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Problemi impianto pellet

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  • Problemi impianto pellet

    Buongiorno, sono nuovo del forum e ho bisogno del vostro aiuto. Tre anni fa mi hanno montato un impianto a pellet in una villetta a due piani. E' stato un parto e, ad oggi, non ho risolto ancora tutti i problemi. Scusate se mi rivolgo al forum, ma sia l'installatore che termotecnico si sono fatti di nebbia. Inoltre scusate il linguaggio non tecnico.
    L'impianto è formato da una caldaia a pellet Thermorossi, un contenitore bollitore da 800 lt per acqua tecnica, un puffer da 300 lt per acqua sanitaria collegato anche al solare. I dubbi sull'impianto attuali sono tre:
    1) il bollitore da 800 lt è per acqua fredda, certificato per temperature fino a 60°C, mentre l'acqua all'interno è mediamente 70-80°C. Che problemi posso avere?
    2) il bollitore ha 4 ingresso/uscite. La ditta costruttrice non prevede da progetto quali siano gli ingressi e le uscite, lascia libertà all'installatore. Nel mio impianto, dalla caldaia l'acqua arriva nel bollitore nel foro in alto a sinistra e torna alla caldaia dal foro in basso a destra. Il percorso bollitore/puffer ha l'andata in basso a sinistra ed i ritorno in alto a destra. Secondo voi è corretto?
    3) la ditta costruttrice del puffer "sanitario" prevede l'ingresso 30 cm circa più in alto dell'uscita. L'installatore ha invertito entrata ed uscita. Il problema è che, di fronte all'entrata, c'è la sonda che controlla la temperatura del'acqua e, quindi il funzionamento della relativa pompa. Ora, anche senza utilizzo, la pompa che scalda l'acqua sanitaria è quasi sempre in funzione. E' corretta una installazione così?
    Grazie per la disponibilità

  • #2
    Fai un disegno e postalo (vignetta con albero in alto al centro della schermata dove scrivi il msg).

    Se hanno collegato al contrario mandata e ritorno del bollitore acs perchè non sistemare subito i collegamenti.

    Se hanno utilizzato un puffer per impianti di condizionamento ..... in pratica avrai piu' perdite di calore dello stesso, perchè di solito sono meno isolati (immagino isolante rigido di 3-5 cm di spessore).

    Se invece ha almeno 10 cm di spessore , poco cambia..... vediamo lo schema!

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    • #3
      Originariamente inviato da eliop Visualizza il messaggio
      1) il bollitore da 800 lt è per acqua fredda, certificato per temperature fino a 60°C, mentre l'acqua all'interno è mediamente 70-80°C. Che problemi posso avere?
      quello per acqua tecnica è un puffer
      quasi impossibile che sia certificato a 60°; di norma si va sempre oltre gli 80/85° come certificazione
      nessun problema a tenerlo a 70/80°, anche se non ha senso tenerlo a 80° con una caldaia a pellet

      2) il bollitore ha 4 ingresso/uscite. La ditta costruttrice non prevede da progetto quali siano gli ingressi e le uscite, lascia libertà all'installatore. Nel mio impianto, dalla caldaia l'acqua arriva nel bollitore nel foro in alto a sinistra e torna alla caldaia dal foro in basso a destra. Il percorso bollitore/puffer ha l'andata in basso a sinistra ed i ritorno in alto a destra. Secondo voi è corretto?
      senza uno schema o un disegno, impossibile dire se va bene o male


      3) la ditta costruttrice del puffer "sanitario" prevede l'ingresso 30 cm circa più in alto dell'uscita. L'installatore ha invertito entrata ed uscita. Il problema è che, di fronte all'entrata, c'è la sonda che controlla la temperatura del'acqua e, quindi il funzionamento della relativa pompa. Ora, anche senza utilizzo, la pompa che scalda l'acqua sanitaria è quasi sempre in funzione. E' corretta una installazione così?
      anche qui disegno o schema

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      • #4
        Intanto a tutti per grazie l'aiuto. Vi inoltro schema dell'impianto, foto tratta dal manuale di istruzioni del puffer Kloben.Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   IMG_20200310_090427.jpg 
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Dimensione: 479.7 KB 
ID: 1974015Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   IMG-20200213-WA0006.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 59.8 KB 
ID: 1974014
        Non riesco a postare la scheda tecnica del "bollitore" da 800 lt.(https://www.cordivari.it/downloads/3...%20ZB%20VT.pdf)
        Per quanto riguarda la temperatura del bollitore, la caldaia lavora con la temperatura dell'acqua tra 58 e 80°C quindi l'acqua all'interno del bollitore sarà normalmente in quel range di temperatura. Io ho aggiunto un "interruttore termico" che blocca la pompa tra bollitore e puffer quando la temperatura del primo è inferiore a quella del secondo, se no raffredderebbe l'acqua all'interno del puffer.

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        • #5
          - scusa..... ma non vedi che quello è un puffer per acqua refrigerata e non per acqua tecnica di riscaldamento? (e quindi con le relative dispersioni.... visto lo scarsissimo isolamento)

          - sul boiler acs la serpentina da collegare sta nella parte bassa, non nella parte alta

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