Caldaia Selecta 25Q S1 non scalda completamente i termosifoni - EnergeticAmbiente.it

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Caldaia Selecta 25Q S1 non scalda completamente i termosifoni

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  • #31
    Originariamente inviato da orion87 Visualizza il messaggio
    ...
    La caldaia, come ti ho già detto è impostata a 65 gradi, ma sai leggere? Quando va al minimo si mette lei a 55 perché a potenza 1 riesce a reggere 55 gradi. A volte si mette a 54-53. Non so se dal menu tecnico la selecta la puoi impostare a 55 gradi. ..
    Il sistema che tu individui come sistema di mantenimento della caldaia (immagino rimanga accesa alla minima potenza, potenza che puo' essere a sua volta regolata modificando i parametri di carico pellet e velocità ventola aspirafumi fino a valori molto bassi..) in realtà è una conseguenza dell' insieme impianto + vac.

    Dato che la vac è tarata a 55 gradi e la caldaia per fare mantenimento passa a potenza 1, significa che solo pochissima acqua (la pressione in un impianto a circuito chiuso non c'entra, portata e prevalenza si) che la vac fa uscire dall' anello principale del circuito (caldaia mandata bypass della vac ritorno caldaia) sul secondo anello (mandata caldaia termosifoni ritorno caldaia) cioè portata sul secondo anello del circuito, è talmente bassa che l' acqua calda per convenzione si ferma nella parte alta dei termosifoni ed in quelli piu' vicini o facili da raggiungere (con minor prevalenza del circuito).

    Se fra la vac e i termosifoni aggiungi un compensatore idraulico ovvero un ulteriore circolatore che preleva dal compensatore ed invia ai termosifoni l' acqua, accadrà che invece che avere pochi termosifoni caldi e solo in altro, avrai tutti i termosifoni uniformemente tiepidi, ma sicuramente non a 55 gradi.

    Risultato ai fini dell' impianto: nullo.

    Diverso se al posto del compensatore ci metti un bel puffer, e prima dei termosifoni una bella miscelatrice controllata da centralina climatica!

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    • #32
      Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
      significa che solo pochissima acqua
      Risultato ai fini dell' impianto: nullo.
      mah.... io per aver detto le stesse identiche cose, ho preso da incompetente dall'utente......
      alias Dott Nord Est

      la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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      • #33
        Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
        mah.... io per aver detto le stesse identiche cose, ho preso da incompetente dall'utente......
        Se non te ne sei reso conto, nella frase che hai quotato tu, Scresan stava descrivendo la situazione senza un altro circolatore e senza il compensatore idraulico. Con il circolatore e con il compensatore idraulico cambierebbe la situazione, ma la temperatura dei termosifoni nonostante sia uniforme, sarà presumibilmente più bassa. Tu invece stavi come dicendo che aggiungendo altri circolatori non cambierebbe neanche a livello di altre cose. Negli ultimi commenti ho menzionato il compensatore come risposta a Bravo666 in relazione al fatto che lo scompenso dell'acqua che si creerebbe senza il compensatore, sarebbe risolto con il compensatore; e non volevo dire che con il compensatore avrei i termosifoni caldi in tutte le parti a 55 gradi.

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        • #34
          Originariamente inviato da orion87 Visualizza il messaggio
          Se non te ne sei reso conto, nella frase che hai quotato tu, Scresan stava descrivendo la situazione senza un altro circolatore e senza il compensatore idraulico. Con il circolatore e con il compensatore idraulico cambierebbe la situazione,
          ma sai leggere i post o vuoi solo far polemica? leggi post 27
          a meno che tu non conosca il significato di "compensare", cosa che a questo punto mi vien da pensare.....
          oppure quello che ha scritto Scresan: "Risultato ai fini dell' impianto: nullo."
          ti ripeto, l'impianto e i problemi sono tuoi (facilmente risolvibili), ma visto il tuo comportamento nei miei confronti, ti faccio i migliori auguri e spero che altri ti dicano come fare.....
          Ultima modifica di GiuseppeRG; 08-04-2020, 21:18.
          alias Dott Nord Est

          la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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          • #35
            Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
            ma sai leggere i post o vuoi solo far polemica? leggi post 27
            a meno che tu non conoscsa il significato di "compensare", cosa che a questo punto mi vien da pensare.....
            oppure quello che ha scritto Scresan: "Risultato ai fini dell' impianto: nullo."
            ti ripeto, l'impianto e i problemi sono tuoi (facilmente risolvibili), ma visto il tuo comportamento nei miei confronti, ti faccio i migliori auguri e spero che altri ti dicano come fare.....
            Avevo sbagliato io usando il termine "pressione"!!! E questo te l'ho già scrittoooo!!! Ma ti entra per la mente si o no? Tu all'inizio hai scritto questo: "se passano X lt al minuto, tu puoi mettere anche 10 circolatori, sempre quello è il quantitativo". E infatti hai sbagliato, perché con un altro circolatore passeranno più litri al minuto. Che cambierà qualcosa a livello di circolazione dell'acqua, te lo ha confermato anche Scresan. Allora, qual'è il punto? Il punto è che con il circolatore cambia qualcosa a livello di entrata di acqua nei radiatori. Usa i termini che vuoi; il punto è che cambierà a livello di come entrerà l'acqua nei radiatori, facendo in modo che essi avranno una temperatura omogenea, anche se più bassa. Che fosse più bassa lo avevo già previsto prima di aprire questo thread, ma io volevo qualche conferma da qualcuno. Un problema che si verifcherà forse è che la caldaia non riuscirà a mantenere la temperatura che manteneva senza aggiungere altri circolatori, e anche questa cosa l'avevo prevista, ma volevo anche in questo caso la conferma. Inoltre, non saprei se il risultato sarà nullo. Considerando che io vivo in Sardegna e che la temperatura qui non scende generalmente sotto i 5 gradi, magari mi potrebbero bastare anche i termosifoni a 48-50 gradi lasciandoli per molte ore. Il problema della caldaia che non riesce a reggere i 55 gradi si potrebbe risolvere mettendo la partenza del circolatore a 55 gradi (nella mia ora è a 50 gradi) e un'isteresi bassa, magari di due gradi. Quando la temperatura scende a 53 gradi, il circolatore si spegne e la caldaia risale a 55 gradi. Ma forse non andrebbe bene neanche così, per via del fatto che durante lo spegnimento del circolatore l'acqua è ferma e si raffredderebbe di più non facendo cambiare le cose. Forse in questo mi sbaglio. In ogni caso non era questo quello che stavo contestando. Come detto prima avevo previsto queste cose. Quello che stavo contestando era che tu hai fatto capire che con il circolatore non cambierà su come entrerà l'acqua nei termosifoni. Cioè ma stiamo scherzando? Cambia eccome. Potrebbe non cambiare nell'entrata nella valvola, ma tra i termosifoni e il compensatore cambia. Per favore, non continuiamo con questo post. Chiudete questo thread per favore.

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            • #36
              Originariamente inviato da orion87 Visualizza il messaggio
              "se passano X lt al minuto, tu puoi mettere anche 10 circolatori, sempre quello è il quantitativo". E infatti hai sbagliato, perché con un altro circolatore passeranno più litri al minuto
              no, perchè la VAC apre o chiude in base alla T° di ritorno..... (anzi, se metti 10 circolatori che contemporaneamente prelevano più dei Kvs della VAC, andranno in cavitazione)
              detto questo, i miei migliori auguri....
              alias Dott Nord Est

              la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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              • #37
                Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                no, perchè la VAC apre o chiude in base alla T° di ritorno..... (anzi, se metti 10 circolatori che contemporaneamente prelevano più dei Kvs della VAC, andranno in cavitazione)
                detto questo, i miei migliori auguri....
                Ora non lo so spiegare bene a parole mie. I litri di acqua totali finali a spegnimento caldaia forse potrebbero essere gli stessi, ma ne manderà di più in un determinato arco di tempo per poi fermarsi un po' aspettando che la valvola anticondensa lentamente faccia entrare l'acqua in caldaia. Quindi è in questo arco di tempo a cicli che potrebbe risolversi il problema, dato che forse ci sarà uno scambio di calore maggiore. Inoltre, può darsi che nella valvola anticondensa si verificherà una "forzatura" e l'acqua che entrerà in caldaia dalla valvola anticondensa sarà un po' maggiore rispetto a quanto lo sarebbe senza circolatore aggiuntivo e senza compensatore.
                Era questo che intendevo, cioè che passeranno più litri di acqua a cicli, nonostante a spegnimento della caldaia i litri d'acqua totali passati nei tubi dal momento in cui è stata accesa al momento in cui è stata spenta, saranno gli stessi. Quindi c'è questo cambiamento. Ora avrai capito cosa intendevo spero.
                Ultima modifica di orion87; 08-04-2020, 22:45.

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                • #38
                  Originariamente inviato da orion87 Visualizza il messaggio
                  Quindi è in questo arco di tempo a cicli che potrebbe risolversi il problema, dato che forse ci sarà uno scambio di calore maggiore.
                  se ne sei convinto.....
                  ti auguro funzioni
                  alias Dott Nord Est

                  la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

                  Commenta


                  • #39
                    https://www.youtube.com/watch?v=LG8Gxoz-Sac&feature=youtu.be..
                    Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                    • #40
                      Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                      se ne sei convinto.....
                      ti auguro funzioni
                      dice di aver capito il funzionamento della vac ma mi sa che non è così..

                      Quindi è in questo arco di tempo a cicli che potrebbe risolversi il problema, dato che forse ci sarà uno scambio di calore maggiore.
                      velocizzi il circolo dell'acqua ma non cambia nulla.. gli intervalli di tempo o i cicli, come li chiami tu, saranno proporzionati sempre alle T in gioco.

                      cè solo un modo per avere la caldaia a 55° e termo caldi anch'essi (senza puffer), togliere la vac. ma i problemi saranno ben più seri..
                      Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                      • #41
                        Originariamente inviato da aldo55 Visualizza il messaggio
                        c' è solo un modo per avere la caldaia a 55° e termo caldi anch'essi (senza puffer), togliere la vac. ma i problemi saranno ben più seri..
                        premessa l'ottima disamina del "caso puffer" da parte di Scresan, e pacifico che un impianto con puffer ha senz'altro solo vantaggi tecnici (ma costa di più, quindi da definire quale nel confronto sia la soluzione col miglior rapporto qualità/prezzo),
                        concordo con Aldo, e aggiungo quanto prescrive un Costruttore di caldaie a biomassa:

                        "Per i prodotti con controllo del circolatore *PWM l’installazione si ritiene equivalente alla realizzazione di un adeguato circuito anticondensanel caso in cui:- il circolatore del generatore di calore è unico nell’impianto, oppure- tra il generatore di calore e l’impianto è interposto uno scambiatore a piastre, oppure- tra il generatore di calore e l’impianto è interposto un compensatore idraulico o un accumulo inerziale (puffer)".

                        Quindi, Aldo scrive il giusto, fatto salvo rassegnarsi ad avere i terminali sempre ad una temperatura media superiore ai 55°.
                        Il problema invece che alcuni termo siano più favoriti di altri, è invece un problema di bilanciamento, quindi nella distribuzione del calore, e non nella generazione del calore, senz'altro aggravato dal deficit di portata generato dalla presenza della miscelatrice anticondensa: problema da risolversi tramite la taratura dei detentori (buon divertimento).
                        L'altro discomfort da scarsa portata, che lamenta Orion, ha l'effetto di ridurre il calore che i radiatori possano cedere all'ambiente, estratto da diapositiva Costruttore di valvole:

                        "Quando non ha importanza la temperatura di ritorno impianto (caldaie normali) la temperatura media dei radiatoriè quasi uguale alla temperatura di mandata, poichè la temperatura all'uscita del radiatore è poco differente daquella dell'ingresso.In questo caso la quantità di calore emessa dal radiatore può essere considerata funzione della sola mandata.Quando ha importanza diminuire il più possibile la temperatura di ritorno (caldaie a condensazione), ovvio che latemperatura all'uscita del radiatore risulta notevolmente più bassa rispetto a quella di entrata.Perchè avvenga questo è necessario che l'acqua resti un tempo maggiore dentro al radiatore, per poter cederepiù calore all'ambiente e raffreddarsi di più.In pratica l'acqua deve avere una velocità nel radiatore molto più bassa: bassa velocità vuol dire bassa portata.In questo caso la quantità di calore emessa dal radiatore è funzione della media fra mandata e ritorno."
                        Caso pratico: quando si dimensionano i radiatori per adattarli ad una pompa di calore, con temperatura media di 45°, rispetto ai 65° "canonici", si ha il risultato che, per ottenere la stessa potenza radiante, servono circa il doppio degli elementi.

                        Ciao e buona Pasqua a tutti

                        Massimo
                        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                        • #42
                          Originariamente inviato da aldo55 Visualizza il messaggio
                          velocizzi il circolo dell'acqua ma non cambia nulla..
                          cambierebbe con la variazione di alcuni parametri + compensatore + extra circolatore, ma...... sembra odiare i miei "suggerimenti", quindi passo la palla ad altri.....

                          Buona Pasqua !!
                          alias Dott Nord Est

                          la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                          • #43
                            Ciao Massimo, bello risentirti da queste parti!.

                            Qualche anno fa mi ero inventato un sistema anticondensa con gestione simil pwm (analogica) per vecchi circolatori (non funziona chiaramente su quelli elettronici di adesso).

                            Allora erano davvero altri tempi!

                            Sistema anticondensa elettronico per caldaie.

                            P.S.: per varie evoluzioni e modifiche del forum sono andate perse molte immagini presenti nei vecchi post, mi spiace!

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