Zetalab.it Strumenti scientifici da laboratorio e di misura

Qui trovate i prezzi dell'mercurio di un distributore che vende anche a privati, non so se ha restrizioni, nella vendita, oviamente il mercurio deve essere di grado analitico, per avere la garanzia che non contenga oro come impurità, altrimenti l'esperimento perderebbe di senso.
Oviamente per me la cosa è in via teorica, non farò mai oro partendo dal mercurio per il semplice fatto che il procedimento seppur eccezionale come concetto a livello pratico ha una resa veramente scarsa, ed è una bomba ecologica, quindi del tutto inaccettabile e antieconomico.
L'idea è capire il concetto e le regole che ne stanno alla base, credo che Monti abbia fatto questo esempio più per provocare e incuriosire più che arrichirsi, credo gli interessi di più smaltire le scorie raddioattive.
Comunque sconsiglio a chiunque di provare questo esperimento per il semplice fatto che va fatto in condizioni di laborarorio con la possibilità di smaltire in un modo efficace la scorie e i fumi di mercurio che si formano.
Ciao.

Questo lo hai verificato o ti sei attenuto alle dichiarazioni di Monti?
Ricorda che egli ha dimenticato di scrivere un componente nella sua descrizione.
Se segui esattamente quello che ha descritto non funziona, a meno di impurità nell'aceto (quello naturale)
Mò te dico una cosa E220 (leggi le etichette di un comunissimo aceto da cucina)(p.s. non è il componente nascosto)
lo zolfo ti ricorda qualcosa?
Gabri...trova il mercurio!
Angela

CHIMICA OMNIA

Qui lo trovi ed è a Brescia non so se te lo vendono però.
A questo punto è più probabile trovare il cinabro.

Il mercurio, come tanti acidi e reagenti, è acquistabile liberamente.
Io l'ho trovato molto facilmente (da privato), come acidi ed altro ... basta pagare.

Comunque ribadisco il concetto, anche ammesso di trovare il mercurio è tassativo operare in ambiente sicuro e sotto cappa, con certe sostanze non si può improvvisare e bisogna sapere bene cosa si fa.

confermo l'estrema pericolosità, non tanto per il mercurio quanto per i suoi eventuali composti.

@ Carloluna (mi era sfuggito un tuo post precedente)
confermo anche dalla Galena.
il detto del piombo in oro è vero.

Sapindus trifoliatus se la usano come detersivo vuol dire che possiede il gruppo COOH.
Ragà non dimenticate che O+O= S

Angela

Sintropia

Vorrei parlare di sintropia perchè penso abbia molto a che fare con l'alchimia.Infatti cos'è l'achimia e la LENR
se non una riorganizzazione della materia dissolta da procededimenti entropici in un ordine più alto(sintropico)?

Un pò tanto filosofico e non sperimentabile però affascinante per chi crede che non tutto sia determistico.


La sintropia è un principio simmetrico ed opposto a quello fisico di entropia.
L'entropia teorizza e misura il degrado energetico che avviene in un sistema in base al secondo principio della termodinamica e al fatto che in ogni trasformazione fisica non tutta l’energia che si trova nel sistema iniziale e costituisce il corpo iniziale si trasfonde e si ritrova nel sistema e nel corpo finale. Infatti, una parte dell’energia è assorbita nel lavoro (necessario per la trasformazione) e si disperde in calore. Un esempio eclatante è dato dalle lampadine ad incandescenza nelle quali non tutta l’energia elettrica utilizzata si trasforma in luce (utile) ma una parte si disperde in calore. (inutile per l’illuminazione).Il principio di entropia, affermato inizialmente dal fisico e matematico tedesco Clausius, porta a concludere che, da ultimo, non essendovi più energia-calore da trasformare in lavoro necessario per i processi fisici di trasformazione, l’universo finirà per morte termica.

Il principio di sintropia afferma che l’entropia è strettamente relativa all’interno di ogni singolo sistema; e che l’universo e ogni sistema vivente non possono morire in quanto, a fronte dell’entropia che opera in quel sistema, vi è un processo opposto di reintegrazione energetica per un apporto di nuova energia proveniente o assunta dall’esterno del sistema. Un esempio eclatante è dato dal metabolismo degli organismi viventi nei quali a fronte del catabolismo che porta al consumo e alla distruzione di tessuti organici da parte dell’organismo per poter vivere vi è l’anabolismo, che ricostituisce questi tessuti attraverso l’assunzione di cibo, cioè di sostanze prese dall’esterno. Il principio di sintropia è stato affermato per primo dal fisico e matematico italiano Luigi Fantappié ed è stato poi ripreso e portato avanti con contributi autonomi da diversi altri studiosi, tra cui Salvatore Arcidiacono e Leonardo Sinisgalli.Il principio di sintropia viene assunto anche dal pensiero filosofico spiritualista per affermare che l’uomo (corpo + spirito) non muore per il degrado entropico del suo corpo ma sopravvive alla morte come spirito per rapporto energetico spirituale!

non è che tutti i tensiottivi siano acidi carbossilici...anzi

http://citi5.org/launch/?p=1826

Anche questa cosa è interessante.

http://www.lowenergytransmutations.o...rimo_dina_.pdf

http://translate.google.it/translate...26prmd%3Dimvns

Questo è il paper di Monti sulla trasmutazione dei metalli usando l'acido acetico.
Ciao.

Il rabdomante non è sensibile ai campi elettrici, la sua sensibilità dipende da una spiccata "sintonia" con un determinato elemento.
Questa sintonia si realizza con uno stato emotivo mirato a quel determinato elemento.
Questo è il meccanismo che avviene nel rabdomante, egli pensa che il potere sia nella bacchetta o nel pendolino che tiene tra le mani, ma in realtà è esso stesso che muove inconsapevolmente gli elementi indicatori.

ciao a tutti,
con questo sito mi avete incuriosito parecchio sull'alchimia, girando qua e la su internet ho trovato questo bellissimo libro :

http://www.scribd.com/doc/29693854/Walter-Russell-The-Universal-One-Alchemy-Chemistry

penso potrebbe interessare a chi si vuole sbizzarrire su queste cose. Veramente interessante come viene associata la musica, la geometria la chimica. Sembra incredibile che sia stato scritto nel 27.
buona lettura

Le Donne, sempre attratte dal metallo giallo

Ciao Gabri

Grazie per i pdf di Monti.Mi piacerebbe passare da una fase di ricerca culturale ed estetica sull'alchimia ad una sperimentale.Non dispongo di un laboratorio.Conoscendo i tuoi risultati di trasmutazione vorrei chiederti che strumenti usi.
Ad esempio fai esperimenti elettrolitici ?e se si che variatori di tensione usi e come trasformi la corrente alternata in continua?Che strumenti usi per le analisi e quali protezioni sono da usare?etc
Scusami per queste domande da principiante.

Ho pensato che i miei prossimi post sul forum saranno ampliati sul mio blog

LA LUNA DI CARLO

Ciao Carlo, io uso alimentatori di commercio, con caratteristiche del tipo 0..30Vdc a 5A costa circa 60€ poi uso dei trasformatori con ponte a diodi per aver una alternata o pulsante, uso un controllo di potenza per motori se mi servono tensioni pulsanti con voltaggi più alti, poi un paio di tester un vecchio oscilloscopio, molta capacità di arrangiarsi.
Per le analisi che è davvero il punto dolente mi affido a un po all'esperienza, un po a libri di chimica analitica e qualche analisi le ho fatte fare in laboratorio.
Se prendi per esempio le ricette fornite da Monti, le analisi vanno fatte sicuramente con strumentazione e quindi in un laboratorio, se si cercano le ppm sicuramente serve una strumentazione di analisi molto raffinato.

Note di Moderazione: nll CARLOLUNA (e chiunque altro), sono interessanti gli articoli che riporti qui, ma lo hai fatto in violazione dei diritti di proprietà intellettuale: non puoi copiare e incollare intere pagine di testo e immagini anche se le hai trovate sul web, anzi, soprattutto perché le hai trovate qui ed erano sufficienti poche parole tue di commento e un link alla pagina originaria! Capirai che non soltanto si tratta di violazione dell'art.3 del nostro regolamento, ma anche di violazione del codice civile e quindi mi sono visto costretto a mettere in coda di moderazione i relativi messaggi (non sono eliminati, ma voi utenti non li potete più vedere). Astenetevi dal copia e incolla selvaggio, ricordatevi che le citazioni, anche quelle esterne al forum, sono da farsi con grande moderazione. Per il momento non ho applicato alcuna sanzione, perché ho visto la tua buona fede, ma ora siete tutti avvisati.

Mi rendo conto

Si mi son fatto prendere la mano ma l'ho fatto per fare chiarezza e usando il materiale trovato come sostegno alle mie tesi e sempre citando la fonteed elogiandola. Sono argomenti troppo interessanti!.Cercherò di riproporli in maniera più stringata e senza immagini.

Le fonti "si citano" (il che è diverso da "si ricopiano") senza elogi. Hai mai visto una qualunque bibliografia con elogi, biasimi o commenti di vario tipo?

Ciao bessel.Ma lo sai che mi stavo per mettere nei guai proprio per te?.Volevo mostrare a te e a darwin che esistono altri strumenti matematici.Io rendo onore a chi scrive e condivide idee interessanti che posso sviluppare(poi certi argomenti e immagini sono di pubblico dominio).
Propongo l'ultimo post emendato.

credo che apprezzerete questa carrellata su strumenti matematici che hanno poco a che fare con la matematica del liceo e cionondimeno hanno spiegato il reale per millenni. (del quadrato di nove usato da Gann ho già parlato.)


1) matematica vedica (avrei un sistema more geometrico per spiegarne i principi)


http://areeweb.polito.it/didattica/polymath/htmlS/argoment/Matematicae/Dic_07/Vedica.htm


http://www.vedicmaths.org/introduction/tutorial/tutorial.asp




2) sul teorema di pitagora:




Il “Teorema di Pitagora” uno dei due tesori della geometria, come scrisse Keplero, è un argomento ancora dibattuto dagli storici riguardo la sua origine e paternità. Anche se ormai è chiaro, che è una leggenda quella del teorema legato al nome di Pitagora in quanto era conosciuto, non come “teorema generale” ma in forma di “regola generale”, almeno 1000 anni prima di Lui, dalle civiltà mesopotamiche


http://www.atuttascuola.it/collaborazione/bonet/Genesi del Teorema di Pitagora.pdf




3)sull'abaco:


Il segreto dei calcolatori prodigio giapponesi


http://areeweb.polito.it/didattica/polymath/ICT/Htmls/Argomenti/Infoe/InfoeAbaco/Abaco.htm


4) gurdjieff e i numeri ciclici


http://trasformazione.org/wp-content/uploads/2011/11/1.-Il-Simbolo.pdf

http://www.gianfrancobertagni.it/mat.../frammenti.pdf

142857 (number)

Ciao Carlo sinceramente non mi ero mai posto il problema su come funzionasse un abaco, ora lo so
aggiungo questo interessante link contenente un bel po di riferimenti all'alchinima

Rex Research: Alchemy Index

Già è vero i numeri ciclici sono alla base della ciclometria IL GIOCO DEL LOTTO E LA CICLOMETRIA
e della ciclomanzia La Ciclomanzia: come liberare la vostra energia psichica - Gli Introvabili Isu Edizioni

beh non ti dimenticare la matematica santilliana!http://www.msacerdoti.it/santilli/Isonumeri_Santilliani-III.pdf


E ci ha pensato lui a fare la teoria adeguata.

4) gurdjieff e i numeri ciclici


http://trasformazione.org/wp-content/uploads/2011/11/1.-Il-Simbolo.pdf

Ciao Gabri.Una fornitissima biblioteca alchemica!
Caro Amir.Vedo con piacere che ti interessi di argomenti border-line.
Io più modestamente cerco di vedere la ciclicità nella natura, ad esempio nella borsa,
nel ripetersi delle stagioni , nel metabolismo , nel ripetersi delle guerre , nel ciclo dei pianeti.
Perfino in questo forum tante cose si ripetono ad orologeria.
Sui diritti d'autore in internet riguardo alle immagini e ai testi:

G. M. Rinaldi - Il diritto d'autore in Internet - 1.

fotografie.

"Per quanto riguarda, pertanto, l'utilizzazione su Internet di immagini fotografiche trovate in altri siti possiamo provvisoriamente tracciare una prima indicazione: laddove esse contengano le indicazioni suddette è possibile la loro utilizzazione in altri siti nel caso in cui si sia ottenuta l'autorizzazione del fotografo oppure del datore di lavoro o del committente secondo i casi poc'anzi analizzati. Se tali indicazioni non sono presenti - come sovente avviene - tale obbligo non sussiste e la riproduzione può avvenire senza problemi. L'unico problema può sorgere nel caso nel quale il vero autore dimostri la mala fede dell'utilizzatore e dunque la sua consapevolezza in merito alla provenienza della fotografie nonostante la mancanza delle predette indicazioni.L'art. 91 inoltre riporta altri casi in cui la riproduzione è lecita (salvo pagamento di equo compenso al fotografo, se è noto). È difatti lecita se viene inserita in antologie di uso scolastico o in opere scientifiche o didattiche. A questo proposito si può supporre che se si costruisce un sito con i fini suddetti si gode di quest'ulteriore libertà di riproduzione."

testi.

"è perfettamente legittimo effettuare tale genere di riproduzione di opere letterarie allorché siano trascorsi 70 anni (per la precisione: al termine del settantesimo anno) dalla morte dell'autore. Tant'è vero che vi sono in Rete molti siti (fra gli altri Liber liber) che riportano poesie ad esempio di Pascoli, di Alfieri, l'intera Divina Commedia o le opere del Manzoni, ma non vi sono molti siti, personalmente non ne conosco nessuno, che riproducono, ad esempio, le opere di Pasolini o Moravia. Se intendessero farlo, dovrebbero avere il consenso degli eredi o delle case editrici che detengono i relativi diritti.

Scintille

Ho costruito una rocket-stove nel mio appartamento.







E' costituita da 3 bidoni.Quello alla base serve da camera di combustione.I 2 sovrastanti formano la camera di espansione del calore.

Rispetto alla stufa industriale che avevo primo il calore è raddoppiato e il consumo di legna diminuito.

Ma quello di cui voglio parlare è uno strano fenomeno:

la camera di combustione poggia su uno strato di sabbia profondo 30 cm

che diventa rovente quando il fuoco è acceso.

Ho notato sia all'interno della struttura che all'esterno del bidone piccole scintille

di natura elettrica innescate da colpi accidentali(per intenderci scintille simili a quelle di un'accendino piezoelettrico).





E' possibile che la sabbia quarzifera rovente ne sia la causa?ointer" class="myplug_img" src="http://www.zoominto.com/zoomapi/ZoomButt.gif" alt="ZoomInto: Pictures, Images and Photos">

Precisazione

Questa rocket-stove non l'ho comperata all'Ikea.Trovassi una vernice brillante ad alta temperatura sarebbe + bella.
Poi la devo finire con una sepentina scaldacqua sulla cima ma in sè è quel che ci vuole in attesa dell'e-cat.
Volevo anche fare esperimenti alchemici con essa visto che sembra produrre fenomeni piezoelettrici.
Così tanto per provare.Sono interessatissimo a tutto ciò che centra con la permacultura.

Carlo, quando il metallo diventa rovente emette spesso scintille, sei certo che siano scintille elettriche?
Ci sono vernici, in commercio, nere con polvere di alluminio, sono abbastanza gradevoli e resistono abbastanza bene alle alte temperature, ma se dici che all'esterno si vedono scintille dubito che troverai vernici adatte.
Di solito si impiegano superfici in acciaio smaltato, tipo quello vetroso applicato ad immersione e poi passato in forno a 2000°C.
Non credo sia una pratica applicabile a livello hobbistico.
A mio parere potresti rivestirla con materiale refrattario, tipo stufe alto atesine, magari con una intercapedine riempita di sabbia per diffondere meglio il calore e creare un buon volano termico.
Ma tutto questo cosa c'entra con la permacultura?

Ciao Carlo, bella la stufa, anche se non ho visto dov'è la canna fumaria?
Sei sicuro che le scintille siano di tipo elettrico?
Un'altra cosa non è consigliato avere le pareti della stufa roventi e a contatto diretto con l'aria, perché la polvere sospesa in essa a contatto col materiale rovente brucia, creando delle polveri sottili che possono fare male se inalate.
Credo che Carlo quando faccia riferimento alla permacultura si riferisca al semplice fatto di bruciare della legna anziché dei combustibili fossili.

pagina 14
Le prove con la grafite le avevo già fatte da un sacco di tempo

http://jcfrs.org/JCF12/jcf12-abstracts.pdf

Claudio

Grazie del consiglio.Lo devo elaborare a modo mio.scintille: volevo inserire gli elettrodi di un tester nella sabbia per vedere se ci sono variazioni di voltaggio ma forse si tratta di variazioni molto piccole?Mah!permacultura:Ci stiamo spingendo verso i limiti fisici della Terra. Non possiamo continuare a produrre inquinamento, soddisfare la nostra fame di energia e materie prime al ritmo attuale, perché stiamo consumando risorse non rinnovabili.La permacultura offre un approccio alla gestione del territorio in cui le funzioni degli animali, delle piante, delle persone e della Terra sono riconosciute e integrate per massimizzare i risultati e realizzare ambienti umani sostenibili.Si può quindi applicare a tutte le attività umane e ha trovato finora la sua massima espressione nella realizzazione di eco-villaggi.Trattandosi di un'integrazione di tutti i campi dell'umana conoscenza, vi si può accedere come architetti, geometri, progettisti, così come da agronomi, agricoltori, insegnanti, economisti, biologi, medici, ecologisti, falegnami, impiegati, operai... la sinergia di conoscenze ed estrazioni culturali diverse permette di costituire gruppi di lavoro molto costruttivi e fecondi di soluzioni creative applicabili nei campi più disparati.

Non credo sia facile misurare qualcosa del genere con il tester, sarebbe già abbastanza complicato misurare scariche di tipo elettrostatico, e poi se le scintille che vedi sono di tipo elettrico, immagina che una scintilla di qualche millimetro possa essere generata da una differenza di potenziale di qualche migliaio di Volt, ti servirebbe un puntale adeguato e sarebbe comunque qualcosa di molto approssimativo.
Sono pienamente concorde con te, relativamente alla filosofia della permacoltura, anni fa fui ospite di una grossa azienda agricola al Cairo, dove applicavano alla lettera le direttive staineriane.
Era un piccolo paradiso, si coltivava senza pesticidi e c'erano le scuole per i bambini degli operai che vi lavoravano, insomma, una cosa "fatta bene".
Sono convinto che se si attuasse una filosofia del genere in tutti i settori della nostra esistenza si vivrebbe decisamente meglio.
La mia stessa azienda, è fortemente orientata verso questi principi.

Stufa

Ciao Gabri e Claudio.
Si in effetti non è il mio campo(presumevo che un tester fosse una idea ingenua)La stufa è coibentata internamente da mattoni refrattari (non diventa rovente). Funziona benissimo.Ne ho fatta un altra in taverna se volete ve la mostro domani.

Non posso che farti i miei complimenti, ma la serpentina sopra l'hai fatta in previsione di scaldare acqua?
Mi vengono in mente quei boiler elettrici ad intercapedine, magari ne trovi uno bucato riutilizzabile ...