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pendolo a convergenza magnetica

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  • #31
    CITAZIONE (altrascienza @ 24/5/2006, 13:01)
    Non so se può essere utile ma anche il tipo qui ha usato quello che io chiamo convergenza magnetica.

    http://peswiki.com/index.php/Directory:Pau...in_magnet_motor

    Che bello il motore nel video! Avevo pensato a qualcosa di simile giorni fa, però pensavo di usare 2 elettromagneti e sincronizzarli con un sensorino a infrarossi. Anche questo avrebbe lo stesso problema di coppia?
    Perdonate la grafica grottesca... ecco un disegno:

    image

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    • #32
      Credo di....si.
      Non sono un Ing meccanico e comunque servirebbe far dei conti precisi, pero' ad occhio il punto su cui si deve lavorare principalmente e' il salto che si crea quando la pallina di ferro passa sopra l'elettromagnete. In quel punto la pallina deve essere sufficientemente distante dal magnete precedente da non risentire del suo campo. Inoltre la pallina deve trovarsi vicina al magnete successivo per essere attratta, solo che il magnete successivo e' piu' distante (basso) e quindi il campo meno intenso. Un sistema a piu' rotori collegati fra loro potrebbe risolvere il problema e compensare i cali di coppia che il motore avrebbe...

      Si deve valutare tutto per bene in fase progettuale, e prima di questo vedere se gia' qualcuno prima ha avuto la stessa idea (possibilmente brevettata).

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      • #33
        CITAZIONE (altrascienza @ 24/5/2006, 13:01)
        Non so se può essere utile ma anche il tipo qui ha usato quello che io chiamo convergenza magnetica.

        http://peswiki.com/index.php/Directory:Pau...in_magnet_motor

        Volevo fare una precisazione.....

        Il motore in oggetto non ha il rendimendo che l'autore dichiara: ha banalmente fatto l'errore di confrontare energia rispetto a potenza ( pere con banane per intenderci).
        Per ulteriori chiarimenti la discussione è qui Esempio di overunity?


        L'ho voluto segnalare non per autocitarmi ma come spunto per dirvi che l'idea di introdurre degli elettromegneti per far uscire dallo stallo i motori a magneti permanenti funziona ma l'energia richiesta è superiore a quella che il motorre fornisce. Idea analoga alla vostra l'ha avuta anche Minato della Minato wheel, ottenendo, a detta sua, un motore a migliore rendimento del convenzionale, ma sicuramente nessuna overunity. Anche se a dirla tutta i famosi "ventilatori" che avrebbe dovuto produrre in giappone, chi c'è stato non gli ha ma i trovati.

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        • #34
          CITAZIONE
          Il motore in oggetto non ha il rendimendo che l'autore dichiara:

          Ma questo e' da misurare in loco <img src="> mica siamo ingenui <img src=">

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          • #35
            Un saluto a tutti in questo afoso e soleggiato inizio d’estate.
            Poiché scopro qui con piacere che anche altri hanno avuto l’idea di sfruttare l’effetto Curie, mi sentirei di chiedere a chi ne sa sicuramente più di me se esso può considerarsi significativamente ed affidabilmente reversibile anche per un elevatissimo numero di cicli di smagnetizzazione, con particolare riguardo al Neodimio-ferro-boro.
            Il mio abbozzo di generatore prevederebbe il ricorso ad un sistema convenzionale di concentrazione dei raggi solari (parabole riflettenti, lenti Fresnel et similia) solidale ad un dispositivo rotativo a bassa velocità angolare e di raggio piuttosto elevato (diciamo 35 - 40 cm) in cui uno o al max due statori sarebbero costituiti da adeguata rampa magnetica (piuttosto lunga e “corposa”, in ceramico o alnico) ed il rotore recante 6 “ampolle” trasparenti, termoresitenti e contenenti sottovuoto una discreta massa di materiale da far opportunamente “oscillare” attorno alla propria temperatura di Curie.
            Apparirà subito chiaro come il principale problema ingegneristico consista nella individuazione del più adeguato sistema di “fissaggio fisico” del materiale in questione rispetto all’ampolla, ciò che consente di modulare la dissipazione necessaria al “reingaggio”. Se è probabile che un aiuto in tal senso possa provenirci dalla collaudata tecnica costruttiva delle valvole termoioniche, si comprenderà anche l’importanza della scelta del materiale da “riarrostire”. Un momento di coppia si ottiene infatti quando la rampa mi attira un pezzo di ferro (o di nichel), un altro quando entra in gioco un gingillo in terra rara (che, tra l’altro, “lavorerebbe” a temperature significativamente inferiori).
            Mi femo qui per non appesantire, i commenti sono ben accetti e perdonate eventuali improprietà dovute a modesta formazione tecnologica. bye

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            • #36
              Ehi sapientoni tutto quello di cui discutete esiste già, ed è il meccanismo di funzionamento dell'orologio a pendolo, anche con tanto di magnete in alcuni casi ( http://it.wikipedia.org/wiki/Orologio_a_pendolo ) e poi una certa energia la deve trasmettere, no, dato che è in grado di muovere le lancette che hanno un loro peso!!!!!!

              Tanta teoria ragazzi...

              beh il meccanismo non è proprio identico però fornisce energia per un moto rotatorio, questo è sicuro, e anche per un periodo molto lungo (anni).

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              • #37
                :alienff: Nel dicembre 2004 ho brevettato, dopo anni di studi e prove, un dispositivo denominato "pendolo gravitazionale". Nel maggio 2005 una breve descrizione è stata pubblicata su "altrascienza". Poi, qualche giorno fa, ho trovato, quasi per caso, che su questo forum si parlava di "pendolo a convergenza magnetica"!!!!!! La mia macchina si può visionare su My Webpagecreativa.it/mostratelematicadelleinvenzioni/macchinarie giardinaggio/ilpendolo gravitazionale. Giudicate voi... Io vorrei che fosse chiaro che l'invenzione è mia, funziona perfettamente, è brevettata. Naturalmente non ho vinto il Nobel, né altri premi, ma boicottaggi, scopiazzature varie, e anche derisioni. Se la madre degli idioti è sempre incinta, quella degli invidiosi è una scrofa che partorisce continuamente. Cordiali saluti a tutti e grazie a chi vorrà impegnare un po' del suo tempo almeno per darmi una piccola soddisfazione (finora non ne ho avuta nessuna). Carlos

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                • #38
                  Caro Carlo
                  CITAZIONE
                  "pendolo gravitazionale"

                  Quello gravitazionale lo aveva già inventato Galilei, o meglio aveva scoperto che le oscillazioni duravano lo stesso tempo, qualunque fosse l'escursione.
                  CITAZIONE
                  Io vorrei che fosse chiaro che l'invenzione è mia, funziona perfettamente, è brevettata.

                  Cosa intendi per funzionare perfettamente?
                  Che un pendolo oscilli è fuor di dubbio, il problema è che le oscillazioni devono durare per un tempo indefinito senza apporti esterni di energia (di qualunque tipo)
                  Gli schermi magnetici non esistono. Nella descrizione parli di elettromagneti; tanto per la cronaca già 40 anni fa avevo un pendolo che funzionava per un paio di anni con una batteria stilo.
                  Niente di nuovo quindi.

                  Ciao
                  tersite
                  Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                  Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                  • #39
                    ciao tersite3, abbi pazienza ma non so usare bene i forum, hai visto il pendolo su creativa? Io non ho inventato il pendolo, ma il modo di tenerlo sempre in moto. Con un socio avevamo costruito un prototipo con magneti permanenti, gli schermi erano bascule di legno: funzionava. Poi siccome il socio pretendeva 30kw la società si è sciolta e avendolo costruito lui ha pensato bene di distruggerlo. La cosa migliore resta comunque la costruzione con elettromagneti: non ha bisogno di schermi, ma solo di pulsanti attivatori Reed. A presto Carlo

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                    • #40
                      Caro Carlo
                      Se hai bisogno di elettromagneti, avrai anche bisogno di energia elettrica.
                      Quindi nella migliore delle ipotesi hai inventato un motore elettrico.
                      Il legno scherma il campo magnetico esattamente come l'aria.

                      Ciao
                      Tersite
                      Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                      Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                      • #41
                        Carlo
                        Per carità, io non voluto rubare niente.
                        Il tuo pendolo funzionava appunto con degli schermi ai lati,
                        Noi avevamo pensato di mettere la convergenza magnetica che è cosa ben diversa.
                        Comunque se tu ritieni ancora funzionante il tuo sistema, sia il benvenuto,
                        ma su questo forum sono molto attenti

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                        • #42
                          Ciao,Carlos,ho intuito il segreto.
                          Il magnete-pendolo ,quando oscilla,genera compressione e rarefazione di aria sui due magneti.
                          Sfruttando tempistiche idonee,si avrà che
                          1) il magnete di sinistra si raffredda,e aumenta il flusso
                          2) il magnete di destra si scalda,e diminuisce il flusso

                          All'oscillazione successiva,avverrà l'esatto contrario.

                          La differenza di temperatura dei due magneti è lineare,ma non è piu' lineare il flusso magnetico che ne fuoriesce, spingendo e attirando il pendolo in maniera continuativa.

                          Ci ho preso? <img src=">

                          Commenta


                          • #43
                            Ciao a voi.
                            Immaginate un pendolo che abbia ai due lati due persone che , volta per volta lo spingono, ammesso , per assurdo, che le persone non si stanchino mai il pendolo continuerà ad oscillare. Sostituendo le persone con magneti: il fulcro con - e + , i magneti ai lati esattamente con - e +, quindi con energia repulsiva su entrambi i lati si avrà lo stesso effetto! La bascula ai lati serviva ad avvicinare i magneti nel momento in cui il magnete del fulcro si approssimava, mentre la bascula a riposo lo teneva lontano: la distanza è lo schermo migliore, perché il campo magnetico ha un termine (una energia esterna serve solo a mettere in moto la macchina, poi la stessa continua da sola). La stessa cosa per gli elettromagneti, una volta attivato una minima parte dell'energia prodotta serve ad attivare i medesimi, si tratta di un istante, mentre il magnete centrale passa sul Reed dà un impulso, uno solo, agli elettromagneti, questi si attivano e, sempre a causa dell'effetto delle polarità uguali. respingono il pendolo e così via... grazie a tutti Carlo

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                            • #44
                              CITAZIONE (carlosbaltimore @ 5/4/2008, 20:36)
                              La bascula ai lati serviva ad avvicinare i magneti nel momento in cui il magnete del fulcro si approssimava,

                              Se si avvicina un magnete ad un altro,la bascula subisce un freno,e si perde energia.
                              Visto e considerato che questa è la spiegazione che si riesce a dare del dispositivo,allora non posso fare a meno di pensare che non possa funzionare,se non per un tempo molto limitato.

                              Fare uso di elettromagneti e reed è quantomeno illogico,poichè che le bobine in rame possiedono la caratteristica ohmica di perdere energia sotto forma di joule-calore. Questo lo sanno tutti.Se l'intento era pubblicizzare un apparato,ci sei riuscito,Carlos! ^_^
                              Se invece si è provveduto a brevettare tutto cio' (impossibile brevettare un pendolo siffatto,è inquadrabile come una ''porzione'' di un classico motore magnetico/elettromagnetico) ,
                              allora ritengo siano denari gettati al vento.

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                              • #45
                                2 calcoli di fisica sarebbero bastati per dimostrare se funziona o no.
                                Basta scriversi la Lagrangiana per dimostrare che c'è discipazione di energia e non produzione.
                                Pui per far andare un pendolo per secoli basta usare un orologio a pendolo adeguatamente dimensionato.

                                PS. La produzione di energia è cosa ben diversa dal moto perpetuo.

                                Commenta


                                • #46
                                  CITAZIONE (carlosbaltimore @ 5/4/2008, 20:36)
                                  Ciao a voi.
                                  Immaginate un pendolo che abbia ai due lati due persone che , volta per volta lo spingono, ammesso , per assurdo, che le persone non si stanchino mai il pendolo continuerà ad oscillare......

                                  Dal disegno non si direbbe, il paragone non è corretto.
                                  Due persone che spingono alternativamente non si possono paragonare a due magneti fermi al loro posto e che esercitano sempre e comunque una minima repulsione anche a distanza..
                                  Il pendolo sarà spinto al centro (magnetico) in breve tempo, e lì rimarrà inchiodato, e il sogno del moto perpetuo svanirà nel nulla..
                                  I'am sorry, try again
                                  Ciao

                                  Commenta


                                  • #47
                                    La bascuula serve ad avvicinare i magneti esclusivamente quando questi sono vicini, in modo da ottenere la repulsione (massima) solo in quel momento. La macchina ha funzionato per parecchie settimane, non ricordo quante, prima di venire distrutta. Il reed funziona solo per un istante, al passagio del magnete centrale, quindi la dissipazione è irrilevante. Tutto ciò è brevettato così come è: innovazione! Vedere albo regionale dei brevetti del Lazio. Che siano soldi buttati è probabile, visto che le innovazioni sono sempre difficili da far accettare, la storia insegna. La repulsione quando i campi magnetici sono distanti è veramente più che minima e largamente compensata dalla energia gravitazionale,così come la dispersione del fulcro. Con magneti abbastanza potenti e pesanti si ottiene comunque un guadagno energetico che dipende, appunto, dalle potenze impegnate.
                                    Ciao Carlo

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Benissimo
                                      Se hai costruito la macchina una volta, non dovresti avere problemi a rifarla.
                                      Mettiti all'opera e appena realizzata ci invii tutti i dati, noi saremo pronti ad acclamarti.
                                      Nel frattempo non crederò ad una cosa che non vedo con i miei occhi.
                                      Ciao

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Sarà strano,ma il solo reed,che sembra un componente passivo e sciocco, 'ruba' energia magnetica al magnete: cio' è sufficiente a rendere impossibile il moto perpetuo del sistema,poichè il reed è una perdita meccanica.
                                        Anche io sono scettico, sebbene riesca a volte a credere ad apparati ben piu' impossibili di questo. Non è convincente la semplicità estrema di tutto l'ambaradan,se fosse stato una roba come l'oscillatore di Finsrud ancora ancora si sarebbe potuto indagare.

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                                        • #50
                                          Ho fatto una ricerca personale e in effetti dice il vero sul brevetto, riporto tutto in fondo (ho censurato il cognome e la via ).
                                          Visto che hai conquistato la mia fiducia voglio crederti ma sono costretto a mettere i piedi per terra e dar ragione al nostro OVI.
                                          Troppe volte si ricorre a macchine a moto perpetuo facendo riferimento a magnetismo e gravità, capacità che conosciamo tutti, apparentemente invisibili e misteriose ma aimè le più studiate.
                                          Ipotizzando vero quello che sostieni domani si aprirebbe una crepa nella fisica ed in un sol colpo cadrebbero i due principi cardine della termodinamica...ci hanno provato in molti ed in tanti hanno fallito. Questo non vuol dire che il tuo sia un fallimento, per carità non voglio nemmeno dire che il tuo pendolo non funzioni, ma visto che il tuo socio ha distrutto il tutto...non pensi sia una strana coincidenza? Sicuro che non avesse una pila da qualche parte? Se pensi che queste domande siano fuori luogo e credi nel tuo brevetto...cerca di spiegarci meglio il tutto...vedrai che quì qualche pazzo che te lo costruisca lo troverai sicuramente...e il bello è che non ti chiederà nemmeno un euro...tanto il brevetto rimane tuo.
                                          Ciao
                                          Bolle



                                          Dispositivo a pendolo gravitazionale con interazione magnetica
                                          Titolare : BxxxxxxxA CARLO
                                          Inventori: Bxxxxxxxa Carlo
                                          Indirizzo: CxxxxxxA PxxxxxO, 33 SUBIACO (RM)
                                          Domanda di deposito: IT2004RM00611 17122004
                                          Anno di deposito: 2004
                                          Codice brevetto: IT2004RM00611
                                          Anno di rilascio: n.d.

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                                          • #51
                                            Benvenuti a tutti. Avevo già detto che la macchina era stata costruita dal socio, io non ne ho le capacità: sono solo e soltanto un teorico. Nella medesima non c'erano pile nascoste visto che funzionava solo con magneti permanenti (di ferrite) , non con elettromagneti. Confermo che i reed influiscono in maniera minima, la dispersione è irrilevante, pensate agli antifurti che si basano su questi pulsanti , funzionano per anni con una piccola pila..., l'energia gravitazionale e la potenza repulsiva superano di gran lunga ogni dispersione. Accetto e autorizzo chiunque a costruire la macchina: nel caso condividerà con me il successo. Per quanto riguarda la fisica classica ci sarebbe molto da dire: la presunta esistenza del tempo e dello spazio; il calcolo, per me assurdo, del pi greco e di tutti i teoremi e calcoli ad esso connessi. Forse. solo forse, si è all'alba di una nuova era, ma io con le mie limitate forze e conoscenze, non sono in grado di far sorgere il sole! Chiunque vorrà contribuire sarà il benvenuto, non avrà nulla da perdere: l'improbabile insuccesso verrà attribuito esclusivamente a me!
                                            Carlo

                                            Commenta


                                            • #52
                                              CITAZIONE (carlosbaltimore @ 8/4/2008, 19:37)
                                              Confermo che i reed influiscono in maniera minima, la dispersione è irrilevante, pensate agli antifurti che si basano su questi pulsanti , funzionano per anni con una piccola pila...

                                              Scusa,Carlos,apprezziamo la tua modestia nel ritenerti solo un teorico;questo gioca a tuo favore.
                                              I reed a cui si accenna sono pulsanti a 'leva magnetica',che si azionano all'aprire di una porta o finestra su cui è installato un magnete.E' indubbio che la forza che una piccola leva sottrae è poca roba,se si pensa all'energia impiegata per aprire un portellone. Ma quando si opera in situazioni di equilibrio,come è il tuo progetto brevettato,allora le centinaia di apri-chiudi di un reed influiscono parecchio,e smorzano in maniera via via crescente il pendolo. La lunga durata della piccola pila non riesco ad integrarla al discorso,non credo sia il caso di comparare energia chimica con rallentamenti magneto-meccanici.


                                              CITAZIONE (carlosbaltimore @ 8/4/2008, 19:37)
                                              l'energia gravitazionale e la potenza repulsiva superano di gran lunga ogni dispersione.

                                              Energia gravitazionale e potenza repulsiva presentano le medesime caratteristiche matematiche,le dispersioni vanno viste invece in quello che è il fattore tempo':solo cosi' si possono valutare.
                                              Capisco che un magnete ti spinga Kg di massa, ma si deve valutare che a ogni oscillazione corrisponde una dispersione!

                                              Purtroppo,il fatto che il tuo socio abbia distrutto il macchinario mi fa ritenere che il dispositivo abbia funzionato bene all'inizio, fin quando le ''dispersioni'' si sono rese complici di un rallentamento graduale,frenando sempre di piu' il pendolo.Forse è occorso un minuto,forse un giorno,ma prima o poi esso cessa di muovere. Poi c'è pure l'attrito d'aria,perchè immagino che non abbiate svolto l'operato in campane di vetro sottovuoto.Credo che in tanti abbiano lo stesso sentore,e cioè che il pendolo abbia una massa elevata tale da frenare solo dopo un po' di tempo,e non dopo 4 oscillazioni.

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                                              • #53
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                                                CITAZIONE (carlosbaltimore @ 8/4/2008, 19:37)
                                                ...sono soltanto un teorico.

                                                meglio così, hai fatto qualche foto al pendolo?

                                                CITAZIONE (carlosbaltimore @ 8/4/2008, 19:37)
                                                Nella medesima non c'erano pile nascoste visto che funzionava solo con magneti permanenti (di ferrite) , non con elettromagneti.

                                                non è detto...magari erano nel legno...con un bel circuitino con un bel chip incluso...ed ogni tanto...una spintarella...ma dico solo per dire.

                                                CITAZIONE (carlosbaltimore @ 8/4/2008, 19:37)
                                                Confermo che i reed influiscono in maniera minima, la dispersione è irrilevante, pensate agli antifurti che si basano su questi pulsanti , funzionano per anni con una piccola pila..., l'energia gravitazionale e la potenza repulsiva superano di gran lunga ogni dispersione.

                                                Attrito del fulco, dell'aria, del reed...:blink:

                                                CITAZIONE (carlosbaltimore @ 8/4/2008, 19:37)
                                                Accetto e autorizzo chiunque a costruire la macchina: nel caso condividerà con me il successo.

                                                Fammi capire, il brevetto è il tuo e dovresti aver presentato la documentazione a riguardo...tanto complicato riprodurre l'aggeggio? Mi dici più o meno la grandezza non so la massa del pendolo.
                                                Ti vorrei tanto credere e vorrei che tu mi smentissi,ma...se questo pendolo funzionasse avresti trovato il moto perpetuo.

                                                CITAZIONE (carlosbaltimore @ 8/4/2008, 19:37)
                                                il calcolo, per me assurdo, del pi greco e di tutti i teoremi e calcoli ad esso connessi.

                                                Concordo...sui numeri irrazionali trascendenti (in effetti l'uomo ne conosce pochi e si contano sulle punta delle dita) l'umanità avrà molto da studiare forse passeranno millenni prima di conoscerne altrettanti...ma ti assicuro che i teoremi servono proprio a questo a capire i limiti della matematica,purtroppo non si possono sempre applicare alla fisica...ed è per questo che è nato il metodo scientifico ed è l'unico che ci permette di andare avanti...si forse qualcuno nasconde qualcosa...ma non può nasconderla all'infinito.
                                                Tornando al punto io penso che la fisica attuale non si possa scardinare...al più possiamo trovare qualche altra forma di energia che non conosciamo...ma magnetismo e gravitazione...non possono essere la soluzione.
                                                Ciao
                                                Bolle


                                                x OVI
                                                ricordati che c'è StoCostruendoUnRifugio che aspetta tue risposte...non me lo far morire asfissiato!
                                                :P
                                                Ciao Ovaccio

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                                                • #54
                                                  ciao Bolle e ciao OVI. Trovo difficile spiegarmi bene. Prima o poi ci intenderemo. Il portellone-schermo serve solo per la macchina costruita con magneti permanenti. Per la macchina con elettromagneti serve il reed: i magneti laterali sono sempre a riposo, tranne quando il magnete centrale passa sul reed e invia un singolo impulso di corrente, calcolando bene il tempo di risposta, i laterali si attivano al momento in cui il centrale vi si approssima, quindi tornano a riposo. Non ho fatto foto perché non pensavo che il socio avrebbe reagito così ai dissapori creatisi, dovuti soprattutto all'assurda pretesa di avere 30 kw da inserire in un cofano di automobile!. Io ho pochissimo tempo libero e non possiedo la manualità necessaria per costruire il dispositivo. Per quanto riguarda il rilascio del brevetto non è più necessario presentare prototipi, ma solo il progetto: su questo poi loro effettuano i vari calcoli per accertarne la validità (non si tratta certo di sprovveduti), se lo hanno ammesso a brevetto...
                                                  Credimi Bolle la macchina funziona veramente ed è come dici tu, io non volerlo dirlo prima che ci arrivasse qualcun altro: il moto perpetuo, naturalmente, non esiste perché i materiali andrebbero comunque incontro a deterioramento, ma idealmente lo è, proprio per questo che ho impegnato le mie risorse mentali per anni fino a pervenire a ciò in cui credo fermamente lo sia.
                                                  Ciao Carlos

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                                                  • #55
                                                    a parte che nn sarebbe cmq moto perpetuo. l' energia è fornita dalla gravità e dal campo magnetico...

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                                                    • #56
                                                      Già, ma chissà perchè in questi casi non si ha MAI una macchina 'Visibile, Tangibile, Ispezionabile, Verificabile'.
                                                      Solo disegni, brevetti su cose mai realizzate, e all'ufficio brevetti 'Non Sono Idioti'......

                                                      Rimango scettico

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                                                      • #57
                                                        CITAZIONE (carlosbaltimore @ 10/4/2008, 20:00)
                                                        Credimi Bolle la macchina funziona veramente ed è come dici tu, io non volerlo dirlo prima che ci arrivasse qualcun altro: il moto perpetuo, naturalmente, non esiste perché i materiali andrebbero comunque incontro a deterioramento, ma idealmente lo è, proprio per questo che ho impegnato le mie risorse mentali per anni fino a pervenire a ciò in cui credo fermamente lo sia.

                                                        Senti, parliamo del modello a magneti permanenti quello che utilizza l'elettricità lasciamolo da parte, funziona sicuramente anche per anni (con una bella pila o con l'enel).
                                                        Analizziamo quello a magneti permanenti e iniziamo con il dire che se gira per una giornata possiamo anche chiamarlo perpetuo...perchè per come è costruito potrebbe girare al massimo alcuni minuti poi si fermerebbe quindi non preoccupiamoci dell'usura dei materiali.
                                                        Purtroppo ti chiedo di essere chiaro...stai parlando di un'altra forma di energia? Non capisco, dici di essere teorico...parla non aver timore, io non ho pregiudizi...poi mandarmi anche un messaggio personale se pensi sia il caso.
                                                        Ciao
                                                        Bolle

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                                                        • #58
                                                          Ho guardato l'immagine del post di apertura e penso che cosi come è... è una panzanata.

                                                          Però si può aggiustare... la massa del pendolo dovrebbe essere un piccolo acceleratore di particelle.

                                                          Quando la massa (pardon l'acceleratore) è arrivato al massimo superiore poi incomincia a ritornare giù, quando incomincia a ritornare giù si accende l'acceleratore che provoca l'aumento di massa dovuto alle velocità relativistiche e sciende con più forza peso rispetto a quando stava salendo.
                                                          Quanto la massa è arrivata al punto morto inferiore: il finecorsa spegne l'acceleratore e la massa diminuisce, e avanti e indietro.

                                                          Ecco fatto la free energy ?

                                                          e ci voleva tanto... ?

                                                          Edited by stranger - 11/4/2008, 21:14

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                                                          • #59
                                                            CITAZIONE (carlosbaltimore @ 13/4/2008, 10:48)
                                                            Ma le cose semplici non sono quelle più funzionali?

                                                            Certo

                                                            Purtroppo se non utilizzi altre forme di energia e ti muovi in dei campi conservativi...
                                                            Attenderò pazientemente.
                                                            Ciao
                                                            Bolle

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                                                            • #60
                                                              colgo l'occasione per scrivere il mio primo messaggio dopo il cambio di look del forum e visto che mi trovo da queste parti...tutto ok carlos?
                                                              Bolle
                                                              PS:Peccato non fungono i gif animati...le mie bolle rimangono ferme ferme!!!
                                                              La mia provenienza http://www.energialternativa.info/Pu...um/index15.php

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