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Radio a Galena - il primo vero dispositivo free energy funzionante!

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  • #31
    Tu ragioni da capitalista, io da autoproduttore!
    Il mondo è bello perchè è vario:
    pensa che io ho postato anche su come ricavare energia dai fulmini autoprodotti......

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    • #32
      e non mi risulta infatti che questa 'autoproduzione' abbia finora fatto scuola manco nei piccoli comuni. La tua casa è autosufficiente per caso?
      In secondo luogo,alla fine è SEMPRE una questione di costi e ricavi. Se crei una serie di mini-impianti che fra materiali e manutenzione ti costa più della corrente che ricavi, allora tanto vale andare dal più vicino strozzino e firmargli una cambiale in bianco.

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      • #33
        E' una questione di politica e di cultura della scienza:
        ci sono due modi di vedere queste cose, completamente diversi.
        In un modo uno è sempre dipendente dagli altri.

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        • #34
          e c'è un comune denominatore per entrambi: il portafoglio. Te lo richiedo:

          1) la tua casa è autosufficiente?
          2) i tuoi sistemi di 'autoproduzione' consentono di risparmiare sulla bolletta, a conti fatti?

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          • #35
            Originariamente inviato da IdentifiedFlyingObject Visualizza il messaggio
            Ah,Alessio, quindi sei un Dxista pure tu! (^_^)
            lo ero (o ci provavo) fino a 12 anni fa... ora mi sono rimasti 3 CB (di cui uno guasto) e una anennina da 1,6m, quando abitavo dai miei avevo nel sottotetto in legno 3 direttive tipo cubi-quad filari fatte da me e puntate nei punti strategici..
            ricordo del passato
            73 51 a te!
            ciao
            Qualche video dei miei esperimenti li trovate su:
            http://it.youtube.com/user/alessiof76

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            • #36
              Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
              Ci sono moltissimi altri modi per trasformare le onde radio in elettricità.
              ..
              Ottimi link, la zona di campo radiante vicino ad una antenna non è mai stata sutdiata a fondo, al contrario della zona di campo lontano che è quella da sempre sfruttata per le comunicazioni.
              Hai fatto sperimentazioni in merito?


              Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
              Io mi attacco a tutto....


              ottima filosofia

              meglio la carne che l'osso



              Note di Moderazione:
              Non si cita un msg per intero...smettila di infrangere il regolamento e leggilo per bene ! http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=cfrules
              d) Non è consentita la citazione di un intero messaggio. Le citazioni devono riportare solo parti significative del messaggio alle quali si vuole aggiungere un commento o un chiarimento.


              Ultima modifica di sandro-meg; 12-10-2009, 10:24.
              http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

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              • #37
                m...
                ma che bella questa discussione, peccato che questa sezione la vedo solo da 2 giorni, eppure dalle date non si direbbe... strano, mooooolto strano...
                anche io comunque ho sperimentato su radio a "cristallo", funzionare funzionano, anche nel campo fm, però effettivamente le potenze in gioco sono così piccole e i fili di antenna così ingombranti, che si fa veramente fatica anche solo a raccimulare quello che esce dal diodo contando che non tutti hanno attorno a se praterie ma spesso tra edifici balconi, palazzi, ecc... il segnale quasi non esisite
                e ad 1 certo punto viene da domandarsi se sia il caso di perdere tempo a realizzare qualcosa che solo il movimento del braccio per prendere in mano il saldatore, con l'energia prodotta, lo si ammortizza in qualche decina di anni.

                Però + che accendere il led, come dico sempre io, prima pensiamo di realizzare qualcosa di efficiente, e poi si vede cosa si riesce ad accendere

                non come quelle perdonami il termine tecnico hem hem "schifezze" di schemi elettrici di duplicatori a diodi del 1600, + tosto come diceva Alessio concentriamoci sull'etere e "sull'adattamento di impedenza" dato che è da li che dobbiamo passare, sia alla ricezione che in trasmissione, io penso che se si riuscisse ad avvolgere molte spire nel caso della radio non ad "antenna" ma a "flusso magnetico", non ci sarebbe di certo bisogno del moltiplicatore di tensione a diodi con tutte le varie perdite, ne accenderesti anche 5 di led solo con il risparmio dei diodi, è tutto 1 gioco di azzeccare le grandezze elettriche in gioco, poi non c'è dubbio che non daranno mai energia concreta ma magari tenere accesi orologi o telecomandi o qualche cosetta magari gisuto per evitare di comprare quelle odiose pile ministilo o per alimentare circuiterie elettroniche, mi chiedevo se si potesse beneficiere anche dell'elettrostaticità in questi sisitemi di conversione oltre alle onde radio, ovviamente con opportuni accorgimenti

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                • #38
                  separa il concetto di campo elettrico da quello di potenza-corrente
                  non avvengono nello stesso istante, inoltre il campo elettrico può aumentare tramite effetti breakdown o valanga........
                  Ultima modifica di eroyka; 13-10-2009, 07:55.
                  http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

                  Commenta


                  • #39
                    Originariamente inviato da deBroglie Visualizza il messaggio
                    separa il concetto di campo elettrico da quello di potenza-corrente
                    certo giustamente i consensatori non esisitono e non accumulano potenza nel tempo, come non si può con 1 antenna accumulare elettricità statica per accendere magari dei neon

                    Originariamente inviato da deBroglie Visualizza il messaggio
                    non avvengono nello stesso istante
                    embè esisitono i diodi

                    Originariamente inviato da deBroglie Visualizza il messaggio
                    inoltre il campo elettrico può aumentare tramite effetti breakdown o valanga........
                    tanto meglio, valanga riferito a chi e a cosa o quale circuito, intendi l'effetto valanga dei semiconduttori? spiegati meglio, poi per salutarci c'è tempo

                    Commenta


                    • #40
                      Originariamente inviato da Wattos Visualizza il messaggio
                      certo giustamente i consensatori non esisitono e non accumulano potenza nel tempo, come non si può con 1 antenna accumulare elettricità statica per accendere magari dei neon


                      embè esisitono i diodi



                      tanto meglio, valanga riferito a chi e a cosa o quale circuito, intendi l'effetto valanga dei semiconduttori? spiegati meglio, poi per salutarci c'è tempo
                      1-un antenna ricevente è composta da un circuito risonante
                      2-un onda elettromagnetica trasporta un campo Elettrico, non trasporta nessuna corrente
                      3-la corrente dipende dal circuito ricevente
                      4-l'effetto cascata che intendevo era quello nei gas
                      http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

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                      • #41

                        Note di Moderazione:
                        Cosa citi a fare se rispondi al msg precedente? http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=cfrules (leggiti la regola 3)
                        Per questa volta solo un avvertimento.



                        ...pensavo fossi sparito
                        1)l'antenna ricevente di chi? di cosa? un'antenna ricevente è semplicemnte 1filo di metallo, non sono costretto ad avere 1 circuito risonante.
                        Se voglio prelevare energia generica, in via teorica mi basta 1antenna 1diodo e 1 accumulatore.
                        2)in un onda elettromagnetica c'è anche un campo magnetico sfasato, dipende dalla radio quale grandezza converte principalmente.
                        3)non solo, in 1 radio a cristallo siccome non c'è alimentazione la corrente dipende inanzitutto dal segnale che riesci a captare, poi il circuito ti permette di recuperare 1 percentuale di questo segnale.
                        4)non ho confidenza con l'effetto cascata dei gas, potresti illuminarci?
                        Ultima modifica di sandro-meg; 19-10-2009, 10:05. Motivo: Citazione msg per intero

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                        • #42
                          Originariamente inviato da Wattos Visualizza il messaggio
                          ...pensavo fossi sparito
                          ....
                          1-2-3) l'energia dipende da V*I dove la V viene indotta dall'onda e dove I dipende da quanto la frequenza dell'onda coincide con le frequenza di risonanza del circuito di sintonia RLC della radio
                          4) la ionizzazione di un gas si divide in primaria, secondaria e a valanga, i campi elettrici che la causano dipendono da pressione del gas, frequenza e caratteristiche atomiche del gas stesso
                          guarda questa presentazione e questi appunti ti aiuteranno a capire di cosa parlo, ma considera che la V/m d'innesco dipende da pressione, delle caratteristiche del gas e dal fatto se il campo elettrico sia continuo o in frequenza
                          ovviamente questo effetto aumenta il campo elettrico liberando elettroni

                          http://www.centrofermi.it/eee/presen...RPC_Teoria.ppt
                          Ultima modifica di sandro-meg; 19-10-2009, 09:54.
                          http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

                          Commenta


                          • #43
                            il documento è interessante però penso che ci vorrebbe troppa energia per produrre quei 10KV/cm se non erro per l'effetto valanga, quello che intendevo io invece sul cirucito risonante è che potrebbe non servire, se è solo per captare energia basterebbe 1 diodo che radrizza "qualsiasi cosa"... nella pratica non credo che ci siano diodi a bassa caduta e ad elevate frequenze... a quel punto si dovrebbe riusare il circuitino risonante
                            se esisitessero questi diodi si potrebbero caricare delle vere e proprie batterie con parecchi di questi aggeggini, uniti magari con dei solenoidi "trasformatori"

                            Commenta


                            • #44
                              Wattos,
                              ricordi l'argomento "rectenna"? Forse c'e' qualcosa in comune
                              http://www.energeticambiente.it/ai-c...-rectenna.html

                              Ciao
                              Mario
                              Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                              -------------------------------------------------------------------
                              Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                              -------------------------------------------------------------------
                              L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                              Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                              ------------------------------------------------

                              Commenta


                              • #45
                                Originariamente inviato da Wattos Visualizza il messaggio
                                il documento è interessante però penso che ci vorrebbe troppa energia per produrre quei 10KV/cm se non erro per l'effetto valanga, ....
                                i 10KV/cm sono riferiti a campi elettrici in continua e a pressione ambiente

                                io parlo di pressioni di pochi pascal e di frequenze di Mhz
                                sono applicazioni assai diverse ma qui ci vorrebbe un esperto di plasmi poi l'uscita va su un circuito RLC dove la corrente scorrerebbe solo a frequenza f e in ritardo rispetto a V


                                Note di Moderazione:
                                E' l'ennesima volta che citi un msg per intero.Non riesci proprio a seguire il regolamento? http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=cfrules

                                Ultima modifica di sandro-meg; 19-10-2009, 09:57. Motivo: citazione msg per intero
                                http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da mariomaggi Visualizza il messaggio
                                  ricordi l'argomento "rectenna"? Forse c'e' qualcosa in comune
                                  http://www.energeticambiente.it/ai-c...-rectenna.html
                                  esatto, un po' + in piccolo ma l'idea è quella
                                  La resa dipende molto dalle performance dei diodi

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Originariamente inviato da Wattos Visualizza il messaggio
                                    La resa dipende molto dalle performance dei diodi
                                    i diodi non non centrano niente, si parla di risonanza e sfasamento tra corrente e tension indotta da una sorgente che è indipendente dal circuito essendo a più di una linghezza d'onda di distanza da esso


                                    Note di Moderazione:
                                    Regola3/d) Non è consentita la citazione di un intero messaggio. Le citazioni devono riportare solo parti significative del messaggio alle quali si vuole aggiungere un commento o un chiarimento.

                                    Ultima modifica di gymania; 21-10-2009, 19:10.
                                    http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

                                    Commenta


                                    • #48
                                      ti cito il testo

                                      Rectenna
                                      Rectifying antennas are webs of diodes and antennae constructed on the scale of the
                                      wavelength of the light to be received and can be used to convert EMF to direct current
                                      at efficiencies of 85%. It is interesting to note that rectenna conversion yields approximately
                                      10% thermal waste vs. 150% and 250% for coal and nuclear. (O’Neill, 1992).

                                      traduzione

                                      Antenne rettificanti sono reti di DIODI e antenne (e mi fermerei già qua) costruite sulla scala delle lunghezze d'onda della luce per essere ricevute e possono essere usate per convertire EMF in corrente diretta all'efficienza del 85%. E' interessante notare che l'antenna ha il 10% di perdite in calore contro 150% 250% carbone nucleare...

                                      Commenta


                                      • #49
                                        io stavo parlando di free energy come quella di Thomas Henry Moray

                                        un onda poi non trasporta Potenza (terza volta che lo dico)
                                        trasporta solo un campo elettrico, che genera potenza quando trova n° cariche che reagiscono a questo campo spostandosi e generando quindi corrente

                                        Thomas Henry Moray
                                        http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

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                                        • #50

                                          Note di Moderazione:
                                          Regola n.12: Qualsiasi contestazione o richiesta di chiarimenti sull’operato dei Moderatori dovrà essere effettuata in forma privata (Messaggio Privato o email) contattando il moderatore stesso e/o uno degli Amministratori.



                                          continuando, io voglio sottolineare:
                                          Originariamente inviato da deBroglie Visualizza il messaggio
                                          un onda poi non trasporta Potenza (terza volta che lo dico)
                                          trasporta solo un campo elettrico
                                          deBroglie sei sicuro che ci sia solo campo elettrico, non è che forse c'è anche campo magnetico?

                                          sai come funziona la generazione di corrente indotta?
                                          Ultima modifica di sandro-meg; 25-10-2009, 12:13. Motivo: VIOLAZIONE ART.12

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                                          • #51
                                            l'energia di un onda elettromagnetica a frequenza di 100 MHZ è trasportata dal campo Elettrico, questo è ben noto alla fisica moderna in quanto i campi magnetici alternati che inducono corrente sono rilevabili solo a frequenze basse mentre a frequenze alte sono difficili anche solo da rilevare

                                            Lo so che sembra strano ma il contributo del campo magnetico avviene solo al di sotto di certe frequenze, dopo c'è il solo regno dei V/m del campo elettrico.
                                            Nota che in questo ha molto a che vedere la lunghezza d'onda che diventa sepre più corta.
                                            http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

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                                            • #52
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                                              come si abbandona l'account?

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                                              • #53
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                                                La tensione indotta è la causa ed è imputabile all'onda elettromagnetico
                                                La corrente indotta invece è l'effetto,
                                                dipende anche dal circuito risonante e da altri fattori di conducibilità e linearità del circuito
                                                http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

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                                                • #54
                                                  Che ne dite di usare queste antenne frattali?

                                                  Fractal antenna arrays proposed as energy source

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                                                  • #55
                                                    Legge di Lenz

                                                    La legge di Lenz, formulata dal fisico russo Heinrich Friedrich Emil Lenz nel 1834, permette di individuare la direzione della forza elettromotrice risultante dall'induzione elettromagnetica:
                                                    Il verso delle correnti indotte è tale da generare un campo magnetico che si oppone alla variazione del flusso del campo magnetico concatenato con il circuito.


                                                    L'enunciato si riconduce alla legge di conservazione dell'energia: la corrente provoca una forza di origine magnetica che deve essere sovrastata e il lavoro impiegato per fare ciò è l'energia meccanica che si converte in energia termica durante il processo.
                                                    Se un flusso magnetico in diminuzione induce una f.e.m. e quindi una corrente, quest'ultima genera un campo magnetico di verso tale da opporsi alla diminuzione del flusso (in questo caso il campo indotto è concorde con quello esterno). Allo stesso modo, per una f.e.m. indotta da un flusso magnetico in aumento, la corrente avrà verso che si oppone all'aumento del flusso magnetico (il campo magnetico è opposto a quello esterno).
                                                    Il segno meno nell'equazione della legge di Faraday per l'induzione indica proprio questa caratteristica delle forze elettromotrici indotte, descritta dalla legge di Lenz, di opporsi alle variazioni che le generano.
                                                    È importante notare che la corrente scorrerà in modo da opporsi alla variazione del flusso del campo magnetico, non al campo stesso.

                                                    Azione:
                                                    La variazione del flusso del campo magnetico induce una f.e.m e quindi una corrente (legge di Faraday per l'induzione).

                                                    Reazione:
                                                    Questa corrente induce un campo magnetico che si oppone alla variazione inziale di . Ma la variazione del campo magnetico genera a sua volta nel circuito una corrente (autoinduzione) che si oppone a , e la loro somma tende ad annullarsi.


                                                    Essendo gli avvolgimenti del generatore e del carico su capi opposti del toroide (o essendo antenne distanti) azione e reazioni non avverranno nello stesso momento.
                                                    Dite pure cosa non vi è chiaro
                                                    http://www.albertavevaragione.com/in...?id=28&lang=it

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                                                    • #56
                                                      Due radio con germanio e altoparlante

                                                      Due radio al diodo al germanio che si ascoltano in altoparlante:
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                                                        Un'altra radio con transistori.
                                                        Volevo chiedere agli esperti di radioricezione se per i componenti elettronici si possono usare i tipi oggi disponibili e quali devono essere:
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                                                          Un'altra radio senza alimentazione con diodi al germanio:
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                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
                                                            Volevo chiedere agli esperti di radioricezione se per i componenti elettronici si possono usare i tipi oggi disponibili e quali devono essere:
                                                            Trovi entrambi i transistor con le stesse sigle anche ora. Cercali con google. AC127 e SFT308.

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                                                            • #60
                                                              Zintolo, ma non si potrebbe aumentare la potenza di questi circuiti, con un sistema tipo il modulo Tate, per aumentare la sintonia della radio?
                                                              Se si riuscisse a progettare un apparecchio con ottimo ascolto in altoparlante, con sintonia su parecchie stazioni, e senza alimentazione, si potrebbe anche commercializzare e credo che sarebbe ben accolto! s
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