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Piastra magnetica

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  • Piastra magnetica

    Buon giorno a tutti,
    chiedo scusa ma nn so se sia la sezione adatta.
    Devo realizzare una piastra magnetica; su tale piastra devo indurre un campo magnetico variabile da 0 a 0,8 Tesla.
    Le dimensioni (circa) della piastra sono di 170 x 130 x 47 mm.
    Se a qualcuno interessa posso spiegare il suo utilizzo.

    Spero si attivi qualcosa.
    Grazie a tutti in anticipo

  • #2
    Spiegacelo

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    • #3
      Ciao,
      praticamente su tale piastra va serrata una lamina di acciaio di 1,5 mm si spessore, che verrà sporcata con un fluido magnetoreologico; successivamente scenderà uno stampo (su tale lamina) e la piastra (con la lamina) verranno tirate per mezzo di un servomotore e cosi facendo si estrapoleranno dei cof di attrito.
      Variando il campo magnetico indotto varierà la viscosità del fluido e di conseguenza i vari cof di attrito.
      Spero essermi spiegato.

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      • #4
        spariti tutti....

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        • #5
          Non tutti... allora spalma questo materiale Ferrofluido - Wikipedia

          Forse non è nemmeno necessatio...
          sai le cyclettes hanno come la calamita dei pedali ideale per altre ricerche... he he

          Ma tanto non serve la forgiatura per certe ricerche... he he

          La meccanica delle Cyclettes magnetiche è più semplice per VARIARE L'ATTRITO ma è per sistemi rotanti.

          Se invece tu hai un compito meccanico di avere delle piastre spalmate per variare l'attrito come di superfici adiacenti per variare l'attrito col Magnetismo Permanente penso che se fai i wafer(s) ottieni quello che vuoi.

          Saprai che l'attito o altro... he he si rende con la legge della distanza al quadrato che è circa questo:

          Metti che sia ottimo attrito a un valore che corrisponde a quello che vuoi tu in Gauss

          A distanza tipo 10 cm c'è poco, a 5 cm non è che varia
          ma tra 3 cm e 3 millimetri di interazione (cresce al quadrato della distanza oppure decresce, è ovvio,
          cioè cresce l'attrito o cresce anche la dinamica, decresce e cresce per l'interazione che ha la distanza metrica (millimetri o anche centesimi di mm) variabile oppure costante.

          Hai così tutta la tua ingegneria che cresce sino a bloccare il sistema e poi sbloccarlo per ad esempio attrito radente a piacere o dovere

          E' la DENSITA' del materiale magnetico che decide la distanza metrica di interazione.

          Lo decide anche il materiale ferromagnetico oppure inerte...
          cioè per non pasticciare occorre sempre dapprima una esperienza reale,
          vale a dire una macchinetta di riferimento... se è un modellino poi le forze MOLTIPLICANO quella realtà.

          Se è in scala reale si realizza oppure no l'idea che si è presa come compito di realizzaaione...
          se non c'è mercato oppure se si vuole fare un fai da te... he he...
          allora c'è come che tu esegui le prove e poi ci dirai oppure no se è una buona realizzazione


          Sei uno studente di Fisica, oppure ?

          ciao

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          • #6
            ciaoo,
            ti ringrazio per l'attenzione ma...non ho capito una mazza!!
            Sei italiano?
            Io il fluido lo ho già,
            il mio problema è rendere magnetica la piastra.

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            • #7
              Eh, si, capire una mazza... allora rendi la piastra magnetica e auguri, ciao italiano

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              • #8
                CiaoNn era mia intenzione alterati.... Ma sul serio nn ho capito nulla di quello che hai scritto! Nn avrei motivo di dire falserie!

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                • #9
                  Allora è un problema tipo ( oppure "come si fa" ) oppure c'è da risolvere un compito... qualcosa da FARE...

                  Andiamo avanti riga per riga:

                  Dunque hai un problema di questo tipo con il fluido che hai acquistato...

                  E allora il fluido lo hai tu e devi fare un approccio prima di capire il come fare bene.

                  L'approccio prevede di praticare degli errori e capirli, risolverli restando come in piccola prova accanto al compito di realizzazione.

                  Ad esempio se lo versi o lo spalmi con una spatola, oppure come dice la scatola del fluido... ci sarà una targhetta, qualcosa da leggere ?

                  Poi non basta col tuo problema dell'attrito... con il problema di avere una misura di campo magnetico permanente poi precisa.

                  E se il fluido è magnetizzato ? oppure deve reagire ad un campoo magnetico permanente ? Allora studiamo:
                  i ferrofluidi non esercitano un ferromagnetismo,
                  dal momento che non presentano la magnetizzazione in assenza di un campo applicato esternamente.
                  In effetti, i ferrofluidi presentano il paramagnetismo,
                  e si dice spesso che sono "superparamagnetici" a causa della loro grande suscettività magnetica

                  Non c'è aiuto se non c'è la descrizione a parole in dettaglio del problema,
                  sono io a non avere capito bene, tu potresti rileggere meglio le risposte anche questa ?

                  Dunque penso che sarà un [comportamento meccanico del materiale] e poi il [come fare] che è il bricolage o fai-da-te.

                  Ci siamo ora ? E non sono alterato, sono CURIOSO

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Cannondale Visualizza il messaggio
                    Buon giorno a tutti,
                    chiedo scusa ma nn so se sia la sezione adatta.
                    Non sono in grado di aiutarti sulla materia specifica del quesito, ma ti consiglio di rinnovare la domanda su altre sezioni, ad es. "Fai da te", più seguite da chi è presumibilmente in grado di aiutarti.
                    Questa sezione è un pò border line e poco seguita se non dagli aficionados della ricerca, per ora infruttuosa, delle soluzioni in grado di abbattere le fastidiose leggi della termodinamica, come avrai capito.
                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                    • #11
                      Cannondale non ti preoccupare l'unico che riesce a capire mostromagnetico è mostromagnetico o almeno credo. A onor del vero si mormora che anche lui abbia, a volte, delle difficoltà nel farlo. personalmente o smesso di cercare di capirlo il solo leggero mi causa nausee e cefalee alla terza riga.

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                      • #12
                        Mostro
                        almeno non rompere i c.......ni anche a chi apre una discussione e cerca risposte.
                        torna almeno nella sezione dove spieghi le tue " scoperte"

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                        • #13
                          Ma c'e un moderatore o un amministratore qui?

                          Commenta


                          • #14
                            Ci sono molte più cose tra free ed energy, Mostro, di quante ne sogni la tua immaginazione.
                            E' come tra il dire e il fare, che in mezzo c'è il mare.

                            Commenta


                            • #15
                              cosa sono andato ad aprire....

                              Commenta


                              • #16
                                E' l'effetto di questo forum.

                                Commenta


                                • #17
                                  Appunto!
                                  prendi la bicicletta , rimonta la ruota che hai tolto x i tuoi esperimenti lascia stare il pc e fatti un giro magari in discesa cosi ti rendi conto che dopo che hai goduto x l'accellerazione "free" devi comunque pedalare x tornare a casa.
                                  i tuoi 7 anni di studio stanno tutti qui!.....
                                  ciao , cerca di scrivere meno c...te e fatti capire !
                                  Ultima modifica di giovanni; 31-01-2014, 18:10.

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                                  • #18
                                    MM , forse non hai capito , questo ragazzo sta' facendo studi sui materiali

                                    La Reologia è la Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per
                                    effetto di uno stato di sollecitazione (nel nostro caso di tipo magnetico). Le sue basi furono poste da
                                    E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire rigore scientifico allo studio delle proprietà
                                    meccaniche dei materiali (sia naturali, sia di produzione industriale) e di formulare adeguati modelli
                                    analitici in grado di descrivere il comportamento di tali materiali nelle più svariate condizioni di
                                    sollecitazione e di conseguente deformazione. Vi sono diversi materiali coinvolti nello
                                    studio reologico: farmaceutici, alimentari, materie plastiche, gomme, ceramiche. Tutti questi
                                    materiali non sono completamente omogenei, ma mostrano un comportamento irregolare, che, se
                                    non completamente analizzato, può portare, durante il processo di lavorazione, a comportamenti
                                    inaspettati.

                                    FONTE ... stralcio recuperato da questa tesina di ingegneria industriale (tesina del corso " Scienza e tecnologia dei Materiali")

                                    I FLUIDI MAGNETOREOLOGICI

                                    http://www.antonio.licciulli.unisale...oreologici.pdf

                                    cordialita'

                                    Francy
                                    Ultima modifica di Mr.Hyde; 31-01-2014, 00:36.

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                                    • #19
                                      Va bene, ora è c'è più informazione.

                                      Ed anche più problemi, perché penso si torni al problema di sprecare molta energia per poi avere una variazione di attrito utile con queste sostanze, che se sono studiate si capisce quanto possono essere utili e allora la piastra di cannondale funzionerà ?

                                      L'ingegneria dei materiali funziona per laboratori attrezzati, penso che se è un esperimento da studente costi troppo, l'ingegneria è poi applicata molto bene nel convenzionale... come si legge e come si trova poi le informazioni, contributi del web.

                                      E per la ricerca va benissimo hai trovato la "parola" FLUIDI MAGNETOREOLOGICI e allora l'informazione c'è.

                                      Ora abbiamo metà dell'opera, la coscienza del materiale non è tutto.

                                      ciao

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ma qui...siamo a livello di ricovero psichiatrico.....??? O sono io che devo essermi perso qualcosa...????

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                                        • #21
                                          Sì, hai perso l' autobus per il manicomio

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                                          • #22
                                            evidentemente come sempre, da anni...

                                            però ora c'è più informazione, si sa cosa è la Scienza dei: FLUIDI MAGNETOREOLOGICI

                                            http://www.antonio.licciulli.unisale...oreologici.pdf

                                            Beh, una volta c'è ra la battuta del chi non sa scrivere legge

                                            Ma ora nemmeno si legge e nemmeno forse si scrive, allora si presume,
                                            le risposta peggiorano anche se io mi sono moderato cancellando 3 cose che non erano come ora allineate dal CONOSCERE:.

                                            Cosa può essere l'impiego di questo "fluido ferromagnetico" nel documento è scritto ed è anche molto interessante.

                                            Forse... c'è solo da levare via qualche risposta tipo tentativo di attacco ma non del problema... non della richiesta, non del TEMA di questo TENTATIVO di discussione, solito tentativo e generamente se non è tentativo sarà qualcosa come lasciare al fututo il commento.

                                            ALZATE IL TONO DELLE RISPOSTE in senso divulgativo, chiarimenti, domande... altrimenti si, sembra un pollaio !

                                            ora io penso che l'attrito se occorre sia fare crescere il fluido che da liquido ha meno massa e se diventa più grande come volume allora si, è il fluido a essere l'attuatore dell'attrito, della interazone che cannondale desidera

                                            Questo è giusto ?

                                            Manca ancora la risposta, forse chiedeva qualcosa:

                                            1: su tale piastra occore indurre un campo magnetico variabile da 0 a 0,8 Tesla.

                                            2: le dimensioni (circa) della piastra sono di 170 x 130 x 47 mm.

                                            3: l'utente vuole o desidera che se a qualcuno interessa può spiegare il suo utilizzo
                                            io ho chiesto e rinnovo che mi interessa, a me interessa qualsiaso cosa inerente al Magnetismo e grazie, ho imparato qualcosa.

                                            E mentre gli altri utenti prendono l'autobus...
                                            io invece vorrei una discussione su che esperimenti o che bisogni veri ha l'utente cannondale


                                            ciao e ovviamente ossequi a tutti

                                            Commenta


                                            • #23
                                              l'utente Cannondale ( maiuscolo Mostro! ) lo hai già fatto scappare tu.
                                              torna nel tuo recinto e evita di riprendere dei link (Mr.Hyde) che non sono tuoi.
                                              ripeto scrivi meno o almeno fatti capire!!!

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                                              • #24
                                                Mr.Hyde ha implementato una giusta informazione.
                                                e la frase FLUIDI MAGNETOREOLOGICI ora è utile a chiunque, a chi legge e può fare la ricerca col web.

                                                Arrangiarsi è anche avere persone come te - giovanni - che insistono con replicare con il niente (col recare in risposta assolutamente niente informazione in più). Se poi leggi forse meglio capirai pure tu che ci sono due questioni senza risposta.

                                                Allora riprendiamo:

                                                1: su tale piastra occore indurre un campo magnetico variabile da 0 a 0,8 Tesla.
                                                e allora quale può essere la tecnica per variare questo campo magnetico ?

                                                2: le dimensioni (circa) della piastra sono di 170 x 130 x 47 mm.
                                                la piastra è tutto il sistema oppure ci sono altre parti che interagiscono ?

                                                3: l'utente vuole o desidera che se a qualcuno interessa può spiegare il suo utilizzo
                                                ho comunicato che sono interessato, e se l'interesse mi fa ricercare risponderò, ora domando, chiedo.

                                                Penso che chi scappa poi torna, dato che per certe cose l'unica libertà che c'è è il dialogo nei social forum

                                                Produrre attrito è qualcosa che mi interessa perché la mia ricerca non fa attrito, e se devo poi trovare l'alternatore giusto mi avvantaggio, approfitto di questa tecnologia che manca di tecnica

                                                La mia sfida è diventata una LOTTA CONTRO le risposte senza informazione, le risposte come di persone che si sentono offese, che si sentono come maestri col dovere di come fare il padrone, di fare subito l'arroganza anziché la comunicazione

                                                Lotto contro ogni tipo di soppressione, da quella debole come questa di non finire la discussione sino al massimo che verrà appena pubblicherò un motore primo con anche l'alternatore, siete avvisati, prendete nota che potrei implementare nella costruzione questo fluido per L'ATTUATORE. ancora non capisco ma appena capirò ... e l'informazione la vado a cercare ora che la conosco

                                                Po io torno qui e finisco la discussione

                                                E ora io vado altrove a continiare la mia sfida, perché qui ho lasciato una risposta interessata

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                                                • #25
                                                  Ciao, rispondo alla tua domanda senza troppi fronzoli.
                                                  Hai bisogno di realizzare una eletrocalamita, in pratica un avvolgimento di qualche centinaio (p.e) di spire di filo di rame smaltato avvolto su un nucleo di ferro dolce (in pratica un tondino di ferro attaccato alla tua piastra). Dando corrente continua all'avvolgimento crei un campo magnetico sul tondino e di conseguenza sulla tua piastra.
                                                  Siccome lo vuoi variabile da 0 a 8000 gauss dovrai realizzare anche un alimentatore pwm variabile eletronico che ti servirà proprio per variare il campo magnetico da 0 a 8000. Poi ti servirà anche un gaussmetro per sapere quanti gauss o tesla stai sparando.
                                                  A dirla così è facile, in pratica un po' meno perchè avrai bisogno di sapere di che dimensioni realizzare il tondino, di che diametro dovrà essere il filo, quante spire realizzare e che tensione dare all'avvolgimento.
                                                  Se cerchi in rete dovresti trovare un vecchio libro in pdf che spiega come realizzare le elettrocalamite.
                                                  Auguri. Se ti serve un gaussmetro ti posso postare qualche schema, però bisogna che sai come montare un circuito elettronico.
                                                  Ciao

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                                                  • #26
                                                    Ma se deve arrivare a 8000 gauss c'è bisogno di una struttura chiusa ed è meglio che la piastre siano due
                                                    una superiore e una inferiore e rotonde e l' avvolgimento sia attorno alle piastre e una struttura a C che le
                                                    unisca di sezione adeguata e una guida scorrevole per far avvicinare una delle due piastre.

                                                    Leo48
                                                    -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                                    -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

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                                                    • #27
                                                      Grazieee

                                                      Grazie a tutti ragazzi,
                                                      ok trigrotto....il concetto è quello sul quale sto lavorando!!!

                                                      Ovvero realizzo piu rocchetti e li inserisco all'interno della piastra.

                                                      Io però non so come dimensionarli, ho solo la lunghezza del nucleo!!
                                                      Che filo usare (diametro)?
                                                      corrente?
                                                      Sapere se tale diametro è adatto o meno a tale corrente..
                                                      Che formule usare per il dimensionamento?
                                                      Il materiale della piastra
                                                      Il materiale del rocchetto
                                                      ecc

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                                                      • #28
                                                        c'è nessunoooo??

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                                                        • #29
                                                          Avevo scaricato un libretto PDF sulle elettrocalamite,
                                                          SOR.VOLANTE... in 2 secondi http://www.fgm.it/documenti/didattic...rocalamita.pdf
                                                          buona ricerca, ciao

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                                                          • #30
                                                            RIPPO - Elettrocalamite

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