Vogliamo parlarne in TV?

[Randaolbian70]

Ciao a tutti,
mi chiamo Marco Pagani e lavoro per un network regionale in Sardegna: la tv si chiama 5 Stelle, e abbiamo anche una radio, che si chiama Radio Internazionale.
Trasmettiamo su tutto il territorio dell'isola.
Io in particolare sono giornalista, e seguo il settore tecnologico per il TG e i radiogiornali.
Ho un'idea in testa, e vorrei sapere se secondo voi è fattibile:
Come ben sapete, la Sardegna è una terra estremamente ricca sia di vento che di sole.
Il posto ideale dove favorire al massimo la microgenerazione, sia eolica che solare.
La regione in questo senso fa poco, le province e i comuni ancora meno...
Mi piacerebbe creare una sorta di miniserie televisiva per spiegare, semplicemente, come costruirsi in casa un generatore eolico, in particolare usando il motore di vecchie lavatrici e materiali di recupero, facilmente reperibili da queste parti, vista l'abitudine estremamente civile di molti isolani di lasciare i loro elettrodomestici usati direttamente per strada.
5 o 6 appuntamenti al massimo, di circa 3 minuti ciascuno, delle mini-lezioni di costruzione e messa in opera.
Un aiuto concreto a quelli (e sono tanti) che hanno voglia di risparmiare, rimboccandosi le mani e facendo qualcosa di buono per il pianeta.
Le immagini le posso trovare io, ma avrei bisogno di linee guida semplici e alla portata di tutti per quanto riguarda il testo.

Che ne pensate?
Può interessarvi?


Cordiali saluti

Marco Pagani

[tamerlano]

ciao randaolbian70

CITAZIONE

Mi piacerebbe creare una sorta di miniserie televisiva

credo che con tutto il materiale e lecompetenze degli iscritti al forum, ci puoi fare un palinsesto che ti copre almeno 10 anni di programazione !!!! "> ">

cmq io non sono la persona piu adatta ne tantomeno con competenze adeguate, ma vedrai che qualcuno con le carte in regola si farà vivo !!!

[ElettroRik]

CITAZIONE (Randaolbian70 @ 8/11/2006, 15:40)

Ciao a tutti,

Mi piacerebbe creare una sorta di miniserie televisiva per spiegare, semplicemente, come costruirsi in casa un generatore eolico, in particolare usando il motore di vecchie lavatrici e materiali di recupero, facilmente reperibili da queste parti...

Ciao Marco,

premetto che ti risponde uno che nella sezione eolico non ha quasi mai postato. Non per disinteresse, ma per pura e semplice mancanza di tempo da dedicare all'argomento.

Però le mie conoscenze in elettronica & co. sono discrete, e devo dirti subito che non è così semplice. In realtà fare un generatore collegando un'elica ad un motore o dinamo è abbastanza banale, ma quel che viene dopo come elettronica per adattare il carico al regime del generatore, eccetera, è molto più complesso.
Inoltre c'è il problema dell'accumulo: il vento c'è quando c'è, e l'energia serve quando serve. Spesso non sono così in 'sintonia' tra loro, quindi occorre un valido sistema di accumulo.

Insomma, tale tecnologia non è così semplicemente fattibile 'in casa', a meno di non volerla sfruttare per applicazioni dedicate, come estrarre acqua da un pozzo e stockarla in cisterna, ecc....

[Randaolbian70]

Ciao Elettrorik,
Guardando qua e la' all'interno di questo enorme forum, in effetti mi ero reso conto che il problema più complesso è costituito dall'inverter.
Però, se non ho capito male, se ne possono trovare già pronti sul mercato, a prezzi non esagerati.

In altre parole:
la mia idea sarebbe di spiegare come costruire le parti più semplici, e per quelle più complicate fornire direttamente gli indirizzi di chi le produce.

Avevo letto da qualche parte che esiste infatti un inverter che basta attaccarlo da una parte al generatore e dall'altra alla presa di corrente: il resto lo fa lui.

L'importante è che la gente sappia che con una spesa ragionevole e un po' di buona volontà, può abbattere i costi della bolletta e diminuire l'inquinamento.

Che ne dici?

[ElettroRik]

CITAZIONE (Randaolbian70 @ 9/11/2006, 10:09)

Ciao Elettrorik,
Guardando qua e la' all'interno di questo enorme forum, in effetti mi ero reso conto che il problema più complesso è costituito dall'inverter.
Però, se non ho capito male, se ne possono trovare già pronti sul mercato, a prezzi non esagerati.

In altre parole:
la mia idea sarebbe di spiegare come costruire le parti più semplici, e per quelle più complicate fornire direttamente gli indirizzi di chi le produce.

Avevo letto da qualche parte che esiste infatti un inverter che basta attaccarlo da una parte al generatore e dall'altra alla presa di corrente: il resto lo fa lui.

L'importante è che la gente sappia che con una spesa ragionevole e un po' di buona volontà, può abbattere i costi della bolletta e diminuire l'inquinamento.

Che ne dici?

Si ok per l'inverter 'già fatto.

Però ti rimane sempre il problema di 'stoccaggio', a meno di fare un mipianto grid connect che sfrutta la rete nazionale come serbatoio.

[Randaolbian70]

....la seconda che hai detto!
lo stoccaggio è complicato e costoso.
Vorrei rimanere proprio terra terra, per incuriosire il maggior numero di persone possibile.
Un lavoro approfondito semplicemente non sarebbe fattibile in formula televisiva.
Dev'essere una cosa facile, divertente ed economica, i cui vantaggi si vedono subito.

Tanto, correggimi se sbaglio, i nuovi contatori Enel dovrebbero essere in grado di registrare anche saldi negativi, e alcuni inverter possono tranquillamente essere inseriti in una normale presa.

giusto?

[ElettroRik]

CITAZIONE (Randaolbian70 @ 9/11/2006, 14:20)

....la seconda che hai detto!
lo stoccaggio è complicato e costoso.
Vorrei rimanere proprio terra terra, per incuriosire il maggior numero di persone possibile.
Un lavoro approfondito semplicemente non sarebbe fattibile in formula televisiva.
Dev'essere una cosa facile, divertente ed economica, i cui vantaggi si vedono subito.

Tanto, correggimi se sbaglio, i nuovi contatori Enel dovrebbero essere in grado di registrare anche saldi negativi, e alcuni inverter possono tranquillamente essere inseriti in una normale presa.

giusto?

Tanto, correggimi se sbaglio, i nuovi contatori Enel dovrebbero essere in grado di registrare anche saldi negativi, e alcuni inverter possono tranquillamente essere inseriti in una normale presa.

Tecnicamente si, è fattibile.

In pratica se non stipuli un contratto con ENEL di connessione in Rete NO.

E la burocrazia non è poca. Converrebbe costituire una specie di consorzio, associazione, che si occupi di gestire le pratiche per conto di tutti.

[giorgio demurtas]

Ciao Marco,
io sono di Cagliari e potrei aiutarti.
Il fatto è che se vuoi "vantaggi" (economici) devi spendere qualche migliaio di euro. Se è solo una cosa sperimentativa, giusto per vedere che dal vento puoi generare qualcosa per accendere un paio di led, allora si può fare. (io l'ho già fatto)
I motori di cui parli non sono adatti a fare da generatore.
La parte più complicata è la meccanica. La parte elettrica per me è un gioco.

Se vuoi contattami in privato.
ciao
Giorgio Demurtas

[mariomaggi]

Idea encomiabile, ma ...

CITAZIONE

come costruirsi in casa un generatore eolico, in particolare usando il motore di vecchie lavatrici

la maggior parte dei motori per lavatrici (gli asincroni) non sono adatti per realizzare dei generatori eolici funzionali.
Credo che prima di tutto bisogna individuare delle applicazioni per l'energia prodotta (es.: pompaggo acqua, segatura del legname, ecc).
Dare delle aspettative all'utenza di poter eliminare il contatore sarebbe controproducente.

Ciao
Mario

[Randaolbian70]

Allora, vado con ordine:
Ciao Giorgio, grazie per la tua disponibilità.
Grazie anche a Mario.

ragazzi, io non sono un tecnico. il motore asincrono per me è un illustre sconosciuto. Mi par di capire che comunque non andrebbe bene. Poco male...cosa andrebbe bene?
In altre parole: io ci posso mettere gli strumenti per divulgare questa sorta di mini progetto.
Però non sono in grado di metterlo in piedi tecnicamente, sennò non avrei chiestomil vostro aiuto.

La domanda da cui sono partito era molto semplice, e vorrei ripartire da li', sennò ci perdiamo:
esiste un modo, partendo da materiale di recupero, di costruire qualcosa che faccia risparmiare corrente sulla bolletta, diciamo spendendo in totale non più di 1000 Euro?
Poi se non è il motore di una lavatrice ma quello di una Vespa, per me è uguale! ">
E se questo modo esiste, chi ha voglia di aiutarmi a spiegarlo con poche e semplici parole?

Non è mia intenzione convincere qualcuno a staccarsi dall'Enel.
Vorrei solo incuriosire l'utente medio, quello con una manualità media, una capacità "fai-da-te" media, conoscenze tecniche medie, un vago desiderio di risparmiare qualcosa sulla bolletta, e un desiderio ancor più vago di costruire qualcosa nelle noiose domeniche autunnali. vorrei incuriosirlo con qualcosa alla sua portata, che richieda una quantità di lavoro non esagerata e che funzioni, anche se con una bassa efficienza.
Un modo per "tirarlo dentro", insomma.
Poi, se vorrà approfondire il discorso sulle energie rinnovaibli, vorrà dire che avremo avuto successo.

P.S.
cos'è un motore asincrono e perchè non va bene?




Grazie, a presto!

[mariomaggi]

Caro Marco,
io non so dare una risposta seria alla tua domanda principale "> , ma altri te la potranno dare.

Il motore asincrono e' un motore elettrico senza spazzole e senza magneti permanenti, che ha la massima diffusione nel mondo per la sua affidabilita' ed economicita'.
Usato come motore, e' adatto a tantissime applicazioni, compresa la lavatrice domestica.

Se invece lo usi per una funzione per la quale non e' stato previsto (generatore di corrente, da pale eoliche o da elica idraulica per salti d'acqua o canali), la funzionalita' diminuisce ed il rendimento diventa scarso.
Pero' funziona, bisogna solo vedere se il gioco vale la candela. Spendere 1000 euro per avere l'energia che avresti pagato 100 o 200 euro all'anno interessa veramente a pochi.

Ripeto, prima bisogna individuare delle possibili applicazioni che non richiedano continuita' nell'erogazione (esempio: una sega per la legna da ardere, se c'e' vento funziona, se non c'e' vento aspetta il prossimo vento).

Ciao
Mario

[renycap]

Salve a tutti
Secondo me il problema principale è che i singoli cittadini sono poco informati sulla microgenerazione
Anzi son sicuro che il 99% delle persone non sa neanche cosa sia.
i piccoli generatori eolici si vedono solo in rete(internet) mentre in televisione o giornali non se ne parla nemmeno. E' chiaro che l'ENEL non ha nessun interesse a convincere le persone ad autoprodursi (almeno in parte)l'energia in casa,; però dovrebbero essere le case costruttrici di piccoli impianti a pubblicizzare i loro prodotti in TV, e gli organi d'informazione nazionali ( RAI) a informare i cittadini con programmi televisivi appropriati sulle tecnologie esistenti; e un ruolo principale dovrebbe averlo la politica con un piano energetico
nazionale serio... ma questi sono solo sogni.
Credo che con l'informazione adeguata molte persone seguirebbero la strada delle energie alternative e non solo pochi appassionati come noi che frequentano questo forum.



Un uomo informato è in grado di fare delle scelte.

Scusate il mio sfogo... buona serata a tutti.

Renato Capece

[ANTONIOMANCA]

randaolbian70

e Mr Tiscali dove lo metti?

ha appena bloccato il parco eolico di Buddusò-AladeiSardi

7 altri parchi sono fermi dalla legge paesaggistica

nei porti corsi quest'anno campeggiavano i cartelli "grazie monsieur soru", come benvenuto ai diportisti che hanno girato al largo dalle bocche e dintorni

sempre lo stesso soggetto pretendeva di far tenere chiuse le attività commerciali il 15 agosto! in sardegna?

quindi tra le prime info che dovresti fornire ai tuoi telespettatori sono quelle che riguardano chi li governa (che essi hanno votato)

io stò cercando di reperire info per quanto riguarda le idee del genio nei confronti del minieolico, ma anche al Comune di Olbia non sanno che dirmi, sembra che vogliano farlo rientrare nel megaeoloico; grandi misteri!

per tua info ad Olbia in zona industriale, stà sorgendo un sito produttivo di minieolico

Antonio

[mariomaggi]

Renato,

CITAZIONE

Credo che con l'informazione adeguata molte persone seguirebbero la strada delle energie alternative e non solo pochi appassionati come noi che frequentano questo forum.

D'accordissimo!

Forse la radio/TV potrebbe individuare un microeolico valido da realizzare in Sardegna. L'ascoltatore verrebbe pian piano stimolato a montare un oggetto che al 99% funzionera' e dara' risultati.
Ne caso del "recupero" penso che i casi di insuccesso o grossa insoddisfazione possano essere superiori al 50%, i che sarebbe anche controproducente. Ma qu questo punto puo' darsi che mi sbagli.
Non dimentichiamo l'aspetto della sicurezza. Un aerogeneratore mal fatto puo' volare in testa a qualcuno, le autorita' li vieterebbero.

Il generatore potrebbe essere un brushless a tensione medio/bassa, con uscita a corrente continua.
Il generatore elettrico verra' acquistato "in continente" da chi ne produce a centinaia di migliaia.
In Sardegna ci sono sicuramente entita' in grado di produrre tutto il resto necessario.
Non e' detto che serva l'inverter. Certamente un convertitore DC/DC puo' essere utile per stabilizzare la tensione di uscita in modo da poterla impiegare per diverse applicazioni.

Ciao
Mario

[Randaolbian70]

CITAZIONE (ANTONIOMANCA @ 13/11/2006, 23:07)

e Mr Tiscali dove lo metti?


per tua info ad Olbia in zona industriale, stà sorgendo un sito produttivo di minieolico

Antonio

Mister Tiscali non lo metto da nessuna parte. non mi interessa.
Mi piacerebbe in questa sede occuparmi di cose concrete, non di politica.
Posso anche essere d'accordo con te sulla tassa di lusso, o sulla stupidità del blocco alle wind farm, ma mi spieghi cosa c'entra con questo topic?

Al contrario, mi interessa molto questo minieolico a Olbia, visto che io lavoro proprio in zona industriale. Sai dirmi con più precisione dove lo stanno facendo?




Renato, sono completamente d'accordo con te. Questo è esattamente lo spirito del progetto che vorrei mettere in piedi insieme a voi.


Mario, grazie per le dritte in fatto di motore. In effetti il discorso sicurezza, sull'autocostruito con materiali di recupero, è da ponderare molto bene.
Però credo che se davvero si riesce a mettere insieme un mini generatore che ti fa risparmiare 100/200 euro all'anno, a fronte di un costo inferiore ai 1000, non sarebbero poi così poche le persone interessate: si ammortizza diciamo in 6 anni, e poi ci guadagni.
Praticamente come un mini impianto fotovoltaico con il conto energia.
Hai la soddisfazione di averlo costruito tu, di contribuire a diminuire l'inquinamento, e anche la soddisfazione di dare meno soldi al burosauro dell'Enel. E non sono cose da poco.


Insomma, ragazzi!
che ne dite, cominciamo a mettere giù qualcosa di concreto?

fuori le idee!
">

[andy48]

Rispondo a Randaolbian, alias Marco Pagani.
Apprezzo l’idea di diffondere attraverso la televisione i principi delle energie rinnovabili e di mostrare come già a livello di piccolo hobbista si può costruire qualcosa per sfruttarle. Qualcosa di simile è stato fatto nel 1999 dalla BBC con un programma chiamato CASTAWAY2000 (naufrago), con la consulenza dall’esperto scozzese Hugh Piggott.
Con un gruppo di appassionati ripeteremo in Italia un corso pratico seguendo le esperienze di autocostruzione di Piggott ( www.scoraigwind.com ). Il corso riguarderà la costruzione fai-da-te di un generatore eolico da 1000 W (niente male) e potrebbe essere da voi ripreso per farne poi delle “striscie” televisive quotidiane. Abbiamo annunciato il corso di autocostruzione in questo stesso forum, nella discussione UN PIGGOTT-WORKSHOP IN ITALIA?
Buon lavoro.

[Lolio]

Io posso dire che a Menorca quasi ogni casa al di fuori delle cittadine possiede un aerogeneratore. Per quali applicazioni lo usino non lo so, forse per sollevare l'acqua, ma le case hanno comunque l'allacciamento di rete, magari i generatori sono connessi in rete.

[Randaolbian70]

Ciao Andy,
E' un'ottima idea, ed esattamente quello che avevo in mente!
Ho letto il topic che segnali, dove si parla del Luglio 2007.

L'unico problema è che, vista la disponibilità di mezzi di una piccola emittente, l'ipotesi di venire di persona a Pescara a filmare la costruzione è molto improbabile. Comunque proverò a parlarne al direttore.
L'alternativa sarebbe che qualcuno di voi facesse le riprese. Non dovrebbe essere complicato, basta una minicamera amatoriale...eventualmente gli potrei dare qualche dritta su come renderle più professionali.

tienimi aggiornato, si tratta di un progetto veramente interessante.
La mail della redazione è: olbianotizieCHIOCCIOLAtiscali.it
GRAZIE MILLE!

[andy48]

Ultime novità!
L'associazione organizzatrice ECQUOLOGIA ha previsto di riprendere tutte le fasi salienti del corso di autocostruzione eolica, per consegnare un video ai partecipanti e per documentare le attività agli enti sponsorizzatori. Il video sarà anche a Vs disposizione.
Cordiali saluti

[Randaolbian70]

Meglio di così...

A questo punto rimango in attesa del video.
Ti chiederei al limite di farmi sapere, quando sarà il momento, in quali termini l'associazione desidera essere citata all'interno della rubrica.

">

[Randaolbian70]

Solo per dire che non mi sono dimenticato di questo progetto...
Se qualcuno legge ancora questo topic, e sa qualcosa del minicorso sulla costruzione di un impianto eolico artigianale che doveva effettuarsi a luglio, mi faccia sapere.
Rimango in attesa.
Saluti a tutti.

[andy48]

Il workshop si è svolto come previsto e con successo dall' 11 al 15 luglio presso l'ITIS "Volta" di Pescara. Il DVD che è stato prodotto può essere richiesto all'associazione organizzatrice:
ecquologia.pescara chiocciola libero.it

[andreitto]

Straquoto l'iniziativa, perchè finalmente si inizia a produrre qualcosa di concreto per tutti! e inoltre invito i rappresentanti delle altre regioni a muoversi nelle stesse direzioni, mandare qualche e-mail di sollecitazione a giornali o piccole redazioni locali per queste mini lezioni del rinnovabile!

[Randaolbian70]

Grazie mille, Andy!

Mail inviata, rimango in attesa del DVD.
Quando mi arriva vi farò sapere la data di messa in onda, in modo che i sardi interessati si possano sintonizzare.

[Randaolbian70]

...solo per dire che non ho ancora ricevuto una risposta. Se qualcuno avesse un recapito alternativo mi farebbe un favore. Grazie mille.

[andy48]

L'associazione ECQUOLOGIA ha realizzato un DVD per i partecipanti al WORKSHOP, ma pensava di fare qualcosa di meglio per voi.... ma, come in tutte le iniziative basate sul volontariato, il tempo non basta mai.
Mi sostituisco all'associazione e vi manderò il DVD che ho a mia disposizione e se avrete bisogno di materiale diverso chiederò all'associazione di inviarvi direttamente o indirettamente gli spezzoni di video che spero conservi ancora. Vi contatterò al vostro indirizzo di posta elettronica, per conoscere l'indirizzo di spedizione del materiale.
L'associazione mi ha assicurato il libero uso.

[arkannen]

CITAZIONE (andy48 @ 8/10/2007, 22:48)

L'associazione mi ha assicurato il libero uso.

Potresti metterlo su emule.

..

[Randaolbian70]

Ottimo, grazie.
Vi ho già scritto via mail l'indirizzo di spedizione.
Bella anche l'idea di Emule, e anzi vi consiglierei di contattare anche lo staff del sito www.tntvillage.org
si tratta del punto di riferimento italiano per le release in formato torrent.
Se venisse pubblicato qui di sicuro avrebbe una grande diffusione.

cordiali saluti

Marco Pagani

[andy48]

Ho riportato gli aspetti più importanti del primo Workshop italiano sull'autocostruzione dei generatori eolici di piccola taglia (Pescara 11-15 luglio 2007) sul sito:
www.webalice.it/acecere48
Col tempo cercherò di arricchire il sito e di renderlo più facilmente navigabile.

[Randaolbian70]

DVD ricevuto!!!
mille grazie di nuovo!
">

Oggi me lo guardo, nei prossimi giorni vi farò sapere orari e termini di diffusione.

ciao

Marco