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Realizzazione motore magnetico

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  • Originariamente inviato da sorvolante Visualizza il messaggio

    1) è confermata la propietà notevole di non fermarsi ad un limite invalicabile di stallo...

    2) tuttavia per questa macchina di studio (quella reale, costruita) manca ancora moto rotatorio costante e durevole! e poi la potenza necessaria per formare il moto rotatorio continuo sufficiente per l'energia!
    ... appena capirò come potenziarlo.. ...QUESTO tipo di macchina di ricerca potrà essere DIMOSTRABILE...

    ... ebbene, questo EQUILIBRIO COSTANTE NATURALE è l'oggetto delle mie ricerche... è una forma naturale tenace, ma non impossibile da modellare a piacimento... per intelligenza e tenacia io posso tentare...

    ... e vi dico subito che può sempre vincere una semplicità... da scienziati però... altrimenti NIENTE girerà mai...


    Note di Moderazione:
    cancellata frase offensiva in violazione alla regola 1 - linguaggio, educazione, rispetto


    Ma ti rendi conto... che scrivi cose senza senso?

    Prima dici che non STALLA e subito dopo dici che non hai ottenuto il moto continuo... cioè si ferma... cioè STALLA (come è ovvio che sia)!!

    Purtroppo dve essere sincero... non lo capirai mai come "potenziarlo"... perchè la "tenacia" purtroppo non è sufficiente!

    Poi... vuoi combattere "l'equilibrio naturale"... che sarebbe come azzerare l'attrito o sconfiggere la forza di gravità!!

    Visto che ti ritieni una persona intelligente, dovresti capire che alla base delle tue ricerche ci sono concetti fisici BASILARI (o in generale scientifici) neanche troppo difficili da capire... e dovresti avere l'umiltà di caccettare che studiare tanta scienza come si fa all'università ha un suo significato ed un valore!

    Poi fai come credi.... ma perdi solo tempo.... e posso dirti che le idee che hai esposto nei precedenti post (anche con poca chiarezza) non sono buone neanche per un film di fantascienza!

    Ciao
    Ultima modifica di Quantum Leap; 08-02-2011, 08:55.

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    • Consiglio a Sorvolante

      Originariamente inviato da Galileo Visualizza il messaggio
      Scusami Sorvolante ma non ci sono parole, nel senso che leggendo qualche tuo post mi cadono le p...e! Io non sono uno scienziato ma guarda che per ragionare sul semplice concetto di motore, bisogna avere prima ben chiaro (studiato a scuola, a casa o dai nonni... ) il concetto di forza (...non quella citata in Guerre stellari), di massa, di velocità, di accellerazione, di attrito, di energia, di potenza (energia e potenza non sono la stessa cosa!)....etc etc etc etc etc. Questi concetti purtoppo o per fortuna non sono ne opinabili ne si possono ignorare prima di iniziare qualsiasi ragionamento anche il più banale.
      Che Coincidenza!!
      Proprio stanotte, mentre andavo a dormire ho riflettuto sul tuo post Sorvolante, preparandomi una risposta che più o meno è stata riassunta da Galileo, che per questo cito, il mio post è diretto soprattutto a te, Sorvolante.
      A parte che non ho capito perchè hai disegnato un ettagono dato che nel tuo esperimento stai usando la geometria a 5... ho ragionato sulla tua brillante idea di usare sia magneti al neodimio-ferro-boro che in ferrite. Appunto, essendo quelli in ferrite più deboli, per inerzia il rotore supera il campo magnetico dello statore e viene repulso... però a questo punto (e qui inizia la citazione da Galileo), bisogna Ragionare sul Concetto di Motore Magnetico.
      Cioè: Che cosa è un Motore Magnetico??

      Un Motore Magnetico è un Motore appunto, come gli altri, solo che sfrutta la Forza dei Magneti. Quindi per erogare (produrre è errato), Energia Cinetica dal Motorec'è bisogno della Velocità
      e per portare un Oggetto di Massa "m" a velocità "v" serve Accelerazione (che è data dall'Energia).
      Quindi un Motore Magnetico è un Acceleratore Magnetico Ciclico.
      Ciclico non perchè sia circolare, ma perchè è capace di "perpetuare" il Moto, come il Moto di un Motore a Scoppio è "perpetuato" dall'agire dell'Energia Molecolare liberata dalla Combustione.
      Altro Quindi: Il Motore Magnetico, essendo un Acceleratore, aumenterà sempre di più la sua Velocità, dato che Accelera Costantemente (e qui interverrano dei freni ElettroMagnetici alimentati con l'energia erogata dallo stesso motore per regolarne il moto). Se non accelerasse, sarebbe impossibile erogarne Energia collegandolo ad un Carico, perchè il Carico agisce come "freno", quindi come Decellerazione, che deve essere SEMPRE inferiore all'Accelerazione, altrimenti si Frena il Rotore.
      Quindi, se il tuo prototipo si ferma dopo poco, significa che ci sono delle Forze che agiscono come Freno, e molto probabilmente (giustamente come stavi dicendo), è dato dalla linearità dei magneti del rotore.

      Quindi se la mia analisi è corretta (anche se sinceramente non dubito che lo sia)... una volta risolti questi problemi con le "Forze Frenanti", il tuo rotore comincierà ad accelerare costantemente.
      A Presto

      Buona Sperimentazione

      M a r c u s
      C a n a l e Y o u T u b e: www.youtube.com/user/Exeregon

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      • Originariamente inviato da M a r c u s Visualizza il messaggio
        ...bisogna Ragionare sul Concetto di Motore Magnetico.
        Cioè: Che cosa è un Motore Magnetico??

        Un Motore Magnetico è un Motore appunto, come gli altri, solo che sfrutta la Forza dei Magneti.

        Quindi per erogare (produrre è errato), Energia Cinetica dal Motore
        c'è bisogno della Velocitàe per portare un Oggetto di Massa "m" a velocità "v" serve Accelerazione (che è data dall'Energia).


        Quindi un Motore Magnetico è un Acceleratore Magnetico Ciclico.

        Altro Quindi: Il Motore Magnetico, essendo un Acceleratore, aumenterà sempre di più la sua Velocità, dato che Accelera Costantemente (e qui interverrano dei freni ElettroMagnetici alimentati con l'energia erogata dallo stesso motore per regolarne il moto).
        Se non accelerasse, sarebbe impossibile erogarne Energia collegandolo ad un Carico, perchè il Carico agisce come "freno", quindi come Decellerazione, che deve essere SEMPRE inferiore all'Accelerazione, altrimenti si Frena il Rotore.
        Quindi, se il tuo prototipo si ferma dopo poco, significa che ci sono delle Forze che agiscono come Freno

        Quindi se la mia analisi è corretta (anche se sinceramente non dubito che lo sia)... una volta risolti questi problemi con le "Forze Frenanti", il tuo rotore comincierà ad accelerare costantemente.


        Ciao Marcus, solo qualche precisazione sulle tue riflessioni, cercando di precisare alcuni concetti.

        1) un motore in genere non è un "acceleratore", ma una macchina che riesce a trasformare un qualche tipo di energia (es. calore, energia elettrica) in energia meccanica erogando Lavoro.

        2) non è vero che se un motore non accelera non può funzionare, ma tutti i motori in condizione di equilibrio, funzionano a velocità costante erogando energia meccanica uguale alla somma di quella richiesta dal carico e delle energie dissipate, la condizione di accelerazione si chiama "transitorio" proprio perchè finisce quando si raggiunge la velocità di equilibrio.

        3) fai un pò confusione fra accelerazione, energia / lavoro e potenza; se un carico richiede più potenza di quella fornita dal motore, allora il motore decelera; se il motore fornisce più potenza di quella richiesta dal carico esso accelera; quando il motore erogala stessa potenza richiesta dal carico si ha la condizione di equilibrio ed il motore può restare a velocità costante. Se "l'accelerazione" (tu forse intendevi potenza) del motore fosse maggiore di quella richiesta dal carico (quella che tu chiami "decelerazione"), esso accelererebbe indefinitamente, condizione questa impossibile!

        4) le forze che agiscono come freno si chiamano forze dissipative, attrito, forze contro elettromotrici ecc.
        E' impossibile eliminarle!

        5) risolvere i problemi con le forze frenanti di cui parli, significa eliminare ogni tipo di forza dissipativa... IM-POS-SI-BI-LE!!!
        (mettetevelo in testa!)

        Ciao

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        • Ciao a tutti... ragionerò sulle vostre idee, critiche e aiuti...

          Ricordo che HO POSTATO uno SCHEMA (lo schema non riporta la realtà, è solo ad esempio geometricamente corretto e sostanziale... altrimenti mettere tutta la realtà costerebbe risorse web del disegno... realtà diversa, dunque...)

          Schema e disegno sostanziale (mette la relazione principale, no il resto... perché davvero è dal cose BASILARI che si procede a esperimentare...)

          Gli schemi però sono IMPORTANTI... ci sono vari tipi di macchine (cilindriche, a disco, a cono, a quello che l'inventore costruisce...) SI FAREBBE CONFUSIONE, e io ho scelto quello a disco, perché è il più importante per la ragione del costruire se possibile un generatore che abbia la forza di un mulino...

          Dunque, di norma il sistema VA da solo direttamente, in equilibrio... e con i magneti significa FERMO.

          PERCHE'? (ma davvero un "grande perché") entra nel sistema di ragionamento del ricercatore... no babbeo, ma chi ricerca, chi si intriga nei problemi... il fare osservazioni e ragionamenti evolutivi (e per realizzarli a volte occorre smontare tutta la macchina di studio... e dispiace assai! MA è sostanziale...

          Tal problemi di NORMA e di FONDAMENTO sono descritti dalla fisica classica, che se vogliamo (i chimici dichiarano no...) ma se vogliamo davvero, la fisica include TUTTO... e quindi anche queste macchine... ma io non le trovo... trovo solo i musei delle opere fallimentari, NO RICERCHE serie!

          Ebbene? ci sono descrizioni dettagliate di tali esperimenti? NO, non COME io e tutti coloro che si occupano di free-energy si pongono... ed è per questo che ne si discute...

          DA CUI occorre convergere su idee - è necessario - e le idee che non si capiscono sono da STUDIARE (ad esempio, io non capisco ora Marcus... e perciò lo sto studiando... e lo capirò se poi eseguo le prove seguendo il suo dire... e così via... SI PUO' CAPIRE TUTTO, finiamola col non ti capisco.)

          A) il moto senza intoppi ESISTE... ed è OLTRE ciò che ho espresso in basilare...
          ho detto che l'ho espresso con l'ausilio di una tecnica personale, variando la geometria di questi moduli a rotore... MENO moduli, ma COME vengono assemblati è il mio brevetto... mi capite? ma il mio raggiungimento non è un segreto... esce da normale ragionamento scientifico su QUESTI SCHEMI...
          questi schemi vengono DOPO avere studiato sul reale e modificato dove occorre...

          B) Ciò che vedete però è importante, è basilare conoscere anche con il femm queste interazioni schematiche... io il femm lo conosco poco... e mi sarebbe utile potere elaborare in virtuale...

          INOLTRE, si badi bene che la soluzione non è innaturale... non usa tecniche esotiche, non è ovviamente burla, ma è INSITA nella natura delle FORME PLASMABILI, forme che l'umano ingegnere le sfrutta ed anche BENE in meccanica e in tutto il rimanente vastissimo scibile di conoscenza ed applicazione di opere... la difficoltà di questa ricerca è che è tremendo privare l'equilibrio... tutto qui.

          Insomma, questo non è schema complesso tipo il Muammer Yildiz e quindi si aspira di non realizzare funzioni da MOTORE ... ma da MULINO SI...

          Studiare un sistema a magneti permanenti [[[ resi DINAMICI ]]] non è eresia... è frutto di ricerca... la realtà non scherza... ma c'è bisogno anche di virtualizzare...

          Quello che FRENA questo schema basilare è dato dagli estremi dei magneti a rotore; e poi dall'evolversi del rotore in relazione alla geometria degli statori... trovare geometria e numero di componenti è la ricerca che io stesso ri-eseguirò da zero... ma sempre meglio, ANCHE se ho il Jolly io voglio vedere tutto il mazzo di carte, vederlo e rivoltarlo più e più volte, per conoscere TUTTO... l'andamento è poi bizzarro e intrigante... vi sono variazioni al meglio e poi al peggio... non le ho capite bene, ma voglio tornarci sopra... anche se ho la soluzione in tasca... così è la prassi del ricercatore... e anche di parabole bibliche, se vogliamo mi capite che è così che si inizia una giusta ricerca? sapendo che appena si risolve il come comporre al meglio, e non si incappa negli errori espressi dalla ricerca semplice che ho pubblicato per divulgare una geometria di macchina e uno schema probabile di avere successo...

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          • Originariamente inviato da jowind Visualizza il messaggio
            Note di Moderazione:
            Le citazioni di messaggi precedenti devono contenere solo parti significative. La citazione integrale di un messaggio NON è amessa.
            Lol
            Ciao JoWind

            1) Sì scusa, mi sono espresso male io: parlavo del rotore.
            Sì il Motore è una macchina che trasforma l'energia da qualche tipo in meccanica, cioè Cinetica che è uguale al Lavoro compiuto.

            2) Ok, quando l'accelerazione è uguale a 0 (annullata dal carico) si passa a velocità costante, ovviamente controbilanciata dalla decelerazione. Quando "a" e "d" sono uguali abbiamo velocità costante e poi decelerazione, che porta al fermo del motore=rotore.

            Ovviamente quando parliamo di un Moto in un Motore parliamo SEMPRE del Rotore.

            3) Il Terzo punto è stato un fraintendimento del mio messaggio, causa mia che mi sono espresso male, quindi abbiamo detto la stessa cosa (riguardo la potenza, che non c'entra niente dato che parlavo proprio di accelerazione/velocità) la potenza aumenta in funzione della velocità del rotore e qundi dell'accelerazione impartita al rotore per ruotare, Ovviamente.
            Dietro ogni tipo di accelerazione c'è dell'Energia, dato che per cambiare lo stato di moto di ogni oggetto bisogna impartirgli una forza, che è data dall'accelerazione (insieme alla massa). Se non ci fosse Energia non ci sarebbe Accelerazione. Non vedo cosa ci sia di errato.
            Nella Forza esercitata dai Magneti c'è dell'Energia dietro, che è quella degli Elettroni, che Funzioni d'Onda o no, generano un Campo Magnetico.
            Se l'Accelerazione è Sempre maggiore del Carico/Forze Dissipative il Rotore aumenterà sempre più di giri... Ovviamente ad un certo punto la Forza Centrifuga sarà talmente potente da far "esplodere" il Rotore disseminando pezzi nell'arco di non so quante centinaia di metri, ed è per questo che si parla subito di "freno" per controllare il Rotore.

            4) Sì, parliamo proprio dell'Attrito, che nel nostro caso può diventare Volvente od addirittura Vischioso, che influisce notevolmente di meno sull'Accelerazione rispetto al radente. Appunto non possiamo Eliminare in quanto il sistema non è isolato, però possiamo diminuirlo drasticamente ;-)

            5) E qui ti sbagli proprio.
            Oltre all'Attrito, parliamo anche delle Forze Magnetiche. Io intendevo proprio quelle, che sono le Fondamentali forze frenanti in un Motore Magnetico, altrimenti già ce l'avevamo tutti ;-)
            Un Acceleratore Magnetico (Lineare per esempio), è una struttura fatta di Magneti che, avvicinando ad esso un "rotore", anch'esso magnetico, lo "acchiappa", portandolo da velocità=0 a velocità=1 permettendogli di uscire dall'Acceleratore Stesso. Essenzialmente è una macchina OverUnity non circolare, cioè non compie una "trasformazione ciclica del lavoro" se vogliamo usare un termine molto "fisico", e generalmente sfrutta geometrie Non Perendev.
            Qui entrano in gioco varie forze Magnetiche che non permettono al Rotore di Uscire dall'Acceleratore, tanto che fra noi ricercatori in questo campo parliamo spesso di Magnetic Wall, cioè Muro Magnetico. Questa forza è generalmente di Natura Attrattiva, sopratutto nelle configurazioni Perendev. Esempio: abbiamo due Magneti, e li mettiamo in repulsione:
            [a1-b1] [b2-a2] (indicando con [...] i magneti e con "a" e "b" le polarità e con "1" e "2" l'appartenenza al I od al II Magnete), nonostante i campi tendino a respingersi, avremo come coppie in attrazione a1-b2 & b1-a2. Così se lasci liberi due magneti in repulsione, si girano e si attraggono ;-)
            Deviando il Campo Magnetico dei Magneti usando Schermi di materiali Diamagnetici, quindi a bassa permeabilità magnetica, oppure materiali FerroMagnetici come il Mu-Metal ad alta permeabilità Magnetica, in modo tale che i poli "a1" & "a1" non interagiranno con gli altri due poli, cioè quelli interessati direttamente nella "somma di forze" che metterà in rotazione il Rotore.

            Originariamente inviato da sorvolante Visualizza il messaggio
            DA CUI occorre convergere su idee - è necessario - e le idee che non si capiscono sono da STUDIARE (ad esempio, io non capisco ora Marcus... e perciò lo sto studiando... e lo capirò se poi eseguo le prove seguendo il suo dire... e così via... SI PUO' CAPIRE TUTTO, finiamola col non ti capisco.)
            La mia era solo una semplice perplessità, dato che nel tuo schema (realizzato su geometria a 5) c'era anche l'ettagono. Ho sospettato che l'avevi fatto come "seconda opzione" Ok, però dato che ho conosciuto chi segue la scia dei tuoi esperimenti, e che anche questa persona aveva disegnato sul rotore un bell ettagono, senza usarlo,volevo chiedertelo direttamente a te ;-)

            Buona Sperimentazione e tienici informati ;-)
            Ps: se ti interessa qui ho riportato alcune mie considerazioni dai studi fatti, che molto probabilmente già conosci, però te li passo ugualmente ^_^ http://www.energeticambiente.it/appa...#post119166502

            M a r c u s
            Ultima modifica di Quantum Leap; 08-02-2011, 08:59.
            C a n a l e Y o u T u b e: www.youtube.com/user/Exeregon

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            • ...da cui si capisce che per avere uno scambio di idee redditizio bisogna sapere con chi si sta parlando. Dopo qualche post si "pesano" gli interlocutori e nasce o muore la voglia di scrivere.

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              • ma se continui a scrivere ...
                il dito medio di Galileo

                "che sempre l' ignoranza fa paura ed il silenzio è uguale a morte"

                damn the soul of your dead ancestors

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                • Originariamente inviato da sorvolante Visualizza il messaggio
                  ...la realtà non scherza...


                  ...mi capite che è così che si inizia una giusta ricerca?

                  "La realtà non scherza"... infatti il tuo motore... o ventilatore o mulino... come tu lo vuoi chiamare non funzionerà... e non lo dico perchè non voglio che tu ci riesca... ma perchè con le mie conoscenze so che è così!

                  No, mi dispiace, la giusta ricerca non inizia come descrivi tu!

                  Primo, i ricercatori sono degli studiosi che sanno cosa stanno cercando, cosa è possibile e cosa non lo è... non esiste nessuno studio serio (come li chiami tu) perchè ricercare il moto perpetuo non è una ricerca serie!

                  Secondo, i ricercatori sanno tutto ciò che di pregresso è stato già studiato su tutti gli argomenti scientifici che servono per porter portare aventi quella determinata ricerca.
                  Non mi sembra che tu sia un luminare sull'argomento, e non troverai nessun famosissimo ricercatore (serio) che ti dica... si fai bene continua così... con le tue prove... senza sapere nemmeno le più basilare leggi scientifiche!

                  Ciao

                  Commenta


                  • Io sono un ricercatore SULLA REALTA'

                    La sera dei giorni da lunedì a sabato io cerco DATI

                    scarico file dalle università... il magnetismo ce l'ho in spagnolo!!!

                    Voi non mi aiutate, ma io posso fare a meno di tutti:

                    LA REALTA' E DENTRO E INTORNO ALLE MIE MACCHINE DI STUDIO...

                    Ho chiesto cortesemente di aiutarmi a capire il mio ultimo schema,
                    di tutto ciò che dite lo inserisco nei miei studi...

                    Se c'è da acquistare N.B. 80 euro per FINIRLA con lo schema originale del Curioso44gatti.. o che c...o ne so IO ACQUISTO E PROVO SULLA REALTA'

                    CHE NON E' né elettrotecnica e nemmeno tanto fisica... visto che il Prof. Allia del politecnico OMETTE descrizioni NON-ELETTROTECNICHE... SONO STUUUUUFOOO !!!
                    di vedere esempi DAPPERTUTTO su testi sacri elettrotecnici di UN C...O di magnete permanente (da solo!!!) in interazxione con UNA SINGOLA carica elettrica...

                    e poi tutto ciò che serve per fare ingegneri completi elettrotecnici.

                    QUESTA DISCUSSIONE ESIGE ALTRE CONSIDERAZIONI, e per fortuna stanno venendo fuori...

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                    • Originariamente inviato da sorvolante Visualizza il messaggio
                      Ho chiesto cortesemente di aiutarmi a capire il mio ultimo schema,
                      E' TUO. Perchè dovremmo aiutarti a capirlo?

                      Un Acceleratore Magnetico (Lineare per esempio), è una struttura fatta di Magneti che, avvicinando ad esso un "rotore", anch'esso magnetico, lo "acchiappa", portandolo da velocità=0 a velocità=1 permettendogli di uscire dall'Acceleratore Stesso
                      Ma esiste?

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                        E' TUO. Perchè dovremmo aiutarti a capirlo?


                        Ma esiste?
                        Ci sto lavorando, e sono a buoni risultati ;-)

                        Originariamente inviato da jowind Visualizza il messaggio
                        "La realtà non scherza"... infatti il tuo motore... o ventilatore o mulino... come tu lo vuoi chiamare non funzionerà... e non lo dico perchè non voglio che tu ci riesca... ma perchè con le mie conoscenze so che è così!

                        No, mi dispiace, la giusta ricerca non inizia come descrivi tu!

                        Primo, i ricercatori sono degli studiosi che sanno cosa stanno cercando, cosa è possibile e cosa non lo è... non esiste nessuno studio serio (come li chiami tu) perchè ricercare il moto perpetuo non è una ricerca serie!

                        Secondo, i ricercatori sanno tutto ciò che di pregresso è stato già studiato su tutti gli argomenti scientifici che servono per porter portare aventi quella determinata ricerca.
                        Non mi sembra che tu sia un luminare sull'argomento, e non troverai nessun famosissimo ricercatore (serio) che ti dica... si fai bene continua così... con le tue prove... senza sapere nemmeno le più basilare leggi scientifiche!

                        Ciao
                        Ok Jowind... ma vorrei invitarvi tutti a riflettere un po'.
                        Anch'io quando cominciai a pensare ai motori magnetici pensavo al moto perpetuo, però documentandomi, studiando e facendo esperimenti, sono giusto alla conclusione che sì i Motori Magnetici se funzionanti vanno contro le leggi della fisica, ma solo Apparentemente. In sostanza non ci vanno contro. In effetti ci troviamo nella sezione Free Energy (Z.P.E.) ed un motivo ci sarà :-)
                        Gli elettroni sono particelle fondamentali, cioè che non sono composti da altre particelle come i protoni ed i neutroni (che sono composti da Quark). Per cui, come le "recentissime" (in verità i primi a parlarne scientificamente sono stati Tesla ed Ighina) scoperte della scienza ci dicono che il nostro Universo non è nient'altro che la Superfice di un Immenso Mare di Energia (Campo di Punto Zero), che è uguale a 10^40 volte l'energia del nostro Universo. Per cui, si è stimato che l'equivalente di un bicchiere di questa energia sarebbe in grado di far bollire tutta l'acqua sul pianeta facendola evaporare in pochissimo tempo. Io ho una mia teoria, anzi due, una più concorde con la "scienza ufficiale", ed una concorde con la "Fringe Science" che è "scienza di confine".
                        Allora:

                        1) Teoria "Fringe Science": Dato che non possiamo andare contro nessun Principio di Conservazione dell'Energia, il Motore non Eroga Energia dal Nulla... ma quel Nulla si Chiama Campo di Punto Zero (Zero Point Field), quindi si parla di Zero Point Energy (Z.P.E.), a cui attinge grazie all'Elettrone, in quanto l'Elettrone (per non cadere sul nucleo) ha bisogno di energia.
                        Lo so che si parla di Orbitale, luogo in cui è possibile che l'elettrone si trovi e che l'elettrone non si muova dato che è associato ad una funzione d'onda....però la "Funzione d'Onda" è una cosa Matematica, non Fisica. Sappiamo che la Fisica si regge grazie a Regole Matematiche certo, ma la Funzione d'Onda non è una di queste. è uno strumento che ci aiuta a capire dove è l'Elettrone, non cosa sia, inoltre questo non ci spiega perchè l'elettrone non cada sul nucleo sottraendogli energia... da qualche parte appunto la deve "prelevare", ed essendo una Particella Elementare, la preleva dallo ZPF. Quindi un Motore Magnetico preleva Energia dallo ZPF.

                        2) Teoria più attinente alla "Scienza Ufficiale": Come prima, l'Energia viene prelevata dall'elettrone, che perderà Energia fino a scomparire (dato che le particelle ferme non ci possono stare), e così piano piano gli atomi dei magneti comincierebbero a slegarsi, così da "alleggerire" i magneti stessi. Se è vera questa ipotesi, la si potrà verificare attraverso una bilancia, pesando i magneti prima e dopo il funzionamento del motore, che ovviamente dovrà essere spinto a grandi velocità per poter fare l'esperimento in breve tempo.

                        Originariamente inviato da sorvolante Visualizza il messaggio
                        Io sono un ricercatore SULLA REALTA'

                        La sera dei giorni da lunedì a sabato io cerco DATI

                        scarico file dalle università... il magnetismo ce l'ho in spagnolo!!!

                        Voi non mi aiutate, ma io posso fare a meno di tutti:

                        LA REALTA' E DENTRO E INTORNO ALLE MIE MACCHINE DI STUDIO...

                        Ho chiesto cortesemente di aiutarmi a capire il mio ultimo schema,
                        di tutto ciò che dite lo inserisco nei miei studi...

                        Se c'è da acquistare N.B. 80 euro per FINIRLA con lo schema originale del Curioso44gatti.. o che c...o ne so IO ACQUISTO E PROVO SULLA REALTA'

                        CHE NON E' né elettrotecnica e nemmeno tanto fisica... visto che il Prof. Allia del politecnico OMETTE descrizioni NON-ELETTROTECNICHE... SONO STUUUUUFOOO !!!
                        di vedere esempi DAPPERTUTTO su testi sacri elettrotecnici di UN C...O di magnete permanente (da solo!!!) in interazxione con UNA SINGOLA carica elettrica...

                        e poi tutto ciò che serve per fare ingegneri completi elettrotecnici.

                        QUESTA DISCUSSIONE ESIGE ALTRE CONSIDERAZIONI, e per fortuna stanno venendo fuori...
                        Concordo Sorvolante... la migliore scuola in questo caso è la sperimentazione, e questo per imparare e comprendere come interagiscono i magneti fra di loro ;-) però una buona base fisica serve ;-) ed anche sapere quello che stai facendo. Personalmente prima ho cercato di vedere come poteva funzionare il Perendev, capendo come i Magneti Interagivano, e poi ho elaborato il mio motore, che sto costruendo.
                        Mi piace la tua idea di usare sia Magneti in Ferrite che Neodimio, in quanto i primi essendo più deboli possono essere influenzati, ed insieme al Momento Angolare del rotore (l'inerzia), spingere il rotore, perchè proprio l'Inerzia dovrebbe far superare il Blocco (in questo caso repulsivo), però i Magneti dovrebbero fornire più Accelerazione al Rotore una volta superato il "muro", e questo lo potresti fare usando insieme a quelli che già hai dei Magneti in Ferrite di Diversa Potenza, sul Rotore, usando però anche un qualche tipo di schermo (credo in ferro),
                        oppure potendo sul rotore (davanti ai magneti), delle asticelle di ferro ricurve, quasi come se volessi disegnare una svastica a 5 punte (e forse questo è meglio, perchè giochi anche di attrazione)
                        Ovviamente avendo i magneti in ferrite lineari, questi hanno 2 punti in cui sono + vicini allo statore, per cui hai 2 punti di blocco.
                        Problema che anche io ho avuto, ed in quel caso ho optato per una geometria più complessa... ma con un sistema in Attrazione (con una diversa configurazione rispetto al Perendev)
                        Saluti

                        M a r c u s
                        C a n a l e Y o u T u b e: www.youtube.com/user/Exeregon

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                        • Originariamente inviato da M a r c u s Visualizza il messaggio
                          i Motori Magnetici se funzionanti vanno contro le leggi della fisica,
                          Poichè motori magnetici funzionanti non ce ne sono, le leggi della fisica possono stare tranquille.
                          Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                          Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                          • Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
                            le leggi della fisica possono stare tranquille.
                            in quanto descrivono solo il 4% del totale del "materiale disponibile"
                            il dito medio di Galileo

                            "che sempre l' ignoranza fa paura ed il silenzio è uguale a morte"

                            damn the soul of your dead ancestors

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                            • Perché io ho fatto esperimenti veloci, con le mani... allego foto quando posso... quando si sente qualcosa di NON USUALE, normale, di routine, già visto, e così via... allora nel ricercatore SCATTA la caparbietà... MI OCCORRONO INFORMAZIONI VERE, che poi io stesso e con QUESTA discussione andiamo a capire tutti...

                              Ho osservato che il magnete al neodimio a statore (il pilastro a parallelepipedo con le misure che ho dato) sembra TRAPASSARE col suo campo quello del magnete a rotore... se poi li avvicino a contatto non si sente la repulsione... il neodimio annulla la ferrite... è 10 volte più potente... io prima di spendere soldi uso quello che ho e devo spremere infos come e più di spremere all'osso gli agrumi La FISICA mi aiuta, ma è prolissa e porta ad altre realizzazioni... DEVO CAPIRE BENE QUESTI CAMPI MAGNETICI PERMANENTI IN INTERAZIONE per quello che sono in realtà (mettendoli in faccia-a-faccia, anche con le mani...) che matematica HANNO ? Cioè parliamoci chiaro... questo schema COME si può descrivere con le formule e con la simulazione software... ?

                              Infine anche capirci - piuttosto che polemizzare - sarebbe la via per vincere...

                              Marcus, mi dai da fare ulteriormente... derivi da esperienze su macchine sperimentali o da femm... che ho visto la tua discuss.sul. perendev.teorico... e studio le tue frasi e i tuoi paragrafi da giorni... ho compreso ma non capito... ma capirò... stai parlando di questi insiemi di magneti che fanno il lancio del corrispondente carrello, su macchina lineare ? sappi che quello che appunto cerco di fare io è capire tutto dell'accelerazione su moto rotatorio... che include anche il non fare centrifugare troppo o troppo poco... per me dovrebbero esserci forze per fare anche centripetare,
                              così da ottenere accelerazione rotatoria equilibrata... è possibile ?

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                              • sto costruendo un motore magnetico ma..

                                cari lettori,
                                sto progettando un generatore a magneti permanenti,
                                non so niente della parte elettrica..ma so gia' far funzionare la serpentina di Schietti in quanto gia' collaudata.
                                Sto cercando qualcuno che capisca e che mi pssa aiutare o dare qualche consiglio sulla parte elettrica..
                                Sono disposto a pagare chi mi aiuta..sono un ragazzo di milano , socio di un' azienda siderurgica con titolare mio padre...
                                e' da giorni che continuo a guardare i video su youtube riguardo i motori a magneti permanenti ..
                                Me ne sono innamorato subito, al punto di voler iniziare a costruire un prototipo, per fare un generatore personale.
                                Adesso quello che so, e' che il metodo di schietti funziona, quello che veramente non so e' tutto il resto..
                                Credetemi , li costruiro' e attraverso la grande societa' di mio padre, che per il momento preferisco non dire,e' anche abbastanza coperto e sicuro in quanto , cavaliere del lavoro...
                                ragazzi aiutatemi per favore , cosa devo fare dopo aver costruito il motore?
                                so che ci vuole il mumetal che gia' ho trovato, altri dicono che si puo' non usare, poi magneti di neomidio.
                                qualcuno ha per caso lo schema preciso o una bozza per poter iniziare a costruire il primo generatore..se dovessi riuscire a costruirlo e mostrare che funziona, allora avrei l' appoggio economico per poter iniziare a costruirlo.
                                spero davvero che qualcuno legga questo blog, sto parlando seriamente..
                                grazie

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                                • Originariamente inviato da M a r c u s Visualizza il messaggio
                                  in quanto l'Elettrone (per non cadere sul nucleo) ha bisogno di energia.
                                  No.


                                  Lo so che si parla di Orbitale, luogo in cui è possibile che l'elettrone si trovi e che l'elettrone non si muova dato che è associato ad una funzione d'onda....però la "Funzione d'Onda" è una cosa Matematica, non Fisica.
                                  Sono distinzioni che lasciano il tempo che trovano. Tutta la fisica è matematica applicata. Un modello può o non può essere intuitivo, ma nessuno dice che l'universo debba esserlo.



                                  Sappiamo che la Fisica si regge grazie a Regole Matematiche certo, ma la Funzione d'Onda non è una di queste. è uno strumento che ci aiuta a capire dove è l'Elettrone, non cosa sia,
                                  Ti aiuta a capire cosa sia l'elettrone molto più di quello che pensi tu. In effetti ti aiuta a capire che la tua idea di elettrone è sbagliata.



                                  Per ultimo: ad oggi motori puramente magnetici NON ESISTONO. Prima di scomodare fisica classica o di confine, occorrerebbe trovarne uno che funzioni. Tutti i video presenti su internet sono tarocchi o mostrano un motore che gira un po' e poi si ferma. Per citare chi dice "ci sto lavorando".... TUTTI ci stanno lavorando. Con gli stessi risultati, peraltro.

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                                  • Stiamo ricercando il moto rotatorio... e DEVO DIRE (soprattutto a chi non capisce) CHE ESISTE UN MODO, PURE FACILE... durante le mie ricerche agisco ad interagire personalmente, ponendo vari TIPI (forme diverse) intorno all'esperimento... che vada o non vada...

                                    Quando - come ora qui, pubblicamente - non va, non gira, allora insisto a "perturbare" anche a caso per via che [ RANDOM ] non è solo una parola per l'informatica ... e trovo che:

                                    SE 1) si avvicina e si allontana un solo magnete in relazione al ritmo del rotore... ALLORA NON SOLO GIRA, fa pure un MOTO PERPETUO che perpetuo non è, solo per via della meccanica opzionale data alla macchina di studio...

                                    e 2) qualora si esegue la rotazione del magnete statore - ed ANCHE UNO SOLO -
                                    si ottiene - anche in rotori sbagliati - il moto continuo.

                                    Questo non è congettura: E' R E A L T A' scientifica, riproducibile da tutti.

                                    E' ora di svegliarsi a FARE PROVE !

                                    C'è solo da STUDIARE DI PIU' e non sugli allori, ma su ricerca attuale, odierna, e in questa discussione.

                                    Che matematica ha il mio schema ?

                                    E che matematica avrebbe se a statore metto un cilindro assiale e a rotore semi.circonferenze, cioè magneti arcuati ?

                                    (il tutto sempre troppo semplicemente... dato che lo studio accurato del cosa occorre davvero fa studiare curvature a rotore non-convenzionali, con geometria molto complessa... PURE a... passare da una geometria bidimensionale al 3D reale... come dalla superficie del mare alla collina di sabbia del dopo battigia... CI CAPIAMO ? No? e allora studiate!

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                                    • Originariamente inviato da sorvolante Visualizza il messaggio
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                                      così da ottenere accelerazione rotatoria equilibrata... è possibile ?
                                      Sì, parlo proprio del lancio del carrello. Solo che passare da una geometria lineare ad una "circolare" "piegando" il circuito è quasi impossibile (tipo i V-Gate Motor). Bisogna inventarsi una geometria completamente da zero, e per adesso è quello che sto facendo.
                                      La Forza Centrifuga dipende dalla velocità istantanea, e tende ad andare verso l'esterno. è su questo principio che si basano i giroscopi, e quindi per esempio le trottole.
                                      La Forza Centripeta è quella forza che cambia la direzione del vettore velocità, ma non il suo valore , e punta verso il centro della circonferenza. Dipende quindi dalla velocità, ma sopratutto dal materiale che vuoi usare.
                                      Se il tuo intento è quello di "prevenire" la rottura del rotore, dovrai usare un materiale resistente, ed avere l'accortezza di non posizionare viti ecc... a "raggera"... perchè tutte e due dipendono dalla velocità. Comunque non so quali altri metodi potresti usare.

                                      Femm lo conosco da Novembre, dato che stavo aiutando un ragazzo nel fare gli schemi del suo Parallel Path un po modificato ed ho scoperto successivamente che è andato in Over Unity (non è un PP normale, intendiamoci ;-) )

                                      Scusate questo piccolo escursus.
                                      Ho fatto due simulazioni per te Sorvolante.
                                      Ti premetto che non ho calcolato le dimenzioni ed i rapporti fra i magneti rotore/statore, però mi serviva darti un idea di quello che volevo intendere per migliorare secondo me il tuo prototipo.
                                      Questa è la prima immagine. I pezzi in ferro seguono semplicemente i magneti


                                      In questa immagine i pezzi di ferro "nascondono" parte dei magneti.


                                      Tutti i Pezzi in ferro li ho calcolati come Lamierini (tipo quelli dei trasformatori). Quindi non sono pezzi unici.

                                      Spero ti sia utile.
                                      Buona Sperimentazione
                                      Saluti

                                      M a r c u s
                                      C a n a l e Y o u T u b e: www.youtube.com/user/Exeregon

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                                      • Originariamente inviato da sorvolante Visualizza il messaggio
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                                        Questo non vuol essere un attacco personale ma solo un consiglio....

                                        caro sorvolante...... comprendo la ricerca, comprendo la caparbietà........ quello che non comprendo è TUTTO ... ma dico proprio TUTTO quello che dici tu.....

                                        non ho mai letto una marea di "ciufolate" così grande concentrate in un'unico post....

                                        e non è che quelli precedenti sono meglio ehhhh.....

                                        insomma, davvero riordina un po le idee.... rileggi quello che hai scritto e magari prova a fare un confronto così.... a caso con le discussioni di altri utenti..... magari qualche differenza ce la trovi....

                                        un'ultimo consiglio..... prova a metterti seriamente a studiare..... magari senza partire dai testi universitari..... anche le elementari o le medie per partire vanno bene....

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                                        • Fammi sapere dove non comprendi... tutti voi mi siete utili per fare prima a completare le mie ricerche... desidero anche occuparmi di altro... ricordo che io congetturo molto, ma le prove le ho eseguite... da questa estate in cui iniziavo MALE a fare interazioni, ora le ho fatte così bene per me che sono a posto... ma non con questo forum... TRAMITE questo schema semplice e "inetto" io penso di più che con le mie realizzazioni... che comunicherò in pubblico solo se occorre veramente... VOI ed IO dobbiamo cercare di realizzare da QUESTO SCHEMA in poi... i prossimi saranno più difficili...

                                          Domanda di oggi: usando FEMM si può ottenere una sensibilità di predizione ?
                                          N.B. per questi problemi specifici: INTERAZIONI MAGNETICHE PERMANENTI (nei moduli) MA si vorrebbe, scusate, farli girare, e poi farli generare energia... quindi anche interazioni fra campi magnetici permanenti resi dinamici (ad esempio per fare l'effetto molla...) ma io chiedo QUESTO SCHEMA tutto per questo schema, anche matematica se possibile...

                                          Congettura di oggi, inerente al suggerimento di Marcus: va bene, piazzerò ferro e poi anche magnetini a fare il "tira dentro il campo buono"... chissà cosa accade... ma penso però che debba studiare una sequenza ciclica utile, giusta, "buona" per fare girare di continuo... Ci sarebbe anche da meditare e poi eseguire una variazione che dia l'allontanamento e l'avvicinamento dei moduli a rotore, in modo da esperire quanto si possa fare senza progettare magneti su-misura... LA PREDIZIONE MATEMATICA OCCORRE... certo, io consulto anche i testi didattici per l'infanzia... povera Aritmetica... così "incompleta" (ma solo per certe esigenze superiori).

                                          L'esigenza superiore, ma MOLTO superiore di descrivere in matematica le interazioni di questa bella discussione ed anche di tutto il web delle free-energy con i magneti DOV'E' ?

                                          Veramente, ci sono pochissime descrizioni e io vorrei capire il nocciolo di questa descrizione... quella dentro ai libri e lezioni di università è fondamentale, ma è tirata dentro elettrotecnica... il CAMPO MAGNETICO ROTANTE è quello del motore elettrico, e queste interazioni qua hanno qualcosa di diverso... e io l'ho capito dalle lezioni universitarie di Fisica.2 c'è sotto qualcosa di molto difficile da descrivere... se e solo se si cerca di descrivere la realtà, vera, di un esperimento o di una situazione... è vero ? e perché ? Si può assumere linguaggio divulgativo ? Si può implementare in linguaggio da software di matematica ? Che rischi si corrono su precisione ed accuratezza di calcolo ?

                                          Rispondete solo a questo, e vi renderete conto che questa realtà viene prima di tutto, e il magnetismo dinamico è un caso a parte... sembra che tutto il resto sia descrivibile e pure virtualizzabile senza incertezze... io vorrei rendermi conto di quanta differenza c'è... e quindi spero di avervi confermato che sono adulto e forse riesco ancora ad imparare qualcosa in più, anche ogni giorno (solo i bambini veramente riescono a questo, perché crescono... e solo pochi a 50 anni riescono altrettanto.)

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                                          • Ehm, forse ho detto una ciufolata, sul fatto che i ccampi magneti permanentici si possono intersecare... penso non sia vero, dato che le linee di forza che contengono i domini allineati... hanno polarità ben determinate... si collegano se sono in attrazione, ma si COMPRIMONO se sono in repulsione, VERO ?

                                            E come mai niente info spicciole sulla matematica inerente a questo schema ?
                                            Che saranno? calcoli infinitesimi su integrali tripli (per via del reality 3D ?)

                                            Mi basta qualche frase, poi vado a prendere le info dappertutto dove posso e ne faccio studio personale... ripeto che i corsi e i libri classici PROPENDONO a formare ingegnetria per elettrotecnica... motori elettrici e elettronica... e questi esperimenti sono ... (non so ancora quanto) DIVERSI...

                                            E sono sempre a disposizione per riflettere su quanto ho detto.

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                                            • Originariamente inviato da sorvolante Visualizza il messaggio
                                              Mi basta qualche frase, poi vado a prendere le info dappertutto dove posso e ne faccio studio personale... ripeto che i corsi e i libri classici PROPENDONO a formare ingegnetria per elettrotecnica... motori elettrici e elettronica... e questi esperimenti sono ... (non so ancora quanto) DIVERSI...

                                              E sono sempre a disposizione per riflettere su quanto ho detto.
                                              Affermi cose inesatte, e fai confusione tra magnetismo ed elettromagnetismo, in realtà esiste una teoria unificata come puoi puoi leggere qui: Esperienza di Oersted

                                              Con l'occasione, ti sarebbe utile leggere il contenuto anche del resto sull'argomento magnetismo, il tutto è abbastanza semplice da capire ed assimilare... Una buona base di partenza per capire fenomeni che solo apparentemente sembrano "magici" ed invece sono assolutamente spiegabili e spiegati.

                                              Appena avrai approfondito gli argomenti sul link che ti ho suggerito, comprenderai che la "matematica del tuo schema" è ben descritta da: Legge di Gauss, Legge di Ampère, Equazioni di Maxwell per i campi stazionari, e da molto altro che evito di citare per non crearti ulteriore confusione!

                                              Un ultimo suggerimento: evita di vagare nel web alla ricerca di esperimenti e documenti, piuttosto segui i suggerimenti che ti hanno dato nei vari post precedenti al mio.

                                              ciao
                                              GioRep

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                                              • Sito molto ok, per i fondamenti elettrotecnici... ho una collezione pure di documenti pdf e le lezioni del nettuno... che mi rendono momenti interessanti di studio... grazie anche per questo link.

                                                Tuttavia, vorrei ricordare a tutti che questo tipo di magnetismo per tentativi e soluzioni di dinamica di macchine movimentate da solo interazioni magnetiche permanenti ha le sue LEGGI che si fa fatica a scovarle nei file e doc elettrotecnici standard... appunto, per estendere queste formule basilari al mio schema ed anche a tutto il resto delle interazioni possibili tra campi estesi di magnetismo permanente (estesi dal sapere l'intorno di tutto il modulo, sino allo scambio tra intervalli di campo nelle interazioni...) occorre sapere qualcosa di particolare IN PIU'... cosa potete suggerirmi ?
                                                Ultima modifica di sorvolante; 13-02-2011, 14:24.

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                                                • Ciao a tutti io sono nuovo
                                                  provate a guadare questo video e ditemi

                                                  se si può mettere in pratica
                                                  grazie
                                                  Viva il Sole

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                                                  • si si può fare basta una pistola ad aria compressa.
                                                    http://motoreprimo.it

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                                                    • Certo, anche per tutto quanto il resto di queste trottole... è tutto un niente quando non gira la testolina... a proposito: avete delle idee sullo schema sopra... che attende genialità ? ... tuttavia, forse qualcosina di inventiva ce l'ha anche questo video... il come ha messo le parti dello statore... che tiene insieme con quei metalli forati... appena riesco a trovare un momento ho una macchinetta sulla quale fisso circa come da video...

                                                      Giorep... che ridere col mulo oggi... parola di ricerca "che non dico" ha evocato il finimondo del letamaio con le perle nascoste dentro ma è evidente che NON HO USATO LA TESTOLINA... poi "finite elements" c'ero quasi... ma con tante cose poi da tradurre... infine mi sono ricordato che sono italiano, ed allora ho scritto "elementi finiti" e ho trovato un sacco di info... sempre da vagliare, per tenere le chicche in archivio per poi vagliare i contenuti...

                                                      Con gli studi che proseguo in lentezza da ovvio periodo di lavoro... ho pure qualche idea sulle ricerche non-canoniche, cioè col perturbare il rotore da sotto, e da sopra, e non come è di solito dal fianco del rotore... e tentare di risolvere proprio gli schemi che FORMANO LO STOP all'apice di questi schemi... che si propaga per un segmento o per quasi un giro... ma tutto entro questo intervallo... la testolina che ricerca questi problemi riceve tanti insuccessi da non provarci più... è questo da dire... e il docente principale è sempre REALTA'... con la quale, però è possibile lottare... e si possono fare progressi, solo ad insistere... proprio per non lasciare che ci sia solo birra e soffi di aria...

                                                      Devo capire poi come risolvere la confusione che genero quando vi comunico le mie esperienze che faccio anche per voi tutti... e che vi sembra piena di nonsenso e stranezze... riassumendo 1) ho fatto prove REALI per realizzare il moto del rotore, variando i magneti e sentendo empiricamente... i campi che generano sia i magneti singoli in esperimento che quando sono in gruppo, cioè posti in composizione... 2) quello che ho capito io è che l'inclinazione non mi sembra utile... dato che i campi AVVOLGONO i magneti... per cui è come girare una palla di rugby... inoltre le linee di forza sono equilibrate... nord e sud si comportano meccanicamente pari-pari... è solo il porli in interfaccia variando i tipi (le forme oppure ad esempio fare composizione come da schema sopra, una delle migliori possibili...) 3) invece, le distanze sono importanti e si variano secondo lo scopo di prova sperimentale... 4) in questi esperimenti non è possibile per me fare calcoli e paradossalmente: non li ritengo utili... invece, per questo ultimo schema li ritengo indispensabili per studiare la migliore geometria di macchina... ad esempio 11 statori e 5 magneti a rotore? e chi lo sa... per cui farò da 1 a 7 e non di più... 5) il massimo possibile per queste ricerche è anche il quasi, ma meglio che si può, per poi fare almeno 3 livelli... e dato che in precedenza non ho usato la tecnica di distanziare i magneti secondo la loro "spaziatura armonica" ora eseguirò lo studio della distanza giusta tra i magneti e poi ricaverò il diametro di geometria di macchina sperimentale... infine io compio queste ricerche pubbliche per fare verifica dei problemi che IMPEDISCONO la realizzazione... e poi tentare di risolverli... se vi dico che POSSONO ESSERE RISOLTI ANCHE CON PIU' DI UNA TECNICA dovete credermi: io sono avanti... conosco quasi tutto di questo magnetismo (solo matematica e poi su misura industriale, mi capite?) il motore se voglio lo sviluppo in privato, e in economia... ma mi interessa lo studio che ora comprende l'aspetto di descrizione matematica... io CERCO UN MATEMATICO e: o gratis, per via di condividere la ricerca, oppure faccio da me... tanto c'è tempo, vero? abbiamo tanto tempo? davvero?

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                                                      • Oggi ho lavorato ANCORA sullo schema a due barre magnetiche permanenti disposte su un disco in geometria quadrata (in parallelo, centrando sulla mezzeria dei due lati opposti del quadrato) perché il rotore è sensibile allo statore che ruota e libera lo stallo per sempre...

                                                        Ottimizzando mediante induzione di campo interagente... si può preparare l'esperimento cruciale... in cui il congegno deve fare da sé ... prima ad ingranaggio (più dolce) e poi mediante corona, pignone e il tramite di collegamento duro: a catena... tranquilli, penso io a tutto... e so che la realtà può farmi vedere la verità su queste ricerche...

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                                                        • Ma state ancora qui cercando di fare l'impossibile?

                                                          SVEGLIA!

                                                          Perendev si è fatto una grassa risata e si è intascato i soldi!
                                                          Perendev magnet motor inventor arrested for embezzlement
                                                          Sig. Rossi, ci può fornire 1kg di nickel arricchito?

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                                                          • Sveglia tu... la sai la storia di Brady ? Cosa sai del Magnetismo ? Cosa ti aspetti da questa discussione sul COME realizzare un qualcosa che giri un po', inizalmente senza pretese ? Hai delle idee ? Ciao.

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