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cappotto su muro di pietra

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  • cappotto su muro di pietra

    Buongiorno a tutti.

    avrei bisogno di un cosiglio su il cappotto da fare alla casa che sto ristrutturando

    i muri perimetrali della casa sono in pietra spessa 41cm a vista
    stando al sito dalle Isolparma la U della parete 2.874

    sempre sul sito dell'isolparma ho visto che con con il loro pannello xps tg da 10cm e intonacando dovrei arrivare a 0,3 circa che direi potrebbe andare bene.

    come prodotto è buono? qualità/prezzo? avete ideee migliori?

    graziee

  • #2
    caro errogt,mi trovo per caso a rispondere alla tua domanda ma devi sapere che il modo più efficace di isolare una abitazione è rendere calde le mura mediante il calore del sole;
    mi chiarisco: se isoli una abitazione dal freddo con un pannello isolante allontanerai anche il caldo e in mancanza di riscaldamenti avrai comunque le mura fredde dall'interno; se usi un materiale a base di calce aumenti l'inerzia termica del muro che viene a sua volta isolato dal cedere il calore all'esterno, divantando cosi' un accumulatore di calore.
    la case di pietra sono calde di inverno e fresche d'estate in quanto costruite con l'ausilio di calce. Se utilizzi un cappotto esterno diminuirai la loro inerzia termica peggiorandone la performance.
    il materiale a cui fai riferimento è ottimo forse per le case con una muratura non portante, con una scarsa inerzia termica, e costruite al risparmio(non quello energetico; SE HAI LA FORTUNA DI POSSEDERE UNA MURATURA IN PIETRA, non a sacco , e che non necessita di consolidamenti, fagli un cappotto di 5 cm di calce idraulica ed inerti minerali leggeri, (perlite e simili, e goditi la tua reggia
    la più alta forma di moralità è non sentirsi a casa in casa propria

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    • #3
      Originariamente inviato da Bio-Edil-Trading Visualizza il messaggio
      mi chiarisco: se isoli una abitazione dal freddo con un pannello isolante allontanerai anche il caldo e in mancanza di riscaldamenti avrai comunque le mura fredde dall'interno; se usi un materiale a base di calce aumenti l'inerzia termica del muro che viene a sua volta isolato dal cedere il calore all'esterno, divantando cosi' un accumulatore di calore.
      SE HAI LA FORTUNA DI POSSEDERE UNA MURATURA IN PIETRA, non a sacco , e che non necessita di consolidamenti, fagli un cappotto di 5 cm di calce idraulica ed inerti minerali leggeri, (perlite e simili, e goditi la tua reggia
      Perchè "non a sacco"?
      Qual'è la controindicazione per il muro a sacco?
      http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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      • #4
        solo per capire un pò di più..
        hai una casa con un muro in pietra (presumo a spacco, per lo spessore) a vista e vuoi fare un cappotto esterno?
        ciao
        M

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        • #5
          il muro è di 41 cm di pietra, non a sacco.

          beh io ho ragionato solo sul fatto che sul sito il mio muro da 41 cm ha una U di 2.8, leggendo sul forum più è bassa la U e meglio è duqnue.....avevo pensato di fare un cappotto...tutto qui, fuori la pietra non è a vista, verso l'esterno perchè è intonacata e tinteggiata (logicamente è da rifare perchè è del 1870), verso l'interno è pietra a vista in alcuni punti e tinteggiata/intonacata in altri.

          verso l'esterno non posso portare la pietra a vista ma devo mantenere il colore della casa causa vincolo paesaggistico.

          duqnue lascio tutto com'è? rifaccio la facciata e basta?......allora tuti i discorsi della U e cose varie? non ho capito nulla?

          a la casa si trova in zona climatica E se può essere di aiuto

          grazie a tutti

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da errogt Visualizza il messaggio
            il muro è di 41 cm di pietra, non a sacco.

            beh io ho ragionato solo sul fatto che sul sito il mio muro da 41 cm ha una U di 2.8, leggendo sul forum più è bassa la U e meglio è duqnue.....avevo pensato di fare un cappotto...tutto qui, fuori la pietra non è a vista, verso l'esterno perchè è intonacata e tinteggiata (logicamente è da rifare perchè è del 1870), verso l'interno è pietra a vista in alcuni punti e tinteggiata/intonacata in altri.

            verso l'esterno non posso portare la pietra a vista ma devo mantenere il colore della casa causa vincolo paesaggistico.

            duqnue lascio tutto com'è? rifaccio la facciata e basta?......allora tuti i discorsi della U e cose varie? non ho capito nulla?

            a la casa si trova in zona climatica E se può essere di aiuto

            grazie a tutti
            come sei precipitoso

            .. e i solai?
            Ciao
            M

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            • #7
              allora i solai della zona notte sono quelli originali in legno, per sicurezza verrà fatto un'altro solaio staccato da quello originale (in modo tale da lasciare a vista le tavole originali in cantina) di 16cm in c.a. e uno strato di circa 6cm di perlite ( o altro materiale)

              i solai della zona giorno sono in c.a. da 15 cm dove sopra verrà posato uno strato di perlite sempre da 6cm (o altro materiale)

              ti anticipo, il tetto è in legno coibentato con 5 cm di polistirene e ventilato.

              le finestre sono quelle originali in legno con solo un vetro, che saranno sostituite con serramenti in pvc finto legno con taglio termico 1,1
              le superfici vetrate sono così distribuite
              1.5mq a N; 1mq a E; 2mq a S, 6.8mq a O

              l'interno verrà intonacato in argilla lasciando giusto scoperte le pietre più belle.

              La casa è di 90mq su 2 piani, il piano terra però è adibito a cantine.

              cosa manca?

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              • #8
                Originariamente inviato da errogt Visualizza il messaggio
                allora i solai della zona notte sono quelli originali in legno, per sicurezza verrà fatto un'altro solaio staccato da quello originale (in modo tale da lasciare a vista le tavole originali in cantina) di 16cm in c.a. e uno strato di circa 6cm di perlite ( o altro materiale)
                PER SICUREZZA?!?!?
                Per sicurezza di che, scusa?
                Fai attenzione perchè 16 cm di solaio in c.a. pesano una botta, e può interferire non poco con la statica di un edificio in pietra...
                Qual'è il problema del solaio attuale? Perchè lo vuoi rinforzare?

                le finestre sono quelle originali in legno con solo un vetro, che saranno sostituite con serramenti in pvc finto legno con taglio termico 1,1
                le superfici vetrate sono così distribuite
                1.5mq a N; 1mq a E; 2mq a S, 6.8mq a O
                Ho una personale allergia per i serramenti in PVC, e per il PVC finto legno in particolare... :-(
                Non riesci a far modificare il serramento originale in modo da incassarci un vetrocamera?
                http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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                • #9
                  francamente non ho capito molto il discorso di bio-edil-trading...
                  Parliamo di un muro in pietra da 41 cm di inerzia ne ha già abbastanza senza doverla aumentare, invece a livello isolamento non è messo molto bene, anzi direi piuttosto male, quindi un pò di isolamento non gli può che fare bene...
                  Se poi il cappotto è esterno ci si dovrà confrontare con l'inerzia del sistema e la difficoltà di mandare a regime l'impianto quando viene acceso... se si isola dall'interno invece il problema potrebbe diventare che si perde tutta l'inerzia e c'è il rischio di condensa interstiziale...

                  il discorso del sole invece andrebbe valutato, come si rapportano i guadagni termici dovuti al riscaldamento della muratura con le dispersioni dovute al mancato isolamento?
                  Io voto che isolando le dispersioni eliminate superano di gran lunga la diminuzione di guadagno termico solare....

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                  • #10
                    x Archimede2007:

                    Il Geometra che segue il progetto ha detto che il solaio è in buono stato ma visto che comuqnue ha la sue età lui consigliava di rinforzarlo con una rete elettrosaldata e del collaborante. un'altra persona mi ha detto che secondo lui non è una buona soluzione ed è meglio creare un nuovo solaio in modo tale da non gravare minimamente sul solaio vecchio..e da ignorante mi sembrava la soluzione migliore...

                    beh che dire...non avevo pensato a farmi modificare gli infissi originali, ma sono in così pessime condizioni che non credo che la spesa di un lavoro del genere ne valga la pena...a sono obbligato a mettere infissi in tinta legno...

                    x Scu
                    mi sono perso il filo del discorso...cosa suggerisci per eliminare le dispersioni?
                    il cappotto interno mi è stato sconsigliato da tutti a causa della condensa interstiziale.
                    vuoi dire che mettendo il cappotto esterno perderei l'apporto termico del sole e non riesco a mandare a regime l'impianto di riscaldamento?

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                    • #11
                      attenzione con il solaio collaborante, deve essere fatto bene, spesso fanno una gettata con rete sul vecchio solaio ligneo e si finisce per aumentare il carico sulla soletta lignea aggiungendone una in cemento che non collabora ma si appoggia solamente

                      Infissi direttamente in legno? Lo so costano di più però hanno anche una qualità differente.

                      scusa mi capita spesso di essere contorto
                      io a caldo credo che il cappotto esterno vada più che bene
                      la considerazione che faceva il sul sole bio-edil-trading è che mettendo un cappotto non avresti praticamente più l'apporto solare, però (aggiungo io) abbatti anche le dispersioni, bisognerebbe confrontare le due cose simulandole con un foglio di calcolo o con un software, secondo me le mancate dispersioni sono molto più consistenti quindi ne vale la pena di sacrificare il mancato apporto solare e il bilancio sarebbe positivo....

                      Il discorso di portare a regime invece si riferisce unicamente alla posizione dell'isolante, con l'isolate fuori hai una gran massa, quindi se spegni l'impianto in pieno inverno perchè te ne vai in vacanza, quando rientri farai fatica a portare in temperatura la casa, mettendo l'isolate dentro invece puoi evitare questo, ma appunto c'è il problema della condensa da valutare...

                      dipende molto anche da quanto e come usi la casa, se esci al mattino presto e rientri la sera, forse ti converrebbe isolare dentro, una fiammata al mattino, poi abbassi durante il giorno e una la sera quando rientri e poi abbassi la notte, l'isolamento fuori invece si adatterebbe meglio ad una casa vissuta quasi tutto il giorno in cui tieni pressochè costante la temperatura durante il giorno.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da errogt Visualizza il messaggio
                        x Archimede2007:
                        Il Geometra che segue il progetto ha detto che il solaio è in buono stato ma visto che comuqnue ha la sue età lui consigliava di rinforzarlo con una rete elettrosaldata e del collaborante. un'altra persona mi ha detto che secondo lui non è una buona soluzione ed è meglio creare un nuovo solaio in modo tale da non gravare minimamente sul solaio vecchio..e da ignorante mi sembrava la soluzione migliore...
                        Il geometra ha ragione e l'"altra persona" probabilmente torto.
                        Il problema è che il "nuovo" solaio non se ne starà appeso a dei palloncini, ma graverà comunque sulla muratura... inoltre per inserire le nuove travi devi intervenire sulla vecchia muratura, e se il lavoro non è fatto più che benissimo i rischi sono grossi... infine, anche dal punto di vista antisismico questa soluzione non è il massimo, anzi, è proprio il minimo! Crei due strutture distinte ma solidali, con comportamenti sismici completamente differenti... in pratica, la ricetta della tristemente famosa scuola di San Giuliano!

                        Quella del solaio collaborante è la soluzione migliore (oltre ad esser probabilmente quella più economica).

                        Vedi ad esempio qui come funziona: Peter Cox - Traliccio LPR per la connessione fra legno e calcestruzzo nel rinforzo dei solai di legno

                        beh che dire...non avevo pensato a farmi modificare gli infissi originali, ma sono in così pessime condizioni che non credo che la spesa di un lavoro del genere ne valga la pena...a sono obbligato a mettere infissi in tinta legno...
                        Il "pessimo" è un concetto relativo, per il legno... un infisso in legno può sembrare devastato e da buttare, ma in realtà con un buon restauro può durare altro mezzo secolo...
                        Hai qualche foto degli infissi, per rendersi conto?
                        Inoltre, attento alla questione "tinta legno"... se sei in zona di vincolo paesaggistico, spesso i regolamenti stabiliscono appunto infissi "tinta legno", ma in altro articolo stabiliscono anche il divieto assoluto di utilizzare materiali che imitino materiali originali!
                        Quindi, in pratica, ti vietano di usare i coppi in plastica similcoppo, l'alluminio similrame, ed il PVC simillegno... e quindi in pratica "infissi tinta legno" diventa "infissi in legno"!
                        Verifica attentamente il regolamento...
                        http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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                        • #13
                          e si, l'unica cosa è con gli infissi in pvc non ho il problema della manutenzione, anche io preferisco sicuramente più gli infissi in legno ma quelli in pvc mi sembrano più eterni.

                          tutti sulla soletta con il collaborante mi hanno detto la stessa cosa, per questo ero orientato su fare un solaio ex novo...ora però mi dite che pesa troppo.... e tutti i problemi tirati fuori da Archimede2007...mi dispiace abbattere il solaio vecchio perchè è proprio bello da vedersi sotto....la soluzione PETER COX però non sembra male ora mi leggo bene il sito, grazie mille

                          per il cappotto beh...io esco la mattina e rientro la sera...dunque l'ideale dovrebbe essere il cappotto interno però il discorso della condensa interstiziale mi spaventa un pò, dunqnue per questo pensavo a un cappotto esterno abbinato a un riscaldamento a parete.

                          per il vincolo è solo sul colore, le finestre devono essere marroni e basta, ora vedo un pò di valutare il discorso restauro, appena riesco farò qualche foto
                          Ultima modifica di errogt; 09-07-2008, 09:04.

                          Commenta


                          • #14
                            Se cerchi in internet "rinforzo di solaio in legno" con un motore trovi molte soluzioni che forse possono fare al caso tuo senza dover fare una soletta ex novo.

                            Commenta


                            • #15
                              si ho visto ci sono molte possibilità, le avevo sempre ignorate perchè mi ero fissato su fare una soletta exnovo...ma quello che ha scritto Archimede2007 mi ha un pò persuaso........


                              poi ho visto che le tecnice ci sono...il problema è trovare qualcuno qui in zona da me che le attua...qui da me per ora ho chiesto a 3 persone del mestiere e i hanno detto tutte:

                              1) carta catramata da appoggiare sul solaio vecchio
                              2) spaccare il muro per 15cm tutto nel perimetro
                              3) infilare rete elettrosaldata
                              4) colare cemento

                              che differisce un pò da quello che si trova in rete visto che almeno gli altri includono una specie di tasselli da avvitare/agganciare al solaio vecchio in modo tale da renderlo un corpo unico con il C.A.
                              poi fare un buco di 15 cm per tutto il perimetro della stanza su una parete di pietra...non mi convince molto....

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                              • #16
                                sicuramente un solaio collaborante sarebbe la soluzione teorica migliore, poi sul posto i tuoi tecnici potranno confermarlo. In caso di nuovo solaio potresti anche pensare ad un solaio in legno.

                                poi fare un buco di 15 cm per tutto il perimetro della stanza su una parete di pietra...non mi convince molto....
                                mi sa però che un appoggio nuovo devi darglielo comunque..

                                Per gli infissi: difficilmente potrai restaurare i vecchi portandoli alle prestazioni oggi richieste. Ma attenzione che il problema non è solo l'infisso ma anche il perimetro di fissaggio alla muratura. Quindi non basta cambiare il serramento.

                                Cappottini e varie: ricordati lana fuori e cotone sulla pelle! Ovvero se d'inverno fa freddo, il muro in pietra anche con cappotto esterno darà comunque una sensazione di freddo. Secondo: anche se di giorno la casa è prevalentemente vuota non pensare di riscaldarla solo di sera (41 cm di pietra non li scaldi più!). Io interverrei da entrambi i lati.

                                Ciao
                                M

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                                • #17
                                  si ma se faccio un buco di 15cm tutto intorno sono allo stesso punto di fare un solaio nuovo essendo che mi hanno detto che le travi andavano incatrate per 15 cm nel muro...anzi li si trattava di 6 buchi se ricordo bene, qui si tratta di raschiare 15 cm da tutto il perimetro...e sono muri portanti...

                                  questo metodo come lo vedete? non mi ispirano molto i chiodi...preferisco le viti..
                                  WWW.EDILWEB.IT - Rinforzo vecchi solai in legno tramite precompressione

                                  sicuramente il discorso della sismicità è stato da me ignorato e anche da chi mi aveva proposto la soluzione doppio solaio

                                  si..potrei levare tutto e sostiture le travi con delle nuove..ma è proprio un peccato...sono molto belle

                                  a questo punto vediamo un pò i costi perchè se pre preservare 20mq di solaio devo sperndere un capitale allora faccio prima a rifarlo...


                                  per le finestre sono più sull'idea di cambiarli...il restauro lo vedo troppo incasinato/costoso

                                  per il cappotto...che poi è l'argomento principale, beh l'impianto a parete l'ho pensato apposta per sfruttare l'inerzia termica della pietra, ma ancora devo vedere, magari alla fine mi prendo 2 pellets air canalizzabili e basta che forse sono più adatte per il mio modo di vivere la casa.
                                  Sinceramente il cappotto interno mi convince zero, sono più gli svantaggi che i vantaggi.
                                  Ultima modifica di errogt; 09-07-2008, 16:33.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    ho letto il discorso solaio, ma mi sa tanto di soluzione molto fai da te, anche il fatto che chiede come ricompensa se la usi una cartolina....

                                    Bisognerebbe che qualche ing strutturista la validi quantificando gli effetti della precompressione e che i chiodi/viti siano sufficienti a trasmettere le forze taglianti che si genereranno inevitabilmente su di essi, che l'istabilità della tavola compressa non cerchi di spingere il solaio verso il basso quando sottoposto a flessione...

                                    Credo vada molto anche a gusto personale, oltre che a fattibilità tecnica, si potrebbe irrigidire con l'uso di profilati in acciaio, in varie modalità in base all'orditura del solaio, ad esempio rompendo la tratta dei travetti mettendoci sotto una trave in acciaio, oppure affiancandoai travetti dei profili....

                                    Commenta


                                    • #19
                                      per il solaio a questo punto credo che sarà una questione solo di soldi, devo vedere se mi costa più buttare giù tutto e rifarlo in legno oppure rinforzarlo con un lavoro fatto bene tipo quello di Peter Cox (mi sembra il nome di un attore ****o.. )

                                      Il discorso invece principe di questa discussione?

                                      se deciderò di fare il cappotto esterno...che cappotto usare? avete esperienza con qualche materiale particolare?


                                      ho avuto un preventivo della Baumit per il loro cappotto traspirante e non è male, certo...ancora il muratore mi deve dire quanto mi prende per metterlo su....devo fare 150mq di pareti, per adesso sono arrivato a circa 3000/3600€ con il materiale del cappotto, il muratore mi ha detto che ci vorranno circa 2000€ solo per il noleggio del ponteggio....montaggio escluso...

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                                      • #20
                                        caro scu cerco di chiarirmi: non ho detto di non isolare ma di non isolare con un materiale che mi annulli l'inerzia termica.e soprattutto di non isolare dall'interno a meno che non si voglia realizzare un impianto di riscaldamento a parete;
                                        Se fai un cappotto con della calce idraulica miscelata con perlite espansa isoli il muro e massimizzi la sua capacità di farti da accumulatore di calore;

                                        perche' il PVC? Pensi di risparmiare?
                                        Per quanto riguarda il muro a sacco vuol dire che è un muro formato da due paretine separate con in mezzo residui della lavorazioneoa o a volte persino arbusti cocci cenere lana di pecora foglie ........va per tanto consolidato con delle iniezioni consiglio a base di calce idraulica, dopo aver ingabbiato la struttura con rete in fibra di vetroresina in modo da poter direttamente utilizzare betoncino di calce a 400 e perlite espansa;
                                        se il muro non è a sacco e non c'è necessità di consolidare, spiccona il vecchio intonaco fai fare una mano di aggrapante che può essere sia premiscelato sia a base calce che con l'aggiunta di cemento bianco, fai uno zoccolo deumidificante nei punti soggetti a risalita capillare, e fagli un bel cappottino aggraziato di 5 cm di calce idraulica e perlite espansa. puoi comprarlo sia premiscelato che fartelo tu.
                                        I solai a loro volta rete in fibra agganciata ai travi ed inserita in un cordolo da realizzare su tutto il perimetro della struttora.
                                        Queste cose però si discutono con i tecnici e soprattutto non improvvisandosi esperti dopo aver visitato qualche sito ;
                                        Bio-Edil-Trading rimane comunque alvostro servizio
                                        la più alta forma di moralità è non sentirsi a casa in casa propria

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                                        • #21
                                          e ma dunque facendo l'impianto a parete sono costretto a isolare i muri e dunque perderei l'inerzia termica del muro di pietra, forse meglio a quasto punto l'impianto a pavimento.,....anche se stando fuori tutto il giorno non mi conviene nessuno dei due...

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                                          • #22
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                                            isola il muro dall'esterno con un cappotto a base calce e perlite espansa;
                                            aumenti l'inerzia termica ed isoli dal freddo e dalla dispersine di calore;
                                            se sei fuori casa gran parte della giornata, il riscaldamento a pavimento non fa per te
                                            isola dall'interno con dell'eraclit e fai un impianto a parete preferibilmente con serpentine in rame se vuoi spendere qualcosa meno intonaco a capotto incalce da preparare in cantiere anche dall'interno e termosifoni kermi o simili in acciaio che funzionano anche a bassa temperatura di mandata; se i solai sono in buone condizioni non apesantirli con reti elettrosaldate usa la fibra di vetroresina
                                            mettiti in contatto con me ho delle buone dritte per reperire i materiali a prezzi vantaggiosi
                                            la più alta forma di moralità è non sentirsi a casa in casa propria

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                                            • #23
                                              Originariamente inviato da Bio-Edil-Trading Visualizza il messaggio
                                              Se fai un cappotto con della calce idraulica miscelata con perlite espansa isoli il muro e massimizzi la sua capacità di farti da accumulatore di calore;

                                              e fagli un bel cappottino aggraziato di 5 cm di calce idraulica e perlite espansa. puoi comprarlo sia premiscelato che fartelo tu.
                                              ora non è per dire è...però se ti dice che ha una U di 2.8 che vuoi che ci faccia con un pò di calce da 5 cm? li ci vuole roba sostanziosa....5cm di calce idraulica non lo fa abbassare sotto ai 0,37 W/m<sup>2</sup>K

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                                              • #24
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                                                Quindi, in pratica, ti vietano di usare i coppi in plastica similcoppo, l'alluminio similrame, ed il PVC simillegno... e quindi in pratica "infissi tinta legno" diventa "infissi in legno"!
                                                Verifica attentamente il regolamento...

                                                La cosa più ridicola che ho visto nei piani regolatori è stata.. OBBLIGO INFISSI IN LEGNO, magari pitturati di bianco!!
                                                Tantovale metterli in altri materiali e averli bianchi... NO?!?!?!

                                                Io patteggio per il pvc, bianco se la casa è moderna, tinta legno se ci sono dei richiami o i precedenti erano tinta legno e stavano bene.. ovvio che se erano in legno ed erano VERDI... è un'assurdità rimetterli in legno pitturati di verde.

                                                Il legno sarà anche bello (c'è a chi piace) ma lavora e ha bisogno di manutenzione, l'infisso in pvc è quasi eterno e senza manutenzione.
                                                Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                                                Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                                                Puffer 750 L 3 serpentine
                                                Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                                                Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da Bio-Edil-Trading Visualizza il messaggio
                                                  caro errogt,mi trovo per caso a rispondere alla tua domanda ma devi sapere che il modo più efficace di isolare una abitazione è rendere calde le mura mediante il calore del sole;
                                                  mi chiarisco: se isoli una abitazione dal freddo con un pannello isolante allontanerai anche il caldo e in mancanza di riscaldamenti avrai comunque le mura fredde dall'interno; se usi un materiale a base di calce aumenti l'inerzia termica del muro che viene a sua volta isolato dal cedere il calore all'esterno, divantando cosi' un accumulatore di calore.
                                                  la case di pietra sono calde di inverno e fresche d'estate in quanto costruite con l'ausilio di calce. Se utilizzi un cappotto esterno diminuirai la loro inerzia termica peggiorandone la performance.
                                                  il materiale a cui fai riferimento è ottimo forse per le case con una muratura non portante, con una scarsa inerzia termica, e costruite al risparmio(non quello energetico; SE HAI LA FORTUNA DI POSSEDERE UNA MURATURA IN PIETRA, non a sacco , e che non necessita di consolidamenti, fagli un cappotto di 5 cm di calce idraulica ed inerti minerali leggeri, (perlite e simili, e goditi la tua reggia

                                                  Non diciamo sciocchezze...va benissimo l'EPS! non annulla assolutamente l'inerzia termica...
                                                  Mi sembra però che hai utilizzato un prodotto con bassa reistenza termica...se guardi bene troverai anche pannelli piu' performanti (trasmittanza intorno ai 0,025 per cui magari ti basta uno spessore minore piu' facile da posare)

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da errogt Visualizza il messaggio
                                                    x Archimede2007:

                                                    Il Geometra che segue il progetto ha detto che il solaio è in buono stato ma visto che comuqnue ha la sue età lui consigliava di rinforzarlo con una rete elettrosaldata e del collaborante. un'altra persona mi ha detto che secondo lui non è una buona soluzione ed è meglio creare un nuovo solaio in modo tale da non gravare minimamente sul solaio vecchio..e da ignorante mi sembrava la soluzione migliore...
                                                    Non mi sembra la migliore...ha ragione il tuo geometra, se i solai sono in buono stato, svuotali e metti in vista l'alssito. In corrispondenza alle travi portanti inchioda dei profilati in acciaio a V rovesciata per legare il getto all'assito
                                                    Rete e ferri di collegamento tra le solette divise da muri portanti.
                                                    Lascaia stare la perlite ma metti un materassino isolante/fonoassorbente per arrivare in quota. Barriera al vapore massetto e pavimento

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da Bio-Edil-Trading Visualizza il messaggio
                                                      la case di pietra sono calde di inverno e fresche d'estate in quanto costruite con l'ausilio di calce. Se utilizzi un cappotto esterno diminuirai la loro inerzia termica peggiorandone la performance.
                                                      Come è possibile che aggiungendo materiale si elimini l'inerzia termica? Mah

                                                      Originariamente inviato da Bio-Edil-Trading Visualizza il messaggio
                                                      il materiale a cui fai riferimento è ottimo forse per le case con una muratura non portante, con una scarsa inerzia termica, e costruite al risparmio(non quello energetico; SE HAI LA FORTUNA DI POSSEDERE UNA MURATURA IN PIETRA, non a sacco , e che non necessita di consolidamenti, fagli un cappotto di 5 cm di calce idraulica ed inerti minerali leggeri, (perlite e simili, e goditi la tua reggia
                                                      Quindi 5 cm di "termointonaco" sono meglio di 10 cm di xps? Mah...

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                                                      • #28
                                                        Non solo, le case in pietra sono solo fresche in estate ;O))) tantissima massa
                                                        ma fredde in inverno ...tantissima trasmittanza ;O))

                                                        Per dare 5 cm di intonaco, bisogna inoltre essere anche bravi perchè se comincia a fessurare (magari se posato in giornate troppo calde o troppo umide) sono guai

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                                                        • #29
                                                          cappotto interno anticondensa

                                                          Originariamente inviato da errogt Visualizza il messaggio
                                                          *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                                          noi stiamo ristrutturando una casa senza fondamenta in sassi nelle colline di Parma, zona con noti problemi di umidita' e con una falda che passa sotto l'abitazione ( scoperta a lavori iniziati). Dopo l'intervento di sbancamento attorno alla struttura, si e' reso necessario trovare un materiale isolante che ci offrisse alta traspirabilita' e regolazione di anticondensa. dopo mille ricerche e valutazione di schede tecniche, abbiamo optato per un cappotto interno naturale di lana di legno mineralizzata a magnesite, affogata nell'argilla e inerti con fibra di riso, e tassellata a parete. opteremo poi per una finitura ad argilla cruda e calce, a seconda dei piani.( anche qui e' importante valutare la quantita' dell'umidita' di risalita). nei bagni realizzeremo sul cappotto il tadelakt, tecnica di origine marocchina a base di calce, ottimo in casi di umidita' considerato che viene utilizzato pe realizzare gli splendidi hammam. (esteticamente e' molto fine, inoltre non contempla la classica finitura a piastrelle che oltre a fare da "tappo" impone l'utilizzo di colle sintetiche, tossiche e non traspiranti.Pertanto il consiglio che posso darti e' quello si' di trovare un valido isolante, ma di individuare anche la finitura ad esso compatibile.
                                                          Ultima modifica di nll; 19-08-2013, 11:12.

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