Buongiorno,
ho un quesito da porre. Qualche anno fa, per il riscaldamento dell'ACS ci siamo dotati di un impianto a pannelli solari di 3 moduli ed un boiler da 450 litri. L'anno scorso, è stata sostituita la vecchia caldaia a legna con una nuova, mettendo un puffer da 1000 L e collegando anche il boiler dell'ACS. Durante i periodi di funzionamento della caldaia, è necessario programmare la priorità dei servizi della stessa, ovvero riscaldamento o ACS.
Sono state provate entrambe le soluzioni, ma nessuna delle due è risultata totalmente soddisfacente. Priorità al riscaldamento significa che prima scalda i 1000 L del puffer, e nei periodi di mezza stagione, quando si accende la caldaia a giorni alterni (o anche meno, magari solo fine settimana o in corrispondenza di perturbazioni), dal momento dell'accensione ci mette un po' (qualche ora) a scaldare l'acqua. Priorità all'ACS significa che se il boiler dell'ACS non rimane caldo, il riscaldamento non parte, e in pratica per far partire il riscaldamento al mattino con la carica residua della sera precedente è necessario portarlo in prossimità del 100% di carica con rischio di farlo andare in ebollizione; aumentano anche i consumi mi pare.
Inoltre l'impostazione della priorità va fatta dal tecnico specializzato, pertanto non può essere cambiata di continuo.
La domanda è: non sarebbe forse meglio eliminare il boiler dell'ACS, collegare i pannelli al puffer e usare solo quello per entrambe le cose?
ho un quesito da porre. Qualche anno fa, per il riscaldamento dell'ACS ci siamo dotati di un impianto a pannelli solari di 3 moduli ed un boiler da 450 litri. L'anno scorso, è stata sostituita la vecchia caldaia a legna con una nuova, mettendo un puffer da 1000 L e collegando anche il boiler dell'ACS. Durante i periodi di funzionamento della caldaia, è necessario programmare la priorità dei servizi della stessa, ovvero riscaldamento o ACS.
Sono state provate entrambe le soluzioni, ma nessuna delle due è risultata totalmente soddisfacente. Priorità al riscaldamento significa che prima scalda i 1000 L del puffer, e nei periodi di mezza stagione, quando si accende la caldaia a giorni alterni (o anche meno, magari solo fine settimana o in corrispondenza di perturbazioni), dal momento dell'accensione ci mette un po' (qualche ora) a scaldare l'acqua. Priorità all'ACS significa che se il boiler dell'ACS non rimane caldo, il riscaldamento non parte, e in pratica per far partire il riscaldamento al mattino con la carica residua della sera precedente è necessario portarlo in prossimità del 100% di carica con rischio di farlo andare in ebollizione; aumentano anche i consumi mi pare.
Inoltre l'impostazione della priorità va fatta dal tecnico specializzato, pertanto non può essere cambiata di continuo.
La domanda è: non sarebbe forse meglio eliminare il boiler dell'ACS, collegare i pannelli al puffer e usare solo quello per entrambe le cose?
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