Salve a tutti, da qualche tempo mi sto interssando alle biomasse e per verificarne la fattibilità ho provato a fare un paio di esperimenti di produzione "casalinga": il primo non ha avuto successo, il secondo è in fase di realizzazione e vorrei qualche consiglio.
Prima di tutto vi spiego cosa avevo in mente di fare: il digestroe è formato da un barile in plastica dalla capienza di 100 litri inserito in un contenitore isolante formato da pannelli di compensato e polistirolo, per scaldare la biomassa ho inserito dentro al digestore una "serpentina" di tubi siliconici collegati ad un pannello solare termico autocostruito (formato da un conteitore in legno e polistirolo con dentro una lastra di rame dipinta di nero su cui passano i tubi con dentro acqua e sale, il fluido è fatto circolare da una piccola pompa peristaltica). Il tutto è chiuso dal coperchio ben isolato a cui è collegato un mescolatore manuale. Questo è quanto... che ne dite?
Ora vengono i miei dubbi: pensavo di riempirlo con il 50% di reflui ( mi consigliate letame o liquame? vacche o suini?), 30% di silomais e 20% di rifiuti provenienti da una pizzeria vicino a dove abito io (in campagna, pur non possedendo bestiame), come mix può andare?
Seconda domanda: il mix lo devo miscelare con acqua? se si quanta?
Terza domanda: devo lasciare un pò di aria (spazio vuoto) nel digestore? se si quanta? questo per permettere la prima scomposizione ad opera dei batteri aerobici....
In attesa di una vostra risposta vi ringrazio.
P.S. in un futuro non tanto lontano pensavo di installare un mini impianto da max 50KW, quale potrebbe essere l'investimento iniziale? abitando in campagna avrei la disponibilità di liquami provenienti da alcune aziende nelli vicinanze, insilati vari e soprattutto scarti di due pizzerie a 5 Km da casa mia....
Prima di tutto vi spiego cosa avevo in mente di fare: il digestroe è formato da un barile in plastica dalla capienza di 100 litri inserito in un contenitore isolante formato da pannelli di compensato e polistirolo, per scaldare la biomassa ho inserito dentro al digestore una "serpentina" di tubi siliconici collegati ad un pannello solare termico autocostruito (formato da un conteitore in legno e polistirolo con dentro una lastra di rame dipinta di nero su cui passano i tubi con dentro acqua e sale, il fluido è fatto circolare da una piccola pompa peristaltica). Il tutto è chiuso dal coperchio ben isolato a cui è collegato un mescolatore manuale. Questo è quanto... che ne dite?
Ora vengono i miei dubbi: pensavo di riempirlo con il 50% di reflui ( mi consigliate letame o liquame? vacche o suini?), 30% di silomais e 20% di rifiuti provenienti da una pizzeria vicino a dove abito io (in campagna, pur non possedendo bestiame), come mix può andare?
Seconda domanda: il mix lo devo miscelare con acqua? se si quanta?
Terza domanda: devo lasciare un pò di aria (spazio vuoto) nel digestore? se si quanta? questo per permettere la prima scomposizione ad opera dei batteri aerobici....
In attesa di una vostra risposta vi ringrazio.
P.S. in un futuro non tanto lontano pensavo di installare un mini impianto da max 50KW, quale potrebbe essere l'investimento iniziale? abitando in campagna avrei la disponibilità di liquami provenienti da alcune aziende nelli vicinanze, insilati vari e soprattutto scarti di due pizzerie a 5 Km da casa mia....
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