Cambio fornitore energia elettrica - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Cambio fornitore energia elettrica

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da WyleCoyote Visualizza il messaggio
    Scusa egimark,
    perché la tariffa monoraria residente per il servizio elettrico è 0,0038230 € su questo sito?
    Monoraria Residente - servizioelettriconazionale.it
    Perchè comprende anche il dispacciamento oggi a 0,01388 €/kWh e che teoricamente dovrebbe esseer uguale per tutti
    Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
    attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

    Commenta


    • Originariamente inviato da editor Visualizza il messaggio
      ...
      Ppe: -0,00170
      .....
      ppe=-0,00602
      Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
      attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

      Commenta


      • Grazie per la correzione!
        Per confrontare SEN e libero dovrei fare, se non ci sono balzelli strani:
        Prezzo energia (PE) + Prezzo perequazione energia (PPE) e tralasciare il Prezzo dispacciamento (PD): per SEN
        Prezzo energia (PE) + Perdite di rete del 10,4%: per mercato libero
        Corretto?
        Provo con un esempio:
        SEN
        F1: 0,03272-0,00602=0,02671
        F23: 0,02927-0,00602=0,02325
        EDISON
        F1: 0,04900+0,00510=0,05410
        F23: 0,02900+0,00302=0,03202
        Correggetemi se ho fatto solo pasticci.
        Ricordate che sono un provocatore: parola di Ciccioenergy (leggere qui) che ringrazio di cuore e ricordo nelle mie preghiere.

        Commenta


        • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
          Perchè comprende anche il dispacciamento oggi a 0,01388 €/kWh e che teoricamente dovrebbe esseer uguale per tutti
          Grazie mille.
          E il dispacciamento nelle varie offerte del mercato libero non è conteggiato, giusto?
          Quindi il paragone che devo fare per scegliere la migliore tariffa per uscire di gran volata da Enel Energia (e la loro proposta di rinnovo) è soltanto tra 0,024€ del SEL e le altre offerte variabili (da 0,0278€ a salire)? (sempre che non ci siano voci di sbilanciamento o altro).
          Stavo facendo un calcolo a spanne e noto che anche nel caso di aumenti del SEL di un 33% arriviamo ad un 0,03192€, imbattibile per molti operatori del mercato libero.

          Commenta


          • Il dispacciamento viene addebitato da tutti come il resto ("trasporto e gestione del contatore" e "Oneri di sistema"), dovrebbe esssere anche uguale per tutti ma non sempre lo è.
            Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
            attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

            Commenta


            • dovrebbe esssere anche uguale per tutti ma non sempre lo è.
              E' proprio questo il problema... Troppe incognite nel libero...
              Meglio restare nel tutelato... Più siamo, più sarà difficile sbatterci fuori...

              saluti

              Commenta


              • Io ho chiesto allo sportello dell'Autorità delucidazioni in merito.
                La risposta è stata praticamente:
                "il dispacciamento viene concordato nel contratto.........." e quindi l'Autorità non può fare niente.
                Se tu leggi qualsiasi offerta vedrai che il dispacciamento viene trattato ne più ne meno come tutte le altre voci (sigma1, sigma3, UC6, Asos, Arim) e uno si aspetta che sia uguale per TUTTE le imprese di vendita.
                La realtà invece dice che alcuni applicano il PD della MT, altri un valore di poco inferiore, altri un valore anche doppio (mi sembra di ricordare alcune bollette postate che dovrei cercare).
                Fatto sta che la trasperanza del mercato libero non c'è e dovrebbe intervenire l'Autorità per la Concorrenza.
                Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                Commenta


                • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
                  Meglio restare nel tutelato... Più siamo, più sarà difficile sbatterci fuori...
                  E tutti a cercare il niente o di spendere di più.....
                  AUTO BANNATO

                  Commenta


                  • Scusate ma come mai io in maggior tutela vedo in F23 0,067990 €/kWh e voi parlate di 0,03192€ ?

                    Commenta


                    • Perchè sono le tariffe del 2° trimestre cioè dal 1° aprile , e comunque anche nello scorso trimestre i costi del libero erano solo in alcuni casi inferiori a MT
                      AUTO BANNATO

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da Zulianino Visualizza il messaggio
                        Ciao a tutti,
                        ho un contratto Enel Biorario da 3kw con circa 1800kwh/anno.
                        Vorrei portare la fornitura a 6kw e cambiare fornitore.
                        Contattando varie compagnie, ognuna chiede cifre diverse per il passaggio a 6kw. Ad esempio eon chiede circa 190€, Enel 183 +iva, Il tutelato cifre più alte.
                        Qualcuno mi sa aiutare su come mai ci sono queste differenze per l'aumento? La rete è di E-distribuzione ed i costi dovrebbero essere uguali o sbaglio?
                        Quale sarebbe la compagnia col costo minore?

                        Anche il Gas è con Enel e il cambio lo farei sfruttando le accoppiate luce+gas. Idealmente puntavo a sorgenia o eon

                        Grazie
                        Nessuno sa aiutarmi?

                        Commenta


                        • Si vede che qualche libero si accolla parte dei costi... ci dici quanto chiede SEN ?
                          AUTO BANNATO

                          Commenta


                          • Aggiornamento Dettaglio Maggior Tutela 2º trimestre 2020

                            Il tool Dettaglio Maggior Tutela è una pagina Web interattiva in stile App per valutare per proprio conto il costo in Tutela di utenze domestiche. Funziona su PC e smartphone.
                            È ispirato come format e modalità d'uso al Portale Offerte di ARERA.
                            Cosa fa?
                            - Calcola la spesa annua, bimensile, mensile o a bolletta in relazione al consumo e agli altri dati: residente o no, potenza impegnata, monorario o a fasce, Maggior Tutela o Portale Offerte.
                            - La spesa Maggior Tutela usa le tariffe ufficiali correnti, o quelle di trimestri passati (dal 2017 in avanti) o ancora medie temporali
                            - La spesa Portale Offerte è allineata con la stima corrente del Portale Offerte, che dovrebbe essere una proiezione del costo in Tutela "a venire" sui prossimi 12 mesi
                            - In entrambe le modalità (Maggior Tutela e Portale Offerte) il tool fornisce il dettaglio di tutte le voci di spesa: PCV, DispBT, PE, PD, PPE, Trasporto e gestione, Oneri (ASOS, ARIM), accisa, IVA, totale
                            - Il diagramma "a torta" dà la ripartizione del costo nelle varie voci, sia espresso in €/kWh che in percentuale
                            - Il tool è di uso facile e intuitivo. Vi sono comunque al suo interno sezioni di aiuto e glossario (pulsanti ? e ?)

                            L'ulteriore pagina Bolletta Maggior Tutela chiede di inserire i dati di una singola bolletta e forza l'altro strumento (Dettaglio Maggior Tutela) a calcolarne il costo. Utile per bollette a cavallo tra due trimestri. Gli indirizzi Web di ogni bolletta prodotta sono univoci: la pagina di una bolletta si può salvare nei preferiti o condividere in rete.

                            Purtroppo sul sito gratuito di appoggio non è possibile aggiornare tenendo fisso l'indirizzo web delle pagine. Quindi fate riferimento alla versione attuale Dettaglio Maggior Tutela e Bolletta Maggior Tutela.
                            Le due pagine, come garantito in passato, sono sicure, rilasciate senza copyright / diritto d'autore e scadono il 30/06/2020 (dopo tale data si riceverà un messaggio "non aggiornate"). Aprendole può uscire un avvertimento di non sicurezza, ma è relativo genericamente al sito, non alle pagine in sé che sono "pulite".

                            Commenta


                            • Cominciano ad uscire offerte più aggressive.
                              Enne propone 2,8 c€/kWh (a cui aggiungere le perdite), in linea con la MT (se con ci fosse PPE=-0,6 c€/kWh)
                              Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                              attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da Zulianino Visualizza il messaggio
                                ... ho un contratto ... da 3kw ... Vorrei portare la fornitura a 6kw ... Contattando varie compagnie, ognuna chiede cifre diverse ...
                                Il costo per variazioni di potenza comprende:
                                - sino a fine anno 2023: nessuna quota fissa + 55,66 €/kW (dove i kW si riferiscono alla variazione di potenza, se arrivi a non oltre 6 kW)
                                - un ulteriore costo che ogni operatore indica nelle sue condizioni generali di fornitura; per contratti in Tutela è 23,00 €
                                - un contributo per adeguamento del deposito cauzionale, se in essere
                                Riferimento con indicazione della normativa vigente: Atlante per il consumatore

                                Quindi per un cambio potenza da 3 kW a 6 kW il Servizio Elettrico Nazionale deve chiedere 3 × 55,66 + 23 = 189,98 € (+IVA)
                                Altri fornitori possono chiedere di più o di meno, ma la prima voce è inderogabile. Perciò come minimo 166,98 €
                                Se dicono di chiedere ancor meno vuol dire che hanno barato. Se poi hai sorprese ti toccherà pagare comunque.
                                Se prosegui con la perlustrazione di questi costi, vedi di capire se hanno calcolato bene la parte obbligata.

                                Commenta


                                • E-oN fa 2,78 cent per elettricità
                                  e 17,8 cent per metano
                                  ma molto onestamente nel prospetto riepilogativo a 2700KWh ha un vantaggio di 7 € con MT
                                  e altrettanto sul Gas in MT a 1300mc
                                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                  Commenta


                                  • Il vantaggio indicato nelle schede di confrontabilità non è attendibile perchè presuppone sempre che in futuro la MT aumenti molto di prezzo.
                                    Qualche post indietro avevo indicato accanto a quanto indicato nelle schede di confrontabilità il valore esatto con i prezzi attualmente in vigore.

                                    EON mi sembra che metta in "pizzo" da qualche parte (2 c€/kWh sui primi 100 kWh di ogni mese) per cui quel 2,78 non è direttamente confrontabile.
                                    Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                    attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                                      Quindi per un cambio potenza da 3 kW a 6 kW il Servizio Elettrico Nazionale deve chiedere 3 × 55,66 + 23 = 189,98 € (+IVA)
                                      Anche se avessero da adeguare la linea? o in quel caso si accollano l'onere loro ?
                                      Ultima modifica di spider61; 12-04-2020, 14:35.
                                      AUTO BANNATO

                                      Commenta


                                      • Se la linea non è adeguata, il distributore manda un preventivo (aggiuntivo a tutto il resto) e a quel punto il cliente decide cosa fare........per cambi così modesti credo la linea sia però già a posto.
                                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                                        Commenta


                                        • Ecco quindi si tengono sempre una possibilità , la linea se nuova è sicuramente adeguata, ma se fosse in zona rurale e in casa isolata potrebbe non essere adeguata....
                                          Ultima modifica di spider61; 12-04-2020, 12:13.
                                          AUTO BANNATO

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                            Il vantaggio indicato nelle schede di confrontabilità non è attendibile perchè presuppone sempre che in futuro la MT aumenti molto di prezzo...
                                            Riflessioni sul prezzo energia monorario in Maggior Tutela, uno e trino

                                            1 - Condizioni economiche per i clienti del mercato tutelato 2º trimestre 2020, che sono le tariffe reali applicate in bollette Servizio Elettrico Nazionale
                                            PE + PD + PPE = 0,030370 + 0,013880 – 0,006020 = 0,038230 €/kWh
                                            Stima spesa annua famiglia tipo con consumo 2700 kWh/anno, potenza 3 kW, residente: 434,05 €/anno
                                            Questo importo è in linea con la Composizione percentuale del prezzo... per un consumatore domestico tipo.
                                            La variazione della spesa annua rispetto alla stima di 531,14 € relativa al 1º trimestre 2020 è di: -97,09 €, pari al -18,28%
                                            Parità di spesa tra monoraria e bioraria con 33,8% di consumo in F1

                                            2 - Tariffe delle schede di confrontabilità 2º trimestre 2020, secondo delibera ARERA DMRT-2/2020 del 26/03/2020. Il Prezzo Energia PE è ricavato dagli importi dalla scheda in allegato (file Excel). Nella scheda l'importo di 435,93 €/anno relativo alla famiglia tipo è al netto di accise e IVA. Uguale importo è indicato sulla pagina Stima spesa annua - elettricità.
                                            PE + PD = 0,0477335 + 0,013880 = 0,0616135 €/kWh
                                            Stima spesa annua famiglia tipo con 2700 kWh/anno, 3 kW, residente: 503,50 €/anno
                                            Quest'ultimo valore si ottiene da: 435,934 + 21,792 (accisa su 960 kWh) = 457,726 €. Totale inclusa IVA 10% (di 45,773 €) = 503,50 €.
                                            La variazione della spesa annua rispetto alla scheda 1º trimestre 2020 (di 524,25 €) è di -20,75 €, pari a -3,96%
                                            Parità con bioraria (dicono) con il 33,0% in F1

                                            3 - Tariffe del Portale Offerte 2º trimestre 2020. Il PE è ricavato dagli importi che appaiono per l'Esercente i servizi di tutela - Maggior Tutela in cima alle liste offerte.
                                            PE + PD = 0,0465974 + 0,013880 = 0.0604774 €/kWh
                                            Stima spesa annua famiglia tipo, 2700 kWh/anno, 3 kW, residente: 500,12 €/anno
                                            Variazione della spesa annua rispetto alla stima del Portale 1º trimestre 2020 (di 519,80 €): -19,68 €, pari a -3,78%
                                            Parità di spesa sul Portale tra monoraria e bioraria con 20,8% di consumo in F1

                                            Vedete intanto se i conti tornano.

                                            Osservazioni
                                            Al solito abbiamo tre stime di spesa diverse:
                                            - quella in (1) è reale e vale solo per il trimestre corrente. Per questa ragione ARERA si esime dal fornire una spesa annua nell'ipotesi che i costi restino invariati nei sucessivi trimestri.
                                            - quella in (2) è ipotetica, è presente solo sulle schede confrontabilità, e dovrebbe aiutare (??) il consumatore a capire se un'offerta conviene o no rispetto alla Tutela
                                            - quella in (3) è ipotetica, è presente solo sul Portale Offerte, e anch'essa dovrebbe aiutare il consumatore a capire se un'offerta conviene o no rispetto alla Tutela
                                            Inoltre nella (1) il file delle Condizioni economiche non dice nulla su accisa e IVA. La pagina Composizione percentuale invece le include. Nella (2) pure mancano accisa e IVA, mentre il Portale (3) dà i totali tutto compreso.

                                            Questo balletto di cifre diverse ritengo sia disorientante. Come pensano di "capacitare" i potenziali clienti del mercato libero con tali premesse?

                                            Commenta


                                            • EoN fa pagare 2€ per i primi 100kwh mensile ridotto a1 per addebito in C/C
                                              piu0,5€ per bolletta online, finale 6 euro annue
                                              Ma l’ho scritto per far vedere come comunque non ci sia alcun vantaggio
                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                                                Il costo per variazioni di potenza comprende:
                                                - sino a fine anno 2023: nessuna quota fissa + 55,66 €/kW (dove i kW si riferiscono alla variazione di potenza, se arrivi a non oltre 6 kW)
                                                - un ulteriore costo che ogni operatore indica nelle sue condizioni generali di fornitura; per contratti in Tutela è 23,00 €
                                                - un contributo per adeguamento del deposito cauzionale, se in essere
                                                Riferimento con indicazione della normativa vigente: Atlante per il consumatore

                                                Quindi per un cambio potenza da 3 kW a 6 kW il Servizio Elettrico Nazionale deve chiedere 3 × 55,66 + 23 = 189,98 € (+IVA)
                                                Altri fornitori possono chiedere di più o di meno, ma la prima voce è inderogabile. Perciò come minimo 166,98 €
                                                Se dicono di chiedere ancor meno vuol dire che hanno barato. Se poi hai sorprese ti toccherà pagare comunque.
                                                Se prosegui con la perlustrazione di questi costi, vedi di capire se hanno calcolato bene la parte obbligata.
                                                Grazie.
                                                Chiaro

                                                Commenta


                                                • @Tguido
                                                  2) e 3) sono simili e penso che la differenza sia dovuta al dispacciamento diverso (anche se le cose non tornano al centesimo).
                                                  La 1) è l'unica cosa certa che abbiamo.
                                                  Sono d'accordo che fare una previsione sull'andamento futuro potrebbe sembrare una cosa corretta ma ormai queste "previsioni" le fanno già dal I trimestre 2019 e quindi "a posteriori" si può giudicare l'attendibilità delle stesse.
                                                  Riporto per esempio quella fatta quando sono stati pubblicati i valori per il I trimestre 2019.
                                                  La scheda di confrontabilità indicava un prezzo medio dell'energia per i 12 mesi, rispetto a quello del I trimestre, maggiorato del 9,1%.
                                                  A posteriori, una volta pubblicato il prezzo reale del IV trimestre 2019, si è constatato che invece la variazione è stata additrittura contraria, cioè nei 12 mesi il prezzo è sceso del 20,2%.
                                                  (sto parlando del solo prezzo PE).
                                                  Può capitare che le previsioni siano sbagliate, ma se continuano così significative anche dopo, qualche dubbio sulle capacità della società di previsione nascono.
                                                  Se poi si constata che gli "errori" non sono casuali ma l'aumento reale in MT è SEMPRE minore di quanto previsto.................forse non c'è solo incapacità.
                                                  Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                  attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                    "Ma non si deve rispedire il contratto firmato tramite posta ordinaria?"
                                                    no , ho fatto tutto online e alla fine del secondo mese rientrato perfettamente in SEN anche il contratto ho rispedito
                                                    online con mail ordinaria.
                                                    Chiedono la documentazione catastale ma non è un problema credo.
                                                    che procedura hai fatto online? o per online intendi che li hai chiamati ed avete fatto tutto via mail...Io dovrei farlo per terze persone, dici che ce la si fa?

                                                    Commenta


                                                    • Io ho fatto tutto online in una diecina di minuti
                                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                                      Commenta


                                                      • si, ma come?

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                                          ...fare una previsione sull'andamento futuro potrebbe sembrare una cosa corretta...
                                                          ...Può capitare che le previsioni siano sbagliate, ma ... Se ... si constata che gli "errori" non sono casuali ... forse non c'è solo incapacità
                                                          Daccordissimo. Rimarcavo intanto che la spesa della scheda e del Portale "è ipotetica ... e dovrebbe aiutare (??) il consumatore..." mettendoci il doppio punto interrogativo.
                                                          A tutt'oggi regna confusione sul fronte prezzi: tra scheda e Portale le spese sono di non facile confronto perché senza/con accisa+IVA; il PE in Tutela è noto, ma è taciuto per le altre due stime che sono a scatola chiusa. A meno di non ricavare PE a ritroso.

                                                          La mia pappardella voleva in primis arrivare al PE "in chiaro" nei tre casi. Dopodiché - mi auguro - ogni lettore si chiederà le ragioni dello stridente disaccordo.
                                                          Scheda e Portale, come sottolinei, giocano al rialzo. Io per mio conto più che le schede ho monitorato il Portale. Nel 2º e 3º trimestre 2019 dava previsioni dimostratesi in eccesso del +9,7% e +20,6% rispetto alla media dei reali costi in Tutela nei 12 mesi a seguire.
                                                          Questo avvantaggia sulla carta le offerte a prezzo fisso: il povero cliente le troverà (falsamente) vantaggiose, sia che guardi il Portale, sia la scheda di confrontabilità. Una turlupinatura su un presunto risparmio che non c'è.
                                                          Le offerte variabili invece escono apparentemente male, perché il PE e il PUN+perdite del Portale, entrambi "futuribili", sono troppo vicini. Al momento il Portale pone PE = 0,0465974 €/kWh e PUN(+10,4%) = 0,048854 €/kWh. Questo è - ahimé - un errore metodologico: Acquirente Unico non opera con la logica dei minimi costi d'acquisto, ma piuttosto con quella di garantire approvvigionamento per tutti. Avrà più spesso un sovrapprezzo rispetto al PUN+perdite che si rifletterà oggi o domani sul PE Tutela. Il PE Tutela dovrebbe quindi essere (almeno di poco) maggiore di PUN+perdite. Invece ora sul Portale il PUN+perdite è maggiore del PE. Ergo su Portale nessuna offerta variabile appare concorrenziale con la Tutela, a meno di non offrire un bonus di ingresso o un forte sconto sulla quota fissa PCV. Il povero cliente troverà le offerte variabili (inopinatamente) esose.
                                                          Nella realtà (quella vera, non il Portale) un'offerta variabile potrebbe andar circa pari con la Tutela se il sovrapprezzo su PE (rispetto al PUN+perdite) sta entro +0,0055/+0,0060 €/kWh, che peraltro pochi offrono.

                                                          Per chiudere: Portale e scheda distorcono le percezioni di convenienza, sia in assoluto sia avvantagiando sulla carta le offerte fisse. ARERA è contenta così perché ha comunque assolto agli obblighi informativi europei. I fornitori sono contenti anche loro perché alla fine spuntano maggior guadagno con le offerte fisse somministrate a clienti distratti o poco informati. Il gioco funziona: di tutti i contratti sottoscritti sei su sette sono a prezzo fisso (Monitoraggio retail, Rapporto ARERA 527/2019/I/com).

                                                          Commenta


                                                          • Bravissimo @tguido56.
                                                            Il/I problema/i sta proprio in quanto hai scritto: meglio non fidarsi di quei dati.
                                                            Ma qui l'unico che sa fare i conti bene è @egimark, però sempre restio a svelarci i suoi "segreti" per fare paragoni corretti tra tariffe differenti.
                                                            Ricordate che sono un provocatore: parola di Ciccioenergy (leggere qui) che ringrazio di cuore e ricordo nelle mie preghiere.

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                                              Cominciano ad uscire offerte più aggressive.
                                                              Enne propone...
                                                              C'è anche Dolomiti Sinergika:
                                                              F1: 2,519 c€/kWh (a cui aggiungere le perdite)
                                                              F23: 2,254 c€/kWh (a cui aggiungere le perdite)
                                                              Ancora più conveniente di ENNE, mi pare, ma sempre meno di SEN.
                                                              Ricordate che sono un provocatore: parola di Ciccioenergy (leggere qui) che ringrazio di cuore e ricordo nelle mie preghiere.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X