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[FAIDATE]: Ricircolo acs con pompa dedicata

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  • [FAIDATE]: Ricircolo acs con pompa dedicata

    Ciao.
    Qualcuno saprebbe dirmi come si comanda la pompa del ricircolo acs? Non intendo la pompa che carica energeticamente il bollitore, ma la pompa di ricircolo acqua sanitaria verso le utenze.
    Ho letto nel forum che, intelliggentemente, qualcuno attiva il ricircolo ad esempio solo la mattina o la sera, cioè quando sa che avrà bisogno di acs, mentre nel resto della giornata disattiva il ricircolo interrompendo l'alimentazione della pompa con un cronocomando banale. In questo modo si evitano le dispersioni...che non sono poche secondo i miei calcoli.
    Vorrei sapere come si comporta la pompa nel caso in cui il ricircolo sia attivo e l'utenza attiva, cioè nel caso si aprano i rubinetti, logica vuole che si interrompa il ricircolo, ma come? con quale comando e di che tipo?

  • #2
    Io farei:
    Flussostato sulla linea H2O calda e un timer.
    Per richiedere acqua calda si apre e si chiude il rubinetto acqua calda, il flussostato "sente" la richiesta e avvia la pompa per il tempo necessario a riciclare l' acqua.
    Dopo pochi secondi si potrà aprire il rubinetto per avere subito H2O calda.
    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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    • #3
      Ricircolo

      Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
      Io farei:
      Flussostato sulla linea H2O calda e un timer.
      Per richiedere acqua calda si apre e si chiude il rubinetto acqua calda, il flussostato "sente" la richiesta e avvia la pompa per il tempo necessario a riciclare l' acqua.
      Dopo pochi secondi si potrà aprire il rubinetto per avere subito H2O calda.
      Non ho capito...
      Il flussostato sente la variazione di flusso ed interviene, ma come? arresta la pompa del ricircolo?

      Perchè se io aprissi il rubinetto dell'acqua calda e contemporanemente la pompa del ricircolo fosse attiva, all'utenza avrei un pressione e quindi anche una portata inferiore, sempre ammesso che la pompa non risucchi tutta l'acqua e quindi che al'utenza arrivi qualcosa. credo che bisogna fare in modo che quando si apre il rubinetto si interrompa la pompa...e dal rubinetto esce immediatamente acqua calda.

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      • #4
        Originariamente inviato da filmec Visualizza il messaggio
        contemporanemente la pompa del ricircolo fosse attiva
        Cosa vuoi dire? E chi fa girare la pompa ricircolo 24ore al giorno e non lo sa???

        Quello che consiglio e':
        l' utente apre il rubinetto acqua calda per circa 1 secondo, il flussostato sente la richiesta, manda un relè in autoritenuta. I relè autoritenuto alimenta la pompa di riciclo, fino allo scadere del tempo impostato in un timer in ritardo alla diseccitazione, che apre il circuito di autoritenuta.
        Volendo puoi perfezionare mettendo un altro timer che se la richiesta supera un certo tempo, rubinetto aperto, si disecciti comunque il relè.

        Il tempo impostato di funzionamento pompa sarà sufficiente ad avere acqua calda all' ultima utenza senza sprecare H2O, a chi serve acqua dovrà solo aspettare, a rubinetto chiuso, che arrivi acqua calda
        La pompa può essere impostata alla massima velocità in modo da avere tempi di attesa più corti possibili.
        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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        • #5
          Pompa ricircolo

          Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
          Cosa vuoi dire? E chi fa girare la pompa ricircolo 24ore al giorno e non lo sa???

          Quello che consiglio e':
          l' utente apre il rubinetto acqua calda per circa 1 secondo, il flussostato sente la richiesta, manda un relè in autoritenuta. I relè autoritenuto alimenta la pompa di riciclo, fino allo scadere del tempo impostato in un timer in ritardo alla diseccitazione, che apre il circuito di autoritenuta.
          Volendo puoi perfezionare mettendo un altro timer che se la richiesta supera un certo tempo, rubinetto aperto, si disecciti comunque il relè.

          Il tempo impostato di funzionamento pompa sarà sufficiente ad avere acqua calda all' ultima utenza senza sprecare H2O, a chi serve acqua dovrà solo aspettare, a rubinetto chiuso, che arrivi acqua calda
          La pompa può essere impostata alla massima velocità in modo da avere tempi di attesa più corti possibili.

          Io sto parlando della pompa di ricircolo...non della pompa di carica energetica del bollitore...

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          • #6
            Si, pompa riciclo ACS.
            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

            Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
            http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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            • #7
              .. nel mio impianto l' ultima utenza della linea acs si trova a 100 mt dall' accumulo!!

              Il ricircolo è acceso dalle 6.00 alle 23.00, e ogni ora circolano circa 100lt di acqua, che perdono 1-3 gradi anche di piu'!, a seconda della stagione e della temperatura esterna. In compenso quando apro un qualsiasi rubinetto dell' acqua calda dopo 2 sec c'è acqua a 43 gradi.
              Il circolatore è un piccolo grundfos per acs, a trascinamento magnetico, molto semplice da aprire e da pulire (basta mettere la trottola inox dentro l' aceto o meglio il liquido del lavalavastoviglie!). Ha una specie di apertura a baionetta, con un oring di tenuta..... molto ben fatto!

              E' evidente che le "comodità" costano..... ma per me è importante averle: in casa e ufficio quando apro acs deve esserci e sempre!

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              • #8
                distanza utenze dal bollitore

                Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                .. nel mio impianto l' ultima utenza della linea acs si trova a 100 mt dall' accumulo!!

                Il ricircolo è acceso dalle 6.00 alle 23.00, e ogni ora circolano circa 100lt di acqua, che perdono 1-3 gradi anche di piu'!, a seconda della stagione e della temperatura esterna. In compenso quando apro un qualsiasi rubinetto dell' acqua calda dopo 2 sec c'è acqua a 43 gradi.
                Il circolatore è un piccolo grundfos per acs, a trascinamento magnetico, molto semplice da aprire e da pulire (basta mettere la trottola inox dentro l' aceto o meglio il liquido del lavalavastoviglie!). Ha una specie di apertura a baionetta, con un oring di tenuta..... molto ben fatto!

                E' evidente che le "comodità" costano..... ma per me è importante averle: in casa e ufficio quando apro acs deve esserci e sempre!
                Io avrò una distanza massima tra bollitore ed utenze pari a 15 m. Non di più. E' per questo che stavo pensando se mi convenisse dare un ricircolo.
                Comunque non ho capito il tuo messaggio precedente...quando una utenza viene aperta la pompa di ricircolo si ferma?

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                • #9
                  Quando va la pompa e non c'è prelievo l' acqua ricicla sull' apposito circuito.
                  In presenza di prelievo, invece, l' acqua non ricicla o lo fa in parte, perchè entra fredda, sostituisce sull' accumulo quella calda che va alla pompa e viene spinta per uscire all' utenza.
                  Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                  Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                  http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                    Quando va la pompa e non c'è prelievo l' acqua ricicla sull' apposito circuito.
                    In presenza di prelievo, invece, l' acqua non ricicla o lo fa in parte, perchè entra fredda, sostituisce sull' accumulo quella calda che va alla pompa e viene spinta per uscire all' utenza.
                    Stiamo parlando di due cose differenti.

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da filmec Visualizza il messaggio
                      due cose differenti.
                      In questo caso perdonami, mi riferisco a uno schema simile a questo:

                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Riciclo ACS.PNG 
Visite: 1 
Dimensione: 70.6 KB 
ID: 1945200

                      Saluti
                      Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                      Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                      http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                        In questo caso perdonami, mi riferisco a uno schema simile a questo:

                        [ATTACH=CONFIG]40826[/ATTACH]

                        Saluti
                        No, figurati.

                        Io parlo del csecondo circolatore, cioè quello che nello schema è a valle del bollitore, non quello che sta a monte.

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                        • #13
                          Io parlo del circolatore che nello schema è a SX del bollitore, quello che ricicla ACS, quello che fa in modo che alla richiesta di ci sia acqua calda sanitaria subito disponibile...
                          Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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                          • #14
                            Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                            Io parlo del circolatore che nello schema è a SX del bollitore, quello che ricicla ACS, quello che fa in modo che alla richiesta di ci sia acqua calda sanitaria subito disponibile...
                            Anche io parlo di quel circolatore.
                            non si dovrebbe disattivare quando si aprono i rubinetti?

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                            • #15
                              Rileggi post 9
                              Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                              Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                              http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                              • #16
                                Post 9

                                Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                                Rileggi post 9
                                Riletto.
                                Non capisco perchè l'acqua venga riciclata "in parte". Secondo me non dovrbbe essere riciclata per nulla quando l'utenza è aperta.
                                L'acqua calda viene spinta dalla pressione esercitata SUL bollitore DALLA tubazione dell'acqua fredda; quindi la pressione dell'acqua calda dell'utenza è uguale (a meno delle perdite) della prssione della rete dell'acqua fredda che carica il bollitore.
                                E' chiato che se il circolatore ha una prevalenza superiore a quella generata nella rete dell'acqua fredda, l'utenza non riceverà mai acqua calda, a meno che la prevalenza del circolatore non sia di molto inferiore...questo me lo dici tu se vuoi, perchè io non lo so. Se è così allora ho capito come mai il circolatore rimane attivo in caso l'utenza abbia richiesta.

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                                • #17
                                  Ciao,
                                  la pompa di ricircolo viene dimensionata per erogare la portata minima richiesta dalla misura del miscelatore installato (per garantirne una miscelazione stabile) e/o per compensare le dispersioni termiche della rete di ricircolo. Non c’è problema di “risucchio” della portata destinata all’utenza da parte della pompa di ricircolo poiché, con l’utenza aperta, l’acqua viene spinta dalla pressione della rete direttamente all’utenza e la presenza del circuito di ricircolo diventa trascurabile.
                                  Solitamente la pompa di ricircolo si comanda con un orologio in cui vengono impostate le fasce orarie in cui interrompere o attivare l’alimentazione della pompa.
                                  Quando l’orologio dà il consenso alla pompa e contemporaneamente si apre un’utenza, solitamente la pompa si lascia attiva.
                                  R.

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                                  • #18
                                    Grazie

                                    Originariamente inviato da rickyguicks Visualizza il messaggio
                                    Ciao,
                                    la pompa di ricircolo viene dimensionata per erogare la portata minima richiesta dalla misura del miscelatore installato (per garantirne una miscelazione stabile) e/o per compensare le dispersioni termiche della rete di ricircolo. Non c’è problema di “risucchio” della portata destinata all’utenza da parte della pompa di ricircolo poiché, con l’utenza aperta, l’acqua viene spinta dalla pressione della rete direttamente all’utenza e la presenza del circuito di ricircolo diventa trascurabile.
                                    Solitamente la pompa di ricircolo si comanda con un orologio in cui vengono impostate le fasce orarie in cui interrompere o attivare l’alimentazione della pompa.
                                    Quando l’orologio dà il consenso alla pompa e contemporaneamente si apre un’utenza, solitamente la pompa si lascia attiva.
                                    R.
                                    grazie. ottima risposta.
                                    Volevo sapere proprio se la prevalenza del circolatore (che poi non sarebbe neanche più un ciroclatore vero e proprio perchè il circuito da chiuso diventa aperto se l'utenza eroga) fosse trascurabile rispetto alla pressione della rete freda.

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                                    • #19
                                      Il circolatore del circuito di ricircolo acs (in pratica un anello dove sono collegati sia l' accumulo che le utenze) ha l' unico scopo di tener abbastanza calda l' acqua sino all' ultima utenza, cioè di fare in modo che l' acqua caldaia che parte a 43 gradi circa arrivi fino all' ultima utenza utile dell' anello senza perdere troppi gradi (1-2 max 3).

                                      E' evidente che è del tutto inutile mettere un circolatore potentissimo in quanto questo consuma molta energia elettrica per niente, oltre a un possibile rimescolamento dell' acqua nell' accumulo, rovinando la stratificazione .... dipende comunque dallo schema di collegamento a 2 o a 3 vie sull' accumulo).

                                      Diverso il sistema suggerito da altri utenti, che ad esempio preferiscono un circolatore con una buona portata attivato solo al bisogno da un interruttore (luce del bagno o della cucina o un pressostato o flussostato sulla linea dell' acs). In questo caso la portata è importante per ottenere acs dopo pochi secondi dalla "chiamata".

                                      Come sempre esistono molti modi per risolvere i vari problemi-richieste-bisogni!

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                                      • #20
                                        Circolatore con flussostato

                                        9
                                        Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                        Il circolatore del circuito di ricircolo acs (in pratica un anello dove sono collegati sia l' accumulo che le utenze) ha l' unico scopo di tener abbastanza calda l' acqua sino all' ultima utenza, cioè di fare in modo che l' acqua caldaia che parte a 43 gradi circa arrivi fino all' ultima utenza utile dell' anello senza perdere troppi gradi (1-2 max 3).

                                        E' evidente che è del tutto inutile mettere un circolatore potentissimo in quanto questo consuma molta energia elettrica per niente, oltre a un possibile rimescolamento dell' acqua nell' accumulo, rovinando la stratificazione .... dipende comunque dallo schema di collegamento a 2 o a 3 vie sull' accumulo).

                                        Diverso il sistema suggerito da altri utenti, che ad esempio preferiscono un circolatore con una buona portata attivato solo al bisogno da un interruttore (luce del bagno o della cucina o un pressostato o flussostato sulla linea dell' acs). In questo caso la portata è importante per ottenere acs dopo pochi secondi dalla "chiamata".

                                        Come sempre esistono molti modi per risolvere i vari problemi-richieste-bisogni!
                                        Ecco! adesso ho capito cosa intendevi dire!
                                        Volevi fare la cosidetta "chiamata" dell'acs!!!
                                        Ottima idea...ci penserò.

                                        Ho riflettuto invece sul fatto del circolatore a bassa portata sempre attivo, oppure attivabile con cronoprogramma in base alle ore del giorno...se io dovessi servire una utenza posta al terzo piano con ricircolo, dovrei fare in modo che la prevalenza del circolatore sia sufficiente a raggiungere i 9 metri di altezza, più le perdite di carico della tubazione...in questo caso credo che sia assolutamente necessario sopraelevare la pressione della tubazione dell'acqua fredda in ingresso al bollitore...per vincere il circolatore ad utenza aperta.
                                        Ultima modifica di filmec; 26-06-2014, 20:34.

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                                        • #21
                                          no. L' anello del ricircolo è un circuito chiuso quindi la prevalenza necessaria a far circolare l' acqua non deve tener conto dell' altezza, ma solo della lunghezza dei tubi e dimensione + curve.

                                          Ma se funziona a me ....... con 200 mt di ricircolo (multistarto da 26 mm, 20 interni) e 2 piani di casa..... funzionerà anche a te.

                                          Pressione di esercizio dell' acs di 2 atm.

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                                          • #22
                                            Ciao,
                                            quoto scresan, il ricircolo è un circuito chiuso e va dimensionato come tale.
                                            Da pag. 84 di questo Quaderno Caleffi trovi info per il dimensionamento ed un esempio numerico:
                                            http://www.caleffi.com/sites/default...derno_5_it.pdf
                                            Buona lettura
                                            R.

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                                            • #23
                                              Circuito chiuso

                                              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                              no. L' anello del ricircolo è un circuito chiuso quindi la prevalenza necessaria a far circolare l' acqua non deve tener conto dell' altezza, ma solo della lunghezza dei tubi e dimensione + curve.

                                              Ma se funziona a me ....... con 200 mt di ricircolo (multistarto da 26 mm, 20 interni) e 2 piani di casa..... funzionerà anche a te.

                                              Pressione di esercizio dell' acs di 2 atm.
                                              certo, ad utenza chiusa, l'anello è chiuso, ad utenza aperta il circuito diventa aperto, ma tanto se l'utenza è aperta l'acqua calda deve andare al rubinetto, ed il circolatore non preleva acqua ma gli arriva acqua spinta dalla pressione della fredda.
                                              Ok tutto risolto.
                                              Ciao.

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                                              • #24
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                                                Flussostato sulla linea H2O calda e un timer.
                                                Per richiedere acqua calda si apre e si chiude il rubinetto acqua calda, il flussostato "sente" la richiesta e avvia la pompa per il tempo necessario a riciclare l' acqua.
                                                Ho fatto proprio cosi, ma ho usato un contatore dell'acqua con conta impulsi, installato sul carico ACS, ha un contatto reed che si chiude ad ogni litro, è più preciso e un timer da 15 minuti fa spegnere il circolatore, ci sono più appartamenti ad uso "turistico" poi col tempo ho installato un orologio timer da quadro per anticipare l'accensione al mattino, dato che sono sempre di corsa e la linea dal locale caldaia alla casa è di 50 metri ed anche con circolatore leggermente sovradimensionato per velocizzare il ciclo ci mette cmq 4 minuti per arrivare bella calda e soprattutto costante e non crescente.
                                                Ciao

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                                                • #25
                                                  .. nel mio impianto l' ultima utenza della linea acs si trova a 100 mt dall' accumulo!!

                                                  come metraggio sono purtroppo QUASI nelle tue stesse condizioni anche se i circuiti ACS sono 3


                                                  e proprio per questo il piccolo circolatore è messo in funzione o spento da un paio di termostati a bottone messi a fascetta su tubi di rame andata ACS e ritorno ricircolo in locale caldaia

                                                  http://www.originalricambi.com/termo...perti-n.o.html

                                                  forse dovrei aggiungere un crono temporizzatore per inibirlo in orario notturno, ma siccome vado a letto alle 2-3 di mattina ed altri si alzano a volte anche alle 5 capisci che non ha neppure senso temporizzarlo

                                                  consuma elettricità?....ecchissenefrega: appena si apre un qualsiasi rubinetto l'acqua è IMMEDIATAMENTE calda
                                                  Ultima modifica di biomassoso; 05-07-2014, 16:08.
                                                  OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                                  • #26
                                                    Buongiorno a tutti. Riapro questa discussione di ormai più di due anni fa.
                                                    Ho "installato" anch'io un piccolo ricircolo nel mio impianto ACS che va dal bollitore dell'impianto solare al bagno (sono circa 15 metri di tubazione) circa un minuto di attesa perchè l'acqua arrivasse calda al bagno.
                                                    Per l'impianto elettrica (alimentazione della pompa ho utilizzato un interruttore con sensore di movimento PIR posizionato all'ingresso del bagno. L'interruttore accende la pompa per il tempo stabilito.
                                                    Vorrei fare però una modifica a questo impianto ritardando la partenza della pompa se questa non ha senso che funzioni.
                                                    Cerco di spiegare meglio: quando il sensore di movimento "vede" la persona entrare in bagno fa accendere la pompa e la fa accendere anche quando il sensore di movimento "vede" uscire la persona dal bagno purtroppo e quindi fa funzionare il ricircolo inutilmente.
                                                    Secondo voi esiste una specie di ritardatore che non fa funzionare la pompa dopo il primo minuto di funzionamento per un tempo x (ad esempio 15 minuti) considerato che l'acqua della tubazione in quei 15 minuti sarà ancora calda?

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                                                    • #27
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                                                      • #28
                                                        Grazie mille.
                                                        Può andare bene anche questo?
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                                                        • #29
                                                          Non conosco.....io ho questo... TERMOSTATO A CONTATTO REGOLABILE CALEFFI - 621000 (24637) | eBay
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                                                          • #30
                                                            ma se uno entra in bagno solo per vedere se ha chiuso la finstra oppure per pettinarsi cosa gli serve che arrivi acqua calda?

                                                            meglio sostituire il sensore con un semplice interruttore che uno accende quando entra e poi lo spegnimento avviene da termostato a raggiungimento T° o molto più semplicemente uno spegne quando esce
                                                            OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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