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Quale impianto di riscaldamento in zone calde

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  • Quale impianto di riscaldamento in zone calde

    salve a tutti,

    sono in fase di ristrutturazione, abito a Sassari in Sardegna, nonostante la latitudine, le escursioni di temperatura, tra il giorno e la notte, sono notevoli; vorrei realizzare un impianto con pannelli radianti a pavimento, ma come alimentare tale impianto, viste:

    - le condizioni climatiche del posto;
    - la non disponibilità del metano (forse nel 2010…chissa’!);
    - il costo elevato del gas;
    - altre fonti di difficile reperibilità (pellet, legna, ecc)

    vorrei usare pannelli solari in integrazione per l’impianto e per la produzione di acqua calda.

    Ho visto un termocamino a combustione mista (pellet, mais, legna, nocciolino d’oliva ecc) marca Carin**
    Non ho grossi problemi con gli spazi, vivo in campagna, ma la legna costa un bè (tanto)


    Inoltre c’è il discorso impianto con caldaia a condensazione – detrazione 55%...

    mi chiedo perchè spendere tanti soldi per il riscaldamento quando il problema è il raffrescamento?
    in ogni caso è necessario fare l'impianto, pero'...che fare?

    ci sono soluzioni con un buon rapporto costi-benefici.


    Vorrei un consiglio tecnico e possibilmente anche economico

    Grazie

    Sassari
    Abitazione su 2 piani (1 piano ca. 90 mq – 2 piano sottotetto che vorrei rendere abitabile per ca. 40 mq)
    Isolamento sottotetto con celeniti n oppure con eps + obs
    Muri in blocchetti di cemento da 20 + polistirolo da 3 cm + forati da 8

  • #2
    Potresti ragionare intorno a questa PDC da 2500 euro:
    http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/evo3.jpg
    con boiler incorporato e con integrazione termostufa a legna da 1000 euro.
    In estate l'aria raffeddata dalla PDC potresti utilizzarla per raffrescare la casa.
    Leggi questo mio articolo così ti chiarisci le idee!!!!:
    http://web.tiscali.it/risparmio_energetico
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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