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Al giorno d'oggi il mercato immobiliare ha un trend negativo causato dalle eccessive tasse, (IMU, TARI; TASI ecc ecc) . E' diventata il bancomat dello stato. Nel mercato immobiliare purtroppo vige il detto "stucco e pittura fanno bella figura." La rivalutazione dell'immobile non coprirà purtroppo mai le spese affrontate per l'isolamento .
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Beh, sicuramente auspicabile prevederla, certo. Ma questo a prescindere dal generatore. Che se isolata, anche la biomassa impiegata sara' pochissima.Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]Commenta
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Quello era un detto della Marina. "stucco e pittura, carriera sicura"! Comunque non concordo. Vivere in una casa isolata e con una spesa minima di mantenimento, vuole dire, cavolo se vuole dire.Originariamente inviato da Luigi_veneto Visualizza il messaggio[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]Commenta
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certo, ma quando si ripaga? maiOriginariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
per il discorso rivalutazione, isolata o meno, la casa vale uguale se la vendi (non se la compri in agenzia....)Commenta
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Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioBeh, insomma, non direi proprio. Ma poi il discorso del ripagarsi.. Perche', se ti compri nuova una casa da 400000 mila euro, quando si ripaga? Cosa vuole dire "quando si ripaga"? Quando rientri dell'investimento? E quindi una casa nuova ti fa rientrare da investimento e una ristrutturata completamente no? Cosa intendi dire?[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]Commenta
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Originariamente inviato da Luigi_veneto Visualizza il messaggio
Il benessere lo ottieni solo con sistemi di riscaldamento ad irraggiamento: ovvero molta superfici radiante e poca T.
E siamo dacapo!
oppure ti immagini di stare al caldo in casa ed avere un buon confort con il solito cronotermostato e temosifoni a 70 gradi?
Ragionaci su, e vedrai che indipendentemente dalla soluzione, i kwh termici che ti serviranno saranno quelli, che tu li ottenga dalla catasta della legna alla pdc sul marciapiede.
Sulla legna ho fatto qualche anno, ma è una tortura essere ogni giorno, almeno una volta in sala termica a caricare spacconi!
E siamo da capo. Automatizzare. Serve il pellet!
Ma se serve il pellet ed un sistema ben fatto di carico/stoccaggio, pulizia caldaia..... non è meglio a parità di costo dell' energia termica e impianto, spendere di piu' e cambiare i termosifoni?
A te decidere!Commenta
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e il costo isolamento, cappotto, VMC, ecc ecc?Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
sembra che "ci si dimentichi" sempre qualcosa per strada...............
mah.....
P.S: io non ho cappotto, e non mando l'acqua a 70°, con i termosifoni in ghisa........Commenta
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che se io ho una casa, e per isolarla devo spenderci 50.000/60.000 euro, e magari dimezzare i costi di riscaldamento, questi soldi spesi non si ripagheranno mai con il risparmio che ottengo.Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
altro discorso quello etico, per cui isolare è bene, ma allora andiamo sulle idee (che sono varie e vaste), non sui conteggi matematici.Commenta
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E' un discorso che non sta in piedi. Cosa vuole dire ammortizzare? Rientrare in un tot tempo dei soldi investiti. Ci siamo su questo? Se uno si compra una casa nuova, in quanto tempo ammortizza? Capisci da solo che non sta in piedi questa cosa? Se ho una casa che vale 120 e poi spendo per isolamento, tetto, vmc, impianti etc etc, nel tempo spendero' poco per mantenerla, allo stesso modo di quello la casa la ha acquistata nuova. Non ha senso parlare di rientri.Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio[SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]Commenta
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Quindi potresti andare a pdc.Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
Luigi su 150mq se non vuoi fare cappotto l'impianto più conveniente è pdc e fotovoltaico. SEMPRE E COMUNQUE.
Poi se PIACE caricare la legna ok è un altro discorso.
Ma con pdc e fotovoltaico spendi MENO della legna e NON fatichi.
Ovviamente il cappotto NON serve.
STOP
Poi chi ti dice che rimani al freddo su 150mq in classe G è uno che NON sa dimensionare un impianto a pdc.
STOP
Il resto della scelta è in base ai gusti personali ma a livello di conti economici pdc+fotovoltaico spendi MENO della legna sia come impianto che come costi annuali.Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kwCommenta
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Questa è una risposta breve, ma concreta. quindi secondo il tuo parere una PdC potrebbe fare al caso mio ?Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggioCommenta
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ma non la mando neppure a 50°...perchè la mia casa e la mia distribuzione non sono tarate per quella temperatura....Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
quindi, appunto di cosa ??
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io mando a 60/62°, casa in classe G --, 200 mt circa, ghisa.Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
mi consigli quale PDC ? mi dai anche la garanzia sul cop ?Commenta
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Sarebbe il mio caso, radiatori in ghisa, casa che al 99% sarà in classe G , la superficie però 150.Commenta
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Eh dott, la responsabilità va ben oltre il post di un forum ...Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioCommenta
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dlrowolleh, sai.... lo schermo del pc maschera bene sia le identità che le responsabilità.....Originariamente inviato da dlrowolleh Visualizza il messaggio
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Chi ti dice il contrario è un semplice venditore di fumo (o fumarole)...Originariamente inviato da Luigi_veneto Visualizza il messaggio
Questo era durante il corso di marKKeting 1 oppure marKKeting 2?Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
Sei davvero il mio mito.
ovviamente per rispondere a chi legge dico solo di guardare le certificazioni delle pdc a t mandata 55°...
Facciamo così se non sono vere quelle figuriamoci le famose cinque stelle ambientali...
Per non parlare di umidità della legna e di resa del pellet...Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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quindi anche il termotecnico interpellato da Luigi ?Chi ti dice il contrario è un semplice venditore di fumo (o fumarole)...
no, era una semplice domanda.... su cosa tu faresti o proporresti a casa miaQuesto era durante il corso di marKKeting 1 oppure marKKeting 2?
e con quali garanzie
bene, rimane la domanda: garantisci tu ?ovviamente per rispondere a chi legge dico solo di guardare le certificazioni delle pdc a t mandata 55°...
mai detto che non siano vere quelle delle PDCFacciamo così se non sono vere quelle figuriamoci le famose cinque stelle ambientali...
il problemino è a quali condizioni.....ehehehehh
10 euro su amazon per un misuratore di umidità e passa la pauraPer non parlare di umidità della legna
contesta gli enti che certificano, no? magari tu sai qualcosa che gli altri non sanno......e di resa del pellet...Commenta
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Non lo conosco, aspetto i dati.Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
Per casa tua vedi tu...Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
Le stelle ambientali, i kwh del pellet?Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
Per non parlare dei kwh della legna.... chi garantisce tu?
Io NON contesto nessuno, sei TU che contesti i COP...... i miei erano semplici esempi dopo la TUA contestazioneOriginariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
Vai a dirlo a loro se secondo te sono dei cioccolatai
Certificate holders - Keymark
Ti metti sempre in situazioni imbarazzanti è incredibile.....Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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certo, ai miei clienti garantisco quello che dicoLe stelle ambientali, i kwh del pellet?
Per non parlare dei kwh della legna.... chi garantisce tu?
sai... chi paga, non vuole solo bla bla bla....
forse non capisci ciò che scrivo...Io NON contesto nessuno, sei TU che contesti i COP......
io non contesto il cop in se stesso, contesto quando tu dici sempre il cop maggiore senza considerare tutte le variabili
sai, pensavo la stessa cosa di te.....Ti metti sempre in situazioni imbarazzanti è incredibile.....Commenta
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Non sapevo che la tua società fosse in grado di certificare stelle ambientali e resa del pellet, complimenti.... ovviamente scherzo perchè sappiamo bene che non sei in grado di farloOriginariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
Dove trovo l'acccreditamento della tua società come certificatore????
Dunque corso di marKKetting 3? O è il Master?
Che figure ragazzi......
Quale cop maggiore? Ho parlato di cop a 55°... non so se hai presente.... forse no...Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
tutte le variabili? anche in impianti a biomassa le variabili sono molte e allora???
Ma io penso che le figure si stanno moltiplicando.... vedi tu se conviene continuareOriginariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggioCasa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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leggi od ho scritto che certifico stelle ambientali e rese pellet?Non sapevo che la tua società fosse in grado di certificare stelle ambientali e resa del pellet, complimenti....
perbacco...ti inventi pure le cose......vabbè...
proprio vero....Che figure ragazzi......
certo, ma umidità, resa, pellet, ecc ecc posso controllarleanche in impianti a biomassa le variabili sono molte e allora???
le condizioni esterne che assieme ad altro definiscono il COP, no...
ah per me non c'è problema....Ma io penso che le figure si stanno moltiplicando.... vedi tu se conviene continuare
continuiamo finchè vuoi, mi diverto pure....
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Ti lascio al tuo divertimento e a controllare le rese del pellet...
Complimenti ed auguri per le cose che scrivi....
A me è bastato che scrivessi queste cose. Al resto ci penserà chi legge.Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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la miglior cosa che potevi scrivere....Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
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Soprattutto leggendo questo tuo commentoOriginariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggiola miglior cosa che potevi scrivere....
condivido
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Scusatemi, a parte la discussione sulle rese o non rese delle PdC e del pellet, dallo scambio "epistolare" mi pare di capire che Max confermi la possibilità di utilizzo delle PdC anche con radiatori in ghisa e quindi con temperature dell'acqua attorno ai 60° , mentre Dottor NE nutre dei forti dubbi sulla resa delle PdC a temperature "alte", o meglio la PdC ha un consumo esponenziale rispetto ad un utilizzo delle PdC con temperature acqua a 28\30 gradi.
Il mio termotecnico non è contrario alle PdC , ma non consiglia la PdC, perchè nutre dei dubbi sul consumo e sulla durata della macchina con temperature esterne rigide e acqua a temperature alte. In pratica il mio termotecnico mi spiegava che la PdC funziona, ma utilizzando la similitudine delle auto, è come avere una 500 che viaggia costantemente al massimo dei suoi girià , beve come una Ferrari ed il motore lavorando ad alti regimi non potrà resistere come quello che lavora a regimi "normali". Come mi diceva il mio termotecnico, è vero che al giorno d'oggi le PdC hanno fatto passi da giganti, utilizzare una PdC su impianto a radiatori era impensabile fino a qualche anno fa, ma non sono ancora ad un livello tale da garantire tutto quello che sulla carta promettono.
Il suo consiglio è quello di attendere ancora qualche anno.Commenta
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Dato che ieri sera l'ho fatta, ti mostro una simulazione in zona E, clima 2018/2019 (forse è cambiato, ma questo è!)
dove, anche se a step (non ho ancora introdotto la curva climatica vera) ho simulato T termosifoni a 55 gradi.....
cop 3,87 annuo
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peccato che quel dato non serva a nulla, perchè considera anche primavera, estate ed autunno.
ecco un classico modo di confondere le idee altrui, poi fatto pure da un moderatore.............
bah.....
ecco le risposte già date a tal proposito nell'altra discussione (post 1089 e post 1090) : Indeciso: caldaie a Pellet o PDC ?
anzi, se prendiamo i dati della tabella riguardante l'inverno, beh... meglio non scriverli, altrimenti la PDC fa una bruttissima figura.... in base a quella tabellaCommenta
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Quello che non riesco a capire è perché alcuni tecnici o sedicenti tali si ostinano a pensare di dover mandare 60°
Il grandissimo problema nasce proprio da questa totale "ignoranza".
Spendere 10 o €15000 per un mega impianto a biomassa addirittura si potrebbe pensare che sia una cifra congrua..... Spendere 1000 o €2000 per adeguare l'impianto a termosifoni per una pdc (sempre che ce ne sia bisogno) sembra quasi sia un'eresia...
Ma...Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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