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clam t85

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  • clam t85

    salve,<br>innanzitutto mi complimento per il forum che è veramente interessantissimo e pieno di gente molto competente..<br>Io non lo sono assolutamente e mi scuso in anticipo per eventuali errori.<br>il mio problema è molto semplice, credo.<br>Posseggo un termofavilla della clam T85 sd che ho collaudato poche settimane fa.<br>Premetto che abito in sardegna, vicino cagliari quindi con un inverno relativamente mite.<br>il termocamino è collegato esclusivamente ai termosifoni che sono in tutto cinque per un totale di circa 60 elementi per riscaldare due bagni e tre stanze. Alla prima accensione la presa d&#39;aria non era collegata all&#39;esterno, ma all&#39;interno dellì&#39;ambiente dove è installato il camino (57 metri quadri). Risultato: il camino, in pochissimo tempo, è arrivato a oltre 65 gradi, dopodichè, collegato il tubo in alluminio alla presa d&#39;aria esterna, la temperatura è calata vertiginosamente, attestandosi sui 45 gradi. Tuttora quando lo accendo (di questi tempi, tutti i giorni) arriva con difficolt&agrave; a 48 gradi. ieri, mi sono spazientito e ho scollegato la presa d&#39;aria esterna, lasciando che il tubo &quot;pescasse&quot; dall&#39;interno. In pochissimo tempo, magia, la temperatura è arrivata a 50,60,70,75 gradi con la legna che uso tutti i giorni.<br>Avrei la possibilit&agrave; di aprire un&#39;altra presa d&#39;aria su un altro ambiente (la tromba delle scale per andare nel seminterrato), ma prima di fare un altro buco nel muro (o nell&#39;acqua) vorrei essere sicuro.<br>Potete aiutarmi??????<br><br>Ringraziandovi anticipatamente vi saluto<br><br>Tommy

  • #2
    C&#39;è qualcosa che non mi convince nella logica di funzionamento di questo termocamino, dal sito dove fra l&#39;altro non compare il modello T85:<br><i>L&#39;aria comburente entra dalla presa esterna e in parte affluisce al piano fuoco per alimentare la combustione della legna, in parte sale fino alla cappa riscaldandosi e alimentando la seconda combustione. Quando la temperatura dell&#39;acqua all&#39;interno dello scambiatore ha raggiunto i 75°C, la centralina elettronica agisce automaticamente sulla valvola motorizzata parzializzando l&#39;aria comburente. Questo sistema aumenta notevolmente la resa termica e contribuisce ad una combustione più completa riducendo di molto le emissioni in atmosfera.</i><br><br>Se una parte dell&#39;aria sale verso la cappa, sicuramente investe il fascio tubiero in cui circola l&#39;acqua da riscaldare raffreddandola.<br>Non mi convince tanto neppure la faccenda della piena mandata di aria fino al raggiungimento della temperatura di 75°C, credo che non li raggiungerai mai.<br><br>In effetti prendendo aria ambiente, che sar&agrave; a circa 20°C, contro i 5° che finora ha fatto a Cagliari, hai migliorato un pò le cose.<br>Però così da qualche parte stai facendo entrare aria di infiltrazione.<br><br>Prova a strozzare un poco la mandata di aria dall&#39;esterno, magari metti un disco forato, e se fosse possibile vedi di bloccare il flusso secondario di aria verso la cappa.<br>Se l&#39;aria comburente fosse insufficiente, te ne accorgi dal fatto che il vetro si annerisce.<br><br>In ogni caso comunque non mi piace.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      ti ringrazio per il consiglio, ma purtroppo non è andato a buon fine. Ho parzializzato l&#39;ingresso aria dall&#39;esterno con un disco forato, ma non ci sono state variazioni favorevoli. Nel sito comunque esiste il t85. Per come l&#39;ho capita io, l&#39;unica regolazione che posso fare è quella dell&#39;aria primaria. Questa ha un semplice controllo meccanico : una griglia che si apre e si chiude, ma solo a fuoco spento visto che si trova sotto il piano fuoco. per quanto riguarda l&#39;aria secondaria, la regolazione è delegata alla valvola motorizzata, di cui non ho capito bene la funzione. Ho provato a interpellare clam, ma di questi tempi penso siano in ferie. Cosa intendi per aria di infiltrazione? Scusa l&#39;ignoranza.<br>grazie<br>

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      • #4
        Se tu chiudi la tubazione che collega il focolare all&#39;esterno e prendi direttamente l&#39;aria dall&#39;ambiente interno, perchè gli ambienti non vadano in depressione vi sar&agrave; dell&#39;aria di infiltrazione dai cassonetti, dagli stipiti delle finestre, dal telaio della porta d&#39;ingresso, insomma da tutti quegli interstizi di cui è ricca una casa &quot;sarda&quot;.<br><br>Mi piacerebbe leggere il parere di altri utenti, in particolare su quel girofumi che appare nello schema e sulle eventuali problematiche di condensa.
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          che strano caminetto

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          • #6
            Un saluto a tutti da un nuovo arrivato.<br><br>Io posseggo un T85 da 2 anni e funziona perfettamente.<br>La presa d&#39;aria l&#39;ho esterna, proprio dietro al camino.<br>L&#39;errore è nel tarare la temperatura così alta. 45/50° (come dal manuale) sono la regolazione giusta.<br>Abito a 600 mt di altezza nell&#39;apennino tosco-emiliano e 60/90 minuti di termosifoni a 45/50° ti portano la casa a 21° (da 16° di origine). Non è salutare portare l&#39;acqua fino ai 75°.<br><br>Se mi posso permettere un consiglio per l&#39;accensione. Una carica piuttosto ricca con 15 minuti di porta completamente aperta, a canna ben calda la chiudi. Sul manuale dice di non mettere in fessura la porta per non creare l&#39;effetto forgia ...... ma, dato che il camino produce spesso calore in eccesso ci si può dimenticare di caricarlo, metti alcuni pezzi sulle braci e mettila in fessura per favorire la riaccensione e quindi richiudilo. Non abbandonarlo in fessura se non vuoi rischiare di trovarti la canna fumaria &quot;arancione&quot; e bella fumante <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b0e7ce350faa80956bde00425b3d97c0.gif" alt=":P"><br>Ultima cosa: usa legna ben spaccata e con dimensioni (trasversali) abbastanza piccole perchè è la fiamma che scalda l&#39;acqua e non la brace.<br><br>Mi scuso se ho scritto cose forse ovvie ma ho cercato di trasmettere la mia esperienza e i miei errori.<br><br>Saluti<br>Claudio

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            • #7
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (cptwic @ 5/1/2008, 23:35)</div><div id="quote" align="left">Un saluto a tutti da un nuovo arrivato.<br><br>Io posseggo un T85 da 2 anni e funziona perfettamente.<br>La presa d&#39;aria l&#39;ho esterna, proprio dietro al camino.<br>L&#39;errore è nel tarare la temperatura così alta. 45/50° (come dal manuale) sono la regolazione giusta.<br>Abito a 600 mt di altezza nell&#39;apennino tosco-emiliano e 60/90 minuti di termosifoni a 45/50° ti portano la casa a 21° (da 16° di origine). Non è salutare portare l&#39;acqua fino ai 75°.<br><br>Se mi posso permettere un consiglio per l&#39;accensione. Una carica piuttosto ricca con 15 minuti di porta completamente aperta, a canna ben calda la chiudi. Sul manuale dice di non mettere in fessura la porta per non creare l&#39;effetto forgia ...... ma, dato che il camino produce spesso calore in eccesso ci si può dimenticare di caricarlo, metti alcuni pezzi sulle braci e mettila in fessura per favorire la riaccensione e quindi richiudilo. Non abbandonarlo in fessura se non vuoi rischiare di trovarti la canna fumaria &quot;arancione&quot; e bella fumante <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/697f169d7136dba438f3cccca9baa6d7.gif" alt=":P"></div></div><br>Il T85 scalda la mia casa da 4 anni e ti posso dire che i 75° non sono una chimera ma la regola.<br>Non capisco come mai non ti funzioni correttamente. Il mio prende aria all&#39;esterno (temperature<br>basse, stamattina 2°). L&#39;unica regolazione l&#39;ho fatta parzializzando l&#39;aria primaria, ma l&#39;effetto e&#39;<br>stato minimo (brucia un po&#39; piu&#39; lentamente).<br>Hai valutato la possibilita&#39; che la sonda di temperatura non sia nella sede corretta? oppure non<br>installata corretamente? oppure l&#39;installatore non ti ha messo quella corretta.<br>io l&#39;ho dovuta sostituire ( mio padre mi ha danneggiato l&#39;impianto accendendo un fuoco enorme<br>quando era gia&#39; accesa la caldaia a pellets&#33;&#33 e l&#39;ho dovuta rimandare in fabbrica perche&#39; non<br>trovavo sonde compatibili.<br>L&#39;unico difetto riscontrato e&#39; l&#39;eccessivo annerimento del vetro (in particolare sualla sinistra) e&#39; vero<br>che il rivestimento che mi hanno fatto ostruisce parzialmente le prese d&#39;aria anteriori, ma un mio<br>amico che non ha il rivestimento ha lo stesso effetto.<br>un po&#39; di condensa si osserva all&#39;accensione ma forse perche&#39; lo faccio ardere solo 5 minuti con<br>sportello aperto, magari si potrebbe prolungare questa fase.<br>Ciao<br><br>Stefano

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              • #8
                Per i 75° ho scritto così perchè i tecnici di Clam mi hanno sconsigliato di superare i 60° e mantenerli. Inoltre, per la mia esperienza, il calore dei termosifoni è sufficiente con 45/50° . Ogni casa ha cmq esigenze diverse.<br><br>Confermo. Io devo ancora rivestirlo (infatti quando apro lo sportello mi esce sempre un po&#39; di fumo dalla finestrella dove esce il leveraggio che chiude la canna fumaria) e sporca parecchio il vetro soprattutto sulla sinistra. Devo pulirlo ogni 2 gg.<br><br>Anche voi dovete pulire il camino dalle ceneri ogni 1/2 gg perchè altrimenti con lo sportello chiuso il fuoco tende a morire?<br>La seccatura è dover aspettare lo spegnimento delle braci .... e nel frattempo chi scalda?<br><br>Ciao

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                • #9
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (cptwic @ 16/1/2008, 13:38)</div><div id="quote" align="left">Per i 75° ho scritto così perchè i tecnici di Clam mi hanno sconsigliato di superare i 60° e mantenerli. Inoltre, per la mia esperienza, il calore dei termosifoni è sufficiente con 45/50° . Ogni casa ha cmq esigenze diverse.<br><br>Anche voi dovete pulire il camino dalle ceneri ogni 1/2 gg perchè altrimenti con lo sportello chiuso il fuoco tende a morire?</div></div><br>i tecnici CLAM danno questo consiglio e la valvola si chiude a 75°? allora sarebbe il caso di far chiudere la valvola a 60&#33;&#33; vabbe&#39; io a parte l&#39;incidente provocato da mio padre non ho avuto grossi<br>problemi nonostante supero spesso i 70°.<br><br>Confermo che il camino va pulito ogni 12 ore di funzionamento circa. ma con guanti e secchio di latta<br>non devi aspettare che si spengano le braci.<br><br><br>Stefano

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                  • #10
                    Sì sì .... d&#39;accordo .... ma l&#39;operazione comporta riaccensione ecc ecc .... a volte la pigrizia impera.<br>Difficile avere la moglie ubriaca e la botte piena. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1cc95b947034c995bc0c5eee1e73c381.gif" alt=""><br><br>Claudio

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                    • #11
                      Se posso dare un consiglio le ceneri toglietele ogni volta che la vaschetta di raccolta è piena, ne guadagna la circolazione dell&#39;aria ed il camino rende molto di piu&#39;. Per il vetro ceramico che si sporca prova ad aprire al max la presa d&#39;aria a scorrimento orizzontale posta sopra di esso, le cose migliorano notevolmente. Cmq ti assicuro che su altre marche il problema è lo stesso se non peggio. Io lo pulisco ogni volta che tolgo la cenere (2-3 giorni). Del camino sono molto soddisfatto, funziona bene e scalda i termo alla grande. Considerate che sono in prov dell&#39;Aquila (la prov. piu&#39; fredda d&#39;Italia) a 800 m.s.l. e mi scaldo solo con il camino usando la caldaia a gas per la produzione di acqua calda sanitaria. Buona giornata a tutti.<br>

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                      • #12
                        Grazie AQ, confermi quello che capita a me.<br><br>Altro problemuccio .... quando la fiamma non è bella viva e sollevo lo sportello per inserire nuova legna esce sempre del fumo. Problemi di canna (troppo corta 250x3500 circa) ? Anche se il camino non ancora rifinito la canna (solo quella) è avvolta in lana di ceramica .<br><br>Avete lo stesso problema?<br><br>Grazie<br>Claudio

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                        • #13
                          Segui alla lettera le istruzioni presenti sul libretto e cioè:<br>- esegui l&#39;apertura dell&#39;anta in due tempi; alza l&#39;anta di circa 5-10 cm, attendi qualche secondo e solleva totalmente la porta; vedrai che il fumo non esce.<br>Devi dare il tempo al camino di aspirare i fumi appena la valvola posta sull&#39;ingresso della canna viene liberata dal primo movimento della porta sali-scendi. Esegui alla lettera le istruzioni e vedrai che rimarrai più che soddisfatto dell&#39;acquisto. Proprio sabato scorso ero dal venditore per altri motivi e vi era un architetto che lo stava acquistando per sostituirne un altro che lo aveva deluso (grandi consumi, combustione non ottimale, necessit&agrave; di far pulire frequentemente la canna ed altri inconvenienti). Buona giornata.

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                          • #14
                            ciao a tutti, viste le risposte e riuniti tutti i consigli ricevuti, dovrei cambiare il titolo della discussione: il clam scalda&#33; Ho imparato, grazie ai vostri consigli e a un pò di esperienza in più, a farlo andare a dovere. Innanzitutto aria primaria aperta almeno 3/4 (meglio al massimo), aria sul vetro al massimo. Faccio un bel fuoco a porta aperta per una decina di minuti con tronchetti di diametro massimo 8÷10cm (consiglio di cptwic), dopodichè, una volta perfettamente acceso chiudo la porta e alimento con tronchi con diametro maggiore e possibilmente con un bel tronco che tenga la temperatura. Tenendo ben chiuso e caricando costantemente raggiungo rapidamente i 60°c e quindi anche i 70°c e oltre. La temperatura di attivazione è impostata a 45-46. Per quanto riguarda le &quot;pulizie&quot;, svuoto il cassetto tutti i giorni (ci vogliono 5 minuti), la scocciatura è la cenere che va fuori dal cassetto che ogni tanto aspiro con un bidone aspiratutto, mentre il vetro lo puliamo anche ogni 2 settimane. Non si sporca eccessivamente, anche se sul lato sinistro diventa quasi nero. Mia moglie per pulirlo usa una crema non abrasiva (forse vim o qualcosa di simile). Per quanto riguarda il problema del ritorno di fumo all&#39;apertura, io apro il vetro prima dieci centimetri circa e poi finisco di aprire e il fumo va su perfettamente. La canna del mio camino e alta circa 6 metri, ma con diametro 200mm e coibentata per 2 metri circa è non ci sono assolutamente problemi di tiraggio.<br><br>saluti e grazie ancora per i consigli<br><br>tommy

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                            • #15
                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tommy27575 @ 21/1/2008, 13:51)</div><div id="quote" align="left">Per quanto riguarda le &quot;pulizie&quot;, svuoto il cassetto tutti i giorni (ci vogliono 5 minuti), la scocciatura è la cenere che va fuori dal cassetto che ogni tanto aspiro con un bidone aspiratutto, mentre il vetro lo puliamo anche ogni 2 settimane. Non si sporca eccessivamente, anche se sul lato sinistro diventa quasi nero. Mia moglie per pulirlo usa una crema non abrasiva (forse vim o qualcosa di simile). Per quanto riguarda il problema del ritorno di fumo all&#39;apertura, io apro il vetro prima dieci centimetri circa e poi finisco di aprire e il fumo va su perfettamente. La canna del mio camino e alta circa 6 metri, ma con diametro 200mm e coibentata per 2 metri circa è non ci sono assolutamente problemi di tiraggio.<br><br>tommy</div></div><br>Vedi che funziona&#33;&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0d98552acda0f3f08680dff033e6d183.gif" alt=""><br>Per la pulizia del vetro usa uno di quei prodotti per i vetri delle stufe, costano un po&#39; di piu&#39; (6-7 euro)<br>ma risparmi la fatica e se lo fai con maggiore frequenza ci metti davvero un attimo. giornale,spray<br>e in 2 minuti hai fatto. A volte per le incrostazioni peggiori utilizzo anche la &quot;paglietta&quot; ma il vetro<br>non presenta alcun abrasione.<br><br>Ciao<br>

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                              • #16
                                Per evitare problemi di condensa, dovresti innalzare la temp a cui parte il circolatore a circa 60°, ma soprattutto per la pulizia del vetro prendi un panno morbido (o un foglio di giornale), inumidiscilo, puccialo nella cenere scuotendo i carboni e strofina; poco lavoro, ottimo risultato, non respiri agenti chimici

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                                • #17
                                  Ciao a tutti.
                                  Qualcuno di voi utilizza il termocamino collegato ad un puffer?
                                  Io ho da qualche giorno acceso il mio impianto in una casa di campagna completamente ristrutturata.
                                  Il mio impianto è collegato ad un puffer tank in tank da 850/180 litri. Taro il circolatore del camino a 70° e la pompa dell'impianto a 65° in modo da avere nei termo tra i 60° e i 65° (questo perché ho i termo in ghisa).
                                  E' una temperatura esagerata per il camino (clam t85)
                                  Ho un problema che nel momento in cui il termostato ambiente non chiama e il camino è acceso supera velocemente gli 85°.
                                  A qualcuno succede?
                                  Grazie
                                  rocco

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                                  • #18
                                    ma non scarica il calore in eccesso nell'accumulo?
                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                    • #19
                                      Si però girando a quella temperatura il camino sale velocemente oltre gli 87°.
                                      ieri e oggi invece l'ho impostato a 65° (quello del camino), mi tiene i termo sui 60° e quando l'impianto non chiama scalda lentamente il puffer facendolo arrivare a 80° e il camino gira sui 75.
                                      la mia domanda è, se imposto il camino a 65 questo scambiera finche l'acqua di ritorno non scenda sotto i 65, ma in questo modo a camino in spegnimento non si rischia di usare il calore del puffer per scaldare l'acqua del camino?
                                      grazie a tutti
                                      rocco

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                                      • #20
                                        scusa la curiosità, ma la domanda mi sorge spontanea.....
                                        come fà a scaldare il puffer a 80° se il camino è a 75°????
                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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