Sosituire circolatore standard con circolatore elettronico. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Sosituire circolatore standard con circolatore elettronico.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Sosituire circolatore standard con circolatore elettronico.

    Prima di tutto saluto tutti e spero di essere nella sezione giusta per questa domanda.
    Ho un impianto termico a pavimento. La pompa di circolazione è una DAB A50-180XM e da 10 anni fa circolare l'acqua su tutto l'impianto che ha uno sviluppo di circa 900 mt di tubazione su 120mq di superfice (circa).
    Non mi ricordo esattamente se il circolatore era strato calcolato per la portata o se ho preso uno a caso, sta di fatto che fin'ora non mi ha mai dato problemi di nessun tipo. Preciso inoltre che non ho dei flussometri per controllare la portata sui collettori (sig.).
    Ora mi è venuto il pallino di sostituirlo con uno elettronico per cercare di consumare meno corrente. Il circolatore attuale ha un consumo di 184 watt, che moltiplicato per le 24 ore e per i 4/5 mesi di funzionamento fanno un bel po di soldi....
    Ho visto che ci sono in commercio i circolatori eletronici che hanno consumi a dir poco ridicoli (si parla di max 45 watt...) solo che non riesco a capire quale modello scegliere in quanto nelle tabelle le portate non corrispondono ai modelli tradizionali.
    Faccio un esempio: la pompa che ho ora montata A50-180XM ha una portata di 8 m3/h a 2 m c.a.
    la pompa eletronica della DAB con la sigla AC55-180X ha una portata di 2,5 m3/h sempre a 2 m c.a.
    Non vorrei che fosse insufficente per il mio sistema e cerco un consiglio.
    COme faccio a calcolarmi la pompa giusta? Accetto qualsiasi suggerimento.

    Grazie.
    Ultima modifica di sidro007; 27-12-2011, 19:24.

  • #2
    184Watt?!?!?! ma avrà 3 velocità e sarai alla velocità minima (SPERO!!)
    Casa nostra è 130mq, 2 piani e a velocità 1 già ne cresce quasi...

    Io ho visto in internet (e vorrei cambiare anche le mie pompe di circolazione.. solare e pavimento) con quelle a basso consumo con impostazione manuale e automatica, scendono fino a 5W se non meno.. ho visto le grundfos alpha 2
    Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
    Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
    Puffer 750 L 3 serpentine
    Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
    Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
      184Watt?!?!?! ma avrà 3 velocità e sarai alla velocità minima (SPERO!!)
      Certo che a tre velocità, ma la alla prima velocità cmq consuma 168Watt.... altrimenti perche penso di cambiarle.....
      Ho provato a cercare un po in giro per vedere come dimensionare la pompa.
      Sono capitato nel sito SALMSON dove cè la formula per calcolare la portata:
      1. La portata
      Ho calcolato la portata, avendo T mandata a 35° e T ritorno a 27° e una caldaia tarata a 10 Kw,
      come risultato ho una portata di 1,08 m3/h.
      Ho calcolato la prevalenza con 950 m. di tubazione da 20mm (1/2") moltiplicato x 0.8 in quanto impianto in PCV mi risula una prevalenza di 304 mm/m.
      E qui mi rifermo in quanto i dati che ho mi danno la prevalenza in metri o Kpa.
      (io pensavo che la prevalenza fosse solo l'altrezza in colonna d'acqua massima di spinta della pompa....)

      Commenta


      • #4
        E chi è il genio che ha messo quella pompa?!?!?!
        Calcola che quello è un circolatore, non una "pompa", quindi l'altezza non conta, l'acqua che scende pareggia con quella che sale, quindi si azzera, il circolatore deve solo vincere le perdite di carico ed arrivare al flusso che serve, con quei mq basta una pompa che di picco arriva a 40W, quelle che ti ho citato secondo me bastano e avanzano, ma qua lascio la parola agli esperti...
        Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
        Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
        Puffer 750 L 3 serpentine
        Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
        Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

        Commenta


        • #5
          Appunto, deve vincere le perdite di carico di un impianto a pavimento, che sono più elevate di un impianto tradizionale e sono da calcolare.... Prima calcolo e poi scelgo la pompa giusta.... e qui ci vorrebbe giusto un esperto.....

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da sidro007 Visualizza il messaggio
            Faccio un esempio: la pompa che ho ora montata A50-180XM ha una portata di 8 m3/h a 2 m c.a.
            Le perdite di carico in un impianto a pavimento sono superiori rispetto ai classici sistemi a radiatori per via del tragitto più lungo e per la sezione di passaggio inferiore

            ma 184W è davvero sovradimensionato

            Il consiglio è di acquistare una pompa PWM 0-10V da 60W circa gestita da una centralina solare (quelle odierne hanno uscite PWM e costano relativamente poco) che tiene fisso il DT tra mandata e ritorno
            oppure se hai qualche conoscenza di programmazione potresti usare Arduino, costa molto meno e gestisce anche il PWM

            8°C tra mandata e ritorno mi sembrano tanti, solitamente quelli a pavimento lavorano a 4-5°C
            Cosa significa che la caldaia è tarata a 10 kW? le caldaie a tiraggio forzato modulano

            Un'altro consiglio è di munire l'impianto di qualche flussimetro a galleggiante, verificare la corretta portata è importante ai fini del comfort e dei consumi
            Ultima modifica di Mauro1980; 12-01-2012, 10:29.

            Commenta


            • #7
              Calcola che questo impianto è stato fatto più di una decina di anni fa. Quindi i flussimetri sui collettori erano optional e i circolatori venivano dati "a occhio"...
              Circolatori PWM non li avevo mai sentiti, ho provato a vedere le marche solite che utilizzo ma non parlano di circolatori PWM.
              Dell'Arduino invece ne ho sentito parlare sul Wired. Ma di mettermi a programmare ora non ho proprio tempo...
              La caldaia è tarata a 10Kw in quanto siccome c'è un compensatore tra lei e l'impianto, ho notato che con potenze alte andava spesso in on-off invece di modulare. Ho quindi abbassato la potenza al minimo in modo che resti il più possibile accesa in modulazione.
              Questo è datto dal fatto che l'impianto a pavimento assorbe una quantità di calore minima e quella della caldaia è comunque sempre eccessiva. Tieni conto che la miscelazione viene fatta prima del circolatore.
              Tornando al circolatore, ho provato a fare esperimenti e mettendo la velocità al minimo l'impianto è comunque caldo. Ho notato soo che verso sera con l'aumento della temperatura mi mandata aumenta anche la differenza con quella di ritorno.
              Ultima modifica di sidro007; 12-01-2012, 22:47.

              Commenta


              • #8
                La mandata è quindi controllata da sonda esterna?

                Hai la miscelazione? non serve, nemmeno il compensatore serve,
                Con una caldaia a condensazione a tiraggio forzato è meglio mandare il ritorno del riscaldamento direttamente alla caldaia, che penserà a modulare la potenza, sei sicuro che non sia capace di modulare meno di 10 kW? la modulazione è automatica?

                Potresti usare direttamente la pompa della caldaia che consuma meno

                Commenta


                • #9
                  Aspetta, non ti ho spigato com'è l'impianto.....
                  Inizialmente (12 anni fa) il generatore era una caldaia a basamento in ghisa a gas (senza pompa interna) collegata ad un collettore di distribuzione che serviva un bollitore, l'impianto a pavimento (ed ecco il perche della miscelatrice) e una zona radiatori bagni in alta temp.
                  Con la sostituzione della caldaia è stato eliminato il boiller, ma restando la zona bagni ad alta temperatura non posso eliminare la miscelazione in mandata, che è gestita da sonda esterna dalla centralina della caldaia, che va in bassa temperatura finche non viene richiesto calora dai radiatori dei bagni (4 ore al giorno).
                  Non chiedermi di eliminare i radiatori, ho già provato e purtroppo servono per riscaldare bene gli ambienti (per errato calcolo superfice radiante), e ovviamente per asciugare gli accappatoi...;-)

                  Cmq, tornando al tema del post, come faccio a calcolarmi la pompa necessaria a sostenere l'impianto a pavimento?
                  Ti chiedo in quanto la Wilo fa promozione di alcuni modelli di pompe elettroniche (stratos PICO), e vorrei prenderne una ma non vorrei fosse troppo poco potente per il mio impianto, anche se per ora ho capito che la pompa che ho adesso è esagerata.....
                  Ultima modifica di sidro007; 12-01-2012, 22:47.

                  Commenta


                  • #10
                    e se pensassi invece di mandare tutto a bassa T, anche ai bagni, costantemente come fai per il resto della casa? e non solo 4h
                    sarebbe più efficiente, ed eviteresti la miscelazione,potresti usare così la pompa della caldaia

                    al massimo aggiungere qualche elemento al radiatore del bagno, anche con DT15 o 20 per un bagno non servono più di 8-10 elementi

                    Commenta


                    • #11
                      1)Non credo che la pompa della caldaia ce la farebbe a gestire sia il pavimento che i radiatori
                      2) I radiatori dei bagni sono troppo piccoli per andare in bassa temperatura. Dovrei sostituirli con altri più grandi e non ho il posto.
                      3) sono 7 anni che ci penso e non ho trovato soluzione migliore di questa, altrimenti dovrei rivoluzionare la centrale termica e per adesso non ne ho ne il tempo ne la voglia.
                      4) voglio cambiare solo la pompa. Per il resto ci ripenso quando cambierò la caldaia.

                      Commenta


                      • #12
                        sei certo che la pompa della caldaia non sia sufficiente? neanche a potenza massima? dubito fortemente dato che con 60-70W puoi sopperire anche a perdite di carico di 2 m.c.a
                        Sei certo che alimentando 24h/24h a bassa T il radiatore del bagno di non avere comfort (poui sempre cambiare curva climatica)? anche qui dubito

                        Ci sono case di 3 piani da 300mq che usano la pompa della caldaia (parlo di caldaie standard) per gestire il pavimento su tre piani, la pompa della tua caldaia non gestirebbe 120 mq di pavimento radiante?

                        Secondo me sono prove che dovresti fare, forse non hai bisogno di cambiare nulla

                        per il radiatore in bagno se non hai spazio in altezza ed in larghezza, potresti aumentare la profondità, ad esempio con un tubolare in acciaio, scegliendo un modello a 4 tubi
                        Ultima modifica di Mauro1980; 13-01-2012, 09:26.

                        Commenta


                        • #13
                          Aggiornamento per chi è interessato all'argomento:
                          3 giorni fa sono andato dal mio fornitore, il quale con i dati in mio possesso mi ha calcolato la portata e la prevalenza e mi ha quindi consigliato la pompa da acquistare. Nello specifico ho preso una Wilo Stratos PICO 25/1-6, risultata sufficente per il mio impianto.
                          Montata al posto del circolatore attuale, tarato il differenziale di pressione costante (trattandosi di impianto a pavimento) e la prevalenza a 2 mt (avendo solo un piano), il circolatore mi gira a velocità costante assorbendo 35w.
                          Ho calcolato che in 3 giorni ho risparmiato 11 Kw di corrente. Andando aventi così dovrei ripagarmi il costo della pompa in 40 giorni.
                          Ultima modifica di sidro007; 23-01-2012, 13:46.

                          Commenta


                          • #14
                            grazie dell'aggiornamento, questo ci conferma che in Italia consumiamo molta energia elettrica senza che realmente serva!!!

                            Commenta


                            • #15
                              Salmson siriux home

                              Ho avuto un problema analogo ed ho scelto il Salmson Siriux Home,

                              con valvole termostatiche l'ho impostato su PV (pressione variabile): modula i giri, ha il motore a magneti permanenti che non consuma niente, costa meno del Wilo ed è analogo (ora ho sentito che Wilo e Salmson sono nello stesso gruppo!).

                              Insomma risultato di notte consuma 3W (!!!!) regolato su modalità notturna automatica attivata, e di giorno non passa mai i 32 W, regolato su 2,5 mc.a. di prevalenza. Mi sono già ripagato il circolatore ed ora è tutto risparmio (risparmio che tra l'altro VEDO, dato che c'è la visualizzazione a display del consumo cumulativo dal momento in cui è stato montato!)

                              W LE POMPE ELETTRONICHE!

                              Commenta


                              • #16
                                Buongiorno a tutti.
                                Ho letto con attenzione i messaggi precedenti e chiedo un consiglio per la mia situazione.
                                Impianto a pavimento con collettore e valvola miscelatrice, in quanto fino a 20 giorni fa era collegata una caldaia ad alta T. Adesso c'è una caldaia a condensazione. Oggi, per curiosità ho letto la potenza istantanea sul contatore enel (tutto spento, frigo compreso, solo riscaldamento acceso) e il valore era di 200 W. La pompa di circolazione nel collettore è di 90W, la pompa della caldaia 110 W. I conti tornano. Facendo due calcoli, 200 W all'ora non sono pochi. Arrivo alla domanda: vorrei scollegare la pompa del collettore, la pompa della caldaia potrebbe essere sufficiente? Appartamento tutto su un piano di circa 70 mq... La pompa è una GRUNDFOS Alpha+ di circa 10 anni. Allego foto collettore.
                                Grazie in anticipo!Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   HR000017.JPG 
Visite: 6 
Dimensione: 57.2 KB 
ID: 1930103
                                Impianto FV: 2,94 kWp (semi-integrato) Moduli: Centrosolar 245P
                                Inverter: SMA Sonny Boy 3000TL
                                Inclinazione / Esposizione: 30° / 18° Sud
                                Caldaia a Condensazione:
                                25 kW Beretta
                                Riscaldamento: pannelli radianti 65 m2 + 2 Scalda-salviette

                                Commenta


                                • #17
                                  Mi sta sorgendo una domanda: ma con la caldaia collegata alla sonda climatica esterna ha ancora senso il collegamento al collettore con miscelatrice? Non avrebbe più senso collegare direttamente la caldaia all'impianto, eliminando di fatto anche il circolatore (90Wh, mica pochi...)
                                  Impianto FV: 2,94 kWp (semi-integrato) Moduli: Centrosolar 245P
                                  Inverter: SMA Sonny Boy 3000TL
                                  Inclinazione / Esposizione: 30° / 18° Sud
                                  Caldaia a Condensazione:
                                  25 kW Beretta
                                  Riscaldamento: pannelli radianti 65 m2 + 2 Scalda-salviette

                                  Commenta


                                  • #18
                                    ti confermo quello che hai dedotto...il collettore così come ce l'hai si usa quando la mandata è in alta temperatura!però se hai cambiato caldaia e adesso vai in bassa non ti serve più!

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ti ringrazio mp89. Infatti, tutto il ragionamento mi è sorto notando che la caldaia a T esterna 7 °C, da grafico della curva climatica impostata, avrebbe dovuto inviare acqua a 33°C, mentre nel pavimento andava a 28°C (da lettura sul termometro), a causa della miscelazione...
                                      Sto pensando che, sistemando la mandata e il ritorno in modo da avere un collegamento in continuo, oltre a risparmiare 90Wh del circolatore (che in un mese non sono poi così pochi...), avrò anche un maggior rendimento della caldaia in quanto dovrebbe riuscire a condensare di più dato che il ritorno dovrebbe arrivargli a qualche grado in meno rispetto a ora... (sempre per il motivo per cui è concepito il mio collettore).
                                      Impianto FV: 2,94 kWp (semi-integrato) Moduli: Centrosolar 245P
                                      Inverter: SMA Sonny Boy 3000TL
                                      Inclinazione / Esposizione: 30° / 18° Sud
                                      Caldaia a Condensazione:
                                      25 kW Beretta
                                      Riscaldamento: pannelli radianti 65 m2 + 2 Scalda-salviette

                                      Commenta

                                      Attendi un attimo...
                                      X