Comuni e patto di stabilità

[amaze1]

Come si supera il problema del patto di stabilità e dei bilanci dei comuni ?
In pratica sembrerebbe che non possano investire sugli impianti FV anche usufruendo di mutui ripagati totalmente con gli incentivi perchè comunque le cifre entrano nel bilancio comunale e "rompono" il cosiddetto patto di stabilità (scusate l'ignoranza).

Qualcuno suggerisce una associazione temporanea d'impresa con la banca (?).

Qualche esperienza in merito ?

[panamericana]

la prima cosa che mi vengono in mente sono le ESCO..ovvero un terzo soggetto che fa l'investimento al posto del Comune, facendo pagare al Comune un canone annuo che risulta quindi in spese correnti e non in oneri finanziari...bypassando il problema del vincolo.

Il problema per le ESCO è che se vanno in banca per il prestito, a loro volta devono garantire l'investimento e quindi devono essere ben capitalizzate e imbastire un progetto con le palle.

Una delle soluzioni sono investimenti fatti da società municipalizzate o comunque controllate al 100% da Ente Pubblico (così è anche possibile un affidamento diretto se in-house, senza passare per un bando di gara).

[Osvaldo]

Sono il presidente del C.di A. di una società di servizi, socio unico il comune dove abito.
Abbiamo già 4 impianti fotovoltaici affrontati con il credito d'esercizio concesso dalle banche.
Vista la buona riuscita dei primi impianti vorremmo ampliare gli interventi.
Come possiamo agire?
Il segretario comunale dice che anche le nostre richieste di mutuo rientrano nel patto di stabilità.
Ci sono norme a cui riferirmi per sbloccare questa situazione?
Per l'assegnazione delle opere precedenti abbiamo seguito le procedure dei bandi comunali.
Anche queste sono bypassabili? e fino a che cifra?
Qualcuno può darmi risposte, o perlomeno indicarmi dei siti ufficiali a cui porre i quesiti?
Grazie
Osvaldo