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Impianto 5kW + 24kW accumulo, per casa + futura auto elettrica. Scelta componenti e costo

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  • Impianto 5kW + 24kW accumulo, per casa + futura auto elettrica. Scelta componenti e costo

    Salve, ho aperto altre discussioni in passato riguardo ad un impianto con ssp che purtroppo per motivi che non sto qui a dirvi non mi è possibile fare, per cui sto scegliendo le componenti per dimensionare correttamente l'impianto ad isola che nei prossimi mesi realizzerò.
    Vivo in Sicilia ho una falda a sud di proprietà (in cui ho già un solare termico a circolazione forzata con 2 pannelli da 2,5mq che funzionano egregiamente già da 3 anni) e il mio attuale fabbisogno energetico non supera i 2000kW annui, considerando che da poco ho messo 2 pompe di calore e che siamo ancora in 2 ma che la famiglia potrebbe crescere potrei fare una previsione pessimistica per i prossimi anni pari a 3000kW. Detto questo nei primi mesi dell'anno prossimo avevo anche in mente di pensionare la mia auto per una auto elettrica. Non avendo necessità di fare molti km (intorno ai 1000 al mese) e considerando un consumo km/kW delle attuali elettriche intorno agli 8km a kW mi servirebbero per coprire per intero le ricariche dell'auto altri 1500kW, diciamo pure 2000 per arrotondare...
    A quanto leggo online nella mia regione la produzione annua per kW di pannelli installati si aggira intorno a 1200-1400 kW.
    Il mio fabbisogno (piuttosto pessimistico) è di 5000kW annui, installando 4,8kW di pannelli (17 da 280W) dovrei produrre annualmente tra 5.700kW e 6.600kW. Consapevole delle fluttuazioni di produzione fra i mesi estivi ed invernali (ne faccio esperienza con il solare termico) e delle inefficienze della conversione di corrente fra pannelli-inverter-batterie la mia speranza è quella di riuscire a soddisfare il 90% del fabbisogno cosa se fosse vera potrei anche meditare il distacco definitivo dalla rete elettrica e fornire quel 10% che potrebbe servirmi nei periodi di minore produzione con un gruppo elettrogeno, è un idea un po' folle ma potrebbe avere dal punto di vista economico (se bisogna pagare i costi fissi in bolletta, per un prelievo annuo di meno di 100kW forse potrebbe convenire farsi quei 100kW a benzina).

    Ad ogni modo i componenti che ho scelto con relativo costo sono i seguenti, accetto suggerimenti per un'alternativa più economica di pari qualità

    n.17 da 275W a 147€ tot. 2.500€
    8 batterie Rolls serie 4500 6V 504Ah 3.600 €
    EASUN 5000W 80A MPPT Inverter OffGrid 48V 560 €
    Installazione + materiale 2.000 €

    Riguardo all'installazione che purtroppo non sono capace di fare da solo, il primo preventivo è stato di 1500 sola manodopera 2000 con il restante materiale, staffe di montaggio cavetteria, e materiale elettrico vario. Riguardo alle batterie vorrei risparmiare qualcosa ma non ho trovato niente che mi convince, soprattutto niente di più economico che abbia una aspettativa di vita di almeno 10 anni come garantiscono quelle Rolls al piombo almeno dalla curva di cicli/profondità di scarica dichiarato nella scheda tecnica. L'alternativa sarebbe la power wall 2 che ha ancora un prezzo più che doppio come tutte le altre litio in commercio ancora a mio avviso poco competitive contro le piombo a piastra o tubolari che dovrebbero avere una buona aspettativa di vita. Io non andrò oltre il 20% di scarica giornalieri per cui dalla scheda tecnica dovrebbero durare 12 anni, ma almeno 10 anni me li aspetto.
    Che ve ne pare del costo di installazione? A me sembra un po' troppo, ad occhio dovrebbero essere 2 giorni di lavoro? Ad ogni modo chiederò ad altre ditte per vedere un po' quando riescono a farmi.
    Grazie per la pazienza e a chi vorrà darmi il suo punto di vista!

  • #2
    Ciao spleen,

    non sono sicuro che con 8.660 euro tu riesca ha installare un impianto FV da 4,675 kW + accumulo che abbia un'aspettativa di vita di 10 anni.
    Con solo SSP però ti basta un FV da 4 kW che in Sicilia copre i tuoi 5.000 kWh di consumi, che in maggior tutela costano con contatore di 3 kW poco più di 1.000 euro, mentre nel mercato libero costano circa 850 euro.
    Con FV da 4 kW produci circa 5.400 kWh, considera almeno 1.000 kWh di autoconsumo, preleveresti 4.000 kWh che in MGT costano poco più di 850 euro e nel mercato libero sono circa 700 euro, considera almeno altri 450 euro di SSP alla fine con un contratto nel mercato libero spenderesti solo 250 € l'anno per consumare 5.000 kWh.
    Vedi tu quanto ne vale la pena mettere l'accumulo, per ora.

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    • #3
      Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
      Ciao spleen,

      non sono sicuro che con 8.660 euro tu riesca ha installare un impianto FV da 4,675 kW + accumulo che abbia un'aspettativa di vita di 10 anni.
      Con solo SSP però ti basta un FV da 4 kW
      Ma questa cifra è quello che spenderò anche domani se metto assieme tutto e do l'ok per iniziare i lavori! Non si tratta di essere sicuri o meno, i prezzi sono questi, stop! Poi se le batterie Rolls durino 10 anni non possiamo esserne sicuri, fatto sta che ti rilasciano una garanzia di 10 anni all'acquisto, non so cosa copre quella garanzia ma chi le produce ti sta dicendo che dureranno 10 anni, poi è ovvio che se fai scariche del 90% tutti i giorni forse non ti dureranno neanche 2 anni!
      Altra cosa, non ho scelto io di non fare lo scambio sul posto ma semplicemente non mi autorizza il comune e senza autorizzazione non posso aprire la pratica con il GSE.
      Se per favore qualcuno ha dei consigli riguardo alle componenti, sarei ben lieto di avere il vostro punto di vista

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      • #4
        Ciao spleen,

        Originariamente inviato da spleen Visualizza il messaggio
        Altra cosa, non ho scelto io di non fare lo scambio sul posto ma semplicemente non mi autorizza il comune e senza autorizzazione non posso aprire la pratica con il GSE.
        scusa non capisco cosa "non" ti autorizza il comune.

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        • #5
          Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
          Ciao spleen,



          scusa non capisco cosa "non" ti autorizza il comune.
          Vincolo urbanistico... per favore non fatemi la ramanzina sui siciliani che amano fare le cose abusive perchè non avete la minima idea di cosa state parlando... non voglio proprio entrare in argomento, vi basta sapere che ho già 5mq di solare termico sul mio tetto che oltre ad essere invisibile dalla strada si trova di fronte ad una abitazione che non ha il vincolo urbanistico capito? Il mio dirimpettaio potrebbe fare l'impianto fotovoltaico mentre a me non mi autorizzano, stessa strada a pochi metri di distanza...

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          • #6
            Ciao spleen,

            il nuovo DPR 31/2017 spiega che per gli impianti fotovoltaici aderenti o integrati nelle coperture degli edifici, oppure posti su tetti piani in modo da non essere visibili all’esterno, non sarà più necessaria l’autorizzazione paesaggistica, neppure in forma semplificata.
            Quindi fossi in te lo farei presente al tuo comune

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            • #7
              A novembre ho chiesto a due ditte il preventivo per un impianto con ssp ed entrambe mi hanno rassicurato che non ci fossero stati problemi ed entrambi sono stati bloccati dall'assessore, non penso che erano entrambi così scemi da perdere quasi 6000€ di lavori e non gli hanno citato questo DPR... le ultime spiegazioni che mi hanno dato è che c'è più di un vincolo sul mio domicilio, ad ogni modo tutta questa vicenda è OT, e infatti non c'entra nulla con l'impianto ad isola. Lo dico educatamente: sono stanchino di avere a che fare con gente che mi sconsiglia l'impianto ad isola ed elogia i mirabolanti benefici dello ssp, ma ci sarebbero state delle locuzioni più volgari per dirlo

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              • #8
                Ciao spleen,

                ok capito, contento e convinto tu.

                PS: Se però fosse veramente così, personalmente non farei proprio nulla, non riusciresti a recuperare fiscalmente nulla e non rientri più della spesa, vista la nuova riforma delle tariffe che ha regime elimina tutti gli scaglioni progressivi.
                Altra cosa, i 2 installatori che hai interpellato, probabilmente hanno un margine tale che non gli conviene proprio sbattersi più di tanto, quindi gli conviene di più perdere il cliente.

                Chiuso OT scusa e buona continuazione

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                • #9
                  Sei proprio gentile, quindi o faccio lo ssp oppure non mi dai nessun consiglio che avevo chiesto?! Per inciso so bene che chiedere dalla rete pochi kW è molto costoso infatti ho pure preso in considerazione la possibilità di fare il distacco totale e farmi quei pochi kW necessari a non far scendere troppo le batterie con un gruppo elettrogeno a benzina, ma tu hai deciso che devo fare lo ssp... grazie dinuovo!

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                  • #10
                    considera che per calcolare il consumo di un auto elettrica oltre ai W/km devi considerare anche:

                    1) le perdite durante la carica = dal 15 al 20% a seconda dell'efficienza del gruppo "caricabatteria-chimica batterie-qualità BMS-ventole di raffreddamento"
                    2) le perdite durante il bilanciamento di fine carica = da 0% a batterie nuove a oltre il 30% per batterie molto usate.

                    La "1" è una perdita praticamente stabile, ad eccezione della temperatura e cmque non varia di molto, invece la "2" è molto variabile perchè a batterie nuove è quasi trascurabile, ma con batterie usate che si sbilanciano ad ogni scarica, è da tenere presente nel conteggio.

                    Ad esempio il mio scooter elettrico che ha batterie litio molto usate, se faccio una bella scarica, diciamo al 90%, poi il tempo di bilanciamento si attesta intorno alle 10 ore. Siccome in questa configurazione tra CB, resistenze del BMS e controlli vari, assorbe in totale 100W, significa che sul complessivo di 4,8kWh delle batterie, devo mettere almeno 5,8kWh solo per il bilanciamento (100W x 10 ore = 1kWh).
                    Ma se lascio lo scooter inutilizzato in inverno, in primavera per effetto che alcune celle sono cariche ed altre scariche, raggiunge subito la tensione max di alcune celle cariche, innescando il bilanciamento con carica di appena 0,4A.
                    Corrente che per caricare le o la cella più scarica, può metterci anche 4/5gg ossia 120 ore cioè 12kWh solo di bilanciamento.
                    Ovvio, le mie celle sono stra-usate, ma sono perdite da tenere in considerazione quando le batterie dell'auto non saranno più nuove.

                    Nel tuo caso, è molto difficile fare una previsione nel tempo, quindi cerca di crearti una possibilità di ampliamento dell'impianto FV.

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                    • #11
                      Ciao spleen,

                      no scusa, consiglio sulle batterie, cosa vuoi che ti dica o sei fortunato che c'è qualcuno che ha già avuto quelle batterie, se no ti devi fidare di quello che il venditore dice delle sue batterie.
                      Anche chi ha comprato le primodial plante credendo ai 50 anni di vita utile del sistema che il venditore dice, poi si sono ritrovati, anche nel giro di poco tempo, un bel pò di inutile piombo da smaltire.
                      Ora come ora qualcosa di "abbastanza" certo è il litio, però è caro, il resto beh, forse è meglio niente e risparmiare i soldi per qualcosa d'altro, imho ovviamente.

                      Altra cosa: dici che non andrai oltre il 20% di scarica delle batterie, quindi solo 4,8 kWh, ok magari d'estate quando i consumi sono più ridotti o comunque c'è il sole e sfrutti tanto l'autoconsumo istantaneo, ma d'inverno, quando c'è il maggior consumo e minor apporto di sole come fai ? Non credo proprio che d'inverno ti basteranno pochi kWh da sopperire con un generatore, sempre se alla fine è attendibile il tuo consumo annuo di 5.000 kWh.
                      Quindi d'estate avrai energia elettrica che non sai dove buttare (perchè se non hai SSP non puoi mandarla in rete altrimenti te la fanno pagare come prelevata) che letteralmente quindi "butterai alle ortiche", mentre d'inverno non ne avrai abbastanza

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                      • #12
                        Originariamente inviato da cristiano2B Visualizza il messaggio
                        considera che per calcolare il consumo di un auto elettrica oltre ai W/km devi considerare anche:

                        1) le perdite durante la carica = dal 15 al 20% a seconda dell'efficienza del gruppo "caricabatteria-chimica batterie-qualità BMS-ventole di raffreddamento"
                        2) le perdite durante il bilanciamento di fine carica = da 0% a batterie nuove a oltre il 30% per batterie molto usate.
                        Grazie! Era quello che volevo sentire, non avendo esperienza sui veicoli elettrici pensavo che la il valore della capacità della batteria dell'auto fosse sovrapponibile al consumo per caricarla, e invece ci sono tante cose fanno aumentare il consumo. Dovrei considerare un 30% in più, ad occhio era quello che avevo calcolato in base ai km mensili che farò (dovrebbero bastarmi 1500kW annui e nel calcolo avevo messo 2000) ad ogni modo dovrò cercare un sistema per comandare la presa da cui caricherò in funzione della produzione, del livello delle batterie domestiche e del carico della casa. Ovviamente la corrente per caricare l'auto deve venire solo dal surplus di produzione, non posso permettermi di scaricare le batterie di casa per caricare l'auto!
                        Riguardo al dimensionamento posso installare senza problemi 18 pannelli, devo ancora decidere che taglio acquistare se i 270, 280 o 300W con questi ultimi arrivo a 5,4kW. Ho anche un altra falda di tetto accanto ma non è granchè perchè si trova ad un elevazione più bassa e potrebbe stare in ombra per più ore

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                          Ciao spleen,


                          Anche chi ha comprato le primodial plante credendo ai 50 anni di vita utile del sistema che il venditore dice, poi si sono ritrovati, anche nel giro di poco tempo, un bel pò di inutile piombo da smaltire.
                          Avevo chiesto un preventivo a primordial ma non l'ho giudicato conveniente, bisogna fidarsi ciecamente di quello che dicono riguardo all'aspettativa di vita di quelle batterie e sinceramente è troppo presto per sentire i feedback della gente che ce le ha, ad oggi però non ho letto di gente che ha avuto problemi.

                          Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                          Ora come ora qualcosa di "abbastanza" certo è il litio, però è caro, il resto beh, forse è meglio niente e risparmiare i soldi per qualcosa d'altro, imho ovviamente.
                          Concordo, l'ideale sarebbe una power wall 2, ma costa ancora troppo qui in Italia, a sto punto la soluzione potrebbe essere un pacco batterie meno potente che mi porti al 2020-22 data in cui le litio potrebbero essere diventate molto convenienti (se c'è il boom delle auto elettriche per quella data) ci sono le trojan, 8 da 6V per un totale di 11kW costano 1600€ anche se dovressero durare 3-4 anni sarebbero un acquisto abbastanza conveniente per mettere una pezza alla mancanza di batterie a litio convenienti.

                          Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                          Altra cosa: dici che non andrai oltre il 20% di scarica delle batterie, quindi solo 4,8 kWh, ok magari d'estate quando i consumi sono più ridotti o comunque c'è il sole e sfrutti tanto l'autoconsumo istantaneo, ma d'inverno, quando c'è il maggior consumo e minor apporto di sole come fai ? Non credo proprio che d'inverno ti basteranno pochi kWh da sopperire con un generatore, sempre se alla fine è attendibile il tuo consumo annuo di 5.000 kWh.
                          attualmente i miei consumi non superano i 2000kW, 1790 nel 2016 e 1830 nel 2017 per essere precisi, e a ottobre avevo già messo le 2 pompe di calore, quando faccio una stima di 5000kW è proprio un valore che potrei raggiungere solo con un futuro veicolo elettrico

                          Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                          Quindi d'estate avrai energia elettrica che non sai dove buttare (perchè se non hai SSP non puoi mandarla in rete altrimenti te la fanno pagare come prelevata) che letteralmente quindi "butterai alle ortiche", mentre d'inverno non ne avrai abbastanza
                          La butterò nell'auto che farà da sistema tampone per non sprecare l'eccesso di produzione estivo. Avevo in mente una Zoe da 40kW ma ancora supera le 30.000€ e la reputo una cifra eccessiva, spero di trovarla nei primi mesi del 2019 a 22-25.000€ anche usata a pochi km...

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                          • #14
                            Ciao spleen,

                            Originariamente inviato da spleen Visualizza il messaggio
                            Avevo chiesto un preventivo a primordial ma non l'ho giudicato conveniente, bisogna fidarsi ciecamente di quello che dicono riguardo all'aspettativa di vita di quelle batterie e sinceramente è troppo presto per sentire i feedback della gente che ce le ha, ad oggi però non ho letto di gente che ha avuto problemi.
                            beh prova a leggerti la discussione principale sugli accumuli, qui la testimonianza di un utente del forum

                            Sistemi di accumulo per Fotovoltaico


                            Originariamente inviato da spleen Visualizza il messaggio
                            ci sono le trojan, 8 da 6V per un totale di 11kW costano 1600€ anche se dovressero durare 3-4 anni sarebbero un acquisto abbastanza conveniente per mettere una pezza alla mancanza di batterie a litio convenienti.
                            mah continuo a non capire dove sia la convenienza di spendere 1600 euro x 3-4 anni


                            Originariamente inviato da spleen Visualizza il messaggio
                            attualmente i miei consumi non superano i 2000kW, 1790 nel 2016 e 1830 nel 2017 per essere precisi, e a ottobre avevo già messo le 2 pompe di calore, quando faccio una stima di 5000kW è proprio un valore che potrei raggiungere solo con un futuro veicolo elettrico
                            ....
                            La butterò nell'auto che farà da sistema tampone per non sprecare l'eccesso di produzione estivo. Avevo in mente una Zoe da 40kW ma ancora supera le 30.000€ e la reputo una cifra eccessiva, spero di trovarla nei primi mesi del 2019 a 22-25.000€ anche usata a pochi km...
                            quello che volevo dirti è che in sicilia con un 4 kW puoi fare circa 5.800 kWh, ma l'80% della produzione (4.600 kWh) li fai da marzo a ottobre e da novembre a febbraio solo il 20% cioè 1.200 kWh, quindi in questi 4 mesi ti bastano 1.200 kWh per fare tutto, compreso ricarica auto ?

                            Poi fammi capire tutto questo per cercare di risparmiare con una Zoe (una city-car) che costa un botto ?
                            Ma se vuoi risparmiare, non ti costa meno prendere un Auris Hybrid, che al prezzo dell'usato della Zoe che dici, ci compri l'Auris nuova.

                            Chiaramente tutto il mio discorso perchè tu dici e vuoi far credere di risparmiare e sei convinto della convenienza di un simile sistema, se invece non lo fai per la convenienza ma per altri motivi, allora il discorso cambia

                            Commenta


                            • #15
                              Ho un garage dentro casa di difficile accesso, non devo superare i 4 mt, figuati che ho una bravo gpl da 4,20m e purtroppo non riesco a farcela entrare!
                              Sicuramente nei mesi invernali dovrò integrare, ma ciò non azzera la convenienza di un impianto ad isola, nessuna compagnia elettrica può fornirmi tanta energia quanta ne possono produrre 5kW di pannelli in un anno al costo-vita delle batterie. Basta vedere l'andamento dei prezzi degli ultimi anni per capire che nei prossimi anni sarà sempre peggio. Poi sta a me capire come sfruttarla in maniera intelligente e economica e nel momento in cui ho soddisfatto tutti i miei bisogni domestici e di mobilità posso anche permettermi di sprecarla. Ti faccio notare che questo è l'unico sistema per negare il proprio didietro alle compagnie petrolifere/elettriche, forse è ancora costoso essere indipendenti al 100%, ma al 80-90% si può già oggi con un investimento tutto sommato accettabile.
                              Il calcolo che fai tu della produzione annuale mi sembra veritiero, di sicuro nei mesi invernali non posso caricare l'auto in casa e dovrò spendere qualcosa alle colonnine ma per l'uso domestico potrebbero bastarmi, sono 300 kW al mese...

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da cristiano2B Visualizza il messaggio
                                1) le perdite durante la carica = dal 15 al 20% a seconda dell'efficienza del gruppo "caricabatteria-chimica batterie-qualità BMS-ventole di raffreddamento"
                                Magari fosse così alta efficienza a caricare a potenze infime , te parli di scooter con batterie da 4kwh , se vai su auto siamo su altri numeri , la mia Zoe caricata a 10A che sono gia 2300w , ha un efficienza inferiore al 60% , se si và a 13A (3000w) 60-65% , verso i 16A (3700w) si comincia a stare all'80% , una Zoe che carica a 22 o 43kw in CA , se ha le classiche colonnine enel da 22kw dove l'efficienza istantanea è del 95% conviene ricaricare da loro rispetto a casa anche con Fv....
                                AUTO BANNATO

                                Commenta


                                • #17
                                  sono stato conservativo non sapendo l'auto che acquisterà spleen, in modo tale che quello che ho scritto è il massimo di efficienza raggiungibile, oltre non si va per nessuna auto.

                                  Ciò detto, tu come hai calcolato queste efficienze?
                                  Sono comprensive di equalizzazione finale?
                                  Se si, saremmo in linea con la mia approssimazione, specie se le tue batterie fossero abbastanza usate, in caso contrario la tua efficienza mi sembra un tantino bassa, così spannometricamente parlando.
                                  Neanche con le vecchie NiMh si andava sotto al 60% di efficienza.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Lore_ Visualizza il messaggio
                                    il nuovo DPR 31/2017 spiega che per gli impianti fotovoltaici aderenti o integrati nelle coperture degli edifici, oppure posti su tetti piani in modo da non essere visibili all’esterno, non sarà più necessaria l’autorizzazione paesaggistica, neppure in forma semplificata.
                                    Sicuro che sia necessario il requisito di "non essere visibili all' esterno" ???
                                    Avevo letto altrove la notizia, ma non faceva riferimento a questo elemento abbastanza importante.
                                    Ciaociao

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                      Magari fosse così alta efficienza a caricare a potenze infime , te parli di scooter con batterie da 4kwh , se vai su auto siamo su altri numeri , la mia Zoe caricata a 10A che sono gia 2300w , ha un efficienza inferiore al 60% , se si và a 13A (3000w) 60-65% , verso i 16A (3700w) si comincia a stare all'80% , una Zoe che carica a 22 o 43kw in CA , se ha le classiche colonnine enel da 22kw dove l'efficienza istantanea è del 95% conviene ricaricare da loro rispetto a casa anche con Fv....
                                      Questi dati se sono veri (e non ho elementi per dubitarne) sono raccapriccianti... ma com'è possibile perdere quasi il 50% di energia in fase di carica a 3000W che è proprio la potenza che in casa uno potrebbe permettersi?! Quindi per fare 40kw di carica completa ne devi pompare 70?! Ma è un problema della Zoe o di tutte le elettriche? E' una questione di resistenza interna, di conversione AC/DC?
                                      Con questi valori se uno dovesse pagarla tutta questa corrente le auto elettriche avrebbero un costo di percorrenza ben maggiore di un auto gpl, ancor di più rispetto al metano, che ho letto riesce a sfiorare i 40km con 1€!

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                                      • #20
                                        Pare che sia un problema del caricatore della Zoe. Nel gruppo FB della Zoe dicono che conviene portare il contratto a 4,5 o addirittura 6, perchè così riduce le perdite.
                                        Per la "cugina" Nissan Leaf invece non è così.

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da cristiano2B Visualizza il messaggio
                                          Ciò detto, tu come hai calcolato queste efficienze?
                                          Sono comprensive di equalizzazione finale?
                                          Con un EV non si parla di batteria ,ma di caricabatteria integrato + batteria , siccome la Zoe , per fortuna aggiungo visto la qtà di colonnine CA pubbliche da 22 e ora anche da 43kw , è l'unica che permette ricariche da 2 a 43kw in CA , come ben saprai un convertitore CA-CC fatto per una certa potenza a bassa potenza è meno efficiente , questo è l'unico neo ..... la fase di 'equalizzazione lasciamola da parte per ora visto che al limite fà peggiorare e non migliorare il rendiemtno , perchè il tempo che passa a livellare , sono un paio di kwh buttati via...
                                          AUTO BANNATO

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                            la fase di 'equalizzazione lasciamola da parte per ora visto che al limite fà peggiorare e non migliorare il rendiemtno
                                            appunto.
                                            Se la tua bassa efficienza fosse comprensiva di equalizzazione, potrebbe avvicinarsi alla mia stima, se invece nei tuoi calcoli non l'hai considerata (come mi sembra di capire) la tua efficienza è davvero bassa.
                                            Se fosse dovuta al grande range del convertitore ACDC, bisognerebbe fare una gran bella riflessione su pro e contro di questa soluzione, del tipo che avrebbe senso un rendimento alto con cariche da 3kWh e basso su cariche da 43kWh, ma ovviamente è proprio l'esatto contrario.
                                            Cmque siamo proprio OT.

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                                            • #23
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                                              AUTO BANNATO

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                                              • #24
                                                Sono molto demoralizzato.... fino a pochi giorni era un mio un sogno nel cassetto, non mi spaventano tanto i costi iniziali di impianto ad isola + auto elettrica, quello che mi preoccupa è che le convenienze non sono minime e con queste inefficienze in fase di carica sono proprio inesistenti!! Ho fatto un confronto col metano e proprio non c'è paragone, prendendo soltanto il costo percorrenza e il costo dell'auto, vince di gran lunga l'auto a metano, forse si pareggiano i conti dal decimo anno in poi, ma a 10 anni suonati penso che la batterie di un'auto elettrica sia pericolosamente vicina al suo ciclo di vita.
                                                Un impianto ad isola per la casa potrebbe avere senso a patto di trovare un pacco batterie che non costi più di 1000€ e duri almeno 5-6 anni... la soluzione potrebbe essere sovradimensionare la produzione (che tanto ormai i pannelli costano poco) in questo modo si tengono le batterie cariche a 100% tutti i giorni, anche quelli invernali e dovrebbero durare un bel po' anche quelle al piombo. Ma il tutto deve costare non più di 5000€...

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                                                • #25
                                                  Sui costi auto elettrica non è questo il luogo, sul fatto che con la batteria risparmi non esiste , è già stato documentato tutto e di più , fatti un impianto normale , allacciato in SSP , e lascia perdere accumuli , il solo accumulo ti mangia parte SSP e si recupera in 30-40 anni.
                                                  Su questi accumuli funziona bene la pressione dei venditori

                                                  Leggo che il tuo comune è contrario al montaggio pannelli , ma se lo fai ofgrid , non li devi montare lo stersso e sempre a rischio contestazione ?
                                                  AUTO BANNATO

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio

                                                    Leggo che il tuo comune è contrario al montaggio pannelli , ma se lo fai ofgrid , non li devi montare lo stersso e sempre a rischio contestazione ?
                                                    In questo forum quando si chiedono info su un impianto ad isola la dinamica è sempre la stessa!
                                                    1a risposta: non ti conviene fai lo ssp sul posto
                                                    2a risposta: ah non te lo fanno fare, e allora se fai quello ad isola sei un abusivo malvagio dovrebbero arrestarti

                                                    mi arrendo! avete vinto voi!

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      spleen,
                                                      riguardo al discorso che un accumulo dovrebbe costare 1000€, prova a leggere i miei scritti di pag2 e 3 di questo tread:

                                                      Articoli tecnici e approfondimenti sullo storage casalingo

                                                      Invece, sul tuo discorso dei 5000€ per un impianto a isola è una questione di filosofia:

                                                      1) si deve eliminare il metano e fare con l'elettricità tutto ciò che si faceva col metano.
                                                      in questo modo hai un impianto che ti azzera i costi di: elettricità, metano e benzina x l'auto.
                                                      Ovvio che non puoi farlo con un FV di 3 kWp, ma dato il risparmio annuale dei costi sopraccitati, si giustificherebbe un impianto più costoso.

                                                      2) per un impianto così estremo, si scelgono soluzioni che normalmente un installatore o venditore inorriderebbe, proprio perchè sono pochissime oggi, le case totalmente autonome dal punto di vista energetico e offrono soluzioni non convenzionali.
                                                      Un esempio?
                                                      I pannelli FV vanno posizionati con un inclinazione (tilt) superiore ai 60° (meglio intorno ai 70°/75°) quando normalmente sono compresi tra 15° e 40°.
                                                      Questo perchè devono avere la massima resa in inverno. Questo finchè non ci sarà un accumulo stagionale in grado di stoccare energia in estate per utilizzarla in inverno.
                                                      In estate con questa inclinazione dei pannelli, perdiamo un sacco di energia?
                                                      Ma chissenefrega, la ns priorità è avere una produzione più costante possibile a scapito della produzione totale annuale.
                                                      Quindi in inverno avrò il 100% di resa dei pannelli FV e d'estate solo il 20%, ma l'energia istantanea estiva è solo un poco superiore di quella invernale, che è esattamente la ns. priorità.
                                                      Ovvio che nel tuo caso, il dimensionamento dei pannelli deve essere intorno ai 10kWp

                                                      3) riguardo all'auto elettrica, anche qui dipende molto dalla disponibilità personale, ma già oggi ci sono auto elettriche usate con meno di 10000km, quindi con batterie litio poco usurate, di poco sotto i 10000€ con poco più di 20kWh di batterie.
                                                      Che se uno avesse voglia, si smonta il pacco batterie, si rivende l'auto senza batterie a 2000€ e si ottiene un pacco litio per accumulo da 22/25kWh con 6000€ a cui andrebbe aggiunto solo l'inverter (diciamo 200/250€)

                                                      Insomma è solo una questione di filosofia...

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                                                      • #28
                                                        Ciao cristiano2B,

                                                        secondo me, stai illudendo un pò troppo l'utente che vorrebbe fare il tutto per risparmiare:

                                                        Originariamente inviato da cristiano2B Visualizza il messaggio
                                                        1) si deve eliminare il metano e fare con l'elettricità tutto ciò che si faceva col metano.
                                                        in questo modo hai un impianto che ti azzera i costi di: elettricità, metano e benzina x l'auto.
                                                        Ovvio che non puoi farlo con un FV di 3 kWp, ma dato il risparmio annuale dei costi sopraccitati, si giustificherebbe un impianto più costoso.
                                                        se metti dei numeri capiamo meglio, eliminare il metano ok, passi all'elettrico, non c'è problema, ma azzerare i costi dell'elettricità e benzina x auto, credo che ne dovrai "buttare" parecchi di soldi, per risparmiare quanto alla fine? (ripeto se poi non si guarda la convenienza, ma altre motivazioni allora ok)

                                                        Originariamente inviato da cristiano2B Visualizza il messaggio
                                                        2) per un impianto così estremo, si scelgono soluzioni che normalmente un installatore o venditore inorriderebbe, proprio perchè sono pochissime oggi, le case totalmente autonome dal punto di vista energetico e offrono soluzioni non convenzionali.
                                                        Anche qui non sono d'accordo, i vari venditori di FV e accumuli, farebbero carte false per trovare "clientoni" del genere

                                                        Originariamente inviato da cristiano2B Visualizza il messaggio
                                                        3) riguardo all'auto elettrica, anche qui dipende molto dalla disponibilità personale, ma già oggi ci sono auto elettriche usate con meno di 10000km, quindi con batterie litio poco usurate, di poco sotto i 10000€ con poco più di 20kWh di batterie.
                                                        Che se uno avesse voglia, si smonta il pacco batterie, si rivende l'auto senza batterie a 2000€ e si ottiene un pacco litio per accumulo da 22/25kWh con 6000€ a cui andrebbe aggiunto solo l'inverter (diciamo 200/250€)
                                                        non so dove trovi tu auto elettriche usate con batterie di proprietà "di poco sotto i 10.000€", innanzitutto credo che, se riesci a trovare auto elettriche con meno di 10.000 km sotto i 10.000 €, sicuramente la batterie non è tua, ma a noleggio.
                                                        Il discorso che fai tu lo fanno già le case automobilistiche con le batterie che noleggiano quando sono a fine vita per l'auto.

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                                                        • #29
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                                                          Il punto è: invece che pagare poco all'inizio per l'impianto (caldaia gas, auto termica, etc.) e poi tanto ma dilazionato tramite bollette e rifornimento dal benzinaio, si paga molto all'inizio per l'impianto (anche se non è vero perchè si può sempre ottenere un finanziamento in banca) e poi non si paga più nulla.
                                                          Molto spannometricamente, ma giusto per dare l'idea, se sommi i vari costi di una famiglia di 4 persone che abitano in 120mq con a disposizione 3 veicoli termici ottieni questi costi in 10 anni:

                                                          3 auto termiche = 30.000€ (10.000€ cad)
                                                          caldaia a condensazione + installazione e collaudo = 800
                                                          bollette energia elettrica = 7.200€ (120€ bimestrali)
                                                          bollette gas per ACS, riscaldamento e cottura cibi = 20.000€ (2.000€ annue)
                                                          rifornimento benzina x 40.000 km annui su 3 veicoli (consumo 12km/l costo diesel-benzina 1,45€) = 48.333
                                                          bollo per 3 veicoli = 2.400€ (80€ annue per veicolo)
                                                          assicurazione per 3 veicoli diviso 2 (promo veicoli elettrici) = 6.000€ (400€ annue x veicolo /2)
                                                          Manutenzione veicoli ad esclusione di gomme, freni = 9.000€ (300 annue x veicolo)

                                                          Otteniamo complessivamente un importo pari a 123.733
                                                          che equivale al costo delle auto (due elettriche e una termica, per eventuali grandi spostamenti) e dell'impianto da pagare subito, per migrare tutto con energia elettrica, col vantaggio che dopo 10 anni, si continuerà ad usufruirne aggiungendo poche lire per la manutenzione (penso alla sostituzione dell'accumulo e poco altro).

                                                          Alla fine è una questione di filosofia....



                                                          proprio le prime inserzioni di auto con batterie di proprietà che mi sono capitate:

                                                          Usato Citroen C-Zero berlina a Longa di Schiavon - Vicenza - Vi per € 8.900,-

                                                          Usato Peugeot iOn berlina a Fonte - Treviso - Tv per € 9.000,-

                                                          Usato Karabag 500e city car a Monsano -Jesi- AN per € 9.850,-

                                                          Usato Citroen C-Zero city car a Castelfranco Veneto - Treviso - Tv per € 9.900,-

                                                          Usato Peugeot iOn berlina a Fino Mornasco - Como - Co per € 10.490,-


                                                          ma ti posso assicurare che ho visto in passato auto da 22/25kWh con pochi km al di sotto dei 10.000€, ovvio che tali inserzioni stanno fuori 3/4gg al max, ma se non hai problemi di tempo (come nel ns. caso) l'affare in 2/3 mesi lo becchi di sicuro.

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                                                          • #30
                                                            unico appunto 2000€ di gas per acs e cottura cibi sono esorbitanti , semmai sarà 200 € , la mia famiglia nei sei mesi che la caldaia è ferma non spendo + di 100€, eppure ci laviamo !!!, mentre il consumo del diesel è troppo poco lo prterei a 15 km/lt ,
                                                            cmq sleep va col gpl .....

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