Ipotesi spaziali - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Ipotesi spaziali

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Ipotesi spaziali

    Se devo costruire un satellite penso debba avere quelle qualita che la natura ritiene piu adatte quindi la natura mi dice che la forma migliore sia sferica e che debba girare come fa un pollo sullo spiedo.
    Il discorso non e' per costruire un comune satellite ma per andare il piu vicino possibile al sole quindi una nirmale schermatura non sara piu sufficente quindi si dovra fare in modo che il satellite debba resistere solo per il trasferimento rapido del'energia che si trova intorno a lui. I materiali ci pongono dei limiti quindi il mio tentativo e' quello di superare questi limiti. La terra riesce a tenere una persona che guarda il sole fuori la sua corazza ma solo grazie alla sua capacita di riuscire a ricevere e a restituire la luce che riceve sotto varie forme.
    Non posso pensare esclusivamente agli strumenti al'interno, devo creare una struttura che protegga qualsiasi strumento che veda,che senta o altro.
    Se devo anticipare di 20 anni un futuro dovro passare vicino al sole e non sara un piccolo cedimento della struttura a dovermi fermare.

  • #2
    ora che mi sono posto un traguardo posso decidere come procedere.
    Ad esempio cosa ne pensi di creare una struttura a distanza come lo e' la luna per defluire l'energia in eccesso? In casi estremi di dificolta di dispersione di energia potrei usarla per dissipare energia o per recuperare energia una massa vicina o lontana secondo i casi che mi permetta di accantonare energia, ad esempio se il mio campo magnetico fosse eccessivo potrei allargarlo su entrambi le masse. Potrei usarlo come scudo in prossimita del sole sfruttando la sua ombra ecc...

    Commenta


    • #3
      Ipotesi spaziali

      ora posso studiare varie ipotesi come ad esempio se dovessi invertire il processo del forno ad induzione con vetro ceramico? potrei recuperare energia e deviarla in qualsiasi punto.
      Questa come prima ipotesi.
      Una specie di cella di peltier dietro un vetro ceramico che invece di agire direttamente dalla faccia opposta dovra agire sulla faccia opposta della sfera satellite. Potrei inserire nel vetro fibre in alluminio per creare una gabbia di faraday al'esterno e riflettere parte della luce oppure creare direttamente nella sfera due poli per creare un campo magnetico, ora sono in seconda fase e cioe' entro nei dettagli e ripeto il sistema quindi valuto qualsiasi soluzione per trasformare luce in calore e poi in energia, la quale di piu semplice gestione e utile per creare un campo magnetico di difesa attiva.
      ho superato le 300 parole?
      Ultima modifica di teoria del tutto; 13-02-2020, 00:29.

      Commenta


      • #4
        Il sistema non dovrebbe essere male comunque sarebbe necessario una logica interna al satellite perche' sarebbe complicato mantenere una comunicazione al'interno di queste forti scariche di energia dovute ai venti solari Quindi gli stessi esperimenti dovranno essere occhi e orecchie del mio satellite, un po come i robottini che puliscono i pavimenti.
        la quantita di energia che passa da una parte al'altra del satellite potrebbe essere letta per determinare un primo segnale della situazione esterna, e far decidere se proseguire o ritentare piu avanti o in posizioni piu esterne. Ogni cella di passaggio da un capo alla cella del lato opposto puo' essere mappata per decifrare da che punto arrivano le condizioni da evitare che possono mettere a rischio la missione.
        Una protezione passiva a moltissimi vantaggi ma non sa cosa puo' metterla a rischio e fino a dove puo' spingersi, visto che le varie esplosioni e rimescolamenti del sole non possono darci l'idea di un'oggetto morto ma piu di una forma di vita imprevedibile perche' non conosciamo dentro a lui come vuole muoversi ma possiamo leggere la luce che emette che arrivera prima della massa accelerata.
        Mille parole per dire che mi servirebbe una mappatura dai passaggi elettrici della sfera satellite.
        Pensavo al'alluminio in fibra non vorrei che mentre il vetro mi tenga i 900 gradi mentre l'alluminio si ammorbidisce a 470 non vorrei inizi a creare problemi, quindi valuterei il titanio ma faccendo in modo che diventi un super isolante e mi faccia da scudo ad una parte dei campi magnetici e parte dei fotoni in arrivo.
        Quello che fa la terra, cioe' devia il problema che non riesce a gestire e mantiene la parte che puo' analizzare e che non crea problemi (se necessario si potra leggere esternamente la situazione e successivamente portare i dati al'interno o studiare punti in cui vengono lasciati liberi da dietro il vetro ceramico ( come il buco nel'ozono) per mettervi rilevatori adatti a queste letture.
        Sorgerebbe un nuovo problema il vetro potrebbe subire delle erosioni quindi sarebbe necessario valutare quanto esteso debba essere il campo magnetico.
        Perdonatemi ma muovendomi liberamente sul'intera struttura ad ogni problema devo ricostruire l'intero sistema, cosa impossibile o quasi nel separare i compiti, prolugherebbe di molto le decisioni quindi devo avere una visione dello spostamento delle varie forme di energia nel satellite cercando di gestire cosa voglio schermare e cosa voglio lasciar passare.
        Ho letto ora grazie, bel titolo mi piace se riesci spostami anche questo pezzo, grazie ancora

        Commenta


        • #5
          spero mi trasferiscano qua anche l'altro pezzo non vorrei mi manchi una parte del ragionamento
          Ho guardato il diagramma di mollier ma sapevi che era possibile in un sistema isolato far comunicare l'acqua da un bicchiere ad un'altro alla distanza di un cm, se non ricordo male 15000 watt(da accertarsi?) quindi non e' sufficente un diagramma che mi dia l'effettiva situazione. Nel nostro caso dove abbiamo il vuoto e l'unica pressione e' quella gravitazionale del mio satellite, il campo magnetico che vado a creare porterebbe la stessa acqua a diventare una parte del satellite, come parte attiva a difesa della struttura. Purtroppo come dici queste informazioni sono vecchie di venti anni quindi devo arrivarci trammite una regressione e poi verificarle se effettivamente esistono ma difficilmente potrei averne una sicurezza.
          Ultima modifica di teoria del tutto; 13-02-2020, 09:07.

          Commenta


          • #6
            TSO ?
            Non vedo altra soluzione, il caso č disperato..
            Viva la tecnologia che semplifica la vita.
            Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
              ... sapevi che era possibile in un sistema isolato far comunicare l'acqua da un bicchiere ad un'altro alla distanza di un cm, se non ricordo male 15000 watt(da accertarsi?) ...
              A parte che con 15 000 watt il bicchiere d'acqua evapora in trenta secondi o poco pių
              ...
              a parte che erano volt, e la differenza non č banale
              ...
              a parte che per fare il ponte i bicchieri inizialmente devono quasi toccarsi
              ...
              la sai la definizione di "sistema isolato"? In codesto "sistema" di isolato (e solo elettricamente) non c'č che l'operatore/trice, che sennō ci lasciava le penne, e con gran puzzo di bruciaticcio, anche.

              Saluti.

              M

              Commenta


              • #8
                Se non fosse stato isolato non so se restava acqua(penso fosse scontato isolato per la corrente), comunque nella stazione spaziale fanno anche senza il bicchiere! dove appoggiano la fetta di limone?
                Ultima modifica di teoria del tutto; 13-02-2020, 23:08.

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
                  dove appoggiano la fetta di limone?
                  In mezzo alle chiappe?

                  Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
                  pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
                    Se non fosse stato isolato non so se restava acqua(penso fosse scontato isolato per la corrente), comunque nella stazione spaziale fanno anche senza il bicchiere! dove appoggiano la fetta di limone?
                    Se era isolato, l'acqua restava lė di sicuro:
                    "In fisica un sistema isolato č un sistema che non interagisce in alcun modo con l'ambiente circostante, ovvero che non scambia massa, né lavoro, né calore."

                    Tu dāi per scontate troppe cose, compresa la tolleranza dell' Amministrazione di questo Forum verso i troll.
                    Io proporrei che quando un utente arriva a meno duemila di reputazione venisse bannato per qualche mese, tu a quanto sei? Ricontrolla tra un minuto.

                    Saluti.

                    M

                    Commenta


                    • #11
                      per questo motivo sto nei confini,una galera libera, qua si puo' essere noi stessi e come la vita si puo' sbagliare per imparare e migliorare

                      Commenta


                      • #12
                        Stavo valutando visto che sto cercando di costruire un satellite attivo simile alla terra devo anche potenziarne le funzioni se voglio avvicinarmi al sole.
                        Sulla terra abbiamo l'acqua ma per trasportare l'energia da una parte al'altra della sfera potrei usare il mercurio che avrebbe i suoi cambiamenti di stadio dai -38 ai 356 c . Dovrebbe essere un cattivo conduttore di calore ma un buon conduttore elettrico quindi potrei usarlo per trasportare l'eletricita da una parte al'altra della sfera senza aver bisogno di cavi e dovrei riuscire ad avere una distribuzione del'eletricita uniforme evitando sovraccarichi di tensione e in piu dovrei riuscire a mettere in rotazione la sfera grazie allo spostamento della sua massa dovendo reagire al cambiamento di stadio.
                        Dovrei bloccare i poli e creare canali di scorrimento lungo la circonferenza ma dovrei valutare anche spazi di una possibile evaporazione.
                        Sono ancora alla ricerca di tecniche che necessiterebbero autoregolazioni naturali.
                        Per ora dovrei trasformare la luce filtrata e calore in elettricita e poi visto che la parte alla luce ricevera piu energia reagira il mercurio in diverso modo espandendosi e aumentando di volume scorrendo dalla parte piu fredda e con meno energia creando correnti autoregolabili grazie ad una rotazione che verra a crearsi.
                        Riassumiamo:
                        1-vetro ceramico con fibre di titanio
                        2-foglio in titanio
                        3-mercurio
                        4-foglio in titanio ondulato e canalizzato per regolare il flusso del mercurio in modo che il sistema abbia la possibilita di espandersi.
                        Sapete se il mercurio in forma di gas puo' diventare isolante?
                        Abbiamo un diagramma di molier per il mercurio?
                        Sarebbe interessante avere un'intercapedine che mi permetta il cambiamento di stadi del mercurio.

                        Commenta


                        • #13
                          Non dimenticare un rotolo di scotch, una matassa di fil di ferro e una copia del Manuale delle giovani marmotte, la bibbia degli esploratori spaziali ! E naturalmente un paio di occhiali scuri : non si scherza col sole.
                          Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                          Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

                          Commenta


                          • #14
                            A proposito del mercurio, ti dice niente... "lampada a vapori di mercurio?"

                            f.sco

                            Commenta


                            • #15

                              Commenta


                              • #16
                                perfetto bella la lampada non potevo pretendere di piu la ionizazione parte dopo una forte scarica di corrente quindi se il sistema dovesse essere investito da un vento solare aumenterebbe la corrente innescando una ionizazione separando le cariche positive dalle negative, ti ricordo i due poli magnetici, il campo magnetico diventerebbe tanto potente da schermare il satellite.
                                Sarebbe tutto da valutare e da far tornare un po i calcoli ma dovremmo esserci.
                                Ci servirebbe nll per tirare un po le somme dopo tutto non penso sia gia un loro progetto, o almeno non credo.
                                Sembra che la corsa su marte sia partita quindi o facciamo anche noi razzi a raffica e non credo o cerchiamo di svegliarci un po e facciamo un bel discovolante che fara 10 viaggi al giorno alla faccia della nasa e dei privati, voglio un po di orgoglio italiano qua o faremo sempre il fanalino di coda del mondo che arriva solo a sovvenzionare le ricerche di altri
                                vedete il disco qua sotto ? togliamo la luce pacchiana e per il resto i conti o meglio le teorie tornano

                                Commenta


                                • #17
                                  se costruisci un satellite del genere meriti di divenire il comandante in capo e viaggiare con esso verso il sole, sicuramente ci mancherai molto ma siamo certi che al tuo ritorno non mancherai di scrivere un bellissimo messaggio su questo forum

                                  rispetto dall'esperimento con i due bicchieri pieni d'acqua ti suggerisco invece di farlo riempiendoli di vino cosė almeno per la durata dell'esperimento eviti di berlo

                                  ciiiiiaaaao
                                  ognuno deve prendersi le sue responsabilitā, ma non deve mai dimenticare che "sue" č sottolineato
                                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Sto cercando di ricreare il funzionamento della terra solo con elementi piu resistenti e adattando un po le varie tecniche, ma naturalmente voi mi direte che l'atmosfera non si ionizza, che la terra non ha un campo magnetico, che le maree non trasportano energia e con essa la massa, che non si fermano parte dei raggi nel'atmosfera tra cui i raggi ultravioletti, che il nostro campo magnetico non serve a nulla, che dalla luce non ricaviamo energia, che il vapore e quindi le nuvole cariche di energia e ionizzate non emettono scariche e quindi fulmini,che degli omini un po fuori di testa che cercano di usare la loro logica per abbassare la temperatura non esistono, ecc...tutto questo avete ragione non esiste e mi sto inventando tutto ,pura fantasia, questo sistema non funziona e non puo' esistere.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      costruire un satellite potenziato simile al funzionamento della terra avrebbe il vantaggio di
                                      collaudare un nuovo modello di satellite autoregolabile che ci mostrerebbe i dati di come lo spazio circostante puo' agire sulla nostra terra e ci aiuterebbe a capire come funziona la nostra terra e come sarebbe possibile intervenire per evitarne un riscaldamento e mostrarci se effettivamente stiamo procedendo nel giusto modo, oltre al fatto che ci potrebbe dare infinite possibilita di utilizzo in qualsiasi punto dello spazio.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        E se dovessimo pensare di inserire questi mini satelliti su varie orbite del sistema solare potremmo pensare ad un monitoraggio del sistema solare per future missioni una spece di 5G su scala planetaria. Effettuare un volo a raggio del sistema solare e sganciare su varie orbite solari questi mini satelliti.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Appello ai moderatori: va bene che siamo "ai confini della scienza" ma qui i confini sono stati oltrepassati abbondantemente ! Siamo ai vaneggiamenti onirici completamente estranei ad ogni collegamento con il mondo reale del tipo : "sto riprogettando il funzionamento della terra ..." . Chiudiamo la discussione o almeno passiamola sul bar...
                                          Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                          Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            E' scenza ... non scienza[emoji23]

                                            Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
                                            pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Originariamente inviato da serman Visualizza il messaggio
                                              Chiudiamo la discussione o almeno passiamola sul bar...
                                              No, per caritā, eroyka ha dirottato per almeno la seconda volta alcuni utenti che non si rassegnano a scrivere su discussioni "da bar" le loro fantasie e per questo inquinavano continuamente le discussioni serie, in particolare quelle riguardanti lo Spazio.
                                              Certe affermazioni, se lette da persone non informate, avrebbero potuto portare danno alla ricerca e alle nostre industrie del settore, meglio lasciare andare alla deriva alcune discussioni, piuttosto che rincorrere le loro fantasie in ognuna loro partecipazione, nell'inutile tentativo di riportarli alla realtā.
                                              Ti informo che l'amministratore ha provveduto, anche con decisi interventi, a ripulire almeno un paio di discussioni, lasciandoci quegli spazi sgombri per argomenti seri.

                                              ••••••••••••

                                              Commenta


                                              • #24
                                                [QUOTE=nll;119951352]
                                                Certe affermazioni, se lette da persone non informate, avrebbero potuto portare danno alla ricerca e alle nostre industrie del settore ...[f/QUOTE]

                                                non esageriamo, stiamo parlando di troll innocui anche se petulanti e fastidiosi. Io li bannerei per un po' , anche se sicuramente ricompariranno subito sotto altre spoglie , sono come le zanzare, fastidiose ma inevitabili a meno di usare zanzariere e insetticidi (leggi : banning)
                                                Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                                Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Purtroppo non stavo esagerando, il mondo č sempre pių connesso e quando un post diviene virale, puō decretare la fortuna, o la disgrazia per qualcuno, o per un'idea.

                                                  Il mondo della ricerca vive dei finanziamenti pubblici e privati, ma si investe troppo poco, per permettersi che qualcosa vada sprecato a inseguire idee bislacche.
                                                  Il campo delle nuove tecnologie e della ricerca spaziale č pervaso di visionari, qualcuno rischia del proprio, ben venga, ma altri sottraggono risorse agli studi seri.
                                                  Se vuoi, ci sono altre discussioni dove trattare questi argomenti, lasciamo questa agli sfoghi di tdt e di altri sognatori.

                                                  ••••••••••••

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    ma... dove sono capitato? Cosa ho appena letto?!?
                                                    Batterie, DoD e profonditā di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metā prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerā 60.000 km, 60 km per volta ne durerā 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerā 120.000 km, 60 km per volta durerā 60.000 km.
                                                    -- Jumpjack --

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      interessante credo.
                                                      Non hai visto il resto

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        jumpjack,
                                                        non perdere l'aplomb.

                                                        Una volta c'era AmicoD, per un po' ha tenuto banco HAMMURABY, abbiamo avuto un Franco52 che ha aperto circa dodicimila discussioni, per gli specialisti di free energy c'č stato mostromagnetico ... rispetto a tdt, non erano che mammolette appena sbocciate; fai conto di essere nella Palestra della Pazienza.

                                                        Saluti.

                                                        M

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          E non dimenticare El topo (clone di Franco 52) !
                                                          Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                                          Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            @ nll

                                                            Tdt un "sognatore" ? Ma hai letto bene quello che scrive ? Č pura apologia dell'assurdo e del non sense, e le probabilitā che possa influenzare qualcuno con i suoi sproloqui "sottraendo risorse agli studi seri" č altamente improbabile anzi impossibile perlomeno nel mondo reale, per quello virtuale non mi pronuncio....
                                                            Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                                            Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X