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Microeolico, discutiamone (Windpower)

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  • Microeolico, discutiamone (Windpower)

    Vorrei aprire una discussione con tutti gli iscritti che possiedono un microeolico (0,7-15, Kw) per capire come utilizzarlo al meglio e se effettivamente ha un senso comperarlo.

    Io possiedo un w200 della windpower 1 Kw nominale 1,2Kh max

    Quando lho acquistato ho fatto un dettagliata ricerca su internet per confrontare tutti i prodotti di quella fascia
    In particolare quale fosse la curva di rendimento in funzione del vento (cercando il prodotto che producesse il più possibile con il minor vento).

    Il vincitore è risultato il w200, secondo le caratteristiche aveva una produzione media di 195 Kw per mese.

    La realtà è risultata ben diversa, anche se la zona è ventosa la produzione media (misurata su di 12 mesi) è stata di 37 Kw per mese.

    Quindi dal puro punto di vista economico pur calcolando un prezzo per Kw di 20 €/cent e ignorando il costo delle batterie (che si cambiano ogni 2 anni) e l'ammortamento dell'inverter, il rendimento è di 7,4 € mese

    Visto che la vita media dell'apparecchio e dichiarata di 5 anni e che il costo è di 2200 € e la produzione di 444€ l'operazione dal punto di vista finanziario è un disastro. Anche perchè investendo 2200 € al 4,5% in 5 anni ne rendono 541 €

    se calcoliamo anche 2500 € di batterie e 1000 € di inverter un doppio disastro, senza contare l'impianto e la manutenzione.

    Qualcuno può convincermi del contrario o spiegarmi cosa ho sbagliato ?

  • #2
    Ho anch'io il H80 (prima si chiamava così il H200) della SWWP e sono abbastanza soddisfatto, anche se 195 kWh al mese non me li sono mai aspettati. Arrivo tra 70 e 90 kWh/mese, quello che avevo calcolato in partenza per il mio sito.

    Bisogna però dire che la SWWP esagera su tutte le curve (e non è l'unico produttore) e poi le pale originali non rendono bene nei venti deboli (< 4 m/s), non sono buone. Io ho qui una versione con delle pale tedesche ottimizzate per i venti deboli e medi (Maja 1000) e un inverter per immissione in rete (niente batterie!).

    vedi
    http://www.youtube.com/watch?v=MLZ90yG0TNU
    e
    http://www.youtube.com/watch?v=4jqH_KtGTVY


    La vita media dovrebbe essere sicuramente superiore a 5 anni. Un amico in Canada ne ha un H80 dal 1999 e funziona sempre alla perfezione. Si parla di almeno 20 anni per queste turbine, anche se a un certo punto bisogna sostituire i cuscinetti (ma costano poco). In generale la qualità dei prodotti SWWP è discreta.

    Il carico batterie è una soluzione comunque costosa e indicata solo se stai lontano dalla rete. Non ti ripaghi mai.

    Se invece vai in rete, le cose cambiano. Con ca. 3000 € di costo di impianto (generatore + inverter) + palo e allestimento (non saprei quanto alla fine mi è costato, forse 350 €) dovrei rientrare in circa 8-9 anni. Quando devi cambiare batterie, valuta se andare in rete. Ti posso dare qualche indicazione.

    A che voltaggio lavora la tua turbina?

    BTW se vuoi segnarti sulla mappa del mineolico in Italia
    http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=13266478
    contattami.

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    • #3
      Grazie mille per le dritte,
      io avevo acquistato il generatore per necessità, non per speculazione (vedi forum isola eolico solare) che abbinato a 4 pannelli da 185 Wpp, 27 Kw di batterie ed un generatore disel ed un inverter della Meta System alimentava tutta la casa.

      Questa settimana dopo circa un anno e mezzo mi portano la corrente (15 Kw tifase, o troppo o niente)

      Non sono in italia ma a Bucarest, qui la corrente elettrica costa veramente poco visto che hanno una delle centrali nucleari più moderne d'europa (realizzata dall'Ansaldo e da una ditta canadese) che soddisfa il 20 % del fabbisogno nazionale oltre a multo idroelettrico e geotermico (in Romania ci sono oltre 100 località termali alcune in funzione da oltre 2000 anni)

      Tanto per rendere l'dea con il contatore biorario si paga circa 11 centesimi nell'ora di punta e 2 centesimi il Kw nella fascia bassa.

      Il canone mensile per 15 Kw è di circa 1,5 €

      Anche se ora tutta la mia installazione perde di significato vorrei contiunare ad utilizzarla anche al fine sperimentale, per cercare di realizzare il progetto originale (un isola eolico solare che rendesse autonoma un 'abtazione)

      Per quanto riguarda l'eolico dove posso acquistare le "pale tedesche"?
      la tensione di uscita è a 36 v in quanto l'inverter lavora con batterie a 36v (è da 6 KW)

      I cavi di discesa sono da 6 mmq di sezione e sono lungi circa 30 metri

      Se metto le pale tedesche non ho problemi quando il vento soffia forte ?(si arriva a 40/50 nodi, ho visto sul controller valori di 1300w, oltre il limite dichiarato dalla ditta)

      E visto la tua gentile disponibilità a che altezza dal tetto deve essere (non ci sono ostacoli vicini), dal filmato il tuo pare piazzato ad almeno 6 m dal colmo, non vibra ?

      Grazie

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      • #4
        CITAZIONE (paolot @ 11/3/2008, 10:12)
        io avevo acquistato il generatore per necessità, non per speculazione (vedi forum isola eolico solare) che abbinato a 4 pannelli da 185 Wpp, 27 Kw di batterie ed un generatore disel ed un inverter della Meta System alimentava tutta la casa.

        non ho trovato l'argomento, se puoi postare un link
        CITAZIONE
        Questa settimana dopo circa un anno e mezzo mi portano la corrente (15 Kw tifase, o troppo o niente)

        Non sono in italia ma a Bucarest, qui la corrente elettrica costa veramente poco visto che hanno una delle centrali nucleari più moderne d'europa (realizzata dall'Ansaldo e da una ditta canadese) che soddisfa il 20 % del fabbisogno nazionale oltre a multo idroelettrico e geotermico (in Romania ci sono oltre 100 località termali alcune in funzione da oltre 2000 anni)

        Tanto per rendere l'dea con il contatore biorario si paga circa 11 centesimi nell'ora di punta e 2 centesimi il Kw nella fascia bassa.

        Il canone mensile per 15 Kw è di circa 1,5 €

        La Romania riesce a coprire il 20% del fabbisogno elettrico con il nucleare, dato che non ha ancora raggiunto i consumi pro capite dell'Italia, forse anche perché la rete elettrica non è così capillare come in Italia. Sarà anche per il diverso tenore di vita del cittadino medio che non sprecano tanto, non hanno tre televisori sempre accesi, aria condizionata e mille gadget inutili in casa come qui in Italia!

        Qui in Italia il nucleare per fortuna non lo vuole nessuno tranne qualche politico che pensa più alle tasche sue che alla sostenibilità...

        Alla fine conta l'impronta ecologica del singolo, ma qui non stiamo parlando di massimi sistemi...

        CITAZIONE
        Anche se ora tutta la mia installazione perde di significato vorrei contiunare ad utilizzarla anche al fine sperimentale, per cercare di realizzare il progetto originale (un isola eolico solare che rendesse autonoma un 'abtazione)

        E' sempre più costoso autoprodurre la corrente piuttosto che comprarla dalla rete, specialmente se ci sono di mezzo le batterie e il generatore diesel. Dal punto di vista economico può essere giustificato solo di fronte ad un costo molto elevato di allaccio alla rete. Sulla convenienza ecologica si potrebbe discutere. Le batterie inquinano e consumano materie prime, quindi sono "sostenibili" soltanto se vi è un corretto riciclo e riuso, come in Italia avviene per le batterie al piombo attraverso il consorzio Cobat.

        Qui su otherpower.com c'è secondo me uno dei migliori testi di base sui sistemi isoltati.

        CITAZIONE
        Se metto le pale tedesche non ho problemi quando il vento soffia forte ?(si arriva a 40/50 nodi, ho visto sul controller valori di 1300w, oltre il limite dichiarato dalla ditta)

        40 nodi ho misurato anch'io qui sull'anemometro (19,5 m/s). E sul misuratore sono arrivato a punte di 1400 W. Per le pale non è un problema, sono in fibre di carbonio e resistono benissimo. Il limite del Whisper può essere il generatore, che in alcune località di costa si è surriscaldato perché lavorava per giorni in regimi di vento simili. Ma qualche ora di vento estremo non gli fa un baffo.

        CITAZIONE
        E visto la tua gentile disponibilità a che altezza dal tetto deve essere (non ci sono ostacoli vicini), dal filmato il tuo pare piazzato ad almeno 6 m dal colmo, non vibra ?

        Il palo che vedi è di 3 m, diametro 76 mm e spessore parete 3 mm. E' autoportante (senza tiranti). La base (ribaltabile) è affogata per 60 cm in un cordolo di cemento armato, predisposto in fase di rifacimento del tetto.

        Ho attenuato le vibrazioni del generatore (quelle che si trasmettono alla struttura) con delle guarnizioni di gomma. Con raffiche improvvise di vento il palo in se vibra un po' in orizzontale sulla punta, nell'ordine di 5-6 cm. Qualche vibrazione si percepisce in casa, nell'ambiente sottostante alla pala.

        Qui ci sono foto dettagliate dell'installazione:

        http://www.flickr.com/photos/8488937@N03/s...57600263986699/

        Ci sono anche dettagli delle pale tedesche.

        Comunque meglio non installare sul tetto per via delle turbolenze. Io non avevo altra scelta perché il terreno è molto più in basso rispetto alla casa e per mettere un palo alto lì avrei avuto dei problemi con il Comune (distanza di sicurezza dalla strada almeno pari all'altezza del palo).

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        • #5
          grazie per i link
          mi pare di capire che le pale tedesche non sono acquistabili separatamente ma solo con il generatore. O forse posso rivolgermi al tuo fornitore che magari le ha come ricambio.

          Effettivamente le originali sono anche un poco rumorose

          Anche il mio generatore è montato sul tetto con un palo di circa 4m dal colmo, entra nel sottotetto per 1 m ed è imbullonato ai travi della struttura con varie flange e bulloni autofilettanti molto grossi.

          Si avvertono un poco di vibrazioni quando ci sono raffiche con violenti cambi di direzione dle vento.

          Il link a cui mi riferisco è il seguente
          http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=12479223

          In romania i consumi pro capite (nelle città dove vive oltre 80% della popolazione) sono molto alti.
          Non esiste il concetto di risparmio energetico (retaggio dell'epoca comunista dove l'energia era fornita dallo stato e quindi non aveva un costo quantificabile), gli elettrodomestici di classe a e le lampade a basso consumo sono una novità recente.

          Sono moltissimi i condizionatori (d'estate fa caldo) e i termosifoni elettrici
          Infatti quando ho chiesto l'allaccio mi hanno portato 15 Kw perchè essendo la casa piuttosto grande la ritenevano una quantità necessaria.

          Recentemente è arrivata l'enel che ha comprato diverse società elettriche regionali e forse una partecipazione alla centrale nucleare

          Tornando al generatore dalle foto vedo che non ha il controller ma sembra attaccato direttamente all'inverter.

          Sembra anche un modello più recente del mio che peraltro arriva da un importatore tedesco (conergy)

          Che diametro di fili hai usato per la discesa ?

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          • #6
            Forse converrebbe portare un cavo dalla romania......
            Ciao a tutti..sono nuovo...o meglio usato ,ma in buono stato
            qualcuno sa simulare il conto della serva con i nuovi contributi al mini eolico della finanziaria 2007?
            forse con quelli il mini diventa conveniente

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