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Esso investe nei biocarburanti da microalghe

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  • Esso investe nei biocarburanti da microalghe

    E' notizia di questi giorni che la Essoinvestirà circa 600 milioni di dollari nella ricerca scientifica per produrre bio-carburanti dalle microalghe.

    La multinazionale Exxon Mobil, di cui la Esso è parte, ha deciso infatti finalmente di impegnarsi a livello economico nella ricerca di fonti alternative dopo mesi di pressioni, soprattutto da parte dell’amministrazione Obama.

    Il vicepresidente responsabile della ricerca scientifica di Exxon Mobile, Emil Jacobs, ha dichiarato che la compagnia “ha letteralmente passato al setaccio tutte le opportunità di investimento in energie alternative, tenendo a mente alcuni parametri fondamentali, primo tra tutti le economie di scala”. Giustamente, una compagnia di quelle dimensioni deve essere sicura che gli investimenti servano a fornire quantità ingenti di combustibile.

    A questo proposito, la scelta delle alghe sembra la più promettente. Secondo Exxon infatti, una centrale di produzione ad alghe può arrivare a produrre circa 3000 litri di carburante per ettaro all’anno, contro 975 litri di una centrale ad olio di palma, 675 di una centrale a canna da zucchero e solo 375 della piantagione di mais.
    Essere realisti e fare l'impossibile

  • #2
    Ciao Eroyka,
    sottile appunto linguistico, ma sostanziale nella comprensione di massa.
    Sostituirei il termine centrali con impianti per quanto concerne la coltivazione algale, e piantagioni per quanto concerne palma e canna da zucchero.

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    • #3
      Caro eroika la Exxon Mobil ha acquistato terreni se non vado errato circa 20.000 ettari in nigeria per la produzione di olio di palma e come loro lo sta facendo Eni in Togo con altri 10.000. L' amministratore delegato di Sheel ha dichiarato che il futuro e' il biodisel da oleiginose. Quindi il futuro sta nella produzione di olii vegetali provenienti da vari tipi di piante, e nello sviluppo del territorio di produzione senza sfruttamento ma collaborazione.

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      • #4
        alghe

        i militari stanno varando progetti su navi fattoria, ovvero sono in guerra il carburante scarseggia , zona sicura e coltivazione direttamente in mare, un mio personale amico americano 25 anni in ESSO MOBIL, direzione e altro, mi ha gia confermato che addiritura sono gia ai primi stoccaggi, di olio fatto da alga, potere calorifero come la colza, comunque non inferiore del girasole, ora cosi non so esattamente il loro potere calorifero comunque come io ho sempre detto anche fuori da dal forum, l'energia la produci dove loro lasciano e non ci vedono industria, ovvero anche 300 MW sono nicchie per loro,comunque il mondo civile avra ricadute di questi progetti perchè sono segreti fino ad un certo punto,per il resto se si cerca in rete si trovano, saluti

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        • #5
          nigeria

          fabri, quei terreni sarannpo la solita copertura per il petrolio, io ha vissuto quasi tre anni in Nigeria, a PorHarcourt, e Warry ,il delta è stato la mia casa MOLTE NOTTI LAVORANDO, e conosco bene molta gente che ancora lavorano li, anche in Eni e compagnie varie, saluti

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