regolatore di carica / interfacciamento generatore - batteria: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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regolatore di carica / interfacciamento generatore - batteria: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
    ...Non voglio mettere troppa carne al fuco, perciò se il tuo circuito non ti soddisferà, posterò lo schema ad SCR.
    Ciao
    Postalo subito no? Non è detto che non interessi ad altri utenti più capaci di Tommy (senza offesa Tommy, col tempo diventerai capace anche tu, anzi più capace!).

    Comunque di solito la tensione dell'alternatore viene raddrizzata, quindi al circuito verrebbe applicata una tensione continua pulsante e non alternata.
    Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare. Igor Sikorsky

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    • Originariamente inviato da Eli-sir Visualizza il messaggio
      [...]Comunque di solito la tensione dell'alternatore viene raddrizzata, quindi al circuito verrebbe applicata una tensione continua pulsante e non alternata.
      ...al circuito e all'accumulatore, ma non agli SCR!
      Di sotto allego lo schema.
      File allegati
      "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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      • Ciao atomax
        Nel circuito che hai postato gli SCR cortocircuitano a massa il generatore, non sarebbe meglio inserire un carico per limitare la corrente e sfruttare in qualche modo il calore generato?
        Inoltre eliminerei il partitore R1-R2-R4 e ci metterei un bel trimmer per regolare la soglia di intervento e adattare il circuito ai diversi alternatori artigianali e non..

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        • Il circuito è sicuramente originale, perchè è un circuito ON-OFF con dissipazione minima (tipica degli SCR).
          Come in tutte le soluzioni ci sono i pro ed i contro.
          - Occore collegare gli SCR a monte del raddrizzatore trifase
          - Occorrono tre SCR, uno per ogni uscita dell'alternatore.
          - i transistor suggeriti sono poco comuni, ce ne sono di più facile reperibilità
          - il collettore del BUY59 può bruciare la base del 2N5416, occorre una resistenza di limitazione.
          Comunque, grazie ad Atomax.

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          • ciao a tutti,
            allora....
            il circuito di Atomax ha un punto interessante :
            non ha il diodo che serviva (al circuito col2n3055) per "separare" il generatore dal carico
            (infatti comunque anche su quel circuito il ponte trifase bisognava aggiungerlo)
            questo permette a questo circuito di essere più efficiente
            (quei 0,4 volt di caduta sul diodo stesso)
            a fronte di questo però gli scr cortocircuitano il generatore
            con possibili problemi per le bobine
            può darsi che i generatori autocostruiti hanno una notevole impedenza di cortocircuito
            (ed in questo caso bisognerebbe fare qualcosa per diminuirla dato che fa perdere watt
            nel funzionamento normale, tiratina di orecchie ai progettisti che per es. lasciano tanta aria fra bobina e magnete!!!)
            ma se ciò non fosse.... allora si potrebbero bruciare....!!!
            e ciò vale anche per gli SCR che dissipano anche loro (e quindi vanno alettati) e se non dimensionati alla corrente di corto si friggono anche loro !!!
            il suggerimento di triac60 di metterci un carico va bene, ma attenti a dove lo si mette,
            si dovrebbero mettere tre resistenze sui tre anodi degli SCR.....
            ma a questo punto ....
            dato che con due transistor non si é riuscito (con quest'ultimo circuito),
            a migliorare poi molto rispetto al primo schema la precisione sulla transizione
            (e con qualche erroruccio di ....resistenza di base ... )
            allora la mia provocazione é quella di dimenticarci dei ...BUY59 e .....2n5416
            (ah ..proposito.... atomax li avevi già o hai voluto "stare sul sicuro" come tensione max di questi..??!..eh!eh!..)
            comandare direttamente gli SCR tramite il solito
            zener da 3-5 W da 12 Volt con in serie tre(o quattro) diodi
            (similarmente al primo schema,magari aggiungendo un resistenza da 30 ohm 1/2W)
            ecco che ho fatto la....SINTESI...!!!
            he!he!he!....
            la.....patata...
            ...lessa....

            ciao bricconi

            (e ricordatevi che i diodi sul ponte trifase é preferibile che siano schottky, anche se costano di più, poi si ripagano nella vita del generatore ..col rendimento maggiore...)

            Mefi

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            • tommy_sp,
              per quanto riguarda la piedinatura del transistor, come già scritto, ho fatto diversi tentativi provando ad invertirla, peggiorando però i risultati
              una giunzione defunge in millisecondi, se applichi una tensione sbagliata.

              Io sono contrario al fai-da-te senza le dovute competenze. Prova a pensare quante ore hai dedicato a questo progetto, che ancora non funziona, da quanto ho capito!
              L'energia eolica e' disponibile oggi, non dobbiamo reinventare l'acqua calda per utilizzarla. Posso capire la soddisfazione di dire "ho fatto tutto da solo", ma io sarei piu' soddisfatto dicendo "funziona, anche se ho usato pezzi gia' pronti".
              Ciao
              Mario
              Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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              Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
              -------------------------------------------------------------------
              L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
              Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
              ------------------------------------------------

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              • Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                ...si dovrebbero mettere tre resistenze sui tre anodi degli SCR.....
                Scusate ma sarebbe sbagliato mettere un'unica resistenza di carico tra tutti e tre i catodi e massa?

                Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                dato che con due transistor non si é riuscito (con quest'ultimo circuito),
                a migliorare poi molto rispetto al primo schema la precisione sulla transizione
                (e con qualche erroruccio di ....resistenza di base ... )
                allora la mia provocazione é quella di dimenticarci dei ...BUY59 e .....2n5416
                (ah ..proposito.... atomax li avevi già o hai voluto "stare sul sicuro" come tensione max di questi..??!..eh!eh!..)
                Per esperienza personale... quando tratto circuiti induttivi di questo genere, preferisco sempre stare al sicuro. Meglio trovare difficoltà nel reperire i transistor e non nel doverli sostituire continuamente...
                Per quanto riguarda la resistenza di base del PNP, chi vuole può mettercela, ma sappiate che questo circuito funziona come regolatore di carica nelle moto e lì è brutto rimanere in panne per colpa di un transistor!
                In ogni caso vanno bene dei BJT con alta Vce.
                Vorrei aggiungere un'ultima cosa... Se parliamo di efficienza (magari si vuole scaldare l'acqua con la corrente in eccesso), allora è meglio abbandonare questi circuiti e dedicarsi agli switching. Pochi di voi non lo sapranno ed è a questi che dico che gli switching fanno miracoli!
                Ciao a tutti!
                "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                • Originariamente inviato da atomax Visualizza il messaggio
                  Scusate ma sarebbe sbagliato mettere un'unica resistenza di carico tra tutti e tre i catodi e massa?
                  Un'unica resistenza tra i tre catodi e massa non risolverebbe il problema del transitorio di corrente nel momento entrano in conduzione gli SCR. Solo due SCR su tre entrano in conduzione e mettono in collegamento due uscite dell'alternatore. La corrente si chiude tra le due "fasi" senza interessare la resistenza verso massa.
                  Un regolatore switching è sicuramente interessante perchè ha il vantaggio degli "analogici", la gradualità, ed il vantaggio dei circuiti a scatto, la ridotta dissipazione. Ho in programma di inviare un progetto di regolatore swithing ad una rivista di elettronica, completo di schemi, circuito stampato e documentazione fotografica. Vi terrò informati.

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                  • Ciao Andy, complimenti!
                    Ne ho realizzati parecchi anch'io di regolatori switching, quindi sono curioso di vedere le soluzioni da te adottate!
                    Ciao
                    "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                    • Ciao atomax
                      il carico va sugli anodi perchè altrimenti la tensione di soglia degli SCR dipende dalla corrente di shunt e siccome la tensione di comando é ....."limitata".....!
                      Per i transistor ha ragione andy48 quando dice che ci sono transistor più comuni,
                      in più non vedo (dalla parte dei transistor) circuiti ....."induttivi"......
                      vabbè ....dai..
                      .. a me puoi dirlo..... l'hai recuperati da un ...televisore....
                      he!he!he! ......he!...ehmm.....scherzo!!!
                      Allora una tiratina di orecchi a parecchi.....
                      Un circuito di shunt per generatore eolico DEVE dissipare !!!!
                      se no come fa a frenare ???
                      Se poi mi dite che il gen. ammette il cortocircuito allora vi dico ...che ....
                      si può daareeee di ...più ...oh..oh..oh...
                      ah no scusate .......ehmmm....
                      volevo dire ...si puo fare più efficiente!!..... per quello che ho detto prima !
                      La quadratura del cerchio è fare una spira ausiliaria di cortocircuito sullo statore...
                      che, messa in corto, faccia da freno dinamico!
                      Di switching ne ho fatti anch'io, ma dovendo pensare all'affidabilità
                      preferisco rimanere sull'analogico dato che il cambio di tipologia (in questo caso)
                      non serve praticamente a nulla (tranne che nei generatori inefficienti...he!he!he!)!!!!
                      sono un cattivone. he!he!he!!!
                      Piuttosto farei la soglia con un opamp con correzione sulla temperatura di batteria
                      dato che questa(Pb) soffre (in ricarica) se non si segue il suo profilo termico....
                      meditate gente ...meditate...
                      Ciao ..ciao
                      Mefi

                      ah ...dimenticavo ...(per Automax...come dice Andy48) se per qualche ragione il BUY59...va in conduzione netta ..(o anche no)..
                      (magari proprio per i fantomatici spike di cui parlavi...he!he!)
                      allora si brucia la giunzione di base del 2n5416 perchè questo transistor da 300 volt di Vceo
                      ammette sulla giunzione di base (come quasi tutti i transitor) solo ... 6 volt !!!
                      una resistenzuccia sulla base fa la differenza fra un circuito pensato ed una ...."cineseria"....
                      baci ed abbracci.....e veleni....he!he!

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                      • Ciao Mefi, parli in modo molto spicciolo... mi piaci!
                        Quel circuito l'ho ricavato da un regolatore di carica per gli accumulatori delle moto (penso era un Ducati). I transistor erano quelli e la configrazione era quella. Quell'alternatore era bifase, quindi ho modificato solo la parte di potenza del circuito (in quel circuito non ho inventato nulla, per capirci). Quando mettevo transistor più comuni, con una Vce più bassa, questi saltavano dopo un pò. Non so se l'alternatore della moto è molto diverso da quello eolico autocostruito, ma vi assicuro che se smontate qualsiasi regolatore di quel tipo, i transistor sono tutti ad alta tensione. Comunque credo anch'io che un'ottima soluzione è la spira ausiliaria.
                        Per quanto riguarda il problema dell'efficienza... Se con la corrente in eccesso (quella da shuntare) si ci vuole scaldare l'acqua in un boiler, è preferibile che tutto il calore finisca sulla resistenza del boiler stesso e non sui transistor. In questo caso uno switching è più efficiente. Un secondo motivo che favorisce gli switching è quello legato alla dissipazione di energia durante la fase di carica degli accumulatori, è preferibile che la corrente finisca nelle batterie anzichè disiparsi in calore sui transistor. C'è infine un terzo punto. Un impianto efficiente, utilizza un inverter con l'implementazione dell'MPPT. In pratica il massimo trasferimento di potenza si ha quando l'impedenza d'uscita dell'alternatore è uguale all'impedenza di ingresso del carico. L'inverter MPPT permette di effettuare una sorta di "adattamento di impedenze" e per farlo ed essere efficiente occorre che sia necessariamente switching PWM.
                        Ma questo terzo punto è un'altro paio di maniche...
                        Ciao
                        "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

                        Commenta


                        • Ciao Atomax...
                          allora ....
                          va bene usa pure i... "tuoi" ....transistor (he!he!he!...),
                          ma per chi vuole usarne qualcuno da 100V di Vceo (che ha in casa) allora potrebbe mettere in parallelo sulla tensione di alimentazione (del regolatore) un condensatorino
                          da 1-10uf in poliestere da 100Volt, oppure un varistore (MOV) da 30V rms (vedi cataloghi che dicevo in altro post) oppure entrambi!
                          Vabbè
                          per il secondo punto (quello dello switching)..devo dire che non mi hai convinto ancora....
                          (forza.... ci sei quasi...he!he!he!)
                          perchè se uno vuole dissipare(ed usa uno shunt) su una resistenza NON modula la potenza verso essa...
                          sa che basta (per ipotesi...) una una resistenza da 30 Watt (alla tensione max)
                          comandata da un relè (soluzione sicura, ma ..."vecchiotta"..)
                          oppure da un mosfet (o IGBT) con resistenza minima di qualche milliohm
                          (e quest'ultimo dissiperebbe in calore (nella scatola!!) di neppure un milliwatt !!!)
                          risparmiando il 99 % di componenti di uno switching, quindi sul costo e migliorando l'efficienza incanalando così più calore nella resistenza di...boiler !!!
                          Invece gli switching servono (perché dissipano poco) quando devo trasformare i parametri della potenza....!!!!
                          come negli.... alimentatori ....amplificatori....ecc...
                          se poi invece di regolatori shunt (che però per frenare il rotore devono esserci anch'essi)
                          parliamo di regolatori SERIE sulla batteria ,,,allora avresti ragione...dato che ricadono nella "legge" che ho detto prima ...cioè trasformano i parametri della potenza....
                          ma anche qui con pochi risultati !!!
                          infatti se la tensione del mio generatore è sotto la tensione della mia batteria (non essendo carica) perchè c'é poco vento, allora posso innalzarla con un switching
                          ma ricavandoci poco dato che il mio generatore (se progettato bene) sta lavorando
                          in condizioni limite con poca energia erogabile (c'é il rischio di fermare il rotore per
                          poi dover "farlo ripartire" al prossimo alito di vento un pò più forte ...e se siamo in questa "storia" ci "rimetto" (come efficienza di conversione) ...di.... sicuro),
                          mentre se il mio generatore sta dando di più posso riabbassare la tensione con lo stesso switching ad una "teoretica tensione migliore" di carica , ma i casi sono due :
                          1) la batteria non é caricata al massimo (e la tensione del generatore non é pericolosa per esso,altrimenti sarebbe entrato in azione lo shunt (che abbiamo detto che dev'esserci per forza) , in questo caso metterci qualunque cosa "in mezzo" fa si che
                          si riduce subito il rendimento di coversione !!!
                          2) la batteria é caricata al massimo ,quindi non serve qualunque regolatore serie!!!
                          Poi ci sono altri casi (tipo "sganciamento" della tensione pericolosa della batteria dalla tensione pericolosa di fuga del rotore...ma questo caso ci si può sempre ricondurre ad un buon vecchio shunt...
                          Vabbè... per il terzo punto forse ho già risposto, ma tendenzialmente la tua affermazione é corretta, bisogna vedere se in questo contesto sia ancora valida
                          oppure sia "automaticamente" rispettata...

                          Ciao ..nè... (devo scappare)
                          Mefi

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                          • Originariamente inviato da mariomaggi Visualizza il messaggio
                            tommy_sp,

                            una giunzione defunge in millisecondi, se applichi una tensione sbagliata.

                            Io sono contrario al fai-da-te senza le dovute competenze. Prova a pensare quante ore hai dedicato a questo progetto, che ancora non funziona, da quanto ho capito!
                            L'energia eolica e' disponibile oggi, non dobbiamo reinventare l'acqua calda per utilizzarla. Posso capire la soddisfazione di dire "ho fatto tutto da solo", ma io sarei piu' soddisfatto dicendo "funziona, anche se ho usato pezzi gia' pronti".
                            Ciao
                            Mario
                            d'accordissimo con te.
                            fermo restando che voglio continuare a lavorare su un regolatore autocostruito (anche se ora come ora non ne ho proprio il tempo materiale, settimana prossima forse riinizio), prima lo shunt, poi anche piu complesso, nel frattempo vorrei acquistarne uno già pronto, mi sai / sapete dire dove acquistarne uno e di che tipo?
                            io ho una tensioone (già raddrizzata col ponte di graetz) che va da 0 a circa 50 / 60 V.
                            un saluto
                            Tommaso


                            *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

                            Commenta


                            • x tommy che tensione di uscita dalla turbina hai che tensione di uscita vuoi e che e potenza ti serve ?

                              c'è ancora qualcuno che nel 2009 usa il 2N3055 ???
                              se li vuoi vieni da me che te li REGALO !!!!

                              ciao
                              Mario
                              minieolico.it

                              Commenta


                              • Hei !! minieolico.it....
                                non mi denigrare il 2n3055 (oddio adesso vado completamente OT) !!!
                                UN transistor pieno di gloria .......
                                che dopo anni di duro lavoro (ed allora non c'era di meglio)
                                in alimentatori ed ampli industriali e non
                                ha continuato negli amplificatori NAND con le famose triplette dal suono puro
                                e nei Quad...con feedback attivo...
                                superando la famosa "ntermodulazione dinamica".... del buon Aloia...
                                quando gli altri cercavano di far andare i mosfet ....
                                vabbè che nostalgia....sig......ehmmm....
                                OK ! OK !
                                ... va ..bè...fai pure ...(sig....)....

                                Ciao
                                Mefi

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da minieolico.it Visualizza il messaggio
                                  x tommy che tensione di uscita dalla turbina hai che tensione di uscita vuoi e che e potenza ti serve ?

                                  c'è ancora qualcuno che nel 2009 usa il 2N3055 ???
                                  se li vuoi vieni da me che te li REGALO !!!!

                                  ciao
                                  Mario
                                  minieolico.it

                                  ciao minieolico.it
                                  come avevo scritto la tensione che ottengo (già raddrizzata) va da 0 a 50-60 V
                                  la tensione in uscita dovrebbe essere di 13.8 V
                                  la potenza sui 150 - 200 W
                                  puoi consigliarmi qualcsa?
                                  un saluto
                                  Tommaso


                                  *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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                                  • Ciao tommy,
                                    non ho ben capito :
                                    la tensione di 50 -60V é la massima a vuoto
                                    (e tu vorresti ottenere 13.8V per la batteria)
                                    oppure ottieni 13,8V-15V attaccandoci la batteria....??
                                    se così fosse sei a cavallo!
                                    se invece non ....fosse.......???
                                    Per poter capire mi serve almeno una misura su un carico noto a potenza massima
                                    mettici un carico intorno ai 10ohm
                                    e controlla che tensione sta erogando....(beninteso con vento bello pieno)
                                    se la tua tensione è intorno ai 16-18 volt, allora va bene per caricare la batteria
                                    magari con un regolatore serie...
                                    se la tensione si assesta intorno ai 26 volt allora il tuo generatore potrebbe andare bene per due batterie(esattamente uguali) in serie ,se invece rimane a 40V o più allora dovresti caricare tre batterie....!!!
                                    Se hai disponibile una sola batteria devi metterci
                                    un regolatore serie PWM che ti riduca la tensione ai 13,8 volt canonici...!!
                                    Insomma quello che voglio capire é se il tuo alternatore "fitta" con il tuo carico
                                    (la o le batterie) oppure non é dimensionato bene .
                                    Ha (p.e.) molte più spire di quello che ti serve, in questo caso
                                    (prendendo come esempio un generatore autocostruito a magneti permanenti e ammettendo che lo statore sia fatto da sei bobine e che tu abbia la possibilità di avere tutti i collegamenti di queste portati all'esterno...)
                                    allora puoi tentare di provare il parallelo di due bobine della stessa fase
                                    (ammettendo che prima fossero in serie).....
                                    oppure te ne freghi e ci metti un PWM che ti faccia da step-down per la tensione
                                    (attenzione ...può non essere comune trovarlo esattamente come lo vuoi..)
                                    vabbé
                                    Ciao
                                    Mefi

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                                      Ciao tommy,
                                      non ho ben capito :
                                      la tensione di 50 -60V é la massima a vuoto
                                      (e tu vorresti ottenere 13.8V per la batteria)
                                      oppure ottieni 13,8V-15V attaccandoci la batteria....??
                                      se così fosse sei a cavallo!
                                      se invece non ....fosse.......???
                                      Per poter capire mi serve almeno una misura su un carico noto a potenza massima
                                      mettici un carico intorno ai 10ohm
                                      e controlla che tensione sta erogando....(beninteso con vento bello pieno)
                                      se la tua tensione è intorno ai 16-18 volt, allora va bene per caricare la batteria
                                      magari con un regolatore serie...
                                      se la tensione si assesta intorno ai 26 volt allora il tuo generatore potrebbe andare bene per due batterie(esattamente uguali) in serie ,se invece rimane a 40V o più allora dovresti caricare tre batterie....!!!
                                      Se hai disponibile una sola batteria devi metterci
                                      un regolatore serie PWM che ti riduca la tensione ai 13,8 volt canonici...!!
                                      Insomma quello che voglio capire é se il tuo alternatore "fitta" con il tuo carico
                                      (la o le batterie) oppure non é dimensionato bene .
                                      Ha (p.e.) molte più spire di quello che ti serve, in questo caso
                                      (prendendo come esempio un generatore autocostruito a magneti permanenti e ammettendo che lo statore sia fatto da sei bobine e che tu abbia la possibilità di avere tutti i collegamenti di queste portati all'esterno...)
                                      allora puoi tentare di provare il parallelo di due bobine della stessa fase
                                      (ammettendo che prima fossero in serie).....
                                      oppure te ne freghi e ci metti un PWM che ti faccia da step-down per la tensione
                                      (attenzione ...può non essere comune trovarlo esattamente come lo vuoi..)
                                      vabbé
                                      Ciao
                                      Mefi
                                      ciao mefistofele, la tensione di 50 - 60 V è a vuoto
                                      le prove su carico ne ho fatte anche se ho perso il file con tutti i dati, mannaggia...
                                      comunque per quanto riguarda il circuito ho una novità:
                                      sono passato dal negozio di elettronica della mia città, dopo avergli chiesto che ne pensava del circuito (facendogli vedere lo schema) mi ha detto che gli sembrava tutto ok, e che le ragioni del fatto che le mie prove non verificavano l'affidabilità dello stesso erano da ricercare nel tipo di alimentazione per le prove e dal carico (ho acquistato tre belle resistenze corazzate da 50 W 15 OHM ciascuna, in parallelo 5 OHM e 150 W).
                                      a quel punto però mi sono insospettito dato che proprio in questa discussione qualcuno era molto sicuro che io avessi montato il transistor coi piedini invertiti, ho controllato e, non ci crederete, ma ho fatto dei casini con le foto e ho postato una foto che è speculare del circuito!!
                                      quindi il circuito pare essere ok, a questi punti stasera finisco di fare i vari collegamenti... vediamo come va!
                                      un saluto
                                      Tommaso


                                      *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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                                      • Ciao tommy...
                                        allora non so se ce n'erano altri....
                                        ma...
                                        uno ero io ...
                                        che ti dicevo che avevi invertito base ed emettitore , non so però se anche la foto a cui mi riferivo era..."taroccata"....
                                        ehmm....però sono ancora di quell'avviso...(conta i pad..!!!) anche se non si vedono bene i refori del transistor !!
                                        e ricorda ....: la prova che avevo "postato" per "capire" se un transistor NPN sia ancora vivo....vale anche per capire quale sia la sua base!!
                                        (ammettendo in questo caso che il transistor sia buono, o nuovo che dovrebbe essere la stessa cosa....sic..!)
                                        Ciao,
                                        Mefi

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                                          Ciao (pippo2009),
                                          allora...ritorno sull'argomento innanzitutto per scusarmi di aver ripetuto cose
                                          ..............
                                          Ciao
                                          Mefi
                                          io sono del parere che bisogna tenere le cose separate
                                          se uno vuole frenare il motore quando il vento diventa pericoloso è una cosa semplicissima da fare ma non talmente semplice che basta un transistor di potenza e qualche diodo
                                          cosi non si va da nessuna parte, se i transistor sono fatti col contenitore TO3 tipo il 3055 vuol dire che hanno bisogno di un dissipatore grosso piu o meno come una mano aperta da li non si scappa
                                          poi per frenare il motore potrebbe bastare un ne555 che all'aumentare del voltaggio del rotore oltre il consentito (leggi vento troppo forte) fa chiudere un rele (o due in parallelo per sicurezza) su una o piu resistenza di potenza


                                          un altro discorso è per circuito che va fatto per avere la tensione stabilizzata per alimentare/caricare le batterie auto
                                          in questo caso l'idea dello zener sulla base è giusta per ottenere i 13,8 volt
                                          ma in pratica dura meno di un secondo se non smette un diodo di potenza per evitare che la batteria bruci subito il transistor

                                          l'altra cosa pazzesca e che, la cosa potrebbe funzionare se il voltaggio in ingresso e poco piu di 14 volt es tra 15 e 19 quando la tensione in ingrasso aumenta il calore del transistor aumenta in modo proporzionale il che significa energia sprecata in calore e quasi sicuramente il 3055 fuso all'istante

                                          penso che in questo caso un regolatore a commutazione è d'obbligo

                                          Commenta


                                          • scusami pippo2009,
                                            la prima parte é condivisibile....
                                            ma.....
                                            le cose che dici sullo schema col 2n3055 non sono assolutamente vere !!!
                                            (e scusami ...io ..posso ...dirlo......he!he!...ehmmm...)
                                            é un circuito ultra collaudato...molto canonico che funziona benissimo
                                            (per avere così pochi componenti)
                                            e quindi rivedi il tuo "studio" su questo circuito "essenzialmente" bello
                                            che racchiude in se un anti-fuga con un regolatore per batteria....
                                            (ed ha anche una (nascosta)compensazione termica per la tensione massima di batteria ....)
                                            l'unico problema é che deriva da un impianto eolico dove la corrente da dissipare
                                            (con la batteria carica) é molto minore dato che non deve ....."frenare",
                                            ma questo,oltre che correggibile, dipende dalla potenza del generatore...

                                            ciao
                                            Mef

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                                            • ah...dimenticavo la discussione sui regolatori a commutazione l'avevo già fatta,
                                              c'è molto luogo comune in questo tipo di alimentatori....

                                              ciao
                                              Mef

                                              Commenta


                                              • ciao a tutti
                                                il transistor è posizionato bene, conclusione a cui ero arrivato esaminando vari datasheet su internet e confermata da un addetto del piu grosso negozio di elettronica della mia città, il quale inoltre, dopo una prova(forse quella che mi avevi suggerito anche tu mefistofele) mi ha anche assicurato che il transistor è ancora buono.
                                                di conseguenza negli ultimi giorni mi sono dato da fare riuscendo ad isolare due luci e due prese della cucina (intervenendo direttamente sull'impianto di casa) le quali possono essere alimentate o dall'enel o dal mio inverter!
                                                la batteria al momento è a circa 12.1 V, non vedo l'ora che arrivi una bella nottata di vento intenso per vedere se si carica!!!

                                                PS= ero indeciso se mettere 3 o 4 diodi a valle dello zener, voi cosa mi consigliate?è meglio mantenersi su una tensione massima di 13.8 V o si può "azzardare" una carica fino a 14.4 V ?
                                                un saluto
                                                Tommaso


                                                *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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                                                • io sarei più su 13,8V.

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                                                  • Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                                                    scusami pippo2009,
                                                    la prima parte é condivisibile....
                                                    ma.....
                                                    le cose che dici sullo schema col 2n3055 non sono assolutamente vere !!!
                                                    (e scusami ...io ..posso ...dirlo......he!he!...ehmmm...)
                                                    é un circuito ultra collaudato...molto canonico che funziona benissimo
                                                    (per avere così pochi componenti)
                                                    e quindi rivedi il tuo "studio" su questo circuito "essenzialmente" bello
                                                    che racchiude in se un anti-fuga con un regolatore per batteria....
                                                    (ed ha anche una (nascosta)compensazione termica per la tensione massima di batteria ....)
                                                    l'unico problema é che deriva da un impianto eolico dove la corrente da dissipare
                                                    (con la batteria carica) é molto minore dato che non deve ....."frenare",
                                                    ma questo,oltre che correggibile, dipende dalla potenza del generatore...

                                                    ciao
                                                    Mef
                                                    ti rispondo ancora
                                                    qui potrebbe venir fuori una discussione infinita
                                                    perchè una "cosa chiama l'altra" probabilmente si dovrebbe partire dalla domanda
                                                    che cosa ne faccio della corrente quando le batterie sono cariche e non mi serve? e non posso venderla?
                                                    forse è il punto cruciale per chi produce corrente fai da te. probabilmente uno dovrebbe atrezzarsi intelligentemente du questo prima di tutto

                                                    per quanto riguarda il regolatore com un 3055 a meno che non si abbia un generatore giocattolo (poche decine di watt) ti sfido a tirare fuori da un 3055
                                                    10 amper a 13 volt (che sono 130 watt) anche se metti un dissipatore per piu di 5 minuti

                                                    adopero un alimentatore tuttofare a 12 volt non eroga piu di 11 amper e ha su 2 3055 su dissipatore
                                                    quindi prova a immaginare con vento sostenuto e un generatore che eroga 400 watt, con la batteria mezza scarica, che fine fa quel solo transistor

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                                                    • Per PIPPO..
                                                      scusami , ma io no!!
                                                      non più !!!....
                                                      non rispondo più a chi non legge le risposte...
                                                      (sul 2n3055 ti ho risposto ampiamente ...
                                                      e così agli altri quesiti....)
                                                      e ripeti gli stessi identici ...errori....
                                                      !!!
                                                      non sto qui a perdere tempo...
                                                      cordialmente

                                                      Mef

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                                                      • Originariamente inviato da tommy_sp Visualizza il messaggio
                                                        ciao minieolico.it
                                                        come avevo scritto la tensione che ottengo (già raddrizzata) va da 0 a 50-60 V
                                                        la tensione in uscita dovrebbe essere di 13.8 V
                                                        la potenza sui 150 - 200 W
                                                        puoi consigliarmi qualcsa?
                                                        per far RENDERE in termini energetici l'eolico ti ci vuole un qualcosa che sia abbastanza intelligente quindi un regolatore di potenza NON uno shunt
                                                        dovrebbe avere un vin-min di partenza un vin-max di protezione e una uscita per shunt
                                                        e meglio ancora una curva di potenza programmabile..., altrimenti non ti rende nulla , a meno che non hai venti medi di 9-12 m/s fissi e in questo caso puoi risparmiare il regolatore, raddrizzi e via.
                                                        il tutto "purtoppo" ha un costo ,e non è certo 50 euro
                                                        avendo acquisito molta esperienza su turbine di vario modello (dalle cinesi alle self-made)
                                                        ho riprogettato un regolatore digitale che a breve dovrei ultimare
                                                        ti dico solo che ha un display LCD per la V ,A, Pow e kwh e ha 8 Mosfet da 50A cadauno + una Induttanza grossa come una cipolla.
                                                        e se i regolatori non hanno induttanze vuol dire che per l'eolico fanno ben poco e in generale regolano poco anzi, sono le classiche scatolette di pseudoregolatori con 2 led e il disegno del pannellino e batteria.

                                                        se comunque volete risparmiare vi posso dare anche solo l'elettronica e le specifiche tecniche però il software ve lo fate da soli ed è "questo" che fà la differenza.

                                                        p.s. il 3055 per i circuiti di potenza switching NON va bene o perlomeno è superato
                                                        i Transistor tradiozionali non si usano più ,si usano gli IGBT per le HV e i Mos per le LV e altre vie di mezzo o misti , ha ragione PIPPO !!

                                                        esempio :con una T da 600W cinese in uscita ho raggiunto anche 1300Wp a 24VDC
                                                        e la VIn arriva a 150V con produzioni di 7 kWh al giorno

                                                        se vi interessa..

                                                        ciao
                                                        Mario
                                                        minieolico.it

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da minieolico.it Visualizza il messaggio
                                                          per far RENDERE in termini energetici l'eolico ti ci vuole un qualcosa che sia abbastanza intelligente quindi un regolatore di potenza NON uno shunt
                                                          dovrebbe avere un vin-min di partenza un vin-max di protezione e una uscita per shunt
                                                          e meglio ancora una curva di potenza programmabile..., altrimenti non ti rende nulla , a meno che non hai venti medi di 9-12 m/s fissi e in questo caso puoi risparmiare il regolatore, raddrizzi e via.
                                                          il tutto "purtoppo" ha un costo ,e non è certo 50 euro
                                                          avendo acquisito molta esperienza su turbine di vario modello (dalle cinesi alle self-made)
                                                          ho riprogettato un regolatore digitale che a breve dovrei ultimare
                                                          ti dico solo che ha un display LCD per la V ,A, Pow e kwh e ha 8 Mosfet da 50A cadauno + una Induttanza grossa come una cipolla.
                                                          e se i regolatori non hanno induttanze vuol dire che per l'eolico fanno ben poco e in generale regolano poco anzi, sono le classiche scatolette di pseudoregolatori con 2 led e il disegno del pannellino e batteria.

                                                          se comunque volete risparmiare vi posso dare anche solo l'elettronica e le specifiche tecniche però il software ve lo fate da soli ed è "questo" che fà la differenza.

                                                          p.s. il 3055 per i circuiti di potenza switching NON va bene o perlomeno è superato
                                                          i Transistor tradiozionali non si usano più ,si usano gli IGBT per le HV e i Mos per le LV e altre vie di mezzo o misti , ha ragione PIPPO !!

                                                          esempio :con una T da 600W cinese in uscita ho raggiunto anche 1300Wp a 24VDC
                                                          e la VIn arriva a 150V con produzioni di 7 kWh al giorno

                                                          se vi interessa..

                                                          ciao
                                                          Mario
                                                          minieolico.it
                                                          Io sono daccordissimo con te questa è la strada giusta
                                                          certamente che ci vogliono mosfet adatti per la commutazione solo per il fatto che i transistor (3055 ecc) hanno una caduta di tensione di 0,6 volt anche in massima conduzione che in esempi pratici far passare 40 volt e 10 amper in un transistor significa una enormità di calore dissipato(=potenza persa) anche senza che regoli nulla
                                                          quindi i transistor sono degli "spreconi nati"

                                                          io penso che visto che qui si e nel fai date bisogna trovare un compromesso
                                                          nel senso che un almentatore a commutazione step-down (che abbassa e regoli la tensione alla sua entrata in una tensione fissa a 13,8 (500 watt)
                                                          lo si deve recuperare da alimentatori tipo pc gia loro di suo hanno un deviatore che selezionano 110-220 volt in ingresso
                                                          quindi se funzionano a 110 volt possono funzionare anche a 100v-90v-70v ecc
                                                          con minime e opportune modifiche ovviamente non tutti gli alimentatori a pc sono modificabili
                                                          ma alcuni sicuramente
                                                          tirando le somme con 20 euro si potrebbe aquistare acquistare un alimetatore pc 500 watt (modifica compresa)
                                                          questa è la strada piu economica secondo me
                                                          certo che comprare pezzo per pezzo i componenti di un alimentatore da pc o simile c'è da uscire pazzi per non parlare di montarlo
                                                          non si puo essere maestri in tutto, anche la maggioranza acuisterebbe al volo dei regolatori a 20 euro da 500 watt (o metterne due o tre )
                                                          qui c'è un proverbio che dice: "il diavolo vende lana e non ha pecore"

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                                                            vedo che te ne.... intendi...
                                                            ma come al solito sei di quelli che ....non legge bene...eh...eh...
                                                            dato che parli di un 2n3055 ..."messo" in uno switching....
                                                            (mai sentito prima ....in questa discussione...)
                                                            si parlava di un regolatore per eolico con batterie....fatto in casa...
                                                            non una cosa per turbine cinesi ........
                                                            poi...:
                                                            ...."""""a meno che non hai venti medi di 9-12 m/s fissi e in questo caso puoi risparmiare il regolatore, raddrizzi e via.""""....

                                                            ecco ....qui sta ..il punto...e la... batteria ???poi la butti ???
                                                            a questo serve lo shunt col 2n3055 !!!...!!!!
                                                            (bastano 5 euro e puoi partire....)
                                                            certo non devi avere una turbina da 800 Watt,
                                                            ma, allora, i soldi per comprare... lo switching...li avresti..!!!!

                                                            Vedi la differenza fa te e altri é che io non dico che ...
                                                            il 2n3055 é ...per sempre
                                                            neanche che lo shunt....sia la cosa migliore ...
                                                            io dico che in questo contesto .....!!!!
                                                            (di pochi soldi,di soddisfazione di un neofito e di avere un risultato subito...
                                                            oltre all'eleganza dello schema ....)
                                                            é la migliore scelta....
                                                            il resto é...fuffa !!!
                                                            Anch'io faccio switching....
                                                            ma non solo regolatori anche ...amplificatori switching audio da 1KW...ed hi-end misti fet-valvole-mosfet.....amplificatori RF.....ampli fino a 3Ghz...
                                                            alimentatori fino a 30Kv.....alimentatori da ...800Amp.....
                                                            ...pre ad eterogiunzione..ecc..ecc.
                                                            ed ho quarantanni di esperienza ....da piccolo giocavo con le valvole...sic..
                                                            ed adesso con le.... FPGA...(no!fly...non hai capito...non sono ..quelle..)
                                                            (ecco anch'io mi sono...autoreferenziato...va bene così...???)
                                                            e con tutto ciò non mi permetto di dire che qualcuno dice cazzate ...
                                                            se non legge neanche bene di che cosa si sta parlando !!!

                                                            Tu parli di regolatore step-down..(forse ne ho parlato io...in altro post..ma vabbè..)
                                                            dovresti parlare anche di step-up ..!!
                                                            dato che in questo caso il limite Vmax delle batterie é un caso di ....
                                                            .....assorbimento...zero....!!!!..
                                                            é un discorso forse un pò troppo ..fino....
                                                            che avevo già fatto (ma a quanto vedo con scarsi risultati..)
                                                            bisogna pensarci bene e mettere i giusti paletti in una discussione
                                                            se no si disquisisce sull'asino che vola...!!!

                                                            Se la progettazione é corretta ...

                                                            (non é questo il caso di Tommy...nel suo caso...ripeto ..andava benissimo il suo 2n3055 con 1,5 ohm di shunt !!!..e non lo ripeterò mai abbastanza....
                                                            ho fatto anche i conti, per i neofiti, che con un assorbimento di shunt di 130Watt il povero dissipava meno di 30Watt..ma perché non leggete ....??? o fate i conti ???
                                                            ma...uscirà sicuramente qualc'un altro che dirà....il contrario.....sic..!!!)

                                                            devi avere la potenza "fittata" con le tue batterie !!!!

                                                            Questo vuol dire che se supera un certo voltaggio pericoloso per le batterie
                                                            tu devi staccarle.... perché le batterie sono cariche!!!
                                                            e se non fossero cariche vuol dire che il tuo impianto é progettato male!!!!
                                                            infatti se non sono cariche vuol dire (però) che non accettano altra potenza
                                                            (perché sei riuscito a forzarle oltre il loro ciclo di carica !!!!)
                                                            ...quindi il fatto di
                                                            poter modificare i parametri della potenza con uno switching...per poter accumulare più potenza é pura UTOPIA !!!!
                                                            infatti :
                                                            ---o l'impianto é fatto male !!!
                                                            ---o é per neofiti squattrinati a cui quindi non é indicato lo switching !!!
                                                            (resta il fatto che stiamo parlando di turbine da 400-600 Watt..con batterie!!)

                                                            Nel caso di step-up invece ti dimentichi di parlare di rendimento..!!!
                                                            sottintendendo il solito luogo comune sugli "alimentatori commutati" !!!
                                                            che hanno rendimenti elevatissimi....
                                                            parliamone ...
                                                            uno "SW" ha rendimenti che si avvicinano al 90% solo a pieno carico...
                                                            e questi sono fior di alimentatori a tensioni "fisse" di ingresso...
                                                            spesso sono intorno al 75% con carichi.."reali"
                                                            e per gli alimentatori in salita ...anche meno...
                                                            in questo caso però ...
                                                            (consideriamo ancora un caso reale di proggettazione corretta)
                                                            la turbina ha una curva esponenziale di potenza ...
                                                            o almeno quelle non sofisticate...
                                                            per cui a bassi numeri di giri danno anche bassisime potenze ..
                                                            diciamo qualche watt ...???
                                                            (diciamo un decimo dei...watt nominali di uscita..?)
                                                            e questo dobbiamo moltiplicarlo per il rendimento di
                                                            quel mostro di SW step-up...
                                                            diciamo un 65%....otteniamo un 6,5% della potenza nominale...
                                                            ma qui si parla di turbine da 400-600 Watt
                                                            (quella di Tommy...molto meno credo..)
                                                            col rischio inoltre di far rallentare troppo la girante e di doverla poi far riaccelerare
                                                            (e si perde potenza per questo....spero lo si metta in conto)
                                                            quindi questo bellissimo e costoso SW mi dà ...20 Watt..."aleatori"...
                                                            (perchè in balia del vento...che deve essere in un ristretto campo..perchè se su ..non serve...se giù...nemmeno!!!)
                                                            che perdo subito..!!!!
                                                            infatti nel funzionamento nominale...con..quel 90% di rendimento ...dello SW...
                                                            perdo questi 10% che però sono a potenza piena con quindi una perdita di 40-60 Watt !!!
                                                            Bah..considerando il costo ed il maggior "rate" di guasti non so se lo consiglierei.
                                                            (Per turbine più grandi ci sono altri generatori!!!)
                                                            Bisogna dire che con vento a palla ..poi bisogna comunque ...usare un freno..
                                                            od uno shunt !!!
                                                            (a meno che l'impianto é proggettato male...cioé é sottoutilizzato come velocità massima)
                                                            ...e siamo a bomba .!!!!
                                                            perché anche se ..lo shunt...é...switching..
                                                            l'é sempre un bel shunt !!!
                                                            perciò é perfettamente equivalente al...2n3055 !!!
                                                            anzi no !!..il SW oltre a consumare il suo bei 130Watt (ipotesi fatta)
                                                            come il 2n3055
                                                            (con rendimento 0%..per chi non lo avesse capito!!!) ....
                                                            si guasta pure !!!!
                                                            ciao
                                                            ....cari
                                                            Mef
                                                            ah..gli alimentatori dei PC funzionano nominalmente fino a 90V di ingresso...
                                                            ma la loro uscita é completamente da rifare ...non vedo come possano essere utili per un eolico
                                                            (detto per intenderci da uno che li modifica spesso per avere alimentatori ad alta corrente a basso costo!!!)...
                                                            troppo fragili e con modifiche radicali da fare !!!
                                                            eppoi comunque ritorniamo nei discorsi detti su !
                                                            per un piccola potenza (e batterie) o fai un controller intelligente...
                                                            e devi essere intelligente per farlo...(vedi minieolico...)
                                                            o fai..lo shunt con ...il 2n3055...( ed .é...la morte sua...!!!)
                                                            di recupero..beninteso....he!he!he!...
                                                            vabbé..
                                                            se proprio uno vuole usare un mosfet che ha in casa ....!!!
                                                            o IGBT..o ...SCR....o mosfet..verticali....o cimici...cinesi....ecc...

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                                                            • Regolatore a rele'

                                                              Ciao a tutti.
                                                              Sono allo studio di un regolatore di carica da abbinare al mio primo generatore.
                                                              Pensavo di costruirne uno con dei rele' che a batteria carica commutasse la potenza in eccesso su un utilizzatore secondario esterno a 12V (qualcosa tipo lampadine o resistenze per scaldare etc.); e che invece a batteria scarica "scolleghi" l'utilizzatore principale dall'inverter deviandolo sulla tensione di rete enel.

                                                              Si potrebbe partire "espandendo" il regolatore PWM proposto da paolosport che qui allego. Oppure quello EOMOS di Elektron che invece non riesco a trovare da nessuna parte.

                                                              Non ho trovato ne su questo forum ne altri schemi di questo tipo con rele'. Forese perche' proposti un po di tempo addietro e non piu' visibili.
                                                              File allegati
                                                              Impianto semi integrato 2,2 Kwp
                                                              10 pannelli solsonica - inverter Aurora Power One
                                                              In funzione dal 18/09/2010

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