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Calcolo del Cusf

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  • #61
    Originariamente inviato da Alexxxx Visualizza il messaggio
    ......Esistono però da anni formule tariffarie completamente svincolate da questa logica. Paghi un tot al kWh e tanti saluti.
    .........
    Fino ad oggi il 90% delle tariffe del libero, indicano solo la componente PE fissa (o indicizzata) oltre a balzelli nascosti. Tutto il resto della bolletta è esattamente uguale per tutti e comprende
    Dispacciamento
    Trasporto e gestione del contatore
    Oneri di sistema
    Accise e Iva.
    Che io sappia c'è solo Revoluce che applica quello che tu dici ma ricordo per l'ennesima volta:
    le componenti stabilite trimestralmente dall'Arera vengono incassate dall'impresa di vendita ma poi devono essere girate a chi di competenza.
    Ad esempio per il trasporto e gestione del contatore la quota va al distributore.
    Quindi se un'impresa propone quello che tu dici, fa un azzardo perchè potrebbe sbagliare le stime sulle variazioni trimestrali, e comunque a regime dovrà necessariamente aggiornare le tariffe.
    Posta un contratto di qualche anno fa in cui si propone quello tu dici.
    Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
    attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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    • #62
      Sei un po' smemorato.
      Mi avevi già fatto questa richiesta, e ti avevo risposto che la mia tariffa è Semplice Luce di Enel Energia.
      Avevo anche postato una bolletta bimestrale da circa 4 euro, come fai a non ricordarti?
      Vuoi le condizioni economiche? Eccole.
      Non riesco a caricare un pdf, devi accontentarti di un'immagine.
      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   santommaso.JPG 
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ID: 1971414

      Ho questa tariffa dal 2016, e da allora il prezzo è oscillato, a volte è sceso, a volte è salito.
      Quindi l'"azzardo" che tu dici evidentemente è andato a buon fine; a quanto pare ci perdono da quelli come me che hanno prelievi molto bassi ma ci guadagnano da chi ha prelievi più alti.

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      • #63
        Originariamente inviato da Alexxxx Visualizza il messaggio
        .......a quanto pare ci perdono da quelli come me che hanno prelievi molto bassi ma ci guadagnano da chi ha prelievi più alti.
        Forse il contrario, con te che prelevi poco devono versare pochi oneri (e neanche le accise) a chi di competenza e il contrario per chi preleva di più.
        Mi sembra un'offerta fuori mercato, dal 2016 paghi quella cifra?
        C'è ad esempio Revoluce a 0,25 €/kWh comprensiva anche dell'IVA.
        Allego anche famiglia tipo dove il prezzo medio (tutto compreso) è di 0,20 €/kWh in maggior tutela, nel libero uno si aspetta di pagare di meno, altrimenti cosa è andato a fare nel libero?
        Io nel 2018, tutto compreso, ho pagato 15,5 c€/kWh con Edison (2273 kWh prfelevati), in MT avrei pagato 20,4 c€/kWh.
        File allegati
        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
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        • #64
          Non è nenche più sottoscrivibile, ma non doveva essere il futuro?
          Un'offerta del genere non potrebbe neanche comparire nel Portale Offerta dell'AU perchè strutturata in maniera non conforme ai principi di trasparenza della Bolletta 2.0.
          Enel Energia ora ha questa offerta con sconto del 30% (che è comunque più cara del MT), vuoi vedere che invece questa offerta prevede a parte tutte le voci della MT ad eccezione del PE e PPE?
          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1971418
          Evidentemente EE si tiene stretta i "polli" che sono disposti a pagare più che nel mercato tutelato.
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          • #65
            egimark, dopo la tua pessima intemerata nell'altra discussione mi è passata la voglia di risponderti. Ti ho dimostrato nero su bianco che quello che dicevo era vero, ma sei uno di quelli che devono avere ragione cascasse il mondo.
            E allora vai pure avanti a fraintendere o a far finta di non capire quello che scrivo.
            Intanto il pollo va avanti a ricevere bollette senza costi fissi.

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            • #66
              Credo proprio che il tuo caso sia insignificante rispetto alla generalità per cui è meglio se non intervieni, confondi solo le idee a chi vuol capire.

              Lo schema delle bollette è definito dall'Autorità e sarà così anche dopo l'eliminazione del mercato tutelato.
              Lo schema prevede quote fisse e quote variabili aggiornate trimestralmente dall'Autorità. Non sarà definito solo il PE, che ogni impresa di vendita stabilirà come vuole (è così da quando è partito il mercato libero). Di quello che si paga in bolletta (bolletta "normale", cioè bolletta che segue lo schema dell'Autorità e applicato dalla totalità delle imprese ad eccezione del tuo caso) almeno il 70% deve essere GIRATO ad altri.
              Ad oggi gli oneri sono ancora su 2 scaglioni per cui il relativo costo DEVE esere comunque versato a chi di competenza. Serve ad esempio per pagare il mio conto energia, il bonus sociale, favorire le aziende energivore etc....
              Ripeto, queste cifre dovranno essere comunque versate, con qualsiai contratto uno abbia, anche il tuo.
              Tu vorresti che l'impresa di vendita versasse gli oneri del primo scaglione ma vorresti nel CUsf gli oneri del secondo......
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              • #67
                Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                Ripeto, queste cifre dovranno essere comunque versate, con qualsiai contratto uno abbia, anche il tuo.
                Tu vorresti che l'impresa di vendita versasse gli oneri del primo scaglione ma vorresti nel CUsf gli oneri del secondo......
                Esatto. Si chiama incentivare il fotovoltaico, l'autoconsumo e il rispetto dell'ambiente. Quisquilie, insomma.
                Quello che auspicavo io, che ti ha tanto irritato, era semplicemente l'eliminazione del meccanismo del cosiddetto ultimo kWh prelevato uguale al primo kWh scambiato.
                Questo servirebbe, a mio avviso, a compensare il già esile contributo in conto scambio di chi ha investito sul fotovoltaico e, anche adottando condotte volte al risparmio energetico, ha maturato delle eccedenze mal pagate e stratassate.
                E anche a scoraggiare certi costruttori che installano micro impianti fotovoltaici omeopatici, al solo fine di ottemperare ai requisiti minimi di legge.
                Oppure per scoraggiare chi spreca senza criterio, "perché tanto ho il FV e lo SSP e quindi chi se ne importa".
                Per come la vedo io, è meglio incoraggiare a mettere due pannelli in più, invece che due pannelli in meno. Ci spendi qualche € in più, che magari faticherai ad ammortizzare, ma hai fatto qualcosa per l'ambiente.
                Se passasse una proposta del genere (ma non passerà mai), si continuerebbe a pagare gli oneri in bolletta esattamente come prima.
                E l'impresa di vendita continuerebbe a girarli a chi di competenza, esattamente come prima.
                Semplicemente, ci sarebbe una diversa ripartizione degli emolumenti da parte del GSE.
                Ma comunque, se è vero che da gennaio elimineranno gli scaglioni del CUSf, il concetto di ultimo kWh prelevato uguale al primo kWh scambiato si annullerà da solo, e ovviamente non sarà più possibile riformarlo.
                Se non altro, con il mio tipo di tariffa un aumento del CUSf è una buona notizia.

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                • #68
                  Originariamente inviato da Alexxxx Visualizza il messaggio
                  Per utenze domestiche in BT con tariffa residente e non, a me risultano i seguenti valori:
                  CUSf min= 0.05328 €/kWh
                  CUSf max= 0.09476 €/kWh
                  Se hai una tariffa sperimentale per pompe di calore spariscono gli scaglioni:
                  CUSf=0.06466 €/kWh

                  Il CUSf è il prezzo con cui il GSE ci retribuisce l'energia scambiata nel corso dell'anno solare.
                  L'energia scambiata è, per definizione, la minore tra l'energia prelevata dalla rete e l'energia immessa in rete.
                  Se in un anno prelevi più di quanto immetti, allora Es=min(Epr;Ei)=Ei.
                  Se in un anno immetti più di quanto prelevi, allora Es=min(Epr;Ei)=Epr.
                  I 1800 kWh/anno sono il valore di soglia che separa il primo scaglione (basso) dal secondo scaglione (alto).
                  Esempio pratico:

                  Epr=2000 kWh/anno
                  Ei =3000 kWh/anno
                  Es =2000 kWh/anno

                  Succede che i primi 1800 kWh ti vengono pagati col CUSf min, mentre i restanti 2000-1800=200 kWh ti vengono pagati col CUSf max.
                  Ora sei in grado di calcolare il CUSf medio con cui il GSE ti retribuisce l'energia scambiata:

                  CUSf med = (0.05328*1800+0.09476*200)/2000=0.05743 €/kWh

                  Ovviamente il CUSf medio si posiziona sempre tra il minimo e il massimo.
                  Nel caso in cui l'energia prevelata è maggiore dell'energia immessa, la differenza deve essere allocata nel primo scaglione, quello basso.
                  Il caso più favorevole è quando Epr-Ei>=1800, perché tutta l'energia scambiata viene "spinta" nel secondo scaglione, e quindi viene interamente retribuita col Cusf max.
                  Questo meccanismo a me non piace molto perché premia chi preleva e inquina di più, e punisce chi preleva e inquina di meno.
                  Infatti quando prelevi in un anno 1800 kWh, o meno, sei nel caso più sfavorevole: CUSf med = CUSf min
                  In generale quindi si possono distinguere questi casi:

                  Quando Epr<1800 kWh => CUSf med = CUSf min
                  Quando Epr-Ei>1800 kWh => CUSf med = CUSf max
                  In tutti gli altri casi => CUSf min < CUSf med < CUSf max.
                  Grazie per la risposta più che dettagliata, anche se devo ammettere che mi ha confuso le idee più che chiarirle! Come faccio a sapere a quanto rimborsa il gse i KWh scambiati in ssp?
                  Ad esempio provavo a fare due conti su Excel e ho semplificato il rimborso a 0,10 cent. È sbagliato? Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                  Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
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                  • #69
                    Il contributo in conto scambio è la somma di quota energia: min (Cei;Oe) e quota servizi: CUSf*Es. Poi eventualmente ci sono le eccedenze: max (Cei-Oe;0).
                    10 centesimi mi sembrano pochi; per la quota energia puoi considerare circa 6 centesimi, mentre la quota servizi abbiamo visto che può oscillare tra 5,3 e 9,5 centesimi.

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                    • #70
                      Quindi.. Tradotto significa che devo stimare tra 0,113 e 15,5? È tanto! Cioè è effettivamente il costo attuale dell'energia che pago io in bolletta (0,14 cent). Praticamente L'SSP ripaga più dell'80% di quanto comprato. Me gusta
                      Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
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                      • #71
                        Originariamente inviato da Virtualj Visualizza il messaggio
                        Quindi.. Tradotto significa che devo stimare tra 0,113 e 15,5? È tanto! Cioè è effettivamente il costo attuale dell'energia che pago io in bolletta (0,14 cent). Praticamente L'SSP ripaga più dell'80% di quanto comprato. Me gusta
                        Arrivi al massimo a 11 c€/kWh (con 1800 kWh prelevati), a meno che negli ultimi 3 mesi dell'anno il prezzo dell'energia aumenti molto.
                        Se sei nel mercato tutelato il rimborso può essere intorno all'80% della parte variabile pagato in bolletta perchè non perdi le accise (se 3 kW residente) a differenza di chi preleva di più (percentuale più bassa).
                        Se sei nel libero il rimborso può anche superare il 100% (a me è successo nel 2017 e 2018) ma mediamente è più basso che in MT (mediamente nel MT si paga di meno che nel libero).
                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                        • #72
                          Scusa al massimo o al minimo 0,11? Io sono nel mercato libero e ho potenza 4.5
                          Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
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                          • #73
                            Ma se prelevi solo fino a 1800 il CUSf è quello minimo (5,3 c€) e il PUN potrebbe essere altrettanto (da verificare a fine anno).
                            Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                            attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                            • #74
                              Appunto... Quindi nel caso peggiore, con prelevo di 1800 KWh, ho cusf 5,3 e PUN di circa 6, quindi posso considerare CS = Epr*PUN + Cusfmin*Es.
                              Cioè se prelevo e immetto 1800 KWh CS = (0,06+0,053)*1800
                              Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
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                              • #75
                                Su che basi dici che PUN è 6 c€?
                                Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                • #76
                                  L'aveva scritto alexxxx, comunque a settembre era 5,2 cent
                                  Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
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                                  • #77
                                    Originariamente inviato da Virtualj Visualizza il messaggio
                                    L'aveva scritto alexxxx, comunque a settembre era 5,2 cent
                                    I 6 centesimi erano un valore di massima per una stima della quota energia. Se invece vuoi fare un calcolo preciso di quello che un po' impropriamente chiamiamo "PUN" del 2019, devi fare la media dei veri PUN mensili e per fasce, ponderata sui tuoi prelievi mensili e per fasce. Poiché i tuoi prelievi sono diversi dai miei e da quelli di chiunque altro, se ne deduce che non esiste un "PUN" unico uguale per tutti, ma ciascuno di noi ha il suo "PUN" personalizzato.

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                                    • #78
                                      Bhè il PUN non è diverso per tutti, va solo ponderato nei vari mesi con i consumi pertanto ognuno avrà un pun medio differente... Ma a me serve solo una stima al caso peggiore, pertanto userò un valore di 0,05. Così come anche per il prezzo zonale, spero non sia una castroneria Ho perciò rifatto il mio excel di calcolo rientro fotovoltaico. Ditemi che ne pensate Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1971446
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                                      • #79
                                        Tanto per darti un riferimento, il mio "PUN" attualizzato al 31 agosto è 6,1582 c€/kWh.

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                                        • #80
                                          Originariamente inviato da Virtualj Visualizza il messaggio
                                          Bhè il PUN non è diverso per tutti, va solo ponderato nei vari mesi con i consumi pertanto ognuno avrà un pun medio differente... Ma a me serve solo una stima al caso peggiore, pertanto userò un valore di 0,05. Così come anche per il prezzo zonale, spero non sia una castroneria Ho perciò rifatto il mio excel di calcolo rientro fotovoltaico. Ditemi che ne pensate [ATTACH=CONFIG]73056[/ATTACH]
                                          potrei chiederti la gentilezza di mettere a disposizione il file Excel? la tabella mi pare fatta bene ed è utile.
                                          grazie

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                                          • #81
                                            A dire il vero in questa discussione si dovrebbe parlare di calcolo del CUSf.
                                            Mi pare che la formula proposta da Virtualj per il calcolo del CUSf medio funzioni sono nel caso in cui Es=Epr<Ei.
                                            Nel caso in cui Es=Ei<Epr, dà risultati sbagliati.
                                            Propongo l'utilizzo della seguente:

                                            Qs=Es*CUSfmed= CUSfmin*[1800-MIN(Epr-Es;1800)-MAX(1800-Epr;0)]+CUSfmax*[MAX(Epr-1800;0)-MAX(Epr-Es-1800;0)]

                                            Questa formula ha validità generale e funziona anche in casi senza scaglioni, cioè con CUSf unico.
                                            Basta porre CUSfmin=CUSfmax=CUSf.

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                                            • #82
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                                              • #83
                                                Originariamente inviato da Alexxxx Visualizza il messaggio
                                                A dire il vero in questa discussione si dovrebbe parlare di calcolo del CUSf.
                                                Mi pare che la formula proposta da Virtualj per il calcolo del CUSf medio funzioni sono nel caso in cui Es=Epr<Ei.
                                                Nel caso in cui Es=Ei<Epr, dà risultati sbagliati.
                                                Propongo l'utilizzo della seguente:

                                                Qs=Es*CUSfmed= CUSfmin*[1800-MIN(Epr-Es;1800)-MAX(1800-Epr;0)]+CUSfmax*[MAX(Epr-1800;0)-MAX(Epr-Es-1800;0)]

                                                Questa formula ha validità generale e funziona anche in casi senza scaglioni, cioè con CUSf unico.
                                                Basta porre CUSfmin=CUSfmax=CUSf.
                                                Grazie alexxxxx! avevo notato che la mia formula in alcuni casi dava un valore errato appena riesco vi condivido l'excel che sto migliorando
                                                Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
                                                http://images.spritmonitor.de/1194866.png

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                                                • #84
                                                  Dal 1° Gennaio 2020 il calcolo del CUSf diventa molto più semplice essendo diventato flat.

                                                  Per il primo trimestre 2020 mi esce un CUSf pari a 6.1787 cent/kWh da applicare indistintamente a tutti i kWh scambiati in rete.

                                                  Questa NON è una buona notizia per chi ha recentemente investito cifre importanti nel FV, d'ora in avanti il rimborso SSP si ridurrà significativamente (il CUSf costituisce la componente di rimborso più rilevante) allungando i tempi di rientro dell'investimento.

                                                  EDIT: corretto CUSf

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                                                  • #85
                                                    Fonte? Alexxxxx aveva scritto:
                                                    CUSf min= 0.05328 €/kWh
                                                    CUSf max= 0.09476 €/kWh
                                                    Quindi tecnicamente rientrando sempre nel cusf minimo ora è aumentato
                                                    Impianto FV da 2,925 kWp, 9x REC Solar n-peak 325W, Solaredge SE3000H, Azimut 135° SE, Tilt 20°, SSP) https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81764
                                                    http://images.spritmonitor.de/1194866.png

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                                                    • #86
                                                      Originariamente inviato da Virtualj Visualizza il messaggio
                                                      Fonte? Alexxxxx aveva scritto:
                                                      CUSf min= 0.05328 €/kWh
                                                      CUSf max= 0.09476 €/kWh
                                                      Quindi tecnicamente rientrando sempre nel cusf minimo ora è aumentato
                                                      Fonte: ARERA - Elenchi

                                                      Occorre un po' di pazienza per sommare tutte le componenti del CUSf.
                                                      Se il tuo CUSf medio fino ad ora era sotto 6 centesimi allora per te è una buona notizia, ti verranno pagati 6.17 cent per ogni kWh scambiato.

                                                      Chi invece si era abituato a percepire un CUSf medio superiore dovrà rivedere il proprio piano di ammortamento.

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                                                      • #87
                                                        Originariamente inviato da spider61
                                                        Se non esistono scaglioni quando paghi non esistono 2 CUSF, ma quanto costa questo benedetto kwh dal 1 gennaio?
                                                        Per i residenti con una potenza installata superiore a 3kW e per i non residenti, il prezzo finale del kWh diventa flat:

                                                        [ 6.53 cent (PE) + 6.1787 cent (CUSf) - 0.602 cent (PPE) + 2.27 cent (accisa) ] *1.1 (IVA) = 15.8144 cent/kWh

                                                        Chi invece ha un contratto residente da 3kW e consuma meno di 1800 kWh annui risparmia l'accisa per cui pagherà:

                                                        [ 6.53 cent (PE) + 6.1787 cent (CUSf) - 0.602 cent (PPE) ] *1.1 (IVA) = 13.3174 cent/kWh


                                                        EDIT: corretto CUSf grazie Egimark e Alexxxx

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                                                        • #88
                                                          Originariamente inviato da Virtualj Visualizza il messaggio
                                                          Fonte? Alexxxxx aveva scritto:
                                                          CUSf min= 0.05328 €/kWh
                                                          CUSf max= 0.09476 €/kWh
                                                          Quindi tecnicamente rientrando sempre nel cusf minimo ora è aumentato
                                                          Occhio che quelli sono i CUSf del 2019, antecedenti al completamento della riforma. Pertanto nel prossimo dettaglio benestare dell'anno 2019, che riceveremo a metà maggio 2020, avremo ancora a che fare coi due CUSf di cui sopra e col principio dell'ultimo kWh prelevato pari al primo kWh scambiato.
                                                          Invece nel dettaglio benestare del 2020, che riceveremo nel maggio 2021, avremo il CUSf unico uguale per tutti, che per il primo trimestre 2020 a me risulta leggermente diverso da quello calcolato da rrupoli: 0.06179 €/kWh. Poca differenza comunque.
                                                          Attenzione che con le classiche bollette a tariffazione trinomia, CUSf alto significa che abbiamo pagato oneri di sistema alti, e viceversa.
                                                          Grossolanamente la quota servizi del contributo in conto scambio è una restituzione con perdite degli oneri di sistema pagati in bolletta trinomia.
                                                          Dico con perdite per una serie di motivi: perché non ti viene restituita l'IVA, perché ti vengono restituiti gli oneri della sola quota parte scambiata (non necessariamente di tutta l'energia prelevata), e perché non ti viene restituita la parte che ti viene truffaldinamente estorta quando applicano lo scaglione su base mensile (150 kWh/mese) anziché su base annuale (1800 kWh/anno).
                                                          Fortunatamente quest'ultima robaccia sarà spazzata via assieme agli scaglioni.

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                                                          • #89
                                                            Quindi la cifra + alta , la pagherà anche chi supera i 1800 cioè 150kwh/mese , in maniera mi sembra progressiva ?
                                                            Alla fine si eliminano gli scaglioni ma l'accise ti frega perchè se hai PDC e di inverno consumi 5-600kwh al mese la paghi intera , mentre d'estate ne consumi 100 e non te la rendono
                                                            AUTO BANNATO

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                                                            • #90
                                                              Con il vecchio sistema a doppio CUSf, più consumi e più avrai un CUSf tendente al CUSf max. Ma avere uno contributo più alto dal GSE non vuol dire che ho guadagnato di più, vuol solo dire che avendo pagato oneri di sistema più alti in bolletta riceverò una compensazione più alta dal GSE.
                                                              In breve: consumi alti = oneri alti in bolletta=SSP alto. Consumi bassi = oneri bassi in bolletta=SSP basso. Finisce sempre pari e patta (con perdite).
                                                              Per le accise, se non dicono niente, rimarranno gli scaglioni.

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