Ecojumbo 5000 : trasformazione al litio - EnergeticAmbiente.it

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Ecojumbo 5000 : trasformazione al litio

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  • Ecojumbo 5000 : trasformazione al litio

    Salve a tutti, come da titolo vorrei passare alle Litio il mio Ecojumbo 5000, le batterie le ho già individuate e sarebbero queste:
    LTV 3.2V 45AH HP (Consegna a 40 giorni)

    Batterie che già l'utente tennico monta e ha già testato su un EJ come il mio, rimane da decidere il BMS ed il caricabatterie, secondo voi quelli dal sito Lipotech possono andare bene? Non mi dispiacerebbe prendere tutto da li in modo da avere garanzia italiana e qualcuno a cui telefonare in caso di problemi...

  • #2
    Alloy Shell 600W LiFePo4/Li-Ion/Lead Acid Battery EBike Charger - BMSBATTERY

    Caricabatterie KLE 600Watt

    i primi cinesi i secondi italiani san marino.
    io vorrei sapere se ci sono differenze fra i due, sembrano tanto simili, esteticamente....
    ma non di prezzo...
    Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

    Il mio precedente scooter

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    • #3
      Intanto grazie e buon anno!
      600W dici che è abbastanza?
      Ultima modifica di Alainros; 02-01-2013, 17:51.

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      • #4
        Dipende anche dalla batteria, se sono 20 elementi lifepo4 da 3,3 v nominali, 3,65 appena caricati, 35 A a sembra adeguato/proporzionato
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        • #5
          Originariamente inviato da GianniTurbo Visualizza il messaggio
          Alainros, il carica batterie di BMSBattery ha una possibilità interessante,se lo apri trovi dei trimmer con cui puoi regolare la tensione di fine carica, la corrente di carica (es.: puoi abbassarla da 8A a 7A etc) e la corrente di shunt (una volta raggiunta la tensione target).
          In particolare cambiare la tensione di fine carica è un bel vantaggio se un domani decidessi di aggiungere o togliere delle celle, nel primo caso per aumentare le performance, nel secondo magari perche' una cella muore (incrociamo le dita ovviamente).

          Chiedi a quelli di Lipotech se anche loro hanno questa possibilità o se sono bloccati, potrebbe servirti per fare la scelta.

          Ricordo che il CB di BmsBattery si puo' fulminare se attacchi il CB prima al pacco batterie e poi alla 220V, chiedi anche a Lipotech se anche questi hanno lo stesso problema, potrebbero risponderti con onestà

          I BMS di lipotech non mi sembra coprano le tua esigenza x 20 celle con 120A, i bilanciatori sarebbero l'opzione economica, devi decidere tu, io opterei per un bel BMS che interrompe tutto quando 1 o piu' celle vanno sopra o sotto le soglie di criticità della cella LIFEPO4, cosi non ci pensi piu'.

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          • #6
            Sarebbe interessante capire queste batterie che marca effettivamente sono e se possibile recuperare i dati tecnici direttamente dal produttore. Poi magari vedere se qualcuno le sta utilizzando da tanto tempo in modo da incrociare i dati.
            A me sembrano tanto le Calb che è dello stesso colore, ma da 40AH anche se molti dicono che sono effettivamente piu' 45Ah che 40Ah, magari chi le vende qui in Italia ha pensato bene di esaltare questo fattore..

            Domandare non costa nulla e visto che devi spendere un po' di soldi tanto vale farsi dare tutte le indicazioni del caso..

            P.S.: Ricordo che dopo aver comprato dalla Repubblica Ceca ho scoperto che per far valere la propria garanzia sulle celle devi compilare della documentazione che per un privato è quasi impossibile, devi mandargli tutti i valori della cella sotto sforzo, le curve di scarica etc.. Per fortuna non ne ho mai avuto bisogno, ma potrebbe essere interessante sapere da Lipotech cosa fare per ottenere la sostituzione in garanzia di una cella, se non è scritto già sul sito ovviamente.

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            • #7
              si, il maggiore costo dell'italia deve essere coperto da una garanzia maggiore, senno il gioco non vale la candela.
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              • #8
                Intanto grazie a tutti, vi aggiorno sullo stato.
                Mi sono sentito con Tennico e tutto il materiale me lo fornisce lui, le batterie saranno delle Calb 40Ah (ad un prezzo eccellente), mentre bms e carichino non so ancora.
                Visto che è una soluzione già testata credo sia la migliore...
                Appena so qualcosa di preciso posto tutto.

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                • #9
                  Originariamente inviato da Alainros Visualizza il messaggio
                  Mi sono sentito con Tennico e tutto il materiale me lo fornisce lui, le batterie saranno delle Calb 40Ah (ad un prezzo eccellente), mentre bms e carichino non so ancora.
                  Ciao Alainros,

                  Ottimo consiglio da parte di Tennico. Io però (budget e dimensioni delle celle permettendo) prenderei le 60Ah, sono piu adatte all' EJ, visto che è un 5000W.
                  Le stresserai di meno rispetto alle 40Ah, tirando meno "C" hai tre principali vantaggi, ossia la durata migliore nel tempo (il pacco bat è piu longevo), hai meno voltage sag (meno stress per le singole celle e tradotto in prestazioni lo scooter va un pochino piu veloce) e maggiore autonomia.

                  Ciao e Buon Anno!

                  Bici elettrica MKIII : qui.

                  E-bike / li-ion batteries / electronics / etc. : jacopo.tk

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                  • #10
                    le celle che hai linkato sembrano in tutto e per tutto delle CALB, che da ev-power costano 1.355 euro compresa iva 21% e trasporto;
                    da san marino le prendi a 1.130 (non e' indicato se ivato o no, ma nel sito c'e' scritto che e' comprensiva di monofase sanmarinese e sono prezzi al pubblico, quindi credo di si; manca solo il trasporto; usano bartolini e per quel peso ti fa' pagare sui 60-100 euro).
                    la garanzia di recesso san marinese esclude le batterie se vengono attaccate anche solo una volta, mentre la garanzia normale e'

                    "8. ECCEZIONI ALLA GARANZIA:



                    per tutte le Batterie Li-Poly a causa della suscettibilita' a danneggiamento per incauto uso del prodotto, la Netkom s.r.l. si riserva di effettuare approfondite indagini sullo stato d'uso dello stesso al fine di tutelare il proprio impegno di venditore da impieghi ed utilizzi difformi dalle modalita' indicate nei fogli illustrativi NON COPERTI DA GARANZIA."


                    per il CB servirebbe uno controllato dal BMS (un vero bms, attivo, che controlla anche la temperatura, non solo uno shunt), cosi' ti metti al riparo da qualsiasi cosa.. le lipofe4 si possono caricare anche a 3C, quando il normale e' 1C, ma parlare di ricarica delle litio e' problematico:
                    per 2/3 della carica possono essere bombardate, stando attenti alla temperatura, ma il restante 1/3 se lo devono fare pian pianino.
                    in pratica le puoi caricare all'80% anche in meno di un'ora, ma per fare l'ultimo 20% devono stare attaccate da 1,5 a 3 ore, ecco che alla fine dei conti, per un pacco 20 celle 3,2v 40Ah (nominale calb), che si caricano a 3,65 puoi usare un CB anche da 1.5-2KW, ma per una carica da DOD 70% al 100% la prima ora arriverai all'80% (temperatura permettendo), ma dovrai aspettare comunque un'altra ora e mezza minimo per arrivare al 100%, se non 3... di pende da com'e' la curva di ricarica del BMS (ATTIVO) e le condizioni ambientali.
                    quindi con un 2KW, pur essendo un pacco da 2560Wh nominale con il 30% residuo, sempre e comunque minimo 2,5 ore devi aspettare (se non anche 5h), anche se nominalmente lo potrebbe ricaricare in meno di 1 ora.
                    io ti consiglio di non andare sotto al 1.5KW come CB, ma comunque controllato da BMS, tanto il rendimento e' di solito superiore all'80% per un buon arco di potenza erogata (alcuni hanno l'80% gia' al 20% di energia erogata), quindi non consumi nulla di piu' se e' sovradimensionato, ma ti permette in futuro di mettere altre 4 celle in tutta tranquillita' ^_^.

                    logicamente conviene un pacco di elementi pari, per via del BMS, e multiplo di 4 o 6... esistono anche BMS da 24 elementi.
                    di solito i BMS sono monoutilizzabili, ossia se hanno 12 uscite le devi usare tutte e 12, non solo 11, ma ne puoi mettere piu' di uno.
                    piu' di uno ma se sono attivi e' pu' complicato, in quanto dovresti anche avere 2 CB... sono praticamente 2 pacchi separati.
                    ecco perche' conviene avere un BMS fatto per il pacco: 20 celle: BMS da 20 celle; 24 celle, BMS da 24 celle.
                    eventuali modifiche comportano la sostituzione del BMS, se e' congeniato per essere utilizzato da solo.

                    comunque se vai su ev-power nella sezione BMS troverai tutte le informazioni pratiche.


                    che altro dire?
                    quello scooter e' praticamente nato per essere litio!
                    sul sito del produttore pero' ho visto che usano celle tipo le calb da 40, ma per 72V (in effetti 24 elementi, e credo proprio per via della semplificazione del BMS).
                    nominali sono 3,2V, ma sotto carico il voltaggio va' a 3,1, quindi conta anche questo.

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                    • #11
                      a detta di bms battery i loro funzionano anche con meno elementi, cosa che non ho capito come sia possibile, basta che sia gli ultimi della serie, anche secondo ecopolis, venditore di parti per bici elettriche ...
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                      • #12
                        bhe', allora devono essere BMS o molto intelligenti o proprio stupidi!!
                        probabilmente quando si parla di BMS da 64 elementi il voltaggio di una cella non influisce che di 1/63, quindi che carichi a 3.65 o a 3.70 non cambia molto, o forse hanno un paio di circuitazioni a resistenza per compensare i volt in piu'...
                        comunque si deve leggere attentamente il libretto, non ci si scherza con le ricariche, che ti fregano le celle.

                        per esempio sul modo di caricare, alcuni portatili che ho fanno la meta' della carica in un lampo, ma poi man mano diminuiscono la "velocita" di carica, tanto che per portare la batteria da 90 a 100% ci mettono piu' di un ora... il tablet ci mette 7-8 ore per caricare tutta la batteria... credo che non ho mai aspettato cosi' a lungo...

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                        • #13
                          Non è il massimo delle soluzioni e non la consiglierei se non si è degli smanettoni e si ha voglia di sperimentare risparmiando, non c'e nessuna garanzia che funzioni con altri BMS per via del voltaggio complessivo che cambiando puo' far saltare qualche componente, ma io sul mio scooter ho un BMS da 16 celle pur avendo 20 celle installate.
                          Quando ho deciso di passare a 20 celle mi sono limitato ad aggiungere le altre al di fuori della protezione del BMS stesso.. Dato che le ultime che ho aggiunto sono piu' "forti" delle precedenti (meno cicli e meno mesi di vita) quello che mi aspetto e che fino ad oggi è andato bene, è che se una cella deve superare il LVC (voltaggio minimo) sarà una di quelle piu' deboli,quindi una delle prime 16 che ho sotto BMS. Per non superare il voltaggio max invece ho aggiunto per ogni cella uno shunt tarato conservativamente sui 3,55V con scarica max 2A se non erro.
                          Non è la soluzione che consiglierei,meglio avere un BMS per 20 celle , ma facendo cosi' ho potuto mantenere tutto l'HW di prima ed ho solo regolato il CB per un voltaggio piu' alto..

                          Un domani se si volesse passare da 20 celle a 22 si tratterebbe di risparmiare dei soldi evitando di cambiare BMS e CB..

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                          • #14
                            Sinceramente io sarei portato direttamente ad overvoltare a 72v, con 24 elementi, magari da 60Ah, in modo da rimanere nella zona di 2C nominale a massima scarica richiesta (120A), e non stressare il pacco, ma io sono un modificò ne che non si accontenta mai!
                            Dai calcoli dimensionali ci potrebbero stare tranquillamente nel case originale, ma visto che vuoi effettuare la modifica ti consiglio di smontare le batterie originali e farti dei provini in polistirolo o cartone delle celle che vuoi mettere e trovare la sistemazione più adeguata.
                            Da come ho fatto i calcoli 20 da 60 entrano di sicuro, m non dovrebbero esserci particolari problemi a metterne 24.

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                            • #15
                              Anch'io sarei per le 60A, soldi permettendo... sappi che alla lunga è un investimento, ci rientrerai maggiormente...
                              Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

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                              • #16
                                Avete detto bene, soldi permettendo! Ce ne sono pochi a disposizione e 70km di autonomia mi bastano, al massimo taglierò un pochino di potenza o in futuro con altri 250€ aggiungerò altre 4 celle.

                                Volevo chiedervi se secondo voi mi conviene installare un wattmetro e quale mi consigliate

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                                • #17
                                  Se lo scooter è buono fatteli prestare, ne spenderai meno dopo...
                                  se ti trovi con delle batterie con poca autonomia è come non avere lo scooter...
                                  Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

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                                  • #18
                                    Scusa, mi sono sbagliato intendevo l'amperometro per vedere gli Ampere consumati durante la scarica

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                                    • #19
                                      Io ne uso 40 celle da 40AH con 2500W di potenza continuativa assorbita a max velocità (circa 40A), mentre di picco chiedo 100A (max 2/3 sec) per un 5.500W...
                                      Il voltaggio intorno ai 2,5C scende parecchio e se ci vai in giro d'inverno con i tuoi assorbimenti da 120A potresti toccare il limite minimo delle batterie anche quando sono al 50% di carica residua. Se vuoi usare le 40AH ti consiglio di abbassare il consumo max a 80A..

                                      Quando i produttori scrivono che le celle sono fatte per erogare 3C continuativi non scrivono che gli accorcia la vita e di quanto la accorcia...

                                      Sul sito infatti scrivono il numero di cicli carica/scarica delle Winston a 0,5C , se scrivessero il nr di cicli a 2C secondo me si scende di nr cicli in modo consistente.

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                                      • #20
                                        per il wattmetro avevamo aperto un thread dedicato, che poi si e' sopito:
                                        http://www.energeticambiente.it/cate...lettriche.html
                                        conviene continuare li', ma siamo sui 130 euro per un prodotto finito.
                                        vale la pena?
                                        sicuramente!
                                        con un wattmetro ed una presa amperometrica, in poco tempo riuscirai a tirare fuori una curva di consumo, e con un semplice sguardo saprai quanto ti rimane nelle batterie; in piu', potrai fare biberonaggi (mezze cariche, che le litio non temono affatto), e sapere quanto hai immesso, e quanti Km puoi sfruttare e come li puoi sfruttare.
                                        prendi un'auto, togli il livello benzina e elimina il 90% della rete di distribuzione (o meglio calzante prendi un'auto che va' esclusivamente a metano); ti trovi nella stessa situazione, a guardare il contachilometri e a pensare se ce la fai o no a tornare a casa...
                                        avere un minimo d'indicazione e' piu' rilassante, te lo assicuro.

                                        le considerazioni sulla capacita' del pacco:
                                        gianni ha detto bene: piu' spendi ora, meno spenderai in futuro e per molto tempo.
                                        e' diverso pensare di mettere altre 4 celle in futuro; quell'azione ti consentira' solo di ottenere piu' prestazioni, ma ben poca autonomia in piu'... meno di 1/5, che comunque ti giocherai per il fatto che sfrutterai di piu' le prestazioni.
                                        meglio 20 celle da 60, che ti garantiscono sicuramente piu' autonomia, ma che comunque strapazzerai molto meno, riuscendo cosi' a superare oltre i 5 anni senza problemi di sorta.
                                        la differenza e' del 50% in piu' ora, ma con la possibilita' di sfruttare il pacco per quasi il doppio, quindi con un risparmio finale del 33% in futuro.
                                        tieni conto che anche le litio alla fine un po' calano, quindi con un pacco da 40Ah godresti solo per la meta' della vita' del pacco di prestazioni decenti (e aggiungere celle nuove alle vecchie non e' mai un'ottimasoluzione); con uno da 60 avresti ottime prestazioni per la meta' della sua vita utile, ma l'altra meta' avrai comunque prestazioni paragonabili al pacco da 40Ah.
                                        c'e' solo da guadagnare.

                                        l'errore, a mio parere, della maggior parte dei mezzi elettrici e' proprio quello del sottodimensionamento del pacco; non si deve puntare solo ad un'autonomia sufficente (i classici 100Km per le auto, o i 70 per i mezzi piu' "smart"), ma puntare ad ottenerla per tutta la vita utile del pacco, considerando il suo degrado naturale, quindi pensarlo gia' all'inizio per almeno il doppio (200 o 140Km a seconda del mezzo, e piu' ce ne' meglio e'), sempre considerando i paletti di dimensioni e peso del pacco stesso; il costo passa in secondo ordine (sempre a mio parere), perche' le batterie sono l'anima di questi mezzi, e quando sono arrivati la spesa e' comunque elevata, quindi meglio sfruttarle bene, quindi quante piu' ne riesci a mettere meglio e' (il discorso cambia nelle competizioni di velocita', che servono a ben poco per lo sviluppo di questi mezzi... servirebbero competizioni di endurance per ottenere risultati utili per i mezzi di tutti i giorni).

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da ccriss Visualizza il messaggio
                                          Sul sito infatti scrivono il numero di cicli carica/scarica delle Winston a 0,5C , se scrivessero il nr di cicli a 2C secondo me si scende di nr cicli in modo consistente.
                                          i data delle winston non ci sono, ma a scariche oltre 1C credo che la vita utile scenda notevolmente, come passare da un DOD70% a un DOD80%, ossia da oltre 5000 (dichiarati a T 25° e uno dietro l'altro) a 3000; fare scariche a 2C credo che tagli la vita a poco piu' di un miliaio di cicli... 3 anni.
                                          e' per questa ragione che credo che le 60 siano piu' adeguate: rimani sotto i 2C, quindi almeno 3000 cicli, quindi buoni 10 anni (anche se per l'ultimo terzo di vita avrai prestazioni da 40Ah e meno).
                                          dati sul campo e nel ciclo comune non esistono... te li puo' indicare solo ccriss che le ha, e la sua e' solo una prova che non fa' statistica (per quello che possiamo sapere potrebbe essere o molto fortunato o molto sfortunato... ce ne vorrebbero decine e decine per riuscire a intravedere un comportamento "live").

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                                          • #22
                                            locusta ha argomentato meglio quello che volevo dire io, tra una cena da preparare e la carica di una lavastoviglie ...
                                            Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

                                            Il mio precedente scooter

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                                            • #23
                                              Io purtroppo sul mio scooter non potevo farci stare le 60AH altrimenti le avrei anche prese,non tanto per lo scooter attuale, quanto in previsione di passare ad uno piu' potente. Adesso infatti quando mai trovero' un 5000W a buon prezzo dovro' limitare la centralina per evitare di degradare troppo rapidamente le celle.
                                              Se dovessi decidere per le 40AH, dato che la centralina dovrebbe essere programmabile, limiterei gli Ampere max della centralina ad un max di 70A,anche meno...
                                              Non andrai velocissimo, ma limiteresti il degrado delle batterie e comunque avresti prestazioni piu' che dignitose.

                                              Quanto al wattometro, anche io consiglio caldamente di utilizzarlo, io da quando lo uso non posso piu' farne a meno. Una volta facevo i conti della serva con i Km percorsi, sbagliando anche grossolanamente. Le LiFePO4 restano su un voltaggio abbastanza piatto crollando poi nella fase finale, quindi al contrario delle piombo non riesci proprio a capire a che punto sono. Quando fa freddo si comportano in modo molto diverso da quando fa caldo, un voltmetro non serve molto, che comunque sarebbe meglio che niente.
                                              Cerca sul thread che ti diceva Lucusta, io ho visto che in molti usano il Cycle Analist The Cycle Analyst Homepage - Ebike Amp-Hour and Watt Meter con profitto e sono clienti soddisfatti, il problema è che installarlo richiede un minimo di praticità sul mezzo. Considerati i prezzi in giro mi sembra un buon rapporto prezzo/qualità.

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                                              • #24
                                                Se mi date 500€ monto le 60Ah... I soldi sono quelli quindi mi devo accontentare. Ho una casa da arredare e da pagare che mi verrà consegnata a fine aprile quindi capite che ho cose più importanti a cui pensare, tirerò giù potenza allo scooter e amen.
                                                Per non parlare del fatto che sembra che i fantomatici 5kw di potenza siano a 72V e che con 60V si arrivi poco sopra i 3, l'assorbimento di 120A non è stato testato da nessuno, per fare i calcoli ci stiamo basando su un dato fornito dal "produttore" un tanto al braccio.
                                                Ultima modifica di Alainros; 07-01-2013, 11:24.

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                                                • #25
                                                  Ciao Alain,
                                                  per quanto mi riguarda le 40Ah Calb sono un'ottima scelta comunque, vedrai che ti troverai bene!
                                                  La perdita di peso che hai montando le litio ti aiuterà un po' nel caso taglierai gli ampere della centralina.

                                                  Sul fatto dell'assorbimento poco sopra i 3Kw deriva anche dal fatto che le bat al piombo hanno una caduta di tensione consistente appena dai gas, e visto che la potenza è data dagli Ampere moltiplicata per i Volt questo incide sulla performance.

                                                  Miraccomando vogliamo le foto della conversione!
                                                  Bici elettrica MKIII : qui.

                                                  E-bike / li-ion batteries / electronics / etc. : jacopo.tk

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                                                  • #26
                                                    Ciao!
                                                    Se non ricordo male si era discusso sul fatto che sulle specifiche del motore dell'ecojumbo era segnata si 5kw di potenza, ma con un pacco batterie a 72V, comunque appena monto tutto vedo di attrezzarmi per fare una misurazione dell'assorbimento di picco con un pacco batterie degno di questo nome.
                                                    Ho una pinza amperometrica ed una telecamerina che uso per il modellismo, un pò troppo "casalingo" ma almeno non devo fare prolunghe o roba simile...

                                                    Ps: certo che documenterò tutto!

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                                                    • #27
                                                      Ho appena scoperto che su Mobilita Elettrica un negozio DI BOLOGNA assembla e vende batterie al litio SU MISURA!
                                                      Niente più menate su costi e metodi di importazione e su garanzie inesistenti per acquisti oltreoceano!
                                                      In compenso, mi sembrano MOLTO care! Vabbe' che sono LiFePO4 ad alta scarica, pero' 1 euro a Wh...
                                                      Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
                                                      -- Jumpjack --

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                                                      • #28
                                                        si prendono loro la rogna e il rischio, ma paghi loro...
                                                        Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

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                                                        • #29
                                                          considerando che si sta' mediamente ad 1.2 euro ad Ah...
                                                          io controllerei bene la questione della garanzia: che io sappia nessuno ti da' una garanzia oltre i 6 mesi (ed e' gia' tanto!)
                                                          i grandi richiami delle batterie dei produttori sono dovuti a seri rischi per l'incolumita', ma se tu rompi una batteria di un sistema "buono", cedo che non ti venga sostituita se non pagando... almeno io ho queste esperienze (numerose).
                                                          non credo che una batteria assemblata da terzi possa avere una seria garanzia se non per difetto congenito (che sulle litio significa funziona o non funziona), ma se te la fanno loro, la testano e poi la garanzia rimane nulla: da quel momento e' solo per cause di uso errato.

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                                                          • #30
                                                            per la modifica e' interessante questa soluzione "intelligente":
                                                            123electric BMS documentation
                                                            trovata su ev-power

                                                            io li conosco per gli spinterogeni elettronici per auto d'epoca, che sono decisamente buoni (ma, se vogliamo, un po' cari, anche se replicano in tutto la forma dell'originale e sono realmente semplici da montare).

                                                            il sistema mi sembre effettivamente funzionale e soprattutto leggero, oltre che monitorabile e configurabile (sia un solo pacco di celle in serie che piu' pacchi in parallelo, senza la limitazione del numero fisso di celle, di amperaggio e di voltaggio, quindi molto modulare!).

                                                            il prezzo per 20 celle e' di 736 euro su ev-power (iva e trasporto incusi)... tanti?
                                                            bhe', con sonde per le temperature e monitoraggio attivo e' difficile trovare meno, e soprattutto altrettanto modulare.

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