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credito di imposta

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  • credito di imposta

    cari lettori del forum, mi trovo di fronte ad una questione.
    per impianti di grandi dimensioni ho visto che nei primi anni di gestione la società non riesce a utilizzare tutte le deduzioni disponibili (max 30% del MOL), e si crea pertanto un credito di imposta.
    sapete se questo credito ha una scadenza (5 anni) oppure se invece può essere ripreso anche per una durata superiore?
    in effetti ci vorrebbe un fiscalista
    un saluto ka

  • #2
    Scusa, ma a quali deduzioni ti riferisci?
    Se l'impianto è di proprietà di un'impresa, lo porterà in ammortamento.
    I proventi del conto energia e della vendita di energia invece costituiscono reddito tassabile.
    Quali sarebbero le altre deduzioni a cui ti riferisci?
    http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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    • #3
      mi riferisco alle deduzioni degli interessi passivi di un ipotetico mutuo per una società che nasce ex nuovo per fare un impianto fv supponiamo da 1 MW. poichè per la finanziaria puoi dedurre fino al 30% mol, ma tu avresti di più da dedurre perchè ai fatto ricorso ad un mutuo per esempio per 80-85% dell'importo totale, si crea appunto un credito di imposta.
      ma quanto dura questo credito d'imposta?
      ora è più chiaro? un saluto, ka

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      • #4
        Il credito d'imposta non ha limiti se non il "de minimis" = totale delle agevolazioni ottenute dall'impresa in tre anni. Il "de minimis" è stato da poco innalzato a 200.000,00 euro. Nel "de minimis" ricadono dentro tutte le agevolazioni quindi anche il fondo perduto e il conto interessi.
        La possibilità di dedurre gli interessi passivi non costituisce una agevolazione, visto che le agevolazioni costituiscono reddito di imposta con varie aliquote fiscali.

        Cerco di interpretare karvin: la deduzione di interessi passivi va a credito per gli anni successivi. Su questo non sono sicuro, ci vuole un fiscalista.
        Buona giornata e buon lavoro a tutti.
        ENER

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        • #5
          Originariamente inviato da karvin Visualizza il messaggio
          mi riferisco alle deduzioni degli interessi passivi di un ipotetico mutuo per una società che nasce ex nuovo per fare un impianto fv supponiamo da 1 MW. poichè per la finanziaria puoi dedurre fino al 30% mol, ma tu avresti di più da dedurre perchè ai fatto ricorso ad un mutuo per esempio per 80-85% dell'importo totale, si crea appunto un credito di imposta.
          ma quanto dura questo credito d'imposta?
          ora è più chiaro? un saluto, ka
          Allora, stiamo parlando di un'impresa, non di un privato.
          In un regime d'impresa TUTTI i costi sostenuti, a qualsiasi titolo, vengono appunto iscritti a "costi" e, in varia misura (a seconda della tipologia di costi) vengono detratti dall'utile d'impresa, e quindi non vengono tassati.
          Per intenderci: la matita della segretaria viene iscritta a costi, e quindi il suo costo di 20c verrà detratto dall'utile d'impresa, e quindi l'imponibile (su cui andrai a pagare le imposte) sarà di 20c più basso.
          Se i costi sono superiori agli utili, allora l'azienda sarà in perdita e per quell'anno non pagherai imposte.
          Se i costi sono MOLTO superiori agli utili, a meno che non si tratti di costi pluriennali, il relativo "credito d'imposta" è perso.
          Ed infine: esistono alcune tipologie di costi (es. autovetture e carburanti, telefoni cellulari, ed interessi passivi) che non sono sempre integralmente deducibili: la percentuale e la misura di indeducibilità dipende da caso a caso (e faresti meglio a verificarla col tuo commercialista).

          E per finire: indifferente quanto tu avrai dedotto e detratto, al momento della dichiarazione dei redditi il tuo commercialista ti informerà che "per esser congruo e coerente con gli studi di settore" in ogni caso tu devi alzare il tuo imponibile dichiarato di tot (e pagarci le relative imposte, ovviamente). Liberissimo di non adeguarti, ma dopo sono solo ca**i tuoi... :-(
          http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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          • #6
            Originariamente inviato da ener Visualizza il messaggio
            Cerco di interpretare karvin: la deduzione di interessi passivi va a credito per gli anni successivi.
            Negativo.
            Anzi, non è detto neanche che gli interessi passivi siano integralmente deducibili.
            La situazione è MOLTO complessa; vedi, ad esempio:

            http://www.bs.camcom.it/upload/file/...si_passivi.pdf

            Limitazioni alla deducibilità di interessi passivi per soggetti IRES.
            http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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            • #7
              gli interessi passivi sono deducibili fino al 30% del margine operativo lordo, il resto dovrebbe andare in un credito di imposta da recuperare qunado c'è spazio. ma vi vorrebbe in effetti un fiscalista, ciao ka

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