che caldaia scegliere - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

che caldaia scegliere

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • che caldaia scegliere

    nella mia nuova casa con riscaldamento a pavimento vorrei anche integrare una caldaia a legna e altro...<br>cosa mi consigliate?<br>la mia paura è che nel riscaldamento a pavimento la temperatura è di 30° mentre queste caldaie arrivano molto più in alto...<br>grazie in anticipo

  • #2
    Probabilmente una caldaia a pellet è meglio,con una a legna credo sia più difficile gestire la fiamma per mantenere temperature così basse.<br>Non sono un esperto,però a occhio.......

    Commenta


    • #3
      Per quanto ne so la temperatura del fluido (acqua) per il riscaldamento a pavimento è sui 35-40 gradi. La caldaia scalda l&#39;acqua la manda in un serbatoio e la tiene a questa temperatura. Quando ti serve acqua calda da rubinetto o piglia da serbatoio e la scalda a 50° oppure tieni un altro serbatoio. Senti cosa dice un impiantista.<br>In ogni caso il problema l&#39;avresti anche se la caldaia fosse a metano, gpl, gasolio...

      Commenta


      • #4
        Sicuramente questo tipo di caldaia come un termocamino è ingestibile sotto il profilo della temperatua o quasi quindi consiglio di metterne di altro tipo oppure se hai motivi validi per non rinunciare alla legna puoi integrare il tutto con un bel accumulo da 1000 litri magari con più scambiatori( per implementarlo domani con il solare) e mettere all&#39;uscita di questo accumulo una valvola miscelatrice a punto fisso che ti manda l&#39;acqua al pavimento a x gradi&#33;<br>Fa i tuoi conti e vedi quale ti conviene come soluzione: io opterei per l&#39;accumulo&#33;

        Commenta


        • #5
          In genere si usa un accumulo stratificato o del tipo tank in tank in modo da avere sanitaria nella parte alta (o nel piccolo accumulo interno) e acqua a 30-40 gradi nella parte mediana. Con la caldaia a legna in pezzi un grande accumulo ti consente anche di accendere la caldaia una sola volta al giorno per il solo tempo necessario a portare l&#39;accumulo in temperatura, cosa che prolunga la vita alla caldaia che non si deve fermare e ripartire con il carico di legna parzialmente combusto. La caldaia lavorer&agrave; ovviamente alla temperatura prevista per limitare condense, in genere almeno 70 gradi, e tramite scambiatore porter&agrave; l&#39;accumulo alla temperatura desiderata.<br>Non è vero Dottwhiskey che avresti le stesse necessit&agrave; con le caldaie a gas o gasolio, infatti sono di norma modulanti e, molto consigliato, a condensazione. Queste ultime rendono molto bene quando lavorano con acqua a bassa temperatura.

          Commenta


          • #6
            Per Giancamillo guarda questa<br><a href="http://www.oekofen.it/sitex/index.php/page.60/action.view/entity.detail/key.62/" target="_blank">BELLA CALDAIA</a><br><br>

            Commenta


            • #7
              Ho un impianto misto parte a pannelli a bassa pressione (temperatura) e parte con termosifoni dove non si potevano metter i pannelli ed il tutto è alimentato da una caldaia a legna con in parallelo la caldaia a metano che entra in funzione in caso la legna non funzioni. Non ho accumulatore ma una apparecchiatura che il termotecnico chiama disgiuntore termico che mi gestisce le due mandate calda e tiepida all’impianto. Funziona molto bene da tre anni. Ho inoltre il bollitore per l’acqua igienica in parallelo. Per la caldaia devi fare la scelta tra legna e pellet. La legna è più economica ma molto impegnativa perché la caldaia deve essere caricata almeno due volte al giorno, la mia quando fa molto freddo anche 5 essendo la casa molto grande, il pellet invece funziona sempre basta avere un serbatoio grande. In Germania ed Austria, che per questo sono molto più avanti di noi, il pellet viene portato direttamente con un autobotte e riversato nel serbatoio come si fa con il gasolio. Con questo sistema ci si dimentica di caricare la caldaia ma non so se nella tua zona ci sono rivenditori attrezzati, tieni presente inoltre di prendere in considerazione le caldaie onnivore, quelle cioè che bruciano anche altro materiale tipo gusci di frutta etc. che costano molto meno del tradizionale pellet e tieni inoltre presente che queste caldaie possono bruciare pellet di legno anche a diametri maggiori non l’usuale 6 mm che è quello maggiormente richiesto ma l’8 e il 10 di più difficile reperibilit&agrave; ma di costo più basso. Se hai dubbi e se non mi fossi espresso bene sono a disposizione per chiarimenti<br><br>

              Commenta

              Attendi un attimo...
              X