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Consiglio tra due impianti

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  • Consiglio tra due impianti

    Salve, mi ritrovo a dover scegliere tra due impianti per il solare termico ACS+ Integrazione riscaldamento, ovviamente sono molto diversi tra loro, ed ogni venditore tira l'acqua al prorpio mulino, vorrei dai voi esperti un consiglio su quale tra i due scagliere e perchè.
    Spiego meglio l'impianto attuale com'è realizzato:
    - Casa posta a San Giovanni in Fiore - CS
    - Zona Climatica E - Gradi giorno 2897
    - L'appartamento è rifinito ultimamente ma senza cappotti, gli infissi sono in PVC con doppio vetrocamera.
    - 170Mq calpestabili
    - 4 persone, due bagni, docce non in simultanea, circa una doccia al giorno.
    - 3 ventilconvettori Olimpia Bi2 SLR smart 400
    - 80 elementi in alluminio da 800 fondital
    Attualmente riscaldamento e ACS lo fà un termocamino legno/pellet fatto da un fabbro artigiano da 30Kw resa termica non all'acqua, con centralina che tramite un termostato gestisce modulazione e mantenimento, l'impianto è a vaso aperto.
    Impianto proposto N°1

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ID: 1986623

    Impianto proposto N°2
    - Quì non capisco però come gestire l'integrazione del termocamino, devo aggiungere uno scambiatore e mantenerlo a vaso aperto?
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   rrr.jpg 
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ID: 1986624

  • #2
    ciao
    entrambi gli impianti proposti sono errati

    il primo hai il TC che scarica su poco volume del puffer
    il secondo è un casino madornale con mille errori

    tra i due, preferibile il primo, ma con le dovute modifiche (che vanno studiate ed apportate in base a svariati fattori, che tu non hai elencato)
    alias Dott Nord Est

    la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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    • #3
      Grazie giuseppe, quindi entrambi i venditori non ci capiscono nulla?
      Io ho semplicemente chiesto un solare termico ACS + integrazione riscaldamento ed ho risposto alle loro domande sull'impianto attuale e sulla mia abitazione.
      Io sono un semplice acquirente ed anzi gli impianti da realizzare sono ben 2 identici, poichè le abitazioni sono identiche.
      Sapresti consigliarmi a chi rivolgermi o se tu stesso rieschi a fornire questo materiale e lo schema? Ovviamente qui ho l'idraulico di fiducia che installerebbe il tutto, e poveraccio anche lui ha detto "io dalla mia esperienza non mi sembrano buoni".

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      • #4
        Per creare l'impianto giusto per te, devi partire dalle basi.
        Cioè analizzare quello che hai, quello che vorresti fare (nel senso di aspettative), quello che realmente puoi fare o aspettarti di raggiungere, i tuoi spazi e il tuo budget.
        alias Dott Nord Est

        la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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        • #5
          Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
          Per creare l'impianto giusto per te, devi partire dalle basi.
          Cioè analizzare quello che hai, quello che vorresti fare (nel senso di aspettative), quello che realmente puoi fare o aspettarti di raggiungere, i tuoi spazi e il tuo budget.
          Si certo ed a questo posso risponderti subito, ma ovviamente io ho cercato in rete qualche professionista a cui rivolgermi, mi pare però non ne abbia trovato alcuno se non qui sul forum :-) detto ciò.
          quello che ho l'ho scritto sù, quello che vorrei fare è ACS in primis, poi integrare il TC attuale per consumare un pò meno dato che qui si accende da ottobre a maggio, budget 8000€ ad impianto al netto di installazione, spazio nessun problema.

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          • #6
            PS.
            Il primo venditore mi dice che i suoi pannelli a tubi hanno delle valvole antistagnazione, mentre il secondo venditore mi dice che i suoi pannelli hanno una temperatura di stagnazione di 143° e quindi non risentono di questo problema, dei due quale è vero ?

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            • #7
              Se l'impianto è fatto bene, non ci sono problemi di stagnazione.
              Ti ho scritto in privato.
              alias Dott Nord Est

              la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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              • #8
                Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                Se l'impianto è fatto bene, non ci sono problemi di stagnazione.
                Ti ho scritto in privato.
                Ok grazie, attendo mp.

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                • #9
                  per poter lavorare con tc e solare (tentando di fare integrazione riscaldamento) devi dimensionare l'accumulo in modo che il sistema lavori a stratificazione, lasciando la parte bassa (dove incide il solare in inverno) non interessata dal tc o dal ritorno riscaldamento (ma solo dal ritorno piastra acs).
                  La parte alta, logicamente, deve essere dimensionata in base al tc
                  alias Dott Nord Est

                  la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                  • #10
                    Originariamente inviato da iaquinta88 Visualizza il messaggio
                    ...
                    - Zona Climatica E - Gradi giorno 2897
                    - L'appartamento è rifinito ultimamente ma senza cappotti, ....
                    ....
                    Attualmente riscaldamento e ACS lo fà un termocamino legno/pellet fatto da un fabbro artigiano da 30Kw resa termica non all'acqua, con centralina che tramite un termostato gestisce modulazione e mantenimento, l'impianto è a vaso aperto.
                    ....
                    In tutto questo ragionamento manca un piccolo particolare:

                    1- quanto renderanno quei pannelli in riscaldamento della casa??? Fattelo mettere per iscritto, compresa l' inclinazione dei pannelli sul tetto, se possibile (il 90% dei regolamenti urbanistici impediscono pannelli non aderenti alla falda).

                    Per me....non abbastanza per quanto andrai a spendere, o meglio investimento errato.

                    Ok per il solare per acs, anche se non capisco come fai acs in estate con il termocamino??? ma lascia perdere tutto il resto.

                    C'è poi il discorso del termocamino "artigianale" che dovrà essere "digerito" dall' installatore che ti farà le modifiche all' impianto quando andrà a fare le varie DiCo dopo i lavori.....

                    Se vuoi "modernizzare" l' impianto metti qualche pannello fotovoltaico sul tetto e un boiler acs a pompa di calore o meglio ancora una pdc di 5-7 kw che integrerà l' energia necessaria nel puffer per avere sempre acs, e nelle mezze stagioni potrà produrti acqua tecnica per i termosifoni a bassa T, ovvero quella necessaria ad apportare quel poco del fabbisogno termico della casa.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                      In tutto questo ragionamento manca un piccolo particolare:

                      1- quanto renderanno quei pannelli in riscaldamento della casa??? Fattelo mettere per iscritto, compresa l' inclinazione dei pannelli sul tetto, se possibile (il 90% dei regolamenti urbanistici impediscono pannelli non aderenti alla falda).

                      Per me....non abbastanza per quanto andrai a spendere, o meglio investimento errato.

                      Ok per il solare per acs, anche se non capisco come fai acs in estate con il termocamino??? ma lascia perdere tutto il resto.

                      C'è poi il discorso del termocamino "artigianale" che dovrà essere "digerito" dall' installatore che ti farà le modifiche all' impianto quando andrà a fare le varie DiCo dopo i lavori.....

                      Se vuoi "modernizzare" l' impianto metti qualche pannello fotovoltaico sul tetto e un boiler acs a pompa di calore o meglio ancora una pdc di 5-7 kw che integrerà l' energia necessaria nel puffer per avere sempre acs, e nelle mezze stagioni potrà produrti acqua tecnica per i termosifoni a bassa T, ovvero quella necessaria ad apportare quel poco del fabbisogno termico della casa.
                      Grazie del consiglio farò mettere per iscritto questo, si d'estate faccio acs accendendo il termocamino, per questo dico ACs sicuramente si :-)

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                      • #12
                        Ciao Iaquinta, rieccoti qui dove, come hai sicuramente notato, hai avuto già commenti e consigli sui due impianti.

                        Valuta molto bene quello che dicono (e non mettono per iscritto) i venditori, se poi l'impianto non funziona come ti hanno prospettato, le scuse ci sono sempre, ma i problemi rimangono i tuoi e parlo, aimè, per esperienza diretta.

                        Per il solare termico, dimenticati di avere un congruo contributo al riscaldamento in inverno, questo perchè, come ha scritto Scresan, difficilmente potrai inclinarli fino a sfruttare tutto il sole nei mesi invernali e anche se ciò fosse possibile, l'integrazione sarebbe marginale con i termosifoni.

                        Io seguirei il consiglio di Scresan in merito all'acqua calda con i pannelli fotovoltaici e il boiler con pompa di calore, che potrai usare per l'acqua calda sanitaria e un aiuto al termocamino per il riscaldamento invernale, mentre, in estate, scalderai l'acqua sanitaria con il contributo dei pannelli fotovoltaici e la PDC.
                        84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                        • #13
                          Ancora molta attenzione al dimensionamento dell'accumulo su cui scaricherà il termocamino, questo ti permetterà di far lavorare a giusta temperatura il camino, di avere rese ottimali e anche la libertà, tramite termostato ambiente, di avere un confort ottimale in casa.

                          Assolutamente valvola anticondensa fra camino e accumulo e legna più secca possibile, almeno 1.5 se non 2 anni, non come si usa nella maggior parte del sud, legna tagliata a maggio e bruciata a ottobre!!!

                          Altra cosa, attenzione alla canna fumaria, deve essere coibentata per evitare sporco e probabili incendi che fanno sempre danni.

                          P.S. nonostante i non abiti alle tue altitudini, ma ho anche io il riscaldamento acceso da ottobre fin quando serve, esempio, quest'anno il riscaldamento si accendeva, anche se solo di sera, fino alla seconda settimana di giugno.
                          84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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