Buongiorno a tutti,
seguo da un po' questo magnifico forum ricco di persone che condividono le loro esperienze e conoscenze soprattutto nella sezione fotovoltaico.
Vi chiedo un consiglio in quanto, dopo aver acquistato casa, sto facendo qualche lavoro per renderla abitabile secondo le mie esigenze.
Si tratta di una casa in periferia della provincia di Rovigo (zona climatica E) di circa 220 mq. La casa è stata ristrutturata nel 2007 senza alcun isolamento a cappotto. Per quanto riguarda l'impianto idraulico attualmente è installata una caldaia immergas (dovrebbe essere modello zeus con mini accumulo) con radiatori in ghisa. Al momento a viverci saremo in due.
Stavo valutando quindi se poter installare una termostufa o addirittura una caldaia a pellet o biomassa. Infatti la caldaia si trova in lavanderia e volevo portare i tubi vicino il sottoscala che si trova a 2 metri dalla caldaia. In questo modo predisporrei tutto per un eventuale collegamento con stufa idro e potrei installare anche un puffer creando un mini locale tecnico. Per la caldaia a biomassa invece dovrei portare i tubi all'esterno all'interno di un garage che si trova circa a 8 metri dalla caldaia a metano perchè non credo ci possa stare nel vano sotto scala.
Ovviamente potrei anche predisporre tutto,passare un inverno e poi vedere come compotarmi ma già che ci sono dietro volevo predisporre qualcosa per poi poter installare eventuale stufa ecc.
Per quanto riguarda gli incentivi, non avendo nessun camino da sostituire, non potrei accedere al ct corretto?