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non sono per nulla esperto, ma faccio una domanda.

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  • non sono per nulla esperto, ma faccio una domanda.

    Salve,
    sono nuovo del forum e non sono esperto di energie rinnovabili.
    Quindi siate pazienti anche se chiedo cose ovvie.
    dunque io acquisterò un nuovo pc, mi piacerebbe che fosse alimentato con un generatore a free energy.
    la prima domanda è: esiste la possibilità di costruirne uno, che che generi abbastanza corrente per alimentare una macchina di categoria pc?. Nel rispondermi non precupatevi troppo del fattore prezzo, dato che posso permettermi di spendere 6.000 euro per il pc.
    per ora ragioniamo sulla fattibilità.
    grazie a tutti per le risposte.

  • #2
    Risposta lampo....
    Pannelli solari o eolico...

    Free energy??? di free a questo mondo non c'è nulla sfortunatamente

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    • #3
      Il principio di indeterminazione di Heisenberg stabilisce che un nano-pendolo non può stare fermo.

      Questo significa che in un nano-diodo-tunel la corrente non può essere zero, esiste un nano disturbo.

      Collegando con intelligenza miliardi di nano-diodi in modo ordinato, è possibile teoricamente avere una corrente elettrica free energy di valore macroscopico.

      Purtroppo attualmente, i computer attuali non li fanno con i nano-diodi perché la tecnologia ancora non è arrivata a livelli di miniaturizzazione cosi alti.

      Occorre quindi aspettare.

      Quando sarà, il PC non avrà bisogno di una macchinetta esterna free energy perché lui stesso è la macchina free energy, infatti il PC è composto da miliardi di micro-diodi (purtroppo per adesso non sono nanodiodi ma microdiodi).

      In conclusione devi aspettare che facciano i computer quantistici o computer fatti di nano-diodi, o qualcosa del genere.
      i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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      • #4
        Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
        Il principio di indeterminazione di Heisenberg stabilisce che...
        in un nano-diodo-tunel la corrente non può essere zero, esiste un nano disturbo.

        Collegando con intelligenza miliardi di nano-diodi in modo ordinato, è possibile teoricamente avere una corrente elettrica free energy di valore macroscopico.
        Supponiamo che la tua prima affermazione sia buona, non ti sarà sfuggito il fatto che il "disturbo" sarà anch'esso casuale.
        In qualunque modo "intelligente" tu collegherai i tuoi diodi essi lavoreranno in modo casuale dando come risultato ZERO.
        Ogni frazione di microsecondo la tua mappa di collegamenti dovrebbe essere aggiornata.
        Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
        Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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        • #5
          L'energia ricavabile dal nano-diodo dipende dalla frequenza di lavoro del nano-diodo stesso.

          Infatti
          energia in joule = h /(4 * PiGreco * tempo)

          il tempo è l'inverso del doppio della frequenza.
          quindi
          energia in joule = (h *2*frequenza) /(4 * PiGreco)

          supponendo che vogliamo ricavare un miliardesimo di joule dal nano-diodo, cerchiamo di calcolare la frequenza alla quale il nano-diodo dovrebbe essere in grado di lavorare.

          1*10-9 joule =(1*10+9*h *2*frequenza) /(4 * PiGreco)

          1*10-9 joule =(1*10+9*6,626*10-34 *2*frequenza) /(4 * PiGreco)
          1*10-9 joule =(1*10+9*6,626*10-34 *2*frequenza) /12,56

          1*10-9 joule =(6,626*10-25 *2*frequenza) /12,56

          (6,626*10-25 *2*frequenza) /12,56=1*10-9 joule

          (6,626*10-25 *2*frequenza) =1*10-9 joule*12,56
          frequenza =1*10-9 joule*12,56/(6,626*10-25 *2)
          frequenza =1*10-9 joule*12,56/(6,626*10-25 *2)
          frequenza =1*10-9 joule*0,94/1*10-25
          frequenza =1*10-10 joule*9,4/1*10-25
          frequenza =9,4*10+15 hz
          frequenza =9,4*106 GIGAherz


          Attualmente non esistono diodi capaci di lavorare a 9,4*106 GIGAherz perché esiste una capacità parassita inevitabile.

          In pratica il diodo reale ha una capacità parassita che ne limita la frequenza di funzionamento.

          La capacità parassita cortocirquita le altre frequenze, esattamente come avviene nei normali filtri elettronici passa-basso.

          Infatti in un filtro passa-basso se vogliamo eliminare le altre frequenze, metto di proposito un piccolo condensatore cioè una capacità.

          Siccome la capacità dipende dalla superficie delle armature, ne consegue che un diodo ideale dovrebbe avere delle superfici di contatto pari a zero, cosa in pratica assolutamente impossibile.

          Tuttavia, se le superfici di contatto sono composte da poche molecole, potremmo ottenere una superficie di contatto talmente bassa da lasciare passare il disturbo causato dal principio di Heisenberg.

          In altre parole, il diodo dovrebbe essere composto da poche molecole che si contano sulle dita di 2 mani.

          Potrei anche calcolare le superfici di contatto, ma non ho voglia, tuttavia rispolverando i vecchi libri di elettronica è possibile che uno qualsiasi calcoli le superfici sapendo come dati partenza la frequenza, il dielettrico e distanza.
          i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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          • #6
            Originariamente inviato da ssj00 Visualizza il messaggio
            ?...non sono esperto di energie rinnovabili....per ora ragioniamo sulla fattibilità.
            Energia rinnovabile non significa e non ha assolutamente nulla a che fare con la millantata free energy.Ragionare sulla fattibilita' e' presto fatto e in maniera del tutto definitiva. Non c' e' nulla di fattibile nel campo della free energy.I 6000€ investili in un normale PC semmai alimentato da qualche pannello FV e un pacco batterie ed avrai un sistema del tutto indipendente da ENEL e in grado di sfruttare l'unica fonte davvero gratuita di energia della Terra.
            O aspetta i nanodiodi.
            Con pazienza eh...
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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