Buongiorno,
Io e mia madre abitiamo in un complesso di 4 condomini: A,B,C,D
E sono divisi a coppie A-B, C-D.
Nei condomini A e C sono presenti le centrali termiche a gasolio che scaldano la coppia di condomini.
Un anno fa è stato dato l'ok delle 2 assemblee per il rifacimento totale delle centrali termiche. Nella mia coppia (A-B) dopo un assemblea è stato deciso di passare al gas mentre la coppia di mia madre ha tenuto il gasolio(C-D). La stessa ditta ha istallato entrambe le centrali termiche e sono state collaudate questa estate.
Abbiamo acceso il riscaldamento il 16 ottobre e il problema è che nel mio appartamento (piano 4) i riscaldamenti diventano tiepidi ma non si scaldano arrivano a massimo 43 gradi. Mi sono confrontata con altri condomini e il problema non è solo mio addirittura all'ultimo piano(7) arriva a 37 gradi!
Mentre al 1 piano arriva l'acqua a 50 gradi circa.

Mentre nella coppia di mia madre tutto funziona come prima temperatura 65/70 gradi.
Dopo aver tempestato di telefonate i tecnici ci è stato detto che è tutto regolare e nella norma... ma scusate il francesismo... ci siamo rotti i ******** di avere 16/17 gradi in casa pagando il riscaldamento. Colmo dei colmi questa mattina è scoppiata una tubatura in centrale termica allagando piano interrato e piano terra. Intervenuti i tecnici e andati via poco fa ci hanno risposto che lo scoppio è dovuta alla temperatura di mandata troppo elevata...
Gli abbiamo riso in faccia in 28... l'amministratrice di condomio è d'accordo con noi e siamo a un passo dalla denunciare i tecnici... perche fa veramente freddo.
Non sappiamo cosa dire ai tecnici e sulla carta la temperatura di mandata è 64 gradi. Come procedere? Abbiamo dato tempo fino a lunedì alla ditta per "rivalutare le condizioni d'impianto". Come procedere? Aiuti? Suggerimenti vi prego!!!