Devo ancora fare il disegno

Ciao a tutti.
Ciao Clear.
Non c'è problema per i post cancellati. Temo però che non serva a niente, se le ragioni che ti hanno spinto a farlo sono quelle che credo.
Riguardo le tue note:

a: Sono daccordo.
b: Conosco periti più preparati di molti laureati.
c: ??? ??? Non ti smentisci mai !!

Ciao,
Hike

Saluti a tutti
Si, da molti anni anche io mi sto ammattendo a trovare una solozione per vincere quell'equilibrio che viene a crearsi utilizzando solo magneti e penso di aver risolto, è solo da sperimentare.
La soluzione dovrebbe ricercarsi in un deviaflusso o gabbia magnetica, ottenibile facendo transitare il magnete rotante in un tubo ferroso asolato, la cui uscita corrisponde con la faccia del magnete fisso, cioè del magnete che gli darà poi la spinta.
Se riesco provo ad inserire il principio di funzionamento.
Più matto di così si muore ehehhe
mm, uff, mi spiace, non riesco ad inserire l'immagine.
Salutoni Dino

Metti il link di dove è l' immagine.

Io non ho capito niente, ti spieghi in una maniera che sia "capibile" ?

Saluti a tutti, Ciao Conan.
Le foto sono sul mio pc, non so come inserirle nei post.
Certo che se metto i disegni è più chiaro, ma cerco di spiegarmi se riesco eheh
Dunque, partendo dall'idea di non bloccare il flusso magnetico, ma di deviarlo, sto sperimentando alcune soluzioni.
Il problema che si dovrebbe risolvere è quello dell'equilibrio che viene a crearsi tra le forze repulsive, ora, se in prossimità del manete fisso si crea una deviazione di flusso, il magnete in movimento non incontra più un ostacolo nello spostamento.
Ponendo uno spezzone di tubo spaccato nell'immediata vicinanza del magnete fisso, il suo flusso verrebbe deviato e non dovrebbe interferire con il movimento di avvicinamento del magnete in movimento.
Superato il tubo, il magnete verrebbe a trovarsi di fronte a quello fisso e può sfruttare, ora, la spinta e proseguire la sua corsa.
In settimana penso di passare dallo studio alle prove reali.
Soluzioni per deviare un flusso ce ne sono molte, è solo da vere qual'è la più fattibile e conveniente.
Ciao

Se ce la fai a inviarmele via E-mail te le metto su io.

Ciao gente. HO capito dove stava il problema,il quale rendeva intollerabile il concetto di funzionamento. Il punto 0,ovvero il punto in cui il sistema ammette l'overunity o il perpetuarsi del movimento,doveva trovarsi all'interno della "sequenza di esecuzione",quindi in ogni punto del sistema.

Quindi funziona, ci mandi delle foto o dei video, la vogliamo vedere anche noi !!!

Scusate x i colori,ho uno scanner pessimo

http://img379.imageshack.us/img379/1202/cm...mgmarkii9sk.jpg

Edited by ClearWar - 20/9/2005, 19:03

salve a tutti
mi servirebbe un'informazione
in un magnete fa forma di parallelepipedo si può schematizzare dividendolo in due parti nord e sud,vorrei capire se nel centro cioè dove finisce un polo e nbe inizia un altro che forze ci sono se ce ne sono lo stesso ma sono minori e se cambiano a seconda della distanza dall'asse
grazie

Se vi interessa, vo do il link di una discussione su un motore puramente magnetico (nel senso che va solo con i magneti, senza altre fonti energetiche): Perendev Motor...leggere per credere.

carissimi amici premetto che io non sono ne un fisico ne un chimico o altro ma un semplice appassionato di energia che un giorno essendosi trovato in mano due calamite mi sono accorto di questo fenomeno che provo ora a descriverti.
Potrebbe essere forse una stupidaggine ma comunque io te la illustro lo stesso chissa che forse.......

il mio ragionamento in parole molto semplici è questo :

Sappiamo che due magneti dello stesso segno si respingono e due magneti di segno opposto si attraggono
ora se io prendo un magnete e lo collego tramite un filo ad un punto e lo lascio libero sospeso nello spazio questo penzolerà pependicolarmente viene attratto al centro della terra come tutti gli oggetti che si trovano in quella condizione , ora se io avvicino dal di sotto un'altro magnete perpendicolare al primo e della stessa polarità si vedrà il primo che si allontana e incomincerà a muoversi da un lato all'altro poichè essendo attratto dal centro della terra eserciterà una forza sul campo magnetico del magnete inferiore per riconquistare la sua naturale perpendicolarità,ma essendo tutti e due della stessa polarità questo non potrà mai accadere questa condizione sarà la causa e l'inizio della rotazione del primo magnete sospeso nello spazio intorno al campo magnetico dell'altro in un movimento ad infinitum da cui forse sarebbe possibile estrarre energia.
Le forze in campo sono il magnetismo e la forza gravitazionale della terra. L'energia estratta sarà quella data dalla forza che esercita il magnete attratto dalla terra sull'altro magnete . dimmi se questo può funzionare ,
grazie per la vostra cortese i miei più distinti saluti.
francesco Palermo.

No, non può funzionare e puoi faree una prova tu stesso.

Il problema è che: o fai le cose in maniera poco precisa, e allora al posto di ruotare trova una posizione di equilibrio o quando inizi a estrarre eenergia lo fa comunque.

Mi dispiace.