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Alternatore Asincrono

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  • Alternatore Asincrono

    In una discussione precedente , si era detto che un generatore asincrono non e' altro che un normalissimo motore elettrico trifase , ottimizzato pero' per generare.

    Ora sembrera' strano , ma non ci sono molte aziende che producono questo tipo di alternatore.
    La stessa Meccalte , direi un'azienda leader nel settore produce solo Alternatori Sincroni.

    Quindi la domanda sorge spontanea <img src="> , che alternatori usate per le vostre centrali ?
    O meglio chi li produce ?

    Ciao
    Ciao,


    -Illo41100-

  • #2
    Proverò a rispondere in italiano, correggendo la domanda:

    CITAZIONE
    si era detto che un generatore asincrono non e' altro che un normalissimo motore elettrico trifase

    infatti SONO dei normalissimi motori trifase
    CITAZIONE
    ottimizzato pero' per generare.

    in che senso? Sono dei normalissimi motori trifase e basta. Al limite, è il regime di giri in cui vengono fatti lavorare che è diverso. Il resto sono componenti esterni al motore/generatore.
    CITAZIONE
    La stessa Meccalte , direi un'azienda leader nel settore produce solo Alternatori Sincroni.

    Infatti, perchè dovrebbe mettersi in concorrenza con chiunque produca motori elettrici? I quali sono reversibili e possono essere usati come alternatori asincroni?
    Inoltre, i sincroni offrono prestazioni superiori e si tende ad utilizzare questi invece degli asincroni, per una certa fascia di potenza ed una certa velocità, e per un utilizzo in isola.
    CITAZIONE
    Quindi la domanda sorge spontanea , che alternatori usate per le vostre centrali ?

    Si usa l'alternatore per il quale la centrale è stata progettata, oppure se ne costruice uno speciale, apposito per quella centrale.

    Se ho una centrale da 10 MW, il problema non è che prendo il Meccalte o il Pincopallino... è riuscire a trovare un'Azienda che sia in grado di produrre un alternatore di quelle dimensioni e di quella potenza. Ovviamente, centrali di potenza superiore a quella dei mormali motori commerciali prevedono un contatto diretto col produttore delle parti elettriche, in modo da ordinare e costruire un Generatore apposito.
    Faccio l'esempio dell'eolico, dove sono richieste macchine con elevato numero di poli: se le potenze sono piccole, non ci sono praticamente produttori, e si ricorre all'autocostruzione.
    Per piccole serie, ci si puà rivolgere ad un ingegnere per lo studio e ad un'officina meccanica per la produzione, per grandi potenze si va alla Siemens o alla ABB e LORO progettano la centrale completa e te la vendono.
    E' molto difficile che trovi alternatori di potenza o con caratteristiche speciali nel negozio sotto casa, visto che sono prodotti su commessa ed in pochissimi esemplari all'anno in tutto il mondo. Quindi, cerchi di usare sistemi commerciali fin che è possibile, oltre quel punto devi vedere se hai convenienza a fartelo fare apposta.

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    • #3

      CITAZIONE
      in che senso? Sono dei normalissimi motori trifase e basta. Al limite, è il regime di giri in cui vengono fatti lavorare che è diverso. Il resto sono componenti esterni al motore/generatore.

      Ma , qui in molti dicono il contrario.....Guarda qui.....


      Ciao
      Ciao,


      -Illo41100-

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      • #4
        Ho letto tutta la discussione, e non vedo dove sia scritto che i generatori sono diversi dai motori. Il bravo Remtechnology pone giustamente l'accento sul fatto che forse è meglio un alternatore a 12 poli piuttosto che un motore a sei poli usato al contrario e con un sistema di pulegge, ed il buon mario che invece "non consiglia" l'asincrono come generatore.

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        • #5
          CITAZIONE (livingreen @ 4/11/2007, 17:57)
          Ho letto tutta la discussione, e non vedo dove sia scritto che i generatori sono diversi dai motori. Il bravo Remtechnology pone giustamente l'accento sul fatto che forse è meglio un alternatore a 12 poli piuttosto che un motore a sei poli usato al contrario e con un sistema di pulegge, ed il buon mario che invece "non consiglia" l'asincrono come generatore.

          CITAZIONE (RemTecnology @ 4/11/2007, 20:00)
          Vale la pena forse per applicazioni di recupero e piccole potenze, ma già con potenze di 37-45 kW la questione cambia.
          Non vorrei che passasse il messaggio un alternatore è un motore girato e ha le stesse caratteristiche.
          Una per tutte,senza andare nelle specifiche costruttive di un generatore.

          CITAZIONE (livingreen @ 4/11/2007, 16:53)
          Proverò a rispondere in italiano, correggendo la domanda:
          .......

          infatti SONO dei normalissimi motori trifase
          .......

          in che senso? Sono dei normalissimi motori trifase e basta.
          ...

          Senti , qui non si tratta di dire che sono "diversi" si tratta di dire che sono ottimizzati per essere dei generatori.

          Il topics e' "Alternatore Asincrono."
          A me interessa un'alternatore Asincrono :

          - Se ci sono in commercio gia' ottimizzati , se qualcuno mi da qualche nominativo ... grazie

          - Se invece sono dei Motori , mi riallaccio al thread linkato , come si fa a dimensionarlo e che tipo di costruzione occorre adottare , visto che in generazione --> non e' detto <-- che si abbiano gli stessi rendimenti.

          Poi le chiacchere puramente accademiche le lascio ad altri.

          Ciao

          p.s.Magari se mi rispondi in ITALIANO , ti capisco meglio <img src="> ( no flames.)

          Edited by illo41100 - 4/11/2007, 20:25
          Ciao,


          -Illo41100-

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          • #6
            Insomma, non hai capito la risposta/e....
            Mario Maggi ti ha già detto come scegliere il motore, il dimensionamento è il solito: se hai un motore che rende 50 kW all'albero, è MOLTO probabile che dandogli 50 kW di potenza meccanica li possa anche trasformare in energia elettrica.... se superi la potenza nominale, il generatore si scalda, esattamente come un motore sovraccaricato.

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            • #7
              Visto che mi tirate in ballo impunemente ....;-)
              Illo i generatori asincroni li producono un pò tutti, hai citato la MeccAlte che produce generatore però per gruppi elettrogeni di solito, io ne ho una decina di gruppi di Marca che non ti dico accoppiati a motori AIFO.Ogni azienda ha le sue specializzazioni e canali di vendita.Azienda che oltretutto stima e conosco bene da oltre 15 anni ma sono sincroni...
              Nelle centrali idroelettriche io uso altenatori Marelli (che è vicina alla Mecc Alte sempre nel vicentino), ABB, Siemens, Leroy Somer. Questi ultimi li ho ad esempio nei cogeneratori.Non so perchè saranno contratti della Guascor mentre altre marche di gruppi montano ABB.
              Comunque un motore e un alternatore non sono costruttivamente la stessa cosa, parlo del rendimento come macchina "motore" e come rendimento macchina "alternatore".
              In poche parole illo la questione è che se ti prendi i dati di catalogo della Marelli tanto per citare un nome un conto sono le dimensioni e circuiti di raffredamento del motore e un conto è un alteranatore.
              Nella mia piccola esperienza ho in azienda un motore da 160 kW e un alternatore da 160 kW in magazzino e solo esteticamente le due macchine sono ben diverse.
              Se poi ci si deve "arrangiare" allora possiamo usare anche un motore con bassi rendimenti.
              Spero di non aver complicato ulteriormente la questione.
              ciao
              Rem

              Per livingreen: quando illo si "impunta" è peggio di un motore ;-)
              "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
              (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
              Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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              • #8
                <img src="> questo è certo!
                I miei alternatori, e ne ho una ventina, son diversi dai motori in tre cose:
                1- sono tutti sincroni
                2 - sono a costruzione aperta. Il grado normale di protezione è IP21 e IP23 in dipendenza dall’altezza d’asse e del tipo di
                impiego. A richiesta possono essere previsti gradi di protezione superiori.
                3 - sono in versione B2 monosupporto: in pratica non hanno lo scudo anteriore ed il relativo cuscinetto, in quanto l'albero è supportato dal cuscinetto de motore primo e non necessitano quindi dell'allineamento e del giunto compensatore.

                per potenze significative, invece della gabbia di scoiattolo si utilizza il rotore avvolto, e questo influisce non poco sulle forme costruttive... (ma accade lo stesso per i motori)....inoltre, hanno in genere la scatola morsetti molto più grande, per alloggiare regolatori o condensatori, e questo porta a costruzioni di tipo diverso dai motori (dove vista la grande serie prodotta, si preferisce utilizzare molto le fusioni in alluminio e ghisa) , privilegiando le casse in acciao saldate (tipica della produzione in piccola serie).

                La forma B2, inoltre, obbliga a costruire la cassa in modo diverso, perchè per accedere ai bulloni di fissaggio del disco di accoppiamento bisogna poterci arrivare da una finestra laterale dell'alternatore.
                Insomma, sono tutte considerazioni meccaniche, atte all'accoppiamento diretto del gruppo motore primo-alternatore, mentre elettricamente non ci sono differenze. I rendimenti non risentono delle personalizzazioni meccaniche, tant'è che si specificano rendimenti standard compresi in un certo range... nessuno controlla ogni singolo motore e certifica un rendimento del 94, 875%...

                Se ci si adatta ad accoppiare il motore/alternatore con una slitta regolabile ed un giunto che permette il corretto allineamento degli alberi, si ottiene lo stesso risultato.... solo che c'è molto lavoro in più e l'estetica ne risente parecchio.
                Il gruppo monoblocco è certamente più bello, è per questo che gli alternatori sono costruiti così e non come i motori.

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                • #9
                  Scusate ma un motore asincrono trifase non è uguale ad un generatore. Se si fa girare l'albero di un motore a gabbia di scoiattolo, ai capi degli avvolgimenti non se ne ricava proprio nulla.
                  Un generatore non solo è ottimizzato per fare da generatore, invece che da motore, ma è proprio differente da un motore, costruittivamente parlando.
                  Un motore sincrono ed un generatore sincrono sono una cosa diversa. Un alternatore usato in campo motoristico un altra.
                  Ogni dispositivo funziona in modo diverso e se non si effettuano pesanti modifiche strutturali, non si possono intercambiare.
                  Anche se tutti funzionano basandosi su principi simili.

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                  • #10
                    Ciao a tutti,
                    cito il "sacro" testo su cui ho sudato molte ore in gioventù e che tengo ancora in ufficio :
                    Olivieri e Ravelli - Macchine Elettriche - a pag 649:
                    " La macchina asincrona come generatore:
                    Come ogni altra macchina elettrica, anche il motore asincrono è reversibile e cioè può funzionare in condizioni opportune come generatore di energia elettrica : in tale condizioni esso prende il nome di generatore asincorono"

                    Altra cosa che ho scoperto sui libri di scuola e a volte sbagliando mi dimentico di sottoineare è che Generatore uguale Asincrono mentre Alternatore uguale Sincrono. Ma anche sui cataloghi e riviste vedo che questa suddivisione è diversa.
                    Per Living: ok che la questione è "solo" strutturale che si definisce B2 ma una macchina B2 rispetto ad una B3/B5 ha performance di raffreddamento molto superiori.
                    Ciao a tutti
                    Rem
                    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                    • #11
                      CITAZIONE (remtechnology @ 5/11/2007, 18:08)
                      Ciao a tutti,
                      cito il "sacro" testo su cui ho sudato molte ore in gioventù e che tengo ancora in ufficio :
                      Olivieri e Ravelli - Macchine Elettriche - a pag 649:
                      " La macchina asincrona come generatore:
                      Come ogni altra macchina elettrica, anche il motore asincrono è reversibile e cioè può funzionare in condizioni opportune come generatore di energia elettrica : in tale condizioni esso prende il nome di generatore asincorono"

                      Altra cosa che ho scoperto sui libri di scuola e a volte sbagliando mi dimentico di sottoineare è che Generatore uguale Asincrono mentre Alternatore uguale Sincrono. Ma anche sui cataloghi e riviste vedo che questa suddivisione è diversa.
                      Per Living: ok che la questione è "solo" strutturale che si definisce B2 ma una macchina B2 rispetto ad una B3/B5 ha performance di raffreddamento molto superiori.
                      Ciao a tutti
                      Rem

                      Mi dispiace ma, spesso e forse anche più di frequente, i libri di testo sono origine di confusione a causa della loro mancanza di completezza. Purtroppo. La confusione nasce dal fatto che un motore asincrono può essere a rotore avvolto e spazzole, oppure a gabbia di scoiattolo. Qualche lustro fa si usavano i motori con spazzole, specialmente in grossi impianti dove spesso il motore in questione doveva fornire 1000KW o anche più. Oggi, e da un bel pezzo a questa parte, non si usano motori elettrici così grossi, ma in loro vece motori più piccoli, se 100KW può essere considerato un motore piccolo, si usano i motori asincroni, trifase con rotore a gabbia di scoiattolo. Questi motori, se colleganti ad una fonte di moto, che fa girare il rotore, a gabbia di scoiattolo appunto, cioè un cilindro di lamierini di ferro al silicio, con qualche spira di corto circuito in alluminio, non generano proprio una mazza. :lol:
                      Altra cosa è, per un motore asincrono trifase con rotore a spazzole e a campo statorico alimentato o a campo a magneti permanenti. Questo se fatto ruotare genera tensione, anche se non è esattamente un generatore. Per diventare un generatore a tutti gli effetti, questo deve avere un avvolgimento di eccitazione controllato da un circuito apposito che controlla la tensione in uscita e fornisce la corrente adatta per mantenerla costante sia a vuoto che sotto carico.
                      La differenza tra sincrono ed asincrono sta nello slittamento del campo. Ovvero un motore sincrono a due poli alimentato a 50Hz gira esattamente a 3000 N/1', mentre un motore asincrono gira intorno ai 2700 N/1' più o meno, a causa dello slittamento del campo magnetico tra statore e rotore.
                      Un generatore è sempre sincrono rispetto a se stesso perchè non può essere altrimenti... per motivi di termine di paragone... oppure a causa della teoria della relatività generalizzata... molto generalizzata :wacko:

                      :lol:

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                      • #12
                        Beh, per forza, rem... è a costruzione aperta! Se ne prendi uno IP55 le cose cambiano.

                        Lawrence, non posso che ricondurti alle passate discussioni sui generatori asincroni... nel funzionamento in isola si usano per l'eccitazione diversi metodi, il più famoso dei quali precede l'utilizzo di condensatori in configurazione C-2C.
                        In connessione alla rete, ci si limita ad avviare il generatore come motore, per poi portarlo col motore primo a velocità superiori a quella di sincronismo. ( a valori variabili a seconda dello scorrimento)

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                        • #13
                          Facciamo un'attimo il punto visto che credo si stia generando molta confusione :

                          Il motore asincrono o generatore , e' una MACCHINA ELETTRICA , QUINDI REVERSIBILE.

                          Quindi un motore puo' essere un generatore e viceversa. Rimane il problema del rendimento ed eventualmente del suo raffreddamento ( che comunque sono legati )

                          Rem , ho dei dubbi sulla sintassi che tu hai proposto , visto che il termine "generatore" e' usato senso molto generalista , e se vogliamo scendere sul "tecnico" direi che col termine generatore viene indicato un "generatore in corrente continua " o dinamo.

                          Il termine alternatore , invece abbraccia tutte quelle macchine che hanno una produzione in corrente alternata , che sia sincrono o asincrono , da qui il nome...
                          Del resto , sulle targe di motori e generatori viene sempre specificato Alternatore Sincrono/asincrono - Motore asincrono/sincrono.
                          Indubbiamente non e' cosi' scontato...

                          Ora non prenderlo come oro colato , pero' credo che sia piu' corretto.

                          Un generatore Sincrono , di qualunque forma sia , e con qualunque sistema di costruzione e' in grado DI GENERARE AUTONOMAMENTE .

                          Un generatore Asincrono , di qualunque forma sia , e con qualunque sistema di costruzione , NON E' IN GRADO di generare autonomamente tensione , salvo con "accrocchi" particolari che danno piu' problemi che altro.


                          Ora definito cio' io punterei l'attenzione sul problema: "Perche' un motore non ha lo stesso rendimento di un generatore asincrono " ?
                          Quali sono le piccole differenze costruttive ? ( se ci sono )
                          In linea teorica se e' una macchina e' reversibile , dovrebbe essere reversibile anche il suo rendimento , ma perche allora non lo e' ?



                          E' evidente , che se si usa un motore come generatore i dati di targa sono completamente sballati.
                          A partire dal numero di giri , rispetto alla frequenza dei 50hz , si deve sottrarre o sommare lo scorrimento del motore/generatore stesso.
                          Quindi:

                          N giri motore = Numero poli - scorrimento.
                          N giri alternatore = Numero poli + scorrimento.

                          Cosi pure la potenza , che dovrebbe essere "meccanica" cioe' quella che troviamo sull'albero che nel caso di un motore avremmo la potenza di targa +perdite = potenza elettrica nel caso dell'alternatore si avra' potenza di targa-perdite= potenza elettrica.

                          Ciao
                          Ciao,


                          -Illo41100-

                          Commenta


                          • #14
                            illo41100.

                            CITAZIONE
                            il termine "generatore" e' usato senso molto generalista , e se vogliamo scendere sul "tecnico" direi che col termine generatore viene indicato un "generatore in corrente continua " o dinamo.

                            non sono d'accordo.

                            CITAZIONE
                            Il termine alternatore , invece abbraccia tutte quelle macchine che hanno una produzione in corrente alternata , che sia sincrono o asincrono ,

                            anche qui non sono d'accordo. L'alternatore e' sempre sincrono.


                            CITAZIONE
                            Ora definito cio' io punterei l'attenzione sul problema: "Perche' un motore non ha lo stesso rendimento di un generatore asincrono " ?
                            Quali sono le piccole differenze costruttive ? ( se ci sono )
                            In linea teorica se e' una macchina e' reversibile , dovrebbe essere reversibile anche il suo rendimento , ma perche allora non lo e' ?

                            Non ci sono differenze costruttive.
                            Non e' detto che il rendimento sia simmetrico in modalita' motore e generatore. Le differenze di rendimento sono dovute alla corrente magnetizzante.

                            Ciao
                            Mario
                            Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                            -------------------------------------------------------------------
                            Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                            -------------------------------------------------------------------
                            L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                            Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                            ------------------------------------------------

                            Commenta


                            • #15
                              Grazie dell'aiuto Mario ;-)
                              I miei (bravi) professori mi hanno fatto un mazzo sulla differenza dei due termini...
                              Per il discorso dei motori a spire e non a gabbia di scoiattolo direi che forse davo per scontato la cosa, comunque l'Olivieri Ravelli sarà anche un libro generalista e prolisso ma non ne ho trovato molti di medio livello.Tra gli altri ho anche il Medici degli anni 60 (Prof ordinario della Facoltà di Ingegneria Elettrica a Padova) che è un sacro libro, ma forse un pà troppo tosto.
                              Tornando alla prima domanda: Illo ti abbiamo risposto o cambiamo il titolo del post "Macchine elettriche"
                              Ciao
                              Rem


                              "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                              (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                              Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                              • #16
                                CITAZIONE (remtechnology @ 5/11/2007, 22:30)
                                Grazie dell'aiuto Mario ;-)
                                I miei (bravi) professori mi hanno fatto un mazzo sulla differenza dei due termini...
                                Per il discorso dei motori a spire e non a gabbia di scoiattolo direi che forse davo per scontato la cosa, comunque l'Olivieri Ravelli sarà anche un libro generalista e prolisso ma non ne ho trovato molti di medio livello.Tra gli altri ho anche il Medici degli anni 60 (Prof ordinario della Facoltà di Ingegneria Elettrica a Padova) che è un sacro libro, ma forse un pà troppo tosto.
                                Tornando alla prima domanda: Illo ti abbiamo risposto o cambiamo il titolo del post "Macchine elettriche"

                                ehm.. e pace fu fatta... <img src=">
                                Sui termini non ci avrei messo la mano sul fuoco , e facevo bene ! <img src=">

                                Per quanto riguarda i GENERATORI ( <img src="> ) sono tutti a rotore avvolto ?


                                Comunque sia non era un mio problema. Io cercavo semplicemente un Generatore asincrono , e visto che mi hanno "assalito" da piu' parti dicendomi usa un motore ... ecco tutto.

                                Sto cercando qualcosa di quello che mi hai cosigliato in rete... ma si trova poco...

                                Ciao
                                Ciao,


                                -Illo41100-

                                Commenta


                                • #17
                                  Non usare un motore, usa un generatore asincrono!
                                  Chiuso il discorso ;-)
                                  ciao
                                  "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                  (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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                                  • #18
                                    Ciao a tutti,Illo ma costa ci devi fare?! :lol: ,o meglio cosa stai combinando? <img src=">
                                    Sotto i 100kva ti consiglierei di utilizzare un bel motore "eff" leggermente sovradimensionato di 1/4, alla fine é piu' facile trovarlo e costa meno.Sopra concordo con quanto detto da Rem che saluto e spero mi perdoni il ritardo per le foto.
                                    Ciao

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                                    • #19
                                      Alternatori...

                                      In veneto c'è la SOGA, produce alternatori asincroni, si chiamano ASg cercali nel loro sito. Per quanto riguarda mecc alte preferisco non averci a che fare, perchè:
                                      -Molti tipi di alternatore visibili a catalogo non sono neanche prodotti.
                                      -Non è possibile comperarne uno solo ma solo a 48 pezzi alla volta.
                                      -La rete di assistenza in veneto non ha voglia di lavorare (strano con i tempi di crisi)
                                      Per esempio ho cercato invano di comperare un alternatore sincrono mecc alte tipo LT3N 75/4 (4 poli, 230V, potenza di 3,5 KVA regolato a condensatore) e non c'è stato verso. tutti quelli che fabbricano li mandano in america e io ,in italia, non ne posso comperare uno se non importandolo dagli USA. questo è emerso dopo un mese di telefonate in cui trovavo solo risposte tipo: ci sarebbe l'8 KVA... bah... (è la mia esperienza, spero non sia così per tutti)
                                      Io comunque se uso motori asincroni come alternatori preferisco i vecchi perchè anche se hanno piu' perdite hanno la peculiarità di trattenere piu' magnetismo residuo. Con il motore asincrono usato come alternatore in isola ho ottenuto ottime forme d'onda, da far invidia ad enel, ottimo per alimentare le mie radio ma pessimo dal punto di vista spunto. Leggendo ho visto che alcuni di voi hanno esperienza con dei G.E. e vorrei chiedervi se oltre all'antipatica (almeno per me) mecc alte ci siano altre aziende che producano alternatori sincroni monofasi 4 poli regolati a condensatore con potenza max di 5KVA oltre alle ormai note linz, sincro ed NSM perchè la ricerca sta diventando un calvario.
                                      Penso che chi ha esperienza abbia già capito l'utilizzo che farò della macchina elettrica visto cosa cerco. Avevo anche pensato che potrei utilizzare un alternatore trifase connesso a triangolo(per quel che ne devo fare va bene) ma trovarne di taglia 3,5-4,5KVA 4 poli è un'ardua impresa. Se proprio devo importare dagli USA almeno importerò un marathon con anche lo start-o-matic. Vi ringrazio molto e Spero che i "vecchi" si ricordino di altri "brand" a cui posso rivolgermi.

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                                      • #20
                                        ciao ragazzi, provo a rispondere a tutti quelli che si riconoscono nei problemi di iw3ioj ,tutti i giorni affronto questi problemi e poi sono iw2hdg ,per i non addetti è l'identificativo che il ministero Poste e Telecomunicazioni ci ha assegnato per sperimentare comunicazioni radio modulate in modo analogico e digitale , quindi la nostra " mission "è la ricerca fine a se stessa . Premetto che accusare una ditta veneta di immobilità e non voglia di lavorare di questi tempi è quantomeno imbarazzante per chi lo afferma . Ricordo gli sforzi delle ditte che vogliono sopravvivere alla globalizzazione sono molto alti ,trasformarsi da una solida ditta artigiana nazionale in una multinazionale in grado di competere con colossi mondiali non è facile, e questi sono i risultati , caro iw3ioj non esistono più altre ditte nazionali oltre a quelle che hai citato , in grado di soddisfare la tua richiesta e quella di tanti altri .Anzi ,no , ci sono ma costruiscono alternatori su specifica del cliente ,non poi quindi pretendere prezzi di mercato ,magari confrontandolo a prezzi cinesi! Conosco alcuni aspetti dell'economia statunitense ,vi posso assicurare che oggi è molto più facile trovare componentistica elettromeccanica e elettronica qui da noi che da loro per questo che meccalte esporta tutta la produzione ,perché la loro economia è sempre in fermento e hanno tante richieste. Noi poi che siamo sperimentatori per eccellenza , dovremmo studiare qualcosa di nuovo per alimentare 4 radio e un trapano per 10 minuti alla settimana ,come fanno i giapponesi che da anni i usano alternatori a magneti permanenti abbinati a inverter sinusoidali puri nei loro generatori di piccola taglia tanto copiati e mai eguagliati in affidabilità e prestazioni da altri costruttori del far east e hanno un mercato mondiale

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                                        • #21
                                          Fa piacere trovare amici radioamatori. Insomma è un grattacapo con questi alternatori... alla fine nel sito di SINCRO-SOGA ho trovato che forse producono la serie FK/FKR che è 4 poli sae, il modello FK 4 MBS da 5,5 KVA sembra essere reperibile. In alternativa c'è LINZ che ha la serie E1C/4 ma a quanto vedo da un listino che ho trovato in rete costa sui 600€ piu' iva ed inoltre nel foglio tecnico non parlano di corrente di corto circuito. invece Sincro dichiara che per gli FK è almeno 3 volte In e spero che costi meno del LINZ, l'LT3N era sui 450€ in italia, importandolo dagli usa la miglior proposta, macchina + SP circa 900 dollari. Capisco le leggi del mercato però visto che sei in italia (e lo produci quì), se non riesci a tirarne uno fuori dal pallet, prendi e lo fai assemblando i ricambi oppure mi vendi i ricambi a stock, oppure spediscimelo come "sample" dalla filiale estera. Il modo volendo lo si trova. Secondo me è una questione di correttezza visto che nel foglio tecnico non si è specificato "solo per mercato estero". Altre esperienze con le altre due case devo dire sono state positive e soddisfacenti, anni fa acquistai un NSM K80 che abbinai ad un Honda GC135, e lo fecero passare tramite pramac, si sono meritati oltre ai soldi anche il cesto di natale e considera che NSM esporta il 95%. A magneti permanenti ho utilizzato un PMG-LT della NSM su una torre faro con accenditori ed inverter per l'uscita monofase. Devo dire che secondo me è un buon prodotto con ottimo rendimento che farà invidia a tante altre case. Per altri impieghi ho utilizzato un alternatore cinese a spazzole serie STC 2KVA 4 poli con anche una bella sinusoide, per certi versi un gioiello, per altri invece già da nuovo si è reso necessario un restyling:
                                          -Cambiato cuscinetti
                                          -rifatto il portaspazzole adattandone uno di italiano con spazzole italiane
                                          -riresinato lo statore e il rotore è atato ben verniciato.
                                          -ricostruito il circuito AVR
                                          Comunque l'alternatore cinese su alibabà si trova (dopo vaglio di offerte) a 250€ spedito e tutto come sample in cassa di legno. Il problema è che se vengono montati in posti dove vibrano possono rovinarsi precocemente a causa delle vibrazioni quindi bisogna resinare lo statore per bene e verniciare un po' dove necessario le parti in ferro. Insomma tutta un'esperienza... Vedremo gli sviluppi.
                                          Saluto cordialmente,
                                          73 de IW3IOJ

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                                          • #22
                                            Ciao, ogni giorno qua ne scopro una nuova... adesso saltano fuori gli OM dal forum Tornando alla MeccAlte anche io ho avuto tale esperienza una decina di anni fa, cercando appunto un alternatore a 4 poli di piccola potenza circa 4KVA, mi misero in contatto con un agente o rappresentante regionale, mi disse che per quello che dovevo fare io spiegandoli bene il tutto,il top era un 10KVA ! roba da matti quando già un 4 KVA era sovra dimensionato, mi spedi 2 pagine strappate di un catalogo credo obsoleto dato che quel modello scopri che era fuori produzione da un paio di anni (manuale presente sul sito nella sezione fuori produzione) telefonai direttamente e di tutta risposta mi dissero che quello che aveva detto il loro rappresentante andava bene... dopo un po' ho capito pure io che certi modelli sono li perché ci DEVONO essere... Non so se mi sono spiegato... sarei curioso ma non ne ho proprio la voglia di chiedere per un magneti permanenti per vedere che cosa mi dicono, ho capito dopo un paio di anni che telefonando per un ECO da 40KVA a momenti me lo portano di persona sullo zerbino di casa, d'accordo e capisco che un 3,4 KVA non è il loro prodotto di punta e quello dove ci guadagnano, ma cavolo si fa più bella figura a dire NO noi partiamo dai 10 o 50 0 100 KVA perché ci conviene, sotto è antieconomico, come le ditte che producono turbine idroelettriche che alcune sotto i 100KW neanche ti cagano e addirittura altre sopra il MW ma a catalogo ci mettono la turbina da 20KW installata tempo che fu per fare bella figura, in tal caso sono molte che lo fanno, ma non ti vendono una turbina da 100kw per una da 50! tanto gira e produce sempre lo stesso! Sempre una decina di anni fa comprai un generatore a benzina ad inverter della Honda da 1KVA il EU 1000 i va ancora oggi alla grande leggero efficiente e soprattutto affidabile e di potenza reale, non come quelli cinesi, so che anche la Yamaha ultimamente ha tirato fuori qualcosa di simile, devo dire che la facilità di metterne 2 simili in parallelo con cavetto auto costruito o meglio quello optional ed avere il doppio della potenza con la massima facilità di trasporto e versatilità lo rendono unico per certi utilizzi, io l'ho portato in uno zaino per due ore di cammino, il peso si fa sentire anche perché cera il pieno di benzina, avrei dovuto farla trasportare in una bottiglia ad un altro per facilitarmi, ma certe cose si scoprono sempre troppo tardi, come gli alternatori o motori asincroni dopo l'esperienza di Mecc sia teorica che pratica dato che riuscii a trovare di seconda mano un sincrono della suddetta marca che faceva al caso mio, per una turbina idraulica auto costruita, poi rimpiazzato con risultato e stupore leggermente migliore con un motore asincrono della Lafert... sarei curioso di provare anche un magneti permanenti o modificare l'indotto di un asincrono, ma ora non ho ne tempo ne soldi da buttare, confermo quello che dice Sandro è la soluzione migliore per piccole potenze, ovvio che l'inverter deve essere sinusoidale puro e di marca affidabile e nota, di certo neanche un motore dc o alternatore a spazzole e per giunta Cinese, dove dopo averlo pagato ci devo tribulare ancora e spendere altri soldi, piuttosto un motore asincrono trifase usato come alternatore monofase collegato a triangolo in C-2C con IGC e zavorra a stufetta! altro che Cinesi e Mecc che non ti caga se non compri un bancale o uno singolo da 1 MW ! 73 a tutti e 2 !

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                                            • #23
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                                              Vi saluto cordialmente.
                                              Best 73 de iw3ioj

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                                              • #24
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