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**scresan** · 15-12-2017, 01:20

Originariamente inviato da perestuk Visualizza il messaggio

mi pento di non aver mandato il ritorno acs sul livello in alto del puffer in questo modo nn avrei avuto problemi:

Visto il materiale a disposizione forse � la soluzione migliore!!!!

Occhio a tirar via la miscelatrice sulla acs, � pericoloso avere acs improvvisamente sopra i 45 gradi!!!

**perestuk** · 15-12-2017, 20:08

comprare una miscelatrice ad hoc? unadeviatrice motorizzata da comandare con termostato? sarebbe semplice e veloce.. puo funzionare? link utili?

**perestuk** · 16-12-2017, 00:03

beh penso che appena possibile faro come dice moreno con un collettore da 1 1\2 attaccato al 2� e 3� livello del puffer (quelli liberi) sicuramente la situazione migliora, per questinverno asepetto di chiudere e coibentare bene il tutto e tenere il puffer sempre piuttosto carico. moreno mi spiegheresti meglio le dimensioni e la possibile realizzazione della cosa? per il momento ho semplicemente un tubo 3\4 di ritorno dall'acs che va sul 3�livello (in basso).
aggiungere deviatrici miscelatrici o quantaltro mi sembra in effetti una porcata

**perestuk** · 16-12-2017, 17:57

l'idea dello stratificatore di moreno potrebbe essere realizzata anche senza usare i 4 livelli del puffer ma solo i 2 centrali avendo gia buoni risultati, vorrei solo capire meglio come realizzarla:

un tubo di sezione raggauardevole come un collettore che inserito di mezzo all'attuale ritorno acs dia la possibilita all'acqua eventualmente calda di risalirlo e entrare nella parte piu similie di temperatura?

..se puo andare in qualche ora potrei riuscire a svuotare puffer, montare stratificatore, ricaricare tutto

**gesus** · 20-12-2017, 08:32

seguo, penso che l idea sia quella ma visto che ci sei lo farei per tutto il puffer, quindi su tutte le altezze, in questo senso pero mi chiedevo volendo utilizzare lo stratificatore per tutti i ritorni, li si collega tutti in basso con diversi Tee o qualcosa di simile insomma senza rischi di ritorni tra i rami che arrivano?

**perestuk** · 20-12-2017, 22:45

ho pensato anchio di estendere l'idea dello stratificatore a collettore per tutti i ritorni solo che � un lavorone e sancirebbe l'inutilita del lavoro gia fatto.. inoltre col ritorno termosifoni non ho problemi il ritorno non � mai sopra i 50�-55� (60�la mandata) + il grundfos gira talmente piano che non rimescola granch� sul fondo del puffer. oggi ho provato a tamponare il problema togliendo la miscelatrice all'acs mettendola sulla mandata dal puffer che serve l'acs (anticondensa al contrario, come per i temrosifoni) = risultati deludenti in piu a circolatore fermo l'acqua continua a girare (naturale), una valvola europa al posto della clapet forse risolveva il prblema.

la cosa piu risolutiva probabilmente � mettere il ritorno acs in alto al puffer, l'unico posto sarebbe sulla mandata dei termi, e miscelare acs in uscita dal boiler ...bah, sono un po scoraggiato dopo tutto il sangue che c'ho buttato non so bene che pesci pigliare.

**scresan** · 21-12-2017, 09:12

Originariamente inviato da perestuk Visualizza il messaggio

.....

la cosa piu risolutiva probabilmente � mettere il ritorno acs in alto al puffer,....

La cosa piu' logica, considerato il fatto che � molto probabile che il ritorno dal boiler abbia una t molto simile alla mandata, causa poco scambio tipico di quel tipo di boiler !

**perestuk** · 22-12-2017, 22:11

vi tedio con un quesito per la mia unical:
nn sempre ho legna omogenea (umidita, tipo, stagionatura) e mi capita magari di metterci legna un po piu secca e stagionata che con le regolazioni di aria primaria e secondaria della precedente legna umida mi fanno schizzare la temperatura fumi a 300� e se putacaso mi dimentico di ricarburare la caldaia mi butta mezza carica nella canna fumaria.

quindi non potendo agire in modo automatico su aria primaria e secondaria ho pensato che sarebbe carino controllare il ventilatore in relazione alla temperatura fumi ...!

non intendo necessariamente modulazione elettronica basterebbe qualcosa di elettromeccanico a tre velocita e potrebbe funzionare cosi: manetta dall'inizio per poi passare a una velocita moderata verso i 200�. bassa a 230�, spegne a 250�. mi viene da pensare a un regolatore di tensione che lavora con una sonda temperatura

..purtroppo non ho particolari doti elettrotecniche o informatiche (magari arduino!), nn capisco una cippa.

qualcuno ha idee di semplice relizzazione e un discreto lowcost?

PS: il problema acs per questinverno l'ho risolto lavorando sempre con meta puffer a 70-80�, spostando la miscelatrice dal sanitario (attacchi sanitari boiler) alla mandata dal puffer (attacchi acqua tecnica boiler), quindi non lo carico a 80� e poi miscelo ma lo carico direttamente a 45� in piu strozzando le valvole manuali acs in uscita/entrata puffer faccio lavorare meglio la miscelatrice e ho un ingresso del ritorno acs nel puffer meno turbolento (meno irmescolamenti)... funziona, mantiene meglio la stratificazione ma probabilmente si puo migliorare

**scresan** · 22-12-2017, 22:40

.... senti Moreno Risorti, chiedigli dove ha comprato la sua centralina..... con 100 euro passa la paura ed hai una cosa seria da installare!

**fabriziowhite** · 23-12-2017, 14:46

Ciao, se vuoi il mio parere che da consiglio di Moreno ha acquistato un paio di anni fa centralina Econet che soddisfa pienamente tutto l'impianto, caldaia,puffer,acs,riscaldamento....ecc.....
La gestione dei fumi con apposita sonda ti verifica la temperatura secondo le tue esigenze, per esempio con la regolazione Pid ha la possibilit� di modulare a tuo piacimento l'uscita fumi, io per esempio ho un accensione graduale e lenta per evitare shock termici in camera di combustione , dopo che l'accensione � avvenuta ho impostato una temp max fumi di 180�, pian piano viene raggiunta il sistema modula la velocit� della ventola e mantiene stabile la temperatura senza sprechi e continuamente modula e corregge, quando la centralina va al di sotto di una temp X per un determinato tempo (tutti parametri impostabili da utente) spegne la ventola per mancanza combustibile.
L'unico dettaglio che Econet non rilascia pi� i suoi prodotti a chi non ha partita iva quindi ti devi appoggiare ha qualcuno che ti pu� fare l'acquisto, avrei voluto acquistare il modulo web e mi hanno richiesto questo piccolo dettaglio..........
Sicuramente quando interverr� Moreno ti dar� dettagli preziosi e sicuramente pi� precisi dei miei, ma come dice Scresan con una spesa non troppo eccessiva hai una buona se non ottima soluzione

**perestuk** · 22-11-2020, 19:31

Salve, ho un problema di scambio temp tra caldaia(fiamma inversa elettromeccanica 30kw) e puffer (2.5mc). Nonostante la massima potenza (3) impostata sul laddomat lo scambio � minimo e la T in caldaia sale progressivamente fino a 88 gradi e conseguente blocco caldaia fino ad abbassamento T e d'accapo in loop fino ad esaurimento legna. Sembra mezzo tappato o aria ma gli sfiati sembrano ok. A regime le t del laddomat sono:70-80 il bypass, 20 il ritorno dal puffer, 30 il ritorno in caldaia (dovrebbe essere 60-70). I filtri a y su bypass e puffer li ho (faticosamente) puliti. L'impianto per 3 anni ha funzionato bene. Per tirare giu il laddomat dovr� svuotare impianto (pi� d 2.5mc) perch� una delle 3 valvole laddomat nn stagna.. E va be. Dite il problema possa essere il laddomat (pasticca termostatica)? o intasamento di morchia. Svuotando l'impianto avr� modo di verificare ma nel frattempo chiedo a voi esperti magari avete suggerimenti

**scresan** · 22-11-2020, 21:43

Si!

Devi smontare la vite della pastiglia termica e sfilare l' intera valvola (in ottone) lavare e pulire bene il tutto.

In 10-12 anni nel mio (laddomat21) l'ho fatto un paio di volte, quando la T del ritorno, nel mio caso, sale oltre i 72 gradi di setup della pastiglia termica.

Potresti avere anche il bulbo della pastiglia termica rotto (fuoriuscita della cera interna) e va sostituito.

1- chiudi alla meglio le 3 valvole
2- porta a pressione zero l' impianto facendo fuoriuscire un po' d' acqua tecnica
3- svita il bulbo
4- se perde, riavvita il solo coperchio
5- lava e pulisci bene la valvola (paietta inox, o mettila a mollo nell' aceto)
6- controlla se funziona il pistoncino del bulbo (lo metti in un padellino sul gas e dovrebbe aprirsi a 65-72 gradi o il valore su stampigliato )
6b- per sicurezza potresti ordinanne uno subito e sostituirlo con uno nuovo (credo costi 25 euro)
7- riomonta tutto.

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... buon lavoro!

**perestuk** · 22-11-2020, 22:04

Grazie scresan.. Avevo pensato la stessa procedura tranne che portare prima la prx a 0 solo nn ero sicuro che il tappo della pastiglia termostatica fosse separabile dal resto per ritappare l'impianto. Ho pocanzi trovato il manuale laddomat 21-60 e coincide con quanto dici

**perestuk** · 23-11-2020, 11:45

Tolto il tappo ho inondato il perno della cartuccia termostatica con wd40 che sembrava intacconito poi ho messo in un pentolino d'acqua semibollente il tutto e nellespandersi il pernetto � addirittura uscito (occhio), si portava dietro un rivolo di pasta bianca, lho rimesso dentro con tutto il rivolo attentamente e riprovato: funzionava ancora. nel rimontare, la cartuccia m'� cascata dentro il laddomat un paio di volte (con l'acqua che scorreva il tutto era pi� difficile), se nn si tira gi� tutto e nn stagnano le valvole � un lavoraccio. Anyway va una bomba, tira gi� la T in caldaia na meraviglia senza spendere 50� di cartuccia che tanto non ce li ho. Scresan da 3 anni un grande maestro!

**GiuseppeRG** · 23-11-2020, 13:04

attenzione
se � uscita "pasta", la regolazione non sar� pi� esatta
a quanto "tira gi�" la T� di caldaia ora ?

**perestuk** · 23-11-2020, 16:32

Cn laddomat a velocit� 1 si assesta sugli 80-82 gradi. Lo tengo a velocit� 2 e la T caldaia oscilla tra i 75 e gli 85: sale a 85 riscende a 75 poi comincia a risalire fino a 85 e cos� via.. Il tutto con ritorno dal puffer di 15gradi. In effetti con puffer freddo ha sempre un po' oscillato ma prima giocava su T pi� basse. Il vermetto di pasta che era attaccata allo stantuffo l'ho reinfilato dentro quando ho reinserito lo stantuffo nella capsula. Credo che 2-3 gradi si sia starato. Per� funziona e il puffer lo carica a dovere

**GiuseppeRG** · 23-11-2020, 16:41

questi sbalzi di T� che variano sono sintomo che la cartuccia non fa il suo lavoro
se fosse ok, ad esempio tarata a 72�, sul ritorno dovrebbe stare sempre 72/73� (logicamente se la caldaia in uscita � superiore) e salire solo quando anche il puffer nella parte sotto � a 72�.
poi, da 72 la caldaia scalda e la fa uscire ad esempio a 80� (e se l'uscita varia, significa che in caldaia arriva acqua a T� oscillanti, oppure che la caldaia non ha una combustione continua omogenea)

**perestuk** · 23-11-2020, 16:57

Si la cartuccia sembra che lavora on/off e nn in modo progressivo... Mo che mi ci fai pensare nn ho guardato la temp che il laddomat manda in caldaia ho solo toccato alla cieca il tubo che era caldo (direi una 50ina di gradi dopo un paio di min che aveva attaccato il laddomat), domani controllo se il ritorno � costante e a che temperatura. Domani aggiorno. Grazie doc

**perestuk** · 24-11-2020, 12:15

Caldaia oscilla 78-82,fumi 220, ritorno in caldaia fisso a 60 il tutto con ritorno puffer a 25 gradi. Meglio nn si pu� pretendere, grazie a tutti

**GiuseppeRG** · 24-11-2020, 12:27

metti un regolatore tiraggio fumi........ (hai i fumi altini)

**scresan** · 24-11-2020, 12:37

... o chiudi mezzo giro la regolazione dell' aria primaria.

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