Salve,
io verrei mettere in piedi un progetto di produzione di energia da gassificazione di alghe, testarne i protocolli e venderne il chiavi-in-mano.
Sono in contatto con :
- aziende americane che crescono microalghe in bioreattori, producendone poi biodiesel per spremitura e trattamento,
- aziende che forniscono sistemi di gassificazione
- ...per quelle che forniscno turbine a ciclo combinato nelle quali utilizzare l'idrogeno prodotto non credo ci siano grossi problemi, ma lo affronterò successivamente
- la finanza necessaria ad avviare un prgoetto di tale respiro.
Mentre i contatti americani mi dicono che un tale progetto avrebbe in se moltissime complessità, in giro si cominciano a vedere i primi impianti pilota, come quello di una azienda che dice di avere già un chiavi-in-mano per il trattamento di più di 100.000 t/anno di alghe, gassificate in un sistema da 10-20 t/h per la produzione di una cinquantina di MW.
Se la crescita delle microalghe in modo controllato e costante nei bioreattori, non è un grosso problema,
Se gli attuali sistemi di gessificazione utilizzano anche rifiuti solidi urbani
Se l'idrogneo prodotto può venire utilizzato senza grossi problemi in una turbina a ciclo combinato,
...cosa sto perdendo di vista che renderebbe il progetto tanto complesso??
Grazie
io verrei mettere in piedi un progetto di produzione di energia da gassificazione di alghe, testarne i protocolli e venderne il chiavi-in-mano.
Sono in contatto con :
- aziende americane che crescono microalghe in bioreattori, producendone poi biodiesel per spremitura e trattamento,
- aziende che forniscono sistemi di gassificazione
- ...per quelle che forniscno turbine a ciclo combinato nelle quali utilizzare l'idrogeno prodotto non credo ci siano grossi problemi, ma lo affronterò successivamente
- la finanza necessaria ad avviare un prgoetto di tale respiro.
Mentre i contatti americani mi dicono che un tale progetto avrebbe in se moltissime complessità, in giro si cominciano a vedere i primi impianti pilota, come quello di una azienda che dice di avere già un chiavi-in-mano per il trattamento di più di 100.000 t/anno di alghe, gassificate in un sistema da 10-20 t/h per la produzione di una cinquantina di MW.
Se la crescita delle microalghe in modo controllato e costante nei bioreattori, non è un grosso problema,
Se gli attuali sistemi di gessificazione utilizzano anche rifiuti solidi urbani
Se l'idrogneo prodotto può venire utilizzato senza grossi problemi in una turbina a ciclo combinato,
...cosa sto perdendo di vista che renderebbe il progetto tanto complesso??
Grazie
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