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Dimensionamento Puffer Pipe in Tank

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  • #31
    cosa intendi per "commentare" ?
    un banale schema base per un puffer pipe in tank
    cosa vuoi sapere ?
    alias Dott Nord Est

    la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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    • #32
      Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
      cosa intendi per "commentare" ?
      un banale schema base per un puffer pipe in tank
      cosa vuoi sapere ?
      GiuseppeRG come avrai ben capito non sono del mestiere, per commentare intendo avere chiaro il quadro della situazione.

      1. Perchè la mandata dell'ACS è posta sullo stesso livello dell'ingresso da generatore? Vuoldire forse che la serpentina al suo interno arriva fino in basso per poi risalire in alto?

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      • #33
        Originariamente inviato da davidew89 Visualizza il messaggio
        1. Perchè la mandata dell'ACS è posta sullo stesso livello dell'ingresso da generatore? Vuoldire forse che la serpentina al suo interno arriva fino in basso per poi risalire in alto?
        perchè la mandata acs deve essere nel punto più alto del puffer
        la serpentina riceve acqua ad esempio dall'acquedotto nella parte bassa e poi risale fino in alto, riscaldandosi nel percorso con lo scambio termico tra interno ed esterno con l'acqua tecnica del puffer
        se il puffer è metà caldo e metà freddo (stratificazione), avrai metà prestazione acs
        cosa che non capita con piastra esterna o (con minor incidenza) con puffer e serpentina acs che lavora solo nella parte alta (entra ed esce solo in una quota alta)

        esempio: Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   immagine_2020-10-16_125702.png 
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ID: 1976016
        alias Dott Nord Est

        la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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        • #34
          .... questo è il prodotto di cui parlate:

          CORDIVARI PUFFERMAS 2 CTS TERMOACCUMULATORE RISCALDAMENTO+ACS ISTANTANEA MACS | eBay

          Sul sito tutte le caratteristiche.

          Davide...... con le caldaie a pellet di nuova generazione (lascia perdere quelle con produzione istantanea di acs) anche un economico e "longevo" tank in tank funzionano alla grande (se vuoi svenarti prendilo con tank in inox), senza investire in un "bussolotto" pieno d' acqua cifre assurde.

          O meglio, se hai dei dubbi o se prevedi un utilizzo massiccio di acs (dolce metà vuole la jacuzzi!!!!), hai 10 cm in piu' si spazio in sala termica, metti uno da 800 lt, che nel caso di cordivari ha una serie di particolari maggiorati rispetto al 500.

          Compralo con 2 serpentini, che con puffer maggiorato e solaretermico calcolato sul nr di persone in casa, va utilizzato in modo particolare, o meglio gestito da centralina solare e valvola a tre vie, in modo che il sole prima riscalda la parte alta (serpentino superiore) del puffer (400 lt) poi se ne avanza quella bassa...... (serpentino inferiore)

          Altra regola.... piu' semplici sono gli impianti meno cose possono rompersi!

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          • #35
            io preferisco sempre puffer e piastra acs separati, perchè in questo modo faccio, dimensiono, adeguo il tutto alle reali esigenze dell'impianto/cliente
            alla fine il costo è +/- uguale, ma il lavoro risulta molto più "adeguato"
            alias Dott Nord Est

            la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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            • #36
              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
              Davide...... con le caldaie a pellet di nuova generazione (lascia perdere quelle con produzione istantanea di acs) anche un economico e "longevo" tank in tank funzionano alla grande (se vuoi svenarti prendilo con tank in inox), senza investire in un "bussolotto" pieno d' acqua cifre assurde.

              O meglio, se hai dei dubbi o se prevedi un utilizzo massiccio di acs (dolce metà vuole la jacuzzi!!!!), hai 10 cm in piu' si spazio in sala termica, metti uno da 800 lt, che nel caso di cordivari ha una serie di particolari maggiorati rispetto al 500.

              Compralo con 2 serpentini, che con puffer maggiorato e solaretermico calcolato sul nr di persone in casa, va utilizzato in modo particolare, o meglio gestito da centralina solare e valvola a tre vie, in modo che il sole prima riscalda la parte alta (serpentino superiore) del puffer (400 lt) poi se ne avanza quella bassa...... (serpentino inferiore)

              Altra regola.... piu' semplici sono gli impianti meno cose possono rompersi!
              Scresan mi sto fidando e affidando completamente alla vostra competenza. Quel che dice GiuseppeRG sarebbe la soluzione ottimale in fatto di personalizzazione d'impianto ma sono d'accordo con te nel semplificare il più possibile senza troppi adeguamenti che però di per se, ripeto, sono più che buoni e legittimi.
              he no, purtroppo non ho jacuzzi e spero vivamente che non venga richiesta o almeno così voglio credere

              per il solare termico intendi la predisposizione dell'Eco combi 2? Non c'è imminente necessità ma è cosa buona avere il puffer predisposto. Lasciando perdere la Klover con ACS integrata non resta che optare per Nordica PK-20.

              Comunque il rivenditore mi ha proposto un 1000 litri pipe in tank... vorrei davvero fargli capire con dati oggettivi che è leggermente sovradimensionato... tu parli di 500 in base a quale calcolo?

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              • #37
                Originariamente inviato da davidew89 Visualizza il messaggio

                Comunque il rivenditore mi ha proposto un 1000 litri pipe in tank... vorrei davvero fargli capire con dati oggettivi che è leggermente sovradimensionato... tu parli di 500 in base a quale calcolo?
                minore è l'esigenza termica dell'abitazione, a parità di kW generatore, maggiore deve essere il puffer (per quel che riguarda il riscaldamento) se vuoi avere il max della resa e delle prestazioni
                poi si deve considerare l'acs che è un discorso a parte

                500 lt da me e da altri esposto, è solo una misura ipotetica, che può benissimo variare in base alle tue esigenze (che mai saranno uguali a quelle di Tizio, Caio o Sempronio)
                alias Dott Nord Est

                la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                • #38
                  Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                  minore è l'esigenza termica dell'abitazione, a parità di kW generatore, maggiore deve essere il puffer (per quel che riguarda il riscaldamento) se vuoi avere il max della resa e delle prestazioni
                  poi si deve considerare l'acs che è un discorso a parte

                  500 lt da me e da altri esposto, è solo una misura ipotetica, che può benissimo variare in base alle tue esigenze (che mai saranno uguali a quelle di Tizio, Caio o Sempronio)
                  abbiamo detto che il generatore è da 20 kW (all'acqua 20 kW), l'abitazione ha termo dimensionati per 13 kW +/- 5% di dispersioni, in futuro qualche elemento in più in cucina ad oggi sprovvista di termosifone in quanto presente un termo camino. Avendo il puffer l'idea è quella di programmare la caldaia dalle 7:00 alle 23:00 per il mantenimento in temperatura dello stesso (primo avvio puffer a parte). In fase notturna il puffer dovrebbe rimanerer ad una T tale da permettere al mattino seguente un avvio rapido (30 min - 1 h). Per quanto riguarda l'ACS cosa considerare? Famiglia di 4 persone con 4 docce al giorno... quali altri dati servono?

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                  • #39
                    Originariamente inviato da davidew89 Visualizza il messaggio
                    l'idea è quella di programmare la caldaia dalle 7:00 alle 23:00 per il mantenimento in temperatura dello stesso
                    forse non ti è ancora chiaro la logica di funzionamento caldaia - puffer
                    non sei tu che devi accendere o spegnere la caldaia..... è lei stessa che si arrangia in base alle impostazioni che hai dato in ragione del puffer
                    tu lavori con il termostato interno, eventualmente cronotermostato che puoi gestire in fasce orarie o in climatica (che agisce sul rilancio riscaldamento a valle del puffer)
                    in pratica non è la caldaia che ti scalda la casa, ma lei serve a ripristinare quello che tu prelevi dal puffer per riscaldamento o/e acs (in base se lavori con una sola sonda e delta termico, oppure con due sonde min/max che sarebbe consigliabile)
                    alias Dott Nord Est

                    la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                    • #40
                      Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                      forse non ti è ancora chiaro la logica di funzionamento caldaia - puffer
                      non sei tu che devi accendere o spegnere la caldaia..... è lei stessa che si arrangia in base alle impostazioni che hai dato in ragione del puffer
                      tu lavori con il termostato interno, eventualmente cronotermostato che puoi gestire in fasce orarie o in climatica (che agisce sul rilancio riscaldamento a valle del puffer)
                      in pratica non è la caldaia che ti scalda la casa, ma lei serve a ripristinare quello che tu prelevi dal puffer per riscaldamento o/e acs (in base se lavori con una sola sonda e delta termico, oppure con due sonde min/max che sarebbe consigliabile)
                      Si certo, questo si la logica è questa, quando dico dalle 7:00 alle 23:00 voglio dire che sicuramente nella fascia notturna non c'è ricircolo sull'impianto termo e non vi è prelievo di acs. Resta inteso che se la T del puffer durante la notte scende ad un livello minimo impostato, la caldaia provvederà a riportare a temperatura il sistema.

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                      • #41
                        Originariamente inviato da davidew89 Visualizza il messaggio
                        dalle 7:00 alle 23:00 voglio dire che sicuramente nella fascia notturna non c'è ricircolo sull'impianto termo e non vi è prelievo di acs.
                        e anche qui erri.....
                        di notte si fa l'abbassamento della T°, non l'OFF
                        metti caso in Gennaio, fermi il riscaldamento a 21°, di notte esternamente la T° scende e internamente va ad esempio a 16°, cosa fai? lasci OFF? no
                        di notte si imposta una T° di solito 2° in meno che di giorno, così anche la casa si trasforma in volano termico (altrimenti avrai consumi maggiori e minor benessere)
                        quindi, anche di notte il riscaldamento può benissimo partire, e può esserci o meno richiesta di ON caldaia
                        alias Dott Nord Est

                        la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                        • #42
                          Per mia opinione...se non hai problemi di spazio metti il 1000 litri, non te ne pentirai.
                          Con molta probabilitá la caldaia ti fará una unica grande accensione al giorno, e con le caldaie a pellet conta farle lavorare più a lungo possibile con meno on off possibili, fasi in cui settimanalmente si bruciano chili di pellet a uffa

                          Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
                          Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                          • #43
                            Originariamente inviato da davidew89 Visualizza il messaggio
                            il determinante perciò si riduce al costo impianto installando l'uno rispetto all'altro...
                            Dal Puffer hai due mandate? Una per ACS tramite piastra e l'altra all'impianto di riscaldamento? Sono in parallelo?
                            Lo scambiatore a piastre (ed io ho quello) ha pro e contro, come tutte le cose. Ma e' piu' performante per alcuni aspetti rispetto ad altri sistemi. Poi si deve capire bene tutto. Gli impianti non sono tutti uguali.
                            Qui una semplice guida/brochure di un produttore (non e' il mio giusto per chiarezza)
                            » Categoria prodotti - TML Industrie Loddo - Innovative Tank Solutions
                            Comunque c'e' un topic per approfondire.
                            Ultima modifica di fedonis; 16-10-2020, 18:52.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                            • #44
                              il mio cordivari ecocombi 1 da 600 litri (pit) caricato tutto a 70-73 gradi in estate mi garantisce quasi 3 giorni di autonomia di acs per 3 persone. poi scende a 50 gradi e riparte la caldaia che gira per due ore circa e lo riporta alla T iniziale.
                              dai dati che hai meso, così a naso un 600 litri pit dovrebb essere il taglio giusto per te. però se puoi un 800 non sarebbe male.
                              tra le due possibili opzioni io ti consiglierei pit rispetto a piastra di scambio. oggigiorno con serpentine corrugate inox hanno prestazioni ottime. meno pezzi e meno costo.
                              per rendere l' idea della stratificazione anche con pit, quest'estate avevo tranquillamente parte alta a 70 gradi e bassa a 35....

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                              • #45
                                per fare altro esempio, ho tantissimi impianti a legna con puffer + piastra di scambio che caricano la caldaia una volta ogni 7 gg e hanno acs per 4/6 persone (cosa non possibile ad esempio con un PIT)
                                logicamente parliamo di legna, dove meno volte carico, meno fatica faccio (oltre ad aumentare la resa)......
                                alias Dott Nord Est

                                la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

                                Commenta


                                • #46
                                  Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                  e anche qui erri.....
                                  di notte si fa l'abbassamento della T°, non l'OFF
                                  metti caso in Gennaio, fermi il riscaldamento a 21°, di notte esternamente la T° scende e internamente va ad esempio a 16°, cosa fai? lasci OFF? no
                                  di notte si imposta una T° di solito 2° in meno che di giorno, così anche la casa si trasforma in volano termico (altrimenti avrai consumi maggiori e minor benessere)
                                  quindi, anche di notte il riscaldamento può benissimo partire, e può esserci o meno richiesta di ON caldaia
                                  Si è proprio così come dici se ci penso... poi è chiaro queste regolazioni si affineranno praticamente al momento. Sei davvero molto preparato e mi complimento. Quindi ritornando un momento sul pipe in tank, nella serpentina c'è l'ACS e la caldaia scalda la tecnica, entra ed esce dal puffer a prescindere dall'impianto termo e dall'utenza ACS. Se utenza fa richiesta di ACS vi è un ricircolo in serpentina dal basso verso la mandata posta in alto. Per quanto riguarda il calcolo dei litri del puffer pipe in tank c'è una stima più sperimentale che matematica fissata e consigliata tra i 500/600 litri in funzione dei kW della caldaia. bravo666 consiglia 1000 litri ma onestamente mi sembrano troppi (anche i costi lievitano) e non so se la sua osservazione sia effettivamente valida per il mio caso.

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                                  • #47
                                    Originariamente inviato da davidew89 Visualizza il messaggio
                                    Si è proprio così come dici se ci penso... poi è chiaro queste regolazioni si affineranno praticamente al momento. Sei davvero molto preparato e mi complimento.
                                    è il mio lavoro....
                                    sarebbe grave non lo fossi

                                    (anche i costi lievitano)
                                    ti sei prefissato un budget impianto ?

                                    e non so se la sua osservazione sia effettivamente valida per il mio caso.
                                    se andiamo a guardare gli impianti in austria, germania, ecc...... lì montare 1.000 lt su caldaie da 10 kW è la regola....
                                    (in un'impianto tu devi dare sempre la precedenza all'acs, quindi una quota parte del puffer non deve essere interessarta dal riscaldamento. Di conseguenza non saranno mai 1.000 lt per il riscaldamento, ma 1.000 - tot lt per rispetto acs, che saranno tanto maggiori su un PIT rispetto alla piastra perchè il PIT lavora sulla superficie di scambio serpentina, mentre la piastra lavora con scambio diretto esterno)
                                    alias Dott Nord Est

                                    la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                                    • #48
                                      Ti ho consigliato il 1000 litri perché ho letto che ti avevano proposto un oit da 1000, ingenuamente ho creduto ti avessero fatto un "prezzaccio" magari su qualcosa rimasto in magazzino.
                                      A questo punto se hai libertá di scelta la taglia adeguata per me é 800 se scegli il sistema dello scambiatore a piastre per acs, ma se pit resto della mia opinione che un 1000 sia preferibile, alla fine la caldaia lo scalda comunque e fa in ogni caso ancora meno accensioni, cosa sempre buona.
                                      Fai finta che il puffer sia una batteria, vero che le batterie più capienti impiegano più tempo a caricarsi ma durano anche di più, ed in ottica di un pit per me é sempre meglio abbondare che non deficere.
                                      Ovviamente non puoi esagerare, ma con una 20 kw a mio parere ci stai dentro alla grande

                                      Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
                                      Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                        ti sei prefissato un budget impianto ?
                                        Mah tra caldaia e puffer spero di cavarmela con € 5000 a cui aggiungere ulteriore materiale (tubi multistrato coibentato) + idraulico + elettricista (che potrei far da me). Non so se e quanti vasi di espansione mi occorreranno...

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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio
                                          il mio cordivari ecocombi 1 da 600 litri (pit) caricato tutto a 70-73 gradi in estate mi garantisce quasi 3 giorni di autonomia di acs per 3 persone. poi scende a 50 gradi e riparte la caldaia che gira per due ore circa e lo riporta alla T iniziale.
                                          dai dati che hai meso, così a naso un 600 litri pit dovrebb essere il taglio giusto per te. però se puoi un 800 non sarebbe male.
                                          tra le due possibili opzioni io ti consiglierei pit rispetto a piastra di scambio. oggigiorno con serpentine corrugate inox hanno prestazioni ottime. meno pezzi e meno costo.
                                          per rendere l' idea della stratificazione anche con pit, quest'estate avevo tranquillamente parte alta a 70 gradi e bassa a 35....
                                          athxp caldaia a pellet? Marca e modello? quanti kW? d'inverno come si comporta tutto il sistema? Sapresti descriverlo? Che consumi effettivi hai in fatto di pellet?

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                                          • #51
                                            fai CT2.0 o semplice detrazione ?
                                            alias Dott Nord Est

                                            la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                                            • #52
                                              Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                              fai CT2.0 o semplice detrazione ?
                                              Quasi sicuramente semplice detrazione per non rinunciare al termo camino e tenerlo come backup ma ancora devo ben definire cosa convenga fare... tu cosa consigli?

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                                              • #53
                                                il tuo budget è considerato lordo o netto ? cioè.....5.000 meno detrazione/CT2.0 oppure al netto ?
                                                alias Dott Nord Est

                                                la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                                                • #54
                                                  Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                                  il tuo budget è considerato lordo o netto ? cioè.....5.000 meno detrazione/CT2.0 oppure al netto ?
                                                  al netto, penso di farcela con una nordica pk-20 e l'eco combi 1 o 2... il resto a parte ovviamente

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                                                  • #55
                                                    al netto puoi permetterti prodotti/impianto molto più prestanti
                                                    (10.000 - 50% detrazione = 5.000 netto)
                                                    alias Dott Nord Est

                                                    la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                                      al netto puoi permetterti prodotti/impianto molto più prestanti
                                                      (10.000 - 50% detrazione = 5.000 netto)
                                                      Beh la nordica ha anche una certificazione ambientale aria pulita 5 stelle, wifi di serie, pulizia automatica... esistono prodotti più preformanti? Dalle mie parti propongono solo catorci a pedali...

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                                                      • #57
                                                        se 10.000 è il tuo budget per i componenti, puoi benissimo pensare a prodotti austriaci (che sono di una fascia completamente diversa)
                                                        alias Dott Nord Est

                                                        la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                                                        • #58
                                                          Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                                          se 10.000 è il tuo budget per i componenti, puoi benissimo pensare a prodotti austriaci (che sono di una fascia completamente diversa)
                                                          Ora certamente stai stimolando la mia curiosità, dimmi di più per quello che puoi soprattutto sull'aspetto dell'assistenza in italia in caso di guasto da riparare sul posto, un ricambio ecc...

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                                                          • #59
                                                            tutte le ditte sono organizzate per fare assistenza, altrimenti si "taglierebbero le gambe" da sole
                                                            di dove sei ?
                                                            alias Dott Nord Est

                                                            la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                                                            • #60
                                                              Originariamente inviato da davidew89 Visualizza il messaggio
                                                              Quasi sicuramente semplice detrazione per non rinunciare al termo camino e tenerlo come backup ma ancora devo ben definire cosa convenga fare... tu cosa consigli?
                                                              Ora come sei messo??

                                                              1- ok termocamino, che potenza? brucia cosa? legna? quanti qli/anno mediamente?
                                                              2- acs come la fai? metano? gpl? elettrica?
                                                              3- se vuoi integrare la caldaia + termocamino, servono altri accessori: circolatori e scambiatore aggiuntivo, centralina di gestione del tutto.... forse ti conviene aggiungere davvero un bel termosifone al posto del termocamino in cucina! ed andare esclusivamente con la nuova caldaia.

                                                              Molto diverso se hai metano e magari legna da ardere faidate da utilizzare sull' attuale termocamino!

                                                              Se descrivi bene la tua attuale situazione ed hai uno storico dei consumi dei vari combustibili..... riceverai dal forum molte altre dritte... e spesso portano l' utente a "rivoluzionare" le sue idee!!!!!

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