Alta dispersione di un puffer da 100lt - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Alta dispersione di un puffer da 100lt

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Alta dispersione di un puffer da 100lt

    Ciao,
    in questi giorni stiamo facendo i primi avvii della mia Kita M. Sto notando con grande stupore che il puffer da 100 lt (necessario perchè ho un impianto a doppia temperatura) secondo me mi disperde tantissimo. Oggi ho visto che senza utilizzo (pdc e circolatori fermi) ha perso ben 15° in 2 ore, con temperatura iniziale di 48° e temperatura ambiente di circa 21°.

    E' normale una dispersione cosi grande? ho preso anche un modello con coibentazione rigida di 5cm contro i soliti 3cm dei puffer da 100lt. Nello stesso arco di tempo il boiler da 500lt ha perso 1.5° (che disperda meno è normale in quanto ha meno superficie disperdente per unità di volume)

    Non so se accade perché è a un livello più basso della PDC e del resto dell'impianto e magari parte dell'acqua calda accumulata si disperde nelle tubazioni che portano alla pompa e al circolatore (ho 10mt di tubo da 50 fino alla pdc e circa 6mt di tubo da 40 fino al circolatore)

    Grazie per i vs pareri e per condividere magari qualche vs dato.

    A presto!
    PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

  • #2
    Ciao tommytek, complimenti per l'acquisto!
    io no ho puffer sul mio impianto, quindi non ho dati. Sicuro che il circolatore fosse fermo ? Fai tutto con il solo circolatore della kita?
    penso che il puffer serva solo per avere abbastanza acqua in circolo non per mantenere la temperatura a circolazione ferma. Comunque si sono tanti 15 gradi in 2 ore,...
    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

    Commenta


    • #3
      Ciao. Si circolatore spento elettricamente e kita messa in stato off. Spero qualcuno abbia dati da condividere. Il mio Puffer è in mandata e fa da separatore idraulico.

      Grazie
      PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

      Commenta


      • #4
        Sulla miakita il circolatore va ancora qualche minuto dopo che il compressore si ferma. Tu hai letto la temperatura dopo che la pdc era gia' in off? Io penso che l'acqua fosse ancora in circolazione un poco e il ritorno si sia raffreddato.
        pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

        Commenta


        • #5
          Sulla mia il circolatore si è spento 20 secondi circa dopo il compressore. Temperatura scesa di 0.2 gradi. Oggi sto rifacendo la prova.

          Per ora per portare il puffer da 24 a 46 gradi ci ha messo circa 30 minuti consumando 900 watt. Cop circa 3 con fuori 18 gradi.
          PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

          Commenta


          • #6
            inizio a sciogliere qualche nodo. anche a impianto tutto fermo il circolatore è diventato caldo (circolatore a 38°, con T puffer=46°), quindi l'acqua calda migra dal puffer verso l'impianto. Penso per convezione naturale.

            Ora ho la mandata del puffer che è come quota sotto il secondario che porta ai circolatori, se metto il puffer a una quota più alta si limita questo fenomeno? quanto meno l'acqua non va verso l'impianto per stratificazione (diciamo terra terra che l'acqua calda tende a salire)
            PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

            Commenta


            • #7
              ... per le circolazioni "parassite" o metti una valvola di non ritorno (ne esistono da installare direttamente sul circolatore svitando il bocchettone e sostituendo la guarnizione in gomma con la vnr !) o sifone termico.

              Se hai già realizzato l' impianto la vnr è la soluzione migliore!

              Di solito le trovo qua:

              Schwerkraftbremse EHKO Thermostop Topinset DN 25 1"... nur 16.90 EUR

              Commenta


              • #8
                grazie per il suggerimento. L'impianto è in fase di collaudo, quindi siamo ancora in tempo a fare modifiche anche un pochino più rilevanti se necessarie.

                Indagando su cos'è il sifone termico ho trovato anche una tua discussione del 2009 Sifone termico?

                Questi accorgimenti vanno fatti su tutte le mandate e ritorni (sia di primario che secondario) del puffer? che perdite di carico creano?

                Vanno realizzati anche sul boiler? (ho 5 attacchi, 2 della PDC, entrata fredda, uscita calda, circolatore)

                Ho visto la pag 26 della Caleffi Idraulica 29, ma non spiega benissimo come sono fatte le varie alternative di questi sistemi di protezione delle correnti parassite.

                Ieri in 10 ore la PDC ha consumato 3KW elettrici solo per tenere il puffer a 45° senza alcun prelievo
                PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio

                  Ieri in 10 ore la PDC ha consumato 3KW elettrici solo per tenere il puffer a 45° senza alcun prelievo
                  Ma lo stesso puffer sulla mandata ti fa anche da produttore di ACS ??
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                  Commenta


                  • #10
                    no, il puffer non fa anche da produttore ACS, c'è una 3 vie a monte che sposta il flusso della pdc sul puffer o sul boiler. In 23 ore la PDC ha consumato 8Kw elettrici per tenere il puffer in temperatura

                    Sicuramente il problema è di circolazioni parassite; stamane ho chiuso i due collegamenti del secondario del puffer e dopo che è andato in temperatura in 2 ore la pdc non si è mai acceso e il puffer ha perso "solo" 2 gradi. Al contempo il circolatore del secondario era freddissimo (23° con fuori 22), mentre ieri con il secondario aperto e circolatore sempre fermo quest'ultimo arrivava a 38°

                    Ora va risolto il problema delle circolazioni parassite, da capire come (valvole di ritegno,sifoni termici etc) e dove (su quali collegamenti).

                    Voi cosa suggerite?
                    PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

                    Commenta


                    • #11
                      ricontinuo questa discussione dopo qualche settimana di prova dell'impianto. L'enorme dispersione iniziale era dovuta "anche" ad una valvola di un fancoil che restava aperta e aiutava la circolazione naturale; ora la circolazione naturale è molto meno, anche se sempre presente. Ho visto che ad esempio si presenta anche a causa della miscelatrice quando non è lasciata completamente aperta o completamente chiusa.

                      Ho visto le schede tecniche delle VNR Europa e creano delle perdite di carico molto grandi, quindi sono più orientato a un sifone termico.

                      Ho visto che le circolazioni parassite del puffer sono sia sul primario verso il generatore (PDC) che sul secondario verso l'impianto. Come soluzione che non crea grandi perdite di carico mi intriga il sifone termico, dove dal manuale caleffi ho visto che basta semplicemente che sia alto 10 volte lo spessore del tubo. Nel mio caso circa 50/60cm avendo dei DN50.

                      Ricordo che il mio puffer si trova a una quota più bassa sia della pompa di calore che del resto dell'impianto, per questo l'acqua calda tende a "scappare" molto facilmente verso entrambi.

                      Volevo solo sapere se il sifone termico serve farlo su ognuno dei 4 attacchi del puffer (mandata primario, ritorno primario, mandata secondario, ritorno secondario) oppure basta farlo solo sui ritorni o solo sulle mandate.

                      Grazie dei feedback
                      PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

                      Commenta


                      • #12
                        ... secondo me va messo sulla mandata calda del pufferino verso la pdc, in modo che l' acqua calda in uscita non riesca a ridiscendere sopo essere arrivata al vertice del sifone....

                        Ma la valvola inox da inserire sul manicotto del circolatore, semplicemente sostiutendo la attuale guarnizione di gomma con la valvola ......No??

                        Commenta

                        Attendi un attimo...
                        X