... c'è poi chi tira in ballo l'energia che non c'è (zpe... magari!) o l'energia di spegnere il PC (se si potesse) ma di dare informazioni utili "ghe ne minga".

                          Beh, io tiro avanti, me ne frego di diventare milionario, mi interessa la Natura delle calamite, sto recuperandone alcune per riempire gli statori di magnetismo, poi accelerare e filmare il Propulsore magnetico per tutti (altrimenti che serve il forum).

                          Poi magari in inverno facciamo matematica, sempre per conoscenza di TUTTI i dipoli, le loro caratteristiche, il come variare per rispetto delle calamite acune espressioni, oppure NO. Cosa mi dici tu esimio sul fatto che la cultura è punto di vista e forse io devo abituarmi al dipolo elettromagnetico che contiene l'essenza delle calamite ma sottostà al grande Maxwell ... a capire però come è possibile? L'effetto a distanza, le interazioni magnetiche permanenti tra calamite, l'effetto di propulsione... solo tra calamite. Sarà difficile ma non impossibile. Ovvamente vanno presi i dati. Si possono stimare su cicli di calcolo numerico, come da zero a mille ? Il PC manipola il calcolo numerico, sarebbe facile dopo la parte teorica descritiva completa.

                          Per la MIA RICERCA riprendo in tempo reale: E' COME PREVEDEVO e descritto.

                          La Natura del magnetismo abbisogna di produrre un campo armonico,
                          quindi notare che non esiste una auto-accelerazione ma un invito a chi compone di provocarla
                          Per farlo si deve produrre un rafforzamento da valori più elevati a valori meno elevati, digradando le forze.


                          Queste informazioni le fornisce il metodo EMPIRICO (gia visto su altre composizioni, ed presente anche qui).

                          Tuttavia per ragioni di componenti, non ho disponibilità di formare magnetismo di canestro,
                          e perciò è come se mi trovo ancora con le interazioni in laterale.

                          Ho quasi completato il rifacimento del magnetismo a statore (alcuni statori si staccano per via del cartone... il biadesivo funziona su superfici lisce... e dunque colla ad acqua, e un pochino di pazienza in più).

                          riccardindalciuffo ritorna, io non obbligo nessuno, come si vede fornisco informazioni, se ti va inizia una tua discussione altrimenti posta pure le tue idee... sto facendo un modello, il quale è APERTO A IDEE, e se avessi tempo lo studierei con dovizia, lo doterei di quello che occorre... però sempre in economia.


                          Tattica: per accelerare ANCHE da così come è funziona lo START che produce inerzia nel tunnel.

                          Tale inerzia è penalizzata se non si accelera il tunnel, altrimenti il doscaggio di forze giuste è un'altra legge per il moto rotatorio con le calamite che ci sognamo di avere anche oggi, e dunque occorre procedere con EMPIRISMO.

                          Il tunnel adesso è come un AMBIENTE ideeale per applicare il dosaggio delle forze, se qui ci fosse Gauss si appassionerebbe (dopo di lui moltissimi hanno solo imparato, altri hanno scritto appendici, alcuni hanno scoperto senza Gauss lo stesso... ma non erano i motori primi a calamite... di questi c'è BUIO TOPTALE o quasi, anche se nonno Bedini è ancora vivente, ma abita altrove.)

                          Continuiamo insieme e vinceremo.
                          Ultima modifica di gymania; 09-09-2011, 19:11.

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                          • #73
                            Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                            facciamo così: tu PUBBLICHI i progetti qui…e poi vediamo se vale la pena.


                            endymion70

                            Io li ho già PUBBLICATI QUI i progetti…sei tu che non te ne sei accorto.
                            C’è già tutto pubblicato per realizzare un motore magnetico: la teoria, l’esperimento da effettuare per dimostrare le teoria, l’ingegnerizzazione del progetto e gli sviluppi futuri.

                            Ma tu hai letto bene quello che ho scritto nei post?


                            TEORIA:

                            Nel post n° 33 ho allegato i disegni e le disposizioni dei magneti del rotore e statori.
                            Li hai visti o ti sono sfuggiti? Vuoi i disegni CAD?....non li ho, arrangiati!

                            Nel post 36 ho scritto:
                            “Quindi se ci fosse qualcuno in grado di realizzare un tracciato lungo 1 anno luce il rotore (voi)
                            avanzerebbe nel tracciato senza fermarsi per una lunghezza di 1 anno luce?
                            Risposta: SI, il rotore della femi parte da solo e si ferma solo quando finiscono i magneti degli statori. (provare per credere)”

                            Cosa hai capito?
                            Non ti sei accorto che devi duplicare quella porzione di tracciato dell’immagine e puoi estenderlo quanto vuoi e funziona allo stesso modo.
                            OVVERO : il rotore parte da solo e si ferma solo quando finisce il tracciato.


                            Nello stesso post 36:
                            “Harris: Digli al tizio (BesselKn) che il mio tracciato può essere inclinato fino a 15 gradi e va lo stesso anche in salita.”

                            Non ti sei accorto che la femi va in salita?, ma lo hai letto?
                            Mostromagnetico lo ha letto e tu no?
                            Ho scritto 15 per non far sobbalzare dalla sedia BesselKn scrivendo 90.
                            Quindi prendi il tracciato della foto e ruotalo di 90 gradi in modo che la freccia vada verso l’alto.

                            ESPERIMENTO DA FARE PER DIMOSTRARE LA TEORIA:

                            Nel Post n° 66 a BesselKn ho scritto:
                            “a me sembra che nella femi i magneti non rispettino la legge del quadrato della distanza”
                            Nel post n° 7 sempre a BesselKn gli ho scritto:
                            “ma a me sembra che ci siano situazioni dove l'energia fornita è inferiore all'energia rilasciata dal movimento. la femi è una situazione di questo tipo.”

                            Se noti le cose serie le ho sempre scritte a BesselKn perché se le scrivevo a te “probabilmente” non le avresti comprese.

                            L’esperimento da fare è chiaro:
                            1. si realizzano 3 metri di tracciato femi in verticale.
                            2. Si inserisce il rotore nel tracciato e si misura il lavoro per inserirlo.
                            3. Si attende che il rotore salga fino in cima e si calcola il lavoro compiuto.
                            4. Si estrae il rotore dal tracciato e si misura il lavoro per estrarlo.
                            5. Poi si tirano le somme.
                            Secondo la fisica attuale i due lavori si equivalgono (lasciando perdere gli attriti)
                            Secondo me no. Perché mi chiederete?
                            Perché nella femi i magneti non rispettano la legge del quadrato della distanza!
                            Infatti se quel tracciato invece lo facciamo di 300 metri, il lavoro totale per inserire e togliere il rotore dal tracciato è lo stesso ma il lavoro svolto dal rotore è 100 volte tanto.
                            Capisco che è difficile credere che il lavoro per inserire e togliere il rotore dal tracciato è lo stesso, ma è così! (realizzate un tracciato femi e ve ne accorgerete di persona).

                            INGEGNERIZZAZIONE:

                            Nel Post n° 19 ho scritto (sempre a BesselKn):
                            “deve solo trovare il modo di ciclare un segmento di retta e ti ha fatto il motore.
                            BesselKn quante volte da ragazzino hai giocato con la pista delle macchinine ed il giro della morte?
                            Loop, Loop”

                            In allegato l’immagine per chi è un poco in ritardo con la teoria.
                            Ovviamente non possiamo fare andare un’autovettura con un tracciato femi di 300 metri sul tetto quindi dobbiamo “ciclare un segmento di retta”.
                            Il rotore parte da solo da qualsiasi punto del tracciato quindi nel centro di quel buco, con le dovute accortezze, ci mettete l’asse della vostra girante.

                            SVILUPPI FUTURI:

                            Nel post n° 7 sempre a BesselKn gli ho scritto:
                            “Poi bisogna vedere da dove "questa eventuale energia in surplus" viene presa.
                            Nella peggiore delle ipotesi scarica i magneti, ma questo sarebbe già un passo avanti.”

                            Se nella peggiore delle ipotesi scarica i magneti si potrebbe sempre studiare il tracciato femi per migliorare il rendimento dei motori elettrici, ma se per puro caso l’energia in surplus viene presa dalla trasformazione totale della massa in energia secondo la formula conosciuta a tutti
                            E=mc2, allora avremmo energia gratis in quantità.

                            endymion70 hai visto che c’è tutto?
                            E’ già tutto scritto, dovevi solo saper leggere.
                            Adesso il motore magnetico lo puoi fare anche tu.

                            Vi allego un’immagine originale della femi di Harris.
                            Avete notato che il rotore dopo il lavoro è più piccolo? Gli si è stretto il compasso ad Harris o ha perso massa?
                            Ai posteri l’ardua sentenza.

                            BesselKn: prepara l’esperimento sul tracciato femi e fa sapere.

                            Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                            brrrr...

                            endymion70: brrrr...

                            scritto da Riccardo il 10/09/2011
                            File allegati
                            Ultima modifica di riccardindalciuffo; 10-09-2011, 20:02.

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                            • #74
                              Stavo cercando su youtube un filmato di motore magnetico che funzionava con la teoria della femi.
                              Ne avevo visto uno tempo fa ma non riesco a ritrovarlo.
                              Era composto da un cilindro pieno largo e basso al centro e tanti cilindri (cavi?) che gli roteavano attorno in maniera estremamente confusa.
                              Se non ricordo male erano di colore oro e l'inventore lo ha pure smontato.
                              se qualcuno lo rivede posti il link che vi spiego come funziona.

                              Un motore magnetico si può fare in varie configurazioni.

                              Nel frattempo mi sono imbattuto in questo video.
                              New Energy Invention - Magnetic Motor#

                              questa è la femi funzionante, notate i due statori ed 1 rotore?
                              Notate che parte e spinge solo alla fine degli statori?
                              Notate che va anche a 90 gradi (mentre lo testava gli si è impiantato il rotore, ma sarebbe arrivato fino a su)
                              questo filmato è tutto vero e replicabile.
                              Notate che non fa sforzo per inserire il rotore e con la forza dei magneti di oggi assume velocità da proiettile?
                              Notate che invertendo la polarità del rotore si può cambiare direzione?
                              se avete qualche dubbio in questo filmato ditemi il minuto e ve lo spiego.
                              questo filmato è vero, è dal 1978 che questa teoria è conosciuta.
                              Ultima modifica di riccardindalciuffo; 10-09-2011, 22:41.

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                              • #75
                                Originariamente inviato da riccardindalciuffo Visualizza il messaggio
                                hai visto che c’è tutto?
                                Eh, già! C'è proprio tutto. Soprattutto la teoria: è fenomenale! Non c'è nemmeno un abbozzo di una formula, non l'ombra d'un embrione di una qualche dimostrazione logica. Quindi una teoria che forse va bene per... un sussidiario delle elementari?
                                Comunque, non mi meraviglio: c'è un'altra discussione in questo forum che si chiama "teoria ecc. ecc." e l'unica cosa che ha partorito in decine di pagine sono nomi di fantasia tipo "effetto Star Gate" (fantastico!!), "effetto Caronte".

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                                • #76
                                  Originariamente inviato da BesselKn Visualizza il messaggio
                                  Eh, già! C'è proprio tutto. Soprattutto la teoria: è fenomenale! Non c'è nemmeno un abbozzo di una formula, non l'ombra d'un embrione di una qualche dimostrazione logica. Quindi una teoria che forse va bene per... un sussidiario delle elementari?
                                  Hai ragione è una teoria senza formule, mi son sbagliato a chiamarla.
                                  Dovevo forse chiamarla principio?
                                  Harris era uno che non aveva studiato ed ha solo descritto quello che vedeva.
                                  Adesso tocca ad altri mettere giù le formule, e tu potresti farlo.


                                  Però è sempre meglio prima osservare e poi scrivere le formule che scrivere le formule senza osservare.
                                  Non sei d'accordo?

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                                  • #77
                                    Cosa è la femi di Harris

                                    Dunque questo link è lo schema della femi di Harris:
                                    http://www.energeticambiente.it/ai-c...#post119249106

                                    Tento di riprodurlo con quello che ho in casa, poi acquisterò le calamite e le parti meccaniche utili.

                                    Beh, ora che sono a posto col la stabilità della MIA RICERCA (oops, forse questa discussione dovrebbe ogni tanto ricordarsi di cosa dovrebbe finalizzarsi) posso tranquillamente occuparmi di questo magnetismo interessante.

                                    Dato che sto ricercando prima (mesi fa) ed anche ora (in questi giorni) sul come fare fluire il rotore, so benissimo cosa occorre in teoria, e in pratica appunto RICERCO.

                                    Lo scambio di forze magnetiche permanenti di questo schema [femi di Harris] agisce su quell'effetto di interazione detto da me e Giorgio: RISVOLTO magnetico, vale a dire che queste calamite schematizzate nello schema al post #33 di cui riporto sopra il link, vengono fatte interagire non ad interfaccia di polarità coinvolgente le parti maggiori di campo magnetico permanente, dove esiste ed è utile solo una parte (centrale) che risente ai suoi due apici, estremi di questa parte "buona" i quali cambiando polarità formano poi i problemi principali dei metodi non-femi. Il metodo FEMI DI HARRIS allora usa proprio la parte di magnetismo PIENAMENTE IN RISVOLTO, la compone asimmetrica come lo schema fa vedere, in modo che la parte mobile (runner) senta queste FORZE SQUILIBRATE e ne approfitti per il moto.

                                    Forse questo schema è proprio il migliore. FORSE per via che mi manca esperienza totale, sono abituato a sorprese, nel bene e nel male, e a livello in cui sono con la mia ricerca capisco anche che a volte (spero non sempre) il magnetismo delle calamite trascende oppure ragiona in modo non correlabile al ragionamento umano.

                                    Dunque, riassumo: 1. replicando lo schema femi si dovrebbe trovare meglio, e quindi poi ingegnerizzare una macchina, o rappezzare quelle esistenti che non girano. 2. il problema che ho nella mia ricerca vuole una calamita a rotore PERFETTA o quasi, comunque capace di usare il campo di foze che ho formato e bilanciato, il quale essendo armonico (risolvente i problemi più basilari) vorrebbe la ricerca e soluzione di un problema di interfaccia magnetica permanente proprio sulla calamita del rotore.

                                    Tuta la ricerca per il moto con le calamite verte a questi problemi, ne risove molti, quache problema rimane a bloccare sinché appunto non viene risolto. La femi di Harris è una panacea? Lo sapremo. Non ho capito perché occorre una squadra di tecnici per la costruzione in laboratorio tipo il MIT o in qualunque officina specializzata italiana. Occorrono schemi, poi l'idea reale di una macchina che regga gli esperimenti, e poi empirismo, lo stesso di qualunque attività ingegnosa, che non abbia manuale, e appunto il fare a tentativi non sia senza direttiva, ma abbia un protocollo, reso anche da discutere a lungo prima di fare.

                                    Io penso che la femi di Harris sia con DUE parti statori, come due muretti stringono il bob, quello sport invernale. Su superfici come l'interno di un grande anello o l'interno di un cilindro la cremagliera è senza il problema di due circonferenze di raggio diverso, sono pari e si lavorerebbe meglio la composizione.

                                    Questo assetto poi è interessante anche per un'altra soluzione più semplice, che è sempre da provare a segmenti prima di capire anche CHE DIAMETRO occorre...anche la femi e tutti hanno questo problema: prima comporre poi trovare un diametro e ricomporre.

                                    Per il video che hai posto come link di riferimento, è una delle tante RAMPE dove l'utente pone campo magnetico permanente a statore fortissimo e poi infila poca roba come si vede. Mi fa ridere! non la rampa che è sempre un qualcosa, ma l'atteggiamento di questi signori che è appunto a fare vedere l'effetto usando una macchina! Quella rampa solo per la costruzione valeva l'impegno di farne un modello, invece è solo per un effetto. Allora non ci siamo! Perché il mio 1° video pubblicato fa lo stesso ed anche meglio, con poco niente. A macchina di ricerca le cose cambiano, forse la femi conserva la sua capacità di estendersi, come anche è simile la mia ricerca, quando è ottimizzata e rafforzata produce quello che vedrete nel video Propulsore.mov .

                                    Ora due parole per la produzione: giochino o motore? Cosa varia tra giochini come le rampe e invece il motore primo a calamite? Varia la "tensione", che è quello che è stato definito: "tu gli dai l'energia di moto tramite spinta" o frase simile profondamente errata o tendenziosa...

                                    Dal mio video Scossone.mov e quello che filmo oggi, io preparo sempre una macchina sperimentale dotandola di calamite così come tutti prepariamo l'automobile, compreso il fuel nel serbatoio, poi tengo le distanze, taglio un nastro e la macchina FA DA SE' .

                                    Il "fuel delle calamite" esiste sotto forma di una specie di tensione, prodotta da certe composizioni migliori, che forma un disequilibrio di un sistema fisico. Sono campi magnetici permanenti che interagiscono statici in un insieme di forze speciali (precomposte dal ricercatore o inventore) per cui le parti mobili fluiscono tra le parti fisse utilizzando l'effetto a distanza delle calamite (magneti permanenti).

                                    Semplice toria
                                    , però per il motore generatore che cosa occorre? Bisogna che abbia questa tensione elevata, molto forte, e poi che sia prodotta una certa velocità costante durevole nel tempo utile.

                                    Prima di arrivare a produrre questo, dobbiamo cercare le migliori interazioni e provare che lo siano. La mia ricerca con i FluxGate (questa che filmo) sta prendendo queste caratteristiche molto lentamente, e forse mai, se il problema che ora ho non lo risolvo, dato che è essenziale. Però la mia ricerca serve per studiare le parti di motore appunto essenziali, senza forze elevate di campi magnetici permanenti, ed è per questo che proseguo bene, in armonia e poca forza di quello che ho composto.

                                    La forza eccessiva di queste rampe per produrre poca roba è risibile, anche se c'è qualcosa di valore.

                                    Invece, forse, la femi di Harris può essere molto forte dall'inizio, e poi aumentare ancora. E dunque occorre schematizzare una macchina sperimentale apposita per questo modello. Io propongo un grande anello, circa 50 cm per poi comporre solo un segmento per capire. Posso sempre usare il braccio meccanico che ho per agganciarlo al runner, e poi formare la composizione su questo anello, prima un segmento e poi provare se si estende e la sua forza.

                                    Le idee che stanno nei forum sono sempre utili, però il progresso lo si deve fare costruendo mediante empirismo, per poi dimostrare se c'è di notevole.
                                    Ultima modifica di mostromagnetico; 11-09-2011, 10:57.

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                                    • #78
                                      Per formulare è dura, occorrerebbe misurare i campi una volta composti, e poi iniziare a capire se le formule scritte per l'elettrotecnica si applicano alle calamite usate per queste ricerche, e non per alternatori e cose simili. Come fondamento ci sarebbe questo: formulare la repulsione date due calamite sapendo la forza loro espressa come... poi il calcolo numerico che prevede l'effetto reale, e ciò sempre prima in lineare. Su questo starci molto, poi passare su trigonometria del moto circolare... e poi con quello che è compicato davvero: l'insieme di campi magnetici permanenti dato da più calamite che interagisce con un altro insieme simile. Meglio esperire.

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                                      • #79
                                        Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                                        Lo scambio di forze magnetiche permanenti di questo schema [femi di Harris] agisce su quell'effetto di interazione detto da me e Giorgio: RISVOLTO magnetico, vale a dire che queste calamite schematizzate nello schema al post #33 di cui riporto sopra il link, vengono fatte interagire non ad interfaccia di polarità coinvolgente le parti maggiori di campo magnetico permanente, dove esiste ed è utile solo una parte (centrale) che risente ai suoi due apici, estremi di questa parte "buona" i quali cambiando polarità formano poi i problemi principali dei metodi non-femi. Il metodo FEMI DI HARRIS allora usa proprio la parte di magnetismo PIENAMENTE IN RISVOLTO, la compone asimmetrica come lo schema fa vedere, in modo che la parte mobile (runner) senta queste FORZE SQUILIBRATE e ne approfitti per il moto.
                                        esatto!, era quello che volevo scrivere io ma non mi venivano le parole.
                                        Mostromagnetico come la spieghi tu la teoria sono sicuro che anche BesselKn la capirà.

                                        Tu e Giorgio (ma chi è Giorgio?) avete perfettamente ragione è tutta questione di RISVOLTO!

                                        I magneti sono come i pantaloni, alcuni hanno il risvolto altri no.
                                        Come si fa a fare il risvolto ai magneti? Allo stesso modo di quello dei pantaloni!

                                        Per i pantaloni tu prendi il ferro caldo e ottieni un risvolto perfetto.
                                        Con i magneti invece devi usare il ferro freddo.

                                        nello schema al post #33 di cui hai gentilmente riportato il link, ci sono delle parti colorate di grigio. Ecco quello è il ferro che fa il risvolto ai magneti.
                                        Ma non tutti i magneti della foto hanno il risvolto.
                                        Il primo e l’ultimo non hanno a destra e sinistra il ferro e quindi non hanno il risvolto.
                                        Tutti gli altri invece hanno il RISVOLTO.
                                        In conclusione il primo e l’ultimo sono magneti normali (quadrato delle distanze)…gli altri no.
                                        Nel filmato dove fanno vedere come funziona la femi anche il tizio ha usato il ferro per fare il RISVOLTO.
                                        Il binario dove scorre il rotore è di ferro.

                                        Questo lo scrivo per gli altri perché mostromagnetico lo sa già.
                                        La seconda regola da rispettare è quella di realizzare una continuità del flusso magnetico, le linee di flusso del primo magnete devono poter arrivare fino all’ultimo magnete.



                                        Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio

                                        Il metodo FEMI DI HARRIS allora usa proprio la parte di magnetismo PIENAMENTE IN RISVOLTO, la compone asimmetrica come lo schema fa vedere, in modo che la parte mobile (runner) senta queste FORZE SQUILIBRATE e ne approfitti per il moto.


                                        Diciamo che non è la femi ma un motore magnetico che “usa la parte di magnetismo PIENAMENTE IN RISVOLTO in modo che la parte mobile (runner) senta queste FORZE SQUILIBRATE e ne approfitti per il moto.”


                                        Dai mostromagnetico continua tu a spiegare la teoria che ti vien meglio.

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                                        • #80
                                          Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                                          Per formulare è dura, occorrerebbe misurare i campi una volta composti, e poi iniziare a capire se le formule scritte per l'elettrotecnica si applicano alle calamite usate per queste ricerche, e non per alternatori e cose simili. Come fondamento ci sarebbe questo: formulare la repulsione date due calamite sapendo la forza loro espressa come... poi il calcolo numerico che prevede l'effetto reale, e ciò sempre prima in lineare. Su questo starci molto, poi passare su trigonometria del moto circolare... e poi con quello che è compicato davvero: l'insieme di campi magnetici permanenti dato da più calamite che interagisce con un altro insieme simile. Meglio esperire
                                          esatto meglio esperire fatti un tracciato femi di mezzo metro.

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                                          • #81
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                                            Per i FluxGate (Bedini) e le prove varie mie e di Giorgio, questi risvolti (dove in una calamita il cambiamento di polarità nel c.m.p è più repentino per metrica) hanno fatto ricercare molto, ma non come lo schema di Harris denota. Noi modelliamo a sorgenti, come faccio vedere dal prossimo video, calamite cubiche, piatte, sfere... Come le si vede dai miei video sono il meglio che si può, perché altri modi sono peggio: rendono niente!

                                            Siamo rimasti col modello che vedi pubblicato da me che vuole interfaccia a perpendicolo, ortogonale. Anche il modello di Harris vuole così, ma lo schema è molto differente, intrigante. Richiede calamite e ferri, quelle placche da interporre... A me sembra (senza provare) che il ferro (che materiale esatto occorre?) sia per "condurre a riposo" le parti di campo che non servono e pure come dice la didattica rafforzare il campo di insieme (appunto anche di questa cremagliera).

                                            L'interazione di interfaccia con la parte mobile nello schema di Harris, la cremagliera è priva di ferro e appunto forse reca un c.m.p. di insieme molto a risvolto potenziato, da cui la parte mobile approfitta e si muove bene.

                                            Insomma, se il risvolto è reso perfetto, allora è la composizione lo accoglie e si forma il moto nella parte mobile del sistema (gli statori stanno fissi, non sempre ma qui si.) Domanda: la parte mobile deve rotolare ? (questo ad esempio è stato preso da Searl per la sua ricerca con cilindri forati, che ruotano concentrici ad un campo di forze particolarissimo... vedi: [the searl effect] )

                                            Oppure possono fare TRASLARE la parte mobile. Se traslasse sarebbe meglio... mah, occorre far di prove... Con quello che osservo senza prove devo dire che mi sembra estensibile a piacere e pure raccordabile a piacere in estensioni chiuse, e dove togliere o mettere ferro lo si capisce con l'empirismo.

                                            Materiali. purtroppo ora io ho solo cilindri piccoli e più grandi... cercherò di usarli... Occorrono molte calamite piatte, come da schema, e dunque le inserisco nell'acquisto ragionato mio ad Ottobre.
                                            Calamite piatte sono utilissime... le ho usate tutte per stabilizzare la mia ricerca. Ora per realizzare una debole l'accelerazione sono nei pasticci di usare cubetti in stack come vedrete... non sono giusti come avere calamite piatte! Se il ricercatore non ha questi componenti non può operare con la Natura, oppure opera male, da un lato, mentre dall'altro proprio per empirismo può scoprire cose nuove. Chissà. La cosa importante è avere una idea fattibile e dunque un protocollo.

                                            Per Harris basta superare (anche per me) l'inizio, l'approccio al comporre come Harris vuole e l'approccio lo faccio così: 1. sul tavolo due pezzi di guida di plastica che tengono la parte mobile su tavoletta di compensato; 2. ai due lati quello che ho, fissato al piano di studio, poi l'insieme lo cambio e lo miglioro, sino a comporre come Harris vuole.

                                            Per fine Ottobre penso di finire tutte queste cose. Perché? Beh, o la femi di H. mi coinvolge, oppure i canestri li abbandono (vorrei però farli girare) e vado alla ricerca di soluzioni più semplici ma estreme di forza. Notare che i modelli più probabili sono quelli in tensione estrema, dove addirittura è tutto bloccato e ci vuole un colpo di start... Nei modellini molto meno, però cose simili come calare un anello in una guida meccanica forte, e l'interazione parta per tensione estrema. Per questi modelli c'è la ricerca di sfasamento interno, e superfici estese curve per facilitare il rientro in ciclo, problema ultimo e finale per tutti i modelli. Se poi non esiste lo sapremo solo studiando bene sino a concludere sapendo tutto, matematica inclusa.

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                                            • #82
                                              Faccio una domanda , secondo voi quando si cercherà di ricavare potenza a questo sistema si riesce lo stesso a farlo proseguire ?

                                              se il lavoro diventa di piu perche aumento il traciato dove lavora , non e detto che ottengo poi piu energia , ecco perchè e importante ricrearlo completamente , non rimane altro che mettersi al lavoro .

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                                              • #83
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                                                Per ragione di fisica, la forza avviene avvicinando molto le calamite tra statore e rotore, oppure comporre questi FluxGate molto meglio (per me però si sprecano calamite) Anche per il metodo di Harris ce ne vogliono tante. Occorre scegliere un modello alla volta e cercare di risolverlo completamente.

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                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da pancia 37 Visualizza il messaggio
                                                  Faccio una domanda , secondo voi quando si cercherà di ricavare potenza a questo sistema si riesce lo stesso a farlo proseguire ? .
                                                  nel filmato del quale ho postato il link si vede che il rotore sale fino in cima e se lasciato libero di andare va ancora oltre la cima.
                                                  Supponiamo di non disturbare il sistema nella fase di lavoro in salita (anche se sono sicuro che un po di energia si può prendere senza penalizzare il sistema) ...ci rimane sempre il lavoro in discesa (caduta libera del rotore) che di certo possiamo utilizzare TUTTO.

                                                  L'estrazione del lavoro dal sistema è tutta una questione ingegneristica e non fisica.
                                                  La fisica invece ci deve ottimizzare il tracciato femi dal momento che i magneti non funzionano secondo le regole classiche e non abbiamo leggi applicabili.
                                                  Non so nemmeno se i simulatori di flusso possono essere utilizzati.
                                                  Poi la fisica ci dovrebbe dire dove questa energia viene presa.
                                                  Se il motore mi scarica i magneti in 20 minuti allora è totalmente inutile, se me li scarica in 4 anni ci faccio un pensierino, se non me li scarica ci faccio un nuovo mondo.
                                                  Bisogna vedere quanto questa umanità è fortunata, dal momento che siamo alla frutta dal punto di vista energetico.

                                                  Originariamente inviato da pancia 37 Visualizza il messaggio
                                                  ecco perchè e importante ricrearlo completamente , non rimane altro che mettersi al lavoro .
                                                  esatto, possibilmente con la collaborazione di tutti e senza pregiudizi.
                                                  poi io ho altre cose da dire, ma ancora è prematuro

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                                                  • #85
                                                    Infatti il modello di sospingere in salita e poi approfittare della gravità è ottimo. Però ripeto: hai visto che rampa dotata? Sai cosa forniscono quelle singole calamite messe in catasta (stack) in più statori? Ti basterebbe averne in mano solo 2 calamite così, e in repulsione non le puoi unire, in attrazione se sbagli ti fai male alle dita, per staccarle ci vuole forza e in laterale o torcendo (a staccarle come tappi dalla bottiglia occorre una macchina meccanica). E il tizio ha messo ripeto quella rampa come per lanciare un razzo... però ha infilato un "grissino". Le calamite pesano, è quello il motivo. Tu sei un ragazzo? hai esperienza di calamite? Non importa, verrà col tempo. Nota: ogni tanto pensa ad una ruota di gravità con calamite che devono sollevarsi e andare a ore 12:10 o dove occorre per scendere per gravità. E che il ciclo riprenda. Perché come fare altrimernti per avere un meccanismo utile, anche per studio (le calamite da prototipo solo quando si ha 100% di sicurezza.) E poi perché no anche in lineare un va e ritorna ciclico, cioè una oscillazione che poi un sistema a pendolo raccoglie l'energia se c'è e quanta ce n'è. Anche se fosse possibile realmente trovare questo si avrebbe la prova reale di Over Unity. Sarebbe una festa, ma per arrivarci... pure io sono distante!

                                                    Ora osservate l'ultima mia ottimizzazione, prima di rifare il tunnel, ottimizzando ulteriormente:
                                                    Quasi ottimizzato non accelerato.mov - YouTube

                                                    Sto facendo le prove anche di variazione della calamita del rotore, però è top-secret (non desidero che venga replicata per non fare perdere tempo anche ad altri). Notate solo che se accelerasse si otterrebbe un modellino dove poi basta rafforzare ancora i campi, ri-ottimizzare e poi fare finalmente le prove di energia estraibile. Questa mia ricerca è per qualsiasi tentativo; io uso questo per Giorgio, e con scadenza fine Ottobre in qualche modo devo formare il moto continuo. Anche se mi interessa e vorrei trovare il tempo, per Harris se sono sotto stress di ricerca non ne vengo fuori libero per un po'.
                                                    Ultima modifica di mostromagnetico; 11-09-2011, 15:33.

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                                                    • #86
                                                      Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                                                      E il tizio ha messo ripeto quella rampa come per lanciare un razzo... però ha infilato un "grissino".
                                                      se gli metteva una "calamita" da 1 kg gli faceva un buco nel tetto.
                                                      e se gliene metteva una da 10 kg andava su ugualmente, probabilmente meno veloce , ma andava su fino alla fine.

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                                                      • #87
                                                        Ciao, se hai domande ora chiedi, sto nei pressi del PC.

                                                        Sto smontando - come dicevi che lo avrei fatto - però (he he)
                                                        per motivo di OTTIMIZZAZIONE, anche geometrica,
                                                        però sempre rifare il passo a passo per GARANTIRSI la migliore resa.

                                                        In altri modi si fallisce!

                                                        Ora la rampa. Ne sei sicuro ? Che polarità ha messo sugli statori ?

                                                        Sono poi assiali (tipo perendev) o radiali (tipo statori di Harris schema) ?

                                                        Riosserverò quel filmato.

                                                        Allora lo schema di Harris è una cosa, la rampa è un'altra... Potresi fare chiarezza ?

                                                        Cioè dire ancora qualcosa sugli schemi di Harris ?

                                                        Nota sui simulatori di flusso
                                                        Quando ho provato ad esempio il COMSOL40a (programmone) c'è nessun esempio di magnetismo di calamite!

                                                        C'è solo il linguaggio matematico, e magari il trial su macchina virtuale di Mathematica...

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                                                        • #88
                                                          Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
                                                          Ciao, se hai domande ora chiedi, sto nei pressi del PC.


                                                          Non ho domande da farti.



                                                          Non devi ricopiare quella del filmato e non so come li ha messi.

                                                          tu devi fare quella di Harris, che ha lo stesso risultato, e che ho abbondantemente spiegato.
                                                          la polarità la leggi nell'immagine.


                                                          NON GUARDARE PIU' quel filmato per capire come funziona, sennò fai confusione.

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                                                          • #89
                                                            mumble, mumble


                                                            BesselKn in un post mi ha scritto che l'energia immagazzinata in un m3 di magneti può
                                                            essere (abbondando) 1,6 kJ.

                                                            Questo significa che potrei alzare 160 kg di un metro (è esatto BesselKn?)

                                                            Supponiamo che il tizio del filmato abbia usato 1 dm3 di magneti e che la rampa sia lunga 1 metro.
                                                            (ad okkio e croce ci dovremmo essere)

                                                            facendo le proporzioni con 1 dm3 posso alzare 160 g di un metro.

                                                            Ammesso che il peso stimato del "grissino" (come lo chiama mostromagnetico) sia di 10 g.

                                                            Il tizio avrebbe potuto fare solo 16 alzate e poi dire ciao ai magneti.

                                                            secondo me solo per montare quella rampa avrà fatto almeno 500 prove ed i magneti sono ancora vivi e vegeti.

                                                            Boh?

                                                            Pancia quanti magneti hai?

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                                                            • #90
                                                              Per il momento ho 100 magneti a forma di cilindretto di circa 2,5 cm , 0,5 cm di diametro , poi ho 8 cilindri al neodimio tondi alti un cm , diametro 3 cm , poca roba .. per questo è importante capire piu 0o meno quanti ci vogliono e si ordinano su magnete.de arrivano in una settimana , tanto vale ordinarli della forma giusta .

                                                              Volevo chiedere Riccardin , vuole dire che se facciamo due mezzi tracciati semi tondi , avicinati in piedi o in qualunque posizione , dove il collegamento fra un tracciato e l'altro ce il vuoto ( senza magneti ma con la guida per il rotore ) otteniamo la vincita della fase di stallo solo con l'inerzia , che a questo punto basta un buon volano per quella fase di stallo e siamo a posto , dico giusto ?

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