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Vapore Da Trivellazioni Petrolifere?

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  • Vapore Da Trivellazioni Petrolifere?

    Salve a tutti ,ho visto ieri un documentario sul petrolio e le trivellazioni per estrarlo.Arrivano a profondità anche di diversi Km.Mi chiedevo se fosse possibile arrivare a profondità tali (diciamo che a 6Km la tempertura è circa 180 gradi C)da poter inserire qualcosa come una condotta a forma di U.In questo tubo ,tralasciando l'aspetto tecnico,è possibile immettere acqua da uno dei due capi che rimangono naturalmente in superficie e ottenere dall'altrocapo vapore in pressione da usare come fonte energetica? E' una cosa così semplice che sono quasi sicuro che sto trascurando qualche impedimento che ora mi sfugge.Qualcuno che mi può dare un parere?http://www.energeticambiente.it/images/icons/icon5.gif

  • #2
    12 km di tubi possono risultare "pesantucci"sia per la tasca che per la tenuta.
    inoltre oltre alla qualità(180°) del calore è indispensabile conoscere anche la quantità.
    Qui a ischia qualcuno è arrivato a 120 metri ma quando devi fare manutenzione sono dolori di "tasca".............

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    • #3
      Come calore dovremmo avere una media di 90 gradi ,ma si potrebbe scendere ancora in modo da raggiungere una media di 120 gradi all'uscita .Come calorie ipotizzando un pozzo del diametro di 60 cm e usando un tubo del diametro di 25 cm si dovrebbe ottenere una superficie di 4500 metri quad.Il calore naturale è 0,065 w per mq cioè 292watt.mi sa che grazie a te ho trovato il perchè è una idea impraticabile.Controllerò se il calore naturale della terra è 0,065 w anche perchè se è così il discorso sonde geotermiche è sul truffaldino secondo me.

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      • #4
        quel che non hai idea è semplicemente di cosa voglia dire 6 km di sonda e di perforazione... ammesso che la tecnologia esistesse, se in certi posti un giacimento di petrolio viene (al momento) lasciato dove è in quanto è economicamente controproducente raggiungerlo... figurati bucare il suolo per kilometri per fare un poco di vapore ed aqua calda

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        • #5
          Avete sentito di google? Ha intenzione di usare un sitema simile a quello che ho pensato !Se nn è per farsi pubblicità,mi fa felice!!! a pensarci bene se è possibile ricavare davvero gli oltre 200 watt termici che sarei felice che qualcuno più in gamba di me potesse verificare, in un pozzo di 1,8 mq di superficie figuriamoci in un ettaro!

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          • #6
            Ehi marcomato sai perchè il petrolio nei casi da te portati ad esempio nn viene estratto? Per il fatto che per estrarlo devono pompare nel pozzo troppa acqua e il procedimento di separazione a un certo punto diventa antieconomico per nn parlare dell'inquinamento.

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            • #7
              Originariamente inviato da marcomato Visualizza il messaggio
              quel che non hai idea è semplicemente di cosa voglia dire 6 km di sonda e di perforazione... ammesso che la tecnologia esistesse, se in certi posti un giacimento di petrolio viene (al momento) lasciato dove è in quanto è economicamente controproducente raggiungerlo... figurati bucare il suolo per kilometri per fare un poco di vapore ed aqua calda
              Beh, caro marcomato: a quanto pare la tecnologia esiste, visto che l'hanno fatto:

              GEIE - Le programme G?hermie SOULTZ

              Ciao!
              Gu.

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              • #8
                Ok, avete ragione, devo rimangiarmi (quasi) tutto...

                Il progetto segnalato (ACHE SE NON PARLO correttamente il francese) mi pare sfrutti il grande calore prodotto da una faglia attiva.... l'idea è geniale, il fatto che abbiano bucato 5000 metri dimostra che le mie conoscenze delle trivellazioni sono rimaste a qualche anno fa, in quanto lessi di alcuni scienziati che favoleggiavano di raggiungere il mantello ma mi sembra che non c'erano i materiali per sostenere il peso di una sonda di oltre i 4 km, meno del più sottile strato di crosta terrestre... e per giunta sotto l'ocano.

                Chiaramente se ricordo bene a 1000 metri sotto terra ( le miniere più profonde al mondo) la temperatura raggiunge "appena" i 40 gradi, ergo resta il fatto che anche se buchi 5 km ma non trovi appunto una faglia attiva dove pomparci l'acqua dentro, di vapore non ne fai certo molto.

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                • #9
                  Originariamente inviato da marcomato Visualizza il messaggio
                  Ok, avete ragione, devo rimangiarmi (quasi) tutto...


                  Chiaramente se ricordo bene a 1000 metri sotto terra ( le miniere più profonde al mondo) la temperatura raggiunge "appena" i 40 gradi, ergo resta il fatto che anche se buchi 5 km ma non trovi appunto una faglia attiva dove pomparci l'acqua dentro, di vapore non ne fai certo molto.
                  un grado ogni 30mt, il gradiente termico , ma nelle zone geotermiche vedi larderello il gradiente è molto +alto .I pozzi perforati arrivano di media intorno ai 3/4km con temperature anche superiori ai 400 gradi. Il vapore in uscita dal pozzo san martino (monte rotondo gr) à una temperatura di 264 gradi.profondità del pozzo 1800mt
                  la quota di tubaggio con tubi 9/58 pollici ingenere arriva fino a 2000mt, il resto del pozzo è libero,tratto produttivo perforato con scalpello da 8" pollici.
                  le perforazioni a soulz sur foret Francia le abbiamo realizzate noi enel ,dal 1999 al 2004 tre fori a 5000 di cui ,due fori deviati con scostamento a fondo pozzo di 500mt
                  fausto

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