Salve a tutti, in merito alla caldaia in oggetto, appartamento 60mq, su due livelli, impianto a termosifoni, isolamento solo finestre in alluminio, con doppi vetri, sto cercando informazioni riguardo alla condensazione. Lo so, che e' un argomento trito e ritrito, ma leggendo sui vari siti internet, ho letto pareri contrastanti, che mi hanno portato solo confusione. Chi dice, di impostare la temperatura di mandata a 40, chi a 50, chi addirittura che si puo' anche a 70 (con pochissima condensazione), chi dice di farla funzionare h24, chi solo durante il giorno e la notte tenerla spenta, chi ancora dice tramite sonda esterna, di impostare il termostato ad una temperatura interna, che non raggiungera' mai e poi leggere di tenere in casa, al max 20 gradi. Io la sonda, l'ho installata e la curva utilizzata e' quella di fabbrica 1,5. Con una giornata, dove fuori ci sono 8/10 gradi, devo portare la mandata dell'acqua a 60 (altrimenti in automatico parte da 40, con cui non scalderei nulla), termostato impostato a 18 gradi, dopo alcune ore, arriva a temperatura e il termostato spegne la caldaia. Poi in modo non regolare, anche se il termostato segna 18, riattiva la caldaia, va qualche minuto poi la spegne, cosi tutta la giornata. Questo perche', ho voluto quest'anno provare a farla andare h24, risultato costo della bolletta, il doppio di quella dell'anno scorso, nello stesso periodo di Ottobre/Novembre, in cui impostavo diverse temperature, tipo 15 gradi di notte, 16 quando non ero in casa e 18 quando tornavo, facendola accendere un'ora prima del mio arrivo. Ora, questo risparmio di farla andare h24, pensando che si accendesse per brevi momenti, per compensare solo le perdite di calore verso l'esterno, piuttosto che farle recuperare tutte le volte 2/3 gradi, nel mio caso non funziona. Mi domando a questo punto, ma la sonda esterna avra' funzionato impostando 18 gradi sul termostato? Per me no, quindi e' giusto che in base alla curva scelta, il termostato debba stare ad una temperatura che non raggiungera' mai in modo da tenere il contatto sempre aperto, dopodiche' sara' la caldaia tramite sonda, a decidere che temperatura di mandata assegnare? Avra' condensato? Bho...con mandata a 60, non condensa? Perche' il risparmio proprio non l'ho visto. Avevo fatto un giorno, una prova, quella di impostare 25 gradi sul termostato e vedere cosa succedeva. Il termostato, fa partire la caldaia e non si ferma piu', sulla caldaia c'e' un piccolo display, che indica con una freccia dove sta mandando l'acqua, sanitario o riscaldamento, su riscaldamento oltre la freccia c'e' l'icona di una fiammella, che indica l'utilizzo del gas, dopo un po' si spegneva e rimaneva accesa solo la freccia sul riscaldamento, dopo un'altro po' ripartiva la fiamma, in questo caso, quando la fiamma era spenta, stava condensando? Siccome il manuale non dice nulla a riguardo, ho riportato il termostato a 18 e devo dire, che con 18 gradi tutto il giorno, stavo bene, l'umidita' in casa si e' abbassata drasticamente, ma dopo l'ultima bolletta, sto riutilizzando la strategia dell'anno scorso, sperando di rientrare nei ranghi, perche' ho pensato che cosi', anche le prossime saranno raddoppiate, rispetto all'anno scorso. A meno che non abbia sbagliato io impostazione h24 a 18 gradi. Se possibile attendo consigli. Un saluto Paolo