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Sonde verticali

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  • Sonde verticali

    Ciao,

    probabilmente ne siete già a conoscenza, ma provate a vedere qua:
    sito

    Probabilmente avrà un prezzo un po' + accessibile, che ne dite?
    E come rendimenti?



    Grazie


  • #2
    CITAZIONE (fenice75 @ 27/12/2007, 17:35)
    Ciao,

    probabilmente ne siete già a conoscenza, ma provate a vedere qua:
    sito

    Probabilmente avrà un prezzo un po' + accessibile, che ne dite?
    E come rendimenti?



    Grazie

    Sembra molto interessante.
    Dovendo fare un impianto con PdC geotermica, la prossima primavera, gli ho mandato un'email, vediamo su che livelli di costo siamo.

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    • #3
      non so

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      • #4
        Ma secondo voi non è un po' troppo piccolo il tubo? In questo modo per estrarre una buona quantità di calore dal terreno dovrei inserire un alto numero di pali. Secondo voi poi,una profondità di soli 1,5m non è troppo influenzata dalla teperatura esterna ? Nelle zone molto fredde lavorerei con temperature molto basse e secondo me con l'andare degli anni "scaricherei" il serbatoio del terreno in breve tempo.
        Fatemi sapere site d'accordo o meno con le mie considerazioni.
        Ciao

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        • #5
          Lo scambio avviene con le pareti del tubo inox direttamente nel terreno, quindi abbiamo il vantaggio del maggior scambio rispetto un tubo in plastica.
          Il problema principale riguarda le ristrette tipologie di terreni in cui è possibile inserire questi tubi, per fare un esempio, a casa mia, con fondo ghiaioso, non è possibile, il terreno deve essere "sciolto fine (limo – argilloso ), possibilmente saturo".
          Questo restringe il campo a pochissimi terreni.

          Questo discorso vale solo per l'inserimento del tubo senza perforazione preventiva, in alternativa offrono la perforazione tradizionale, sempre con l'installazione del tubo inox.

          E' comunque da valutare l'idea del tubo inox a contatto con il terreno, se la resa è veramente così alta rispetto il tubo in polietilene, il maggior costo verrebbe ampiamente assorbito dai minori metri occorrenti di trivellazione.






          CITAZIONE (DrKenny @ 10/1/2008, 13:46)
          Ma secondo voi non è un po' troppo piccolo il tubo? In questo modo per estrarre una buona quantità di calore dal terreno dovrei inserire un alto numero di pali. Secondo voi poi,una profondità di soli 1,5m non è troppo influenzata dalla teperatura esterna ? Nelle zone molto fredde lavorerei con temperature molto basse e secondo me con l'andare degli anni "scaricherei" il serbatoio del terreno in breve tempo.
          Fatemi sapere site d'accordo o meno con le mie considerazioni.
          Ciao

          Si parla di geotermia verticale, perchè parli di profondità di 1,5mt?
          In questo caso si parla di varie sonde con profondità variabili da 20 a 40 metri.

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          • #6
            1) Sapete la resa watt/m che cè tra inox o pe100?
            2)Sapete la durata dell'inox interrato rispetto al pe100?
            3)Sapete cosa costa 100mt di inox rispetto a 100 mt di pe 100?
            4)Sapete che dimetro devo forare per l'inserimento dell'inox rispetto al pe100 per cui la conseguenza di quello che costa?

            In questo momento sul mercato per le sonde geotermiche esiste solo un prodotto che puo far concorrenza al pe100 ed è il pex, ma ha ancora costi elevati, si parla del doppio, rendimenti identici in riscaldamento qualche cosa in più in raffrescamento, ma il vantaggio migliore è che a differenza del pe 100 che viene saldato in testa per creare la curva il pex è tutto un pezzo ed in questo momento in Europa esiste solo una ditta che lo produce, quindi ora valutate un pò voi. Saluti

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            • #7
              CITAZIONE (moliere @ 11/1/2008, 08:47)
              1) Sapete la resa watt/m che cè tra inox o pe100?
              2)Sapete la durata dell'inox interrato rispetto al pe100?
              3)Sapete cosa costa 100mt di inox rispetto a 100 mt di pe 100?
              4)Sapete che dimetro devo forare per l'inserimento dell'inox rispetto al pe100 per cui la conseguenza di quello che costa?

              In questo momento sul mercato per le sonde geotermiche esiste solo un prodotto che puo far concorrenza al pe100 ed è il pex, ma ha ancora costi elevati, si parla del doppio, rendimenti identici in riscaldamento qualche cosa in più in raffrescamento, ma il vantaggio migliore è che a differenza del pe 100 che viene saldato in testa per creare la curva il pex è tutto un pezzo ed in questo momento in Europa esiste solo una ditta che lo produce, quindi ora valutate un pò voi. Saluti

              1) A me hanno detto che inox ha una resa da 60 a 75 Watt/metro, bisognerebbe sapere il PE100 che resa ha.
              2) Per entrambi non ci sono problemi di ruggine, quindi penso che la durata sia di parecchi decenni.
              3) Inox costa mediamente il triplo del PE, oltre ad avere un peso specifico nettamente superiore (quindi maggiore peso a metro lineare). Bisogna però considerare che i fornitori di sonde in PE se le fanno pagare molto care, ben più di un normale tubo in PE (quale realmente è).
              4) Da quello che ho capito io, si tratta sempre di un foro da 50mm per l'inox, diametri superiori non avrebbero molto senso. Considera che il liquido scende da un tubo in PE inserito in quello Inox e risale lambendo le pareti di quello esterno inox, è quindi sufficiente che l'area di risalita sia almeno pari di quella in discesa.

              Sono più di trent'anni che mi occupo di stampaggio materie plastiche, quindi penso di essere abbastanza informato in questo campo.
              Ti posso garantire che uno dei peggiori materiali per lo scambio termico è la plastica, ha però il vantaggio del prezzo (petrolio permettendo) e della durata, specialmente in ambienti ostici come l'interrato.

              Mi sembra di aver letto che le sonde in Inox, probabilmente a causa del notevole scambio termico, devono essere posizionate ad almeno 6 metri l'una dall'altra, questo, secondo me, è un grosso problema, specie per chi non ha molto terreno libero disponibile.

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              • #8
                Primo tutte le sonde geo devon esser almeno a 6 mt di distanza , ma solo per non aver interferenza termica e aver la sicurezza della resa, secondo non è l'inox o il Pe che ci darà la resa ma la tipologia di terreno che troviamo, terzo il fluido vettore viene calcolato per una temperatura inferiore ai 15 sotto lo 0, quarto con la macchina che realizza perforazioni piezzometriche non ha nulla ache veder con perforazioni geotecniche, il limite di tali perforazioni sono i 18/20 mt. io non faccio stampi plastici, ma ti assicuro che in questo momento il PE100 pn 16 al metro costo il 90% in meno dell'inox e anche di questo ne usiamo parecchio dato che realizziamo anche pozzi ad uso irriguo o domestico

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                • #9
                  CITAZIONE (moliere @ 11/1/2008, 13:53)
                  Primo tutte le sonde geo devon esser almeno a 6 mt di distanza , ma solo per non aver interferenza termica e aver la sicurezza della resa, secondo non è l'inox o il Pe che ci darà la resa ma la tipologia di terreno che troviamo, terzo il fluido vettore viene calcolato per una temperatura inferiore ai 15 sotto lo 0, quarto con la macchina che realizza perforazioni piezzometriche non ha nulla ache veder con perforazioni geotecniche, il limite di tali perforazioni sono i 18/20 mt. io non faccio stampi plastici, ma ti assicuro che in questo momento il PE100 pn 16 al metro costo il 90% in meno dell'inox e anche di questo ne usiamo parecchio dato che realizziamo anche pozzi ad uso irriguo o domestico

                  Lo scambio termico è dato da più fattori, è assolutamente vero che il terreno ha la sua importanza ma non puoi negare che l'inox (o i metalli in genere), hanno uno scambio termico esageratamente superiore alla plastica. Hai mai visto un radiatore in plastica?

                  Attenzione: io parlo dei costi al Kg delle materie prime, l'inox costa 3-4 volte il PE, acquisto entrambi, quindi parlo con cognizione di causa.
                  E' logico che 10 metri di tubo PE pesano molto meno di 10 metri di tubo inox (eguale diametro esterno), quindi se calcoliamo i costi al metro, è inevitabile che il tubo PE costi un decimo dell'altro, forse anche meno.


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                  • #10
                    Cavoli, ragazzi, certo che fa un certo che vedere le foto della propria casa in costruzione in internet e discusso su un forum trovato per caso...

                    le foto sono proprio della mia porzione di bifamiliare con tanto di geotermico per il riscaldamento, il raffrescamento e l'acqua calda sanitaria.

                    sono proprio contento, tutto funziona molto bene.

                    Le sonde sono 8 coassiali in acciao inossidabile e polietilene ciascuna ad una profondità di circa 20/23 metri (non siamo riusciti ad andare più giù).
                    ENEL : 380 V / 6KW (qualche rara volta è saltata la corrente per colpa di mia moglie che ha acceso diverse cose: forno, forno a microonde e il resto...)

                    non mi sono allacciato al gas (ho preso un piano cottura ad induzione)

                    Se vi interessa posso darvi qualche altro dato sulla casa.

                    Il mio vicino invece ha fatto la stessa cosa ma con 2 sonde a 100 metri (metodo tradizionale).

                    ciao

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                    • #11
                      già che ci sei quanto spendi al mese di corrente elettrica?
                      dacci qualche dato tecnico del tuo uso
                      temperature in entrata e uscita delle sonde in estate e in inverno....
                      temperature del riscaldamento potenza della pompa e tipo...
                      siamo curiosi

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