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Energia solare, Siemens scommette su Archimede

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    Energia solare, Siemens scommette su Archimede - Il Sole 24 ORE

    ciao,francesco

  • #2
    Non ci credo molto a questo sistema. La resa di energia di 1 mq. di pannello FV è circa lo stesso di 1 mq. di specchi, ma una volta messi giù i pannelli FV il lavoro è quesi fatto, al più c'è da rendere alternata la corrente, dall'altro gli specchi devono essere orientati continuamente e devono venire accoppiati a un collettore del fluido diatermico e a una centrale a vapore. Non so quale dei due impianti costa meno.
    Il discorso della continuità di funzionamento giorno-notte non ha molto senso se l'impianto è allacciato alla rete elettrica, perchè chiaramente servirebbe per fornire le punte di carico diurne.

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    • #3
      Il rendimento è circa uguale, ma il termodinamico costa meno e ha il pregio di poter separare il momento di insolazione da quello di produzione dell'energia elettrica.
      Il nodo fondamentale dal mio punto di vista, è che il FV conviene solo perchè ci sono gli incentivi, mentre il termodinamico ce la fa anche senza! (come l'eolico).
      ciao
      Giorgio
      Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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      • #4
        Originariamente inviato da giorgio demurtas Visualizza il messaggio
        Il rendimento è circa uguale, ma il termodinamico costa meno e ha il pregio di poter separare il momento di insolazione da quello di produzione dell'energia elettrica.
        Il nodo fondamentale dal mio punto di vista, è che il FV conviene solo perchè ci sono gli incentivi, mentre il termodinamico ce la fa anche senza! (come l'eolico).
        Qualora le energie rinnovabili dovessero arrivare a coprire una parte rilevante del carico di base di energia elettrica (come auspicato da alcuni di noi), si porrà il problema di accumuli nel breve e medio periodo, da 12 ore ad alcuni giorni.
        La tecnologia termodinamica a sali fusi soddisfa già questo requisito, mentre per altre fonti energetiche rinnovabili, il problema deve ancora trovare soddisfacente soluzione.
        Calzante poi l'osservazione di Giorgio sugli incentivi.

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        • #5
          Io credo però che il futuro sia del FV.
          Leggevo recentemente che usando dei pannelli organici invece che di silicio si è già scesi sotto il $/kWp, che è il costo di una centrale convenzionale. E poi, volete mettere una distesa di fogli FV flessibili appoggiati al suolo e un accrocchio di specchi orientabili, tubi, collettori, turbine ? E' la tecnologia dell'800 confrontata con quella del '900. Anzi, del XXI secolo.

          Il problema dell'accumulo si risolve in tanti modi. Per esempio riservando il FV allaproduzione dell epunte di carico, o producendo di giorno un eccesso di potenza e usandolo per pompare dell'acqua in quota, come si fa già con le centrali convenzionali.

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          • #6
            Ottima scelta siemens, Angelo Antoni ha avuto un buon intuito, ma i sali presentano ancora qualche difetto, in assenza di sole l'impianto deve ricorrere alla coogenerazione, in genere viene attraverso combustibili fossili.
            dal sole... la vita.

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            • #7
              Originariamente inviato da giorgio demurtas Visualizza il messaggio
              Il rendimento è circa uguale, ma il termodinamico costa meno e ha il pregio di poter separare il momento di insolazione da quello di produzione dell'energia elettrica.
              Il nodo fondamentale dal mio punto di vista, è che il FV conviene solo perchè ci sono gli incentivi, mentre il termodinamico ce la fa anche senza! (come l'eolico).
              Sai Giorgio, non sono daccordo che il rendimento é uguale, considera che sul FV molte cose non vengono dette, come per esempio che l'ammortamento vero e proprio di un impianto lo puoi avere solo se lo paghi cash e non con il credito al consumo (norma di abitudine) inoltre il rendimento alla fine dei 20 anni scende molto al di sotto del 50%. Per renderlo competivo con il solare termodinamico i prezzi devono scendere di molto.
              dal sole... la vita.

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