Esperienza caldaia pellet Blucalor 32Kw - EnergeticAmbiente.it

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Esperienza caldaia pellet Blucalor 32Kw

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  • Esperienza caldaia pellet Blucalor 32Kw

    Ciao
    dato che lo spirito di un forum è condividere esperienze, avere consigli ed aiuti, apro questo thread per portare la mia personale esperienza -da semplice utilizzatore- della caldaia Bluenergy modello Blucalor, che -da profano- reputo simile come pensiero alla più conosciuta Laminox idro. Una caldaia "pronta all'uso" con puffer integrato.
    Il modello scelto è da 32KW con serbatoio del pellet da 270kg e 180 litri di puffer, senza solare. Da sfruttare sia per riscaldamento, sia per ACS anche d'estate.
    E' stata installata ad inizio anno ma per ora ho potuto testarla in modo adeguato solo con ACS: ho consumato circa 1,3 sacchi a settimana per ACS (calcolato da Maggio di quest'anno). Siamo in 3 in famiglia. L'acs viene ricavata dallo scambiatore in rame immerso nell'acqua tecnica e da uno scambiatore a piastre collegato alla pompa anticondensa.
    L'azienda dichiara che, in 90/120sec la fiamma è accesa e dalle mie misurazioni è un dato coerente con quanto dichiarato.
    Altro fattore interessante, che non ho approfondito se altre caldaie hanno, è la pulizia del braciere/griglia con aria compressa. Anche in mancanza di corrente elettrica non devo preoccuparmi di pulire il braciere e di far ripartire la caldaia in quanto si pulisce e riparte da sola.

    Io posso esprimere la mia completa soddisfazione: semplice nella configurazione (più semplice è, meglio è), semplice anche come componentistica ( meno pezzi che possono rompersi), ampio cassetto cenere (lo svuoto ad ogni carico di pellet) e con il serbatoio da 270Kg ho caricato il pellet ai primi di maggio e poi ai primi di agosto (comodità unica!) e una solidità che non ho visto in altre caldaie che sembravano delle stufe travestite da caldaia. Non ultimo la disponibilità e la competenza dell'azienda produttrice con cui ho avuto contatti diretti.

    Se avete domande o curiosità, sono qua.

    Ciao
    Filippo

  • #2
    Allego alcune immagini chiarificatrici:


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ID: 1971283



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    • #3
      Originariamente inviato da fguasti Visualizza il messaggio

      Altro fattore interessante, che non ho approfondito se altre caldaie hanno, è la pulizia del braciere/griglia con aria compressa. Anche in mancanza di corrente elettrica non devo preoccuparmi di pulire il braciere e di far ripartire la caldaia in quanto si pulisce e riparte da sola.
      Cioè, fammi capire, l'aria compressa come la carichi, con la pompa? Ma poi, se manca la corrente elettrica, come dovrebbe funzionare la caldaia?
      Quot homines tot sententiae

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      • #4
        Ciao
        domanda 1: c'è un compressore d'aria. Doamnda 2: puoi riformulare la domanda perchè non è chiara.
        F.

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        • #5
          Ciao, dopo un po di utilizzo e sopratutto in inverno, hai mai avuto problemi con l'ACS? sto valutando anche io questa caldaia, da quello che ho capito il serbatoio del pellet è necessario giusto? Come prezzi siamo in linea con altre caldaie tipo nordica?

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          • #6
            Ciao Manustar,
            nessun problema di ACS in inverno, anche dopo due doccie di seguito. Si, il serbatoio è necessario, potrai vedere che ci sono tre tipi di serbatoio: il 160, il 270 (quello che ho io) ed il 600 Kg. Come prezzi siamo in linea con le altre marche.
            Da Novembre ad oggi, per il riscaldamento ho consumato circa 2 sacchetti di pellet al giorno per riscaldare circa 200mq. Le temperatura zona giorno (55mq) è attestata sui 20 gradi, la zona notte (75mq) è sui 18,5 gradi ed un'altra parte della casa non utilizzata per l'uso quotidiano (70mq) anch'essa attestata sui 18 gradi. Abbiamo avuto comunque un Novembre e Dicembre abbastanza caldi riferiti alle medie stagionali.
            In questi ultimi giorni di freddo il consumo è stato di 2,2 / 2,4 sacchetti al giorno.
            Se hai altre domande, sono qua!
            Ciao
            Filippo

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            • #7
              Grazie mille Filippo, stavo valutando questa caldaia perchè ha il puffer da 180 litri ed io ci abbinerei anche un pannello solare, l'unica problematica è l'ingombro, io ho un locale tecnico molto piccolo, circa 1,75mq, (sembra che la caldaia si monti in 1,5 mc con serbatoio da 160kg)

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              • #8
                aggiungo anche una cosa, tu hai messo un solare termico abbinato? le temperature di esercizio e i vari dati li gestisci remotamente? ha una sua interfaccia wifi?

                scusa per la miriade di domande

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                • #9
                  Ciao anche a me ha attirato il mio interesse questa caldaia..
                  Riesci a valutare quanta cenere produce o meglio ogni quanto è effettivamente necessario scaricarla? Oltre la cenere da quello che ho capito non ci sono altre manutenzione altre pulizie durante le stagione, corretto?

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                  • #10
                    @Manustar: nessun solare termico, economicamente parlando non valeva la pena (almeno per me) spendere qualche migliaia di euro per il solare quando consumo un sacchetto a settimana per l'acs durante il perido estivo. Nessuna gestione remota/wifi o altro. Le temperature in casa le regolo via cronotermostato. I valori della caldaia sono stati impostati durante l'installazione e non c'è necessità o motivo di variarli.
                    @Gioga: Il cassetto cenere è enorme e lo svuoto ogni due riempimenti del serbatoio pellet quindi ogni 30 sacchetti/mezzo bancale. Ad oggi ho utilizzato il pellet Green dragon Croato e d il Firestixx. Più o meno si equivalgono, sia come resa sia come cenere. Quando svuoto il cassetto pulisco anche la grata del bruciatore con una spazzola di ferro. Nient'altro. Pe rla pulizia scambiatori fumi, c'è una leva che "scuote" i turbolatori e la sporcizia cade nel cassetto.

                    Filippo

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                    • #11
                      Ciao,

                      sembra che si possa anche aggiungere legna ( non ho approfondito se in contemporanea con il pellet);
                      hai avuto modo di provarla in questo modo ?

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da sspintux Visualizza il messaggio
                        Ciao,

                        sembra che si possa anche aggiungere legna ( non ho approfondito se in contemporanea con il pellet);
                        hai avuto modo di provarla in questo modo ?
                        Ciao
                        NON mi risulta si possa aggiungere legna.

                        Filippo

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                        • #13
                          Originariamente inviato da fguasti Visualizza il messaggio
                          Ciao
                          NON mi risulta si possa aggiungere legna.

                          Filippo
                          Ciao,
                          in questo depliant compare anche versione legna-pellet .... ma non dice molto
                          https://www.bluenergy.eu/prodotti-e-...ownload&fid=10

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                          • #14
                            .... in pratica apri la porta con il bruciatore a pellet e chiudi la porta senza, aggiungendo qualche pezzo di legna nel braciere.

                            .... ma ...nutro forti dubbi che sia un qualcosa di utile!!!

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                            • #15
                              Originariamente inviato da fguasti Visualizza il messaggio
                              Ciao
                              dato che lo spirito di un forum è condividere esperienze, avere consigli ed aiuti, apro questo thread per portare la mia personale esperienza -da semplice utilizzatore- della caldaia Bluenergy modello Blucalor, che -da profano- reputo simile come pensiero alla più conosciuta Laminox idro. Una caldaia "pronta all'uso" con puffer integrato.
                              Il modello scelto è da 32KW con serbatoio del pellet da 270kg e 180 litri di puffer, senza solare. Da sfruttare sia per riscaldamento, sia per ACS anche d'estate.
                              E' stata installata ad inizio anno ma per ora ho potuto testarla in modo adeguato solo con ACS: ho consumato circa 1,3 sacchi a settimana per ACS (calcolato da Maggio di quest'anno). Siamo in 3 in famiglia. L'acs viene ricavata dallo scambiatore in rame immerso nell'acqua tecnica e da uno scambiatore a piastre collegato alla pompa anticondensa.
                              L'azienda dichiara che, in 90/120sec la fiamma è accesa e dalle mie misurazioni è un dato coerente con quanto dichiarato.
                              Altro fattore interessante, che non ho approfondito se altre caldaie hanno, è la pulizia del braciere/griglia con aria compressa. Anche in mancanza di corrente elettrica non devo preoccuparmi di pulire il braciere e di far ripartire la caldaia in quanto si pulisce e riparte da sola.

                              Io posso esprimere la mia completa soddisfazione: semplice nella configurazione (più semplice è, meglio è), semplice anche come componentistica ( meno pezzi che possono rompersi), ampio cassetto cenere (lo svuoto ad ogni carico di pellet) e con il serbatoio da 270Kg ho caricato il pellet ai primi di maggio e poi ai primi di agosto (comodità unica!) e una solidità che non ho visto in altre caldaie che sembravano delle stufe travestite da caldaia. Non ultimo la disponibilità e la competenza dell'azienda produttrice con cui ho avuto contatti diretti.

                              Se avete domande o curiosità, sono qua.

                              Ciao
                              Filippo
                              grazie della tua esperienza condivisa, ma mi interessa il prezzo "finito". Hai usufruito di agevolazioni?
                              grazie
                              romo

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                              • #16
                                Ciao Romo,
                                per il prezzo prova a sentire qualche rivenditore o direttamente l'azienda che sicuramente ti potrà indirizzare da aziende che la trattano. Come puoi vedere dal sito ci sono Incentivi dallo stato con detrazioni fiscali e contributi in conto capitale:
                                • Conto Termico – Contributo in conto capitale
                                • Detrazione fiscale del 65% – Riqualificazione energetica
                                • Detrazione fiscale del 50% – Ristrutturazione

                                Filippo

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